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COMPONENTI DI FINIZIONE
STAMPATI IN MATERIALE PLASTICO 7-M0005
Resistenza alla rigabilità superficiale Pagina: 1 di 8
normazione
Data: 20/05/2005
PMD
ENTE SUPERVISORE: E.&D. – Materials Enginnering
Classe
--
Mod.
5
1
Edizione
CRITERI DI UTILIZZO DELLA NORMA
La Norma è finalizzata alla valutazione della resistenza alla rigabilità superficiale dei componenti
plastici di finizione interno/esterno veicolo, goffrati superficialmente e con colorazione effettuata
mediante pigmentazione in massa, ottenuti mediante stampaggio ad iniezione.
(segue)
IN CASO DI STAMPA LA COPIA E' DA RITENERSI NON CONTROLLATA, PERTANTO, E' NECESSARIO VERIFICARE L'AGGIORNAMENTO NELL'APPOSITO SITO WEB
• Apparecchio motorizzato per prova di rigabilità superficiale con velocità di traslazione regolabile
della testa porta utensile (Esempio: modello 430 P costruito da ditta Erichsen Instruments);
• Utensile con terminale a punta sferica con diametro 1 mm (terminale per prove di durezza mod.
318 costruito da ditta Erichsen Instruments);
• Spettrofotometro con sfera d’integrazione per luce diffusa (D65), geometria d’illuminazione d = 8°,
specularità inclusa (parametri colorimetrici: L* (rif. Norme DIN 5033-4 e 6174)
RISERVATO
Nota: gli strumenti indicati possono essere sostituiti con altri a condizione che siano equivalenti o
migliori per caratteristiche, precisione e ripetibilità.
Data:…………………………………………………….. Deroga: NO [ ] SI [ ]
Metodo per
(*) Come ricavare l’oggetto di prova
ottenere l’Oggetto di Prova
L’oggetto di prova (campione) è ottenuto per dissezione
[ ] PER DISSEZIONE nel caso di controllo su componenti in produzione
(goffratura e colore definiti/consolidati)
L’oggetto di prova (campione) è ottenuto su placchette
nel caso di componenti in sviluppo per i quali è stato
[ ] SU PLACCHETTE
definito dallo “Stile” un basket di goffrature/colori di
interesse per la specifica applicazione
(*) identificare con X l’oggetto di prova
In qualsiasi caso il campione da esaminare deve avere una stagionatura minima di 7 giorni (a
temperatura ambiente § 6.3) dalla data di stampaggio
Data:…………………………………………………….. Deroga: NO [ ] SI [ ]
5.1
5.2
Nota: per ogni componente valutare la percentuale di significatività su tre gradini distinti secondo la
norma 7-G0030, riportando i valori nella colonna A.
RISERVATO
Data:…………………………………………………….. Deroga: NO [ ] SI [ ]
6.1
Prelevare dal componente in esame un provino planare con il metodo scelto nel Add. prova [ ]
modulo di cui al § 4, avente le dimensioni tali da permettere la rigabilità per un
tratto minimo di 40 mm sia in senso longitudinale che trasversale (area totale
rigata di 1600 mm2)
6.2
Montare l’apposito utensile nell’apposita sede prevista sulla testa porta utensile Add. prova [ ]
dell’attrezzatura descritta nel § 3
6.3
Ambiente di prova
Temperatura: 23 ± 5 °C
Pressione atmosferica: 860 ÷ 1060 mbar
Umidità relativa: 45 ÷ 70 %
Data:…………………………………………………….. Deroga: NO [ ] SI [ ]
RISERVATO
7.1
Effettuare la lettura del colore del provino a nuovo, utilizzando l’attrezzatura Add. prova [ ]
(spettrofotometro) indicata nel § 3
7.2
Posizionare il provino, con la superficie da esaminare rivolta verso l’alto, sullo Add. prova [ ]
specifico supporto porta provino dell’attrezzatura.
7.3
Posizionare nell’apposita sede della testa porta utensile, i pesi corrispondenti a 5 Add. prova [ ]
N di carico totale.
7.4
Impostare la velocità di traslazione del supporto porta provino su 1000 mm/min. Add. prova [ ]
7.5
Rigare il provino nel senso longitudinale con tratti di lunghezza ≥ 40 mm alla Add. prova [ ]
distanza di 2 mm
7.6
Ruotare il provino di 90° e ripetere l’operazione di cui al punto 7.5 sino a coprire Add. prova [ ]
una superficie di 1600 mm2.
CONOSCENZA DI TERZI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DELLA FIAT AUTO S.p.A.
IL PRESENTE DOCUMENTO NON PUO' ESSERE RIPRODOTTO NÈ PORTATO A
Data:…………………………………………………….. Deroga: NO [ ] SI [ ]
ELABORAZIONE DATI
Classificare i materiali per i differenti componenti di finizione interno/esterno veicolo, goffrati e con
colorazione ottenuta mediante pigmentazione in massa in funzione del comportamento alla rigabilità
superficiale.
In questo modulo sono riportate le singole classi per i differenti materiali, definite in funzione del valore
limite ammesso di ∆L; la classe degli stessi dovrà essere indicata sulle “Schede Prodotto”, sui disegni
e sui Capitolati specifici dei componenti.
A B C
Nel § 9 Help 1 sono riportati gli esempi dei differenti materiali in funzione del comportamento alla
rigabilità superficiale.
Data:……………………………………………………..
HELP
Help 1
CLASSIFICAZIONE A B C
TERMOPLASTICI A
TUTTI I TERMOPLASTICI AD
TIPOLOGIA BASSO-MEDIO
TERMOPLASTICI NON ALTO TENORE DI
MATERIALI TENORE DI CARICHE
CARICATI/RINFORZATI CARICHE MINERALI
MINERALI
PP 60.40 HC
PP 55.70 HC