LA VARIANTE AL PGT DI MONZA

QUALE SARA’ IL FUTURO URBANISTICO DI MONZA CON LA VARIANE

AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO PREVISTA DALLA GIUNTA
MARIANI
L’evoluzione urbanistica di Monza
• Piccinato = 300.000 ab
• Benevolo = 140.000 - 150.000 ab
Giunta leghista parco di cintura urbana
individuazione dei nuclei storici
• PGT = 150.000 ab centro sinistra
perequazione per servizi Premialità-
Riutilizzo aree industriali dismesse
• Variante PGT = 250.000 ab 3.000.000 mc (Mariani)
• Previsione incremento popolazione/piano urbanistico
350
300
250
200
Andamento
15 0
10 0 popolazione
50
0

anni 70 piccinato Benevolo anni 90 PGT 2005 Variante 2010

 Variante pgt = Città per poli /pochi
Città insostenibile
6 poli strategici da realizzare sugli 1,75 milioni di mq nelle grandi aree verdi
Per 2 milioni di mc.

38 aree più piccole 1, 41 milioni di mq aree di trasformazione –in parte su aree libere

Pochi gli interventi di edilizia convenzionata o di housing sociale

A fronte di 5000 (2.000 nuovi+3.000 sfitti ) appartamenti liberi pari a

1.200.000 mc si realizza nuova edilizia residenziale per 1.500.000 mc

Alto tasso di compromissione del territorio

Aumento del pesoinsediativo=
>congestione>inquinamento<standard /ab < servizi/ab<qualità vita
 variante al Piano di Governo del Territorio. Un piano di carattere immobiliare
che basa la sua struttura sulla rendita dei suoli. :. Il PGT Vigente agiva
sull’esistente la proposta sulle aree libere
• Inizio: dovevano essere solo varianti di una ventina di
casi “eccellenti” a mascheratura della Cascinazza ( sei
Aree di trasformazione e sistema mesi dichiarati)
• Poi: Variante generale che ributta indietro di quaranta
nel PGT Centro sinistra anni. Monza degenera ( ipotesi di quasi 300.000 abitanti
teorici contro i 130/40 del PGT attuale), viene occupato
massicciamente nuovo suolo senza alcuna valutazione
di fabbisogni reali
• Si passa da una scelta di pianificazione pubblica, come
detta la legge, ad un Piano Immobiliare e delle
proprietà delle aree. Il Piano dei Servizi non è fine ma
strumento di servizio a ipotesi private
• Il Comune confonde la Negoziazione di legge con la
brutale Contrattazione sottobanco e non trasparente a
favore di alcuni speculatori. Per mascherare queste
scelte si propone di edificare ovunque

La precedente amministrazione
aveva attivato le convenzioni
con i privati per interventi
significativi su aree industriali
dismesse – Es. Cederna
Altri bandi si sono fermati

Documento di Piano proposto: vengono ridotte le aree di trasformazione e occupazione di suolo

Polo parco del
villoresi
280 000 mq
380.000 mc

Si prevede una Polo del

Tranvia sul canale policlinico
Villoresi 107.000 mq
100.000 mc

200.000mq
Polo parco della 150.000 mc
cascinazza Polo parco
Multifunzionale
PGT 120.000 mc
Variante
Polo Tecnologico 131.000 mq
400.000 mc
140.000 mc
513.000 mq
Polo energie
500.000 mc
rinnovabili
 POLO DEL PARCO DEL VILLORESI

A nord di Monza in
zona Boscherona
un’area con
un’elevato indice di
compromissione vista
la presenza del polo
istituzionale di un
centro commerciale
dei un arteria ad alto
scorrimento veicolare
e di mezzi pesanti

Destinazione principale residenziale 500.000 mc circa 18 palazzoni di 10 piani

da negoziare con la realizzazione della nuova Sede dell’ISA SALA,
un asilo, la realizzazione della linea di trasporto monorotaria sul villoresi,
NO Grandi superfici di vendita
Incremento dell’indice di edificabilità con mantenimento della destinazione principale
Parcheggi interrati
 POLO TECNOLOGICO PARTE PRIVATA
Ubicato tra Cinisello e viale
Campania prevede oltre
500.000 mq di terziario con
volumetrie fino a 500.000
mc, strutture per la ricerca
sanitaria e la farmacologia
Attrezzature commerciali
di servizio all’auditorium

PARTE PUBBLICA
Parco tecnologico da 15 ha, edilizia sociale da 35.500 mq Una palazzina di 90
mtx10 x 4 p, un centro per l’educazione ambientale, opere di mitigazione acustica
della A52 un asilo nido e la sistemazione di v.le Campania. Con l’aumento dell’indice
territoriale si potrà realizzare un auditorium da 1.500 persone al coperto e 4000
all’esterno con annesse attività commerciali, scuola materna centro sportivo per il
quartiere
CRITICITA’
TRASPORTI
SPARISCE IL PARCO
Partecipazione al sistema monorotaia sul villoresi
L’AREA AGRICOLA ED IL VERDE
 Città pubblica:15 ettari di parco lungo il
POLO DELLA CASCINAZZA Lambro in fascia a rischio esondazione ed
a vincolo per il PAI
Superficie territoriale 517.000 mq
Edilizia residenziale sociale per 12.600
mq .Potranno essere negoziati volumi in
Città privata: destinazione principale
più a fronte di un centro espositivo per
terziario con possibilità edificatorie
expo 2015
fino a 500.000 mc; Strutture
direzionali espositive, e produttive , Una caserma, un teatro, una scuola
con residenziale non maggiore al
25% della superficie utilizzabile e
commerciale non maggiore al 10%
 POLO DELL’ENERGIA RINNOVABILE
Città privata
L'area cave da 131.000 mq
Tra il cimitero ed il V.le delle
Industrie è destinata a terziario
Con volumi pari a circa
100.000 mc
Si pensa ad un centro di ricerca
Per le fonti di energia
rinnovabile
Con un parco a tema da 4 ha
Città pubblica Edilizia sociale per quasi
Edilizia sociale per quasi 10.000 mq spazi 10.000 mq
espositivi, un parcheggio interrato, una Se crescono i volumi cresce il
stazione di noleggio auto elettriche, piste campo fotovoltaico esistente
ciclabili la partecipazione alla riqualificazione di
V.le delle industrie e un,asilo nido. TRASPORTI:
CRITICITA’: Partecipazione monorotaia
Area cava da bonificare elevata congestione
Per vicinanza centro commerciale polo multifunzionale
 POLO MULTIFUNZIONALE
Città privata:
200.000 mq dedicati allo sport
Con 25.000 mq destinate ad
attività diverse da quelle sportive
Prevista la riqualificazione dello
Stadio e del palazzetto dello sport
Un altro impianto coperto come
Pala ghiaccio , un parco per lo sport
Un centro espositivo e la
riqualificazione di V.le Stucchi e
Sicilia
E’ previsto un centro espositivo
sovra comunale
Criticità
Eccessiva copertura, nessun meccanismo di rigenerazione urbana, area già
Eccessivamente compromessa in termini di volumi di traffico
 POLO SANITARIO DEL POLICLINICO

107.000 mq del Policlinico

Di via Gallarana dove si
prevedono strutture sanitarie
Tra cui una residenza per
Anziani ed una sala convegni
Per circa 100.000 mc
complessivi

Criticità:
Area di consolidamento residenziale con pochi servizi per residenti
Non vi sono riferimenti all’accessibilità dell’area , ulteriore superficie
Coperta, lontana dalle strutture ospedaliere esistenti ed in ampliamento e
Dall’università di medicina
 AMBITI DI TRASFORMAZIONE
PGT Ambiti strategici –Aree Sistema
Su aree industriali dismesse
Variante- le aree di trasformazione
si riducono a 38 > su arre libere
Visione aree di trasformazione come
Meccanismo per la rigenerazione
urbana
Aree dismesse o sottoutolizzate
Visione aree di trasformazione come
Meccanismo per la rigenerazione
urbana
Si punta alla massimizzazione della
rendita urbana attraverso la
trasformazione delle destinazioni
d’uso
Es. P.zza Cambiaghi
Si riducono le aree di trasformazione
perché passano dal piano attuativo
al piano delle regole piano conformato
Al sistema edilizio consolidato-In questo
modo il privato acquisisce il diritto
all’edificazione con permesso di
costruire o DIA senza confronto politico
In consiglio
Attenzione al Piano delle Regole è un imbroglio alimenta l’edificabilità
garantendo il diritto giuridico all’edificabilità senza il convenzionamento
prevedono di edificare ovunque con un dimensionamento incontrollabile
Il Documento di Piano è anche specchietto delle allodole
dove l’indice di edificabilità è minore aumenta con la perequazione
• Il Piano delle Regole non ha
tempo definito come i cinque anni
del Documento di Piano
• Si attua in prevalenza solo con
DIA e Permessi senza controllo
del Consiglio Comunale
• Hanno messo nel Piano delle
Regole non solo l’edificato
esistente e aree connesse, ma
molte aree libere e dismesse di
trasformazione impedendo la
riqualificazione dei Quartieri e la
dotazione di Verde
• Quasi tutto diventa residenziale,
ma per chi, per quale economia e
ruolo della Città?
Vogliamo vivre in queste città
Un abbraccio Villy