Capitolo 7°

I MACCHINARI PER LA PRODUZIONE DEL GELATO

IL MANTECATORE A LAVORO VERTICALE, MANUALE

IL LABORATORIO: 27 LUGLIO 1906

1906

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 GELATERIA CON MANTECATORE VERTICALE
MOSSO ELETTRICAMENTE ANNO 1930
BOLOGNA, NEL LONTANO 1927:
1927 OTELLO CATTABRIGA
Progettò la
a prima motogelatiera elettrica, certo non avrebbe
immaginato che sarebbe diventata nel mondo sinonimo di;di
“MACCHINA
MACCHINA DA GELATO”
A partire da quel momento, MASTRO OTELLO CATTABRIGA con
bottega in via Mazzini a Bologna(sede storica,
storica vicino alla
stazione ferroviaria)) costruisce la sua famosa:
famosa
MOTOGELATIERA ELETTRICA CON ESTRAZIONE MANUALE
MANUA DEL GELATO

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Ne brevetta il processo di mantecazione; una combinazione,
tra una sorbettiera a forma cilindrica con il fondo
arrotondato, in rame stagnato( un tempo si poteva) e una
spatola in metallo alimentare. I due attrezzi erano separati e
movimentati elettromeccanicamente.
La sorbettiera girava e gira in senso antiorario, la pala spalma
e stacca la miscela di ingredienti e di conseguenza il gelato
dalla e sulla parete della sorbettiera.
La sorbettiera in questione, come già detto in rame veniva
rivestita da uno strato sottile di stagno, il compito della
stagnatura era dei nomadi accampati nelle periferie della
città che d’intanto in tanto passavano di fronte alle botteghe
dei maestri gelatieri ad offrire il loro lavoro.
La sorbettiera era immersa in una salamoia(miscela di acqua
e sale) contenuta in un recipiente più grande(vedi la prima
foto). La salamoia raffreddata da una tubatura di rame posta
a spirale(impianto frigorifero) dove all’interno passava e
passa tuttora un liquido refrigerante(freon) serpentina che
copriva tutta la superfice/parete del contenitore che cedeva
alla sorbettiera( cilindro) la quantità necessaria di freddo per
gelare e compattare la miscela, il gelato poi da estrarre con la
pala, un tempo in legno ed ora in duro materiale plastico.

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Questa grande innovazione consentì di alleggerire ed aiutare
nel lavoro il gelatiere e di produrre senza alcuno sforzo e
con maggiore igiene un gelato asciutto e ben mantecato, di
ottima tessitura con un incameramento d’aria di circa il 25/30%
25/30%.
A tuttoggi(LUGLIO 2007
2007) dopo 80 anni, molti maestri gelatieri
ancora oggi lo utilizzano e con grande successo.
La macchina è prodotta tuttora, rinnovata è aggiornata
secondo le più moderne tecnologie, realizzata secondo le più
rigide normative, la sorbettiera di mantecazione oggi è in
acciaio inossidabile e la spatola “stacca e spalma” e in teflon.
L’ estrazione avveniva e viene fatta tuttora manualmente con
il mitico bastone a pala, un tempo originalmente in legno.
La CATTABRIGA con sede oggi in Anzola Emilia 40011 (Bologna)
in via Emilia, 45 tel +39 0516505330 è rimasta l’unica a
produrre in Italia la stessa macchina dopo così tanti anni, si
trovano ancora in circolazione dei “vecchi” modelli della mitica
“SED CARPIGIANI” prodotta circa venti anni dopo da due allievi
di Mastro Otello Cattabriga, Bruto e Poerio Carlo Carpigiani, i
due fratelli, fondarono nel 1945 la loro l’azienda, che da quegli
anni è riuscita a divenire leader nella produzione di macchine
per la produzione del gelato artigianale, oggi è anche
proprietaria del marchio/azienda Cattabriga con sede dal
1969 ad Anzola dell'Emilia(Bologna).

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Dal Luglio 1989 fanno parte del gruppo Ali di Milano con altri
prestigiosi marchi del settore.
In commercio si trova anche una motogelatiera elettrica a
lavoro verticale, con estrazione manuale del gelato, prodotta
dal 1929 a firma Tedesca: Martha Bofinger
Bo e il marito Hugo
Kunzi
Ku fondarono la BOKU Maschinenfabrik a Stoccarda.
Costruirono macchine utilizzando la tecnica di agitazione con
mantecazione a lavoro verticale, questo principio di
costruzione lo hanno mantenuto valido per decenni, fino a
oggi, tanto che vengono ancora utilizzate macchine costruite
negli anni 30, oggi tecnicamente evolute e perfezionate, nel
2002 la Classic Eismaschinen GmbH, ha cquisito il settore
delle macchine per il gelato della Boku, con sede in:
Leobener Strasse n° 83 Stoccarda tel +49 071181485.
In alcuni miei viaggi fatti, in modo particolare in Argentina
tempo fa e recentemente. In visita a laboratori di produzione
artigiana di gelato, ad esempio: Heladeria Saverio inaugurata
nel 1909 oggi dei signori Rossi, chiaramente di origine Italiana
ho avuto modo di vedere delle vecchie macchine produttrici a
lavoro verticale, molto datate, che ricordano le vecchie
Cattabriga, ancora con tutti i meccanismi a vista, cioè
scoperti ma a firma OMB, mi hanno molto incuriosito.
OMB per “Officine Meccaniche Bologna” !? o…

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 … “Officine Meccaniche Boiano”? di Caivano (Napoli), ma è
troppo giovane per essere lei nasce solo nel 1999, anche se di
lunga esperienza per opera del sig Boiano Gennaro insieme ai
figli Ciro ed Enzo dopo altre esperienze nel settore degli
stampaggi industriali oggi, la OMB Srl progetta e costruisce
macchine, alimentari ed affini per la manifattura di gelati; dal
prelievo del contenitore di varie misure, al dosaggio, dal
trasporto al confezionamento, il tutto su appropriati nastri
trasportatori.
Mi piacerebbe davvero sapere a cosa si riferisce e a chi il
marchio OMB visto a Buenos Aires, qualcuno lo sa !?
Se si, se qualcuno sa; mi piacerebbe Sapere.

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