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NormeInterfaccia - MACCHINE
NormeInterfaccia - MACCHINE
2000
L’INTERFACCIA UOMO-MACCHINA
SECONDO LE LEGGI
E LE NORME TECNICHE
Gianfranco Figini
Ogni macchina operatrice deve essere pilotata e controllata dall’operatore mediante di-
spositivi di comando e segnalazione che devono rispondere ad esigenze funzionali, tec-
niche e di sicurezza ed inoltre basarsi su regole generali tali da consentire l’univoca
identificazione.
Inserzione Avviamento
Posizione dei comandi
o avviamento (di un’operazione)
IEC 5007 IEC 5104 Anche la posizione relativa degli attuatori sul
pannello di comando ed il loro senso di azio-
Disinserzione Arresto
namento, se si tratta di selettori o manipolato-
o arresto (di un’operazione)
IEC 5008 IEC 5110 ri a levetta, debbono essere correlati con il
senso del movimento che ne consegue, onde
Attesa Avviamento
rendere più intuitive le azioni dell’operatore.
(stand-by) rapido
IEC 5010 IEC 5177 A tale scopo la Norma 16-5, nei suoi allegati A e
B, suddivide comandi e movimenti in due grup-
Avviamento - Arresto
pi, con la convenzione che ad un comando di
arresto rapido
IEC 5010 (2 posizioni stabili) IEC 5178 un determinato gruppo deve corrispondere un
movimento o un’azione dello stesso gruppo.
Avviamento - Arresto
arresto di emergenza
Tali correlazioni sono riassunte dalla tabella
IEC 5011 (1 posizione stabile) IEC 5638 3, mentre le figure 4 e 5, riprese dalla stessa
Norma, si riferiscono ad altre condizioni di
Avanz. normale Avanz. lento
comando.
Avanz. veloce Ritorno
Arresto di emergenza
TABELLA 2 Indicazioni grafiche L’operazione di arresto di emergenza è cosi
descritta dalla “direttiva macchine” (art. 1.2.4
Segni grafici per gli attua-
Indipendentemente dal loro colore, i pulsanti dell’all. I):
tori.
o i selettori di comando (definiti genericamen- “Arresto di emergenza
te attuatori) possono venire contrassegnati Ogni macchina deve essere munita di uno o
con simboli grafici che ne indicano la funzio- più dispositivi di arresto di emergenza che
ne, utilizzando i simboli della Pubblicazione consentano di evitare situazioni di pericolo
IEC 417. I simboli di uso più comune, riporta- che rischino di prodursi imminentemente o
ti dalla Norma 44-8 al cap. 6, sono qui rias- che si stiano producendo.
sunti dalla tabella 2. Detto dispositivo deve:
Inoltre i vari comandi devono essere distinti ❚ comprendere dispositivi di comando chiara-
da targhette indicatrici, che possono essere mente individuabili, ben visibili e rapidamen-
poste nelle vicinanze del pulsante o del selet- te accessibili;
tore o incise sul corpo del pulsante stesso, se ❚ provocare l’arresto del processo pericoloso
la sua forma costruttiva lo consente. nel tempo più breve possibile, senza creare ri-
FIGURA 4 È comunque importante che le scritte siano schi supplementari.
incise e non riportate fotograficamente, per- Quando si smette di azionare il comando
Posizione relativa dei pul-
santi.
ché queste ultime possono facilmente venire dell’arresto di emergenza dopo un ordine di
attaccate da oli o dagli agenti atmosferici. arresto, detto ordine deve essere mantenuto
da un blocco del dispositivo di arresto di
emergenza, sino al suo sblocco; lo sblocco
del dispositivo deve essere possibile soltanto
Bassa velocità Arresto con un’apposita manovra e non deve riavvia-
Arresto Alta velocità Indietro Avanti re la macchina, ma soltanto autorizzarne la ri-
messa in funzione.”
La Norma CEI 44-5, ai suoi par. 9 e 10, distin-
gue fra i comandi di “arresto di emergenza” e
quelli di “interruzione di emergenza”, in
Alta velocità Avanti quanto questi ultimi provocano l’immediata
interruzione dell’alimentazione (arresto di ti-
Bassa velocità Arresto po 0), mentre i primi comandano l’arresto im-
mediato ma mantengono l’alimentazione per
Arresto Indietro
un tempo sufficiente ad assicurare la frenatura
elettrica (arresto di tipo 1).
Per l’arresto di emergenza, la Norma 44-5 in-
dica i seguenti tipi di attuatori:
ELETTRIFICAZIONE 5 115
2000
GRUPPO 1 GRUPPO 2
GRUPPO 1 GRUPPO 2
TABELLA 3
Un solo senso Doppio senso Classificazione e correla-
zione fra le azioni e loro
effetti risultanti.
Arresto
(vel. zero)
FIGURA 5
Arresto Vel. max. Posizione dei comandi in
(velocità zero) (indietro) attuatori a variazione con-
tinua.
116 ELETTRIFICAZIONE 5
2000
1 2 3 4 5 6
ROSSO Pericolo Situazione pericolosa o Risposta immediata Fuga o arresto Vietata l’entrata
ordine imperativo ad una situazione
pericolosa
GIALLO Attenzione - Fuori servizio Intervento per Evacuazione o accesso Accesso limitato
- Situazione di guasto prevenire una limitato
situazione pericolosa
- Rischio permanente o
temporaneo (per
esempio, accessibilità
alle parti attive o mobili)
VERDE Sicurezza - Indicazione di una Nessuna azione è Non è richiesta alcuna Percorso di fuga
situazione di sicurezza richiesta azione
- Si può procedere in
sicurezza
-Via libera
BLU Obbligatorio - Indicazione di una Aziona obbligatoria Azione obbligatoria Senso unico
necessità di una azione
obbligatoria
BIANCO Nessun significato - Informazione generale Nessuna azione è Non è richiesta alcuna Informazione sul percorso
specifico atribuito richiesta azione
GRIGIO
NERO
(1) - Persone che sono in prossimità di un impianto o di un processo, ma che non sono gli operatori.
ELETTRIFICAZIONE 5 117
2000
1 2 3 4 5
GIALLO Anormalità Condizioni Sorveglianza e/o intervento (per esempio, - Pressione/temperatura al di fuori
anormali per ristabilire la funzione prevista) del normale livello
Condizione critica - Scatto di un dispositivo di protezione
imminente o di una unità ausiliaria
- Trasportatore di sovraccarico
- Superamento della fine corsa di un
attuatore
- Cambio di posizione di una valvola a
nastro trasportatore
- Temperatura di congelamento troppo
bassa
BLU Obbligatorietà Condizione che Azione obbligatoria Istruzione all’operatore per ottenere valori
necessita pre-selezionati
di un’azione