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01/01/22, 17:30 Come scegliere il Piumino migliore

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Glossario e ambiguità nei prodotti di importazione.


Specie nell’industria americana, pare ci siano molte ambiguità nei termini, tanto che Northern, Canadian or Arc
privi di significato dato che la maggior parte degli uccelli non ha mai visto neve in vita sua e il 90% provengono
un prodotto che non ha una scala di qualità in lettere ed è quindi insensata, il colore è indifferente sulla capaci
carne bovina e non c’entra col piumino, non esistono parametri standard per dire se un piumino è super o cos
con 13- 20 settimane di vita e che mai hanno visto della neve atta a donargli piume migliori di altri. In generale:

Piumino: piume più morbide, comprimibili ed elastiche del petto e sottoala, quelle che sono più vicine alla p
nelle basse temperature, con fibre collegate ad un asse centrale;
Fibre di piuma: filamenti staccati dall’asse centrale, che si appiattiscono e hanno un minimo valore isolante;
Piume/piumette: economiche, pesanti, piatte, fanno volume e riscaldano poco rispetto al piumino;
Residuo: residuo di lavorazione, non includente piumino, fibre o piume, inevitabile nel processo di lavorazio

Per le leggi americane, le percentuali risultano queste:

90/10, piumino minimo 63%, piuma massima 25%, fibre massime 10%, residuo 2%;
80/20, piumino minimo 56%, piuma massima 32%, fibre massime 10%, residuo 2%.
70/30, piumino minimo 49%, piuma massima 39%, fibre massime 10%, residuo 2%.
60/40, piumino minimo 42%, piuma massima 46%, fibre massime 10%, residuo 2%.

Quindi è bene prestare attenzione a questo parametro come al potere calorifero. Essendo un po’ più compless
normative europee, che consiglio di leggere (clicca qui), a fine pagina.

https://www.campingeoutdoor.it/abbigliamento/il-piumino/ 3/11

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