4. Ne La famiglia Bélier i genitori sono
sordomuti, i figli no.
FALSO: solo la figlia non è sordomuta.
5. Paula comunica con la famiglia con la
lingua cosiddetta dei sordomuti.
FALSO: si chiama lingua dei segni o LIS.
6. Ne La famiglia Bélier tutti lavorano
nelle stalle e vendono il formaggio.
VERO
7. Paula si iscrive al corso di canto
perché gli piace l’insegnante.
FALSO: perché vi si è iscritto Gabriel, un
compagno di scuola che le piace.
8. Paula è combattuta tra il desiderio di
rimanere con la famiglia e quello di
andare a studiare a Parigi.
VERO
9. I genitori di Paula riescono a sentirla
cantare alla recita di fine anno e ne sono
commossi.
FALSO: non sentono la musica, ma si
accorgono che gli altri spettatori sono tutti
commossi.
LUDWIG VAN BEETHOVEN
1. Nemmeno Mozart influenzò la musica classica
quanto Beethoven (1770-1827). Nato a Bonn, in
Germania, Beethoven era figlio di un musicista
di corte, di nome Johann. Diversamente dal
padre di Mozart, Johann cercò di istruire il figlio
usando anche le maniere forti. Se il ragazzo non
faceva abbastanza progressi, erano botte.
Nonostante il rude trattamento, Ludwig divenne
un pianista eccellente.
Beethoven suona per i suoi amici
All'età di ventidue anni Beethoven si trasferì a
Vienna, cuore del mondo musicale, dove
compose per alcuni importanti committenti, per
occasioni speciali, per concerti pubblici, vivendo
meglio di quanto Mozart avesse mai potuto.
Beethoven e la sua musica erano focosi,
impulsivi e impetuosi.
La gente amava guardarlo e ascoltarlo, mentre
eseguiva i suoi appassionati brani per
pianoforte. Purtroppo quando non era sul
palcoscenico, il temperamento esuberante lo
portava a litigare con i padroni di casa e con le
fidanzate. Beethoven si stancava facilmente,
degli appartamenti e delle persone.
La ragione principale che spinse Beethoven a
trasferirsi a Vienna fu l'opportunità di studiare
con Haydn (che viveva in città dopo la morte del
principe Esterházy). Il rapporto con Haydn non
fu meno turbolento di tutte le altre relazioni di
Beethoven. Tuttavia Haydn dimostrò una
pazienza sconfinata nei confronti dell'allievo,
riconoscendone lo straordinario talento.
Beethoven apprese come scrivere una sinfonia e
un quartetto per archi, le due specialità di
Haydn. In effetti nelle prime due sinfonie di
Beethoven l'influenza di Haydn è molto
evidente: nella forma, nella struttura e anche
nella lunghezza sono praticamente identiche
alle sinfonie che Haydn scriveva in quegli anni.
Beethoven
1
1. Beethoven visse nella prima metà
dell’Ottocento.
FALSO: visse tra gli anni ’70 del Settecento
e gli anni ’20 dell’Ottocento.
2. Beethoven è nato a Vienna da un
musicista di corte.
FALSO: è nato a Bonn in Germania.
3. A 22 anni Beethoven si trasferì a
Vienna dove trovò successo come
pianista.
FALSO: anche come compositore.
4. Beethoven studiò a Bonn con Haydn.
FALSO: studiò a Vienna con Haydn.
5. Beethoven imparò da Haydn a
comporre sinfonie e quartetti d’archi.
VERO
storia- 10