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Novembre 2018
Ø Il 12% è il peso che hanno le imprese «under 35» sul totale delle
imprese digitali che risultano registrate alla Camera di
Commercio al 30 settembre 2017
DATA-CENTRIC INNOVATION
Le aziende digitali producono una mole di dati Le strategie digitali richiedono continua innovazione, flessibilità e
enorme: bisogna saper utilizare tali dati per innovare velocità di esecuzione. Non basta più, quindi, crescere e migliorarsi
il proprio modello di business. E’ il caso di Amazon attraverso dei centri R&D interni e qualche collaborazione
che da retailer online è diventata una delle più grandi universitaria, bisogna essere sempre pronti a cogliere le occasioni
realtà Big Data al mondo attraverso 4 step principali: di crescita esogena inglobando nuove start up digitali o asset
intangibili che potrebbero rappresentare una leva strategica
• Catalogo Online: 10 volte più grande e con prezzi distintiva. Questa è infatti la strategia applicata da colossi come
più bassi del 10%; Amazon, Facebook, Google ed Apple, I quali a prescindere dalle
• Community di blogger e acquirenti: I dati di proprie capacità di sviluppo interne, sono sempre pronti ad
questo network insieme all’analisi dei acquisire innovazioni da fuori che siano tecnologie, brevetti o
comportamenti utente permettono un elevato competenze. Questo è il classico modello “open innovation” ben
grado di personalizzazione nel suggerire prodotti noto nella Silicon Valley.
e bundle di offerta;
• Utilizzo dati piattaforma: analizzare tali dati ha
consentito di ottenere un’ottimo livello di
customer care;
• Offrire servizi basati sui big data ad altre aziende:
il più grande servizio di cloud computing e storage VELOCITÀ E FLESSIBILITÀ
al mondo.
Il mondo digitale richiede velocità, flessibilità e agilità a livelli
superiori rispetto ai mercati tradizionali. Ciò deve tradursi in
un modello operativo ed in un business model in grado di
adattarsi al cambiamento nel più breve tempo possibile,
CUSTOMER-CENTRIC consentendo di correggere le linee guida strategica anche in
corso d’opera. Alcuni esempi di aziende che non sono state
Nel mondo digitale il cliente è abituato ad un nuovo livello di in grado di adeguarsi in tempo al cambiamento del mercato
servizio: “tutto, subito, al miglior prezzo, sempre e ovunque, sono Nokia e Kodak.
disegnato su misura!”. La mera logica di prodotto e di prezzo
non è più sufficiente, e, di conseguenza, la user experience
diventa fondamentale.
• le informazioni devono poter essere archiviate per ogni possibile successivo utilizzo
• le informazioni devono essere disponibili anche per nuovi algoritmi che ne sfruttano le
cloud storage e potenzialità
data mining
• le digital companies nascono per essere sistemi aperti che scambiano, non gratuitamente,
le informazioni
• la raccolta dati continua è un valore. le "cose" sono ormai interconnesse e producono
interazione con continuamente informazioni nuove che servono ad alimentare i database che quindi
il network - IoT inconsapevolmente si rinnovano attraverso la user experience
Ø Non ci sono dubbi sul fatto che il mondo del lavoro cambierà
contestualmente alla crescente digitalizzazione e avrà di sicuro
bisogno di nuove figure professionali e ruoli aziendali come
quella del CIO (Chief Information Officer): le aziende non
avranno più bisogno del mero responsabile IT ma una figura di
raccordo tra il manager responsabile del settore finanziario e
l’amministratore delegato. A lui non solo spetterà il compito di
dirigere la rete informatica, ma dovrà gestire molte altre aree
strategiche per l’impresa.
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Principali Considerazioni
Ø Gli aspetti contabili connessi all’iscrizione in bilancio del software
assumono un ruolo rilevante per la valutazione economica. Il loro
impatto rileva:
§ sui ricavi, costi e margini economici differenziali;
§ sugli accantonamenti patrimoniali (di riserve di utile, in seguito alla
destinazione a riserva del risultato d’esercizio);
§ sui flussi finanziari in entrata, in uscita e netti.
Ø La disciplina contabile prevede l’allineamento dei valori contabili
iscritti a bilancio e basati sul costo al fair value. A prescindere da
quale sia criterio di iscrizione nell'attivo scelto, data la rapidità del suo
processo di obsolescenza tecnologica, è necessario effettuare alla fine
di ciascun esercizio un'analisi critica del suo utilizzo all'interno
dell'azienda e, se da essa risulta che il software non viene più
utilizzato o il suo utilizzo non è economico, procedere ad una
svalutazione straordinaria del suo valore netto contabile.
Ø Per quanto concerne gli aspetti fiscali, rileva la distinzione fra
software iscritti nella voce B.I.3. (opere dell’ingegno) o B.I.4. (licenze)
dell’attivo patrimoniale (ex art. 2424 c.c.): l’art. 103 del T.U.I.R. (Testo
Unico delle Imposte sui Redditi - D.P.R. 917/1986) per i primi dispone
un ammortamento fiscale in soli due esercizi mentre per i secondi
prevede invece che l’ammortamento fiscale segua la durata del
contratto di licenza.
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(DETERMINAZIONE DEI) COSTI SOSTENUTI PER LA risorsa immateriale o da sostenere per la sua riproduzione: secondo
REALIZZAZIONE O DA SOSTENERE PER LA tale metodo, il valore è determinato dalla sommatoria dei costi
RIPRODUZIONE capitalizzati, sostenuti per la sua realizzazione o da sostenere per
riprodurla;
ATTUALIZZAZIONE DEI FLUSSI 2. attualizzazione dei redditi o dei flussi di cassa derivanti dallo
DERIVANTI DALLA DELLA RISORSA
IMMATERIALE 2 sfruttamento della risorsa immateriale: secondo tale metodo, il
valore è dato dalla sommatoria dei redditi attualizzati derivanti dallo
sfruttamento stesso della risorsa (in termini di royalties, fatturato
atteso, ecc.);
ATTUALIZZAZIONE
DELLE ROYALTIES
PRESUNTE
3 3. attualizzazione delle royalties presunte (o di altri ricavi), che
l’impresa pagherebbe come licenziataria o utilizzatrice se la risorsa
immateriale non fosse di proprietà;
4. attualizzazione dei redditi o dei flussi di cassa differenziali
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ATTUALIZZAZIONE (incrementali): Il reddito incrementale è ottenuto per differenza tra i
DEI FLUSSI ricavi e costi relativi al bene immateriale, con attualizzazione dei
INCREMENTALI flussi differenziali e con esclusione di componenti reddituali estranei
o poco rilevanti;
5. attualizzazione delle perdite derivanti dalla cessione della risorsa
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ATTUALIZZAZIONE immateriale: si basa sul presupposto che il venir meno della
PERDITE DA CESSIONE disponibilità della risorsa immateriale è suscettibile di determinare
DEL BENE una riduzione del fatturato (giuridicamente assimilabile al "lucro
cessante").
Licensee Licensee
Licensee
Il software è quindi valutabile se ed in quanto incrementale E’ riconducibile, in senso lato, ai metodi reddituali,
all’origine di tangibili benefici economici basati su una proiezione di redditi futuri normalizzati,
differenziali e future utilità potenziali, che si da scontare in un orizzonte temporale predefinito (o
estrinsecano in un premium price. illimitato), coerente con la vita utile attesa del
software.