la storia non sia progressiva→ La realtà è regolata dalla legge della giungla che
regola i rapporti con gli altri uomini , vero non animale socievole ( Aristotele), ma homo
homini lupus (hobbes) cioè quando gli uomini lottano in maniera diversa dagli animali
perché gli animali combattono per difendersi e per procurarsi il cibo, mentre gli uomini
combattono per il piacere sadico di vedere soffrire altri uomini.
Il nostro è il migliore dei mondi possibili, non il migliore in assoluto ma il migliore tra quelli
a disposizione, in senso selettivo
leibniz→ migliore tra i mondi possibili→ orologio- orologiaio→ meccanismo perfetto
realizzato da un essere perfetto ( esempio del terremoto di Lisbona da cercare negli
appunti di Kant)
Schopenhauer ripudia l'ottimismo di Leibniz e Appoggia il pessimismo di Voltairre ( per
esempio Dante si ispira al nostro mondo per descrivere l'inferno Mentre per il
paradiso????)
religione nel peggiore dei mondi possibile è una metafisica per il popolo è da cui deriva il
suo ateismo→ dio non esiste perché l'uomo ha creato il migliore?’
teoria degli epicicli→ è stata superata e arriverà un giorno in cui anche la religione verrà
superata
pessimismo diventa cosmico perché va in vestire la natura stessa dell'universo e la sua
origine
critica a Hegel:
1. aufebungh= ottimismo storico
2. per Schopenhauer La storia non è progressiva Ma è una raccolta di casi particolari
di conseguenza è…..-- > questo lo porto a rivalutare kant che ha mantenuto il
dualismo che era stato superato da Hegel tra fenomeno e noumeno→ Kant è colui
su cui si basa, insieme a Platone, prima parlare di iperuranio e mondo reale
Schopenhauer Rifiuta sulla base di Kant ( passaggio da capire da sole)
riprende distinzione tra fenomeno e noumeno ripensando la in maniera diversa:
per Kant è una apparenza che garantisce la verità e quindi è alla base della
conoscenza
per Schopenhauer è sempre apparenza ma è un'illusione→ il velo di Maia ( primo
filosofo che riprende le filosofie orientali)= è un sogno, una parvenza, non qualcosa
tanto che la definisce rappresentazione dietro la quale si cela il noumeno
Si avvicina Alla filosofia buddista, propone esempi famosi per capire cosa sia la
rappresentazione= è l'illusione che nasconde la realtà vera
atmosfera orientalistica estranea alla dimensione gnoseologica del misticismo (O
Cristicismo) kantiano
Il fenomeno per Kant era l'oggetto della nostra rappresentazione, qualcosa che esiste fuori
dalla nostra coscienza è che la nostra coscienza rappresentarsi al suo interno
il fenomeno per Schopenhauer è una rappresentazione e esiste solo all'interno della
nostra mente (“ il mondo come rappresentazione della verità”)
differenze tra fenomeno di Kant e fenomeno di Schopenhauer:
1. illusione e non reale ( non garantisce conoscenza)
2. esiste solo all'interno dentro la nostra coscienza
La rappresentazione due aspetti sempre: Affinché avvenga richiede esistenza del soggetto
rappresentante e dell'oggetto rappresentato→ due facce sempre compresenti
le filosofie passate ne hanno privilegiata una a discapito dell'altra→ ad esempio le
filosofie materialistiche hanno ridotto il soggetto della materia all'oggetto ( come l'atomismo
di Democrito o l'idealismo di fiche E L'empirismo radicale di Barkley→ ESSE EST
PERCEPIT=L'esistenza di un oggetto si può fermare solo quando l'oggetto viene percepito
quindi l'empirismo Radicale è una forma di idealismo)
solo il criticismo kantiano ha considerato contemporaneamente i due aspetti della
rappresentazione
1. ?
2. ?
Schopenhauer prende le distanze da Kant per le forme pure/ lenti colorate che fanno
conoscere la realtà per Come appare a noi; mentre per Schopenhauer le forme pure sono
dei vetri sfaccettati che deformano la realtà
ma il sogno cela la vera realtà, il noumeno, la cosa in sé su cui l'uomo continua a
interrogarsi in quanto animale metafisico
Se un uomo non è intellettualmente sviluppato non si fa domande e vive meglio
delle 12 categorie di Kant Schopenhauer decide di salvare la causa→ successione
temporale degli eventi non implica un rapporto casuale come anche la disposizione nello
spazio= stessa cosa che diceva hume ( la successione temporale non è indicativa della
connessione causale quindi lo spazio e il tempo non sono riconducibili alla causa)
l'uomo è come l'animale metafisico, si stupisce della propria conoscenza e si interroga→
più si stupisce più si interroga e più va in crisi
citazione pagina 11→ la consapevolezza della morte rende l'uomo ancora più consapevole
del senso della sua esistenza
in quanto animale metafisico tende ad andare al di là della rappresentazione, accorciare il
Velo di Maya per accedere alla realtà vera che si cela dietro l'illusione