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Cos'è il Jazz?

Come si ascolta?
Come si suona?
L’origine
Colonie

Cristiane: Protestanti:
centro e sud nord america
Consideravano gli schiavi senza
america anima (causa: no autorità religiosa
protestante)
maggioranza di schiavi Bantu la musica veniva considerata
Pressione alla conversione “espressione del demonio”
leggera libertà nell’uso delle proprie repressione totale delle musiche
tradizioni musicali tradizionali degli schiavi
Perché furono schiavizzate le popolazioni
africane e non quelle indigene?

Il jazz non è nato solo dai campi di cotone ma


ha una forte componente meridionale
Fondata nel 1700 come colonia francese (controllo commercio
marittimo dal Canada agli USA) sulla foce del fiume Mississippi
che divide da nord a sud gli Stati Uniti

1812:
la Luisiana viene ammessa nell’Unione
diventando sempre più anglosassone
1820:
- sviluppo della pianta da cotone
- fu creato il battello a vapore

New Orleans
Che musica si faceva a New Orleans?
1. Ring Shout in Congo Square (attuale Louis Armstrong Square):
luogo musicale per un secolo (1700-1800). Fu infatti vietato di riunirsi ad
inizio ‘800 dall’amministrazione cittadina. I primi jazzisti non hanno quindi
mai ascoltato cosa accadeva a Congo Square. Errore storico causato da
una guida su New Orleans della fine dell’800 che riportava la piazza come
“l’anello di congiunzione tra l’eredità africana e la nuova musica jazz”

2. Opera lirica (nella città c’erano 2 teatri d’opera)

3. Musica popolare europea (quadriglia, giga, valzer)


Nascita del jazz
Nei primissimi anni del ‘900 si modifica la musica popolare
Es. Tiger Rag esempio di una quadriglia “jazzata”

Nascono piccoli gruppi di musicisti che suonano musica da ballo in un


nuovo stile musicale. Organico: violino, clarinetto, cornetta, contrabbasso e
batteria (inventata da Edward “dee dee” Chandler)

Buddy Bolden
Freddie Keppard and the Original Creole Orchestra (promotore del nuovo
stile fuori New Orleans)
King Oliver
1920 New Orleans perde importanza
Chicago
New York
Los Ageles
ecc...
In questi anni nasce la parola “jazz”: compare per la prima volta in
un articolo sportivo per indicare lo stile di gioco di un giocatore di
baseball. Viene poi utilizzata per la prima volta in ambito musicale
a Chicago per indicare uno stile di musica frizzante.
Louis Armstrong (1901-1971)
16-17 anni si afferma come talento di New Orleans. SI trasferirà poi a Chicago ed infine a New York, la città delle bande e
delle orchestre (grandi teatri e produzioni).
Armstrong inizierà a diventare sempre più famoso e conosciuto in città tanto che inizieranno a chiamarlo per registrare dei
piccoli assoli come ospite negli album dei grandi artisti afroamericani.
1926-27 Passerà dalla cornetta alla tromba per distinguersi e diventerà sempre più un modello di riferimento.
Dal 1925 al 27 fonderà gli Hot Five: lo stile del gruppo spingeva per l’abbandono della polifonia in stile New Orleans verso
uno sviluppo sempre maggiore del momento dell’assolo. Nel fare questa operazione Armstrong si prepara gli assoli.
Ascolto Potato Head Blues: stop time ogni 2 battute; assolo costruito salendo man mano di registro; fantasia ritmica del
solista (influenza del tip-tap);
Ascolto Weather bird: duo Earl Hines (pianoforte) Louis Armstrong (tromba)
Ascolto e confronto: West and Blues Hot Five VS West and Blues King Oliver
Armstrong inventerà il canto scat. Ascolto: Hotter Than That (Hot Five)ù
Successivamente entra nelle grandi produzioni dello spettacolo di Broadway e verrà conosciuto anche dal pubblico bianco.
1929: grande depressione. Tutti i jazzisti vanno in bancarotta ma non Armstrong, il quale grazie a delle scelte artistiche
dettate dal suo manager abbandonerà definitivamente il repertorio New Orleans per suonare canzoni considerate standard
dell’epoca riscuotendo grandissimo successo.
Ascolto Lazy River
L’era dello swing e la nascita delle grandi
orchestre
Avvento del Bebop (metà 1940 circa)
Avvento del Cool Jazz (fine 1940 circa)
Avvento del Free Jazz (fine 1950 circa)
Avvento del jazz-rock o jazz-fusion (fine
anni’60)
Il jazz verso nuovi orizzonti
-L’avvento del free-jazz europeo

-Fusioni con i ritmi del mondo: la world music


-Nascita del new hardbop e la scuola di Wynton Marsalis
(+ Estern Ribellion di Cedar Walton)

-Il jazz poliritmico e il jazz-rap


Come si suona il Jazz?
Dove si suona?

Gli strumenti

Le Jam Session, i club e i festival

Conoscenze da acquisire (prossime slides)


Come si ascolta il jazz?
Sviluppo tematico personale. Esempio: All The Things
You Are (vedi diapositiva successiva)

Il timbro nel jazz

L’armonia jazz

L’improvvisazione o composizione istantanea


Sviluppo tematico personale

-Sonny meet Hawk!


-Scott Hamilton
-Shai maestro e
Chris Potter
-Chet Baker
-Sonny Stitt
-Oscar Peterson Trio
Il timbro nel jazz:
Rielaborazione degli ascolti su “All The Things You Are”:
prendiamo come riferimento il saxofono tenore

-Sonny meet Hawk! Da cosa dipende la scelta timbrica?


-Shai maestro e -contesto storico
Chris Potter
-contesto culturale
-Sonny Stitt
-differenziazione stilistica
L’armonia jazz
progressione principale: II - V - I

il blues
Complicazioni: alterazioni armoniche, Coltrane
Changes, uso delle pentatoniche.
Armonia modale

Assenza di alterazioni
Spartito di Jazz composto da:

Accordi, melodia e struttura


l’improvvisazione o composizione istantanea
All’interno delle strutture armoniche gli improvvisatori creano nuove
melodie.

Queste possono essere create istantaneamente o possono essere


frutto di frammenti melodici di “repertorio” che l’improvvisatore ha
immagazzinato durante gli anni di studio.
Possono essere create attraverso schemi stabiliti precedentemente
dell'improvvisatore (es: improvvisazione cromatica, bluesy, con ampi
salti intervallari, con frammenti della melodia del brano, utilizzo di
cellule melodiche spostate ritmicamente ecc..)-

Può avere un carattere puramente dettato dal caso.


Improvvisare? Lo sappiamo fare tutti!

Argomento discussione: struttura


Linguaggio da utilizzare: armonia/melodia
Tono della voce: timbro
Prova a farlo anche TU utilizzando dei
riferimenti stabiliti (oppure no…).
Sei libera/o di fare quel che vuoi!
GRAZIE A TUTTI!

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