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INNOVHUB
STAZIONI SPERIMENTALI PER L’INDUSTRIA
STAZIONI SPERIMENTALI PER L’INDUSTRIA
Area Stazione Sperimentale per i Combustibili
Divisione ………………………….
Titolo intervento……………………
Laboratorio Emissioni
Relatore……………….
Luogo, data…………..
Nuove procedure di omologazione per i veicoli ICE M1 e N1
e sistemi per ridurre le emissioni
Ing. Simone Casadei
Innovhub – Stazioni Sperimentali per l’industria, è un centro nazionale di ricerca, innovazione e trasferimento
tecnologico specializzato nella soluzione alle esigenze delle imprese dei settori contribuenti afferenti alle industrie
tessili, cartarie, dei combustibili, degli oli e dei grassi e a supporto della pubblica amministrazione. Innovhub-SSI mira a
migliorare la competitività del tessuto economico nazionale attraverso la promozione ed il sostegno dell’innovazione e
dello sviluppo scientifico e tecnologico.
Innovhub SSI è l'Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano che nasce dalla unione delle ex-Stazioni
Sperimentali per l’Industria dei settori cartario, tessile, dei combustibili e degli oli e dei grassi.
Obiettivi
costituire un punto di riferimento istituzionale per la valutazione ed il controllo delle caratteristiche dei combustibili
(fossili e non) con particolare attenzione alle prestazioni energetiche, ambientali e di sicurezza
Attività
servizio conto terzi effettuando analisi e sperimentazioni; interventi/controlli in campo ambientale e motoristico
studio e ricerca, sviluppando sia temi finanziati autonomamente sia progetti commissionati da terzi
normazione tecnica, partecipando alla stesura ed alla revisione delle norme di settore assistendo enti ed aziende
contribuenti rispettivamente nell’emissione e nel rispetto delle norme necessarie
documentazione e divulgazione, per favorire la diffusione della cultura tecnico scientifica sui combustibili e sugli
aspetti tecnologici, normativi, ambientali e della sicurezza ad essi correlati
Settori di intervento
combustibili tradizionali (gas, petrolio, carbone e loro principali prodotti derivati)
fonti energetiche alternative (biocombustibili, biomasse, combustibili da rifiuti)
sicurezza ambientale (sicurezza dei processi chimici, infiammabilità, esplosioni)
BIAGIO Institutional internal project - miscele di BIodiesel non convenzionAli in Gasolio: Impatto sulle emissioni
da fOnti fisse e mobili (2012-2016)
Attività sperimentale commissionata da AMAT – Comune di Milano per il Progetto CONVERSE – “CONtrollo
dinamico dei VEicoli merci e da lavoro con sistema Real time di Segnalazione Ecologica” (2015)
European Project FP7 ENSPIRIT – Elimination of NOx, SOx and Particulates in Rail Transportation
www.enspirit.eu (2013-2015)
Biological effects and human impacts of ultrafine particles sources – Bando CARIPLO (2014-2015)
SMELLER project - Sistema di Monitoraggio Emissioni di singoLi veicoLi in tEmpo Reale (2011-2013)
premiato alla TRA2014 Conference - Parigi
The B10 Institutional internal project - evaluating the mid and long term behavior of two DPF Euro 4 company
cars powered only with a 10%vol. biodiesel in diesel blend (2008-2013)
The NGVs particle emissions Institutional internal project (2005-2013) premiato all’ETH Conference 2013 -
Zurigo
Effects of Ethanol/Gasoline blends on PLDV unregulated exhaust emissions (2009-2010)
NEDC
140
120
100
UDC EUDC
Duration s 780 400
v [km/h]
80
average speed km/h 19.0 62.6
60 Maximum speed km/h 50.0 120.0
40
Path length km 4.052 6.955
Time at idle % 30.8 10.0
20
0
0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000 1100 1200
t [s]
MISSION
Fonte: www.dieselnet.com
Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica 19 Maggio 2017 9
Standard EU veicoli commerciali leggeri diesel
MISSION
MISSION
Fonte: www.dieselnet.com
Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica 19 Maggio 2017 11
La misura del particolato per PCs and LCVs: il Numero di Particelle
Sistema compatibile col protocollo PMP per veicoli EURO 5/6: campionamento
delle particelle solide con diametro aerodinamico tra 23 nm e 2,5 µm
Introduzione dell’Euro 6c: a partire dal 1 Settembre 2017 per tutti i nuovi tipi di veicoli
M1e N1 (classe I) ed a partire dal 1 Settembre 2018 per tutti gli M1 ed N1 (classe I). Il
nuovo standard prevede l’introduzione delle procedure WLTP e RDE.
Il Worldwide harmonized Light vehicles Test Procedure (WLTP) definisce uno standard armonizzato a livello
globale per la determinazione dei livelli di emissione allo scarico degli inquinanti e di CO2, del consumo di
combustibile o di energia o di carica elettrica da autovetture e veicoli commerciali leggeri in laboratorio.
La procedura è stata sviluppata da esperti dell’UE, Giappone, India secondo le linee guida dell’UNECE World
La nuova azienda speciale
Forum for Harmonization of Vehicle Regulations
Fase 1 dal 2009 al 2014: sviluppo del ciclo WLTC e della procedura di misura delle emissioni di inquinanti, di CO2,
consumo energetico e di combustibile (Test diMilano,
Tipo 1 per l’omologazione).
4 novembre 2011
Fase 2 dal 2014 al 2018: procedura test low temperature/high altitude test, durability, in-service conformity,
technical requirements for on-board diagnostics (OBD), efficienza energetica del mobile air-conditioning (MAC),
emission off-cycle/real driving.
Fase 3 dal 2018: valori limite di emissione e soglie limite da OBD, definizione dei combustibili di riferimento,
confronto con le esigenze locali.
Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica 19 Maggio 2017 13
La procedura di omologazione in vigore dal 1 settembre 2017 (1)
Per ogni autoveicolo con cambio manuale viene implementata una strategia di cambio marcia
diversificata in funzione della procedura definita nell’Annex 2 del WLTP GTR No.15
Per l’implementazione della strategia si può usare l’ultima versione del tool di Heinz Steven resa disponibile
dal JRC con user-guide (WLTP_gearshift_calculation_06052016.mdb)
La nuova azienda speciale
Il tool richiede in input:
Potenza nominale (kW), velocità nominale e in idle del motore (min-1);
Milano, 4 novembre 2011
Massa a vuoto e di test del veicolo (kg);
Numero di marce;
ndv per ciascuna marcia (rapporto tra velocità del motore e del veicolo);
Coefficienti di carico strada (F0, F1, F2);
Curva di potenza con le velocità del motore da idle a 1.2*velocità nominale.
Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica 19 Maggio 2017 15
La procedura di omologazione in vigore dal 1 settembre 2017 (1)
Rispetto alla procedura di omologazione precedente col ciclo NEDC vengono introdotte le seguenti modifiche /
integrazioni:
Ciclo di omologazione su 4 fasi anzichè 2 (necessari upgrade HW e SW, e.g. 4 sacchi di campionamento anzichè
2)
Carico strada e nuove impostazioni / caratteristiche del banco a rulli (dettagli descritti nell’Annex 4 del WLTP
GTR No.15) La nuova azienda speciale
Ventilazione: l'ugello del compressore deve avere una sezione trasversale di almeno 0,3 m2 (fino ad ora di 0,2
m2) con un diametro o larghezza di almeno 0,8 m (nuovo requisito)
Milano, 4 novembre 2011
Misure REESS (Rechargeable electric energy storage system) Annex 6 – Testing
Temperatura della soak area 23 ± 3 °C
Temperatura della sala emissioni durante il test 23 ± 5 °C (fino ad ora 25 ± 5 °C)
U% aria in sala emissioni e in ingresso al motore 5.5 ≤H ≤12.2 (g H2O/kg dry air)
…….
Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica 19 Maggio 2017 16
Emissioni regolamentate e non verso l’Euro 6c (dal 1 settembre 2017)
Particolato - IPA - caratterizzazione fisico/chimica anche tramite SEM – soot distribuzione granulometrica particelle
solide e totali fino a 5 nm
Emissioni gas regolamentate e non: NOx, CO, THC, CH4, CO2, COV, IPA, NMHC, N2O, NH3, BTX
Necessario adeguamento HW – SW alle prescrizioni del nuovo regolamento Euro 6c: es. upgrade
sistema di condizionamento!
Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica 19 Maggio 2017 17
La procedura di omologazione in vigore dal 1 settembre 2017 (2)
Dopo l’approvazione del first RDE package sulla procedura nel 2015, l’introduzione dell’RDE (Real
Driving Emissions) nel regolamento è stata contestata e infine defintivamente approvata dal
Parlamento EU in Marzo 2016.
Anche il second RDE package contenente I limiti di emissione not-to-exceed (NTE) e le condizioni per la
definizione dei percorsi RDE validi è stato approvato in Maggio 2016.
Fourth RDE package: in-use conformity (e sorveglianza del mercato da parti terze)
Il Regolamento UE 2016/427 della Commissione del 10 marzo 2016 (modifica il Reg. 692/2008 riguardo alle emissioni
dei veicoli passeggeri e commerciali leggeri (Euro 6)) introduce la procedura di prova Real Driving Emissions — RDE
«che riflettesse meglio le emissioni misurate su strada» tramite «l'uso di sistemi portatili di misura delle emissioni
(Portable Emission Measuring Systems — PEMS) e l'introduzione del concetto regolatore del «non superamento» (Not-
To-Exceed — NTE)» di limiti di emissione definiti a partire dai valori in laboratorio (rif. WLTC) tramite i coefficienti noti
come “Conformity Factors”.
6. REQUISITI RELATIVI AL PERCORSO
6.1. Le quote del tracciato urbano, extraurbano e autostradale, classificate secondo la velocità istantanea come descritto
ai punti da 6.3 a 6.5, devono essere espresse quale percentuale della lunghezza complessiva del percorso.
6.2. La sequenza del percorso deve consistere in una prima parte di guida urbana seguita da una parte di guida
extraurbana e in autostrada, secondo le percentuali riportate al punto 6.6. La guida urbana, extraurbana e in autostrada
deve essere continuativa. La guida extraurbana può essere interrotta da brevi periodi di guida urbana quando si
attraversano zone urbane. La guida in autostrada può essere interrotta da brevi periodi di guida urbana o extraurbana, ad
esempio, quando si supera un casello autostradale o si guida lungo tratti di strada con lavori in corso.
PEMS
Portable Emission Measurement System
Utilizzabile per tutti gli autoveicoli (PC, LCV ed HD)
NOx, CO, THC + CH4 (ad hoc per veicoli a metano / GNL / dual fuel ! ), CO2, soot, consumi
PN – Numero totale di particelle
Fonte: Yang L. et al., ICCT (2015) Non è necessario un hardware onboard aggiuntivo
Non è richiesto alcun additivo riducente
Catalizzatore pre-ossidativo
Oxydation catalyst DPF
(DOC) Fonte: Innovhub-SSi – SSC, 2016
EURO 4
EURO 5
EURO 6
> 1 mg !
~ 1 mg
<< 1 mg
~ 0 mg !
Senza DPF Con DPF
Massima efficacia ~ 0 mg su tutto il
nell’abbattimento delle NEDC!
Fonte: Innovhub-SSi – SSC, 2015 emissioni di particolato da
Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica 19 Maggio 2017 30
parte del DPF
Soluzioni per ridurre le emissioni di NOx e PM2.5 dallo scarico diesel
Con lo scopo di ridurre i consumi e le emissioni di CO2 i motori a benzina vengono realizzati sempre
più spesso con la tecnologia a iniezione diretta in camera di combustione (motori GDI – Gasoline
Direct Injection) in condizioni di eccesso d’aria, la quale tuttavia ha come riscontro negativo:
un incremento delle emissioni allo scarico di particelle incombuste
un incremento delle emissioni di NOx aggiunta di sistemi catalitici ulteriori al TWC
(insufficiente)
Da settembre 2014 è entrata in vigore la normativa Euro 6 che prevede per i veicoli a benzina GDI il
rispetto del limite di emissione allo scarico di 6*1012 #/km, che verrà ridotto allo stesso valore del
diesel (6*1011 #/km) a partire dal 2017.
Test in laboratorio
s
Fonte: AECC, 2016
… ci sono domande?
simone.casadei@mi.camcom.it
combustion process of
DPF Regeneration
particulate accumulated on the
DPF
Emission increase of:
Gaseous pollutants A few minutes duration
CO2 e H2O Average frequency 500-1000 km
depending by driving conditions
particles (nano &
(engine load) and by the
ultrafine) regeneration strategy adopted by
the manufacturer
Particles type: volatile or semi-
Limited information in literature volatile
on the constitution and on the
Number depends also by S content in
health effects of particles emitted
fuel and lubricant
during regeneration
Up to now no crucial evidences on
health effects
Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica 19 Maggio 2017 35
Diesel exhaust particles
4,0
0,0
1 10 100 1000 10.000
Aerodynamic Diameter (nm)
number surface area mass
D. B. Kittelson – “Engines and Nanoparticulates: a Review” – J. Aerosol Sci, 29, N. 56, p. 575 (1998)
dN/dLogDp [N/km]
3 orders of magnitude difference 1.0E+11
1.0E+09
cycle 1.0E+13
dN/dLogDp [N/km]
1.0E+11
1.0E+05
0.010 0.100 1.000 10.000
Fonte: Innovhub-SSi - SSC Dp [mm]
DPF regeneration:
PN emission ~ that of a
Euro 4 without DPF
DPF regeneration:
sometimes peak with
Dp < 30 nm
UNECE Regulation No. 101, defining procedures for measuring CO2 emissions and energy consumption of light duty vehicles.
UNECE Regulation No. 83, defining procedures for measuring pollutant emissions of light duty vehicles.
Commission Regulation (EC) No 692/2008 implementing and amending Regulation (EC) No 715/2007 of the European Parliament and of
the Council on type-approval of motor vehicles with respect to emissions from light-duty passenger and commercial vehicles (Euro 5 and
Euro 6) and on access to vehicle repair and maintenance information – Annex XII – 18 July 2008.
Proposal for Amendment 3 to global technical regulation No. 15 (Worldwide harmonized Light vehicles Test Procedures (WLTP)). Economic
Commission for Europe. Inland Transport Committee. World Forum for Harmonization of Vehicle Regulations.
ECE/TRANS/WP.29/GRPE/2017/9 28th March, 2017.
COMMISSION REGULATION (EU) 2016/646 of 20 April 2016 amending Regulation (EC) No 692/2008 as regards emissions from light
passenger and commercial vehicles (Euro 6).
Implementation of Portable Emissions Measurement Systems (PEMS) for the Real-driving Emissions (RDE) Regulation in Europe.
Giechaskiel et al., Journal of Visualized Experiments, 2016; (118): 54753.
Yang L., Franco V., Campestrini A., German J. and Mock P. (2015). NOx Control Technologies for Euro 6 Diesel Passenger Cars. Market
Penetration and Experimental Performance Assessment. ICCT White Paper September 2015.
www.dieselforum.org
Emissioni di nanoparticolato da autovetture diesel in fase di rigenerazione del DPF [S. Casadei, D. Faedo, F. Avella]. PM2012 – 5° Convegno
Nazionale sul Particolato Atmosferico. 16-18 maggio 2012, Perugia – http://www.pm2012.it/sitoweb/programma.as
D. B. Kittelson – “Engines and Nanoparticulates: a Review” – J. Aerosol Sci, 29, N. 56, p. 575 (1998)