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I composti sono sostanze che derivano dalla combinazione di più

elementi. I composti NON mantengono le proprietà fisiche e chimiche


degli elementi che li compongono.
In un composto gli elementi sono presenti in proporzioni ben definite (la
legge delle proporzioni definite).

FORMULE CHIMICHE DEI COMPOSTI


Indica la quantità di atomi di ogni elemento presenti nelle molecole di un
composto.
La molecola è l’unità minima di un composto ossia un raggruppamento
di due o più atomi (possiede proprietà chimiche caratteristiche di quel
composto).

REAZIONI CHIMICHE
Sono trasformazioni della materia e vengono rappresentate sottoforma
di equazione.
(E sono dei processi che trasformano alcune sostanze in sostanze
diverse).
REAGENTI: dal lato opposto della punta della freccia
PRODOTTI: dal lato della punta della freccia.
(g), (l), (s)= stato di aggressione, gassoso, liquido e solido (aq)=i
reagenti sono disciolti in acqua/la reazione si svolge all’interno di una
soluzione acquosa

LEGGE DI CONSERVAZIONE DELLA MASSA- lavoisier


In una reazione chimica la somma delle masse dei reagenti è uguale alla
somma delle masse dei prodotti.
Affinché questa legge venga rispettata è necessario effettuare un
bilanciamento facendo in modo che il numero di atomi dei reagenti
equivalga a quello dei prodotti.
Le regole di bilanciamento prevedono che davanti alle formule dei
reagenti dei prodotti si inseriscono dei numeri interi che vengono
chiamati coefficienti stechiometrici.

LEGGE DELLE PROPORZIONI DEFINITE-proust


in un composto chimico le masse degli elementi che lo compongono si
combinano tra loro in un rapporto costante e definito

LEGGE DELLE PROPORZIONI MULTIPLE- dalton


Se abbiamo una quantità fissa di un elemento e variamo la massa del
secondo con un rapporto semplice otteniamo composti diversi.

la chimica si base sulle 3 leggi


fondamentali :
-legge di conservazione della massa LAVOISIER: in una reazione
chimica la somma dei reagenti é uguale alla somma dei prodotti
-legge delle proporzioni definite PROUST: In un composto le masse
degli elementi che lo compongono si combinano tra loro in un rapporto
costante e definito.
-legge delle proporzioni multiple DALTON: Se abbiamo una quantità
fissa di un elemento e variamo la massa del secondo con un rapporto
semplice otteniamo composti diversi.

La prima teoria atomica è stata formulata da Dalton ed è costituita da


cinque punti che sono basati sulle tre leggi fondamentali.

la teoria atomica dice:


1. La materia è fatta di atomi piccolissimi, indivisibili e indistruttibili;
2. Tutti gli atomi di uno stesso elemento sono identici e hanno la stessa
massa; atomi di elementi diversi hanno massa differente.
3. gli atomi di un elemento non possono essere trasformati in atomi di
altri elementi;
4. gli atomi di un elemento si combinano per formare un composto con
numeri interi di atomi di altri elementi;
5. gli atomi non possono essere creati né distrutti, ma si trasferiscono
interi da un composto all'altro.

PUNTI IN ACCORDO
-CON LA LEGGE DI CONSERVAZIONE DI MASSA 1-2-3-5 Lavoisier
Perché implicano che in una reazione chimica gli atomi rimangono
invariati in numero e in massa.
-CON LA LEGGE DELLE PROPORZIONI DEFINITE Proust 4-5
Perché implica che un composto ha una composizione costante, cioè
contiene un numero fisso di atomi di ogni elemento.

PROPRIETÀ CHIMICHE: microscopiche, Esse dipendono dalla natura


delle particelle (atomi o molecole).
PROPRIETÀ FISICHE: sono macroscopiche, infatti sono determinate
dall’insieme delle particelle che costituiscono un corpo.
(es il colore di un composto è dato dall’insieme di tanti atomi non dal
singolo atomo).

TEORIA CINETICA DELLE PARTICELLE


Descrive la posizione reciproca delle particelle che formano un corpo e i
loro movimenti casuali.
spiega gli stati di aggregazione, i passaggi di stato e le soste termiche.

STATI DI AGGREGAZIONE CON TEORIA CINETICA:


Tra le particelle della materia c’è dello spazio vuoto e tutte le particelle
fanno dei movimenti continui ma può variare base allo stato di
aggregazione della materia; infatti allo stato solido le particelle sono
ravvicinate e compiono un movimento limitato, allo stato liquido le
particelle sono un po’ più libere rispetto a quelle allo stato solido e
hanno anche una maggiore libertà di movimento e allo stato aeriforme le
particelle sono distanti tra loro e il loro movimento è disordinato.

PASSAGGI DI STATO CON TEORIA CINETICA


I passaggi di stato avvengono quando forniamo o sottraiamo calore ad
un corpo.
parlando di quando forniamo calore ad un solido questo calore diventa
energia cinetica legata al movimento delle particelle che costituiscono il
corpo) quindi aumenta l’agitazione e la distanza tra di esse, e le forze
attrattive diminuiscono.
se la temperatura è sufficiente le particelle di un corpo solido possono
allontanarsi abbastanza da poter scorrere le une sulle altre, quindi si ha
la fusione.
succede una cosa simile per l’evaporazione quando si aumenta sempre
di più la temperatura fino a che i legami si spezzano del tutto.
avviene il contrario quando si sottrae il calore infatti diminuisce la
distanza tra tra le particelle di un corpo, infatti si rafforzano i legami tra
le particelle.
se le particelle di un gas si avvicinano si assiste alla liquefazione e se
viene sottratto sempre più calore avviene la solidificazione fino allo stato
solido.

SOSTE TERMICHE CON TEORIA CINETICA


Attraverso la teoria cinetica è possibile spiegare Anche le soste termiche
nelle curve di riscaldamento e di raffreddamento.
Le sostarmi che sappiamo che sono dei periodi dove anche se
continuiamo a fornire calore non cambia lo stato di aggregazione e la
temperatura.
Nella curva di riscaldamento, durante il passaggio di stato la
temperatura non varia perché l’energia che viene fornita al corpo
sottoforma di calore si trasforma, invece che in energia cinetica, in
energia potenziale (energia che un corpo possiede a seconda della sua
posizione nello spazio) quindi si modifica la posizione reciproca tra le
particelle del corpo.

MODELLO DI THOMSON
Viene chiamato il modello “a panettone” perché tutto il volume del
panettone è occupato dalla nube di carica positiva, mentre la nube di
carica negativa è distribuita all’interno in modo omogeneo. Questo
modello fa capire che l’atomo è formato da particelle positive e
negative.

MODELLO DI RUTHERFORD (raterforf)


con il suo esperimento è riuscito a dimostrare che l’atomo è formato da
un nucleo centrale attorno al quale ruotano gli elettroni.
per dimostrarlo ha preso una lamina d’oro molto sottile e l’ha
bombardata con delle particelle α (alfa) di carica positiva e attorno alla
lamina era stato posizionato uno schermo fluorescente.
poi nota alcune cose:
1. nota che molte particelle α riescono ad attraversare la lamina senza
essere deviate
2. alcune vengono deviate
3. e poche vengono respinte
la spiegazione è che quando passano indisturbate hanno trovato il vuoto
e quindi sono riuscite a passare tranquillamente mentre quelle che
vengono deviate hanno trovato una carica negativa quindi sono state
attratte e hanno perso il loro percorso rettilineo mentre quelle che
vengono respinte hanno trovato la stessa carica positiva e quindi
vengono respinte. e quindi questo esperimento fa capire che al centro
dell’atomo ci sono particelle positive e intorno ad esso particelle
negative.

ELEMENTI NELLA TAVOLA


un elemento viene indicato con la sua sigla e in basso a sinistra si trova il
numero atomico che rappresenta il numero di protoni all’interno di un
atomo e in alto a sinistra si trova il numero di massa che rappresenta la
somma del numero di protoni e di neutroni contenuti nel nucleo

IONI:
Sono gli atomi con una o più cariche elettriche che possono essere
positive o negative.
Sono degli atomi che hanno perso l’elettrone (catione, positivo) o lo
hanno acquistato (anione, negativo)

COMPOSTO IONICO
È formato da ioni positivi ioni negativi che si alternano in modo ordinato
(a temperatura ambiente i composti ionici sono tutti solidi).

FORMULA DI UN COMPOSTO IONICO


Indica Il rapporto con cui sono combinati gli ioni che lo costituiscono.

MOLECOLE BIATOMICHE:
una molecola di quell’elemento è formata da 2 atomi come per
l’idrogeno, ossigeno, cloro, azoto, bromo e iodio.
ALTRE:
altre molecole possono essere formate da più atomi come la molecola di
selenio (se), formata da 8 atomi e la molecola di fosforo (P) formata da
4 atomi. Indica Il rapporto con cui sono combinati gli ioni che lo
costituiscono.

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