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Purgatorio

Nel Purgatorio ci sono le Anime salve che non hanno più Peccato quindi destinate alla visione
di Dio e ad essere Beate perché hanno chiesto perdono durante la loro vita terrena.
● Dante e Virgilio entrano nel Purgatorio il 10 aprile del 1300, la domenica di Pasqua.
● Il Purgatorio è diviso in due fasce: antipurgatorio, Purgatorio.
● Dante e Virgilio giungono in una spiaggia anche a in cima il paradiso terrestre, la
spiaggia del Purgatorio si trova agli antipodi di Gerusalemme.
● Il Purgatorio è il luogo della temporalità mentre l'inferno il paradiso sono eterni.
Nel Purgatorio Vi si sta un breve periodo pari al tempo necessario per purgarsi.
● Quando Dante e Virgilio escono dall'inferno la prima sensazione che anno è legata alla
vista della luce in contrasto con il buio Fitto e pesante.
● Le anime del Purgatorio sono punite con il rimorso dei peccati commessi cioè sofferenza
dovuta ai sensi di colpa.
● La chiesa riconosce l'esistenza del Purgatorio nel 1274 con il Concilio di Lione.
● Dante nel Purgatorio ha rinunciato all'amore carnale definendo Beatrice come allegoria
della teologia.
● Dante è sempre accompagnato da Virgilio e all'ingresso di questa spiaggia trovano
un'altra figura importante ovvero Catone Uticense,personaggio dell'antica Roma;
sostenitore della Res Repubblica. Quando si accorse che le truppe di Pompeo
sarebbero state sconfitte da Cesare e quindi a Roma sarebbe stata attuata
istituzionalizzazione del principato, Catone si uccise. In genere i suicidi sono violenti e
contro se stessi ma Dante opera un trasferimento di significato perché Catone si uccide
per rimanere garante della Libertà, questo concetto viene trasferito dall' ambito storico-
politico all'ambito teologico, ovvero il concetto di libertà diventa da libertà politica a
libertà morale quindi Libertà dal peccato. Catone è assunto come guardiano del
Purgatorio perché ha saputo rinunciare alla sua vita.

I Canto
RIASSUNTO
Dante canterà il secondo regno dei morti, il regno della purificazione. Invoca l'aiuto delle Muse
in particolare di Calliope, chiedendole di accompagnare il suo canto con quella melodia con cui
Vinse e le piche all'improvviso Dante vede accanto a sé un vecchio cioè Catone uticense
custode del Purgatorio che ritenendo Dante e Virgilio due anime Fuggite all'inferno chiede chi
siano chi li abbia guidate E per quale motivo si hanno potuto uscire dalla cavità infernale.
Virgilio con ginocchiere Dante e rispondo dicendo che è stato indotto da una donna scesa dal
cielo ovvero Beatrice, che Dante è ancora in vita e va cercando la libertà per la qual è lo stesso
Catone si è tolto la vita in unica, chiede a Catone di concedere il passaggio a nome di sua
moglie Marzia. Tatone risponde che non per Marzia Ma grazie alla donna del cielo che li
protegge, concederai il passaggio, ma prima Virgilio dovrà lavare il volto di Dante e cingerlo con
un Giunco punto scomparso Catone, Dante e Virgilio giungono nella parte bassa della spiaggia
in riva al mare punto Virgilio coglie un Giunco liscio E con esso cinge il fianco Dante.
La prima cantica si apre con dei versi proemiali, avremo la dichiarazione del contenuto e
l'invocazione delle Muse.
La protasi, Cioè i primi 12 versi, inizia con una dichiarazione programmatica di contenuto.
Miglior acque : metafora, il mare più limpido e tranquillo paragonato all'inferno.
La navicella del mio ingegno: metafora dell'imbarcazione
Si purga: si purifica
Sante Muse: Le Muse sono divinità pagane ma vengono dette Sante, Quindi c'è un commistio
tra elementi Pagani e cattolici.
Calliope: è la musa della poesia
Seguitando: seguendo
Il mio canto: metonimia
Piche: sono le figlie di pierio che sfidarono a una gara di canto Calliope ma ovviamente vince
Calliope, così le punisce e le trasforma in gazze.

Lo bel pianeto: Venere


Velando i pesci: costellazione dei pesci.
Quattro luci sante,4 stelle : Le 4 stelle che nessuno aveva mai visto a parte Adamo ed Eva
alludono alle quattro virtù cardinali quindi giustizia temperanza fortezza e prudenza.
Toglie gli occhi: Dante toglie gli occhi dalle 4 stelle e si gira Dov'è la costellazione era sparita, e
vide un vecchio da solo ovvero Catone.
Lunga… lista: descrizione Catone
Piume oneste: sineddoche
Vv. 49-51: Virgilio fa inchinare Dante (Catone si infastidisce)
Virgilio giustifica la loro presenza facendo riferimento alla venuta di Beatrice che lo ha pregato
di condurre Dante nei tre regni dell'oltretomba. Virgilio dice inoltre che Dante si trovava a dover
affrontare quel percorso per ricercare la libertà.
Dante deve compiere un rito lustrale prima di attraversare la spiaggia ovvero deve essere lavato
dal nero infernale, dopo sarà pronto per purificarsi. Virgilio lava il viso Addante e poi lo cinge
con Il Giunco.
Giunco: pianta flessibile, allegoria di umiltà.
II Canto
RIASSUNTO
Dante e Virgilio si trovano sulla spiaggia e vedono un angelo che guida una barca senza usare
Remi ne Vele, approda e dalla barca scende una folla di anime. L'angelo le benedice e se ne
va.
Le anime si accorgono che Dante è vivo perché respira se ne stupiscono e si accalcano attorno
a lui. Dante vede che un'anima avanza come se volesse abbracciarlo. L'anima dice a Dante di
fermarsi, dalla voce egli la riconosce è il suo amico Casella. Dante prega Casella di cantare
qualcosa e lui canta Amor che nella mente mi ragiona. Dante, Virgilio e le anime l'ascoltano Fin
quando Catone sgrida le anime perché se ne stanno ferme. Le anime spaventate fuggono e
anche Dante e Virgilio si avviano rapidamente.

V Canto
In questo canto siamo nell'antipurgatorio,nel secondo balzo ovvero nella terza schiera di anime.
Nel quinto canto vi sono le anime dei negligenti cioè di quegli spiriti Salvi ma comunque sono
dei negligenti cioè anime pigre Appunto non siamo ancora nel Purgatorio Ma nella
antipurgatorio. Sono negligenti perché hanno tardato a pentirsi E perché sono morti di morte
violenta. La loro pena è quella di stare nella antipurgatorio tanto tempo per quanto vissero prima
di iniziare a purificarsi, devono sostare l'antipurgatorio dopo inizieranno la salita Verso Dio.
Dante prima di procedere con Virgilio incontra belacqua appoggiato ad un masso, insieme ad
altre anime negligenti, poi si separa da loro e inizia il percorso nel canto Quinto.
Una delle anime dei pigri si accorge dell'ombra di Dante ed esprime meraviglia. Dante rallenta il
passo è Virgilio lo rimprovera. Dante e Virgilio incontrano una schiera di anime che cantano (Il
Miserere). Le anime, stupida alla vista del l'ombra di Dante, inviano due Messaggeri ai quali
Virgilio conferma che il suo compagno è vivo e può fare loro del bene. Tutte le anime corrono
verso Dante, lo pregano di sostare perché posso ascoltarle e affermano di essere molte
violentemente pentendo nell'ultimo istante di vita. Dante risponde, giurando, che farà ciò che
esse gli chiederanno. Parla la prima anima ovvero Jacopo del Cassero. Dopo aver chiesto a
Dante di indurre i suoi familiari, a Fano, a pregare per lui, racconta la propria morte: in seguito
dai Sicari del Signore d'Este, suo nemico, fu raggiunto in una palude nel territorio di Padova è
ucciso.
Dopo parla la seconda anima cioè Banconte da Montefeltro, ucciso a Campaldino Che dice di
essersi pentito in punto di morte e che il diavolo per vendicarsi della perdita della sua anima
suscitò una tempesta e il suo corpo spinto nell'arno dalla Furia delle acque, fu sepolto dai detriti.
Infine parla la terza anima ovvero Pia Senese che morì in Maremma per mano del marito. La
donna viene uccisa Forse per gelosia, Forse perché il marito doveva sposare un'altra donna.
Lei chiede a Dante solo di ricordarla, è una figura femminile protettiva.

Perché il canto 5 e 6 sono legati?


Perché come le anime sono separate dal proprio corpo allo stesso modo l'Italia è divisa in
staterelli.

VICanto
Dante viene assaltato dalle anime le quali Scoprono che lui è vivo quando vedono che il suo
corpo Fa ombra sulla terra. Queste chiedono a Dante di essere ricordate sulla terra perché se i
parenti pregano per loro, il loro percorso nel Purgatorio durerà di meno. Il sesto canto inizia con
un'immagine: le persone giocavano a un gioco di dadi chiamato Zara. Quando il gioco finisce
con lui che perde resta lì fermo addolorato ripassando le mosse e impara dagli errori commessi.
Con quello che vince se ne vanno tutti gli altri: lo seguono e lui si deve liberare dalla calca.
Anche per Dante e così perché le anime sono intorno a lui e gli chiedono di intervenire presso i
cari dal verso 12 al 18 Dante cita molti personaggi famosi della politica di allora, tra le anime c'è
quella dell'aretino che fu ucciso da Ghino di tacco, Guccio de tarlati che morì annegato,
Federico Novello e Gano.
Buon marzucco forte perse il figlio, Gano, e fece un atto di pubblico perdono verso coloro che
l'avevano ucciso, rinunciò Alla vendetta. Tra le anime c'è anche orso degli Alberti figlio di
Napoleone che fu ucciso dal cugino. Pier da la Broccia era un chirurgo che viveva presso la
corte del re Filippo III di Francia, quando Luigi Nono, il figlio del re, muore il chirurgo accusa la
seconda moglie del re Maria di Brabante di aver ucciso il figliastro, così che suo figlio avrebbe
potuto prendere il trono Infatti accadde veramente sali con il nome di Filippo il bello. A sua volta
Maria coinvolge il chirurgo in una diceria, e poi lui viene accusato, imprigionato è ucciso Perciò
è morto di morte violenta.
Queste anime si sono distinte per essere morte a forza Adesso chiedono tutte di essere
ricordate. Non appena Dante riesce a liberarsi dalle anime che lo prestano, si rivolge a Virgilio
chiedendogli se l'Eneide si dice che le preghiere non possono piegare la volontà Divina, la
speranza delle anime che lo pregano proprio per questo è dunque vana? Virgilio risponde che
ha scritto ciò perché le preghiere di cui parla nell'eneide sono rivolte alle divinità dell'Olimpo
invece le preghiere di queste anime sono rivolte a Dio. Virgilio vede un'anima sola, ovvero
Sordello, che non risponde alla sua domanda sulla via da percorrere Ma che hai due chi siano.
Appena Virgilio ha pronunciato il nome Mantova, lo abbraccia dicendogli di essere anche lui
Mantovano.

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