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Femminismo, Emancipazione, Donne.

Queste parole sono sulla bocca di sempre più gente, ma cosa vogliono dire? Perché dedicarvi così tanto tempo e
interesse?
Donna e uomo, sesso femminile e sesso maschile, fatti della stessa sostanza, con una comune storia evolutiva, eppure
uno ha da sempre predominato sull'altro.

 La letteratura raccontata da maschi.


 La filosofia raccontata da maschi.
 I sentimenti raccontati da maschi.
 La scienza sperimentata da maschi.
 L'arte espressa da maschi. Da sempre...

8 Marzo: una festa, anni di lotta


"La festa della donna nasce in seguito alla diffusione nel dopoguerra, della notizia di un cotonificio di New
York nel quale incendio avevano perso la vita centinaia di operaie, e la giornata in questione venne
mantenuta per commemorare le vittime."
Quante volte vi è stata raccontata questa storia? Eppure non vi sono fonti storiche in merito a questo
avvenimento.
Di incendi ve ne furono, ma non furono questi la motivazione della fondazione della festa della donna.
A Chicago nel 1908 vi fu una conferenza tenuta da sole donne per discutere dello sfruttamento lavorativo in
termini di salario e orari, delle discriminazioni sessuali e del diritto di voto. La conferenza vide partecipare
attivamente importanti uomini del tempo a sostegno della causa femminile, questo ebbe come conseguenza
il successo della manifestazione e la sua diffusione a un numero crescente di persone, rendendola un passo
fondamentale nell'emancipazione della donna. Si decise quindi di stabilire una data fissa per ricordare negli
anni l'avvenimento. La conferenza si tenne tra la fine di febbraio e i primi di marzo e inizialmente la data
scelta fu il 19 marzo, per ricordare l'analogia lotta di uomini e donne della Prussia di metà '800 contro
l'assolutismo del sovrano e gli ottenuti diritti.
L'anno seguente fu l'anno delle lotte femminili per eccellenza: continue manifestazioni e scioperi tra
Chicago e New York per la fondazione di un proprio sindacato. Avevano il supporto dei leader sindacali
maschi, ma nonostante questo, queste lotte si conclusero con l'arresto di oltre 160 donne e altrettante furono
mandate nei campi, costrette ai lavori forzati. Gli scioperi non avevano dato risultati nell'immediato, ma
qualcosa stava cambiando, era nata la donna lavoratrice con piena coscienza di sé. Le donne diventano
soggetto politico e non solo sociale.
Solo nel 1917 in Russia, a Pietrogrado con la rivoluzione e le manifestazioni costanti a partire da quell'anno
delle lavoratrici.
Da quell'anno la data scelta per il Woman's day divenne quella che noi tutti oggi celebriamo come festa della
donna: l'8 marzo.
La festa della donna non fu però subito riconosciuta poiché una considerevole parte della popolazione la
considerava un avvenimento di poca importanza e legato al solo partito socialista, dal quale i movimenti
avevano preso avvio.
In Italia tale festa viene riconosciuta solo negli anni '70 e grazie all'intervento delle Nazioni Unite, anche nel
resto del mondo, nel 1975.
 1975 ANNO MONDIALE DELLA DONNA
 I fiori come simbolo di lotta: La mimosa
1946. Civiltà, dignità, libertà.

 Dati allarmanti
Nel 2021, sono ancora molti i tabù che riguardano il mondo femminile e che non vengono affrontati con
apertura mentale. Molti sono stati i progressi nei secoli, ma nonostante questo, nessun Paese del mondo ha
raggiunto l'uguaglianza di genere.

Riportando i dati del quotidiano inglese "The Guardian" troviamo che in media il 90% della popolazione
nutre ancora pregiudizi verso il sesso femminile.
Dai grafici del ‘Tackling Social Norms: A Game Changer for Gender Inequalities’ un programma realizzato
per lo sviluppo dell'ONU, emerge inoltre che oggi, 2021, ci stiamo dirigendo nella direzione opposta
all'uguaglianza.
 Diritto di voto
Nuova Zelanda 1893 Paesi Bassi 1919
Australia 1901 USA 1920
Finlandia 1906 Svezia 1921
Norvegia 1913 Portogallo 1931
Islanda 1913 Spagna 1931
Danimarca 1915 Giappone 1945
URSS 1915 Italia 1946
Canada 1917 Francia 1946
Gran Bretagna 1918 Belgio 1948
Austria 1918 Grecia 1952
Germania 1919 Svizzera 1971

 Un occhio in Oriente oggi...


• L'adulterio da parte della donna (compreso lo stupro) è reato punibile con la lapidazione.
• Non può guidare un'automobile. L' Arabia Saudita ottenne questo diritto nel 2018.
• Non può fare viaggi da sola
• Non può svolgere attività sportive
• Possono lavorare solo se supervisionate da un uomo

 ...e ieri: Donne di conforto


Donne che durante la seconda guerra mondiale erano obbligate a seguire i soldati e a prostituirsi.
Prima solo giapponesi, poi il fenomeno si espanse e anche alle donne dei popoli sconfitti venne
riservato il medesimo trattamento.

#StopEnslavingSaudiWomen
Campagna di protesta social realizzata da alcune donne in Arabia Saudita per il diritto allo studio e a
viaggiare libere.
Venere, musa, poetessa, strega, condottiera, dama e rivoluzionaria.
La donna nei secoli è stata tutto questo. In silenzio per troppo tempo, senza ottenere riconoscimenti,
sempre dalla parte del torto. Dall'epoca più arcaica a oggi. Ancora oggi.

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