Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
TITOLO: Cuore
BREVE TRAMA
Il romanzo Cuore si presenta come il diario di un alunno della terza elementare, di nome
Enrico Bottini, che racconta il suo anno scolastico (dal 17 ottobre 1881 al 10 luglio 1882)
presso una scuola di Torino.
Enrico Bottini racconta sul suo diario gli avvenimenti di quel periodo delineando anche
ogni suo singolo compagno di classe (stato sociale, pregi, difetti). In ogni capitolo troviamo
una lettera scritta dai genitori di Enrico rivolta al figlio con consigli e osservazioni e una
della sorella. Infine, ogni mese, contiene un racconto del Maestro Perboni che descrive atti
di gentilezza, patriottismo, coraggio, rispetto e amore.
Le storie sono raggruppate per mesi (complessivamente 10)
Negli ultimi capitoli troviamo gli esami di fine anno e l'addio di Enrico che dovrà lasciare
Torino e cambiare scuola.
PERSONAGGI:
Ogni personaggio rappresenta una classe sociale.
Enrico Bottini: protagonista (in realtà racconta solo le vicende sul suo diario. Tutti i
personaggi sono in qualche modo dei protagonisti).
Maestro Perboni: è solo e per lui la classe è la sua famiglia.
Maestrina dalla penna rossa: supplente del maestro Perboni.
Garrone: figlio di un ferroviere, ha 14 anni robusto ed molto buono. Difende sempre
i suoi compagni.
Ernesto de Rossi: estrazione borghese, ricco, bello, intelligente e gentile con tutti.
Franti: antagonista, estrazione sociale proletaria, dispettoso, egoista e violento.
Precossi: ha un papà alcolizzato e molto violento che smetterà di bere grazie ai
successi scolastici del figlio.
Nelli: amico di Enrico, molto gracile e buono.
Stardi: uno dei deboli della classe che però affronterà Franti.
Garoffi: figlio di un droghiere, furbo, cerca di fare affari con i compagni.
Nobis: altezzoso figlio di un ricco commerciante.
Coraci: figlio di un immigrato calabrese.
TEMI PRINCIPALI
I temi principali dell’opera sono: famiglia, patriottismo, lealtà, compassione, solidarietà fra
le classi sociali, fratellanza nei confronti degli immigrati meridionali
Si tratta di ideali risorgimentali necessari per formare gli italiani.
GIUDIZIO PERSONALE SUL TESTO CON MOTIVAZIONE
Il libro Cuore mi è piaciuto molto perché è un libro con moltissimi significati tra i quali il
patriottismo, l’amicizia incondizionata e indipendente dalla classe sociale e il senso del
dovere. Tutti questi significati vengono enfatizzati all’interno dei racconti mensili forniti dal
maestro Perboni.
Leggere questo libero mi ha fatto capire quale fosse la condizione dei bambini e degli
italiani dopo l’Unità d’Italia nonché le difficoltà per studiare, per lavorare e per curarsi.
Il libro Cuore fa comprendere quanti e quali sono i privilegi di cui oggi godiamo e quanto
sia importante ricordarsi che ogni classe è un piccolo mondo in cui spesso esistono realtà
che noi ragazzi non immaginiamo neppure. Per questo dobbiamo ricordarci di non
giudicare mai e di essere solidali.