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LICEO STATALE "G.

Tarantino"
Scientifico - ScientiJica opTione Scienze Applicau
Classico - Linguìstico - Musicale : ,.;
Via Quasimodo, 4 - 70024 Gravina in Puglia (BARI)
baps07000g@istruzione.it - baps07000g@pec. istruzione.it
Tel. 080.3267718 - Fax 080.3267789 - c.f. 8201437072E

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Gravina, 1l novembre 2020

,{.i Docenti
AIDSGA
Al registro elettronico

Oggetto: Decreto del Dirigente Scolastico riguardanti le richieste di lavoro agile da


parte dei docenti

Si uasmette in allegato il Decreto di cui all'ogetto.


I docenti interessati a svo§ere attività in smartworking dal proprio domicilio dovranno
garantire quanto in esso riponato e produrre istanza sottoscrivendo modello di domanda e
informativa sulla sicurezza nel luogo di lavoro.
Per quel che concerne Ie norme sulla pdvacy è necessado dichiarare di aveme preso visione
consultando il sito dell'istituzione scolastica, anche con riferimento all'ipotesi di contratto
collettìvo nazionale integrativo coflcerflente le modalità e i criteri sulla base dei quali erogare
le prestazioni lavorative in smarworking del 25 ottobre 2020 alegato alla presente
comunicazione.
Le istanze devono essere presefltate all'ufficio protocollo efltro e non oltre il giorno 12
novembre 2020, consultando il nuovo orario delle lezioni che sarà a breve pubblicato.
Per donrta informazione si riponano Ie classi che frequenteranno iri preserìza: 5L, 3M, 4H,
5C, 2I, 5G, 4F, 3L,1D,lG.

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LICEO STATALE "G. Tarantinou
Scientifico - Scientifico opzione Scienze Applicate
Classico - Linguistico - Musicale
Via Quasimodo, 4 - 70024 Cravina in Puglia (BARI) .i
baps07000g@istruzione.it baps07000g@pec.isùuzione.it
Tel. 080.3267718 - F"x 080.3267789 - c.f. E201437072E

n.". Jt96k - A le { Gravira, 11 Novembre 2020

,{i Docenti
AIDSGA
Al rcgistro elettonico
AI sito web

OGGETTO: Decreto del Dirigente Scolastico riguerdante le richieste di lavoro agile da parte dei docenti

IL DIRIGENTE SCOI.ASTICO

Vieto il DPR 275199;


Vieto il D.L.vo 165/01;
Visto il D.L.vo 81/08;
Vista la Legge107/2015;
Visto il PTOF di Istituto;
Yisto Regolamento recante misure di prevenzione e contenimento della diffusione del SARS Cov 2 prot.
3563 del 22 settembte 2020 pubblicato sul sito dell'Istituto;
Vieto l'art. 263 delDL 34/20 convertito dalla L. 77 del77 lt:g\o2020i
Yisto il DM del Dipartimento per la Funzione Pubblica del 19 ottobre2020;
Vieto il DPCM 3 novembre 2020 pubblicato in GU il 4 novembre 2020 ed in vigote dal 6 novembrc 2020;
Vista la nota del Ministero dell'Ismrzione prot. 1990 del 05 novembre 2020;
Vista la nota del Ministero dell'Istuzione prot. 2002 del 9 novembte 2020;
Considetata la necessità di dover garantire l'efEcacig l'efficienza ed il buon andamento del servizio scolastico;
Coneiderata la necessità di dover alresì tutelare la salute e sicurezza di studenti, lavoratori e famiglie in relazione
all'emergenza saniada da CO\TD19 in atto;
Valutate le attivià didattiche che possono essere svolte in modalità di lavoro agile compatibilmente con le necessia
orgxrizzative e con la qualità del serr"izio da erogare ai sensi dell'art. 3 comma 1 lett. a) e comma 3 del DM 19 ottobte
2020 del Ministro per la Pubblica Amministrazione;
Scntita la RSU di Istituto;
Scntito il Responsabile SPP;
Considerato che lTstituto Liceo '"Tarantino" dispone di strumend e rete di connessione utili a pore in essere
all'intemo della sede scolastica attività Didattica Digitale Integtata;
Considemta la necessità di evitate la concentrazione sul luogo di lavoro dei dipendenti ai sensi dell'art. 4 comma 1

del DM del Ministro per la Furzione pubblica del 19 ottobre 2020

DECRETA

I- adozione di modalità di lavoro agile per attività Didattica Digitale Integrata dal proprio domicilio da parte dd
petsonale docente,
Per essete autorizzato ad accedere a modalità di lavoro agile il petsonale docente deve assicurare:
- il possesso di idonea atttezzatura digiate, di specifico software e di adeguata connessione di rete presso il
luogo di domicilio atti a garantire agli studenti la qualià del servizio scolastico;
- la disponibilità di adeguati locali ed impianti tecnici (elettrico, di riscddamento, di illuminaziong cf, areazione,
ecc.) atti a galantfue il rispetto delle nonne di nrtela della propria salute e sicurezza e condizioni di riservatezza
nell'erogazione del servizio, con particolare rifedmento alle noflne poste a giuanzia del segreto d'ufEcio ed a tutela
dei dati personali di studenti e famiglie;
- il tispetto delle indicazioni relative alla sicuezza sul luogo di lavoto in modalità smart working;
- il rispetto e la tutela dei dati personali secondo
il regolamento GDPR e le rdative norme pubblicate su sito
dell'istituto, mediante softwzte speciEci di ptotezione password ed accessi non autoùzati ai ptopd dispositivi o
matefiali contenenti dati persooali o informazioni ogetto di segreto d'ufEcio;
- l'assenza di oneri a carico dell'Istituto, ivi compresa l'assistenza tecnica su propd disposiùvi e propde
connessioni di rete;
- il tispetto dell'orario di servizio e di quaot'altro previsto nel Patto di corresponsabilità, nel Regolamento di
Istituto e nel Regolamento della Didattica Digìtale integata di Istituto;
- l'effettuazione del sersizio in presenza io caso di scarsa qualiù della connessione di rete o dinadeguatezze
dei dispositivi, attrezzaturc o locali, segna.lata da allievi e famiglie o su richiesta dell'Istin:to imputabile alle proprie
dotazioni o ai servizi di telecomunicazione locali;
- l'effettuazione del servizio in presenza in casodi non disponibilià presso il proprio domicilio di attezzanre
didattiche (lavagne, locali e materiali di laboratorio, tl:re infotmatiche, ecc.) rivenibi.li presso la sede
^tttezz
dell'Is tituto;

- l'effettuazione del sergizio in presenza in caso di frequenza dl'intemo dei locali scolastici di sn:denti
diversamente abili, DSA, BES e, comunque, in tutti casi in cui sia ichiesta la presenza secondo la vigente normativa
(eventuale attuazione PCTO, uso di laboratori, ecc.);

- I'effetn:azione, ai 6ni dell'espletamento dell'orado di servizio, di ore a disposizione entro le diciotto ore
cattedta o spezzoni orari per la sostituzione dei docenti assenti e, in secondo istanza, per attività di
recupero/potenziamento da programmare. Tali ore costituiranno specifica banca ore da utilizzani entfo l'aruo
scolasdco.

E, peranto,

DISPONE

-che i docenti interessad a svolgete l'anività dal proprio domicilio, compilino settimanalmente specifico modulo (òe
sarà successivamente fomito) riguardante I'attività svolta secondo giomi ed orari in cui essa è posta in essere, anche
ai Eni dei relativi tracciamenti delle presenze, in applicazione delle norme di prevenzione delle misure di contasto
al contagio da CO\rID19;
-che i docenti interessati a svolgere l'attività dal proprio domicilio compilino giomalrnete il registro eletuonico;
-che i docenti intetessati a svolgere I'attività didattica dal proprio domicilio ai quali sono assegnate, all'intemo delle
diciotto ore cattedra o all'intemo di spezzoni orari ore a disposizione per la sostituzione dei colleghi assenri, siano
a disposizione per dette sostituzioni secondo I'orario di servizio o secondo norgatizzazione di detto orario;
- che per eviate assernbramenti durante la permanenza in Istituto e per ridurte le possibilità di contagio è obbligatorio
l'uso della mascherina da parte di docenti e studefld, il distanziamento intetpersonale di almeno un metro, (fatta
salva la normativa relativa all'impossibilià dell'uso di mascherina chinqgica per particolari soggetti), la ftequente
il frequente arieggiamento dei locali utilizzati, la tempestiva informazione al Responsabile
igienizzazione delle mani,
SPP e/o ai referenti COVID dell'insorgenza di sintomi simil-influenzali o di awenuti contafti stretti con sogqetti
affetti da CO\IID19.

Il presente decreto e disposizioni si applicano 6no alla data del 3 dicembre 2020, sono fatte salve eventua.li
le presorti
modifiche o integrazioni per soptawenute necessità o aggiomamend normativi.
4

II
(prof.
lpotesi diContratto Collettivo Nazionale lntegrativo concernente le
modalità e icriteri sulla base dei quali erogare le prestazioni lavorative e
gli adempimenti connessi resi dal personale docente del comparto
"lstruzione e ricerca", nella modalità a distanza, fino al perdurare dello
stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri in data 31 gennaio
2020, dovuto al diffondersi del virus COVID-I 9, in base all'aÉicolo 2,
comma 3-ter, del decreto legge 22 aprile 2020, n.22, convertito, con
modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n.41, siglato il giorno Z4tlOtZO2O
in Roma, presso il Ministero dell'lstruzione in sede di negoziazione
integrativa nazionalè

La delegazione di parte pubblica costituita con D.M. n. 135 del 9 ottobre 2020

i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali F.L.C.-C.G.1.L., C.l.S.L.-


SCUOLA, U.I.L.-SCUOLA, S.N.A.L.S.. C.O.N.F,S.A.L., GILDA.UNAMS E
ANIEF rappresentative sul piano nazionale per il comparto "lstruzione e ricerca',

PREMESSO:

che con il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro sottoscritto il 19 aprile 201g


sono stati fissati iprincipi generali sulla contrattazione collettiva integrativa e sui
livelli, soggetti e materie di relazioni sindacali della Sezione Scuola (artt.7 e
22);

che le disposizioni di cui al presente accordo non derogano da quanto previsto


dai CCNL e dalla normativa vigente in materia di prestazioni lavorative e
adempimenti connessi del personale docente;

che dalla presente contrattazione non può derivare in alcun modo un onere
finanziario aggiuntivo o ulteriore per lo Stato rispetto a quanto stabilito
dall'articolo 58, commi 5 e seguenti, del decreto legge 21 giugno 2013, n.69, e
dall'articolo 7, comma 10-sexies, del decreto legge 30 dicembre 2019, n. .,l62;

VISTI:

f'articolo 2, comma 3 e comma 3{er del decreto legge 22 aprile 2020, n. 22,
convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2e20, n. 41;

f'articolo 32, comma 4 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito con
modificazioni dalla legge 13 ottobre 2020, n. 12G

l'articolo 231-bis, comma 1, lettera b) del decretolegge 19 maggio 2020, n.34,


convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 7l; - -
il decreto del Ministro dell'istruzione 26 giugno 2020, n.39 che ha previsto
l'adozione del Piano scolastico per la Didattica Digitale integrata nel proF di
ogni istituzione scolastica;

il decreto del Ministro dell'istruzione 7 agosto 2o2o n. g9 che ha introdotto le


Linee guida sulla Didaftica digitate integrata. che si articola in attività sincrone
che comportano l'interazione in tempo reale tra insegnanti e studenti
asincrone caratterizzate dall'assenza di interazione in tempo reale,
e attivita

CONCORDANO

di stipulare il seguente conlratto collettivo Nazionale lntegrativo concernente le


modalità e i criteri sulla base dei quali erogare le prestàzioni lavorative e gli
adempimenti connessi resi dal personale dòcente del comparto 'lstruzione-e
ricerca", nella modalità a distanza;

Articolo I
Casi in cui si può ricorrere alla DDI e durata del CCNI
'1 .
Fino al perdurare dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei
ministri, dovuto al diffondersi del virus COVID-19, l,attività didattièa sarà
effettuata a distanza attraverso la modalita di didattica digitale integrata,
(di seguito DDI) in forma complementare o esclusiva qualora dovesse
disporsi la sospensione dell'attività didattica in presenza, al fine di
garantire la continuità del diritto all,lstruzione, quale strumento
complementare alla didattica in presenza nelle istituzioni scolastiche di
secondo grado owero, nella generalità delle istituzioni scolastiche
qualora l'andamento epidemiologico dovesse configurare nuove
situazioni emergenziali a livello nazionale o locale, con sospensione
della modalità ordinaria della didattica in presenza, fermo restando il
rispetto di quanto disposto dalle Linee Guida per la Didattica digitale
integrata, adottate con decreto del Ministro dell'istruzione 7 agosto à020,
n. 89, in merito alla particolare casistica degli alunni con disabilita al ne
di garantirne la frequenza scolastica in presenza e con riguardo agli
alunni con bisogni educativi speciali.
2. La DDI si svolge nel rispetto della libertà di insegnamento, delle
competenze degli Organi collegiali e dell'autonomia progettuale e
organizzativa delle istituzioni scolastiche.
3. La DDI sarà svolta anche dal docente in quarantena fiduciaria o in
isolamento fiduciario, ma non in malattia certificata, esclusivamente per
le proprie classi, ove poste anch'esse in quarantena fiduciaria. ln caso le
stesse classi possano svolgere attivita in presenza, il docente in
quarantena o isolamento fiduciario, ma non in malattia certificata,
svolgerà la DDI laddove sia possibile garantire la compresenza con altri
docenti non impegnati nelle attività didattiche previste dai quadri orari
ordinamentali e, comunque, nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 28
del CCNL 2016118.
Articolo 2
Quote orarie settimanali minime di lezione
1. Qualora intervengano sospensioni dell'attività didattica in presenza, a
causa dell'emergenza sanitaria in atto e si faccia ricorso alla DDl, il
personale docente sarà tenuto al rispetto dell'orario di servizio nonché
alle prestazioni connesse all'esercizio del profilo professionale di cui al
CCNL vigente e assicurerà le prestazioni didattiche nelle modalità a
distanza, utilizzando gli strumenti informatici o tecnologici a disposizione,
nel rispetto di quanto previsto dalle Linee guida sulla Didattica digitale
integrata, di cui al decreto del Ministro dell'lstruzione 26 giugno 2O20, n.
'to
2. Fermo restando l'orario di servizio settimanale dei docenti stabilito dal
CCNL, la DDI si svolge in ottemperanza a quanto previsto dalle Linee
Guida di cui al Decreto del Ministro dell'istruzione n.89 del 7 agosto
2Q20, per come declinate dalle istituzioni scolastiche nell'apposito piano
scolastico, al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi di
apprendimento programmati, avendo cura di assicurare adeguato spazio
settimanale a tutte le discipline.

Articolo 3
Ripartizione dell'orario di lavoro del docente
"1. ll docente assicura le prestazioni previste ai sensi dell'articolo 2 in
modalità sincrona al gruppo classe o, nel rispetto dell,esercizio della sua
autonomia professionale e progettuale, a gruppi circoscritti di alunni della
classe.
2. Anche nel caso di sospensione delle attività didaftiche in presenza, gli
impegni del personale docente seguono il piano delle attività deliberaio
dal collegio dei docenti.
3. Restano fermi icriteri stabiliti a livello di istituzione scolastica ai sensi
dell'articolo 22, comma 4, lettera cB), del CCNL 20161201|8.

Articolo 4
Riservatezza e privacy
1 Nellesercizio della DDl, che si svolge nel rispetto dell,art.4 della
L.300/1970 in materia di controlo a distanza, è assicurata ra riservatezza
delle informazioni, dei dati personali, dell,identità personale con
riferimento all'ulilizzo e la custodia delle credenziali di accesso, il divieto
di condivisione delle stesse, il divieto di far accedere alla piattaforma
pers9ne non autorizzate, la protezione da malware e attacchi informatici,
nonché i comportamenti da adottare durante la DDI e le conseguenze in
caso di violazione di tali istruzioni. L,istituzione scolastica iornirà le
opportune informazioni in materia anche agli studenti e alle famiglie.
2 Ai fini del presente articolo si intende integralmente richiamato
il
documento congiunto Ml-Garante privacy ,,Didattica digitale integrata
e
tutela della privacy: indicazioni generari", pubbricato sur éito der Ministero
dell'istruzione.
Articolo 5
Rilevazione delle presenze
1. Ai fini della rilevazione delle presenze del personale e degli allievi è
utilizzato il registro eleftronico.

Articolo 6
Salute e sicurezza
1. La prestazione di lavoro in modalità DDI è svolta in piena conformità con
le normative vigenti in materia di ambiente, sicurezza e salute dei
lavoratori che prevedono informazione e formazione come previsto dagli
arft. 36 e 37 del decreto legislativo n. 81/2008.

Articolo 7
Formazione
1 . Le istituzioni scolastiche attivano la necessaria formazione al personale
docente sulla DDl, in conformità a quanto previsto dai vigenti CCNL di
comparto.
2. Nell'ambito della formazione obbligatoria in materia di sicurezza e salute
dei lavoratori, è assicurato uno specifico modulo concernente l,uso degli
strumenti tecnologici necessari allo svolgimento della DDl.

Articolo 8
Diritti sindacali
1 . Ai docenti in DDI sono garantiti i diritti sindacali, compresa la
partecipazione alle assemblee sindacali durante l'orario di lavoro come
richiamato dall'articolo 23 del CCNL 201612018, che si potranno tenere
con le stessa procedure con cui si svolgono le attività didattiche a
distanza.

Roma, 25 ottobre 2020

La parte pubblica Le organizzazioni sindacali


Firm6to digìtalmente da
,/ì Firmato digitalmente FRANCESCO SINOPOU
, ,\. .\ da BRUSCHI MARCO
L.c.-c.G.
FÀANcÉsco
i*\\llrr-- C=lT
r,'1i\ll'.
F. l. L. EN-isrNoPoLr
o=MtNISTERO
DELL'ISTRUZIONE

Firmato digitalmente da
SERRA FILIPPO
C.I,S.L.-SCUOLA

U.I,L.-SCUOLA
I ùu>^

C=lT
O = MINISTEBO
/ ISTRUZIONE S.N.A.L.S,-C.O.N.F.S.A. L.
UNIVERSITA' E RICERCA
GILDA-UNAMS

ANIEF
LICEO STATALE uG. Turantino"
Scientifico - ScientiJico opzione ScienTe Applicale
Classico - Linguistico - Musicale )
Via Quasimodo, 4 - 70024 Gravina in Puglia (BARI)
baps070009@istruzione. it - baps07000g@pec. istruzione. it
TeI.080.3267718 - Fax 080.3267'189 - c.f.82014370728

Prot Gravina,

Al Dirigente Scolastico

Liceo Statale "G. Tarantino"

Gravina

Oggetto: Decreto del Dirigente Scolastico riguatdante lo svolgimento di attività DDI in


modalità smartworking - modulo di richiesta.

lllLa Sottoscritto/a

Docente di

Con orario di servizio pari a ore di servizio settimanali (di cui n. _ore a disposizione per
completamento cattedra/spezzone orario all'interno dell'istituto, da computare aifini della costituzione di
banca ore come da decreto di cui all'oggetto).

CHIEDE

Alla SV ill.ma di poter effettuare attività DDI in smartworking nei seguenti giorni

1 2 3

4 5 6

A tal scopo dichiara di aver preso visione del decreto dirigenziale di cui all'oggetto, pubblicato sul sito
istituzionale dell'lstituto riguardante lo smartworking, di possedere tutti irequisiti in esso richiesti e di
impegnarsi a porre in essere tutto quanto con esso prescritto. Dichiara inoltre di aver preso visione
dell'informativa relativa alla privacy per attività DDI in remoto pubblicata sul sito dell'istituzione scolastica.

Allega informativa riguardante la sicurezza sul luogo di lavoro in smart working, debitamente sottoscritta.

Gravina, ll/ la Docente

SI AUTORIZZA/NON SI AUTORIZZA

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

(Prof. Berardo Guglielmi)


LICEO STATALE "G. Tarantino"
Scientifico - Scientitico opzione Scienze Applicate
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Tel. 080.32677'18 - Fax 080.3267789 - c.l. 82014370728

Prot hq6!' A16 d


Gravina, 1111112020
MODELLO 1O

INFORMATIVA SULLA SALUTE E SICUREZZA NEL LAVORO AGILE


AI SENSI DELL'ART. 22, COMMA 1, L. 8112017

Ai LAVORATORT (DOCENT|)

Oggetto: informativa sulla sicurozza dei lavoratori (art.22, comma r, della legge 22 maggio 2017 n,81)

AWERTENZE GENERALI
Si informano i lavoratori (Docenti) degli obblighi e dei diritti previsti dalla legge del 22 maggio 2017 n. 81 e dal
decreto legislativo del I aprile 2008 n. 81.
stcuREzzA suL LAvoRo (ART. 22 L. 81 t2017l
1. ll datore di lavoro garantisce la salute e la sicurezza del lavoratore, che svolge la prestazione in modalità
di lavoro agile, e a tal fine consegna al lavoratore e al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza,
un'informativa scritta, nella quale sono individuati i rischi generali e i rischi specifici connessi alla particolare
modalità di esecuzione del rapporto dilavoro.
2. ll lavoratore è tenuto a cooperare all'attuazione delle misure di prevenzione predisposte daldatore di lavoro
per fronteggiare i rischi connessi all'esecuzione della prestazione all'esterno dei locali aziendali.

OBBLIGHI DEI LAVORATORI (ART. 20 D. LGS. 81/2008 e s.m.i.)


3. Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti
sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione,
alle istruzioni e ai mezzi fornrti dal datore di lavoro.
4. I lavoratori devono in particolare:
5. contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all'adempimento degli obblighi previsti a
tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
6. osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e daì preposti, aifini della
protezione collettiva ed individuale;
7. ulilizzarc correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto,
nonché idispositivi di sicurezza,
8. utilizzare in modo appropriato idispositivi di protezione messi a loro disposizione;
9. segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei
dispositivi di cui alle lettere c) e d), nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a
conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell'ambito delle proprie competenze e possibilità
e fatto salvo l'obbligo di cui alla lettera 0 per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e lncombente,
dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
10. non rimuovere o modifìcare senza aulotizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di
controllo;
11. non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza owero che
1
possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori;
12. partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro;
13. sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal D. Lgs. 81/2008 o comunque disposti dal medico competente

PeÉanto, di sequito, si procede alla analitica informazione, con sDecifico riferimento alle modalità di
lauoao oet lo smart worker.

COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE GENERALE RICHIESTI ALLO S't'ART YYORKER


r Cooperare con diligenza all'attuazione delle misure di prevenzione e protèzione predisposte
dal datore di lavoro (DL) per fronteggiare i rischi connessi all'esecuzione della prestazione in
ambienti indoor e oufdoor diversi da quelli di lavoro abituali.
t Non adottare condotteche possano generare rischiper la propria salute esicurezzao perquella
di lerzi.
r lndividuare, secondo le esigenze connesae alla prestazione atesaa o dalla necessita del
lavoratore di conciliare le esigenze di vita con quelle lavorative e adottando principi di
ragionevolezza, i luoghi di lavoro per I'esecuzione della prestazione lavotativa in smaftworking
rispettando le indicazioni previste dalla preaente informativa.
t ln ogni caso, evitare luoghi, ambienti, situazioni e circostanze da cui possa derivare un
pericolo per la propria salute e sicurezza o per quella deiterzi.

Di seguito, le indicazioni che il lavoratore è tenuto ad osservare per prevenire i rischi per la salute e sicurezza
legati allo svolgimento della prestazione in modaliÈ di lavoro agile.

CAEIIoLLI
INDICAZIONI RELATIVE ALLO SVOLGIMENTO DIATTIVITA' LAVORATIVA IN AMBIENTI OUTDOOR

- Non applicabile - omissis

CAEITOLO2

INDICAZIONI RELATIVE AD AMBIENTI ,,VDOOR PRIVATI


Di seguito vengono riportate le principali indicazioni relative ai requisiti igienico-sanitari previsti per i locali privati

in cui possono operare i lavoratori destinati a svolgere il lavoroagile.

@i:
- le attività lavorative non possono essere svolte in locali tecnici o locali non abitabili (ad es. sofritte,
seminterrati, rustici, box);
- adeguata disponibilita di servizi igienici e acqua potabile e presenza di impianti a norma (elettrico,
termoidraulico, ecc.) adeguatamente manutenuti;
- le superfici interne delle pareti non devono presentare tracce di condensazione permanente (muffe);

2
- i locali, eccettuati quelli destinati a servizi igienici, disimpegni, corridoi, vani-scala e ripostigli debbono fruire
di illuminazione naturale diretta, adeguata alla destinazione d'uso e, a tale scopo, devono avere una superficie
fìnestrata idonea;
- i locali devono essere muniti di impianti di illuminazione artificiale, generale e localizzata, atti a garantire un
adeguato comfort visivo agli occupanti.
lndicarioni per l'illuminezione naturale ed aÉificiala:
- si raccomanda, soprattutto nei mesi estivi, di schermare le finestre (ad es. con tendaggi, appropriato utilizzo
delle tapparelle, ecc.) allo scopo di evitare l'abbagliamento e limitare l'esposizione diretta alle radiazioni solari;
- l'illuminazione generale e specitìca (lampade da tavolo) deve essere tale da garantire un illuminamento
sufficiente e un contrasto appropriato tra lo schermo e l'ambienle circostante.
- è importante collocare le lampade in modo tale da evitare abbagliamenti diretti e/o riflessi e la proiezione di
ombre che ostacolino il compito visivo mentre si svolge l'attività lavorativa.
:

- è opportuno garantire il ricambio dell'aria naturale o con ventllazione meccanica;


-evitare di esporsi a correnti d'aria fastidiose che colpiscano una zona circoscritta del corpo (ad es. la nuca,
le gambe, ecc.);

-gli eventuali impianti di condizionamento dell'aria devono essere a norma e regolarmente manutenuti; i
sistemi filtranti dell'impianto e i recipienti eventuali per la raccolta della condensa, vanno regolarmente
ispezionati e puliti e, se necessario, sostituiti;
- evitare di regolare la temperatura a livelli troppo alti o troppo bassi (a seconda della stiagione) rispetto alla
temperatura esternai
- evitare l'inalazione attiva e passiva del fumo di tabacco, soprattutto negli ambienti chiusi, in quanto molto
pericolosa per la salute umana.

CAETIQLO:I
UTILIZZO SICURO DI ATTREZZATURE'DISPOSITIVI DI LAVORO
Di seguito vengono riportate le principali indicazioni relative ai requisiti e al corretto utilizzo di
attrezzature/dispositivi di lavoro, con specifico riferimento a quelle consegnate ai lavoratoridestinati a svolgere
il lavoro agile: notebook, tablet e smaftphone.

llllicrzied-ca[sttlii
- conservare in luoghi in cui siano facilmente reperibili e consultabili il manuale/istruzioni per l'uso redatte dal
fabbricante;
- leggere il manuale/istruzioni per l'uso prima dell'utilizzo dei dispositivi, seguire le indicazioni del
costruttore/importatore e tenere a mente le informazioni riguardanti i principi disicurezza;
- si raccomanda di utilizzare apparecchi elettrici integri, senza parti conduttrici in tensione accessibili (ad es.
cavi di alimentazione con danni alla guaina isolante che rendano visibili iconduttori interni), e di interromperne
immediatamente l'utilizzo in caso di emissione di scintille, fumo e/o odore di bruciato, prowedendo a spegnere
I'apparecchio e disconnettere la spina dalla presa elettrica di alimentazione (se connesse);
- verificare periodicamente che le attrezzature siano integre e correttamente funzionanti, compresi i cavi
elettrici e la spina di alimentazione;

3
- non collegare tra loro dispositivi o accessori incompatibili;
- effettuare la ricarica elettrica da prese di alimentazione integre e attraverso i dispositivi (cavi di collegamento,
alimentatori) forniti in dotaz ione;
- disporre icavi di alimentazione in modo da minimizzare il pericolo di inciampo;
- spegnere le attrezzature una volta terminati i lavori;
- controllare che tutte le attrezzature/dispositivi siano scollegate/i dall'impianto elettrico quandonon utilizzati,
specialmente per lunghi periodi;

- si raccomanda di collocare le attrezzature/dispositivi in modo da favorire la loro ventilazione e


raffreddamento (non coperti e con le griglie di aerazione non ostruite) e di astenersi dall'uso nelcaso di un loro
anomalo riscaldamento;
- inserire le spine dei cavi di alimentazione delle attrezzature/dispositivi in prese compatibili (ad es. spine a
poli allineati in prese a poli allineati, spine schuko in prese scl,uko). Utilizzare la presa solo se ben ancorata al
muro e controllare che la spina sia completamente inserita nella presa a garanzia di un contatto certo ed
ottimale;
- riporre le attrezzature an luogo sicuro, lontano da fonti di calore o di innesco, evitare di pigiare i cavi e di piegarli
in conispondenza delle giunzioni tra spina e cavo e tra cÉrvo e connettore (la parte che serve per connettere
l'attrezzatura al cavo di alimentazione);
- non effettuare operazioni di riparazione e manutenzione fai da te;
- lo schermo dei dispositivi è realizzato in vetro/cristallo e puÒ rompersi in caso di caduta o a seguito di un forte

urto. ln caso di rottura dello schermo, evitare di toccare le schegge di vetro e non tentare di rimuovere il vetro
rotto dal dispositivo; il dispositivo non dovrà essere usato fino a quando non sara stato riparato;
- le batterie/accumulatori non vanno gettati nel fuoco (potrebbero esplodere), né smontati, tagliati, compressi,
piegati, forati, danneggiati, manomessi, immersi o esposti all'acqua o altri liquidi;
- in caso di fuoriuscita di liquido dalle batterie/accumulatori, va evitato il contatto del liquido con la pelle o gli
occhi; qualora si verificasse un contatto, la parte colpita va sciacquata immediatamente con abbondante acqua
e va consultato un medico,
- segnalare tempestivamente al datore di lavoro eventuali malfunzionamenti, tenendo le
attrezzature/dispositivi spentl e scollegati dall'impianto elettrico;
- èopportunofare periodicamente delle brevipause perdistogliere la vista dallo schermoe sgranchirsi le gambe;
- è bene cambiare spesso posizione durante il lavoro anche sfruttando le caratteristiche di estrema
maneggevolezza di tablet e smaftphone, tenendo presente la possibilita di alternare la posizione eretta con
quella seduta;
- prima di iniziare a lavorare, orientare lo schermo verificando che la posizione rispetto alle fonti di luce naturale
e artiflciale sia tale da non creare riflessi fastidiosi (come ad es. nel caso in cui l'operatore sia posizionato con
le spalle rivolte ad una finestra non adeguatamente schermata o sotto un punto luce a sotfitto) o abbagliamenti
(ad es. evitare di sedersi di fronte ad una finestra non adeguatamente schermata);

- in una situazione coretta lo schermo è posto perpendicolarmente rispetto alla finestra e ad una distanza tale
da evitare riflessi e abbagliamenli; i notebook, tabtet e smaftphone hanno uno schermo con una superficie
molto riflettente (schermi lucidi o glossy) per garantire una resa ottimale dei colori; tenere presente che l,utilizzo
di tali schermi puÒ causare affaticamento visivo e pertanto:
. regolare la luminosita e il contrasto sullo schermo in modo ottimale;

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' durante la lettura, distogliere spesso lo sguardo dallo schermo perfissare oggetti lontani, cosi come
si fa quando si lavora normalmente al computerfisso;

' in tutti icasi in cui icaratteri sullo schermo del dispositivo mobile siano troppo piccoli, è importante
ingrandire i caratteri a schermo e utilizzare la funzione zoom per non affaticare gli occhi;
. non lavorare mai al buio.
lndicazionl per il lavoro con il notabook
ln caso di attivita che comportino la redazione o la revisione di lunghi testi, tabelle o simili è opportuno
l'impiego del notebook con le seguenti raccomandazioni:
- sistemare il notebooksu un idoneo supporto che consenta lo stabile posizionamento dell'attrezzatura e un
comodo appoggio degli avambracci;
- il sedile di lavoro deve essere stabile e deve permettere una posizione comoda. ln caso di lavoro
prolungato, la seduta deve avere bordi smussati;
- è importante stare seduti con un comodo appoggio della zona lombare e su una seduta non rigida
(eventualmente utilizzare dei cuscini poco spessi);
- durante il lavoro con il notebook,la schiena va mantenutja poggiata al sedile prowisto di supporto per la
zona lombare, evitando di piegarla in avanti;
- mantenere gli avambracci, i polsi e le mani allineati durante l'uso della tastiera, evitando di piegare o
angolare i polsi;
- è opportuno che gli avambracci siano appoggiati sul piano e non tenutisospesi,
- utilizzare un piano di lavoro stabile, con una superficie a basso indicè di riflessione, con allezza sufficiente
per permettere l'alloggiamento e il movimento degli arti inferiori, in grado di consentire cambiamenti di
posizione nonché I'ingresso del sedile e dei braccioli, se presenti, e permettere una disposizione comoda del
dispositivo (notebookl, dei documenti e del materiale accessorio;
- l'altezza del piano di lavoro e della seduta devono essere tali da consentire all'operatore in posizione seduta
di avere gli angoli braccio/avambraccio e gamba/coscia ciascuno a circa 90";
- la profondita del piano di lavoro deve essere tale da assicurare una adeguata distanza visiva dallo schermo;

- in base alla statura, e se necessario per mantenere un angolo di 90" tra gamba e coscia, creare un
poggiapiedi con un oggetto di dimensioni opportune.

lndicazioni par l'utilizzo sicum dello srrrrfnàorre come telafono cellulare


- È bene utilizzare l'auricolare durante le chiamate, evitando di tenere il volume su livellielevatii
- spegnere if dispositivo nelle aree in cui è vietato I'uso di telefoni cellularilsmartphone o quando puÒ causare
interferenze o situazioni di pericolo (in aereo, strutture sanitrarie, luoghi a rischio di incendio/esplosione, ecc.);
- al fine di evitare potenziali interferenze con apparecchiature mediche impiantate seguire le indicazioni del
medico competente e le specifiche indicazioni del produttore/importatore dell'apparecchiatura.

I dispositivi potrebbero interferire con gli apparecchi acustici. A tal flne:

- non tenere i dispositivi nel taschino;


- in caso di utilizzo posizionarlr sull'orecchio opposto rispetto a quello su cui è installato l'apparecchio
acustico;
- evitare di usare il dispositlvo in caso di sospetta interferenzai
- un portatore di apparecchi acustici che usasse I'auricolare collegato al telefono/smartphone potrebbe
avere

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difficofta nèll'udire isuoni dell'ambiente circostante. Non usare l'auricolare se questo può mettere a rischio la
propria e I'altrui sicurezza.

CAEIIQLOI
INDICAZIONI RELATIVE A REQUISITI E CORRETTO UTILITjZO DI IiIPIANTI ELETTRICI
lndicazioni relative ai requisiti e al corretto utilizzo di impianti elettrici, apparecchi/dispositivi elettrici utilizzatori,
dispositivi di connessione elettrica temporanea.
lori.lte-eEtldcq
A. Reouisiti:

I )i componenti dell'impianto elettrico utilizzato (prese, interruttori, ecc.) devono apparire privi di parti
danneggiate;

2) le sue parti conduttrici in tensione non devono essere accessibili (ad es. a causa di scatole di derivazione
prive di coperchio di chiusura o con coperchio danneggiato, di scatole per prese o interruttori prive di alcuni
componenti, di canaline portacavi a vista prive di coperchi di chiusura o con coperchi danneggiati);

3) le parti dell'impianto devono risultare asciutte, pulite e non devono prodursi scintille, odori di bruciato e/o
fumo;

4) nel caso di utilizzo della rete elettrica in locali privati, è necessario conoscere l'ubicazione del quadro
elettrico e la funzione degli interruttori in esso contenuti per poter disconnettere la rete elettrica in caso di
emergenza;

B. lndicazioni di conefto utilizzo.


- è buona norma che le zone antistanti i quadri elettricl, le prese e gli interruttori siano tenute sgombre e
accessibili;
- evitare di accumulare o accostare materiali infiammabili (carta, stoffe, materiali sintetici di facile innesco,
buste di plastica, ecc.) a ridosso dei componenti dell'impianto, e in particolare delle prese elettriche a parete,
per evitare il rischio di incendio;
- è importante posizionare le lampade, specialmente quelle da tavolo, in modo tale che non vi sia contatto
con materiali infiammabili.
Disoosilivi di connessiona aletlrica temooranaa
(prolunghe, adattiatori, prese a ricettività multipla, avvolgicavo, ecc.).

A. Reouisiti:
- idispositivi di connessione elettrica temporanea devono essere dotati di informazioni (targhetta) indicanti
almeno la tensione nominale (ad es.220-240 Volt), la corrente nominale (ad es. 1O Ampere) e la potenza
massima ammissibile (ad es. 1500 Watt);
- i dispositivi di connessione elettrica temporanea che si intende utilizzare devono essere integri (la guaina
del cavo, le prese e le spine non devono essere danneggiate), non avere parti conduttrici scoperte (a spina
inserita), non devono emettere scintille, fumo e/o odore di bruciato durante il funzionamento.

B. lndicazioni di conetto utilizzo:


- l'utilizzo di dispositivi di connessione elettrica temporanea deve essere ridotto al minimo
indispensabile e
preferibilmente solo quando non siano disponibiri punti di arimentazione pitr
vicini e idonei;

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- le prese e le spine degli apparecchi elettrici, dei dispositivi di connessione eleftrica temporanea e
dell'impianto elettrico devono essere compatibili tra loro (spine a poli allineati in prese a poli allineati, spine
schuko in prese schuko) e, nel funzionamento, le spine devono essere inserite completiamente nelle prese, in
modo da evitare il danneggiamento delle prese e garantire un contatto certo;
- evitare di piegare, schiacciare, tirare prolunghe, spine, ecc.;
- disporre icavi di alimentazione e/o le eventuali prolunghe con aftenzione, in modo daminimizzare il pericolo
di inciampo;

- verificare sempre che la potenza ammissibile dei dispositivi diconnessione elettrica temporanea (ad es. presa
multipla con 1500 Watt) sia maggiore della somma delle potenze assorbite dagli apparecchi elettrici collegati
(ad es. PC 300 Watt + stampante 1000 Watt);
- fare attenzione a che i dispositivi di connessione elettrica temporanea non risultino particolarmente caldi
durante il loro funzionamento;
- srotolare icavi il più possibile o comunque disporli in modo tale da esporre la maggiore superficie libera per
smaltire il calore prodotto durante il loro impiego.

CAEIIQLO.I
INFORMATIVA RELATIVA AL RISCHIO INCENDI PER IL LAVORO'AGILE"
lndicazioni generali:
- identificare il luogo di lavoro (indirizzo esatto) e avere a disposizione i principali numeritelefonici dei soccorsi
nazionali e locali (WF, Polizia, ospedali, ecc.);
- prestare attenzione ad apparecchi di cottura e riscaldamento dotati di resistenza elettrica a vista o a fiamma
libera (alimentati a combustibili solidi, liquidi o gassosi) in quanto possibili focolai di incendio e da rischio ustione.
lnoltre, tenere presente che questi ultimi necessitano di edeguati ricambi d'aria per l'eliminazione dei gas
combusti;
- rispettare il divieto di fumo laddove presente;

- non gettare mozziconi accesi nelle aree a verde all'esterno, nei vasi con piante e nei contenitori destinati ai
rifiuti;

- non ostruire le vie di esodo e non bloccare la chiusura delle eventuali porte tagliafuoco.

Comportamento por p ncipio dl incendio:


- mantenere la calma;
- disatlivare le utenze presenti (PC, termoconvettori, apparecchiature elettriche) staccandone anche le spine;
- awertire i presenti all'intemo dell'ediflcio o nelle zone circosta nli outdoor, chiedere aiuto e, nel caso
si valuti
I'impossibilita diagire, chiamare i soccorsi telefonicamente (WF, Polizia, ecc.), fornendo
loro cognome, luogo
dell'evento, situazione, affollamento, ecc.i

- se l'evento lo permette, in attesa o meno dell'arrivo di aiuto o dei soccorsi, provare a spegnere l,incendio
attraverso i mezzi di estinzione presenti (acqual, coperte2, estintori3,
ecc.);- non utilizzare acqua perestinguere
l'incendio su apparecchieture o parti di impianto elettrico quantomeno
o prima di avere disattivato la tensione
dal quadro elettrico;
- se non si riesce ad estinguere l'incendio, abbandonare
il luogo dell'evento (chiudendo le porte dietro
di sé ma
non a chiave) e aspettare afl'esterno |arrivo dei soccorsi per
fornire indicazioni;
- se non è possibile abbandonare l'edificio, chiudersi all'interno
di un'altra stanza tamponando la porta con

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panni umidi, se disponibili, per ostacolare la diffusione dei fumi all'interno, aprire la finestra e segnalare la
propria presenza.
Nel caso si svolga lavoro agile in luogo pubblico o come ospiti in altro luogo di layoro privato A

impoÉante:
- accertarsi dell'esistenza di divieti e limitazioni di esercizio imposti dalle strutture e rispettarli;
- prendere visione, soprattutto nel piano dove si è collocati, delle piantine particolareggiate a parete, della
dislocazione dei mezzi antincendio, dei pulsanti di allarme, delle vie diesodo;
- visualizzare i numeri di emergenza interni che sono in genere riportati sulle piantine a parete (addetti lotta
antincendio/emergenze/coordinatore per l'emergenza, ecc.);
- leggere aftentamente le indicazioni scritte e quelle grafiche riportate in planimetria;

- rispettare il divieto di fumo;

- evitare di creare ingombn alla circolazione lungo le vie di esodo;


- segnalare al responsabile del luogo o ai lavoratori designati quali addetti ogni evento pericoloso, per persone
e cose, rilevato nell'ambiente occupato.

1 È idonea
allo spegnimento di incendi di manufatti in leqno o in stoffa ma non per incendi che originano
dall'impianto o db a'ttrezzature elettriche.
2ln caso di principi di incendio dell'impianto elettrico o di eltro tipo (purché si tratti di piccoli focolai) si
possono utilizzare le coperte ignifughe o, in loro assenza, coperte di lana o di cotone spesso (evitare
assolutamente materiali sintetici o di piume come iprle e i piumini) per soffocare il focolaio (si impedisce
I'arrivo di ossigeno alla fiamma). Se particolarmente piccolo il focolaio può essere soffocato anche con un
te.crprent! dl metello (aE e§. u! coperchio o una pentola di acciaio rovesciata).
3 ESTINTORI A POLVERE (ABC)
Sono idonei per spegnere ifuochi generati da sostanze solide che formano brace (fuochi di classe A), da
sostanze liquide (fuochi di classe B) e da sostanze gassose (fuochi di classe C). Gli estintori a polvere sono
utilizzabili per lo spegnimento dei principi d'incendio di ogni sostanza anche in presenza d'impianti elettrici in
tensione.
ESTINTORI AD ANIDRIDE CARBONICA (CO2)
Sono idonei allo spegnimento di sostanze liquide (fuochi di classe B) e fuochi di sostanze gassose (fuochi di
classe C); possono essere usati anche in presenza di impianti elettrici in tensione. Occone preslare molta
attenzione all'eccessivo raffteddamento che genera il gas: ustione da freddo alle persone e possibili rotture su
elementi caldi (ad es.: motori o parti metalliche calde potrebbero rompersi per eccessivo raffreddamento
superficiale). Non sono indicati per spegnere fuochi di classe A (sostanze solide che formano brace). A causa
dell'elevata pressione interna l'estintore a CO2 risulta molto piir pesante degli altri estintori a pari quantita di
estinouente.
ISTRUZIONI PER L'UTILIZZO DELL'ESTINTORE
- sganciare l'estintore dall'eventuale supporto e porlo a terra;
- rompere il sigillo ed estrarre la spinetta di sicurezza;
- impugnare il tubo erogatore o manichetta;
-con l'altra mano, impugnata la maniglia dell'estintore, premere la valvola diapertura;
-dirigere il getto alla ba§e delle fiamrn''e premendo la leria prima ad intermitten,a e poi con maggiore
o[ooresstone:
- iniziare lo spégnimento delle flamme piil vicine a sé e solo dopo verso il focolaio principale.
Oi seguito si riporta una tabella riepilogativa al fine di indicare in quali dei diversi scenari lavorativi dovranno
trovare applicazione le informazioni contenute nei cinque capiloli di cui sopra.

Scenario lavorativo Attrezzatura utilizzabile Capitoli da


applicare
1 2 J 4

8
Smartphone Auricolare Tablet
1. Lavoro agilé in locali privati al chiuso Notebook x x x x

DICHIARAZIONE AI SENSI DEGLI ARTT.46 E 47 DEL D.P.R. 28 DICEMBRE 2OOO N. .I45

lllla sottoscritto/a nato/a a it

residente in Via

nr identiflcato/a a mez20

nr rilasciato da

numero telefonico

nella qualita di (docente a tempo

indeterminato/determinato);

Con la sottoscrizione del preaente documento, dichiara di aver preao conosconza in modo puntuale

del contenuto dell'informativa e rispettarne puntualmento la sua applicazione, attraveBo la

condivisione con il proprio RLS (Rappresentante dei lavoratori) che ha condivi8o pienamente il

contenuto,

Data

Firma del Lavoratore (DOCENTE)

Visto del Datore di Lavoro Firma

Firma del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza - RLS


Approvazione giusto vehale di aftuazione della modalità lavoro agile del 10.11.2020

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