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DEAR EVAN HANSEN

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5a revisione: 01.02.2019
Un musical
Di: Benj Pasek e Justin Paul
Libretto di: Steven Levenson
Traduzione Liriche: Marco Gitto e Marco Mondì
Adattamento Libretto di: Marco Gitto
CAST

EVAN HANSEN (EVAN), diciassettenne


HEIDI HANSEN (HEIDI), madre di EVAN, quarantenne
ZOE MURPHY (ZOE), sedicenne
CONNOR MURPHY (CONNOR), fratello di ZOE, diciassettenne
CYNTHIA MURPHY (CYNTHIA), madre di CONNOR e ZOE, quarantenne
LARRY MURPHY (LARRY), padre di CONNOR e ZOE, quarantenne
JARED KLEINMAN (JARED), diciassettenne
ALANA BECK (ALANA), diciassettenne
SET
Una cucina. Una stanza da letto. Una finestra in comune.
Uno spazio frontale. Uno schermo da proiezione
"DEAR EVAN HANSEN" 1.

ATTO I
1 INT. CAMERA DI EVAN. GIORNO 1

Un leggero rumore di sottofondo


desta attenzione.
Si presenta un miscuglio di voci
indistinte, non appena le luci
della camera di Evan si accendono.
Il sussurro incalza. E’ sempre più
rumoroso; le voce di sovrappongo,
una sull’altra.
Centinaia di frammenti di email,
di notifiche di stato, di video di
gatti, di ricette... Una specie di
musica ambiental.
Dopo di che, all’improvviso,
nulla...silenzio.
La leggera luce bianca dello
schermo del PC illumina il volto
di Evan Hansen (EVAN), seduto su
di una sedia con un gesso sul
braccio sinistro, da solo.
Inizia a scrivere.
MUSICA: Dietro una finestra (Pre-
Reprise N°1)
EVAN
Caro Evan Hansen. Oggi sarà un buon giorno, e
sai perchè? Perchè oggi, dovrai solo essere te
stesso.
Beat emotivo
EVAN (CONT’D)
Ma avere anche fiducia in te stesso. Questo è
importante. E curioso. Facile a dirsi.
Cordiale. Ma soprattutto “te stesso”. Ecco la
cosa più importante; la numero uno: essere te
stesso, essere sincero.
MUSICA: Dietro una finestra (Pre-
Reprise N°2)
Ah, e comunque non preoccuparti se le mani
cominceranno a sudare all’improvviso e non
potrai farci niente per quanto ti impegnerai.
(MORE)
"DEAR EVAN HANSEN" 2.
EVAN (CONT’D)
Perchè non suderanno, quindi non capisco perchè
hai aperto questo discorso, perchè non
succederà perchè tu...devi solo essere te
stesso.
Beat emotivo
MUSICA: Dietro una finestra (Pre-
Reprise N°3)
EVAN (CONT’D)
Non devi assolutamente preoccuparti, perchè,
davvero, non sarà come quella volta che hai
avuto l’occasione perfetta di presentarti a Zoe
Murphy al concerto della banda l’anno scorso,
facendo finta di essere super-casual,
indifferente e di fingere di non sapere il suo
nome, così che quando si sarebbe presentata tu
avresti fatto: “Come, scusa, non ti ho sentito.
Chloe? Hai detto di chiamarti Chloe?” e lei:
“No, mi chiamo Zoe. Ho detto Zoe” e tu “Ah, ok,
ho pensato Zoe perchè, sai: troppo impegnato, è
un casino...”. Ma alla fine non le dicesti
niente perchè avevi paura che le mani
cominciassero a sudare, ma in realtà non erano
sudate finchè non cominciasti a pensare che
avrebbero cominciato a sudare, il che ti ha
fatto cominciare a sudare e quindi mettesti le
mani sotto l’asciugatore in bagno, ma erano
ancora sudate ed in più erano molto calde.
Le luci illuminano Heidi Hansen
(HEIDI) che tiene in mano una
bolletta da venti dollari.
MUSICA: Dietro una finestra (Pre-
Reprise N°4)
HEIDI
Fammi capire. Non ha mangiato ieri sera?
EVAN
No. E’ che...non avevo fame.
HEIDI
Evan. Sei all’ultimo anno di liceo. Deve essere
in grado di ordinare la cena da solo se io sono
al lavoro. Lo puoi fare anche online, adesso.
Non c’è bisogno che parli con qualcuno al
telefono. Lo so che non ti piace parlare
telefono.
EVAN
Si ok, ma non è così. Devo parlare con l’uomo
delle consegne alla porta. Poi devo pagarlo.
(MORE)
"DEAR EVAN HANSEN" 3.
EVAN (CONT'D)
E devo stare lì fermo, quando c’è silenzio,
mentre lui conta il resto e...
HEIDI
Evan, devi lavorare su questo con il Dr.
Sherman. Parlare con le persone. Dialogare. Non
scappare via.
EVAN
Hai ragione. Andrà meglio.
HEIDI
(cercando di dare un tono positivo al dialogo)
Certo che andrà meglio. E' per questo che ho
preso un appuntamento con il Dr. Sherman per
oggi pomeriggio. Ti ci accompagno dopo scuola.
EVAN
Ho già un appuntamento per la prossima
settimana.
HEIDI
Ho pensato che magari si potrebbe fare qualcosa
prima. Hai cominciato a scrivere le lettere che
ti aveva chiesto?
“QUALCUNO SA COME SI FA”
Le lettere a te stesso? I discorsi di
incoraggiamento? "Caro Evan Hansen, Oggi sarà
un buon giorno e sai perchè?" Ci hai lavorato?
EVAN
Ne ho iniziata una. La finirò a scuola.
HEIDI
Le lettere sono importanti, tesoro. Ti aiutano.
Fiducia in se stessi. Carpe diem!
EVAN
(dubbioso) Fantastico
HEIDI
Non ti voglio vedere un altro anno seduto in
camera al computer tutti i sabato sera a dirmi
che non hai amici
EVAN
Neanch’io
HEIDI
DIAMO UN PO' DI LUCE ALLA NOSTRA STORIA
SORRIDIAMO QUANTO BASTA A NON CADERE GIÙ’
TENIAMO DURO UN PO' DI PIÙ’
E' UN ANNO NUOVO, È’ VITA NUOVA
CHISSÀ’ COSA CI ASPETTA
"DEAR EVAN HANSEN" 4.

Ho un'idea: perchè oggi non vai a chiedere agli


altri ragazzi di firmarti il gesso? Che ne
dici? Così, per rompere il ghiaccio.
HEIDI passa il pennarello ad EVAN
EVAN
Perfetto.
HEIDI
Sono già fiera di te
HEIDI passa le pillole ad EVAN.
EVAN prende una pillola.
EVAN
Oh. Bene.
HEIDI si sposta fuori dalla
stanza, ferma nel corridoio,
realizzando che la conversazione è
stata un completo fallimento.
EVAN prepara lo zaino per andare a
scuola.
HEIDI
UN BEL DISASTRO D'ARCHIVIARE IN MEMORIA
ALTRE CAMBI D'APPORTARE ALLE RICETTE DEL MENÙ’
MA SE FINISSI I MIEI COLPI
COME FAREI CON TE?
QUALCUNO SA COME SI FA?
MI SAPETE DIRE - DOVE SARA’ MAI LA VIA D’USCITA
SI È CAPITO OPPURE NO
CHE STO PROVANDO A CAPIRNE DI PIÙ’
COME FARÒ’? IO NON LO SO
PIU’ CI PENSO E PIU’ POI - MI SEMBRA CHE
OGNI GIORNO SIA COME UN REPLAY
TRANSIZIONE A:

2 INT. CUCINA DEI MURPHY. GIORNO 2

Le luci illuminano la famiglia


Murphy nel loro tavolo da cucina.
ZOE Murphy, al telefono, controlla
le notifiche. CONNOR Murphy guarda
assente la tazza di latte con i
cereali.
"DEAR EVAN HANSEN" 5.

CYNTHIA Murphy, in agitazione, per


i preparativi della colazione:
riempie i bicchieri di aranciata,
prepara il caffè, pulisce i piatti
sporchi.
CYNTHIA
Connor, è l'ultimo anno, Connor. Non puoi
mancare il primo giorno di scuola
CONNOR
Ti ho già detto che andrò domani.
CYNTHIA
(si gira verso LARRY) Hai intenzione di dire
qualcosa, o sei troppo impegnato con le email
(pausa) Larry?
LARRY
Devi andare a scuola, Connor
CYNTHIA
Tutto qui?
LARRY
Cosa vuoi che dica? Non vuole sentire.
Guardalo. Non sta nemmeno ascoltando. Forse è
fatto.
ZOE
E’ sicuramente fatto.
CONNOR
(a ZOE) Fottiti.
ZOE
Fottiti tu.
CYNTHIA
(rimproverando ZOE) Smettila, Zoe. Non ti ci
mettere anche tu. Non è costruttivo.
ZOE
Stai scherzando?
CYNTHIA
E comunque...non è fatto.
CYNTHIA guarda CONNOR per
assicurarsi che non sia fatto. Non
lo è. Fa un respiro di sollievo.
Non voglio che tu vada a scuola fatto, Connor.
Ne abbiamo già parlato.
"DEAR EVAN HANSEN" 6.

CONNOR
Bene. Allora non ci vado. Grazie, mamma.

CONNOR esce. CYNTHIA inizia a


pulire i piatti, persa nei suoi
pensieri.
CYNTHIA
UN'ALTRA SCENA DA SCARTARE DAL MIO LIBRO

LARRY scuote il capo, mentre


guarda il suo smartphone
LARRY
C'è già traffico in autostrada
CYNTHIA
TENERE IL MONDO SULLE SPALLE
MA DARSI FORZA COL CAFFÈ’
ZOE si alza per versarsi
dell’altro latte. Scuote il
cartone, arrabbiata
ZOE
Connor ha finito il latte!
CYNTHIA
RIMARRÒ’ SEMPRE ALL'ABC
ED E’ A UNA TRACCIA SOLA IL MIO CD
CHISSÀ’ COSA MI ATTENDE
LARRY si alza. Da un “coniugale”
bacio, di fretta e con
superficialità, a CYNTHIA
LARRY
E’ meglio che vada
ZOE
Se Connor non è pronto, vado via senza di lui
LARRY e ZOE escono

CYNTHIA HEIDI
QUALCUNO SA
COME SI FA? IO NON SO COME FARÒ’
MI SAPETE DIRE DOVE SARA’ MAI LA VIA
DOVE SARA’ MAI LA VIA D’USCITA
D’USCITA SI È’ CAPITO OPPURE NO
SI È’ CAPITO OPPURE NO CHE STO PROVANDO
CHE STO PROVANDO A CAPIRNE DI PIÙ
A CAPIRNE DI PIÙ
"DEAR EVAN HANSEN" 7.

EVAN e CONNOR vengono illuminati


in coni di luce separati, appena
fuori dalle porte della scuola,
impegnati a sistemarsi i colletti
delle camice, ordinare i capelli e
- per EVAN - controllarsi il palmo
delle mani per segni di
sudorazione. I due ragazzi,
agitati, si preparano ad
affrontare la giornata.
HEIDI (CONT’D)
COME FARO’?
CYNTHIA
IO NON LO SO

CYNTHIA (CONT’D) HEIDI


PIU’ CI PENSO E PIU’ POI PIU’ CI PENSO E PIU’ POI
MI SEMBRA CHE MI SEMBRA CHE
MI SEMBRA CHE MI SEMBRA
MI SEMBRA CHE MI SEMBRA CHE
CHE STIA PER COMINCIARE IL CHE STIA PER COMINCIARE IL
REPLAY REPLAY
IL REPLAY IL REPLAY
CYNTHIA ed HEIDI escono e la
campanella suona.
TRANSIZIONE A:

3 INT. CORRIDOIO SCUOLA. GIORNO. 3

Le luci si spostano per illuminare


EVAN fermo nel corridoio della
scuola. Entra ALANA Beck, capace
appena di camuffare la
disperazione con l’impazienza con
la quale rivolge parola ad EVAN,
con il suo sorriso troppo ampio.
SUONO: Campanella scuola
ALANA
Hey! Come è andata l’estate
EVAN
(guardandosi attorno, incerto se stia parlando
con qualcun’altro)
L’esta...
ALANA
La mia è stata produttiva. Ho fatto tre
tirocini e novanta ore di servizio sociale. Lo
so: wow!
"DEAR EVAN HANSEN" 8.

EVAN
Si, infatti: wow! Impress...
ALANA
Ed anche se sono stata molto occupata, ho fatto
delle amicizie importanti. Beh, conoscenze, per
lo più.
EVAN
(prendendosi di coraggio) Ti andrebbe di...Non
so se per caso, ehm...Ti andrebbe di firmare il
mio gesso?
ALANA
Oh mio Dio. Che hai fatto al braccio?
EVAN
Oh, beh. Si è rotto. Mi stavo arrampicando su
un albero...
ALANA
(non ascoltando affatto) Vero? Mia nonna si è
rotta l’anca entrando nella vasca da bagno a
Luglio. I dottori hanno detto che è stato
l’inizio della fine. Perchè poi è morta.
EVAN non sa come rispondere. ALANA
si stampa sul viso un sorriso
smagliante
Buon primo giorno di scuola.
ALANA esce e JARED Kleinman si
avvicina ad EVAN, pavoneggiandosi
come solo il più insicuro degli
insicuri può fare
JARED
Dimmi un po’: ci si sente strani ad essere la
prima persona nella storia a rompersi il
braccio per essersi masturbati troppo oppure lo
consideri una vittoria?
EVAN
Come..Che cosa? Non mi sono...Non l’ho...fatto.
JARED
Mostrami la scena: sei in camera tua, apri il
profilo Instagram di Zoe Murphy sul tuo
telefono cinese
EVAN
Non è andata così. Stavo, ehm...beh. Mi stavo
arrampicando su un albero e sono caduto.
"DEAR EVAN HANSEN" 9.

JARED
Sei caduto da un albero? Cosa sei, una pigna?
EVAN
Beh, stavo. Non so se lo sai, ma ho lavorato
come apprendista della guardia del parco di
Ellison State quest’estate. Sono un esperto di
alberi adesso. Non per vantarmi, ma...
JARED non dice nulla
Comunque, ho provato a scalare una quercia di
dieci metri.
JARED
E sei caduto?
EVAN
Si, ma è divertente, perchè sono passati tipo
dieci minuti da quando sono caduto. Sono
rimasto sdraiato a terra ad aspettare che
qualcuno mi soccorresse. Continuavo a ripetermi
“Stanno arrivando”. “Qualche secondo e
arrivano”
JARED
E sono arrivati?
EVAN
No. Non è venuto nessuno. Per questo è
divertente
JARED
Oh, Dio.
EVAN
Com’è andata...Che hai fatto quest...Hai
passato una buona estate?
JARED
Beh, la mia ala del dormitorio ha praticamente
dominato nella gara di hacking e sono arrivato
in seconda base con le tette di questa ragazza
Israeliana che andrà nell’esercito dopo il
liceo...quindi, si: è stata una buona estate.
JARED si gira per andarsene
EVAN
Vuoi firmare il mio gesso?
JARED
Perchè me lo chiedi?
EVAN
Sai, pensavo...perchè siamo amici
"DEAR EVAN HANSEN" 10.

JARED
Siamo “amici di famiglia”. E’ tutta un’altra
cosa e lo sai
JARED da un pugno a EVAN sul
braccio
Hey. Dì a tua mamma di dire alla mia che sono
stato buono con te o i miei non mi pagheranno
l’assicurazione della macchina
EVAN
Lo farò
Passa CONNOR, cercando qualcosa
nello zaino. Li incrocia
JARED
Hey, Connor. Bello il nuovo taglio. Molto emo.
CONNOR si gira. Da un’occhiataccia
ad JARED
Stavo scherzando. E’ una battuta
CONNOR
(impassibile) No, no. E’ divertente. Sto
ridendo. Non lo vedi? (si avvicina, imitando
Joker di Batman) Non rido abbastanza per te?
JARED
(ridendo nervosamente. La bravata finisce qui)
Sei tutto pazzo.
JARED, ridendo nervosamente, esce.
CONNOR si gira verso EVAN.
EVAN ride, con disagio
CONNOR
Perchè stai ridendo?
EVAN
Come?
CONNOR
Smettila di ridere, cazzo!
EVAN
Non sto...
CONNOR
Pensi che sia pazzo?
EVAN
No, è che...
"DEAR EVAN HANSEN" 11.

CONNOR
Non sono pazzo
EVAN
Ma non ho...
CONNOR
Sei tu quello pazzo!
“DIETRO UNA FINESTRA”
CONNOR spinge EVAN a terra e
scappa via arrabbiato. EVAN,
lentamente, si rialza.
EVAN
PIEDE SUL FRENO DA UN PO'
LA CHIAVE GIRA A VUOTO E POI
NON CHIEDO CIÒ’ CHE NON SO
NASCONDO IL PEGGIO DAGLI OCCHI TUOI
NON DO NELL'OCCHIO PERCHÈ’
NON MI SPORGERÒ’, NON CADRÒ’ MAI GIÙ’
NON PARLERÒ’ MAI DI ME
NON SAPREI CHE DIRE DI PIÙ’
VIA DALLA LUCE E COSÌ’ NON TI SCOTTERAI MAI
VIA DALLA LUCE E COSÌ’
IMPERERAI,
IMPARERAI.
DAL DI FUORI GUARDO IL MONDO INTERO CHE
GIRA IN FRETTA E QUANTA GENTE C'È’
DICO: "CIAO, VI VEDO DA QUAGGIÙ’
DA DIETRO UNA FINESTRA” ED HO...
TANTO CHE VORREI DIRE E VORREI FARE MA
RESTO QUI A GUARDARE LA CITTÀ’
RESTO QUI A GUARDARE IL CIELO BLU
DA DIETRO UNA FINESTRA”, OH...
MA MI VEDRANNO O NO?
VEDRANNO MAI QUEL CENNO CHE FARO’?
Le luci cambiano ed entra ZOE
SUONO: Reverse slash
STOP Musica DIETRO LA FINESTRA
ZOE
Hey, scusami per mio fratello. Ho visto che ti
ha spinto. E’ uno psicopatico. Evan, giusto?
EVAN
Evan?
"DEAR EVAN HANSEN" 12.

ZOE
Ti chiami così...?
EVAN
Oh, si. Evan. Mi chiamo Evan. Scusa.
ZOE
Perchè chiedi scusa?
EVAN
Eh, perchè tu hai detto: “Evan”, e poi io ho
detto...l’ho ripetuto. E’ fastidioso. E’
fastidiosissimo quando le persone lo fanno.
ZOE
Sono Zoe
EVAN
Si. (porge la mano, per poi ritirarla subito
per controllare che sia sudata. La asciuga nei
pantaloni). No, lo so.
ZOE
Lo sai?
EVAN
No, è che...ti ho vista suonare la chitarra
nella banda jazz. Mi piace la banda jazz. Amo
il jazz. Non tutto il jazz, però. Ma mi piace
il jazz “jazz band”. E’ strano, lo so. Scusa
ZOE
Ti scusi un sacco
EVAN
Si, scusami... (si corregge). Hai capito. Si,
hai capito quello che volevo dire

ZOE EVAN (CONT'D)


Beh, allora, ci sentiamo. Vuoi firmare il mio...
ZOE
Cosa?
EVAN
(immediatamente pentendosi della decisione)
Come? Hai detto qualcosa?
ZOE
Non ho detto nulla. Tu stavi dicendo qualcosa.
EVAN
No, io? (gridando) Che stai dicendo?...Willis.
(pentendosi di averlo detto)
"DEAR EVAN HANSEN" 13.

ZOE
Ehm. Ok...”Willis”.
ZOE esce
Ricomincia DIETRO LA FINESTRA
EVAN
IL VIAGGIO COMINCIA E COSÌ’
MI SPORGO AVANTI SENZA "SE" NE "MA"
POI APRO GLI OCCHI E SON QUI
RICADO ANCORA IN TUTTI I MIEI "CHISSÀ’"
VIA DALLA LUCE E COSÌ’ NON TI SCOTTERAI MAI
VIA DALLA LUCE E COSÌ’
IMPERERAI,
SI, IMPARERÒ’.
DAL DI FUORI GUARDO IL MONDO INTERO CHE
GIRA IN FRETTA E QUANTA GENTE C'È’
DICO: "CIAO, VI VEDO DA QUAGGIÙ’
DA DIETRO UNA FINESTRA” ED HO...
TANTO CHE VORREI DIRE E VORREI FARE MA
RESTO QUI A GUARDARE LA CITTÀ’
RESTO QUI A GUARDARE IL CIELO BLU
DA DIETRO UNA FINESTRA”, OH...
MA MI VEDRANNO O NO?
VEDRANNO MAI QUEL CENNO...
SE POI CADI GIÙ’ DA UN RAMO
E NON HAI LA FORZA DI GRIDARE
SEI VIVO OPPURE STAI
LÌ FERMO AD ASPETTARE? (X4)
STAVO FERMO AD ASPETTARE, ERO FERMO AD ASPETTARE
E SONO FERMO AD ASPETTARE. STARÒ’ FERMO AD ASPETTARE?
DAL DI FUORI GUARDO IL MONDO INTERO CHE
GIRA IN FRETTA E QUANTA GENTE C'È’
DICO: "CIAO, VI VEDO DA QUAGGIÙ’
DA DIETRO UNA FINESTRA” ED HO...
TANTO CHE VORREI DIRE E VORREI FARE MA
RESTO QUI A GUARDARE LA CITTÀ’
RESTO QUI A GUARDARE IL CIELO BLU
DA DIETRO UNA FINESTRA”, OH...
MA MI VEDRANNO O NO?
VEDRANNO MAI QUEL CENNO CHE FARO’?
ED ARRIVERA’ IL MOMENTO PER ME?
PER ME
OH...OH...
"DEAR EVAN HANSEN" 14.

4 INT. CORRIDOIO SCUOLA. GIORNO. 4

HEIDI vestita con la sua casacca


da infermiera, al telefono, un po’
sovraccarica e stressata.
Costantemente controlla
l’orologio.
EVAN, a scuola, al telefono.
HEIDI
Tesoro, cazzo, lo so che sarei dovuta passarti
a prendere per l’appuntamento. Sono bloccata al
lavoro. Erica si è data per malata, sono
l’unico aiuto-infermiere disponibile oggi e mi
sono offerta volontaria di coprire il suo
turno...
EVAN ci è abituato. Quasi, se lo
immaginava
EVAN
Non preoccuparti.
HEIDI
E’ solo che...hanno parlato di tagli di
stipendio questa mattina, quindi, sai, sto
cercando di fare qualsiasi cosa per far vedere
che sono parte attiva del team...
EVAN
Va bene, prendo l’autobus.
HEIDI
(sollevata). Perfetto. E’ perfetto. Oh, andrò
direttamente a lezione, non appena finisco qui.
Farò tardi, quindi, per favore mangia qualcosa.
E’ rimasto qualcosa del giapponese dell’altra
sera?
EVAN
Si, forse.
HEIDI
Hai scritto qualche lettera? Il dr. Sherman ha
chiesto di portarne una. “Caro Evan Hansen.
Oggi sarà un buon giorno, e sai perchè?”
EVAN
(mentendo) Si, certo. L’ho già finita. Sono in
sala computer adesso. La sto stampando.
HEIDI
Spero sia stata una bella giornata, tesoro.
"DEAR EVAN HANSEN" 15.

EVAN
Si. E’ andata molto bene.
HEIDI
Bene. Spero davvero possa essere l’inizio di un
bell’anno per tutti e due. Merda. Devo
scappare. Ciao. Ti voglio bene.
HEIDI riattacca e scappa.
EVAN
Ciao.
DIETRO UNA FINESTRA (REPRISE)
Un lungo momento da solo. EVAN
apre il portatile e comincia a
scrivere la sua lettera.
EVAN (CONT’D)
Caro Evan Hansen
A quanto pare non è stato un buon giorno. E non
sarà nemmeno una buona settimana o un buon
anno. Perchè mai dovrebbe esserlo?
Forse so perchè: perchè c’è Zoe. Tutte le mie
speranze sono riposte su Zoe. Ma guarda caso io
non conosco lei e lei non conosce me. Se solo
ce la facessi. Se riuscissi a parlarle, allora
forse...forse non cambierà nulla.
Quanto vorrei che fosse tutto diverso. Quanto
vorrei far parte di...qualcosa. Quanto vorrei
che le mie parole...valessero qualcosa per
qualcuno. Dai, ammettilo: chi mai si
accorgerebbe se sparissi domani?
Firmato, il tuo più caro amico. Me.
EVAN (CONT’D)
SE POI CADI GIÙ’ DA UN RAMO
E NON HAI LA FORZA DI GRIDARE
SEI VIVO OPPURE STAI
LÌ FERMO AD ASPETTARE?
SE POI CADI GIÙ DA UN RAMO
E NON HAI LA FORZA DI GRIDARE
SEI VIVO OPPURE STAI
LÌ FERMO...
CONNOR entra, tenendo in mano un
foglio di carta.
EVAN lo sente arrivare e chiude il
PC.
"DEAR EVAN HANSEN" 16.

CONNOR
Allora. Cosa è successo al tuo braccio?
EVAN
Oh, ehm...io...sono caduto da un albero.
CONNOR
(non può fare a meno di ridere) Sei caduto da
un albero? Cazzo, questa è senza dubbio la cosa
più triste che abbia mai sentito. Oh mio Dio.
EVAN
(cerca di ridere assieme a lui) Lo so.
CONNOR
(facendo notare ad EVAN) Nessuno ti ha firmato
il gesso.
EVAN
No. Lo so.
CONNOR
Lo firmo io.
EVAN
Oh, ehm. Non devi farlo per forza
CONNOR
Hai un pennarello?
Beat emotivo
EVAN un po’ incerto, esce un
pennarello e lo da a Connor.
EVAN sbigottito guarda CONNOR
firmare in maniera sproporzionata
il gesso, ricoprendolo
completamente.
EVAN
Oh, bene. Grazie.
CONNOR
Ora possiamo fingere tutti e due di avere degli
amici.
EVAN
Ben detto.
EVAN prende il pennarello e si
gira per andarsene.
CONNOR tiene in mano il foglio di
carta.
"DEAR EVAN HANSEN" 17.

CONNOR
E’ tuo questo? L’ho trovato nella stampante.
“Caro Evan Hansen”. E’ il tuo nome, giusto?
EVAN
(sentendo un’ondata di paura) Oh, è solo uno
stupido...è una lettera che ho fatto per, ehm,
per un compito.
CONNOR
(guarda il foglio) “perchè c’è Zoe.”
(realizzando) hai parlato di mia sorella?
L’umore di CONNOR cambia di colpo,
improvvisamente.
EVAN
No. Per niente.
CONNOR
L’hai scritta perchè sapevi che l’avrei
trovata.
EVAN
Cosa?
CONNOR
Hai visto che ero l’unica persona nella sala
computer e tu l’hai scritta e l’hai stampata
per farmela trovare!
EVAN
Perchè mai l’avrei dovuto fare?
CONNOR
Così che avrei letto questa merda da pervertito
che hai scritto su mia sorella e avrei dato di
matto, no? E poi avresti detto a tutta la
scuola che sono pazzo, vero?
EVAN
No. Aspetta. Non farei mai...Cosa?
CONNOR
Fottiti, stronzo!
CONNOR esce con la lettera ed EVAN
lo segue
EVAN
Aspetta, ti prego. Mi serve la lettera.
Potrei...Potrei averla indietro? Ridammela!
"DEAR EVAN HANSEN" 18.

5 INT. CASA DI EVAN. GIORNO. 5

SUONO: Reverse slash


EVAN e JARED, online
JARED
Una lettera a te stesso? Ma che cazzo
significa? E’ una specie di cosa erotica?
EVAN
No, non è una cosa erotica. E’...è un compito.
JARED
E perchè lo stai dicendo a me?
EVAN
Non so con chi altro parlare. Sei il mio
unico...amico di famiglia.
JARED
(troppo patetico persino per reagire). Oh, mio
Dio.
EVAN
Non so che fare. Si è preso la lettera tre
giorni fa e da allora...non lo so, non si è più
visto a scuola.
JARED
Non butta per niente bene per te.
EVAN
Che cosa ci farà con la lettera?
JARED
Chi lo sa? Connor Murphy ha perso tutte le
rotelle. Ti ricordi quando in seconda
elementare ha lanciato la stampante in testa
alla Signora G. perchè non l’ha messo primo
della fila quel giorno?
EVAN
Pensi che farà vedere la lettera agli altri?
JARED
(ovviamente) Sicuro. Ti rovinerà la vita con
quella lettera. Beh, io lo farei.
TRANSIZIONE A:

Le luci si abbassano su EVAN e


JARED.
"DEAR EVAN HANSEN" 19.

ALANA entra da sola, scrollando le


notifiche dello smartphone: email,
social media, messaggi, tweet.
Tutto. Ogni segno della sua
allegria quotidiana è andata via.
DIETRO UNA FINESTRA (REPRISE N°2)
ALANA
DAL DI FUORI GUARDO IL MONDO INTERO CHE
GIRA IN FRETTA E QUANTA GENTE C'È’
DICO: "CIAO, VI VEDO DA QUAGGIÙ’
DA DIETRO UNA FINESTRA”
"DEAR EVAN HANSEN" 20.

6 INT. UFFICIO SCUOLA. GIORNO. 6

SUONO: Campanella scuola


EVAN è in piedi. Confuso.
CYNTHIA Murphy e LARRY Murphy sono
seduti.
LARRY è impassibile, lucido; ma
c’è una rabbia repressa appena
sotto la superficie.
CYNTHIA è affranta, sul punto di
crollare.
Entrambi, sono esausti.
EVAN è pietrificato.
VOCE FC: “Evan Hansen è desiderato
nell’ufficio del preside”
EVAN
Salve. Per caso, il signor Howard...?
LARRY e CYNTHIA lo guardano, senza
capire
EVAN (CONT’D)
Pensavo...scusate...mi hanno detto
all’altoparlante di andare nell’ufficio del
preside
LARRY
(improvvisamente, intuendo ciò che volesse
dire) Il Signor Howard è,ehm, andato via.
EVAN
Oh.
LARRY
Noi...volevamo parlarti in privato. Magari, se
vuoi...(indica, con un cenno, una sedia)
EVAN, lentamente, si siede
Siamo...i genitori di Connor.
EVAN
Oh.
CYNTHIA prende la sua borsa e tira
fuori un foglio piegato.
Lo tiene con amore. Quasi
cullandolo.
LARRY
Tesoro, perchè non cominci?
"DEAR EVAN HANSEN" 21.

CYNTHIA
Sto facendo più in fretta che posso.
LARRY
Non intendevo questo.
Una pausa interminabile.
CYTHIA porge la lettera ad EVAN.
CYNTHIA
(con voce instabile) Questa...Connor...voleva
che tu l’avessi.
EVAN la prende. La sua faccia
improvvisamente sbianca.
LARRY
Non...non abbiamo mai sentito parlare di te.
Connor non ci ha mai...ma poi abbiamo letto:
“Caro Evan Hansen”.
EVAN
Ve...ve l’ha data lui?
LARRY
Non sapevamo foste amici.
EVAN
Amici?
LARRY
Pensavamo che Connor non avesse amici. Poi
abbiamo visto questa lettera. E sembra chiaro
che tu e Connor foste...o almeno Connor pensava
tu fosti suo... (indica la lettera).
Insomma, è scritto qui: “Caro Evan Hansen”. E’
una lettera per te. L’ha scritta a te.
EVAN
(realizzando) Pensa che...pensate che Connor
abbia l’abbia scritta per me?
CYNTHIA
Voleva condividere questa parole con te.
LARRY
Le sue ultime parole.
CYNTHIA
Voleva che tu l’avessi.
EVAN
Scusate. Che cosa vuol dire “le sue ultime
parole”.
"DEAR EVAN HANSEN" 22.

CYNTHIA e LARRY si scambiano uno


sguardo.
Un lungo e pesante silenzio.
LARRY
Connor...ehm. Connor si è suicidato.
EVAN
(stordito) Si è...cosa?
LARRY
La lettera è tutto ciò che abbiamo trovato con
lui. Era piegata nella sua tasca.
Beat emotivo.
LARRY (CONT’D)
Voleva...voleva spiegare, perchè...
(recitando a memoria)
“Quanto vorrei che fosse tutto diverso. Quanto
vorrei far parte di qualcosa. Quanto vorrei che
le mie parole valessero qualcosa per qualcuno”
CYNTHIA
(bloccandolo prima di terminare) Ti prego,
basta, Larry.
EVAN sente la familiare sensazione
di panico. Le sue mani cominciano
a sudare.
EVAN
Ma questa...questa non è. Mi dispiace. Connor,
ehm, non è stato Connor a scrivere questa
lettera.
CYNTHIA
Che significa?
EVAN
Connor non ha...Non è stato Connor a scriverla.
CYNTHIA
(a LARRY) Che cosa vuole dire?
LARRY
E’ sotto shock, sicuramente.
EVAN
No, è solo che...lui non ha...
CYNTHIA
(indicando la lettera) E’ scritto qui.
"DEAR EVAN HANSEN" 23.

EVAN
Scusatemi, ma devo proprio...posso andarmene
adesso?
CYNTHIA
Se questo...Se Connor non l’ha scritta,
allora...
LARRY
...Cynthia, ti prego. Calmati.
EVAN
Devo andare.
CYNTHIA
(con disperazione, cercando di fermarlo) Ma ti
ha detto qualcosa?

CYNTHIA (CONT’D) EVAN


Hai visto qualcosa? Devo proprio andare ora.
LARRY
Cynthia, tesoro. Non è il momento.
CYNTHIA
E’ tutto ciò che abbiamo. E’ l’ultima cosa che
abbiamo.
LARRY
Tesoro. Ascoltami. Ti prego
LARRY mette la mano nella sua.
CYNTHIA la tira via.
CYNTHIA inizia a crollare.
Inconsolabile.
LARRY (CONT’D)
Cynthia.
EVAN porge loro la lettera con il
braccio sinistro, con urgenza,
come se non riuscisse a levarsela
dalle mani abbastanza in fretta
EVAN
Forse...è meglio che la prendiate. Vi prego.
CYNTHIA
(improvvisamente, ansima) Larry, guarda.
(indica il braccio di EVAN). Il gesso.
EVAN guarda. Alza il braccio.
Realizza che ciò che CYNTHIA ha
visto è la firma “Connor”
scarabbocchiata con il pennarello.
"DEAR EVAN HANSEN" 24.

CYNTHIA si gira verso LARRY. I


suoi occhi pieni di lacrime per lo
stupore
“Il suo più caro amico”.
"DEAR EVAN HANSEN" 25.

7 INT. CASA DI EVAN. GIORNO. 7

SUONO: notifica messaggio


EVAN e JARED, online
JARED
Porca. Troia.
EVAN
Non ho detto niente. Beh. Non sono riuscito a
dire niente.
JARED
(scandendo) Porca. Troia.
EVAN
Mi hanno invitato a cena. Vogliono che gli
mostri altro su me e Connor. Sulla nostra
“amicizia”.
Da un’altra parte, ALANA appare in
un cono luce. Online, da sola.
SUONO: Collegamento online
ALANA
(scioccata) Ancora non riesco a credere a ciò
che è successo a @ConnorMurphy.
JARED
Che gli dirai?
EVAN
Beh. La verità.
ALANA
Io non direi che foste proprio “amici”. Forse è
meglio “conoscenti”.
JARED
La verità? Sei serio? Andrai a casa dei Murphy
e dirai che l’unica cosa rimasta di loro figlio
è una stramba lettera erotica che hai scritto a
te stesso?
ALANA
Eravamo nello stesso corso di Chimica. Sono
sicura.
JARED
Lo sai che ti scoprono potresti andare in
galera, vero?
EVAN
Ma non ho fatto niente.
"DEAR EVAN HANSEN" 26.

ALANA
Ed eravamo anche nello stesso corso di Inglese
al primo anno di superiori, se non sbaglio.
JARED
Mi dispiace dirlo, Evan, ma tecnicamente hai
testimoniato il falso.
EVAN
Come quando si è davanti al giudice?
JARED
Non hai fatto un giuramento, in qualche modo?
EVAN
No.
ALANA
Si. Era sicuramente nel mio corso di Inglese.
JARED
Evan. Hai intenzione di ascoltarmi oppure vuoi
un altro crollo nervoso come l’anno scorso nel
corso di Inglese? Ricordi la tua interrogazione
su Il Grande Gatsby, quando invece di parlare
continuasti a guardare i tuoi appunti e dire
“eh...eh...eh” in continuazione come se avessi
un ictus?
EVAN
Cosa vuoi che faccia? Continuare a mentire?
JARED
Non ho detto di “mentire”. Devi soltanto fare
“sì” con la testa. Qualsiasi cosa dicano su
Connor, tu fa “sì” con la testa e dì “sì, è
vero”. Non contraddire e non inventare cazzate.
E’ un piano a prova di scemo. Niente di ciò che
dico ai miei genitori è vero e guarda: non
sospettano nulla.
ALANA
Tre giorni fa, Connor Murphy era qui...ed ora
non c’è più.
EVAN
Erano così tristi. Sua mamma...non ho mai visto
qualcuno così triste.
JARED
Beh. Meno male che ci sarai tu a dirgli la
verità sulla tua lettera erotica. Questo si che
li tirerà su.
EVAN valuta, mentre ALANA fissa
con sguardo lamentoso e bramoso.
"DEAR EVAN HANSEN" 27.

ALANA
Se Connor era importante per te, ri-twitta. O
mandami un messaggio privato se ti va di
parlare. In momenti come questi, è importante
avere un amico.
8 INT. CUCINA DEI MURPHY. SERA. 8

In primo piano, al centro del


tavolo, una ciotola con delle mele
fresche. EVAN ha paura di muoversi
o di fare rumore.
LARRY si serve i secondi.
LARRY
Qualcuno vuole del pollo?
CYNTHIA
Penso che solo tu abbia appetito, Larry.
LARRY
(sulla difensiva) Lo hanno portato gli Harris.
CYNTHIA
(ad EVAN) Connor ti ha detto qualcosa sugli
Harris?
EVAN fa cenno di si con la testa
Andavamo a sciare assieme.
EVAN
(facendo cenno di si con la testa) Connor amava
sciare.
ZOE
Connor odiava sciare.
EVAN
Si, giusto. Volevo dire che...Connor
amava...parlare di quanto odiasse sciare.
ZOE lo guarda fisso.
CYNTHIA
Quindi voi due...passavate molto tempo assieme?
EVAN
Si, abbastanza.
ZOE
Dove?
EVAN
Intendi dove...? In genere, a casa mia. Anche a
casa sua, se c’era nessuno.
(MORE)
"DEAR EVAN HANSEN" 28.
EVAN (CONT'D)
Comunque, ci sentivamo spesso via email. Così
che non...lui non voleva che ci vedessimo di
frequente. Di persona, intendo.
ZOE
Abbiamo cercato nella sua casella di posta. Non
ci sono tue email.
EVAN
Si, infatti. Volevo dire...perchè aveva
un’altra casella di posta. Una casella segreta.
Avrei dovuto dirvelo prima. E’ un po’ un
casino, adesso.
ZOE
Perchè aveva una casella di posta segreta?
EVAN
Così che nessuno...era più privato così,
immagino.
CYNTHIA
(a LARRY) Sapeva che leggevi le sue email.
LARRY
Qualcuno doveva pur fare il lavoro sporco.
Una pausa lunga.
ZOE
(a EVAN) Sai che c’è di strano? L’unica volta
che ho visto te e mio fratello assieme è stato
quando ti ha spinto a scuola, la settimana
scorsa.
CYNTHIA
Ti ha spinto?
EVAN
Ehm...sono inciampato.
ZOE
Ero lì. Vi ho visti. Ti ha spinto. Forte.
EVAN
Oh! Ora ricordo. E’ stato tutto un malinteso.
In realtà non voleva che parlassimo a scuola e
io ho provato a parlargli a scuola. Non era
niente di grave. E’ stata colpa mia.
ZOE
Perchè non voleva che gli parlassi a scuola?
EVAN
Non voleva che si sapesse che fossimo amici.
Forse si vergognava. Un poco.
"DEAR EVAN HANSEN" 29.

CYNTHIA
Perchè avrebbe dovuto vergognarsi?
EVAN
Beh, forse pensava che fossi un...beh...uno
ZOE
Un nerd?
LARRY
Zoe!
ZOE
Che c’è? Non volevi dire questo?
EVAN
Sfigato, stavo per dire in realtà. Ma “nerd” va
bene lo stesso.
CYNTHIA
Non è stato carino da parte sua.
ZOE
Beh, non è che Connor si comportasse mai in
maniera carina.
CYNTHIA prende fiato. Ha
difficoltà a mantenere la calma.
CYNTHIA
Connor...Connor era un ragazzo complicato.
ZOE
No, Connor era una persona cattiva. E’ diverso.
LARRY
Zoe, ti prego.
ZOE
(a LARRY) Non fingere. Lo sai che è vero.
Lo stress di CYNTHIA si fa sempre
più grande ed è sempre più
difficile per CYNTHIA rimanere a
guardare.
CYNTHIA
Ti rifiuti di vedere i bei momenti

ZOE CYNTHIA (CONT'D)


Perchè non ci sono bei Ti rifiuti di vedere il lato
momenti. Quali sono i bei positivo delle cose.
momenti?
CYNTHIA (CONT’D)
Non voglio discuterne di fronte agli ospiti.
"DEAR EVAN HANSEN" 30.

ZOE
Quali sono i bei momenti, mamma?

CYNTHIA ZOE (CONT'D)


Ci sono stati bei momenti. Dimmelo.
Prima ancora di pensare, le parole
sfuggono dalla bocca di EVAN.
EVAN
Ricordo un sacco di belle cose riguardo Connor.
Tutti gli occhi si spostano su
EVAN, nel momento in cui si rende
conto di cosa ha fatto.
ZOE
Per esempio?
EVAN
Non importa. Non avrei dovuto. Scusate. Non
importa.
CYNTHIA
No, Evan. Cosa stavi dicendo?
EVAN
Non importa. Davvero.
CYNTHIA
Tutti vogliamo sentire cosa volevi dire. Ti
prego.
Beat emotivo.
EVAN
Beh, si...Connor ed io...ci siamo divertiti un
sacco, quella volta, di recente.
EVAN continua a parlare. Non è
sicuro se tutto fili o meno.
C’è una cosa bella che ricordo di Connor. E
continuo sempre a pensarci. Quel giorno.
Lo sguardo di EVAN cade sulla
ciotola i mele di fronte a lui.
C’erano...delle...delle mele.
Beat emotivo.
Comunque...è...lo so che è stupido. Non so
nemmeno perchè ne sto parlando.
"DEAR EVAN HANSEN" 31.

CYNTHIA
Ti ha portato al frutteto?
EVAN guarda CYNTHIA. Vede speranza
nei suoi occhi. Anche ZOE è
rimasta senza parole.
EVAN
(fa cenno di si con la testa) Si, appunto.
CYNTHIA
Quando?
EVAN
Una volta. Solo quella volta. Ma...diceva che
le mele lì erano le migliori.
LARRY
Ma ero convinto che quel posto avesse chiuso
ormai da anni.
EVAN
Esatto. Ecco perchè era così dispiaciuto una
volta arrivati lì. Perchè era completamente
chiuso...è tutto chiuso, adesso.
CYNTHIA
Andavamo sempre al frutteto. Facevamo i picnic
lì. Ti ricordi, Zoe.
ZOE
Si, ricordo.
CYNTHIA
(a ZOE) Tu e Connor facevate volare
quell’aeroplano giocattolo. (a LARRY) Finchè tu
non glielo facesti sbattere in faccia.
LARRY
(non può trattenere la risata) E’ stato un
atterraggio di emergenza.
CYNTHIA
(ad EVAN) Non riesco a credere che ti abbia
portato lì.
PER SEMPRE
CYNTHIA (CONT’D)
Sarà stato fantastico. Immagino...Immagino sia
stato fantastico per voi due.
EVAN
Lo è stato...tutta la giornata è stata...
"DEAR EVAN HANSEN" 32.

EVAN (CONT’D)
CIELO LIMPIDO D’ESTATE
QUANTE ORE ABBIAM PASSATO IN DUE.
CYNTHIA
(a LARRY) Come si chiamava quel posto dove
prendevamo il gelato?
LARRY
“A La Mode”.
CYNTHIA
Esatto! “A La Mode”. C’era anche la crema fatta
in casa
EVAN
PRIMA UN SALTO DA "A LA MODE"
POI COME KEROUAC: "ON THE ROAD",
E SIAMO LÌ’
CYNTHIA
Ci mettevamo sotto quel grande albero.
(a ZOE) E tu e Connor andavate a cercare i
quadrifogli.
EVAN
IL VENTO FRA LE FOGLIE E POI
FRA GLI ALBERI CI SIAMO NOI - IN SERENITÀ’
CITAR FRASI DI VECCHI SHOW
CANTARE QUALCHE CANZONE POP - SE CI ANDRÀ’
E POI, STOP: NON SERVE DI PIÙ’
TUTTO E’ VERO SE C’E’ UN AMICO
IL CIELO E’ AZZURRO SE C’E’ UN AMICO
SO UN “PER SEMPRE” COS’È’ SE UN AMICO STA QUI
NOI DUE, PER SEMPRE COSI’
LARRY
Mi ero completamente dimenticato di quel posto
CYNTHIA
Connor invece sembra di no. (ad EVAN) Non è
vero?
EVAN
DUE PASSI E POI DUE CHIACCHIERE
SULL’ANSIA DELLA VITA DI CITTA’
FARE TREKKING COME IN “WILD”
SCRIVER LIBRI O NAVIGAR
CHI VIVRA’, VEDRA’
DISCUTERE DI COME POI
"DEAR EVAN HANSEN" 33.

SIAM PRESI DA RAGAZZE CHE NON FAN PER NOI


SI GUARDA INTORNO COL NASO IN SU
MI DICE: “CREDO SIA QUESTO IL TOP”
GLI DICO: “ANCHE TU”
E POI, STOP: NON SERVE DI PIÙ’
SI, STOP: NON SERVE DI PIÙ’
TUTTO E’ VERO SE C’E’ UN AMICO
IL CIELO E’ AZZURRO SE C’E’ UN AMICO
SO UN “PER SEMPRE” COS’È’ SE UN AMICO STA QUI
CON ME...
SOGNALO E SARÀ’ UN BUON AMICO
QUESTA E’ LA REALTA’ DI UN AMICO
FELICI COME MAI, SE GLI DICO DI SI’
NOI DUE, PER SEMPRE COSÌ’
POI UN ALBERO
SARÀ DIECI METRI O PIÙ’
LUI CORRE, VA GIÙ‘ IN FONDO E GRIDA: "FORZA VIENI ANCHE TU"
SE SALIRÒ’
COME SARA’ IL MONDO VISTO DA LASSU’
UN PIEDE PRECEDE L’ALTRO
FRA UN RAMO E L’ALTRO MI ADDENTRO
PIU’ IN ALTRO - E’ SEMPRE PIÙ’ LUCE
PER SEMPRE SENTO CHE BRUCERO’
DI LIBERTA’
MA SENTO CHE UN RAMO SI SPEZZA IN DUE
MI TROVO GIU’
NON SENTO IL BRACCIO
MI ACCORGO CHE
LUI STAVA VENENDO A PRENDERMI
ERA VENUTO A PRENDERMI
E ALL’IMPROVVISO C’E’ LUI...
TUTTO E’ VERO SE C’È’ UN AMICO
E POI - IL CIELO È’ AZZURRO SE C’È’ UN AMICO
POTRO’ VOLARE SE - HO UN AMICO CON ME
CON ME
SOGNA E POI CHISSA’
DIVERRA’ REALTA’
FELICI COME MAI - SE GLI DICO DI SI’
NOI DUE,
TU ED IO
PER SEMPRE COSI’
CYNTHIA lentamente va verso EVAN.
Lo abbraccia forte.
"DEAR EVAN HANSEN" 34.

CYNTHIA
Grazie, Evan. Grazie. Grazie, Grazie...
"DEAR EVAN HANSEN" 35.

9 INT. CAMERA DI EVAN. SERA. 9

EVAN e JARED, online


JARED
I suoi genitori pensano che avevate una
relazione. Lo sai?
EVAN
Cosa? Perchè dovrebbero?
JARED
Mmm. Eravate migliori amici ma non voleva gli
parlassi a scuola. E quando è successo, ti ha
spaccato la faccia. Praticamente sono gli
ingredienti di una relazione segreta gay fra
liceali.
EVAN
Oh, mio Dio.
JARED
Ti avevo detto di...Che cosa ti avevo detto? Fa
solo sì con la testa!
EVAN
Ci ho provato. Io...tu non capisci. Mi sono
agitato e ho cominciato a parlare e una volta
partito, non...
JARED
Non riuscivi a fermarti.
EVAN
(realizzando come sono andate veramente le
cose) Non volevano che mi fermassi.
JARED
Cos’altro hai incasinato?
EVAN
Niente, davvero
Beat emotivo.
EVAN (CONT’D)
Insomma, gli ho detto che ci scrivevamo delle
email.
JARED
Email?
EVAN
Si. Gli ho detto che Connor ed io...che Connor
aveva una casella di posta segreta...
"DEAR EVAN HANSEN" 36.

JARED
Oh, certo. Uno di quelle caselle di posta
“segrete”. Ovvio. Per mandarvi foto dei vostri
peni.
EVAN
(ignorando quest’ultima frase) Si...gli ho
detto che aveva questa casella di posta
segreta, e che ci mandavamo delle email.
JARED
No, davvero Evan: potevi fare peggio di così?
EVAN
(se ne rende improvvisamente conto) Mi
chiederanno di leggere le nostre email.
JARED
(in maniera sarcastica) Ma davvero?
EVAN
Che cosa devo fare?
JARED
Potrei scrivere io qualche email.
EVAN
Come?
JARED
Facile. Si crea un account di posta e si
retrodatano le email. C’è un motivo per cui ero
l’unico tirocinante con l’accesso alla banca
dati dei computer questa estate. So cosa
faccio, bello!
EVAN
Lo faresti?
JARED
Per duemila, si.
EVAN
Duemila dollari?!
JARED
Cinquecento.
EVAN
Posso dartene venti.
JARED
Va bene. Ma sei un pezzente!
"DEAR EVAN HANSEN" 37.

Si spengono le luci su JARED.


HEIDI entra nella stanza di EVAN,
con dei fogli, ancora vestita con
la divisa da lavoro.
HEIDI
Hey. Ho delle belle notizie. Guarda cosa ho
trovato online oggi: concorso di saggi per
borse di studio del college. Lo sapevi?
EVAN
Penso di si.
HEIDI
Ne hanno fatto un servizio alla radio questa
mattina. Ce ne sono un sacco che potresti
provare. Ci sacco di argomenti. Ho impiegato
tutta la pausa pranzo per controllarne un po’.
Passa i fogli ad EVAN, facendo un
riassunto mano a mano.
HEIDI (CONT’D)
La borsa di studio al valore della Libreria
J.F. Kennedy: tremila dollari, college a tua
scelta. Henry David Thoreau Society, cinquemila
dollari... (seguono altre borse di studio).
EVAN
Wow.
HEIDI
Vedrai, sarà fantastico al college, tesoro.
Quante volte nella vita capita di avere
l’opportunità di...di cominciare tutto da capo?
EVAN
Si, lo so.
HEIDI
C’è ancora tanto che ti aspetta. Il liceo non è
sempre...i soli a cui piace il liceo sono i
giocatori di football e le cheerleaders, ed
entrambi finiscono con avere vite miserabili.
Ti troverai bene al college. Lo penso davvero.
Si insomma, vorrei venire con te...
Vedendo la mancanza di entusiasmo
di EVAN, HEIDI comincia a sentirsi
in imbarazzo.
HEIDI (CONT’D)
Si beh, pensavo che tutto questo...mi sembrava
una bella idea.
"DEAR EVAN HANSEN" 38.

EVAN
Ma si, lo è. Certo.
HEIDI
Sei sempre stato uno bravissimo scrittore e
dobbiamo fare tutto il possibile per il
college. Si, insomma, almeno che la tua
matrigna abbia un fondo da parte per te di cui
non sono a conoscenza, con tutte le mance che
prende facendo cocktails.
EVAN fa finta di ridere ed HEIDI
non riesce a trovare una
risoluzione al discorso.
Posano i fogli sul comodino di
Evan.
HEIDI (CONT’D)
Hey...mi hanno mandato un’email da scuola
questa mattina riguardo...il ragazzo che si è
suicidato. Connor Murphy. Non ne sapevo niente.
EVAN
Lo so. Non lo conoscevo.
HEIDI
Tesoro, lo sai che...semmai avessi bisogno di
parlare di qualsiasi cosa....Mi rendo conto che
ultimamente è difficile. Il mio lavoro, le
lezioni serali. Beh, sono qui. E se non sono
proprio qui, puoi sempre chiamarmi. O mandarmi
un messaggio. O una email, insomma.
EVAN
Grazie.
HEIDI, non potendo più ignorare
l’ovvietà della cosa, indica il
gesso di EVAN.
HEIDI
Va bene. C’è scritto “Connor”.
EVAN
Oh, si. No.
HEIDI
Mi avevi detto di non conoscerlo.
EVAN
No, questo è...un altro Connor.
HEIDI sospira, sollevata, e
sorride per l’ansia accumulata.
"DEAR EVAN HANSEN" 39.

HEIDI
Ero così preoccupata.
EVAN
No, certo. Lo immagino.
HEIDI
(illuminandosi) Hey, sai che cosa? Che ne dici
se mi prendo il giorno libero Martedì? Quando è
stata l’ultima volta che abbiamo mangiato i
nostri Tacos del Martedì?
EVAN
Oh, non c’è bisogno.
HEIDI
No, sei tornato a scuola già da una settimana e
ti ho visto a malappena. Potremmo addirittura
cominciare a buttare giù assieme qualche idea
per quei saggi.
EVAN
Benissimo.
HEIDI
Non è eccitante? Sono già eccitata. Non vedo
l’ora.
EVAN
Anch’io.
HEIDI prende la scatola di pillole
accanto al suo letto.
Chiede delicatamente e con
attenzione.
HEIDI
Tutto ok con le scorte?
EVAN
Si.
HEIDI
Va bene. Non stare alzato fino a tardi.
EVAN
Va bene.
HEIDI
Ti voglio bene.
EVAN
Ti voglio bene anch’io.
"DEAR EVAN HANSEN" 40.

HEIDI rimane alla porta per un


momento, esitando, quasi scossa.
Poi, alla fine, chiude la porta.
10 INT. CASA DI EVAN. GIORNO. 10

Cono di luce. CONNOR, vestito con


i vestiti indossati l’ultima volta
che è apparso, entra nel cono.
FIRMATO ME
CONNOR
MIO CARO EVAN,
NON CI SI PARLA DA UN BEL PO'
FRA MILLE IMPEGNI
STUDIO, SCUOLA E TEST A GO-GO
NON TI HO DIMENTICATO E NON TI HO DETTO CHE
QUANDO MI TOCCO DI NASCOSTO PENSO A TE
La luce passa di colpo su JARED,
seduto che scrive al portatile,
mentre EVAN è alzato e legga da
sopra la sua spalla, sconcertato.
EVAN
Perchè lo hai scritto?
JARED
Sto solo dicendo la verità.
EVAN
Senti, se non vuoi prenderla sul serio...
JARED
Ok. Devi darti una calmata...
EVAN
Deve essere tutto perfetto. Le email sono la
prova che eravamo davvero amici. Deve essere
realistico.
JARED
Amico, non c’è niente di surreale nell’amore
che un uomo prova per un altro uomo.
EVAN
Senti, rimettiamoci a lavoro.
JARED
Anzi, molti lo ritengono qualcosa di magnifico.
EVAN
Torniamo al lavoro, Jared.
"DEAR EVAN HANSEN" 41.

CONNOR
E' PROPRIO VERO, SE NON PARLI TUTTO È’ DURO
JARED
(ridendo) Duro?
CONNOR
TUTTO È’ BUIO
JARED
(non proprio azzeccato) Buio?
CONNOR
COMPLICATO
JARED
(azzeccato) Che delicato!
CONNOR
MI MANCA SCRIVERE DI NOI E DEL PASSATO
JARED
...molto specifico.
EVAN
Stai zitto.
CONNOR
E' OK CON MAMMA
JARED
Chi scrive così?
CONNOR
VOGLIO BENE A BABBO
MA È’ GUERRA APERTA DA UN BEL PO'
SE SMETTERÒ’ LA DROGA
ALLORA SI, CHE CAMBIERÒ’
JARED
"smetterò la droga?"
EVAN
Correggilo!
JARED
Non è realistico per niente. Non sembra nemmeno
Connor.
EVAN
Voglio far vedere che ero, non so....un buono
amico. Che stavo cercando di aiutarlo, no?
JARED
Oh, mio Dio....
"DEAR EVAN HANSEN" 42.

CONNOR
SE SMETTERO’ COL CRACK
EVAN
“Crack”?!
CONNOR
LE CANNE MOLLERÒ’
E ALLORA SI CHE CAMBIERÒ’
HAI RAGIONE SAI
VALE CIÒ’ CHE FAI
LA VITA CONTINUA
SE LO VUOI
DAI IL MEGLIO DI TE E BUTTA VIA I FALLIMENTI
SE CI CREDI VEDRAI TUTTI I TUOI CAMBIAMENTI
DAI UN PO' RETTA A ME
NON COSTA NULLA, TUTTO È’ GIÀ’ DENTRO DI TE
FIRMATO ME
JARED
Abbiamo finito o no?
EVAN
Non posso mostrargli sono “una” email
JARED
Ok, non andare in iperventilazione.
EVAN
Non sto andando in iperventilazione.
JARED
Hai seri problemi a respirare.
EVAN
Non ho problemi a respirare.
JARED
Vuoi un sacchetto, per caso?
EVAN
Non sto iperventilando!
EVAN (CONT’D)
CONNOR CHE BELLO RISENTIRTI, COME STAI?
LE PASSEGGIATE SONO DI AIUTO SE CI CREDERAI
JARED
No...
EVAN
CONOSCO POSTI, SAI, CON TANTI TRONCHI CHE
"DEAR EVAN HANSEN" 43.

JARED
No...
EVAN
TI PIACERANNO TANTO, FIDATI DI ME
JARED
Assolutamente no.
EVAN
SONO FIERO SAI,
SE NON MOLLERAI
LA TUA VITA VEDRAI
CAMBIERÀ’
CONNOR
SI, CAMBIERA’!
EVAN E CONNOR
DAI IL MEGLIO DI TE E BUTTA VIA I FALLIMENTI
SE CI CREDI VEDRAI TUTTI I TUOI CAMBIAMENTI
DAI UN PO' RETTA A ME
NON COSTA NULLA, TUTTO È’ GIÀ’ DENTRO DI TE
FIRMATO...
EVAN
ME
CONNOR
MI FAREI ZOE.
EVAN
(a JARED) Ma che cazzo?
JARED
Colpa mia...
CONNOR
GRAZIE, EVAN HANSEN
DEI CONSIGLI CHE MI DAI
EVAN
GRAZIE A TE, CONNOR,
SARÒ’ TUO AMICO FINCHÉ’ VORRAI
EVAN E CONNOR
UN'AMICIZIA CHE
HA UN CERTO SUO PERCHÉ’
EVAN
MA NO! NON SIAMO GAY
CONNOR
NOI, NO: NON SIAMO GAY
"DEAR EVAN HANSEN" 44.

EVAN E CONNOR
GIÀ COSÌ’ È PIÙ’ CHE OK
E NON C'È NIENTE DI SBAGLIATO,
IN TUTTO CIÒ’.
CONNOR
IO CAMBIERO’...
EVAN
TU CAMBIERAI, SI, CAMBIERAI.
CONNOR
CI CREDERO’ E CAMBIERO’
EVAN
SI!
CONNOR
BASTA
EVAN
CREDER-
CONNOR
-CI...
EVAN
VE-
EVAN, CONNOR E JARED
(JARED: VE-DRAI) -DRAI!
HEY! HEY! HEY! HEY!
DAI IL MEGLIO DI TE E BUTTA VIA I FALLIMENTI
SE CI CREDI VEDRAI TUTTI I TUOI
EVAN E JARED
CAM-
CONNOR
CAM-
EVAN E JARED
-BIA-
CONNOR
-BIA-
EVAN, CONNOR E JARED
-MENTI.
DAI UN PO' RETTA A ME
NON COSTA NULLA, TUTTO È’ GIÀ’ DENTRO DI TE
FIRMATO
"DEAR EVAN HANSEN" 45.

EVAN E CONNOR
MI SEI MANCATO
EVAN, CONNOR E JARED
FIRMATO, ME
EVAN
FIRMATO, ME
EVAN, CONNOR E JARED
FIRMATO, ME.
FIRMATO, ME.
OUTRO: Riprendere pezzo di FIRMATO
ME
"DEAR EVAN HANSEN" 46.

11 INT. SOGGIORNO DEI MURPHY. GIORNO. 11

LARRY e CYNTHIA siedono nel


soggiorno, leggendo da un mucchio
di fogli stampati
EVAN sta alzato, come attendendo
qualche risposta.
EVAN
Sono solo alcune delle email che ho trovato.
Silenzio.
EVAN (CONT’D)
Cioè...posso stamparne delle altre. Ne ho un
sacco. Connor ed io ci scrivevamo tutto il
tempo.
CYNTHIA
E’...difficile leggere. Questo non sembra
Connor.
EVAN si rende conto di aver
commesso un terribile sbaglio.
EVAN
Mi dispiace...io...non avrei dovuto.
CYNTHIA
No, no. Io...cavolo. Non ricordo nemmeno
l’ultima volta che l’ho sentito ridere. Invece
voi due, voi...
EVAN
No, si...certo, noi ridevamo sempre.
CYNTHIA
Ce ne sono ancora? Altre email?
EVAN
Altre...? Si, ce ne sono molte altre.
CYNTHIA
Sarebbe magnifico. Ci piacerebbe vederle tutte.
CYNTHIA guarda LARRY, che è stato
in silenzio.
CYNTHIA (CONT’D)
Non è vero?
LARRY
Mhm...
ZOE entra. Si immobilizza quando
vede EVAN.
"DEAR EVAN HANSEN" 47.

ZOE
Perchè sei qui?
CYNTHIA
Oh, Zoe. Guarda che cosa ci ha portato Evan.
Email da tuo fratello.
LARRY
Come è stato il ritorno a scuola?
ZOE
(neutra) Bellissimo. All’improvviso, tutti
vogliono essere miei amici. Sono la sorella del
ragazzo morto, non lo sai?
CYNTHIA
Sono certa che le intenzioni sono buone.
EVAN
(cogliendo l’occasione) Sarà meglio che vada.
CYNTHIA
Perchè non rimani per cena
EVAN
Oh. No. Cioè, beh, io non l’avevo tenuto in
conto.
CYNTHIA
Allora, un’altra volta. Posso prepararti
qualcosa.
EVAN
Non deve.
CYNTHIA
E’ un piacere. Ci farebbe tanto piacere.
CYNTHIA da uno sguardo a ZOE e
LARRY per conferma. Nessuno dei
due dice niente. LARRY, notando
l’imbarazzo, si muove verso EVAN.
LARRY
Dai, ti accompagno alla porta.
EVAN
Oh. Grazie.
EVAN e LARRY vanno. LARRY posa il
bicchiere fuori scena.
CYNTHIA si gira verso ZOE
"DEAR EVAN HANSEN" 48.

CYNTHIA
Allora. Come sono andate le prove con la banda?
Scommetto che sono stati contenti di rivederti,
non è vero?
ZOE
Non devi farlo.
CYNTHIA
Fare che cosa?
ZOE
Solo perchè non c’è più Connor che urla e che
prende a pugni la mia porta, minacciando di
uccidermi per chissà quale motivo, non vuol
dire che all’improvviso siamo una cazzo di
famiglia allargata.
CYNTHIA
Stiamo elaborando il lutto come meglio
possibile. Lo so quanto ti manca tuo fratello.
Manca a tutti noi.
CYNTHIA appoggia un mucchio di
email sul sofa. Guarda ZOE.
CYNTHIA (CONT’D)
Puoi leggerle quando ti sentirai pronta.
CYNTHIA, posando lettere sul
divano, esce
ZOE, non completamente convinta,
poggia lo zaino accanto al divano
e sfoglia le email.
Le poggia giù, immediatamente, con
sdegno.
CYNTHIA rientra e va in
retroscena, entrando in camera di
Connor.
REQUIEM
ZOE
NON HO BISOGNO DI QUESTA BUGIA
FINGERE SOLO PERCHÈ’ NON CI SEI PIÙ
RICORDI DISTORTI E SENZA MAGIA
LI HAI ROVINATI TU
SDRAIARMI NEL LETTO DI CAMERA MIA
E IMMAGINARE CHE FARAI MAI LASSÙ’
OPPURE MAGARI LASCIARMI ANDAR VIA
MA DIMMI, PERCHÈ DOVREI?
MA PERCHÈ’ MAI IL CUORE MIO
DOVREBBE UN GIORNO ANDARE IN PEZZI?
MA PERCHÈ’ MAI DOVREI CADERE GIÙ’?
"DEAR EVAN HANSEN" 49.

NO
FERMA QUESTO SBAGLIO. MAI POTRÒ’
DIRE CHE MI MANCHI
E CHE IL MIO MONDO È’A METÀ SE NON CI SEI
NON DIRÒ’ MAI QUEL REQUIEM PER TE.
TRANSIZIONE A:

12 INT. CAMERA DI CONNOR. SERA. 12

Le luci mostrano CYNTHIA nella


stanza di CONNOR, seduta sul suo
letto, che legge le email.
LARRY entra, fermo alla porta.
LARRY
Vado a letto.
CYNTHIA
Vieni, siediti qui.
LARRY
(sospira) Cynthia...
CYNTHIA
Non riesci proprio parlarne per più di cinque
minuti?
LARRY
Sono esausto.
CYNTHIA
Ascolta, Larry. Prima poi dovrai iniziare...
LARRY
(interrompendola) Non stasera. Ti prego.
Tende una della email.
CYNTHIA
Leggi almeno questa.
LARRY, riluttante, prende parte
delle email senza nemmeno dargli
uno sguardo.
LARRY
Lascio la luce accesa per te.
LARRY si sposta nel corridoio.
LARRY (CONT’D)
CHE MONDO SARÀ’ ORA SENZA DI TE
SEI ANDATO VIA SENZA RACCOGLIERE I PEZZI
"DEAR EVAN HANSEN" 50.

PAROLE AL VENTO, SENZA UN PERCHÈ’


NON DIRÒ MAI QUEL REQUIEM...
CYNTHIA
TI SENTO, ADESSO SEI CON ME
IN QUESTE FRASI RIESCO A TROVARTI
E ORA CAPISCO IL SENSO QUAL È’
NON DIRÒ MAI QUEL REQUIEM PER TE
ZOE E LARRY
MA PERCHE’ APRIRE IL CUORE MIO
ZOE
PERCHÈ’ APRIRMI
E FARTI ENTRARE?
CYNTHIA
(TI FARO’ ENTRARE)
ZOE
MA PERCHÈ’ MAI DOVREI CADERE GIU’?
NO
(CYNTHIA E LARRY: AH)
FERMA QUESTO SBAGLIO. MAI PO-
TRÒ’
(CYNTHIA E LARRY: AH)
DIRE CHE MI MANCHI E CHE IL MIO
MONDO È’ A METÀ’
(LARRY: IL MONDO È A METÀ’)
SE NON CI SEI
(CYNTHIA: ORA SO CHI SEI)

NON DIRO’ MAI QUEL REQUIEM PER TE.


NESSUNO VERSERÀ’ UNA LACRIMA PER TE
CHI PIANGERÀ’ IL CATTIVO DELLA STORIA
NO. NON TI PATIRÒ’ O MI AFFLIGGERÒ’ PERCHÈ’
IO GIA’ SO DI AVER RAGIONE SU DI TE
E' TUTTO IN BIANCO E NERO DENTRO ME
HAI RESO TUTTO UNA FOLLIA
BUTTATO GIÙ’ LA VITA MIA
IL MOSTRO NEL MIO ARMADIO È’ ANDATO VIA
DAI
FERMA QUESTO SBAGLIO. MAI POTRAI
DIRE CHE TI MANCA E CHE IL TUO
MONDO È’ A METÀ’...
LARRY
NON DIRÒ MAI QUEL REQUIEM
"DEAR EVAN HANSEN" 51.

CYNTHIA
NON DIRÒ MAI QUEL REQUIEM
ZOE
NON DIRÒ MAI QUEL REQUIEM, PER TE...
CYNTHIA E LARRY
OH, OH.
ZOE
OH
ZOE, CYNTHIA E LARRY:
OH.
"DEAR EVAN HANSEN" 52.

13 INT. CAMERA DI EVAN. GIORNO. 13

EVAN ed ALANA, online


ALANA
Evan. Hey, sono Alana. Come stai? Tutto bene?
EVAN
Eh, si bene. Grazie
ALANA
Oh, mio Dio. Jared sta raccontando a tutti di
te e Connor e di quanto foste legati. Che
eravate migliori amici...
EVAN
(preoccupato) Oh...
ALANA
Tutti parlano di quanto tu sia stato coraggioso
questa settimana
EVAN
Davvero?
ALANA
Beh. Chiunque nella tua situazione sarebbe
crollato. Dana P. ieri a pranzo ha pianto così
tanto che si è stirata un muscolo della faccia.
E’ dovuta andare in ospedale.
EVAN
Ma Dana P. non è una matricola di quest’anno?
Non conosceva Connor.
ALANA
E’ per questo che stava piangendo. Perchè non
ne ha avuto l’opportunità. Connor sta davvero
unendo la nostra scuola. E’ incredibile.
Persone con cui non ho mai parlato che adesso
vogliono parlarmi perchè sanno quanto Connor
importasse per me. E’ davvero incredibile. Ho
aperto un blog su di lui. Una specie di pagina
alla memoria...
EVAN
(nervoso, per un momento) Eri anche tu amica di
Connor?
ALANA
Eravamo conoscenti. Ma conoscenti stretti.
EVAN fa cenno con la testa, con
sollievo
"DEAR EVAN HANSEN" 53.

ALANA (CONT’D)
Ti dirò la verità. Parte di me ha sempre saputo
che vuoi due foste amici. Sei stato molto bravo
a nasconderlo. Ma, non so. Io l’ho sempre
sospettato.
HEIDI entra
HEIDI
Con chi stai parlando al computer?
EVAN chiude di corsa il portatile
e la luce si chiude su ALANA, che
esce.
EVAN
Oh, era Jared. Era solo Jared
HEIDI
(contenta) Sembra che tu e Jared passiate molto
più tempo assieme. L’ho sempre detto che era un
vero amico.
EVAN
Si, infatti.
HEIDI
Sono fiera di te. Andare la fuori...mettersi in
gioco...
EVAN
Grazie
HEIDI
(girando per andarsene, esce chiavi dalla
borsa) Ok, io vado. Ti ho lasciato i soldi sul
tavolo. Ordina pure ciò che vuoi, va bene?
EVAN
Pensavo dovessimo mangiare i tacos oggi.
Buttare giù qualche idea per i saggi.
HEIDI
(all’improvviso, ricordandosi) E’ martedì.
Oddio. Tesoro, l’ho completamente dimenticato.
Merda. (guarda l’orologio)
EVAN
Va bene
HEIDI cerca di far finta di
niente, mostrando il risvolto
positivo della situazione
"DEAR EVAN HANSEN" 54.

HEIDI
Sai che cosa? Comincia a guardare le domande
nei saggi senza di me. E se ti viene in mente
qualche idea, mandami un’email e ti dirò le mie
idee. Va bene lo stesso, no? Puoi prenderti
tutto il tempo che vuoi, così.
EVAN
(nascondendo la delusione) Si, certo. Va bene.
EVAN mette computer nello zaino.
HEIDI
Prendiamo i tacos un’altra volta, Evan.
Facciamo domani sera. Ti va bene domani?
EVAN
Non posso domani. Devo...ho da fare.
HEIDI
(guardando l’orologio) Cazzo. Sono in ritardo.
EVAN
Dai, vai pure.
HEIDI
No, troviamo una soluzione.
EVAN
Va bene così.
HEIDI
Evan...
EVAN
Mi preparo la cena da solo.
EVAN esce, lasciando HEIDI da sola
nella sua stanza, affranta dal
senso di colpa.
14 INT. CAMERA DI CONNOR. SERA. 14

La luce passa a CYNTHIA, che


chiama sopra, dalla cucina dei
Murphy.
MUSICA: Una piccola reprise di
DIETRO UNA FINESTRA
CYNTHIA (OFFSTAGE)
Dieci minuti e la cena è pronta, Evan. Spero tu
abbia fame.
"DEAR EVAN HANSEN" 55.

CYNTHIA esce e la luce passa su


EVAN, in piedi nella stanza da
letto di CONNOR, da solo. Si
guarda attorno. E’ completamente
disorientato.
Un lungo beat emotivo.
Entra ZOE
ZOE
Perchè sei nella stanza di mio fratello?
EVAN
(preso di sorpresa) Sta...stavo aspettando...
ZOE
Ma i tuoi genitori non si arrabbiano se passi
tutto il tempo qui?
EVAN
Insomma, non è che...non passo tutto il tempo
qui.
ZOE
Solo due sere di fila.
EVAN
Beh, sai, mia mamma. Lavora quasi tutte le
sere. O è a lezione.
ZOE
Lezione di cosa?
EVAN
Legge, o qualcosa di simile.
ZOE
E tuo padre invece?
EVAN
Mio padre, ehm...vive in Colorado. Se n’è
andato quando avevo sette anni. Quindi, non è
che poi gliene importi tanto se sto molto tempo
fuori casa.
Pausa. EVAN rimane fermo, in
imbarazzo.
EVAN (CONT’D)
I tuoi genitori...sono fantastici.
ZOE
(come se fosse un dato di fatto) Non si
sopportano. Litigano sempre.
"DEAR EVAN HANSEN" 56.

EVAN
Tutti i genitori litigano.
ZOE
Mio padre non lo vuole accettare. Non ha
nemmeno pianto al funerale.
Beat emotivo.
Non sapendo cosa dire, EVAN cambia
discorso.
EVAN
Tua mamma ha preparato le lasagne senza glutine
per cena. Sembrano...
ZOE
Immangiabili?
EVAN
(ride) Sei fortunata che tua mamma cucini. Io e
mia mamma praticamente ordiamo pizza quasi
tutte le sere.
ZOE
Sei tu, fortunato, che puoi mangiare la pizza.
EVAN
Non ti fanno mangiare la pizza?
ZOE
Adesso immagino di si. Mia mamma era Buddhista
l’anno scorso. Non potevamo mangiare prodotti
di origine animale.
EVAN
Era Buddhista l’anno scorso, ma non quest’anno?
ZOE
Si, fa sempre così. Fa sempre cose diverse.
Prima era il pilates, poi i libri di auto-
aiuto, poi il Buddhismo. Ora invece ci sono i
prodotti biologici e la dieta Atkins e cose
così...
EVAN
E’ forte che sia interessata a tutte queste
cose.
ZOE
Non è interessata a tutte queste cose. E’
quello che succede quando sei ricco e non hai
un lavoro. Esci pazzo.
"DEAR EVAN HANSEN" 57.

EVAN
Mia mamma mi dice sempre che è meglio essere
ricchi che poveri.
ZOE
Si, beh, tua mamma forse non è mai stata ricca
EVAN
O forse voi siete mai stati poveri
Beat emotivo.
EVAN (CONT’D)
Oddio. Non volevo dire questo. Scusami. E’
stato scortese da parte mia
ZOE
(ridendo) Wow. Non credevo fossi capace di dire
qualcosa di poco carino.
EVAN
No, infatti. Non dico mai cose che non sono
carine. Non le penso nemmeno cose del genere.
Mi...mi dispiace.
ZOE
Non posso crederci. Stai rovinando tutto.
EVAN
Scusami.
ZOE
Non devi continuare a dire “scusa”.
Beat emotivo.
EVAN
Ok.
Beat emotivo.
ZOE
Vuoi dirlo di nuovo, vero?
EVAN
Si, esatto.
Si scambiano un piccolo sorriso.
ZOE
Sei strano.
EVAN
Lo so
"DEAR EVAN HANSEN" 58.

ZOE
(con difficoltà nel chiedere) Perchè l’ha
scritto? Nella lettera?
EVAN la guarda, non certo di cosa
intendesse.
ZOE (CONT’D)
(con imbarazzo nel dirlo ad alta voce) “Perchè
c’è Zoe. Tutte le mie speranze sono riposte su
Zoe. Ma guarda caso io non conosco lei e lei
non conosce me”. Perchè l’ha scritto? Che vuol
dire?
EVAN
(esita) Oh. Ehm...
ZOE si gira, rendendosi conto che
EVAN non ha una risposta.
Rendendosi conto della delusione
di ZOE, EVAN si sente costretto a
darle qualcosa.
EVAN (CONT’D)
Immagino che...non sono sicuro che sia proprio
questo il motivo, ma pensava che,
insomma....forse se foste stati più stretti...
ZOE
Non eravamo stretti. Per niente.
EVAN
Si, esatto. E diceva sempre che desiderava
essere più vicino. Voleva starti più vicino.
ZOE
Tu e Connor, quindi, parlavate di me?
EVAN
A volte. Almeno, quando andava a Connor,
ovviamente. Perchè mai dovrebbe andare a me?
Pensava fossi incredibile.
ZOE
(scettica) Pensava fossi “incredibile”? Mio
fratello?
EVAN
Certo.
ZOE
Come mai?
"DEAR EVAN HANSEN" 59.

EVAN
(con difficoltà nell’esporre) Beh...
POTESSI DIRLE
EVAN (CONT’D)
...tipo...tutte le volte che hai un assolo,
nella banda, chiudi gli occhi e sei
così...forse non te ne accorgi nemmeno, ma hai
un mezzo sorriso. Come se avessi sentito la
cosa che fa più ridere al mondo, ma è un
segreto e non lo puoi dire a nessuno. Ma poi,
con quel modo di sorridere, è come se mostrassi
anche a noi quel segreto.
EVAN si rende conto di non essere
riuscito nel suo intento.
Decide di ricominciare da capo
EVAN (CONT’D)
SAI CHE,
CON UN SORRISO DAVA
LUCE AD OGNI VIA DELLA CITTÀ’
E CHE,
NON VIDE MAI UN SORRISO DARE
QUELLO CHE IL TUO DA
E SAPEVA
CHE SE SEI STANCA
TU FAI SCARABOCCHI LÌ SOPRA I TUOI JEANS
TI VEDEVA
FINIRE I QUIZ NEI GIORNALI
OGNI NOTTE COME ROUTINE
MA NON DISSE NULLA DI TUTTO CIÒ’
DENTRO SE LUI LO CELÒ’
LUI LO VOLEVA SAI
E PROVÒ’ COME NON MAI
LO TENNE DENTRO SE
NON È’ FACILE
POTERLE DIRE
LE PAURE E I SOGNI MIEI
IO VORREI DIRLE
CIÒ CHE PENSO SU DI LEI
DUE STRADE UNITE IN UNA VIA
STRANO SI, MA NON È UNA BUGIA
POTESSI DIRLE
CIÒ CHE VORREI DIRLE
"DEAR EVAN HANSEN" 60.

ZOE
Lo sai quand’è stata la prima volta che ha
detto qualcosa di carino su di me? In quella
lettera. Una lettera che ha scritto a te. Non è
nemmeno riuscito a dirmelo.
EVAN
Ma voleva farlo. E’ che...non poteva.
ZOE
(esitando, quasi sentendosi stupida nel
chiederlo) Ti ha detto qualcos’altro?
EVAN
Su di te?
ZOE
Senti, non mi importa. Non mi interessa
neanche, in realtà
EVAN
No, no. E' che...ha detto così tante cose. Sto
cercando di ricordare le migliori...
SAI CHE,
LEI È’ COSÌ BELLA
(si corregge)
MA LO SAI CHE BELLO
LEI CAMBIA TAGLIO E COLORE OGNI MESE
ZOE
(ridendo) Davvero?
EVAN
Si, ehm...
LEI ADORA
BALLARE COME SE
FOSSE LA GARA PIÙ’ IMPORTANTE DEL PAESE
MA NON DISSE NULLA DI TUTTO CIÒ’
DENTRO SE LUI LO CELÒ’
POTERLE DIRE
LE PAURE E I SOGNI MIEI
IO VORREI DIRLE
CIÒ’ CHE PENSO SU DI LEI
ZOE E EVAN
DUE STRADE UNITE IN UNA VIA
"DEAR EVAN HANSEN" 61.

EVAN
STRANO SI, MA NON È’ UNA BUGIA
POTESSI DIRLE
IO VORREI DIRLO
MA COME FAREI
SE POI FUGGISSE VIA
ZOE
LUI NON MI CERCAVA MAI
EVAN
MA COSA DAREI
PER UN PO' DI ARMONIA
ZOE
NON SEMBRI NEANCHE TU
EVAN
NON L'HO MAI DETTO MA
L'AMO
IO L'AMO
SI, L'AMO
TI AMO
DUE STRADE UNITE IN UNA VIA
STRANO SI, MA NON È’ UNA BUGIA
POTESSI DIRLE
IO VORREI...
EVAN bacia ZOE. E’ d’impulso e
precipitoso. Lo fa ancora prima di
poterci pensare. ZOE lo spinge,
scioccata
ZOE
Che cosa fai?
EVAN
(pensando a qualcosa, qualunque cosa da dire)
Ehm, io...stavo solo...
CYNTHIA
(da fuori) La cena è pronta.
ZOE
Digli di mangiare senza di me
EVAN
Ok...
ZOE esce di corsa dalla porta
"DEAR EVAN HANSEN" 62.

15 INT. CAMERA DI EVAN. SERA. 15

SUONO: Notifica messaggi


EVAN e JARED, online.
JARED ride, totalmente incredulo.
Indossa una spilla con la faccia
di CONNOR sopra.
JARED
Che hai fatto?!
EVAN
Non volevo. E’ successo e basta
JARED
Non posso crederci. Hai cercato di baciare Zoe
Murphy nella camera di suo fratello. Morto.
EVAN
Oh, mio Dio.
JARED indica la sua spilla
EVAN comincia ad abbottonarsi la
camicia
JARED
Hey, cazzone. Non dici niente?
EVAN
(notando la spilla per la prima volta) E’ una
spilla con la faccia di Connor?
JARED
Domani a pranzo le venderò ad una cifra
simbolica
EVAN
Stai guadagnando sulla morte di Connor?
JARED
Non sono l’unico. Non hai visto i braccialetti
con le iniziali di Connor che Sabrina Patel ha
cominciato a vendere durante le vacanze? O le
magliette che ha fatto la mamma di Matt
Holtzer?
EVAN
(non interessato) Che cosa devo fare con Zoe?
JARED
Stai scherzando? Dopo ieri sera? Non puoi più
entrare in quella casa. E comunque, tutta
questa storia di Connor...un altro paio di
giorni e sarà tutto finito.
"DEAR EVAN HANSEN" 63.

EVAN
Ma, hai appena detto che le magliette e i
braccialetti...
JARED
Esatto. Siamo al culmine. E proprio per questo
dobbiamo muoverci con le spille, prima che
finiscano nel mercatino delle pulci di Connor
Murphy. Fra poco ci sarà qualche raccolta fondi
per qualche tsunami nel Terzo Mondo e Connor
sarà solo quel ragazzo morto di cui nessuno
ricorda il nome.
EVAN
Ma...è terribile.
JARED
Hey, almeno è stato bello finchè è durato. Ti
sei goduto qualche bella giornata con la tua
finta famiglia; qualche coccola con Zoe Murphy.
EVAN
Non ho...non è andata così. Stavo cercando di
aiutarli. Volevo solo aiutarli.
JARED
Comunque, amico. E’ finita. Una settimana e
tutti si saranno già dimenticati di Connor.
Vedrai.
SUONO: Chiusura conversazione
Si chiudono le luci su Jared.
SUONO: Notifica messaggio
Si aprono le luci su Alana.
ALANA
Tutti si sono dimenticati di Connor. Una
settimana fa, l’intera scuola indossava quei
braccialetti e le spille con la sua faccia.
Persone che parlavano con persone con cui non
avevano mai parlato. Ed ora? E’ finita. E’
tutto finito. Eri il suo migliore amico. Non
puoi permettere che succeda.
EVAN
Io...lo so, ma...
ALANA
(idea!) Perchè non parli con Zoe? Magari
potreste fare qualcosa assieme.
EVAN
Zoe?
"DEAR EVAN HANSEN" 64.

ALANA
Si. E’ la persona giusta per riaccendere
l’interesse. Non so, potreste scrivere qualcosa
assieme per il blog...
EVAN
Si, ma...non so. Non mi sembra il modo migliore
per ricordarsi di Connor.
ALANA
Posso solo dirti che se non fate qualcosa,
nessuno si ricorderà di lui. E’ questo quello
che vuoi?
SUONO: Chiusura conversazione
EVAN
(con difficoltà) Ma non so...
ALANA, esasperata dall’indecisione
di EVAN, esce sbuffando.
EVAN chiude il portatile. E’ da
solo
EVAN (CONT’D)
Che cosa devo fare?
CONNOR
Perchè non parli con Zoe?
...e improvvisamente, CONNOR è lì
accanto ad EVAN.
Non c’è nulla di “spettrale” o di
“spaventoso” nella presenza di
CONNOR ed EVAN non è per nulla
sorpreso di vederlo.
EVAN
Non riesco nemmeno a parlarle. Ho già rovinato
tutto con Zoe.
CONNOR
(con sdegno) E chi lo dice? Jared. Ma perchè ne
stai parlando con Jared?
EVAN
Con chi altro dovrei parlarne
CONNOR
Con me
EVAN ride. E’ un’idea ridicola
CONNOR (CONT’D)
Hai alternative?
"DEAR EVAN HANSEN" 65.

EVAN si rende conto di non avere


alternative.
EVAN
Non so che fare.
CONNOR
Ascolta. Zoe, i miei genitori...hanno bisogno
di te. Sei l’unico che può far si che nessuno
si dimentichi di me.
Beat emotivo.
CONNOR (CONT’D)
Ah, già. L’hanno già fatto.
EVAN
(con empatia) Dopo solo due settimane.
CONNOR
E adesso? Cosa pensi ti succederà? Non importa
a nulla dei perdenti come noi.
EVAN
“Perdenti come noi”?
CONNOR
Connor Murphy: il ragazzo che in seconda
elementare ha lanciato la stampante in testa
alla Signora G. . O Evan Hansen: il ragazzo al
concerto della banda che voleva presentarsi a
Zoe Murphy, ma aveva le mani troppo sudate. Si
insomma, persone così.
SPARIRÀI
CONNOR (CONT’D)
Ascolta...
I PERDENTI COME NOI
STANNO IN ATTESA DI
VIVERE NEL MONDO
Non è vero, Evan?
NOI, I RINCHIUSI NELLA BOLLA, TRA I RUMORI DELLA FOLLA
SI: CI SIAMO NOI NELLO SFONDO
Già...
MA SE RIUSCISSERO A RICORDARSI DI ME.
UN PO' PIÙ’ CHE IN UN RICORDO FLEBILE
IMPORTEREMMO ANCHE NOI DUE
SAPRANNO DI PIÙ’ DI NOI
"DEAR EVAN HANSEN" 66.

DI ME
GIURA DI NON DIMENTICARE
DI NON SPARIRE O ANDARE VIA
MERITO MOLTO PIÙ’
DI UNA FOTO CHE
POI UN GIORNO SBIADIRÀ’
SOLO COSÌ’
NON SPARIRÀI, NON SPARIRÀI
SPARIRÀI
EVAN
(di colpo, convincendosi) E’ vero.
CONNOR
E ANCHE SE STAI SEMPRE
APPARTATO NELLE FESTE
ORA TU
EVAN E CONNOR
STARAI IN FRONTE
CONNOR
E ANCHE SEI HAI PAURA
CHE GLI ALTRI TI RITENGANO
UN'OMBRA E NULLA PIÙ’
EVAN
STARAI IN FRONTE
CONNOR
SE CIÒ’ CHE HAI SEMPRE FATTO
È SOLO UN ALTRO CLICHÈ’
EVAN E CONNOR
NON VUOLE DIRE
EVAN
DOVRAI PER FORZA PERDERE
CONNOR
E SE PENSI A CHI T’ASCOLTERÀ’
EVAN
(CHI ASCOLTERA’)
CONNOR
SI, TU DOVRAI DIRGLI
EVAN
(IO DOVRO’ DIRGLI)
"DEAR EVAN HANSEN" 67.

EVAN E CONNOR
TU GIURA DI NON DIMENTICARE
EVAN
GIURO DI NON DIMENTICARE
CONNOR
DI NON SPARIRE O ANDARE VIA
EVAN
...O ANDARE VIA.
EVAN E CONNOR
IL DUBBIO POI SVANIRÀ’
E NON SPEGNERÀ’
LA CANDELA CHE HAI CON TE
EVAN
SOLO COSI’
CONNOR
SOLO COSÌ’
EVAN E CONNOR
NON SPARIRAI, NON SPARIRAI
SPARIRAI.
EVAN si abbassa ed esce gli
opuscoli dallo zaino.
Nel frattempo si prepara il set
della cucina dei Murphy e, al
lato, della camera di Connor.
CONNOR
SE POI CADI GIÙ’ DA UN RAMO
E NON HAI LA FORZA DI GRIDARE
BASTERÀ’ CHE QUALCUNO TI TROVI
E SE CADI GIÙ’ DA UN RAMO
MA NON HAI LA FORZA DI ATTERRARE
BASTERÀ’ CHE QUALCUNO TI TROVI
TRANSIZIONE A:

16 INT. CORRIDOIO SCUOLA. GIORNO. 16

CONNOR esce.
EVAN, a scuola, parla con ALANA e
JARED.
Mostra un opuscolo fatto a casa.
Lo passa a JARED
"DEAR EVAN HANSEN" 68.

EVAN
Si chiamerà il “Connor Project”
JARED
(scettico) Il “Connor Project”?
EVAN
Un gruppo studentesco dedicato a mantenere vivo
il ricordo di Connor. Per mostrare a tutti che
ognuno è importante. Che ognuno vale qualcosa.
ALANA
Mi sento così onorata. Mi piacerebbe essere il
vice-presidente del Connor Project
EVAN
Vice-presidente?
ALANA
Hai ragione. Dovremmo essere presidenti alla
pari.
EVAN
(contento che abbia detto di si) Si...no,
insomma. Per me va bene.
ALANA
(a JARED) Puoi essere tesoriere o segretario.
Sfortunatamente, le posizioni di presidente
sono terminate.
JARED
(ad ALANA) Ma non mi dire.
Beh, bisogna che ordini altre spille. Almeno
che non vogliate che stringa “Connor Project”
su quelle vecchie...dipende dalla dimensione
del carattere.
EVAN
(a JARED) Pensi che ne valga la pena?
ALANA
(rispondendo per JARED) Stai scherzando, Evan?
Dobbiamo farlo. (prende dalle mani di JARED
l’opuscolo). Bisogna farlo non solo per Connor.
ma per tutti.
EVAN, rinvigorito per il successo,
si concede un piccolo sorriso.
ZOE, LARRY e CYNTHIA si preparano
nel tavolo in penombra.
EVAN
IO GIURO DI NON DIMENTICARE
"DEAR EVAN HANSEN" 69.

ALANA E JARED
DI NON SPARIRE O ANDARE VIA
EVAN
DI NON SPARIRE O ANDARE VIA
JARED non riesce a contenere
l’eccitazione del momento: da ad
ognuno una spilla.

TRANSIZIONE A:

17 INT. CUCINA DEI MURPHY. GIORNO. 17

Le luci passano a EVAN, ALANA e


JARED in presenza di CYNTHIA e
LARRY nel tavolo della loro
cucina.
Leggono con attenzione l’opuscolo
EVAN
Si chiamerà il “Connor Project”
CYNTHIA
(provando a ripeterlo) il “Connor Project”.
EVAN
Immaginatevi una grande piattaforma online
ALANA
Con del materiale istruttivo.
JARED
Un sito di raccolta fondi
EVAN
...per aiutare le persone come Connor.
CYNTHIA passa l’opuscolo a LARRY
ALANA
E per innaugurare, organizzeremo una riunione
in memoria, aperta a tutte le scuole la
settimana prossima. Studenti, insegnanti,
chiunque voglia partecipare potrà unirsi e
parlare di Connor e di ciò che ci ha lasciato.
CYNTHIA e LARRY si scambiano uno
sguardo.
CYNTHIA
Non so che dire.
"DEAR EVAN HANSEN" 70.

LARRY
Non immaginavo che Connor fosse così importante
per gli altri.
ALANA
Mio Dio, era uno dei miei conoscenti più
stretti. Era mio compagno di laboratorio in
Chimica, e abbiamo presentato assieme il tema
su Moby Dick in primo liceo. Era così
divertente. Continuava a fare battute sul
titolo...si, insomma, perchè “dick”...
Dagli sguardi di CYNTHIA e LARRY,
capisce che è forse meglio non
concludere la storia
ALANA (CONT’D)
Non ci aveva fatto caso nessuno in classe.
EVAN si rivolge a ZOE, con
cautela, per tastare il terreno.
EVAN
Stavo pensando...magari per la riunione, la
banda potrebbe suonare qualcosa...
ZOE
Oh, si...certo.
JARED
Bella idea, Evan.
EVAN manda un’occhiataccia a JARED
EVAN
Grazie, Jared.
JARED
Non c’è di che.
CYNTHIA
Evan...tutto questo...è fantastico.
CYNTHIA prende la mano di EVAN.
Non riesce ad esprimere la sua
gratitudine abbastanza con le
parole
CYNTHIA (CONT’D)
GIURO DI NON DIMENTICARE
EVAN
DI NON SPARIRE O ANDARE VIA
CYNTHIA, JARED E ALANA
SOLO COSÌ NON SPARIRÀI
"DEAR EVAN HANSEN" 71.

La luce passa su EVAN. LARRY,


CYNTHIA e ZOE escono.
Il set si prepara per la scena
successiva
EVAN
(SOLO COSÌ NON SPARIRÀI)
EVAN, JARED E ALANA
IL DUBBIO POI SVANIRÀ’
E NON SPEGNERÀ’
LA CANDELA CHE HAI CON TE
EVAN
SOLO COSÌ’
ALANA
(SOLO COSÌ’)
JARED
(SOLO COSI’)
EVAN, JARED E ALANA
NON SPARIRAI
NON SPARIRAI
EVAN E JARED
SPARIRAI
ALANA
GIURO DI NON DIMENTICARE
JARED
(NON SPARIRAI)
EVAN
(SPARIRAI)
EVAN, JARED E ALANA
SPARIRAI
JARED ed ALANA escono
TRANSIZIONE A:

18 INT. CAMERA DI CONNOR. SERA. 18

Luce su EVAN in piedi in camera di


CONNOR.
CYNTHIA sul letto di Connor, tiene
in mano una cravatta.
EVAN lascia lo zaino accanto al
letto di CONNOR
"DEAR EVAN HANSEN" 72.

CYNTHIA
Per domani, per la riunione.
EVAN
(non sicuro di aver capito) Oh.
CYNTHIA
Quando Connor ha iniziato la seconda media,
tutte le mie amiche mi dicevano: “Sai, ora
inizieranno tutti i bar mitzvah. Ci saranno
feste tutti i sabato sera”. E l’ho portato a
provarsi un vestito, qualche camicia...una
cravatta.
Beat emotivo.
CYNTHIA (CONT’D)
Non è stato invitato nemmeno ad una festa.
Porge la cravatta ad EVAN
CYNTHIA (CONT’D)
Ho pensato che magari avresti potuto indossare
questa per il tuo discorso.
EVAN comincia a sentire freddo.
Sente la familiare sensazione di
pizzicore alle mani.
EVAN
Il mio...cosa?
CYNTHIA
Si...Alana mi ha detto che chiunque volesse,
avrebbe potuto dire qualcosa, domani. Pensavamo
che avessi chiesto di parlare per primo.
EVAN
Io non...si, insomma...il fatto è che, parlare
in pubblico non è proprio il mio forte. Non
sono un granchè. Non è il caso, fidatevi.
CYNTHIA
Ma certo che il caso. Sono sicura che tutta la
scuole vorrà sentire le tue parole. Io, Larry e
Zoe vogliamo sentirti...
EVAN non dice niente. CYNTHIA
mette la cravatta in mano ad EVAN
CYNTHIA (CONT’D)
Pensaci su.
CYNTHIA esce.
EVAN si sede per un momento.
Guarda la cravatta.
"DEAR EVAN HANSEN" 73.

E’ paralizzato.
Alla fine, si alza. Lentamente,
indossa la cravatta, quasi
celebrando con riverenza il
momento.
ZOE, CYNTHIA ED ALANA
NON SPARIRA’
SPARIRA’
NON SPARIRÀ’
SPARIRA’
JARED E LARRY
(SPARIRA’
SPARIRA’)
ALANA E JARED
NON SPARIRÀ’
SPARIRA’
LARRY
(SPARIRA’
SPARIRA’)
ZOE E CYNTHIA
(SPARIRA’
SPARIRA’)
ALANA E JARED
NON SPARIRÀ’
LARRY
(SPARIRA’)
ZOE E CYNTHIA
(SPARIRA’)
"DEAR EVAN HANSEN" 74.

19 INT. SCUOLA. GIORNO. 19

Continua da scena precedente.


EVAN, in piedi, nella camera di
CONNOR, prende un profondo
respiro.
Prende dalla tasca posteriore dei
bigliettini appuntati.
Avanza. Le luci cambiano. Si trova
nell’auditorium della scuola.
EVAN è in piedi, da solo in un
palco vasto e vuoto, guardando nel
buio. Gli appunti in mano gli
tremano. Comincia a parlare,
lentamente a tentoni, terrificato.
SUONO: Reverse slash
EVAN
Benvenuti, studenti e professori.
Oggi vorrei solo dire qualche parola sul...sul
mio migliore amico...Connor Murphy.
Vorrei raccontare di quel giorno in cui siamo
andati al vecchio frutteto di mele di Autumn
Smile.
Connor ed io eravamo sotto una quercia e Connor
si chiedeva come sarebbe stato il mondo visto
da lassù. Così decidemmo di scoprirlo. Ci
arrampicammo, un ramo alla volta.
Quando poi guardammo giù, eravamo a dieci metri
da terra. Connor mi guardò e sorrise, come
faceva sempre. (guarda il pubblico).
E poi...si, fu così che caddi. Poi...(cambia
bigliettino, non sono in ordine).
Benvenuti, studenti e professori....
Oh, scusate. (cambia in fretta)
Ehm...Ehm...Ehm...
Di colpo, un bigliettino gli cade
dalle mani. Svolazza a terra,
lentamente.
Si accovaccia per prenderlo. A
terra, EVAN, di colpo, si ferma.
Guarda oltre le luci, ai visi
nell’auditorium: un momento di
puro e completo terrore lo
avvolge.
Tutto gli suggerisce di scappare
via.
Lungo beat emotivo.
Guarda la cravatta. Prende una
decisione.
Lentamente, si rialza.
"DEAR EVAN HANSEN" 75.

Mette via tutti i bigliettini.


Ricomincia da capo, in maniera
diversa.
MIGLIORERA’
EVAN (CONT’D)
SEI MAI STATO TRISTE E SENZA COMPAGNIA?
MAGARI ABBANDONATO, SENZA PIÙ’ UNA RETTA VIA?
SEMBRA DI VIVERE IN UN MONDO CHE SPARIRÀ’?
(TU) CADI GIÙ’ E NESSUNO SENTIRÀ’?
La storia che ha raccontato così
tante volte diventa adesso, una
vera e propria scoperta
EVAN (CONT’D)
Vedete, quando mi sono girato, Connor era già
lì, per venirmi a prendere. Quello è stato il
suo regalo: mostrarmi che non ero solo. Nessuno
lo è. Ecco il regalo che ha fatto a tutti noi.
Sarebbe...sarebbe stato bello mostrarlo anche a
lui.
FA CHE TUTTO SCORRA VIA’ PERCHÈ’
FORSE C'È UN MOTIVO PER AMARSI E SAI QUAL È’?
SE NON TI REGGI IN PIEDI, GUARDA SU
NON MOLLARE. FAI UN PASSO IN PIU’
LO SO, QUALCUNO VERRÀ INCONTRO
E LO SO, TI GUIDERÀ
SE L’OSCURITA’ TI AVVOLGERA’
SE UN AMICO NON TI ASCOLTERA’
SE CADI A TERRA, PRIMA O POI
MIGLIORERA’
LA LUCE SCORRE DENTRO NOI
CON LE TUE FORZE TI RIALZERAI
LA BUFERA PASSERA’
MIGLIORERÀ’ (X5)
All’improvviso, sul palco, gli
schermi cominciano a fare rumore e
ad accendersi.
Entra ALANA
ALANA
Hai visto? Qualcuno ha messo il video del tuo
discorso online.
EVAN
Il mio discorso?
JARED entra
"DEAR EVAN HANSEN" 76.

ALANA
Forse hanno cominciato a condividerlo e
ora...Connor è ovunque. (si accavalla con
JARED)
JARED
(si accavalla con ALANA). Il tuo discorso è
ovunque. Stamattina la pagina del “Connor
Project” aveva solo 56 followers
CYNTHIA entra
EVAN
Quanti ne ha adesso?

JARED CYNTHIA
Quattromila-cinquecento- Sedicimila-duecento-
ottantadue. trentanove?
EVAN
Non capisco. Che cosa è successo?
CYNTHIA
Sei stato tu
Le immagini del discorso di EVAN
cominciano ad apparire. Sempre di
più sugli schermi, uno, due, tanti
Evan Hansen. EVAN, CYNTHIA, ALANA
e JARED stanno in mezzo alle
immagini, sono inondati dalle
immagini, vengono ingolfati dalle
immagini.
Lo spazio si riempie con i post
delle persone: nasce una comunità
virtuale.
Le voci si intrecciano e ognuna
delle discussioni diventa parte
del grande fiume di messaggi e uno
ad uno si fondono con il fiume
finchè non c’è più modo di
distinguerle.
Un senso di sogno. Come se fossimo
caduti una sorta di allucinazione
collettiva.
Forse è così la vita dopo la
morte...o forse è così che ci si
sente quando si cade nel web.
ALANA
C'È’ UN POSTO DOVE SOLO NON SARAI
Delle voci, separate, una alla
volta, cominciano a parlare e a
comunicare fra di loro
"DEAR EVAN HANSEN" 77.

VOCI FUORI CAMPO


Oh, mio Dio, dovete vedere questo video.
ALANA
E SE HAI BISOGNO DI NOI, LO SAI, CI TROVERAI

VOCI FUORI CAMPO VOCI FUORI CAMPO


L’ho già rivisto dieci volte Questo diciassettenne.
JARED
BASTA UNA PAROLA PER
VOCI FUORI CAMPO
Cinque minuti per rallegrare la giornata
ALANA E JARED
FAR CROLLARE IL MURO
DELL’OMERTA’
CYNTHIA, ZOE, ALANA, JARED, LARRY
(PREREGISTRATE)
OH
OH
ALANA, CYNTHIA, LARRY:
OH
ZOE E JARED
(OH)
ALANA, CYNTHIA, LARRY:
QUALCUNO VERRA’ INCONTRO
ALANA, CYNTHIA, LARRY: (CONT’D)
OH
ZOE E JARED
(OH)
(OH)
ALANA, CYNTHIA, LARRY:
QUALCUNO VERRA’ INCONTRO
ZOE E JARED
OH
ALANA, CYNTHIA, LARRY:
QUALCUNO VERRA’ INCONTRO
JARED
TI GUIDERA’
ZOE E LARRY
(TI GUIDERA’)
"DEAR EVAN HANSEN" 78.

ALANA E CYNTHIA
QUALCUNO VERRA’ INCONTRO
TI GUIDERÀ’
JARED
TI GUIDERA’
ZOE E LARRY
(TI GUIDERA’)
ALANA E CYNTHIA
(-RA)
TUTTI:
SE L’OSCURITA’ TI AVVOLGERA’
SE UN AMICO NON TI ASCOLTERA’
SE CADI A TERRA, PRIMA O POI
MIGLIORERÀ’
LA LUCE SCORRE DENTRO NOI
CON LE TUE FORZE TI RIALZERAI
VEDRAI TUTTO PASSERA’
MIGLIORERA’
HEIDI ED ALANA
MIGLIORERÀ’
CYNTHIA, ZOE E LARRY
(MIGLIORERA’)
JARED
(MIGLIORERA’)
HEIDI ED ALANA
MIGLIORERA’
JARED
(MIGLIORERA’)
Foto di CONNOR cominciano ad
apparire nello schermo,
mescolandosi a quelle di EVAN.
TUTTI (TRANNE EVAN E LARRY)
ESCI DALL'OMBRA
C'È’ IL SOLE CHE SORGE E
LA LUCE POI, SPLENDERÀ’
TUTTI (CON EVAN) (CONT’D)
SE RIEMPIRAI IL TUO CUORE
IO SON SICURO/A CHE
LA LUCE POI, SPLENDERÀ’
Mentre il buio scompare, qualcosa
dentro LARRY cambia.
"DEAR EVAN HANSEN" 79.

Guarda gli schermi, con le


immagini di suo figlio che lo
circondano.
Si gira verso CYNTHIA. Non può più
trattenere le sue emozioni. In un
istante, tutte le sue difese,
tutto il dolore e la rabbia
calcificatesi con gli anni, cadono
- tutto quanto si frammenta
all’improvviso, irrevocabilmente.
Crolla.
CYNTHIA lo stringe. Stanno lì,
circondati dalle luci,
aggrappandosi l’un l’altro
ALANA E JARED
SIAMO QUI CON TE
ALANA, JARED, ZOE, CONNOR
SIAMO QUI CON TE
ALANA, JARED, ZOE, CONNOR,
CYNTHIA, LARRY, HEIDI
SIAMO QUI CON TE
SIAMO QUI CON TE
ALANA, JARED, CONNOR, LARRY
SIAMO QUI CON TE
CYNTHIA, JARED, HEIDI
(SIAMO QUI CON TE)
ALANA, JARED, CONNOR, LARRY
SIAMO QUI CON TE
CYNTHIA, JARED, HEIDI
(SIAMO QUI CON TE)
ALANA, JARED, CONNOR, LARRY
SIAMO QUI
ALANA, ZOE, CONNOR, LARRY
SIAMO QUI CON TE
CYNTHIA ED HARRY
(SIAMO QUI CON TE)
JARED
(SIAMO QUI)
SIAMO QUI CON TE
ZOE
SE L’OSCURITA’ TI AVVOLGERA’
SE UN AMICO NON TI ASCOLTERA’
NON MOLLARE, PRIMA O POI...
"DEAR EVAN HANSEN" 80.

ALANA, HEIDI, CYNTHIA, JARED,


CONNOR, LARRY
MIGLIORERA’
EVAN E ZOE
LA LUCE SCORRE DENTRO NOI
TUTTI:
CON LE TUE FORZE TI RIALZERAI
ALANA, CYNTHIA, JARED, CONNOR,
LARRY, HEIDI
VEDRAI TUTTO PASSERA’
ALANA, CYNTHIA, CONNOR, HEIDI
MIGLIORERÀ’
ZOE, EVAN, LARRY
(SE L’OSCURITA’ TI AVVOLGERÀ’)
ALANA, CYNTHIA, CONNOR, HEIDI,
LARRY
MIGLIORERA’
ZOE, EVAN, LARRY
(SE UN AMICO NON TI ASCOLTERA’)
ALANA, HEIDI, CYNTHIA, JARED,
LARRY, CONNOR
MIGLIORERA’
MIGLIORERA’
La musica si interrompe
all’improvviso. EVAN si siede
accanto a ZOE, sul letto di
CONNOR, con il portatile in mano.
Sta vedendo il video del discorso
di Evan.
ZOE
Tutto quello che hai detto nel tuo discorso.
Tutto ciò che hai fatto. Non hai idea di
quanto...hai fatto...per noi, per tutti. Per la
mia famiglia. Per me.
EVAN
(a disagio) No, io...io non ho...
ZOE
Mi hai ridato mio fratello.
Senza avvertirlo, ZOE bacia EVAN.
Colpito, EVAN la allontana per un
momento.
EVAN si rende conto che questo è
il punto di non ritorno.
"DEAR EVAN HANSEN" 81.

Non c’è modo per tornare indietro.


Prende una decisione. La bacia. Si
baciano. Sono scossi. L’intero
mondo è scosso.
FINE ATTO I
"DEAR EVAN HANSEN" 82.

ATTO II
20 INT. STANZA DI ALANA. SERA. 20

Ancora una volta, sentiamo un


mormorio di voci. Le luci della
casa, lentamente si alzano.
Ancora una volta, si sente il
rumore degli schermi, con delle
parole sopra. Adesso, tutti sono a
tema “Connor Murphy”. La sua
assenza riempie il mondo.
Il mormorio diventa sempre più
forte. Poi, tutto diventa nero.
Le luci passano ad ALANA, nella
sua stanza.
Parla allo schermo del suo
portatile.
ALANA
Ciao a tutti, sono io, Alana. Il co-presidente
del “Connor Project”, secondo tesoriere,
consulente informatico, responsabile
informatico e vice-direttore creativo “slash”
responsabile delle public relations delle
iniziative del “Connor Project.”
TRANSIZIONE A:

21 INT. CAMERA DI EVAN. GIORNO. 21

Luci su EVAN, nella sua camera che


parla allo schermo del suo
portatile.
C’è qualcosa di diverso in lui:
un’appena trovata fiducia in se
stesso.
EVAN
Ciao, sono Evan. Sono il co-presidente del
“Connor Project”
Pausa
ALANA
Quanto vorrei incontrarvi tutti quanti di
presenza
EVAN
Spero vada tutto bene.
"DEAR EVAN HANSEN" 83.

ALANA
So che molti di voi hanno visto le video-
testimonianze sul nostro sito.
EVAN
Grazie per aver visualizzato i video di questa
settimana del Sig. Murphy, della Sig.ra Murphy
e della sorella di Connor, Zoe...
ALANA
...e del migliore amico di Connor, il mio co-
presidente: Evan Hansen
EVAN
Come sapete, il posto preferito di Connor era
il magnifico frutteto di mele di Autumn Smile.
ALANA
Il maestoso frutteto di mele di Autumn Smile,
che tragicamente è stato chiuso sette anni fa
ALANA posta una foto attuale del
frutteto abbandonato: un campo non
curato con ceppi di alberi ed un
grande cartello “vendesi”
attaccato su di una staccionata
distrutta.
EVAN
Connor amava gli alberi
ALANA
Connor era ossessionato dagli alberi. Lui ed
Evan passavano ore ed ore seduti assieme al
frutteto, guardando gli alberi...vivevano con
gli alberi e condividevano tutto ciò che
sapevano sugli alberi.
EVAN
Ma ciò che Connor desiderava di più era che un
giorno il frutteto ritornasse in vita.
ALANA
Ed ecco che entrate in gioco voi.
SUONO: Beep di post
ALANA posta un rendering digitale
del frutteto in fiore, circondato
da un parco idilliaco.
EVAN
Oggi daremo il via ad una grande campagna
Kickstarter...
"DEAR EVAN HANSEN" 84.

ALANA
Una delle iniziative di crowdfunding più
ambiziose dalla nascita del web, per
raccogliere - ebbene, si - cinquantamila
dollari...
SUONO: Beep di post
EVAN
...cinquantamila dollari in tre settimane.
ALANA
E’ una grande cifra, lo so. Ma sarebbe anche
una grande soddisfazione. Quindi facciamolo,
ragazzi e...
EVAN E ALANA
...facciamo che il frutteto commemorativo
“Connor Murphy” non sia soltanto un sogno...

EVAN ALANA
Ma una... (più forte di EVAN) Ma una
realtà.
FIRMATO, ME (REPRISE)
Un cono di luce su CONNOR, che
entra
CONNOR
MIO CARO EVAN, MI TROVO BENE IN CLINICA
TRA YOGA E INCONTRI, SONO SOMMERSO DALLE ATTIVITÀ’
MA OGNI TANTO SAI QUALCUNO POI SI SFOGA
DICE DI AVER SUCCHIATO CAZZI PER LA DROGA
Si accendono le luci su JARED, da
qualche altra parte scrive al PC
divertendosi.
EVAN, seduto di fronte al suo PC
nella sua stanza, scuote la sua
testa irritato.
CONNOR (CONT’D)
NON ANDARTENE, HO PENSATO CHE
QUEL RAGAZZO A SCUOLA, JARED KLEINMAN?
SI QUEL GRAN FIGO: JARED KLEINMAN!
CHE NE DICI SE POI
SI UNISSE A NOI
IN QUESTA COMUNITÀ’
JARED chiude il portatile e si
unisce a CONNOR
CONNOR E JARED
PARTE DI QUESTA COMUNITÀ’
"DEAR EVAN HANSEN" 85.

CONNOR
QUESTA BELLA E ADORABILE COMUNITÀ’
JARED
HEY!
CONNOR
HEY!
CONNOR E JARED
HEY! HEY! HEY! HEY!
DAI IL MEGLIO DI TE E BUTTA VIA I...
Incapace di sentire di più, EVAN
si alza e la musica si ferma
EVAN
Ok, Jared, no...è chiaro che non si può fare.
JARED e CONNOR si girano per
guardare EVAN, confusi, non certi
di aver chiaro cosa EVAN abbia da
obiettare.
JARED
Cosa? Qual è il tuo problema?
EVAN
Non eri suo amico. Non fa parte della storia.
Ero io il suo unico amico. Lo sai. Non puoi
inventarti le cose. Devi riscriverla.
JARED accompagna il suo Connor
immaginario fuori dal palco.
JARED
Hai completamente ragione. Ma certo, che
stupido. Mi stavo inventando qualcosa, in uno
scambio di email costruito ad hoc che non è mai
avvenuto.
EVAN
Ti chiedo solo di non cambiare la storia, va
bene?
JARED
Senti, se vuoi che riscriva l’email devi
aspettare fino a Lunedì. Ho già preso impegni
per il weekend con i miei amici del campus. O,
come li chiamo io: i miei amici reali.
EVAN
Si, sai cosa? Penso che per adesso siamo a
posto con le email. Ci stiamo concentrndo sulle
cose più in grande. Il frutteto, sai...cose
così.
"DEAR EVAN HANSEN" 86.

JARED
Si, beh. Posso lavorare di più sulla campagna
Kickstarter. Insomma, sono il tesoriere.
EVAN
Penso che Alana ed io siamo a posto così. Ma ti
faccio sapere se mi viene in mente
qualcos’altro.
JARED
Ok. Hey, scommetto che Zoe sarà felice ora che
non hai più il gesso.
EVAN
Immagino di si.
JARED
Scommetto rovinasse un po’ l’atmosfera, no?
Vedere il nome di suo fratello stampato sul
braccio del suo fidanzato ogni volta.
EVAN
Non sono il suo...Non so cosa siamo.
JARED
Si ma non pensarci, amico. Focalizzati solo sul
costruire quel frutteto per Connor. Perchè la
cosa importante è che Connor amava gli alberi.
Oh, no aspetta: tu ami gli alberi. E’ un po’
strano. Non è strano?
EVAN non risponde.
HEIDI entra in scrub.
HEIDI
Che fai?
EVAN chiude il portatile e JARED
svanisce.
EVAN
Niente di che.
HEIDI
Ho l’impressione che ogni volta che entri nella
tua camera, tu chiuda il portatile.
EVAN
No, no...non è vero
HEIDI
Non capisco cosa ci sia di così importante che
non vuoi che io veda.
EVAN
Stavo facendo i compiti, mamma.
"DEAR EVAN HANSEN" 87.

EVAN si mette in piedi e comincia


e preparare le sue cose.
HEIDI
Hai un minuto?
EVAN
Ehm, veramente stavo per andare da Jared.
HEIDI
Ma non sei andato da Jared ieri sera?
EVAN
Si, ma....stiamo facendo un progetto di
spagnolo assieme. E dobbiamo lavorare fino a
tardi di nuovo, quindi probabilmente rimarrò a
dormire da lui.
HEIDI
Ho visto una cosa molto strana su Facebook
oggi.
EVAN
Davvero?
HEIDI
C’era un video di una cosa...il “Connor
Project”. Ne sai qualcosa?
EVAN si immobilizza
HEIDI (CONT’D)
Perchè sul loro sito c’è scritto che sei tu il
presidente
EVAN
(piano) il co-presidente.
HEIDI
Ah-ah. Si, comunque, era il video di te che
tenevi un discorso. Su quel ragazzo. Connor
Murphy. E di come vi siete arrampicati su un
albero assieme.
EVAN rimane lì, in silenzio. Non
sa che fare. La sua vecchia ansia
ritorna. Le mani ricominciano a
pizzicare
EVAN
Io non...pensavo che...
HEIDI
Mi avevi detto di non conoscerlo, quel ragazzo.
"DEAR EVAN HANSEN" 88.

EVAN
Si lo so, ma...
HEIDI
Ma in quel video hai detto che era il tuo
migliore amico.
EVAN
Mamma, ho detto una bugia...
EVAN esita per un momento. E’
l’occasione perfetta per dire la
verità.
EVAN fa la sua scelta.
EVAN (CONT’D)
...quando ho detto di non conoscerlo.
HEIDI
Quindi è andata così? Ti sei rotto il braccio
con lui? In un frutteto?
EVAN fa cenno di si con la testa.
HEIDI (CONT’D)
Mi avevi detto di esserti rotto il braccio a
lavoro. Al parco.
EVAN
Secondo te chi mi ha accompagnato all’ospedale?
Chi pensi abbia aspettato con me al pronto
soccorso per tre ore? Tu eri al lavoro, ti
ricordi? Non ho potuto nemmeno..non hai
risposto al telefono.
HEIDI
No, no. Mi avevi detto che era stato il tuo
capo a portarti all’ospedale
EVAN
Beh, a quanto pare ho mentito.
HEIDI
Quando avevi intenzione di dirmi tutto questo?
O pensavi di non dirmelo?
EVAN
E quando avrei dovuto? Quando non eri a casa?
HEIDI
Sono qui, adesso.
EVAN
Una sera a settimana? Gli altri...sai, i loro
genitori cercano di fare un po’ di più di così.
"DEAR EVAN HANSEN" 89.

HEIDI
Ah, che fortuna.
EVAN
Devo andare da Jared.
HEIDI
Sai che c’è? Non voglio che tu esca.
EVAN
Dovevo essere a casa di Jared dieci minuti fa.
HEIDI
Va bene, ascoltami. Non sto andando a lezione
oggi per discutere con te, Evan. Vorrei solo
che mi parlassi.
EVAN
Si, ma io non posso non fare i compiti solo
perchè tu hai deciso di non andare a lezione
oggi. Non posso lasciar stare tutto quando
pensi che vada bene a te.
HEIDI
Non capisco che cos’hai.
EVAN
Non ho niente.
HEIDI
Fai discorsi davanti tutta la scuola? Sei
presidente di un gruppo? Non si chi sia questa
persona.
EVAN
Stai facendo una tragedia. Non c’è niente che
non va.
HEIDI
(sempre più disperata) Che cosa ti sta
succedendo?

HEIDI (CONT’D) EVAN


Devi parlarmene. Tu non Non c’è niente che non va. Ti
comunichi. ho detto tutto.
HEIDI
Sono tua madre! Sono tua madre.
Si rimangia subito di averlo
detto.
Silenzio
EVAN non dice nulla. Alla fine,
HEIDI si ricompone
"DEAR EVAN HANSEN" 90.

HEIDI (CONT’D)
Mi dispiace di...non so perchè...Sono felice.
Sono felice che abbia un amico, tesoro. Mi
dispiace solo che non ci sia più. Mi avrebbe
fatto piacere conoscerlo
EVAN fa cenno con la testa.
All’improvviso, EVAN si vergogna
HEIDI (CONT’D)
Semmai volessi parlarne...
EVAN
Devo andare.
EVAN si gira per andarsene. HEIDI
prende la scatola di pillole.
HEIDI
Tutto ok con le scorte?
EVAN
Non ne sto prendendo più.
HEIDI
(sorpresa) Oh.
EVAN
Non ne ho avuto bisogno.
HEIDI
Veramente? Quindi, niente più ansia o...? Con
tutto quello che...?
EVAN
Sto bene.
HEIDI
Fantastico. E’ fantastico. Sono...sono fiera di
te. A quanto pare le lettere a te stesso ti
hanno aiutato, non è vero?
EVAN
Penso di si
HEIDI
Ok. Non stare alzato fino a tardi. Domani c’è
scuola.
EVAN
Promesso.
EVAN esce.
HEIDI rimane lì, decisamente
perplessa.
"DEAR EVAN HANSEN" 91.

22 INT. GARAGE DEI MURPHY. SERA. 22

Siamo nel garage dei Murphy.


LARRY cerca dentro un vecchio
scatolone, uscendo delle vecchie
palle da baseball firmate, dentro
degli scatoli protettivi.
LARRY
Brooks Robison. Jim Palmer. Ecco, l’intera
squadra del ‘96. Guarda un po’.
EVAN
Wow.
LARRY
Se venissero le persone giuste ad un’asta come
questa - dei fan del baseball - scommetto che
riusciresti a raccogliere un migliaio di
dollari per il frutteto. Facili.
EVAN
Si, è una buona idea. Ne parlerò con Alana.
LARRY esce fuori un guantone da
baseball dalla scatola. Lo mette
da parte con cura. Continua a
rovistare .
Dentro il guantone da baseball,
una bomboletta di schiuma da barba
e qualche elastico: sono gli step
di un processo mai portato a
termine.
LARRY
Sono sicuro che ce ne sia una di Cal Riken qui
da qualche parte...
EVAN
E’ generoso da parte sua, donare tutta questa
roba.
Entra ZOE.
ZOE ed EVAN si scambiano un
sorriso di nascosto.
ZOE
(a LARRY) Mamma ha detto che è iniziato il tuo
programma e che non vuole registratelo di
nuovo.
LARRY
Si, beh...dille che siamo impegnati.
"DEAR EVAN HANSEN" 92.

ZOE
Che state facendo?
EVAN
Tuo padre ha avuto un’idea per il frutteto.
Faremo un’asta
LARRY
Evan mi sta aiutando a rovistare nella mia
collezione.
Beat emotivo
ZOE
Papà, lo stai torturando?
LARRY
Come?
ZOE
Evan, ti sta torturando?
EVAN
No...che cosa?
ZOE
Puoi dirglielo che ti sta annoiando e che vuoi
andartene. Non ci rimane male.
LARRY
Può pure andarsene quando desidera.
EVAN
Non voglio andar via.
ZOE
Evan, vuoi andartene?
LARRY
(ad EVAN) Se vuoi andartene...
EVAN
Non voglio andarmene.
ZOE
Va bene. Non dire che non ti ho avvisato.
ZOE esce.
LARRY
(ridendo) Donne. Vero?
EVAN tenta di ridere alla battuta.
Come un vero uomo.
"DEAR EVAN HANSEN" 93.

EVAN
Lo so.
LARRY
(delicatamente) Quindi, tu e Zoe...?
EVAN
(disperatamente, cercando di evitare la
discussione) Questo guanto è fantastico. Wow.
EVAN prende il guanto.
LARRY
Lo senti quanto è dura le pelle, no?
EVAN
Certo.
LARRY
Non è stato mai usato. Sicuramente avrai un
guanto tutto tuo a casa.
EVAN
Oh, ehm. Da qualche parte. Non penso che mi
stia più. E’ passato un po’.
LARRY
Sai cosa? Perchè non lo prendi tu?
LA PRESA PIU’ FACILE E MORBIDA SARA’
EVAN
Oh. No. Non potrei.
LARRY
Perchè no? Si, insomma...se ti serve un guanto
nuovo...questo rimarrebbe qui a prendere la
polvere.
EVAN
Ne è sicuro?

LARRY
HO PRESO IL GUANTO TANTO TEMPO FA
ERA NATALE O UN COMPLEANNO, CHE È’ ANDATO VIA
SAI, PER GIOCARE ASSIEME...E, CHI LO SA.
CI HA GIOCATO UN POCO, POI...CHE IRONIA
Comunque, devi prima ammorbidirlo. Non puoi
ricevere se è così duro
EVAN
Come si fa ad ammorbidirlo?
"DEAR EVAN HANSEN" 94.

LARRY
Tuo padre non ti ha mai spiegato come
ammorbidire un guanto da baseball?
EVAN
Mi sa di no.
LARRY
Beh...
È’ UN PO' UN PROCESSO DI METICOLOSITÀ’
LO SANNO POCHI FORSE DIECI O POCO PIÙ’
SAI, PER GLI ESPERTI NON È’ UNA NOVITÀ’
MA SEI FORTUNATO, LO SAPRAI ANCHE TU
Schiuma da barba
EVAN
Schiuma da barba?
LARRY
Eh, si. Lo strofini per cinque minuti, lo leghi
per bene con degli elastici, lo infili sotto il
materasso e ci dormi su. -
Ripeti tutto per almeno una settimana, ogni
giorno, senza sosta.
E' TUTTO FORSE, UN PO' LUNGO
MA RIPAGHERÀ’ VEDRAI, OGNI SECONDO
VEDRAI TI RIPAGHERÀ’
SI, TU PRENDITI IL TUO TEMPO
VAI PIANO E ARRIVERAI
DAI GODITI IL MOMENTO
AVRAI CIÒ’ CHE VORRAI
PERCHÈ’ VALE LA PENA
E SI, CE LA FARAI
E SE FARÀ’ MALE LA SCHIENA
VEDRAI POI L'AMERAI
NON DISPERARE
VEDRAI LA PRESA
PIÙ’ FACILE E MORBIDA SARÀ’
La tua generazione, che Dio la benedica, vuole
il premio senza fatica. Che senso ha leggere un
libro se puoi leggere i post su Facebook?
EVAN
Si infatti.
LARRY prende la schiuma da barba e
gli elastici
"DEAR EVAN HANSEN" 95.

LARRY
Con roba del genere, invece, devi essere pronto
a dare il massimo, c'è da impegnarsi. (Beat
emotivo) Sei pronto?
EVAN
Oh. Ma certo.
EVAN allunga la mano.
LARRY ci mette la schiuma sopra.
LARRY mette la schiuma da barba
anche nella sua mano e comincia a
lavorare il guanto.
LARRY
IL METODO DEL FORNO NON E’ UN GRANCHE’
CON L'ACQUA CALDA INVECE E’ TEMPO PERSO, SAI
SEMBRERANNO ESPERTI, MA FIDATI DI ME
UN GUANTO VERO POI NON L'HANNO VISTO MAI
EVAN sorride. Cominciano a
lavorare assieme il guanto
ORA PRENDITI IL TUO TEMPO
EVAN
MI PRENDERÒ IL MIO TEMPO
LARRY
FAI PIANO E ARRIVERAI
EVAN
PIANO E ARRIVERO’
LARRY
FARÀ MALE LA SCHIENA
EVAN
MALE LA SCHIENA
LARRY
MA...
LARRY ED EVAN
VEDRAI POI L'AMERAI
LARRY
NON DISPERARE
VEDRAI CHE TUTTO
LARRY ED EVAN
PIU’ FACILE
LARRY
TUTTO PIÙ’ FACILE UN GIORNO SEMBRERÀ’
STRINGI I DENTI
"DEAR EVAN HANSEN" 96.

EVAN
STRINGI I DENTI
LARRY ED EVAN
E PASSERÀ’
LARRY
ANCHE SE TUTTI PENSERANNO CHE SIA FOLLE
ANCHE SE TUTTI TI DIRANNO LASCIA STARE
SE AVRAI L'ANSIA PER I TEST - O SARAI AL
LAVORO A FATICARE
DOVRAI FAR DI PIÙ’ PERCHÈ’
CON TUO FIGLIO - NON SAI - CHE FARE
LARRY si ferma di colpo, sorpreso
dalla sua improvvisa emozione.
NON DISPERARE
VEDRAI CHE TUTTO
GIA’...TUTTO PIÙ’ FACILE

EVAN
Connor era fortunato ad avere un padre
che...ehm, un padre a cui importava così
tanto...prendersi cura delle cose
LARRY si ricompone
LARRY
Tuo padre sarà fiero di avere un figlio come
te.
EVAN mente, di riflesso
EVAN
Oh...si, è così
LARRY
Bene
Beat emotivo.
EVAN va a raccogliere lo zaino.

Ok. Se vuoi raggiungere Zoe...


EVAN fa cenno di si. Comincia ad
uscire.
Si ferma, incapace di sorreggere
ancora la bugia.
"DEAR EVAN HANSEN" 97.

EVAN
Non so perchè abbia detto questo di mio padre.
Non è vero...I miei genitori si sono separati
quando avevo sette anni. Mio padre si è
trasferito in Colorado. Lui e la mia matrigna
hanno dei figli adesso. Quindi, è questa adesso
la sua priorità.
Pausa.
LARRY mette la mano sulla spalla
di EVAN.
LARRY
Schiuma da barba, elastici, materasso. Ripeti.
Capito?
EVAN
Capito.
LARRY
STAI TRANQUILLO
EVAN
VEDRAI, LA PRESA
LARRY ED EVAN
PIU’ FACILE E MORBIDA SARÀ’
LARRY
Puoi andare.
"DEAR EVAN HANSEN" 98.

23 INT. CAMERA DI EVAN. SERA. 23

ZOE entra e pian piano gira


intorno, prendendo confidenza con
la camera.
EVAN gironzola, guardando con
nervosismo.
C’è tensione fra i due.
ZOE
Dunque. Quando torna tua mamma da lavoro?
EVAN
Ha lezione la domenica sera, quindi non credo
tornerà prima di qualche ora.
ZOE
Quindi abbiamo la casa tutta per noi?
EVAN
(a disagio) Ma non mi dire...?
ZOE
Dovremmo dare una festa.
EVAN
Si, dobbiamo dare una festa. Assolutamente.
ZOE
Prima che arrivi tua madre.
EVAN
Fra tre ore.
Pausa.
EVAN (CONT’D)
...grazie per essere venuta.
ZOE
Te ne rendi conto che sono settimane che ti
chiedo di poter venire da te e mi hai detto no
ogni volta senza nemmeno pensarci.
EVAN
Lo so. Ecco perchè mi ha fatto piacere che tu
sia qui, adesso.
ZOE nota i fogli sul tavolo
ZOE
Cosa sono queste?
"DEAR EVAN HANSEN" 99.

EVAN
(di corsa, togliendole via) Oh. Queste. Mia
mamma è ossessionata con questi concorsi di
saggi per le borse di studio del college che ha
trovato online. Ne continua a stampare in
continuazione per me.
ZOE
Sono un sacco.
EVAN
Si lo so. Cioè...ne dovrei vincere
probabilmente un centinaio, in realtà, per
pagare il college. Se sommi tutto,
insomma...tutor, affitto, libri.
ZOE
I tuoi...non possono?
EVAN
Non proprio.
ZOE
Mi dispiace.
EVAN scrolla le spalle. E’ a
disagio. Cambia discorso.
EVAN
Comunque. Volevo parlartene: abbiamo avuto un
incontro del Connor Project un paio di giorni
fa. Abbiamo trovato il modo perfetto per
raccogliere fondi per il frutteto.
ZOE
...possiamo parlare?
EVAN
(deluso) Oh. Merda.
ZOE
Come?
EVAN
No, è che. Ci stiamo lasciando, giusto? Ecco
perchè volevi venire da me.
ZOE
Ci stiamo lasciando?
EVAN
Oh Dio, quanto sono arrogante. Non so nemmeno
se ci stiamo frequentando, tipo,
“ufficialmente”...lascia stare. Ma perchè ne
sto parlando? Va bene, dai.
(MORE)
"DEAR EVAN HANSEN" 100.
EVAN (CONT'D)
Non preoccuparti, puoi dirmelo. Non è che mi
metterò a piangere o a rompere le cose...
ZOE sta lì a guardarlo.
ZOE
Non ti sto lasciando.
EVAN
Oh. Beh. Ok. Grazie.
ZOE
Prego.
ZOE prende un respiro. Ha
difficoltà a dirlo nel modo
giusto.
ZOE (CONT’D)
E’ solo che. Insomma, Il “Connor Project” è una
cosa magnifica. Ma forse non è il caso che
parlassimo di mio fratello tutto il tempo.
Potremmo parlare...anche di altro
EVAN
Pensavo solo che avresti voluto sapere...
ZOE
No...lo so. Ma...la mia vita. E’ stata
“Connor”, nient’altro che “Connor”. E’ adesso
voglio solo....
SOLO NOI DUE
ZOE (CONT’D)
...ho bisogno di qualcosa solo per me. Se deve
essere...(sceglie le parole con cautela)...una
relazione, non voglio che lo sia per mio
fratello. O per il frutteto. O per le email.
Voglio...solo te.
NON MI SERVONO STORIE, LISTE O RAGIONI
O CERCARE MOTIVI PER VOLERTI CON ME
NON MI DEVI CONVINCERE
NON AVERE PAURA, MI BASTI GIÀ’
CIÒ’ CHE GIÀ’ FACCIAMO È’ OK.
NON MI SERVE CONTARE LE VECCHIE FERITE
O CHE TU METTA A POSTO CIÒ’ CHE MEGLIO SCORDARE
RICOMINCIAMO DA ZERO
SILENZIANDO QUEL CAOS ATTORNO A NOI
FORSE ANDRÀ’ MEGLIO COSÌ’
SI, SOLO NOI DUE
SOLO NOI DUE
"DEAR EVAN HANSEN" 101.

SI, TU ED IO
BASTA POCO LO SAI E IL PASSATO POTRAI SCORDARE
NON TEMERE;
SE CI SARAI TU
CI SARÒ’ ANCH'IO
MI BASTA QUESTO PER VIVER COSÌ’
IL RESTO NON HA PIÙ’ SENSO VEDRAI
E TU CHE DIRAI?
EVAN
DOVESSI SCRIVERLO NON TROVEREI LE PAROLE
ZOE
Come?
EVAN
PERCIÒ’ TI DO MILLE MOTIVI PER STARE AL MIO FIANCO
SE MI VEDI DAVVERO
SE TI PIACCIO COSÌ’ PER ME È’ OK
FORSE È’ MOLTO DI PIÙ’ DI CIÒ’ CHE I MIEI SOGNI POTRANNO MAI
DARMI
SAREMO NOI DUE
SOLO NOI DUE
SI, TU ED IO
BASTA POCO LO SAI E IL PASSATO POTRAI SCORDARE

NON TEMERE.
EVAN E ZOE
NON È’ IMPOSSIBILE
EVAN
SOLO TU ED IO - SO CHE BASTERÀ’
EVAN E ZOE
SARA’ TUTTO POSSIBILE
ZOE
ANCHE SE POI DI COLPO SPARIRA’
EVAN E ZOE
STARAI ASSIEME A ME
GIOIRAI, MI GUIDERAI
EVAN
IO VEDO NOI DUE
ZOE
SOLO NOI DUE
SOLO NOI DUE
SI, TU ED IO
E NEL PASSATO VEDRAI, MAI PIU’ CERCHERAI
"DEAR EVAN HANSEN" 102.

EVAN E ZOE
NON TEMERE
TU ED IO
BASTA QUESTO PER VIVER COSI’
IL RESTO NON HA PIU’ SENSO VEDRAI
IL RESTO NON HA PIU’ SENSO VEDRAI
MA UN SENSO SE VUOI
LO DAREMO NOI
SI, TU ED IO
SUONO: Outro SOLO NOI DUE
"DEAR EVAN HANSEN" 103.

24 INT. CORRIDOIO SCUOLA. GIORNO. 24

EVAN si imbatte in ALANA


ALANA
Dov’eri ieri sera?
EVAN la guarda confusa
ALANA (CONT’D)
Ti ho aspettato nel parcheggio della scuola per
trentatre minuti.
EVAN
(ricordando) Oh, cazzo. L’ho completamente
dimenticato.
ALANA
Non preoccuparti. Sono scesa in centro e ho
distribuito le cartoline senza di te.
EVAN
Mi dispiace tanto. Avrò messo la data sbagliata
sul telefono...
ALANA
Evan, che succede? La scadenza della campagna è
fra una settimana e mi sembra che tu abbia la
testa altrove. Non hai fatto nuovi video. Non
posti chissà da quando sul blog...
EVAN
E’ che...sono stato impegnato.
ALANA
Impegnato a fare cosa?
EVAN
A fare...altro. Quanti soldi ci mancano ancora?
ALANA
Oh. Non molto. Solo diciassettemila dollari.
EVAN
Sono sicuro che ce la faremo. Dobbiamo solo,
si...mantenere alta l’attenzione.
ALANA
Esatto. Ecco perchè metterò online le email tue
e di Connor.
Lo stomaco di EVAN si chiude
EVAN
In che senso?
"DEAR EVAN HANSEN" 104.

ALANA
La sig.ra Murphy me le ha mandate. Mi ha detto
anche che ce ne sono molte altre e che gliene
hai mostrata una a settimana.
EVAN
Si, ma...non sono...queste conversazioni sono
molto. Sono private
ALANA non capisce di cosa stia
parlando.
ALANA
Beh, non più. Appartengono a tutti, adesso.
Cioè, è questo il punto. Più sono private,
meglio è. E’ questo quello che vuole vedere la
gente. Hai un impegno verso la nostra
community. Ed è quello di mostrare tutto. Di
dire la verità.
EVAN
La “nostra community”?
ALANA
Più tardi ti invio una lista di domande a cui
rispondere: alcune delle email non hanno senso.
EVAN
Come?
ALANA
Si, beh. Continui a dire a tutti che la prima
volta che sei andato al frutteto è stato il
giorno che ti sei rotto il braccio. Ma in
un’email hai detto che ci andavate insieme da,
tipo, Novembre...
EVAN
Si, è perchè...cioè forse è il correttore
automatico. Ci stai pensando troppo, mi sa...
ALANA
Potrai spiegare tutto quando ti manderò le
domande. Lo sai quanto la community ami leggere
di te.
ALANA esce.
Entra JARED.
JARED
Hey. I miei genitori vanno fuori città questo
weekend. L’ultima volta che hanno usato
l’armadietto dei liquori è stato probabilmente
nel ‘97. Quindi possiamo bere quello che
vogliamo.
"DEAR EVAN HANSEN" 105.

EVAN
Non posso questo weekend. Devo raccogliere
diciassettemila dollari. Il “Connor Project”,
ricordi? Dovresti lavorarci anche tu.
JARED
Ah, ti ricordi? “Penso che Alana ed io siamo a
posto così?”
EVAN
Non ti ho detto di non fare niente. Lo so che
pensi che tutta questa storia sia uno scherzo,
ma non lo è. E’ importante.
JARED
Per Connor.
EVAN
Si.
JARED
Sai. Se ti fermi un secondo a pensarci, la
morte di Connor è stata forse la cosa migliore
poteva capitarti. Non è così?
EVAN
E’ una cosa orribile da dire.
JARED
A dire la verità, no. Pensaci. Se Connor non
fosse morto, saresti rimasto invisibile.
Dai...le persone adesso ti parlano. Sei
quasi...popolare. “Popular...I know about
popular”.
EVAN
Non mi interessa. Non mi interessa se le
persone mi conoscono adesso. Voglio solo...

EVAN (CONT’D) JARED


...aiutare i Murphy “Aiutare i Murphy”
JARED (CONT’D)
...si. Lo dici ogni volta.
Entra ZOE.
ZOE
Ciao Jared. (ad EVAN) Ciao.
ZOE bacia EVAN e gli prende la
mano. E’ un annuncio ufficiale
della loro relazione.
"DEAR EVAN HANSEN" 106.

JARED
Guarda un po’. “Aiutare i Murphy”. Ah!
JARED esce.
ZOE
(ad EVAN) Ma che è successo?
EVAN
(nascondendo i suoi timori con un sorriso). Non
è niente.
SUONO: Outro DIETRO LA FINESTRA

25 INT. SOGGIORNO DEI MURPHY. SERA. 25

Soggiorno dei Murphy.


LARRY si versa del vino a se
stesso, a CYNTHIA e ad HEIDI.
CYNTHIA
(ad HEIDI) Evan ci ha detto che stai studiando
per diventare avvocato.
HEIDI
Assistente.
CYNTHIA
(guardando LARRY) Sta scherzando?
LARRY
Non ne sapevo nulla.
CYNTHIA
Ma non cercate...

CYNTHIA (CONT’D) LARRY


...cercano sempre assistenti. Si, per l’azienda. Siamo
sempre in cerca di
assistenti.
HEIDI
Mi manca ancora un anno prima di...
LARRY
Beh, ti do il mio bigliettino, allora.
CYNTHIA
E’ un ottima idea
LARRY prende il portafoglio.
LARRY
Una volta laureata....
"DEAR EVAN HANSEN" 107.

CYNTHIA
Era destino.
LARRY
Devi assolutamente contattarmi.
HEIDI
Ma no. Non dovete farlo.
CYNTHIA
E’ destino.
HEIDI, seppur a disagio, non ha
altra scelta che accettare il
bigliettino.
HEIDI
Che dire? Grazie.
CYNTHIA
Ti va bene il rosso, Heidi?
CYNTHIA va a prendere del vino e
lo versa nel bicchiere ad HEIDI
LARRY distribuisce i bicchieri
HEIDI
Si, rosso va bene.
CYNTHIA
Viene da una vigna appena fuori Portland.
Biologico al 100%. Produzione e raccolta. Sai,
hanno pubblicato un articolo sul New York Times
dell’intero processo. Non è incredibile?
LARRY
E’ anche buono, comunque. Cin-cin.
LARRY, CYNTHIA ed HEIDI bevono il
vino.
HEIDI
Mi ha fatto piacere che mi abbiate chiamato
questa mattina. Ero tormentata se chiamare o
che magari non fosse il caso...
CYNTHIA
Oh, Heidi. Anche noi non sapevamo che fare.
Evan dice sempre che sei molto impegnata. Non
sapevo se disturbarti.
HEIDI
Non sono così occupata.
"DEAR EVAN HANSEN" 108.

CYNTHIA
Ho chiesto ad Evan se per te fosse un problema
che passasse così tanto tempo qui e ci ha detto
che non era un problema, visti i tuoi impegni.
Le lezioni, il lavoro...
HEIDI
Evan...passa molto tempo qui?
LARRY
Evan è stato...ci è stato molto vicino in
questi ultimi mesi.
CYNTHIA
Si, insomma. Lui e Connor erano molto amici.
HEIDI
Devo essere sincera. Non sapevo...non avevo
nemmeno idea che lui e Connor fossero...
LARRY
Neanche noi.
CYNTHIA
Beh, sai. Ai ragazzi piace avere dei segreti.
LARRY
Non avevamo mai sentito parlare di Evan. Non
l’abbiamo mai incontrato prima...
CYNTHIA
Sai. Strette di mano in segreto, case
sull’albero segrete...
HEIDI
Ma Evan non mi ha mai detto nulla...

Si apre la porta d’ingresso.


Entrano EVAN e ZOE. Posano zaini e
chitarra fuori scena.
ZOE
Scusate il ritardo. Ho fatto di nuovo tardi con
le prove della banda.
CYNTHIA
Siamo qui. Ci stiamo scambiando quattro
chiacchiere per conoscerci.
EVAN si immobilizza non appena
vede HEIDI.
"DEAR EVAN HANSEN" 109.

LARRY
Abbiamo invitato tua madre da noi per cena,
Evan.
EVAN
Oh.
HEIDI
Non sapevo che Evan fosse...che si sarebbe
unito a noi.
CYNTHIA
...mi spiace: avrei dovuto avvertirti.
ZOE
(stringendo la mano ad HEIDI) Piacere. Zoe. E’
un piacere conoscerla, finalmente.
HEIDI
(sconcertata) Oh. Bene.
EVAN
(a ZOE) Ne sapevi qualcosa?
ZOE
E’ stata una mia idea
LARRY
Perchè non vi sedete?
EVAN e ZOE si siedono
EVAN
(ad HEIDI) Pensavo fossi a lavoro stasera.
HEIDI
Beh, ho pensato che questo fosse più
importante. Quindi, ho bigiato
CYNTHIA
Stavamo parlando di quanto tu e Connor facevate
le cose di nascosto.
EVAN
(cambiando argomento) Che buon odore.
CYNTHIA
Cotolette alla milanese...
HEIDI
Non sapevo passassi così tanto tempo qui.
EVAN
Eri molto impegnata...
"DEAR EVAN HANSEN" 110.

HEIDI
E io che pensavo andassi da Jared.
EVAN
Mhm...
CYNTHIA
Evan...avverti tua madre la prossima volta che
rimani qui per la notte, ok?
EVAN
(distogliendo lo sguardo da HEIDI) Certo.
LARRY
(a HEIDI) Ti assicuraro che ci prendiamo cura
di lui. Ha il suo spazzolino. Non sia mai che
vada a letto con qualche carie.
HEIDI
Che gentili.
ZOE
(ad HEIDI) Evan mi ha fatto vedere tutti i
concorsi per le borse di studio che ha trovato.
E’ incredibile. Quante saranno? Un centinaio?
HEIDI
Beh...Evan è un grande scrittore.
LARRY
Non mi sorprende.
HEIDI
La sua insegnante di biologia l’anno scorso ha
detto che ha scritto uno dei migliori saggi mai
scritto sull’Averna.
CYNTHIA
Ma non mi dire.
EVAN
(silenziosamente) E’ l’Averla.
HEIDI
Che cosa ho detto?
EVAN
“Averna”.
HEIDI
Ah. Ok.
LARRY
L’Averna è un amaro, se non sbaglio...
CYNTHIA ride.
"DEAR EVAN HANSEN" 111.

HEIDI
Che sbadata.
ZOE guarda LARRY e CYNTHIA
ZOE
A proposito di borse di studio...
EVAN guarda ZOE, confuso.
LARRY
Mi sa che è arrivato il momento. Cynthia,
vuoi...?
LARRY prende il bicchiere di
CYNTHIA e posa entrambi i
bicchieri sul tavolino.
CYNTHIA
Dunque. Zoe mi ha accennato l’altro giorno che
Evan ha qualche difficoltà in termini
di...retta per il college. Io e Larry ci
abbiamo riflettuto. Siamo fortunati ad essere
riusciti a mettere qualcosa da parte per nostro
figlio...
CYNTHIA comincia a parlare con
fatica. C’è sempre più emozione
nella sua voce.
LARRY le prende la mano. CYNTHIA
le fa un cenno, allontanandolo e,
con forza, riprende il sorriso.
CYNTHIA (CONT’D)
(prende un respiro) Ti ho chiamata questa
mattina per chiederti di unirti a noi per cena,
Heidi, perchè...beh, prima di tutto perchè
volevamo ringraziarti per aver permesso a tuo
figlio di entrare a far parte delle nostre
vite. E’ stato un caro amico del nostro Connor
e adesso gli vogliamo bene con tutto il cuore.
LARRY e ZOE ridono.
CYNTHIA (CONT’D)
E se per te va bene, saremmo più che lieti di
donare ad Evan i soldi risparmiati per nostro
figlio così che possa usarli per realizzare il
suo sogno, così come lui ha aiutato Connor...
(con difficoltà finisce la frase)...a
realizzare i suoi.
Un silenzio profondo.
HEIDI è scioccata.
EVAN ha senso di vomito per
l’agitazione.
"DEAR EVAN HANSEN" 112.

LARRY, CYNTHIA e ZOE guardano EVAN


e HEIDI con ansia, speranzosi.
LARRY
Che ne pensi?
Beat emotivo.
HEIDI riesce a stamparsi un
sorriso in faccia
HEIDI
Wow. E’ tutto così...non so che dire...io...
LARRY
Sarebbe un onore per noi fare questo per Evan.
CYNTHIA
Sarebbe un grande regalo, Heidi.
HEIDI
Beh. Vi ringrazio molto, ma...va bene così. Non
ho molto da parte, ma ho qualcosa.

CYNTHIA HEIDI (CONT'D)


Oh, ma non volevamo dire No, no... Ho capito
che...
HEIDI (CONT’D)
E’ solo che. Abbiamo qualcosa da parte. Mi
dispiace aver dato l’impressione di non avere
abbastanza soldi. E per quel che manca, Evan
riuscirà a prendere le borse di studio, oppure
andrà in un college statale e...ed è questa la
cosa migliore per noi. Non voglio che Evan
pensi che vada bene gravare sulle spalle degli
altri o chiedere dei favori.
LARRY
Ma, non è un favore.
HEIDI
Si, beh, ma in quanto sua madre, ho bisogno di
dargli il buon esempio: non chiedere cose agli
estranei.
CYNTHIA
Non siamo estranei.
HEIDI
No. Certo che no.
HEIDI prende una pausa.
HEIDI (CONT’D)
Grazie per il vino. E’ delizioso.
"DEAR EVAN HANSEN" 113.

CYNTHIA
Non ti fermi per cena?
HEIDI
No, no. A questo punto, penso sia meglio che
vada al lavoro.
CYNTHIA
Ma, no...
HEIDI
Avessi saputo che Evan avesse tanto a cuore i
nostri risparmi, non avrei mai chiesto il
giorno libero.
HEIDI esce.
LARRY, CYNTHIA, ZOE ed EVAN
rimangono seduti, in silenzio.
26 INT. SOGGIORNO DI EVAN. SERA. 26

SUONO: Intro BUON PER TE


HEIDI
Ti rendi conto di quanto sia stato
mortificante? Scoprire che mio figlio passa
tutte le sere a casa di una famiglia che non
conosco? Mi hai detto che eri da Jared.
EVAN
Se non ci sei mai, cosa t’importa dove vado?
HEIDI
Queste persone...pensano tu sia loro figlio.

EVAN HEIDI (CONT'D)


Non sono “queste persone”, “i tuoi” cosa?
sono i miei....
HEIDI (CONT’D)
“I tuoi” cosa?
EVAN
Non lo so.
HEIDI
Sembra che ti abbiano adottato. E’ come se io
non esistessi.
EVAN
A loro importa di me.
HEIDI
Non sono i tuoi genitori. Non è la tua
famiglia, Evan.
"DEAR EVAN HANSEN" 114.

EVAN
Sono buoni con me.
HEIDI
Oh, sono adorabili.
EVAN
Esatto.
HEIDI
Non ti conoscono.
EVAN
E tu, invece?
HEIDI
Pensavo di conoscerti.
EVAN
Che cosa sai? Non sai niente di me. E’ come se
non esistessi
HEIDI
Hey! Io faccio del mio meglio.
EVAN
A loro piaccio. So che è difficile crederci.
Loro non pensano che...che ci sia qualcosa che
non va in me. Che debba essere aggiustato, come
fai tu.
HEIDI
Io non ho mai detto...
EVAN
“Devi fare psicoterapia”. “Devi prendere
farmaci”.
HEIDI
Sono tua madre. E’ il mio compito prendermi
cura di te.
EVAN
Oh, lo so. Sono un peso. Sono la cosa peggiore
che ti sia mai capitata. Ho rovinato la tua
vita.
HEIDI
Tu sei l’unica...sei l’unica cosa buona che mi
sia mai capitata, Evan.
Beat emotivo.
HEIDI (CONT’D)
Mi dispiace che non posso darti di più. Cazzo.
"DEAR EVAN HANSEN" 115.

EVAN
Non è colpa mia se ci sono altri che possono.
EVAN esce. HEIDI rimane lì,
impietrita.
BUON PER TE
HEIDI
TI È’ PIACIUTA O NO L'ERBA DEL VICINO
TI HANNO DATO TUTTO CIÒ’ CHE NON HAI
E COSÌ’
HAI VISTO COSE CHE NON POTRÒ’ DARTI MAI
SEI FIERO O NO DELLA TUA SCELTA
BEH, SPERO SIA CIÒ’ CHE TU VUOI
DAI VAI VIA
SEI LIBERO DI ANDARE E REALIZZARE I SOGNI TUOI
CORRI, FAI TUTTO CIÒ’ CHE DEVI
HAI GIÀ’ AVUTO CIÒ’ CHE VOLEVI
STARE LI’ QUIETO IN BRACCIA A ME
SI, E FORSE È’ TROPPO PER TE
ORA SCAPPA VIA FINCHE’ PUOI
CORRI DIETRO I SOGNI TUOI
IO NON TI FERMERO’
E' LA VITA CHE HAI SOGNATO
HAI TROVATO IL TUO PERCHÈ’
BUON PER TE, BUON PER TE-E-E
VUOI ANDARE PER LA TUA STRADA?
VIVER MEGLIO, CHE MALE C'È?
BUON PER TE
BUON PER TE
TRANSIZIONE A:

27 INT. CORRIDOIO SCUOLA. GIORNO. 27

ALANA si imbatte in EVAN.


ALANA
Perchè Connor si è ucciso?
EVAN
(sorpreso) Aspetta. Cosa?
ALANA
Stava migliorando. Ti ha detto così. In tutte
le email. E poi, un mese dopo, si è suicidato?
Ma perchè ci sono così tante cose in queste
email che non hanno senso?
"DEAR EVAN HANSEN" 116.

EVAN
Perchè a volte le cose non hanno senso, ok? Le
cose sono incasinate, complicate...
ALANA
Come te che esci con Zoe, ad esempio?
(abbassando la voce) Lo sai cosa dicono le
persone di te?
EVAN
Ma perchè sei così ossessionata? Insomma, non
lo conoscevi nemmeno.
ALANA
Perchè è importante.
EVAN
Perchè eravate assieme in laboratorio? O
perchè, non lo so, ti serve qualche altra
attività extracurriculare da inserire nella
domanda del college?
ALANA
Perchè io so cosa vuol dire essere invisibili.
Come lo sapeva Connor. Sentirsi invisibili.
Soli. Come se nessuno si accorgesse se da un
giorno all’altro sparissi. Scommetto che sai
anche tu cosa si prova.
Non appena ALANA esce, entra
JARED.
EVAN
(a JARED) Ho bisogno di altre email. Email che
mostrano che stava peggiorando
JARED deride EVAN.
EVAN (CONT’D)
Non c’è niente da ridere.
JARED
Oh, penso che sia assurdo. Penso che tutti
penseranno sia assurdo.
EVAN
Che cosa vuol dire?
JARED
Vuol dire che dovresti ricordarti chi sono i
tuoi veri amici.
EVAN
Credevo che l’unico motivo per cui mi parlassi
fosse per l’assicurazione della macchina
"DEAR EVAN HANSEN" 117.

JARED
E quindi?
EVAN
E quindi l’unico motivo per cui mi rivolgi
parola, Jared, è perchè non hai altri amici
JARED
Potrei raccontare tutto a tutti quanti.
EVAN
Va’. Fallo. Di a tutti di come mi hai aiutato a
scrivere le email e far finta di essere un
ragazzo che si è suicidato.
Parte seconda strofa di BUON PER
TE
JARED
(indifeso e con il cuore spezzato). Fottiti,
Evan. Stronzo.
JARED si gira ed esce. EVAN rimane
solo, come se fosse assalito da
tutte le direzioni. Incapace di
fuggire.
ALANA
NON TI SENTI IN COLPA PER CIÒ’ CHE HAI FATTO?
GIORNO DOPO GIORNO VA PEGGIO, ORMAI.
NON SAI PIU’
COSA E’ GIUSTO E COSA NO - CHI FERIRE E PERCHE’
JARED
CORRI, FAI TUTTO CIÒ’ CHE CREDI
HAI GIOCATO CON CHI DOVEVI
E SE POI NON VA BENE A TE
SCHIACCIACI SENZA UN PERCHÈ’
ALANA E JARED
E' LA FINE DEL RENDEZ-VOUS
E SE FA MALE PENSARCI SU
BEH CHE DIRE: BEN TI STA
HEIDI
NON DIRÒ’ NULLA SE SCAPPERAI
TUTT’OK PER TE?
SARÀ’ MAI BUON PER TE-E-E
HEIDI ED ALANA
NON DIRÒ’ NULLA E TU PARLERAI
TUTT’OK PER TE?
SARÀ’ MAI BUON PER TE-E-E
"DEAR EVAN HANSEN" 118.

ALANA, HEIDI E JARED


NON DIRÒ’ NULLA SE SCAPPERAI
TUTT’ OK PER TE
SARÀ’ MAI BUON PER TE-E-E
EVAN
(DAMMI TEMPO, E IO PENSERÒ’
TUTTO A GALLA RIPORTERÒ’
ANDRÀ’ VIA SE CANCELLERÒ’
COME SI FA A CAMBIAR LA STORIA)
ALANA, HEIDI E JARED
NON DIRÒ’ NULLA E TU PARLERAI
TUTT’OK PER TE?
BUON PER TE?
EVAN
(PAROLE, BUGIE E GUAI
UN TRENO CHE NON FRENA MAI
E UNA STRADA CERCAR DOVRAI
UNA RISPOSTA CERCO)
DIMMI, DIMMI, DIMMI DOV'È’
ALANA, HEIDI E JARED
E' LA VITA CHE HAI SOGNATO
HAI TROVATO IL TUO PERCHÈ’
EVAN, ALANA, JARED ED HEIDI
BUON PER TE,
BUON PER TE-E-E
VUOI ANDARE PER LA TUA STRADA?
VIVER MEGLIO, CHE MALE C'È?
BUON PER TE
BUON PER TE
BUON PER TE
BUON PER TE
ALANA, HEIDI E JARED
E’ LA VITA CHE HAI SOGNATO
"DEAR EVAN HANSEN" 119.

28 INT. DA QUALCHE PARTE. SERA. 28

EVAN, da solo. CONNOR in buio


EVAN
Basta. E’ finita.
CONNOR
Non puoi smettere adesso.
Luce su CONNOR.
EVAN
Non penso di poter più convivere con tutto
questo.
CONNOR
E che ne sarà dei miei genitori?
EVAN
Niente più email.
CONNOR
Come puoi fargli questo?
EVAN
Niente più “Connor Project”. Niente più
frutteto.
CONNOR
La bugia è l’unica cosa che li tiene assieme.
EVAN
Non è vero.
CONNOR
Oh, davvero? Sembravano un’allegra famigliola
quando li hai conosciuti.
EVAN
Non voglio più mentirgli.
CONNOR
E Zoe invece?
EVAN
Zoe dice che...che vuole solo noi due.
CONNOR
Giusto.
EVAN
Le piaccio per quello che sono.
"DEAR EVAN HANSEN" 120.

CONNOR
Peccato che non le hai accennato che tutto ciò
che le hai raccontato e una grossa cazzata, non
è vero?
EVAN non dice nulla
Oh. Hai tralasciato questa parte
EVAN
E se...e se le dicessi la verità?
CONNOR
Ti odierebbe.
EVAN
Forse capirà. Forse tutti capiranno.
CONNOR
Ti odierebbero tutti.
EVAN
Non se...se spiegassi tutto, no?
CONNOR
Ricomincerebbe tutto da capo. Niente più
amici..

EVAN CONNOR (CONT'D)


Voglio farla finita con Nessuno. Niente. Da solo
questa storia
EVAN
Sono pronto a chiuderla.
CONNOR
Se vuoi farlo davvero, allora perchè sei qui, a
parlare da solo? Di nuovo?
Pausa
CONNOR (CONT’D)
Pensi di poterti svegliare così all’improvviso
e dire a tutti la verità? Non riesci nemmeno a
dire le cose come stanno a te stesso
EVAN
Di cosa stai parlando?
CONNOR
Come ti sei rotto il braccio?
E’ come se una secchiata d’acqua
gelida cadesse su EVAN
"DEAR EVAN HANSEN" 121.

CONNOR (CONT’D)
Evan, come ti sei rotto il braccio?
EVAN
Sono caduto
CONNOR
Sicuro? E’ andata così?
EVAN
(sempre meno sicuro) Stavo...ho perso la presa
e...sono caduto
CONNOR
Sei caduto, oppure sei stato tu a mollare?
Silenzio.
CONNOR (CONT’D)
Puoi sbarazzarti di me quando vuoi.
PER SEMPRE (REPRISE)
CONNOR (CONT’D)
Puoi sbarazzarti di tutto. Del “Connor
Project”. Del frutteto. Ma poi tutto quello che
ti resterà...sarà te stesso.
SUONO: Base PER SEMPRE (deve avere
alla fine Suono chiusura TV +
Reverse SLASH

CONNOR (CONT’D)
CIELO LIMPIDO D’ESTATE
QUANTE ORE ABBIAM PASSATO IN DUE.
PRIMA UN BOCCONE DA "A LA MODE"
POI COME KEROUAC: "ON THE ROAD",
E SIAMO LÌ’
Pensaci.
EVAN rimane lì per un momento,
disorientato.
Prende una decisione

TRANSIZIONE A:

29 INT. CASA DI EVAN. SERA. 29

Cambiano le luci ed EVAN ed ALANA


sono nelle loro camere, online.
"DEAR EVAN HANSEN" 122.

(Scena è preparata per CUCINA DEI


MURPHY)
CONNOR esce.
EVAN
Non sono stato granchè come co-presidente. Lo
so. E mi dispiace. Ma...avevi ragione. Sono di
nuovo qui e voglio fare il massimo per questa
campagna.
ALANA
E’ troppo tardi. Ho voltato pagina.
EVAN
Hai “voltato pagina”?
ALANA
Sei stato più che chiaro nel farmi capire che
non sei più interessato ad essere parte del
“Connor Project”.
EVAN
Posso fare altri video. Posso scrivere nuovi
articoli sul blog.
ALANA
Posso farlo anche da sola.
EVAN
Non è la stesso. Lo sai che non è la stessa
cosa. La gente vuole leggere di me. Ero il suo
migliore amico.
ALANA
Sai, Evan, sto cominciando a dubitare se sia
vero, dopo tutto.
EVAN si immobilizza. Prova a
riderci sopra.
EVAN
Che vuoi dire?
ALANA
Continui a dire che eri il suo migliore amico.
Sei cazzo di disco rotto. Ma nessuno vi ha
visti assieme. Nessuno sapeva niente.
EVAN
Era un segreto.

EVAN (CONT’D) ALANA


Non voleva parlarne a scuola Conosco la storia, Evan.
"DEAR EVAN HANSEN" 123.

ALANA (CONT’D)
La sappiamo tutti la storia. L’abbiamo sentita
un milione di volte.
EVAN
Le hai viste le email.
ALANA
Sai quanto è facile creare una casella di posta
falsa? Retrodatare le email? Io si.
EVAN comincia ad entrare in
panico.
ALANA (CONT’D)
Sai cosa? Non ho tempo per questa storia. Ho
diciassettemila dollari da raccogliere.
EVAN
Posso provarlo
ALANA
Come?
Una lunga pausa.
EVAN
Ecco.
SUONO: Suono “dark” di invio dati
EVAN manda una email ad ALANA.
ALANA la legge. Sgrana gli occhi.
E’ “la” lettera.
EVAN (CONT’D)
Se non fossimo stati amici, perchè avrebbe
scritto la sua lettera di addio a me?
ALANA
Oh, mio Dio.
EVAN
Mi credi adesso?
ALANA
(leggendo) “Caro Evan Hansen:”
EVAN
Non l’ha letta nessuno
ALANA
“A quanto pare non è stato un buon giorno. E
non sarà nemmeno una buona settimana o un buon
anno”.
"DEAR EVAN HANSEN" 124.

EVAN
Non devi mostrarla a nessuno, ok? Non deve
vederla nessuno.
ALANA
E’ esattamente quello che tutti devono vedere.
Abbiamo bisogno di nuovo interesse.
EVAN
Potresti cancellarla, adesso?
ALANA
Non ti importa di ricostruire il frutteto? E’
il modo migliore per avverare il sogno di
Connor.
EVAN
No, non è vero.
SUONO: Reverse Slash
...e la lettera, all’improvviso, è
ovunque.
Le parole di EVAN riempiono gli
schermi. ALANA non parla più con
EVAN, ma con il mondo intero.
ALANA
Gentile community del “Connor Project”:
EVAN sbianca: si rende conto di
ciò che è appena successo.
EVAN
L’hai messa online.
ALANA continua a parlare con la
community online, ignorando EVAN.
ALANA
La lettera di Connor è un messaggio a tutti
noi. Condividete più che potete. Postatela
ovunque.
EVAN
(pregando) Devi cancellarla, ti prego.
ALANA
Se vi siete sentiti soli come Connor, fate una
donazione per il frutteto commemorativo “Connor
Murphy”. Qualsiasi cifra è importante.
125.
"DEAR EVAN HANSEN" 126.

TRANSIZIONE A:

30 INT. CUCINA DEI MURPHY. SERA 30

Le luci passano alla cucina dei


Murphy.
LARRY fissa il suo cellulare.
ZOE è seduta: guarda il suo
portatile.
CYNTHIA cammina avanti e indietro
dietro ZOE.
EVAN è in piedi, disgustato
CYNTHIA
Dove hanno trovato la lettera di Connor?
LARRY
Non lo so.
EVAN
Ho provato a chiamare Alana,

EVAN (CONT’D) CYNTHIA


...ma non risponde (a LARRY) Alcuni di questi
sono adulti.
CYNTHIA (CONT’D)
Non le vedi le foto? Questi sono adulti.
SUONO: Suoneria telefono
Un cellulare squilla.
ZOE prende il cellulare.
LARRY
Lascialo squillare, Zoe.
ZOE
(rispondendo) Pronto?
Beat emotivo.
La faccia di ZOE è impassibile
LARRY
Chi è.
"DEAR EVAN HANSEN" 127.

LARRY (CONT’D) ZOE


Chi è, Zoe? (al telefono) Divertiti con
la tua vita del cazzo. Ciao.
ZOE aggancia.
LARRY
Che numero era?
ZOE
Era bloccato. Chi se ne frega.
CYNTHIA
Che ti hanno detto?
ZOE
Non importa
LARRY
Ti hanno minacciata?
ZOE
Non importa, papà.
CYNTHIA
Basta così. Chiamo la polizia.
CYNTHIA cerca nella borsa il suo
telefono.
LARRY
La cosa migliore da fare in questo momento è
aspettare e lasciare calmare le acque.
CYNTHIA
E’ sempre questa la soluzione, vero? Non fare
niente.
LARRY
Ho detto questo?
ZOE
Potete finirla, per favore?
CYNTHIA
Aspettiamo. Aspettiamo, Larry, vero?
LARRY
Cosa vuoi che faccia la polizia? E’ internet.
Vuoi che arrestino l’internet?
CYNTHIA
Devo sempre pregarti...
"DEAR EVAN HANSEN" 128.

CYNTHIA (CONT’D) LARRY


...pregare che tu faccia un Va bene, basta così...
passo.
EVAN
(in silenzio) Penso sia il caso di smetterla.
CYNTHIA
Ti ho dovuto implorare. Per la terapia, per la
riabilitazione...
LARRY
Tu sei andata a cercare miracoli.
CYNTHIA
(ridendo) “Miracoli”. Sul serio?

CYNTHIA (CONT’D) LARRY


E’ così che li chiami? Tutto ciò che gli serviva...
LARRY (CONT’D)
...era un weekend di yoga da ventimila dollari.
EVAN
Forse dovrei provare a richiamare Alana...
CYNTHIA
E cosa bisognava fare secondo te? Non sai fare
altro che criticare tutto ciò che ho fatto?
LARRY
Bisognava iniziare un programma di
riabilitazione e seguirlo.
ZOE
No, papà. Tu volevi punirlo.
CYNTHIA
Ascolta tua figlia, Larry.
ZOE
L’hai trattato come se fosse un criminale.
CYNTHIA
(a LARRY) Hai sentito?
ZOE
(a CYNTHIA) E tu pensi di essere tanto
migliore? Tu gli hai lasciato fare tutto ciò
che voleva.
LARRY
Grazie.
"DEAR EVAN HANSEN" 129.

CYNTHIA
(a LARRY) Quando ha minacciato di uccidersi per
la prima volta, ti ricordi cosa gli hai detto?
LARRY
Oh, per l’amor di Dio.
CYNTHIA
“Voleva solo un po’ d’attenzione”
LARRY
Non ho intenzione di stare qui a difendermi.
CYNTHIA
Stava migliorando. Chiedi ad Evan. Evan,
diglielo.
EVAN si immobilizza. Il tipico
pizzicore alle mani lo assale.
EVAN
Io...non è il caso che....
CYNTHIA
Evan ha fatto tutto il possibile.
LARRY
Evan non voleva accettarlo...

LARRY (CONT’D) ZOE


...Evan glielo negava in Non metterlo in mezzo.
faccia
CYNTHIA
(andando verso il computer) Leggi la lettera,
Larry. Leggi cosa ha scritto: “Quanto vorrei
che fosse tutto diverso”...

CYNTHIA (CONT’D) LARRY


...voleva cambiare. Voleva Ho fatto del mio meglio...
migliorare.
LARRY (CONT’D)
Ho provato ad aiutare nell’unico modo che mi
era possibile, e se non è stato abbastanza...
EVAN
(parlando sopra a CYNTHIA e LARRY)
no...no...no...
CYNTHIA
Stava cercando di migliorare. Ci stava
provando.
LARRY
E stava fallendo.
"DEAR EVAN HANSEN" 130.

CYNTHIA
Noi abbiamo fallito con lui.
EVAN non riesce più a sopportarlo.
EVAN
Non è vero!
ZOE, CYNTHIA e LARRY si voltano
verso EVAN
EVAN (CONT’D)
Non avete fallito.
CYNTHIA
Guarda che cosa ha scritto...
EVAN
Non l’ha scritto lui
Una lunga pausa.
EVAN (CONT’D)
L’ho scritta io.
Silenzio.
CYNTHIA
(”che cosa assurda”...) Non hai scritto tu la
lettera di addio di Connor, Evan.
EVAN
Non era una....era un compito che dovevo fare
per il mio terapeuta. Scrivere una lettera a me
stesso. “Caro Evan Hansen. Oggi sarà un buon
giorno, e sai perchè?”
LARRY
(incapace di capire il senso) Non credo di
aver...
CHE DIRE
EVAN
Avrei dovuto portarla all’appuntamento. Connor
me l’ha presa. E a quanto pare l’aveva con se
quando...l’avete trovato.
ZOE
Ma che stai dicendo?
EVAN
Non eravamo amici
"DEAR EVAN HANSEN" 131.

CYNTHIA
No...No no no.

EVAN
HO FATTO PROPRIO UN GRAN CASINO, ORMAI
E’ UNA BUGIA CHE NON CONTROLLO PIU’
CYNTHIA
Le email. Ci hai fatto vedere le email.
EVAN
STO QUI A CERCAR PAROLE
MA LO SO: NON SERVIRA’
NON SERVIRA’
LARRY
Ma sapevi del frutteto. Ti ha portato al
frutteto.
CYNTHIA
Ti sei rotto lì il braccio.
EVAN
Mi sono rotto il braccio all’Ellison Park. Da
solo
CYNTHIA
No...quel giorno al frutteto. Tu e Connor...al
frutteto
EVAN
PERCHE’? PERCHE’
NON SO VOLARE VIA?
CYNTHIA
(comincia a realizzare) Oh, Dio.
ZOE
(non è facile da dire) Ma mi hai detto che
lui...che parlavate di me e che lui voleva...
Beat emotivo.
ZOE (CONT’D)
Come hai potuto?
EVAN
FORSE SPERAVO DI RESTARE QUI...
FORSE VOLEVO UN POSTO AL MONDO ANCH’IO:
UNA RAGAZZA AL FIANCO,
QUALCUNO CHE SA CHE COSA C’È QUI DENTRO DI ME
NON HO MAI VISTO UN PADRE IN VITA MIA...
NIENTE GARAGE, GUANTONI O TEMPO IN DUE.
"DEAR EVAN HANSEN" 132.

MAI UNA MADRE CHE SIA MIA MADRE


PER STARE ACCANTO A ME.
NON È’ UNA GRANDE SPIEGAZIONE...
LO SO, NON NE HO.
PROVO A DARE UN SENSO, MA ORMAI NON SI PUO’.
PERCHE’? PERCHE’
NON PUOI VOLARE VIA?
VOLARE VERSO I TUOI PIU’ GRANDE DESIDERI?
VERSO UN’ARIA NUOVA SENZA PIU’ PENSIERI
CHE QUI NON C’E’...NON C’È’, NON C’E’?
MA QUANDO POI
LA VEDIAMO DI FRONTE A NOI
NON PUOI DIRE NO.

LA RENDI - VERA. LA REGALI AGLI ALTRI


HAI PACE. E’ ANDATA...COSÌ’.
ZOE rimane immobile.
ZOE guarda EVAN. ZOE esce.
CYNTHIA esce dopo ZOE.
LARRY rimane fermo per un momento.
Alla fine, esce anche LARRY.
La luce lentamente (molto
lentamente) si spegne su CONNOR.
EVAN è da solo.
EVAN (CONT’D)
E' SOLTANTO UN’INVENZIONE
E’ COLPA MIA, PERO’.
E’ STATO BELLO...
SPERAVO NON FINISSE MAI.
SPERAVO NON CROLLASSE MAI.
LA FORZA DELLA VOLONTA
CHE RIPETEVA IN ME
“TU CREDICI E SARA’ LA VERITÀ’”
PRIMA O POI CAPIRO’ CHE IN FONDO NON HO NIENTE CHE NON VA
SAPRO’ AFFRONTARE I MOSTRI CHE MI TIRANO GIU’
LI HO NASCOSTI SOTTO A LETTO E LA’
NESSUNO LI VEDRA’ PIU’
FUNZIONERA’, PERCHE’
HO IL PIEDE SUL FRENO DA UN PO'
LA CHIAVE GIRA A VUOTO E POI
NON CHIEDO CIÒ’ CHE NON SO
NASCONDO IL PEGGIO DAGLI OCCHI TUOI;
IL MOSTRO SOTTO AL LETTO RESTA’ LA’!
"DEAR EVAN HANSEN" 133.

SE POI SAPESTE CHE C’È’


IN TESTA AD UNO COSI’
CAPIRESTE IL MIO MONDO
O SAREBBE UN ADDIOI?,
MAGARI MI ODIERESTE FINCHE’ MI ODIO ANCH’IO
LA MIA LUCE E’ CIO’ CHE HO
DOVREI RAGGIUNGERLA
SCOTTANDOMI UN PO'...
SCOTTANDOMI UN PO'.
"DEAR EVAN HANSEN" 134.

31 INT. SOGGIORNO DI EVAN. SERA. 31

EVAN entra e trova HEIDI seudta


sul sofà con il suo portatile.
HEIDI guarda EVAN.
HEIDI
L’hai letta? La lettera d’addio di Connor
Murphy...
EVAN fa cenno di si con la testa
HEIDI (CONT’D)
E’ sulla bacheca di tutti, su Facebook.
Beat emotivo.
HEIDI (CONT’D)
“Caro Evan Hansen. A quanto pare non...”
HEIDI guarda EVAN. Le parole sono
familiari.
EVAN non dice nulla.
HEIDI (CONT’D)
L’hai...l’hai scritta tu? Questa lettera?
Beat emotivo.
EVAN fa cenno di si con la testa
HEIDI (CONT’D)
Non lo sapevo.
EVAN
Non lo sapeva nessuno.
HEIDI
No. Non è questo quello...non pensavo che
tu...che tu stessi...che tu stessi soffrendo.
In questo modo. Che ti sentissi così...non lo
sapevo. Come ho potuto?
EVAN
Perchè non te l’ho mai detto
HEIDI
Non avresti dovuto.
EVAN
Ho mentito. Ho mentito...su così tante cose.
Non solo su Connor. La scorsa estate. Io...mi
sentivo così solo
"DEAR EVAN HANSEN" 135.

EVAN non riesce ad andare oltre.


HEIDI
Puoi dirmelo.
EVAN
Quel giorno...non sono caduto dall’albero. Sono
stato io a gettarmi.
HEIDI
Oh, Evan.
EVAN
Se solo sapessi...Se sapessi...quanto mi senta
rotto.
HEIDI
Ma io so già chi sei. E ti amo così.
Beat emotivo
EVAN si siede sul divano.
EVAN
Mi dispiace tanto.
HEIDI
Ti prometto che un giorno tutto questo...tutto
questo sarà solo una vecchia storia
EVAN scuote la testa. Non ci
crede.
EVAN
Non lo so.
HEIDI
Tuo padre...ti ricordi la volta che è venuto a
prendere le sue cose?
PICCOLA COSÌ’
EVAN scuote la testa
HEIDI (CONT’D)
E’ stato qualche settimana dopo che se n’è
andato via di casa. “Per un po’ ”, diceva.
LO SAI UN GIORNO TUO PAPÀ’
ARRIVÒ’ MA POI, ANDÒ’ VIA DI QUA
CON UN CAMION NEL PARCHEGGIO
ERA TUTTO VERO, -LO SAI
USCIMMO FUORI PER PARLARE
LO VEDESTI, LÌ’ POI UN SORRISO COSÌ’
"DEAR EVAN HANSEN" 136.

"C'È UN CAMION-VERO NEL PARCHEGGIO"


CHIEDESTI DI POTER GUIDARE
ADDIO, ADDIO
ORA TU ED IO, BAMBINO MIO
C'ERA SPAZIO ED IO, PICCOLA COSÌ
TANTO SPAZIO ED IO, PICCOLA COSÌ’
TI PORTAI IN CAMERA CON ME
SAI, NON SCORDERÒ’ QUANDO CHIEDESTI SE
SAREBBE MAI TORNATO IL CAMION NEL PARCHEGGIO
PER PORTAR MAMMA VIA CON SE
C'ERA SPAZIO ED IO, PICCOLA COSÌ’
TANTO SPAZIO ED IO, LO SO
IO LO SO, CHE SARAI SOLO A VOLTE E CHE
TROVERAI DEI VUOTI IMMENSI DA RIEMPIRE
E GIÀ’ SO CHE SBAGLIERÒ’ ANCORA E ANCORA
SI ANCORA
ED ANCORA
ED ANCORA...
MA COME QUEL GIORNO PRENDERÒ’
LA TUA MANO E POI, SUSSURRANDO TI DIRÒ’
NON CI SON PIÙ’ CAMION DENTRO AL PARCHEGGIO
LA MAMMA NON ANDRÀ’ MAI VIA
LA MAMMA È’ QUI CON TE
LA MAMMA NON ANDRÀ’ MAI VIA
LA MAMMA È QUI CON TE
ORA E SEMPRE
(IO) SARÒ’ QUI
QUEL CH’È’ GRANDE, VEDRAI
POI PICCOLO SARÀ’
E QUANDO GRANDE, SARAI
VEDRAI CI SARÒ’
VEDRAI CI SARÒ’
EVAN si alza dal divano.
Vedrai. Te lo prometto.
HEIDI lo lascia andare.
HEIDI, lentamente, esce
"DEAR EVAN HANSEN" 137.

32 EXT. FRUTTETO. GIORNO. 32

SUONO: Ambientale campagna


La vita avanti.
I cuori si infrangono e poi
guariscono e poi si infrangono di
nuovo. Il tempo fa il suo dovere.
E’ passato un anno.
Lentamente, il cielo comincia ad
aprirsi. E’ enorme: un prato
verde.
Quel che si vede è una scacchiera
di paletti di legno piantati nel
terreno. Legati ad ogni paletto,
un piccolo albero in crescita.
E’ un frutteto.
ZOE è seduta su una panchina di
ferro battuto. Aspetta. In ansia.
Dopo un po’, entra EVAN
EVAN
Hey
ZOE
Ciao.
Sorridono. E’ un po’ strano.
Beat emotivo.
EVAN
Come stai?
ZOE
Bene. Bene.
EVAN
Fra poco ti diplomi, no?
ZOE
Fra due settimane.
EVAN
Wow. Come ci si sente all’ultimo anno?
ZOE
Impegnata.
EVAN
Già, me lo ricordo.
"DEAR EVAN HANSEN" 138.

ZOE
Come ci si sente ad essere una matricola?
EVAN
Oh, beh. In realtà mi sono preso un anno
sabbadico...
ZOE
Oh.
EVAN
Si. Per tenere qualche soldo da parte. Trovare
un lavoro. Sto seguendo le lezioni al college
statale. Per da raccogliere crediti per quando
farò il trasferimento, in inverno.
ZOE
Scelta saggia.
EVAN
Si. Vedremo.
Beat emotivo
EVAN (CONT’D)
Nel frattempo, comunque, posso farti avere
sconti famiglia e amici per il negozio di
ceramiche. Se vi servissero...arredi a prezzi
esagerati
ZOE
Mhm. Al momento non ci serve nulla.
EVAN
Se dovessi cambiare idea...lavorerò lì solo per
qualche mese, comunque. Quindi l’occasione è
valida solo per poco.
ZOE ed EVAN sorridono
ZOE
Mi sembra di vedere te e Connor ogni volta che
vengo in questo posto. Anche se, in realtà...
EVAN
E’ la mia prima volta. Cioè. Probabilmente, ci
sarò passato un migliaio di volte. E’ solo che,
ogni volta che penso di uscire dalla macchina,
mi sembra che...non lo so...è come se non me lo
meritassi. Non lo so.
Beat emotivo
EVAN (CONT’D)
E’ un bel posto. Tranquillo.
"DEAR EVAN HANSEN" 139.

ZOE
I miei genitori vengono sempre. Facciamo picnic
praticamente ogni weekend. Li ha aiutati.
Molto. Avere questo posto.
Beat emotivo
EVAN
Non l’hanno mai detto a nessuno. Di Connor.
Della lettera. Chi...chi l’ha scritta
veramente.
ZOE fa di no con la testa
EVAN (CONT’D)
Non dovevano. Potevano dirlo a tutti. Ciò che
ho fatto.
ZOE
E’ servito a tutti. In un modo o nell’altro
EVAN
Non vuol dire che sia giusto
ZOE
Ha salvato i miei genitori
Pausa
EVAN
E’ strano. Sai...quest’inverno. Ho trovato,
ehm, un album che la mia classe ha fatto
all’ultimo anno delle medie. Tutti hanno fatto,
tipo, collage con i loro amici. Connor invece
ha fatto una lista dei suoi dieci libri
preferiti. Sto cercando di leggerli tutti
Beat emotivo
EVAN (CONT’D)
So che non è lo stesso di essere suo amico -
non lo è per niente, ma non so...è
ZOE
E’ qualcosa.
Pausa
ZOE (CONT’D)
E’ stato...difficile. E’ stato un anno
difficile
EVAN
(lo è stato anche per lui) Lo so.
Beat emotivo
"DEAR EVAN HANSEN" 140.

EVAN (CONT’D)
Era da tanto che aspettavo di chiamarti. Non
sapevo che dire, ma poi...ho chiamato e basta.
ZOE
Sono contenta che tu l’abbia fatto
Pausa
EVAN
Sarebbe stato bello conoscerci adesso. Oggi.
Per la prima volta
ZOE
Già.
ZOE ed EVAN si guardano
intensamente.
ZOE (CONT’D)
Penso che è il caso che...
EVAN
Ma certo.
ZOE
E’ che...gli esami sono questa settimana.
EVAN
Si, ovvio.
ZOE comincia ad andare via
EVAN (CONT’D)
Posso...posso chiederti, perchè...perchè mi hai
chiesto di incontrarci qui?
Una lunga pausa. ZOE si guarda
intorno
ZOE
Volevo essere sicura che vedessi tutto questo.
Beat emotivo.
ZOE esce.
EVAN si gode l’immensità di tutto
ciò che gli sta intorno.

Parte il brano.
"DEAR EVAN HANSEN" 141.

Uno ad uno, i membri del cast


cominciano ad entrare, attorno ad
EVAN
FINALE
EVAN
“Caro Evan Hansen,
oggi sarà un buon giorno. E sai perchè?
Perchè oggi, nonostante tutto...almeno
oggi...tu sei tu.
Niente da nascondere. Niente bugie. Solo...tu.
- E va bene così.
HEIDI, ALANA E JARED
TUTTO E’ CHIARO IN ME, FINALMENTE
IL CIELO E’ AZZURRO E FINALMENTE
HEIDI, ALANA, JARED, LARRY E
CYNTHIA
SO UN “PER SEMPRE” COS’E’ FINALMENTE
PERCHÈ’, PERCHÈ’
EVAN
“Forse un giorno, tutto ciò che è
successo...forse tutto sembrerà solo un ricordo
lontano.
Forse un giorno nessuno nemmeno si ricorderà
del “Connor Project”. O di me.
Forse un giorno, qualche altro ragazzo si
troverà qui, a guardare gli alberi e si
sentirà...solo, e si chiederà se magari il
mondo sarebbe diverso visto da lassù. Migliore.
Magari comincerà a salire su in cima, ramo dopo
ramo, e continuerà ad arrampicarsi, anche se
sembra non ci siano più rami. Anche se gli
sembrerà...che non ci sia più speranza. Che
l’unica soluzione sia di lascarsi andare.
Questa volta, forse questa volta, non si
lascierà andare. Ma...si terrà forte e
continuerà a salire.
Continuerà a salire, fino a vedere il sole. E
comincerà a vivere un po’.
Il CAST pian piano comincia a
guardarsi interno.
Si vedono. Si ritrovano
TUTTI TRANNE EVAN
SOGNA E POI CHISSA’
DIVERRA’ REALTA’
OGGI SPARIRA’ LA FINESTRA E SARA’...
...TUTTO CHIARO IN ME - FINALMENTE.
"DEAR EVAN HANSEN" 142.

EVAN
SOTTO IL CIELO BLU - FINALMENTE
Un momento di pausa
Sospensione.
Buio
FINE

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