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Prof.

ssa Michela Montorsi


POTENZIALE D’AZIONE
NEURONE

Nodo di Ranvier

Distinguiamo 4 elementi con diversi ruoli funzionali:

Dendriti  porzione di ingresso


Cono di emergenza  elemento decisionale o trigger
Assone  conduzione del messaggio all’interno della cellula
Sinapsi  elemento di uscita e di comunicazione con altre cellule

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POTENZIALE DI MEMBRANA
 Mantenuto costante dalla pompa sodio/potassio

 La costanza dei gradienti ionici, assicura che il


potenziale di membrana mantenga un valore
costante per l’intera durata della vita della cellula.

 In condizioni di riposo la cellula non si trova in


uno stato di equilibrio, ma in uno ‘stato
stazionario’, ovvero in uno stato di costante
disequilibrio, mantenuto a spese di energia
metabolica, che è fornita dalla molecola di ATP.

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POTENZIALE D’AZIONE

Segnale utilizzato dal sistema nervoso per


ricevere, analizzare e trasmettere
informazioni.

Nasce quando uno stimolo depolarizzante


porta il potenziale intracellulare dalla
condizione di riposo al valore soglia

I neuroni posseggono canali rapidi voltaggio dipendenti che si aprono in risposta


ad uno stimolo
 Ioni Na+, Cl- e Ca2+ entrano nella cellula
 Ioni K+ escono dalla cellula
 Il movimento netto di cariche elettriche attraverso la membrana, produce una
variazione del potenziale di membrana, generando un segnale elettrico

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POTENZIALE D’AZIONE
Fase di riposo
• La permeabilità di membrana agli ioni K+ è alta: i canali sono quasi tutti aperti in modo
che gli ioni K+ possano diffondere fuori dalla cellula
• La permeabilità di membrana al Na+ è bassa: il cancello di attivazione è chiuso e quello di
inattivazione aperto e il Na+ non entra nella cellula.

Depolarizzazione: ingresso di Na+ Ripolarizzazione: uscita di K+


• La stimolazione apre il cancello di • Il cancello di attivazione si chiude e
attivazione dei canali per il Na+ l’ingresso di Na+ cessa
• Mentre la cellula si depolarizza, un • I più lenti canali del K+ raggiungono il
numero sempre maggiore di canali per il picco di permeabilità
Na+ si apre: la polarità della cellula si
inverte (overshoot) fino a +20 mV.

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POTENZIALE D’AZIONE

• Il potenziale d’azione che origina dalla zona trigger


del neurone, si propaga lungo l’assone
• Ciò che si propaga è la modificazione della
permeabilità della membrana

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POTENZIALE D’AZIONE
 Il neurone in risposta allo stimolo modifica la permeabilità della
membrana agli ioni
 Eccitabilità cellulare  movimento di ioni attraverso i canali di
membrana voltaggio dipendenti
 Ioni Na+, Cl- e Ca2+ entrano nella cellula
 Ioni K+ escono dalla cellula
 Il movimento netto di cariche elettriche attraverso la membrana,
produce una variazione del potenziale di membrana, generando un
segnale elettrico

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POTENZIALE D’AZIONE

DEPOLARIZZAZIONE
Il movimento degli ioni rende l’interno della cellula meno negativo o
addirittura positivo rispetto all’esterno  ingresso di ioni Na+

RIPOLARIZZAZIONE
Il movimento di cariche tende a ristabilire l’originario potenziale di
membrana  uscita di ioni K+

IPERPOLARIZZAZIONE
Il movimento degli ioni porta il potenziale di membrana a valori più
negativi  ingresso Cl-

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POTENZIALE DI
MEMBRANA IN UNA
FIBRA AMIELINICA

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POTENZIALE DI
MEMBRANA IN UNA
FIBRA MIELINICA

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POTENZIALE DI MEMBRANA
IN UNA FIBRA MIELINICA

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POTENZIALE DI MEMBRANA
IN UNA FIBRA MIELINICA
Per la presenza della guaina
mielinica il potenziale d’azione
nasce solo in corrispondenza dei
nodi di Ranvier

LA MIELINA
Riduce la capacità di membrana, ossia la quantità di carica da spostare
Aumenta molto la resistenza di membrana quindi grazie all’isolamento elettrico della
guaina viene persa una quantità minore di segnale

Le fibre mieliniche sono metabolicamente più efficienti perché il


lavoro di pompa è confinato ai nodi di Ranvier, dove sono concentrati
i canali del Na+ voltaggio dipendenti

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SINAPSI
• Struttura deputata a trasmettere il
messaggio nervoso tra cellule
• Non esiste continuità citoplasmatica
tra cellule nervose
• La fessura sinaptica separa la
terminazione presinaptica dalla
cellula postsinaptica

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SINAPSI

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CLASSIFICAZIONE
MORFOLOGICA
DELLE SINAPSI

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SINAPSI
Nelle sinapsi elettriche la presenza
di gap junctions crea una continuità
tra le due cellule
 trasmettono un segnale elettrico
direttamente da una cellula all’altra.

Nelle sinapsi chimiche la trasmissione


è elettrica-chimica-elettrica
 rilascio di un neurotrasmettitore

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SINAPSI ELETTRICA
Le gap junction poste tra le membrane pre
e post sinaptiche consentono la
comunicazione tra cellule per passaggio
diretto passivo di correnti da una cellula
all’altra causando o inibendo la nascita di
potenziali d’azione post sinaptici

Si realizza in entrambe le direzioni


Esistono sinapsi elettriche che conducono preferenzialmente in una direzione
piuttosto che nell’altra  rettificazione

Trasmissione rapida
Adatta per riflessi in cui sia necessaria una rapida trasmissione tra cellule,
ossia una risposta sincrona da parte di un numero elevato di neuroni

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SINAPSI CHIMICA

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CORRENTE DI PLACCA
End Plate Potential (EPP)
Versante presinaptico
La depolarizzazione che si produce
all’arrivo del potenziale d’azione
determina l’ingresso di Ca2+ nel
terminale presinaptico attraverso canali
voltaggio dipendenti che si aprono
brevemente con conseguente esocitosi
del mediatore

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CORRENTE DI PLACCA
End Plate Potential (EPP)
Versante postsinaptico
Ach rilasciata nello spazio sinaptico si
lega al recettore nicotinico determinando
l’attivazione di un canale cationico che
permette l’ingresso di Na+ e Ca2+ e
l’uscita di K+.

La corrente risultante prende il nome di


corrente di placca e determina a sua
volta una variazione del potenziale in
senso depolarizzante (eccitatorio) di
membrana noto con il nome di EPP.

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CORRENTE DI PLACCA
End Plate Potential (EPP)

Dopo che il neurotrasmettitore ha svolto


la sua azione legandosi al suo recettore
specifico, esso deve essere rapidamente
rimosso per estinguere l’effetto.
Per l‟Ach questo avviene per degradazione
ad opera di enzimi specifici (colinesterasi).

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