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Metteremo la profilassi delle malattie infettive, voglio innanzi tutti innanzitutto ricordarvi che è

la profilassi delle malattie infettive prevede una fase informativa, è rappresentata dalla
sorveglianza epidemiologica e una fase operativa che si compone della profilassi diretta,
cioè indirizzata al paziente.E la profilassi in diretta indirizzata all'ambiente di vita e di lavoro
e infine dalla profilassi specifica. Quindi oggi l'argomento prenderà in esame la profilassi
specifica delle malattie infettive.Come può ottenersi la profilassi specifica essenzialmente
inducendo una maggiore resistenza da parte dell'ospite, suscettibile cioè l'essere umano alla
infezione. Come si può attuare questa maggiore resistenza all'infezione attraverso la
chemioprofilassi?La parola stessa fa capire che noi utilizziamo un composto chimico, cioè
un antibiotico che viene somministrato per prevenire l'infezione in un soggetto a rischio,
come accade ad esempio in coloro che sono stati a contatto con un paziente affetto da
meningite.Quindi si somministra la rifampicina, che è un antibiotico attivo nei confronti del
mondo porco.L'alternativa, la chemioprofilassi e limano profilassi. Anche qui la parola stessa
fa capire che viene utilizzato un composto che conferisce immunità. Generalmente un
vaccino tramite la vaccino profilassi o il siero tramite l'utilizzo dei siedi.I polmoni, questa si
definisce siero profilassi. Prima però di parlare di queste due modalità di immunoprofilassi
specifiche. Opportuno fare una piccola precisazione per meglio spiegare in maniera sintetica
com'e che il sistema immunitario del l'essere umano funziona innanzitutto.Dovete sapere
che il sistema di difesa del dell'uomo si basa su un principio fondamentale che è il
riconoscimento del self, cioè di tutto ciò che compone il proprio organismo, ma si basa
anche sulla capacità di individuare ciò che è altro da sé.Ciò che non fa parte dell'organismo,
il cosiddetto non serve dal punto di vista immunitario, ciò che non fa parte del self e quindi
che e non se lo si chiama Antigene, ricordatelo, perché ne parleremo più in là nelle malattie
infettive, per esempio, un batterio, un virus.Sono degli antigeni, quindi classificabili come
non self, ma anche un po line, una sostanza chimica sono, non serve, sono degli antigeni
per l'organismo umano, quindi l'identità di un individuo dal punto di vista immunitario è data
dal non dal self, mentre tutto ciò.Che non è riconosciuto come sai, è un server, quindi il
sistema immunitario è programmato per difendere il self il proprio dal non self, cioè da tutto
ciò che si comporta come un antigene.Un esempio di reazione dell'organismo contro il non
self si verifica ad esempio in occasione di un trapianto. Oggi la chirurgia dei trapianti è molto
sviluppata, però si è dovuta evolvere per combattere. E come potevo? Di difficoltà,
naturalmente, i.La risposta immunitaria dell'organismo, cioè, deve fare i conti con il rigetto, il
rigetto, il proprio, quel tentativo dell'organismo che riceve il trapianto. Quindi l'organismo
ospite di respingere, quindi rigettare l'organo estraneo, che è avvertito come non self, anche
fra individui della stessa specie.Quindi addirittura fra fratelli o consanguinei. Ci sono delle
differenze? This help solo i gemelli omozigoti, cioè nati da un'unica cellula uovo, sono
identici per ciò che riguarda appunto il self. L'organismo generalmente rigetta tutto ciò che
non gli appartiene.Trapianto può fallire perché il sistema immunitario si difende da ciò che gli
è estraneo. Generalmente la chirurgia dei trapianti utilizza dei farmaci che aiutano ad evitare
il rigetto, quindi come fanno? Essenzialmente riducono la contemporaneamente le difese
dell'ospite.Ci sono poi, ad esempio, anche delle malattie autoimmuni che fanno seguito
proprio al fatto che l'organismo non riconosce tutto il salto e quindi può reagire contro delle
sue normali componenti. Quindi diciamo che il sistema immunitario è 1 1, sistema molto
complesso, caratterizzato da diversi tipi.E di difesa da diversi livelli di difesa. In questa
diapositiva ne vedete schematizzate e alcune, cioè essenzialmente l'immunità naturale,
l'immunità artificiale, quindi la l'immunità naturale generalmente si distingue domenica di
specie o.Medi individuo l'immunità di specie viene anche definita refrattarietà e immunità
passiva o attiva. L'immunità artificiale invece si classifica, viene di solito classificata come
immunità passiva o attiva. E cos'è la refrattarietà all'immunità di specie?È un'immunità che è
comune a tutta la specie umana e viene trasmessa di generazione in generazione ad ogni
nuovo essere umano. Esistono molti microrganismi che sono patogeni per altri stage e
diverse dall'uomo, invece l'uomo è naturalmente refrattario e l'immunità naturale attiva
generalmente.E quella che si appunto realizza in due modi, passivamente o attivamente, e
l'immunità naturale attiva può essere aspecifica o specifica, per esempio molto rapidamente
qual'è l'immunità aspecifica e caratterizzata da.Nel da barriere, più che altro un esempio di
barriera di difesa dell'organismo e la cute, la pelle, ma anche le mucose, che in qualche
modo hanno ad esempio impianta acido od delle condizioni che in qualche modo ostacolano
il la penetrazione.Passaggio di microrganismi dall'esterno all'interno dell'organismo e quindi
nell'Infiammazione genericamente è una reazione tipica di difesa dell'organismo. Vengono
messi in campo una serie di cellule che rispondono in maniera aspecifica alla.Alle infezioni
l'immunita, invece si definisce specifica che poi, appunto, quella che noi generalmente
definiamo come un'unica vera e propria, quando più si forma nel corso della vita, attraverso
il contatto con diversi agenti patogeni e viene caratterizzata da difese specifiche.E che sono
specializzate ad affrontare ciascun agente patogeno, quindi trask un antigene EE
generalmente è legata alle cellule del sistema immunitario, quindi infocity ad esempio, che
comunque producono.Hanno proprio l'obiettivo di creare delle sostanze difensive specifiche
verso ogni antigene verso ogni manchi genetico. Gelo, producendo degli anticorpi. E
naturalmente questo è l'esempio dell'immunità attiva. L'immunità naturale passiva coincide
con la produzione.Diciamo col passaggio più che con la produzione, perché una produzione
degli anticorpi tipica dell'immunità naturale attiva o comunque anche dell'immunità artificiale,
si si definisce attiva. Perché? Perché il sistema immunitario produce in maniera attiva gli
anticorpi e passiva quando, quando si ha il passaggio di anticorpi preformati da un
individuo.Ad un'altro, ad esempio durante la gravidanza o l'allattamento al seno, la madre
trasferisce i suoi anticorpi al feto e allappante per proteggerlo. Nei primi mesi di vita, quando
il suo sistema immunitario non ha ancora raggiunto la maturità, gli anticorpi materni sono
essenziali per la protezione del neonato.Verso le mani, le malattie più comuni che si trovano
li possono avere origine dall'ambiente in cui la madre e il neonato vivono.L'impunità,
diciamo. L'immunità acquisita invece, anch'essa si definisce come attive, come attiva o
passiva. Generalmente un'immunità artificiale, nel senso che viene ottenuta artificialmente
con mezzi più medici.E può essere considerata come un imitazione ben di uscita dell'unità
naturale e quindi anche essa può essere attiva o passiva. L'organismo umano
generalmente, nel l'immunità artificiale attiva viene stimolato a produrre anticorpi, come
avviene naturalmente.Durante un'infezione o durante appunto una malattia, e per stimolare
le difese specifiche dell'organismo umano si utilizzano degli antigeni modificati Racing no qui
EE appunto perché però sono in grado di stimolare la risposta immunitaria. Questi sono.I
vaccini, le vaccinazioni simulano mi infezione. Poi ne parlerò in maniera più dettagliata,
quindi stimolano la formazione di anticorpi che proteggono dalle infezioni culturale, quindi
permettono la creazione di una memoria immunitaria specifica che può essere anche
rinforzata dalla funzioni successive, i cosiddetti richiami.E l'immunità artificiale passiva viene
definita come appunto immunoprofilassi. Ne abbiamo già parlato e praticamente si fonda
sulla somministrazione di uno globuline che sono anticorpi preformati provenienti da individui
donatori.E che, appunto, vedremo quando vengono utilizzati essenzialmente una. Ecco
un'altra peculiarità.Nella uno profilassi e una, anzi una prima importante differenza tra la
vaccino profilassi, quindi l'immunità artificiale attiva e la siero profilassi o immunità artificiale
passiva sta proprio nella durata degli alunni.Nel senso che la vaccino profilassi a una.E però
diciamo, genera una protezione che ha una durata più lunga rispetto alla siero profilassi
mediamente dura da tre A 5 anni, ma vi sono dei vaccini che hanno una durata permanente,
cioè per l'intero arco della vita. Però c'è da dire che la vaccino profilassi genera
un'immunità.Che si instaura generalmente, dopo 2, 6 mesi. Questo cosa significa? Che se
l'organismo ha bisogno di essere aiutato nella risposta immunitaria nei confronti di una di un
antigene e certamente non può aspettare che questo accada grazie al vaccino.E che questa
è la situazione in cui si utilizza la siero profilassi, quindi, in cui vengono forniti ad un'ospite
recettivo degli anticorpi preformati e in vantaggio quello di fornire in maniera immediata
un'immunità che appunto si instaura immediatamente. Però, come vi anticipavo la durata?Si
esaurisce nel giro di tre settimane circa, quindi sicuramente la siero profilassi rappresenta
una misura, una pratica che si utilizza come una misura di emergenza, quando, per
l'appunto è necessario, come dire, supportare la risposta immunitaria.Naturale
dell'organismo con dei antigeni preformati scusate con degli anticorpi preformati. Un
esempio? Quando si rende necessaria?La siero profilassi nel tasso di una ferita accidentale
che può essere contaminata da terriccio, quindi dal bacillo tetanico allora in quel caso, se è
avvenuta, se è avvenuto il contagio, l'infezione può già essere in corso.Quindi non possiamo
aspettare la somministrazione del vaccino, ma dobbiamo somministrare sieri immuni e
omologhi, cioè provenienti dall'uomo, è però loghi e naturalmente si può sfruttare quella
occasione anche per somministrare la prima dose del vaccino, ma sicuramente.Con un
obiettivo diverso, cioè quello di conferire una protezione più a lungo termine.Ma vediamo
che cosa.Eh è esattamente un vaccino, esattamente il vaccino è una appunto, un preparato
molto complesso e viene, diciamo, viene.Inoculato in un organismo suscettibile, ma prima di
essere inoculato viene reso a patogeno tutti i vaccini con 30 contengono microrganismi,
virus o batteri e contro cui proteggono l'organismo umano.Ma contengono questi patogeni in
una forma indebolita, quindi cosiddetta attenuata, o completamente in attivata, in altri casi
possono contenere solo alcune componenti del microrganismo che vengono chiamate
tecnicamente, appunto, antigeni. Le modalità di costruzione dei vaccini variano molto.E da
preparato ha preparato e qui vi faccio vedere quali. Quali sono i diversi tipi di vaccini? Allora
noi abbiamo per esempio i vaccini in attenuati. E qui cos'è che succede? Generalmente,
ecco il vaccino anti poliomielite. Uno di questi che cosa succede? I virus?Li voglio virus sono
completamente inattivati, quindi vengono uccisi con dei sistemi chimici. Di conseguenza il
virus non può moltiplicarsi.Si l'organismo nè tantomeno causare malattia.Anche il virus
anche patite, ah è un virus in inattivato. Anche alcuni Vaccini antinfluenzali sono vaccini a
virus inattivati, quindi, a differenza dei vaccini attivi sono diciamo dei vaccini che vengono
preparati con.Virus attenuati preparati, allestiti con questa strategia non caos non è anche in
forma lieve, i sintomi della malattia verso il proteggono.Virus, diciamo i vaccini con virus
attenuati allora questa strategia essenzialmente consente un indebolimento del virus, che
quindi si riprodurrà con molta difficoltà all'interno dell'organismo umano. Persiste la capacità
di stimolare il sistema immunitario, ma sicuramente.Di non chiaramente non determinano la
malattia, talvolta, ma molto raramente e durante la replicazione del virus nell'organismo si
possono manifestare dei sintomi lievi che ricordano appunto, una malattia contro cui
preparato vaccinale protegge.E generalmente quelli di i vaccini a virus attenuati sono quelli
contro il morbillo, bauchiero su Dio, varicella e anche l'herpes gostar sono costruiti con
questa tecnica. Poi ci sono i vaccini a subunità o vaccini con tossoide di.E con tossoide che
cosa sono i bossoli di batterici? Essenzialmente e questi vaccini vengono allestiti nel caso di
batteri che sono in grado di causare malattia attraverso la produzione di tossine, quindi
vaccini vengono costruiti inattivando chimicamente la tossina.Ed infatti la tossina, dopo
essere stata inattivata, viene anche definita amatissima dopo la sua inattivazione, la tossina
non è più in grado di determinare la malattia, mantiene però la sua capacità di stimolare il
sistema immunitario e i vaccini, anti difterite, anti tetano.Sono costruiti attraverso questa
tecnologia. Poi ci sono appunto i vaccini a subunità con questa strategia.Una specifica
componente del virus viene rimossa dal microrganismo e viene utilizzata per costruire il
vaccino. Più recentemente cosa è stato fatto? Solo una parte del virus viene, non diciamo
non rimossa, ma viene.E sintetizzata in laboratorio EE quindi inserita con il preparato dal
Cile. Alcuni esempi di vaccini costruiti con questa strategia sono quelli antinfluenzali
cosiddetti a subunità, che contengono al loro interno solo due proteine del virus influenzale o
anche altri vaccini.Come per esempio il vaccino contro il papilloma virus umano e
contengono unicamente le cosiddette particelle virus simili e cosiddette perché somigliano al
virus e in pratica ne mimano la parte più esterna, ma sono prive del materiale genetico.
Quindi in un anno.Nessuna possibilità di replicarsi. Più recentemente è stata messa appunto
questa tecnica, la tecnica del DNA ricombinante per produrre il vaccino, ad esempio anti
epatite B come funziona sinteticamente la tecnica degli NA ricombinante?Generalmente
viene identificata una proteina che ha interesse immunologico e praticamente viene
sequenziato il genoma che codifica per questa proteina. Viene isolato questo solo il
frammento di DNA che codifica.Per questa proteina di interesse immunologico viene
inserito, come vedete in questa.Immagine, vedete, c'è questo DNA, questo frammento verde
del DNA virale o in questo caso il virale e che viene inserito in in un genoma di un
microrganismo non patogeno o di un trasmitente generalmente.Per il microrganismo non
patogeno si utilizza l'Escherichia coli.E in pratica viene fatto ciò, perché poi all'interno del
plasmide o del microrganismo a patogeno e il DN asi replica e quindi conseguentemente
vengono prodotte in grandi quantità dell antigene che vengono utilizzate per produrre il
vaccino.Come vi dicevo, il virus, il virus anti epatite di virus dell'epatite B, è stato utilizzato
per produrre il vaccino con questa tecnologia del DNA Ricombinante. Nel 1984 è
stato.Prodotto il primo vaccino, anzi partite di ricombinante e dal 1991 la vaccinazione, anzi
patiti B, è obbligatoria in Italia per tutti i nuovi nati.Altra interessantissima tecnologia di
produzione di un dei vaccini, solo per adesso del vaccino, anzi, meningococco.be la reverse
taxi no logica è stata sviluppata alla fine degli anni 90 da un ricercatore italiano che
un'eccellenza della ricerca.In Italia, nel nostro paese si chiama Rino Rappuoli e che ha
utilizzato questa tecnica per la prima volta, quindi è una tecnica veramente molto innovativa
per lo sviluppo di.Vaccini non più partendo dalla proteina ma partendo dal genoma dei
patogeni, in pratica la reverse Dax Synology prevede la ricerca di antigeni e utili e candidati
per l'allestimento di un vaccino e, attraverso il sequenziamento dell'intero genoma.Che
l'agente patogeno e successivamente dalle migliaia di geni che vengono codificati in tutta la
sequenza del DNAE, praticamente si selezionano attraverso appunto dei software.E
attraverso il computer si selezionano diciamo le proteine, quindi gli antigeni che potrebbero
essere utilizzati nel vaccino. Questo tipo di analisi è in grado praticamente di eliminare dallo
studio le proteine innocue, come ad esempio le proteine che sono coinvolte nei processi
metabolici.E consente di concentrarsi solo sulle proteine che vengono espresse sulla
superficie esterna del l'agente patogeno, cioè quelle facilmente riconoscibili dal sistema
immunitario. Generalmente questo processo di reverse dark synology porta poi
all'identificazione di poche centinaia.Ecco e 600 antigeni. Generalmente i candidati e su da
studiare fini della ricerca, questi geni vengono rapidamente clonati, quindi amplificati iper
prodotti al fine di produrre le proteine che codificano per.E, appunto.Le proteine che
vengono appunto codificate da queste sequenze genomiche, tale tali proteine vengono a
loro volta esaminate in provetta o in modelli animali per verificare la loro capacità di
provocare una risposta immunitaria tramite questo streaming.Si riesce ad isolare poi solo
una dozzina di antigeni che sono utili per essere sottoposti ad ulteriori analisi che
potenzialmente potrebbero essere i detersivi, cioè candidati ideali per lo sviluppo del
vaccino. Questo approccio, naturalmente.Presenta dei vantaggi indubbi perché innanzitutto
consente la possibilità di appunto eliminare degli antigeni che non hanno.Risposto in
maniera efficace alle agli approcci con tecnologia tradizionale. E poi sono delle tecniche
molto veloci, molto rapide. Quindi in realtà l'individuazione degli antigeni appropriati per il per
il vaccino.Chiaramente richiede circa 1/3 del tempo per passare dalla fase di
sequenziamento del genoma a isolamento di quella dozzina di agenti e utili per l'allestimento
del vaccino. Pensate che.Per il meningococco più mi, quindi quel batterio che provoca quasi
la metà delle infezioni da meningite meningococcica a livello globale e dopo 50 anni di studi
tradizionali non si era riusciti ad identificare un.Solo un solo antigene di superficie che
potesse essere utilizzato per allestire il vaccino grazie alla reverse a vaccino Rack synology,
è stato possibile identificare delle.Diciamo nell'arco di un anno e mezzo, due anni. E le
proteine che poi sono state inseguite nel vaccino.Come si somministrano quindi i vaccini? La
via di somministrazione più utilizzata e la via intramuscolare, che è diversa, seconda che si
utilizzi, appunto a seconda che diciamo venga vaccinato un soggetto adulto. Quindi il detto
Oide, l'adulto il quadricipite femorale.I neonati, come si somministrano i vaccini possono
essere somministrati singolarmente, ma anche in modo combinato, quindi nella stessa
preparazione vengono inclusi più vaccini. Questo non deve essere un elemento di
preoccupazione perché diciamo che il nostro sistema immunitario, il sistema immunitario
dell'uomo.E programmato per riconoscere e agire contemporaneamente contro più antigeni,
per esempio, nelle stesse sedute vengono somministrati vaccini trivalenti o quadrivalenti,
come ad esempio il vaccino anti morbillo parotite, rosolia e varicella o addirittura dei
vaccini.Ssa Valenti, che sono appunto quelli che vengono somministrati per proteggere dalla
difterite l'epatite B limo, flusso di influenze e le modus influenzae di tipo B, la pertosse, la
poliomielite, il tetano.La vaccino profilassi generalmente, quindi, una volta che il vaccino
viene inoculato per via intramuscolare, produce una risposta primaria. Generalmente questa
si verifica dopo la somministrazione della prima dose di vaccino che si accompagna alla
produzione di anticorpi appartenenti alla classe delle IGM.Sei gi emme sono meno efficaci,
hanno una breve durata nell'arco di quattro settimane. Tendono ad esaurirsi quindi, e si
verifica una risposta cosiddetta secondaria, cioè in seguito alla somministrazione di una
successiva dose di vaccino.Mi sono definita richiamo sia la produzione di anticorpi che
appartengono alla classe delle Gigi. Queste sono più efficaci, hanno una durata
naturalmente più prolungata che può durare anche molti anni.Esistono delle
controindicazioni alla somministrazione dei vaccini? Ci sono delle controindicazioni
temporanee, cosiddette di ordine generale che riguardano le malattie acute febbrili, ma
intendiamo condizioni come una temperatura corporea che supera i 38 °C.Oh
temporaneamente delle malattie generali che sono considerate clinicamente importanti.
Chiaramente 1, 1 situazione come una neoplasia può chiaramente controindica alla
somministrazione del vaccino. Esistono delle controindicazioni?Invece, per situazioni molto
particolari, tutti gli Stati di immunodepressione. Che siano primitivi, quindi
dell'immunodeficienza e congenite o che siano secondari a patologie specifiche come
l'infezione da HIV, le leucemie, linfomi, sono condizioni che controindicano.Alla
somministrazione del vaccino, come anche e Stati di uno depressione secondari a
trattamenti farmacologici, per esempio trattamenti terapici o trattamenti che prevedano
l'utilizzo di radiazioni o di steroidi a dosaggi elevati. Altre controindicazioni e indicazioni alla
somministra.Vaccini e sono rappresentate dalla presenza di allergie ai costituenti ai
componenti dei vaccini, che possono essere ad esempio degli antibiotici che vengono
aggiunti o che ho dai residuati all'interno delle colture cellulari che vengono impiegate per
produrre i vaccini.Ma anche sostanze conservanti o sostanze stabilizzanti pensate alle agli
adiuvanti. Cosa sono gli aggravanti e sono delle sostanze capaci di aumentare la protezione
nei confronti dei microrganismi, perché ci sono dei vaccini che contengono delle componenti
dei virus o i tossoide batterici che talvolta non sono in grado.Di stimolare in maniera ottimale
il sistema immunitario. Per tale ragione, nella composizione del vaccino vengono inserite
delle molecole che appunto aumentano la produzione nei confronti dei microrganismi. Un
esempio di queste molecole rappresentato dall' idrossido di alluminio ed esempio, viene
contenuto.Viene inserito nei vaccini contro il tetano. La duttilità hemophilus influenzae di tipo
B.Ma anche alcune sostanze oleose che vengono aggiunte e nei vaccini e anche in alcuni
tipi di vaccini influente antinfluenzali. La Ducato, per esempio, o in un preparato vaccinale
anti HP. Allora per quanto riguarda poi.Le false controindicazioni alla somministrazione dei
vaccini, questi sono molto importanti perché in qualche modo vi sono delle credenze, alcune
volte che riducono l'accesso e l'adesione alle vaccinazioni, per esempio.La presenza di una
sintomatologia acuta con febbre EO diarrea lieve in un bambino che ha un buono stato di
salute, quindi questa assolutamente non è una controindicazione. Se è stato preso un
appuntamento presso il servizio vaccinale per avere il vaccino terapia antibiotica in
corso.Convalescenza da una malattia non è una controindicazione, i nati pretermine o i
neonati di basso peso alla nascita non è una controindicazione. Tutt'altro, sono bambini
particolarmente vulnerabili, neonati fragili che e potrebbero, possono beneficiare molto di
più.Gli altri del vaccino, la malnutrizione o la diarrea. L'eczema della tante tutte le dermatosi,
le infezioni localizzate che possono colpire il neonato, l'infezione da HIV.Le reazioni locali o
generali alla somministrazione di un antigene vaccinale. Ancora reazioni di tipo locale o
generale, una somministrazione del vaccino difterite, tetano e pertosse, l'anamnesi positiva
per allergia alla penicillina o per allergia specifiche anche l'anamnesi familiare
positiva.L'energia specifica, oppure se nella famiglia sono stati descritti casi di morte infantile
improvvisa, non sono controindicazioni alla somministrazione del vaccino, come la recente
esposizione al contagio. Quindi, ad esempio un bambino che sia stato a contatto con un
caso.Di morbillo, ad esempio, nella sua classe D è stato un compagno che ha contratto il
morbillo. Sicuramente non vi è controindicazione, il vaccino put altro. Lo stato di gravidanza
della madre ad un'altra donna che fa parte della famiglia o che allatti al seno. Quindi
sicuramente queste sono tutt'altro che controindicazioni.Perché in realtà la vaccinazione del
bambino può rappresentare una protezione indiretta anche per la madre o per la donna
gravida. OK e in allattamento.Entriamo adesso nel particolare nella descrizione di quello che
è il piano nazionale della prevenzione vaccinale, l'ultimo piano nazionale prevenzione
vaccinale risale.Piccola ed è tutt'oggi di gente e ha coperto il periodo 2017 2019. Quindi che
cosa ci dice? Il calendario vaccinale all'interno di questo documento, che io vi invito a
scaricarvi perché è un documento che trovate sul sito del ministero. E sufficiente?Del
ministero della Salute. È sufficiente digitare piano nazionale prevenzione vaccini 2017 2019.
Vi viene fuori tutto il calendario di cui adesso vi parlerò. Si tratta di informazioni che voi
dovete conoscere ai fini del superamento dell'esame.Quindi ve lo dico subito e in questa
diapositiva è schematizzato il piano delle vaccinazioni obbligatorie e raccomandate dal
appunto.O dal ministero della Salute italiano, che in qualche modo devono essere rispettate
dai nuovi nati, ma anche dagli adolescenti e poi dagli ultra sessantacinquenni come video a
breve?Quali sono quindi le vaccinazioni e obbligatorie e per l'infanzia oggi in Italia dal 1000,
dal 2017, quando è stato emanato il decreto Lorenzin, sono 10. Essenzialmente sono quelle
che vengono contrassegnate in giallo in questa diapositiva.E vedete che sono di tutti, PA
questa sigla sta ad indicare il vaccino anti difterite tetano pertosse acellulare. Il vaccino i Pd,
che sta ad indicare il vaccino che anti vaccino anti polio.Inattivato, il vaccino antiepatite, lì il
vaccino contro l'emofilo US Influenzae di tipo.be, Il vaccino contro il appunto pneumococco,
un vaccino pneumococcico con il iato. Allora quali sono i vaccini obbligatori? Tra questi e si
somministrano praticamente nelle stesse sedute vaccinali, cioè quando?Al terzo mese di
vita, quindi, quando il bambino ha compiuto, quindi diciamo dal giorno a partire, diciamo dal
60, sessantunesimo giorno di vita sono il vaccino esavalente, il vaccino esavalente e
contiene appunto, è un vaccino di cui.Parlavo prima e il vaccino esavalente contiene i
vaccini anti difterite, tetano, pertosse acellulare, il vaccino, altri di poliomelite, il vaccino
antiepatite.be il vaccino anche hemophilus in crisi di coprire questo è il vaccino esavalente,
obbligatorio per tutti i nuovi nati che si somministra a partire dal compimento.E pratica partire
dal sessantunesimo giorno di vita, poi la seconda dose, al quinto mese di vita, quindi a
partire dall'accento ventunesimo giorno di vita, la terza dose ha 11 mesi compiuti. Nelle
stesse occasioni si può somministrare un.Il vaccino appunto anti pneumococcico, che non è
obbligatorio, ma la stessa seduta può essere sfruttata per somministrare il vaccino
esavalente unitamente al vaccino anti. Né un uomo. Coach Cico, quindi il vaccino, diciamo
Pneumococcico coniugato.Altri vaccini che vengono, diciamo l'altro vaccino obbligatorio per
l'infanzia, il vaccino TETRAVALENTE o quadrivalente, cioè il vaccino anti morbillo parotite
rosso, li ha e varicella, che può essere somministrato praticamente.A partire da un
compimento del tredicesimo mese di vita. Quindi praticamente diciamo tra il tredicesimo, il
quindicesimo mese di vita, solitamente si somministra questo vaccino trivalente o
quadrivalenti. Si può, si può somministrare il trivalente.Sul vaccino anti varicella o il
quadrivalente? Questi e questi vaccini sono anch'essi obbligatori per leggere i vaccini e
diciamo, il vaccino esavalente prevede un richiamo per difterite, tetano e per.Tosse a
cellulare e per il vaccino anti.Poliomielite a partire diciamo dal sesto anno di vita, quindi
generalmente prima dell'inizio della scuola di primo grado, il bambino deve essere
sottoposto ad un richiamo per questi vaccini differite. Teramo pertosse e.Vaccino anti
poliomelite? E poi deve essere ulteriormente richiamato tra il dodicesimo e il diciottesimo
anno di vita. Il vaccino anti di ferite tetano pertosse, poi nel soggetto adulto deve essere
somministrato devono.Ogni 10 anni per in qualche modo consentire una persistenza
dell'immunità e praticamente la formulazione di tipo adulto, appunto, è il di tp a cosiddetto di
tipi a dove ha sta per pertosse acellulare.Lui il vaccino anti morbillo parotite rosolia, anche
questo può essere somministrato nella forma trivalente o nella forma a quadrivalente, anche
in corrispondenza del sesto anno di vita. Naturalmente io vi invito ad andarvi, a guardare con
attenzione.Tutte queste situazioni, praticamente sul documento che trovate sul sito del
ministero della Salute e vaccinazioni, unitamente a queste vaccinazioni che sono
obbligatorie, vi sono anche delle delle vaccinazioni che vengono fortemente
raccomandate.Una di queste è il vaccino anti meningococco B, il vaccino antimeningococco
B diciamo viene, diciamo somministrato e essenzialmente con una tempistica ben precisa, la
prima dose dopo 15 giorni.Dalla somministrazione del vaccino esavalente, quindi intorno al
76 esimo giorno di vita, non commesse dalla prima dose, si somministra la seconda dose,
generalmente a partire dal 106 esimo giorno di vita e poi una terza dose si somministra
d'inizio.Nel sesto mese di vita, intorno al 151 esimo giorno. Ed infine c'è una quarta dose
che si somministra al tredicesimo mese di vita. Quindi queste sono le diciamo il la Schedula
per la immunizzazione contro il Meningococco B è possibile?Diciamo, è raccomandato
anche un'altro vaccino antimeningococco che copre nei confronti di quattro diversi sierotipi
che sono la CWY, un vaccino anti meningococco coniugato che protegge nei confronti
appunto della meningite, cima di altri.E anche via del sierotipo C del sierotipo ha del silo tipo
W del seno tipo Y questo si somministra in adolescenza tra il dodicesimo e il diciottesimo
anno di vita. Altrimenti prima intorno al tredicesimo mese di vita e comunque sempre dopo il
compimento dell'anno di vita, si può somministrare.Il vaccino anti meningococco C.E da
solo.Un'altra vaccinazione fortemente raccomandata e quella anti rotavirus, che in pratica
può essere somministrata in due o tre dosi a seconda del tipo di vaccino e praticamente può
essere consumino strato con tutti gli altri vaccini che sono.Previsti per i primi mesi di vita,
quindi in pratica si può sfruttare.Uhm. Una delle sedute al terzo mese, al quinto mese di vita,
quando si somministrano i vaccini obbligatori, l'esavalente principalmente e oppure quando
si somministra il vaccinoantimeningococco.be si può sfruttare quest'occasione per
somministrare anche il vaccino anti rotavirus.Un'altra vaccinazione molto importante di cui
riparleremo in occasione della lezione sulle malattie sessualmente trasmissibili. E il vaccino
anti h più il vaccino anti HPV ne viene raccomandato al compimento dell'undicesimo Anno di
vita. Quindi e a tutte.Nei praticamente i sessi, quindi non solo le ragazze com'era una volta,
ma ad entrambi i generi, praticamente a seconda dell'età, seguendo una scheda secondo la
scheda tecnica del vaccino, più si somministrano due o tre dosi.Oggi è disponibile un
vaccino 9 Valente, e cioè che protegge nei confronti di 9 diversi, cioè più della capi V cerchi
un core Jenny chi sostituisce praticamente il vaccino quadrivalente, che fino a poco tempo
fa, quindi, proteggeva solo nei confronti di quattro.Diversi genotipi e poi c'è tutta la parte
relativa ai soggetti adulti e direi ultra sessantacinquenni e essenzialmente di queste cose me
ne abbiamo, vi ho già detto, ma andatevela a vedere sul appunto sul.Quindi siamo nazionale
prevenzione vaccinale per quanto riguarda i vaccini e raccomandati alla popolazione
anziana, non trascuriamo la vaccinazione contro l'influenza vaccinale che è indicata
attualmente dal ministero per tutti i soggetti con età pari.O superiore a 65 anni, ma anche
per alcuni soggetti che sono considerati ad alto rischio per le complicanze dell'influenza, ai
quali va offerto gratuitamente, al pari dei miei soggetti ultrasessantacinquenni, questi
soggetti considerati ad alto rischio includono.Praticamente il soggetti, di qualunque da affetti,
da patologie croniche degli apparati cardiovascolare, respiratorio zero, poietico, da malattie
metaboliche o che comunque comportino in uno depressione o una serie di categorie di
soggetti che e. Vi invito ad andare a.Guardare nella.Nella appunto nel piano nazionale
prevenzione vaccinale, i. Ribadisco che il calendario vaccinale è un argomento, è
fondamentale per il superamento dell'esame.Bene, finora, quindi vi ho illustrato le
caratteristiche dei vaccini, quindi avrete compreso che è molto complicato arrivare
all'allestimento di un vaccino efficace, ma ancora più complicato.EE fa sì che il vaccino o
svolga la sua azione in piena efficacia. Cosa voglio dire questo? Noi a me piace sottolineare
che è un vaccino, è veramente efficace quando viene, diciamo accettato dalla
popolazione.Nel senso che io posso avere disporre di un vaccino.La cui efficacia è stata
dimostrata nell'ambito di studi clinici controllati, quindi Clinical Trials, in cui è stata appunto
dimostrata l'efficacia del vaccino la sicurezza del vaccino. Lui, l'immunogenicità del vaccino,
però in realtà questo vaccino non sarà mai efficace se non viene.Assunto quindi, se non
viene in qualche modo somministrato, viene accettato dalla dalla popolazione e bersaglio
dalla popolazione bersaglio. Quindi è importante che ogni vaccino venga attuato, venga
implementato nella popolazione.Utilizzando una specifica a strategia, allora la costa
importante che di cui vorrei una sinteticamente parlarvi è il concetto dell'immunità di gregge,
perché se n'è parlato moltissimo in questi ultimi mesi per spiegare alla popolazione perché il
coronavirus.Sasso contro due fosse così contagioso, appunto, per capire e diciamo, per
darvi un'idea, anche di quella che è nota come immunità di gregge. Tanto per intenderci, è
quella che il governo inglese intendeva perseguire all' inizio dell'emergenza pandemica. E
cos'è la R con zero di cui si è tanto?Parlato in questi mesi e il numero di riproduzione di
base, che è un parametro importante per descrivere un'epidemia di una malattia infettiva.
Questo indice rappresenta il numero medio di infezioni secondarie che un individuo
infetto.Produce in una popolazione che è completamente suscettibile e vedete, questo è il
caso di una popolazione totalmente suscettibile. Questo è il soggetto infetto e trasmette
l'infezione a tutti i soggetti con cui entra in contatto. In questo parametro è molto importante
in epidemiologia.Perché misura la potenziale trasmissibilità di una malattia infettiva, quindi
gli epidemiologi lo utilizzano da moltissimo tempo per classificare l'infettività di un agente
patogeno. In questa immagine e che è quella di una condizione in cui nessun individuo della
popolazione mai entrato in contatto.Con l'agente patogeno, quindi, è tipicamente la
situazione in cui noi ci siamo trovati quando il sasso cubo due ha fatto il suo esordio in Italia
e cosa succede che praticamente il diciamo le re con zero è uguale a quattro, quindi in
pratica?In media un singolo malato, infetterà praticamente quattro persone. Naturalmente
questo significa il 100% delle persone con cui entra in contatto. Se invece questo R con zero
e si riduce quindi, ad esempio diventa del 25%. Vedete cioè in questo caso?Le re con zero
non è più uguale a appunto al 100 a quattro, ma diventa uguale a ad uno perché infetta un
solo soggetto dei quattro con cui entra in contatto, appunto, si dice.Che il questo R con zero
in pratica e si calcola diventa R con zero diviso S continua, come vedete in questa formula
dove essele diviso TE si ottiene dividendo il numero dei suscettibili.In questo caso il 25 e
1/4, quindi diventa il 25% o 0 25. Quindi le re con zero diviso le re con zero che è uguale a
quattro normalmente, come abbiamo descritto in questa figura diviso S fra tutti.Scusate per
S fratto, T CO 0 25. Noi avremo R con NR con n. Praticamente ci dà un'idea di quanto.Deve
essere praticamente la proporzione di popolazione che deve essere vaccinata in modo da
raggiungere una soglia di immunità di gregge. Naturalmente, assumendo che la
vaccinazione avvenga a caso in una popolazione omogenea e molto interessante.Da
comprendere che praticamente R con zero e funzione di tre diversi parametri e per prima
cosa la probabilità di trasmissione per singolo contatto. Quindi, qual è la probabilità che una
persona infetta trasmette l'infezione ad un ad una persona suscettibile?Il numero dei contatti
che la persona infetta AE la durata dell infettività. Ipotizziamo il caso della malattia COVID-
19 e noi possiamo ridurre solo uno di questi tre parametri per ridurre le le regole zero e
quindi?Per controllare o almeno ritardare, diluire nel tempo la diffusione del patogeno ad
altre persone, quindi, e perché questo in. Nel caso di COVID-19 la probabilità di
trasmissione dell'infezione e non c'è il vaccino.Quindi, appunto, non possiamo ridurre la
probabilità di trasmissione dell'infezione perché non abbiamo una immunità artificiale. La
durata dell infettività? Abbiamo visto essere molto lunga, se voi avete notato il numero di
soggetti guariti aumenta in maniera molto lenta, perché la durata della malattia?E molto
lunga il trattamenti, i trattamenti farmacologici disponibili non sono così efficaci da ridurre la
viremia e quindi da ridurre la contagiosità di un soggetto. Quindi in questa fase, appunto, la
probabilità di trasmissione per singolo contatto e la durata dell infettività di.Convite 19 di
farsa POP due non sono modificabili, però.Diciamo l'email immediata diagnosi e
l'identificazione della persona infetta e la possibilità di ridurre i suoi contatti con le altre
persone e rappresenta e ha rappresentato finora l'unico modo per ridurre le recon zero e la
popolazione si è dovuta mettere in quarantena.Proprio per evitare che persone
asintomatiche ma malate, quindi con una elevata dire mia trasmettessero l'infezione a
soggetti appunto potenzialmente suscettibili. Quindi l'immunità di gregge come si ottiene
grazie alla vaccinazione?Dei soggetti, in pratica l'immunità di gregge descrive l'immunita che
si ottiene quando la vaccinazione di una porzione più o meno grande della popolazione o
offre una protezione indiretta. Anche gli individui che non sono vaccinati. Quindi voi in
questa diapositiva vedete contrassegnati in.Perde il soggetti vaccinati e quando sono tanti,
riescono a conferire una protezione anche ai soggetti non vaccinati perché esercitano una
sorta di barriera di scudo alla contagio, a partire dal soggetto che è infetto, quindi in realtà.La
teoria dell'immunità di gregge e propone che nelle malattie trasmissibili.Da un individuo ad
un'altro è difficile mantenere la catena di trasmissione dell'infezione quando un gran numero
della popolazione, il nome quindi gregge significa questo. Molti soggetti immuni grazie ad un
vaccino, quindi maggiore la percentuale di individui immuni all'interno di una.Popolazione,
più si riduce la probabilità che una persona suscettibile entri in contatto con un agente
infettivo, sia nella teoria che nella pratica. La malattia scompare di solito già prima del
raggiungimento di una copertura vaccinale del 100% e questo si è visto.Appunto, con il
vaiolo, ecco che è una malattia, ormai è radicata e si spera accadrà anche con la
poliomelite. Stiamo aspettando che accada anche con la polmonite, ma perché non è
sempre così? Non è sempre così, perché?Perché in realtà?Oh, se succede che se 10 casi e
di soggetti che non sono vaccinati e non sono distribuiti naturalmente in modo casuale
all'interno della popolazione, ma per puro caso si trovano concentrati.Nelle vicinanze del
soggetto in petto, quindi appartengono alla stessa comunità del soggetto infetto. Come
vedete l'immunità di grande viene meno, quindi appunto succederà che l'immunità di gregge
diventera inefficace.E la malattia? L'infezione continuerà a circolare all'interno di quella
comunità, quindi l'Organizzazione mondiale della sanità in realtà ha calcolato la diciamo
proporzione, la percentuale di individui immune.All'interno di una popolazione sopra la quale
una malattia e tende a scomparire, quindi, non può più persistere e quindi è stata fissata
questa soglia dell'immunità di gregge e che chiaramente andrà a variare con la A seconda
della virulenza.E della trasmissibilità di un determinato agente infettivo. Se voi pensate che il
morbillo ha un R con zero tra 16 e 18, quindi un R con zero molto elevato, quindi una
contagiosità molto elevata per cui richiede come vedete un'immunità di gregge una
soglia.Alle più elevate insieme alla pertosse capirete il concetto di raggiungere il maggior
numero di soggetti vaccinati, quindi è importante e fondamentale che l'efficace la copertura
complessiva del vaccino siano il più possibile espressi.Generalmente, appunto.Lo immesse
ha deciso di adottare una soglia appunto del 95% che e considera ottimale, quindi
praticamente tale da in qualche modo ridurre il rischio di trasmissione della malattia, quindi?
Chiaramente, generalmente si dice che per avere una buona immunità di gregge e almeno il
95% della popolazione deve essere vaccinata. Purtroppo in Italia.E tranne che per le
malattie prevenibili per le quali la vaccinazione obbligatoria questa soglia del 95% non è
quasi mai raggiunta, anzi, per esempio per l'influenza e molto lontana da questa copertura
per la vaccinazione anti morbillo parotite rosolia.Si ressa è stata resa obbligatoria dal
ministero della Salute proprio per arrivare a questa soglia e cercare di eradicare e di
contenere soprattutto il morbillo, che provoca annualmente un elevato numero di epidemie.
Purtroppo ancora oggi anche in Italia.Bene.Con questo noi abbiamo completato la profilassi
delle malattie infettive e quindi la prossima lezione passeremo ad una nuova, ad un nuovo
argomento.

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