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CONDIZIONI DI DIVORZIO CONGIUNTO

La Sig.ra Torre Lucia, rappresentata e difesa dall'avv. Serena Terzuolo e il Sig. Cassata

Angelo, rappresentato e difeso dall'avv. Alessio Invernizzi dichiarano di aver

raggiunto un accordo sulle condizioni di divorzio, che si indicano di seguito,

chiedendo che vengano recepite nel verbale di udienza del 21/12/2017 avanti il G.I.

Dr.ssa Pozzetti R.G. 2578/2016:

1. Pronunciare ai sensi dell’art. 3, n. 2),lett. b), L. 898/1970 la cessazione degli effetti

civili del matrimonio concordatario contratto in Palermo tra il Sig. Cassata Angelo

e la Sig.ra Torre Lucia in data 11/2/2009 e trascritto nel registro degli atti di

matrimonio del Comune di Palermo ( Parte II , Serie A, N. 03).

2. Disporre l'affidamento condiviso del figlio minore, con collocazione della

residenza presso la madre; entrambi i genitori provvederanno alla sua educazione

ed istruzione, attuando congiuntamente ogni decisione nel preminente interesse

del minore;

3. Il figlio potrà stare con il padre per un fine settimana ogni due dalle ore 9,00 del

sabato alle ore 8,00 del lunedì mattina, allorquando quest'ultimo lo porterà a

scuola; oltre a ciò il padre potrà tenere con sé il figlio per due pomeriggi a

settimana dall’orario di uscita da scuola sino alle ore 20.00. In uno dei due

pomeriggi tale permanenza si protrarrà anche per il pernottamento sino

all’indomani, all’ora d’ingresso a scuola del bambino.

4. l giorni di visita infrasettimanali verranno decisi dai genitori di comune accordo

prima dell'inizio di ciascun anno scolastico del minore, tenendo conto degli orari e

turni di lavoro (i due genitori sono allo stato entrambi insegnanti) per l'anno

scolastico a venire. La scelta è operata dai genitori di comune accordo in base alle
esigenze lavorative di entrambi; allo stesso modo per ciò che concerne il giorno di

pernottamento.

5. il genitore entrante nel giorno di visita andrà a prendere il figlio ove questi si

trova quando i genitori si trovino presso le rispettive residenze o domicilio al

passaggio del minore da un genitore all’altro lo stesso avrà con sé

documento e tessera sanitaria;

6. Le parti concordano che i genitori, in caso di necessità di provvedere al cambio

dei due giorni di visita infrasettimanali decisi ad inizio anno, dovranno darne

comunicazione all’altro genitore con un preavviso di 48 ore, fornendo

giustificazione scritta dell'impedimento ove si tratti di impegni direttamente od

indirettamente collegati all’attività lavorativa;

7. A fronte della precarietà dell'impiego lavorativo del Sig. Cassata, le parti

convengono che, nel caso in cui lo stesso dovesse trasferire la propria residenza,

domicilio o dimora per motivi non occasionali (vacanze) ad una distanza tale

dall'abitazione del figlio, da impedirgli il rispetto delle condizioni di visita al punto

3) che precede, per un periodo protratto per trenta o più giorni, il padre potrà

vedere e tenere con sè Lorenzo per un periodo pari a giorni 6 di visita ogni trenta

giorni di mancato godimento dello spettante diritto di visita da concordarsi con la

madre, semprechè ciò non determini un pregiudizio per il minore e nel rispetto

dei suoi impegni scolastici. Il padre, nella indicata eventualità, si impegna a recarsi

presso il figlio e ad accompagnarlo presso l'abitazione materna.

8. Per il periodo delle vacanze estive ( luglio e agosto), le parti convengono che il

padre potrà tenere il figlio con sè dall'1 luglio al 7 luglio di ciascun anno. Per il

restante periodo, dal 8/7 sino al 31/8, Lorenzo starà con la madre. Gli 8 giorni non

goduti dal padre ( ovvero dall'8/7 al 15/7), saranno dallo stesso recuperati a partire
dal primo week-end del mese di settembre , nei fine settimana a lui non spettanti.

I giorni di vacanza del minore nei mesi di giugno e settembre verranno suddivisi

tra i genitori nella misura del 50%: il figlio starà con la madre dall’1/9 sino

all’inizio delle lezioni per ciò che riguarda il mese di settembre; a giugno

invece il minore al termine delle lezioni inizierà a permanere presso la

madre mentre il padre sarà con il minore in un unico blocco per il resto dei

giorni di giugno; 

9. Le vacanze natalizie sono suddivise in due periodi: dall’ orario della fine delle

lezioni del 23 dicembre al 30 dicembre, dalle ore 9,00 del 31 dicembre alle ore 8,00

del 7 gennaio. Il figlio trascorrerà un periodo con la madre e l’altro periodo con il

padre, ad anni alterni. Le vacanze pasquali anch’esse suddivise in modo che il

minore trascorra il giorno di Pasqua con l’uno e il lunedì dell’Angelo con l’altro, ad

anni alterni;

10. Il minore trascorrerà i giorni di sospensione dalle lezioni, durante l’anno scolastico,

secondo il calendario applicato dalla scuola frequentata dal bambino secondo il

criterio dell'alternanza negli anni e nella misura del 50% con ciascuno dei genitori.

La suddivisione verrà determinata dalle parti per iscritto all'inizio di ciascun anno

scolastico, secondo il calendario regionale applicato dalla scuola del bambino;

11. Il minore trascorrerà il giorno del proprio compleanno - 15 giugno - ad anni alterni

con ciascun genitore consentendo all’altro di partecipare ad un momento di festa

con il bambino; tale momento deve essere concordato e in caso di disaccordo nel

determinare l’orario, avrà precedenza il parere del genitore che si prende cura del

bambino in quel giorno.


Il primo giorno di scuola i genitori si impegnano reciprocamente a coinvolgere

l'altro nei preparativi e nell'accompagnamento alla sede. Allo stesso modo si

impegnano a condividere e cooperare nelle azioni di cura medica, all'occorrenza.

12. In occasione della festa del papà il figlio trascorrerà il pomeriggio della festa del

papà col papà e il pomeriggio della festa della mamma con la mamma dalle 13 alle

20;

13. I giorni di visita e di cura del bambino perduti da uno dei genitori per validi e

documentati motivi e previamente comunicati (malattia, infortunio, gravi

esigenze familiari, motivi di lavoro, di formazione, visite mediche, esigenze

familiari, gravi ed oggettive difficoltà a raggiungere il luogo ove si trova il figlio)

dovranno essere recuperati entro tre mesi, previo accordo tra i genitori e con il

criterio di non determinare instabilità nella vita del figlio Lorenzo, trascorsi i quali

si procederà al primo giorno utile. In tal caso il genitore impossibilitato per le

urgenze suindicate, dovrà darne comunicazione all'altro genitore il giorno prima

con un preavviso di almeno 24 ore, ove possibile motivando l'impedimento. Le

parti concorderanno immediatamente la data del recupero del giorno perso.

14. I genitori si impegnano a favorire le relazioni e la frequentazione del minore con

parenti e affini residenti altrove;

15. Il Sig. Cassata contribuirà al mantenimento ordinario del figlio Lorenzo mediante il

versamento alla madre di € 270,00 mensili, rivalutabile secondo gli indici ISTAT,

da corrispondersi entro il giorno 5 di ciascun mese, a mezzo di trasferimento

bancario o postale  o in contanti,  oltre al 50% delle spese straordinarie come da

protocollo del Tribunale di Asti. Il Sig. Cassata si impegna a non consegnare il

contributo di mantenimento alla Sig.ra Torre in modo che il minore percepisca la

dazione di denaro e quindi a sua insaputa;


16. Le parti si rilasciano reciproco consenso per la richiesta del passaporto individuale

del minore secondo la vigente normativa.

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