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ITINERARI NATURALISTICI, LABORATORI, ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE AMBIENTALE

Diverse sono le definizioni di sviluppo sostenibile. La più famosa è quella del rapporto Brutland del 1987
“sviluppo che risponde alle necessità del presente, senza compromettere la capacità delle generazioni
future di soddisfare le proprie necessità".

Il 25 settembre 2015, l’assemblea generale delle nazioni Unite ha adottato l’Agenda 2030 per lo sviluppo
sostenibile nella quale sono stati fissati i 17 Obiettivi che rappresentano il piano d’azione degli stati membri
da realizzare entro il 2030, per favorire la crescita economica , l’inclusione sociale e la protezione
dell’ambiente.

Le attività di seguito proposte propongono vari laboratori per affrontare sotto diversi aspetti il delicato
tema dello sviluppo sostenibile, con particolare attenzione all’aspetto ambientale. Sostenibilità alimentare,
energetica, cambiamenti climatici, impronta ecologica, produzione dei rifiuti, ma anche biodiversità,
deterioramento del suolo, conoscenza di alcuni ecosistemi, sono alcuni degli argomenti che verranno
trattati durante le diverse attività.

Sarà un percorso interdisciplinare, che permetterà di riflettere su come le nostre azioni quotidiane abbiano
un “peso” sull’ambiente e sulle risorse che esso ci mette a disposizione e di conoscere e difendere luoghi
ancora importanti dal punto di vista paesaggistico e naturalistico.

SULLE STRADE INCANTATE DEL VINO E DELL’OLIO TRA I CASTELLI DI JESI

I luoghi che andrai a visitare sono situati nel territorio della media vallesina, in un’area attraversata dal
Fiume Esino e nota per le colture della vite e dell’ulivo ed ancora caratterizzata dalla presenza diffusa di
microhabitat che svolgono un ruolo essenziale di rifugio per la flora e la fauna spontanee.
Tuttavia questi ambienti che hanno caratterizzato la storia di questo territorio e sono di importante valore
paesaggistico e naturalistico rischiano di scomparire a causa di un’agricoltura sempre più di tipo intensivo e
chimicamente dipendente.
Le proposte di educazione ambientale illustrate di seguito permettono di comprendere come alcuni luoghi,
sebbene al di fuori delle aree protette, siano importanti per la conservazione della biodiversità, non solo
perché di notevole valenza naturalistica, ma anche perché rappresentano delle connessioni tra sistemi
ecologici portanti (parchi, riserve).

PAESAGGI D’ACQUA

ALLA SCOPERTA DI TORRENTI, EREMI, ANTICHI MULINI…

Un viaggio alla scoperta dei luoghi umidi dell’entroterra dei castelli di Jesi, aree dall’importante valore
paesaggistico ed ecologico, zone dall’aria ancora un po’ magica, ricche di biodiversità. In questi siti sono
visibili resti di antichi mulini alimentati un tempo dalle cascate dei torrenti o l’eremo dei frati bianchi,
presso Cupramontana immerso in un bosco considerato una testimonianza della vegetazione forestale
originaria della media collina marchigiana.
Finalità

Educare i partecipanti al rispetto per la natura attraverso l’esperienza diretta sul campo
Comprendere l’importanza della tutela delle aree umide “minori” in quanto habitat ricchi di biodiversità.
Introdurre il concetto di campionamento

Obiettivi
Comprendere il significato di biodiversità
Comprendere il concetto di corridoio ecologico
Introdurre il concetto di equilibrio ecologico

Dove?
Al parco del trabocco , nei pressi di Montecarotto , al sentiero del granchio nero tra Rosora e Castelplanio,
al bosco dei frati Bianchi vicino Cupramontana: luoghi alle porte del paese dal fascino antico e ancora
incontaminati ( o quasi).

Laboratorio all’aperto

Laboratorio1:

Attraverso giochi, percorsi sensoriali, narrazioni i visitatori scopriranno gli esseri viventi che popolano
questi lembi di bosco con i loro miti e le loro curiosità .Conosceranno la geologia del luogo, con l’aiuto di
chiavi dicotomiche semplificate impareranno ad identificare le specie botaniche autoctone di questi luoghi
scopriranno le essenze vegetali più rappresentative di questi lembi di aree umide …

Laboratorio 2
I partecipanti potranno comprendere attraverso un semplice gioco il significato di “ecosistema” e come
influisce su di esso l’uomo; conoscere le mille virtù delle piante: essenze vegetali ad uso alimentare,
farmaceutico , cosmetico…e realizzare dei cartellini di identificazione delle piante presenti e creare delle
semplici guide del luogo.

Costi
Escursione + laboratorio 2-3 ore: 4 euro a persona Intera giornata 4- 5 ore: escursione + 2 laboratori: 6
euro a persona. Le attività sono consigliate per gruppi di minimo 15 persone, massimo 20-25 persone),
comprensivo del materiale informativo

Alla scoperta del paesaggio rurale….dove tradizione, paesaggio e biodiversità si incontrano

Un viaggio alla scoperta del tipico paesaggio rurale dei colli della vallesina, dove uliveti, vigneti e campi
coltivati si alternano a filari alberati , siepi, piccoli boschi relitti. Un percorso che ci aiuta a riconoscere gli
elementi tipici del paesaggio agricolo, le specie spontanee di interesse alimentare e la loro importanza per
la conservazione della biodiversità.

Finalità:

riconoscere il paesaggio agricolo tradizionale come patrimonio di biodiversità e testimone di antiche


tradizioni

individuare il legame esistente tra agricoltura tradizionale, paesaggio e biodiversità.

creare un senso di appartenenza al territorio


Obiettivi:

individuare gli elementi naturali tipici del paesaggio rurale

individuare il rapporto esistente tra agricoltura ed insetti

individuare il rapporto esistente tra agricoltura e suolo

conoscere/riconoscere le essenze vegetali spontanee di interesse alimentare

introdurre il concetto di campionamento

Dove?

Lungo strade rurali di quest’area dei colli jesini tipica per la coltivazione della vite e dell’ulivo. Alcuni
esempi? San Sisto oppure alla casa dell’olio e della biodiversità presso Maiolati Spontini, località
Battinebbia nei pressi San Paolo di Jesi, Follonica presso Staffolo… I luoghi e gli itinerari poi saranno
concordati anche con i partecipanti anche in base alle loro esigenze

Laboratori all’aperto

Laboratorio1 I partecipanti saranno guidati alla scoperta della geologia del luogo e degli elementi tipici del
paesaggio rurale. Potranno identificare in modo scientifico e divertente, alberi o arbusti di importanza
alimentare, spontanei o coltivati, tipici del territorio e di origini antiche. Scopriranno curiosità, origini,
leggende , virtù alimentari ed antiche ricette appartenenti a queste specie. Conosceranno specie
autoctone, specie che appartengono alla storia delle nostre campagne e specie che forse hanno poco a che
fare con il nostro territorio

Laboratorio2 I Coloro che prenderanno parte al laboratorio realizzeranno dei semplici cattura insetti per
osservarli e tentare di classificarli attraverso l’utilizzo di atlanti e chiavi entomologiche e capire, anche con il
gioco, il rapporto esistente tra insetti ed agricoltura biologica. Essi preleveranno dei campioni di suolo e,
dopo averli osservati in campo e aver fatto dei semplici esperimenti, faranno le prime annotazioni sulle
loro caratteristiche. Un primo passo nella classificazione dei suoli, un modo per capire la loro diversità ed il
loro rapporto con la coltivazione della terra.

Avranno inoltre la possibilità di visitare un’azienda agricola del territorio dove potranno conoscere ed
eventualmente degustare le produzioni locali.

Escursione + laboratorio 2-3 ore: 4 euro a persona comprensivo del materiale per gli insegnanti

Intera giornata. circa 5 ore: escursione + 2 laboratori + eventuale visita all’azienda: 6 euro ad alunno
comprensivo del materiale per i partecipanti + eventuale visita all’azienda
Intera giornata : escursione + laboratorio e visita all’azienda : 4 euro + il costo della visita all’azienda
(comprensivo del materiale informativo)

La biodiversità alle porte di casa

Anche i balconi delle nostre abitazioni, i giardini delle nostre scuole o i giardini urbani possono essere
luoghi importanti per la conservazione della biodiversità e possono ospitare animali selvatici come piccoli
uccelli e insetti impollinatori

L’orto dei semplici

L’orto dei semplici: colori, profumi e segreti

Finalità

Riscoprire e valorizzare le specie vegetali officinali tipiche del nostro territorio

Creare un momento di aggregazione e di scambio dei saperi fra le varie generazioni

Nel caso di scuole, responsabilizzare gli studenti facendo sì che si prendano cura delle piante messe a
dimora da loro stessi e coinvolgere le famiglie

Obiettivi

Comprendere il significato di “ piante officinali”

Conoscere le proprietà nutraceutiche di alcune essenze vegetali spontanee

Classificare in modo scientifico le specie vegetali.


Introdurre il concetto di conservazione in situ ed ex situ

Laboratorio

Dopo una breve introduzione sul significato di piante officinali gli studenti impareranno a conoscere
attraverso giochi, immagini, video la specie officinali tipiche del nostro territorio e le loro proprietà.

Poi progetteranno il loro angolo di giardino dove mettere a dimora, con tanto di cartellino identificativo, i
semi delle piante che più si adattano allo spazio che hanno a disposizione.

Dove?

In un parco pubblico, al Parco Colle Celeste o alla casa dell’olio e della biodiversità di Maiolati Spontini, nel
giardino o in “angolo” della propria scuola

Costi

2 incontri di 2 ore ciascuno o un unico incontro di 4 ore: 90 euro, comprensivo di materiale informativo.

Tutti al parco…in festa!

Finalità

Riconoscere l’importanza dei parchi urbani come luoghi dove è possibile coniugare natura, svago e didattica

Riconoscere l’importanza dei parchi urbani come corridoi ecologici e come luoghi importanti per la
conservazione della biodiversità

Obiettivi

Classificare in modo scientifico le piante e conoscere la loro origine

Sviluppare abilità manuali

Sapersi orientare nello spazio

Laboratorio 1

Saranno realizzate delle mangiatoie per l’inverno con materiale di recupero per gli uccelli che non migrano
verso sud, si impareranno a riconoscere le piante che vivono nei nostri parchi e a scoprire la loro origine e
poi si potrà liberare la fantasia per creare dei cartellini di identificazione con materiale biodegradabile
oppure per realizzare una piccola guida degli animali e delle piante del parco.

infine….sarà offerta a tutti i partecipanti una merenda sostenibile!


Laboratorio 2

I partecipanti saranno coinvolti in una caccia al tesoro un po’ particolare, dove per vincere la gara
dovranno imparare a sapersi orientare nello spazio anche con l’aiuto della bussola e a riconoscere le piante
e gli animali del territorio .

Dove?

Al parco della tua città o in un parco da concordare con i partecipanti o al parco Colle Celeste di Maiolati
Spontini

Costi

Visita al parco + laboratorio: 2- 3 ore 4 euro a persona. comprensivo del materiale informativo

Intera giornata 4-5 ore: visita al parco + 2 laboratori 6 euro a persona comprensivo del materiale
informativo

Al parco per un omaggio a Celeste Erard.

Finalità

Coniugare natura, storia e musica

Riconoscere l’importanza dei parchi urbani come corridoi ecologici

Obiettivi
Classificare in modo scientifico le piante

Conoscere le origini delle essenze vegetali

Distinguere tra specie autoctone ed esotiche

Dove?

Al parco Colle Celeste, a Maiolati Spontini. Un parco pubblico voluto dal celebre compositore Gaspare
Spontini, in omaggio alla sua “ dolce sposa” Celeste Erard.

Laboratorio all’aperto

I partecipanti saranno accompagnati all’interno del parco dove, rileggendo vecchi documenti, potranno
conoscere la storia di questo luogo. Saranno inoltre coinvolti in divertenti caccie al tesoro dove vincerà chi
riuscirà a riconoscere le piante presenti e a risolvere quiz legati alla musica.

Riscoprendo alcune lettere lasciate da Celeste Erard, creeranno un angolo di giardino a lei dedicato, con le
piante da lei desiderate.

Costi

Visita al parco + laboratorio: 2- 3 ore 4 euro a persona comprensivo di materiale informativo.

Intera giornata circa 5 ore: visita al parco + 2 laboratori: 6 euro a persona comprensivo del materiale
informativo
OLTRE LE COLLINE ….

IL PAESAGGIO MONTANO : UN ECOSISTEMA DA SCOPRIRE

Abbandonando le dolci colline dei castelli jesini ed inoltrandoci verso l’entroterra incontriamo la fascia
appenninica che ricade all’interno del territorio della comunità Montana Esino Frasassi. Il paesaggio
montano rappresenta un ecosistema da scoprire, amare e rispettare. L’esperienza che ti viene proposta,
presso Val di Castro, area che ricade all’interno del parco naturale reginale “Gola della Rossa e di Frasassi”,
ti permetterà di scoprire un paesaggio formato da pascoli e boschi e ti aiuterà a comprendere l’importanza
dei Parchi per preservare la biodiversità.

Val di castro: un paesaggio da scoprire a piccoli passi

Finalità

Riconoscere il paesaggio montano come patrimonio di biodiversità e testimone di tradizioni silvo - pastorali
antiche

Individuare gli elementi tipici del paesaggio montano

Individuare gli ecosistemi che lo caratterizzano

Imparare a rispettare la montagna

Obiettivi

Individuare gli elementi che caratterizzano un ecosistema

Comprendere l’importanza e le caratteristiche dell’ecosistema bosco e pascolo

Individuare gli elementi che compongono il paesaggio rurale montano

Introdurre il concetto di campionamento


Laboratorio 1 : i partecipanti conosceranno la geologia di quest’aera, individueranno gli elementi naturali
tipici del paesaggio montano e comprenderanno il loro valore ecologico naturalistico. Saranno
accompagnati all’interno del bosco dove identificheranno in modo scientifico le essenze vegetali che lo
caratterizzano attraverso attività sensoriali e chiavi dicotomiche semplificate. Potranno determinare i
fattori biotici ed abiotici che caratterizzano l’ecosistema bosco e come interagiscono tra di loro.

Laboratorio 2 : individueranno gli elementi del paesaggio rurale montano e capiranno il loro valore
ecologico ed il loro rapporto con le attività silvo - pastorali passate e presenti e saranno chiamati a riflettere
sull’evoluzione del bosco

Potranno fare un campionamento del pascolo ed individuare le principali specie vegetali che lo
compongono.

Avranno inoltre la possibilità di visitare l’azienda agricola ed eventualmente degustare le sue produzioni.

Costi: escursione con attività (2-3): 4 euro a persona comprensivo di materiale informativo

Escursioni con attività + degustazione (circa 4 ore): 4 euro a persona comprensivo del materiale
informativo più costo della degustazione (da definire)
LE FESTE DELLA SOSTENIBILITÀ

I seguenti laboratori hanno lo scopo di affrontare attraverso un percorso interdisciplinare e sotto vari
aspetti, il delicato tema del rapporto uomo-ambiente e di sensibilizzare i partecipanti, anche attraverso
feste, ad assumere stili di vita più sostenibili.

Carbon Footprint

Finalità

Comprendere quali azioni della vita quotidiana contribuiscono alle emissioni di CO2

Comprendere il rapporto esistente fra emissioni di CO2 e cambiamento climatico

Sensibilizzare i partecipanti sui temi del cambiamento climatico

Obiettivi

Introdurre il concetto di impronta del carbonio

Scoprire le varie attività responsabili della produzione di gas serra

Comprendere le relazioni esistenti tra CO2 , cambiamenti climatici e biodiversità

Sviluppare abilità logiche

Dove?

A scuola , nel parco della tua città, presso lo spazio antistante la casa dell’olio e della biodiversità di Maiolati
Spontini, in biblioteca
Laboratorio 1

Attraverso giochi , laboratori, brainstorming, video i partecipanti potranno capire il concetto di “impronta
del carbonio”. Scopriranno le attività maggiormente legate alla produzione di gas serra ed in quale modo
quest’ultimi influiscono sul cambiamento climatico e sulla biodiversità. Infine individueranno i parametri da
prendere in esame per calcolare la loro impronta .

Laboratorio 2

I partecipanti saranno invitati a riflettere sugli accorgimenti da mettere in atto per ridurre l’impronta della
propria casa, della propria scuola ed anche della propria città.

Proveranno ad ideare un prodotto, un servizio o un evento con una bassa carbon footprint.

Ora proviamo ad organizzare una festa con emissioni di CO2 minime!

Costi: 2 laboratori di 2 ore ciascuno: 90 euro, comprensivi del materiale per i prtecipanti .

Impronte a confronto….

Finalità

Confrontare diverse generazioni e culture sugli stili di vita e sul loro “peso” sull’ambiente.

Sensibilizzare i ragazzi , le famiglie e la comunità in generale sui temi dello sviluppo sostenibile

Coinvolgere le diverse discipline sui temi della sostenibilità

Obiettivi

Introdurre il concetto di impronta ecologica

Comprendere il legame tra stile di vita ed impronta ecologica

Confrontare le impronte ecologiche di diversi stati del mondo.


Riflettere sul concetto di risorsa e di rifiuto.

Coinvolgere le diverse discipline (letterarie, scientifiche, artistiche, sportive, ) sui temi della sostenibilità
ambientale

Dove?

A scuola , nel parco della tua città, presso lo spazio antistante la casa dell’olio e della biodiversità, in
biblioteca

Laboratorio

Laboratorio 1 ( 2 ore) Attraverso video, brainstorming, giochi i partecipanti potranno capire il significato di
“impronta ecologica” Calcoleranno la loro impronta, quella della loro classe o della loro famiglia e
cercheranno di comprendere quali siano i fattori maggiormente responsabili di uno sviluppo poco
sostenibile.

Laboratorio 2 ( 3 ore) I partecipanti , dopo aver determinato quali sono i fattori che maggiormente
“pesano” sull’ambiente stabiliranno dei buoni propositi da realizzare durante l’anno per rendere la loro
impronta più leggera. Essi dovranno organizzare una festa con attività a basso impatto ambientale (es.
giochi, laboratori, concerti, aperitivi, merende, letture, mostre…) con lo scopo di sensibilizzare le persone
sul delicato tema dello sviluppo sostenibile.

Costi : un laboratorio 50 euro, due laboratori 100 euro ( da realizzare sia separatamente che in una stessa
giornata) comprensivi del materiale per i partecipanti.

Viaggio tra cibo e risorse

Finalità

Scoprire in che modo la nostra alimentazione ha un “peso” sull’ambiente

Educare le nuove generazioni ad un’alimentazione sana e rispettosa dell’ambiente


Introdurre il concetto di prodotti biologici , a km zero, biodiversità in campo alimentare

Obiettivi

Individuare la relazione tra scelte alimentari, risorse, salute

Riflettere sul valore dei prodotti biologici, locali, di stagione

Introdurre il concetto di LCA

Riflettere sul concetto di rifiuto nel campo alimentare

Laboratorio1

Quanta strada ha fatto il nostro cibo preferito ? e la nostra merenda preferita? Queste sono alcune delle
domande alle quali i partecipanti proveranno a dare una risposta. Dopo una breve introduzione sul
concetto di LCA individueranno le tappe di vita del loro spuntino di metà mattina o della colazione e
determineranno l’impronta ecologica dei principali alimenti e di quelli che essi consumano maggiormente

Laboratorio 2

Quanta acqua, quante risorse, quanta co2 sono necessari per produrli? dopo aver risposto a queste
domande ed aver messo a confronto la piramide alimentare con quella ambientale proporranno un piatto o
uno spuntino sano, gustoso e rispettoso dell’ambiente.

Dove?

A scuola , nel parco della tua città, presso lo spazio antistante la casa dell’olio e della biodiversità di Maiolati
Spontini, in biblioteca

Costi

Un incontro di 3-4 ore oppure 2 incontri di 2 ore ciascuno: 90 euro comprensivi del materiale per gli
insegnanti.
Note: tutte le attività sono consigliate a gruppi di 20-25 persone e saranno realizzate con un minimo di 15
partecipanti

Le varie proposte saranno adattate alle esigenze ed all’età dei partecipanti. I luoghi d’incontro verranno poi
concordati con i partecipanti

Per qualsiasi informazione potete contattarmi al numero 3391869083 (Simonetta Pierangeli) oppure agli
indirizzi e – mail:

simonetta_pier@libero.it

simonetta.pier80@gmail.com

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