Sei sulla pagina 1di 1

La dittatura di Videla

La dittatura militare argentina, chiamata anche Processo di riorganizzazione nazionale, è stata una
dittatura civile-militare avvenuta in Argentina tra il 1976 e il 1983. Questo fu un successo tra il colpo
di stato militare che rovesciò il governo di María Estela Martínez de Perón, e subito fu istituita una
giunta militare che aveva Jorge Videla come presidente de facto. Nel 1982 questo governo non
aveva più un sostegno sufficiente e la gente iniziò a protestare, provocando una forte pressione
internazionale.

Jorge Rafael Videla


È stato un militare argentino, membro della Giunta Militare tra il 1976 e il 1978 e presidente di fatto
della Nazione Argentina, con la somma dei poteri esecutivo e legislativo tra il 1976 e il 1981, nella
prima fase dell'ultima edizione civile-militare dittatura, chiamandosi Processo di riorganizzazione
nazionale.

Nel Processo alle Commissioni del 1985, durante il governo di Raúl Alfonsín, fu condannato “alla
pena della reclusione perpetua, dell'interdizione assoluta e perpetua e degli accessori di legge (art.
12 cp), accessorio del licenziamento (art. 538 del Codice di Giustizia Militare) e pagamento delle
spese”,in quanto autore di 469 crimini contro l'umanità (66 omicidi, 306 sequestri, 97 torture e 26
rapine). Nel 1990 ha ricevuto la grazia dal Presidente Carlos Menem, dichiarato nullo assoluto nel
2006. Nel giugno 1998 fu nuovamente arrestato dopo la sentenza del giudice Roberto Marquevich
per sottrazione di minori durante l'ultima dittatura civile-militare

Potrebbero piacerti anche