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ll corpo umano ‘ a
Non c’é nulla di pit, familiare o di pit misterioso. Si muove con elegdnza, ha meccanismi
sofisticati, una ricca gamma di sensi e una straordinaria capacita di elaborazione. Stiamo
Per intraprendere un incredibile viaggio: analizzeremo per un giorno i prodigi compiuti dal
corpo umano. | suoi strumenti, il motore, linfrastruttura, le vie di trasmissione e i circuiti,
dieci mila battiti di ciglia, venti mila respiri, cento mila pulsazioni. Oggi @ un giorno
qualsiasi nella vita di una macchina straordinaria: il corpo umano.
Polvere di stelle, é di questo che siamo fatti. Ossigeno, carbonio, idrogeno e altri elementi
chimici che ci si pud facilmente procurare per pochi spiccioli. Mettete insieme queste
sostanze, lasciatele per quasi quattro milierd di anni in un ambiente fayorevole e otterrete
un agglomerato di molecole unico e prezioso. Sulla terra ci sono quast sei miliardi di corpi
umani e ciascuno & composto dg qualcosa come cento trilioni di microscopiche cellule.
Condividiamo i 99% del patrimonio genetico con i nostri simili eppure non esistono due
persone perfettamente identiche. Giorno dopo giorno, ogni macchina umana awia una
sequenza di azioni che la porteranno dal mattino fino alla notte. Le cellule, i sensi, i
muscoli, le ossa, i! cuore, il cervello; tutti questi elementi devono lavorare all'unisono solo
per svegliarci al mattino
In superficie un vellutato cappotto di cellule tiene insieme il nostro corpo e lo protegge
dagli agenti esterni. E’ un’armatura, uno scambiatore di calore; una via di accesso per il
dolore e il piacere; 6 l'elemento pil esteso del corpo umano: la pelle. Morbida e setosa
alla vista e al tatto, vista da vicino appare in modo del tutto diverso. Ingrandito 600 volte lo
strato pil esterno @ composto di cellule morte, solcato da increspature @ punteggiato da
un'infinita di forellini. Guardandolo ancora pil da vicino vediamo centinaia di migliaia di
batteri che ne popolano ogni centimetro quadrato.
Liorganismo si libera costantemente delle cellule di pelle morta. Le seicento mila particelle
di pelle che perdiamo ogni ora, circa 42 grammi all'anno, compongono 80% della polvere
delle nostre case. Ma la pelle si rigenera costantemente. Se potessimo sfilarcela ed
estenderla, in media coprirebbe un area di quasi 2 mq. Ha uno spessore di pochi
millimetri, ma pesa quasi tre chili. E ne produciamo in continuazione. Ci basta un mese per
avere un cappotto del tutto nuovo. Quindi la cute non € composta solo da pelle morta,
negli strati pit interni le cellule si moltiplicano senza sosta per sostituire quelle morte in
superficie. Chilometri di vasi sanguigni pulsano nei suoi tessuti connettivi, per non parlare
di tutte le terminazioni nervose.
Dalla testa ai piedi corrono settanta chilometri di nervi, molti dei quali raggiungono la pelle,
in alcune parti pit! che in altre. Se la sensibilita fosse legata alle dimensioni, avremmo
questo aspetto: le nostre parti pil sensibili, le mani, i piedi, la lingua e le labbra, che sono
piene di recettori, si gonfierebbero a dismisura; le gambe, invece, somiglierebbero a quelle
di un pollo.