14 febbraio 2011

Salerno
05/2011-gs
Protocollo
sindacale
Servizio
convocazione
Oggetto A
Fax
mezzo

SpetT. Viefri sviluppo srì

, Al Presidente
. Dott. Vicinanza Gaetano

Al Sindaco Città di V. s. Mare

Avv. Benincasa Francesco
Ai Consiglieri di maggioranza

Comune di VIETRI SUL C.C81»

MARE

16/02/2011 0002071 13:24

Ai Consiglieri di opposizione

A tutte le maestranze
Loro sedi

Al fine di fare chiarezza sulle ultime vicende legate alla gestione del personale della società Vietri Sviluppo è
opportuno fermarsi un attimo e fare la storia di quanto costruito con le cnuotran-tc i.n querti ultimi unni.

l.a vecchia amministrazione Comunale, decideva di trasformare un numero di lavoratori necessari

per la gestione dei servizi affidati dal Comune alla società Vietri Sviluppo srI. da precari, in lavoratori
subordinati con finalmente un contratto di lavoro a tempo indetcrminato.

Successivamente dopo lale decisiona sorto la guida del ex Presidente Dorr. Vierri la società
puntava a sviluppare ed incrementare le attività affidate, migliorare le condizioni delle muestranzc
assunta e gli stessi servizi ai cittadini della Città di Vietri con la stessa Pre;lder^.i si iniziava a
ragionare per aumentare l'orario di lavoro da quattro ore giornaliere al tempo pieno..

Tra queste maestranze vi erano e vi sono circa 9 unità adibite ai servizi della mobilità e quindi, di
Verificatori dei titoli di sosta e su mandato del Sindaco, Ausiliari de! traffico addetti anche cilla
elevazione di eventuali verbali per rosta abusiva.
Con il cambio di Amministrazione Comunale c'è rtato anche il cambio del CdA. Con i componenti,
compreso il Presidente, sempre al fine di garantire migliori servizi ai cittadini Vietresi e maggiore
labilità alle maestranze si è costruito un accordo che ha trasformato queste maestranza da
lavoratori a tempo parziale in lavoratori a tempo pieno con ('applicazione di un contratto
merceologico che non trova applicazione nella gestione dei servizi della mobilità che sono
notoriamente gestiti con la quarta area del CCNL degli Autoferrotranvieri, dal corto orarlo
decisamente superiore al CCNL multiservizi applicato e con un articolazione dell'orario di lavoro
assolutamente flessibile finalizzato al contenimento del costi e costruito sulle esigenze della Città.
Tanto non è bastato all'attuale Presidente che pretendeva maggiore fte»ibilita sulla gestione delle
mansioni.

A tal fine diciamo che le maestranze pur di vedersi riconoscere un salario migliore hanno in parte
accettato, in prevalenza tra il personale cidibito ai servizi di spazzamento - verde pubblico-
manutenzione del patrimonio ecc. Non così tra le maestranze addette ai servizi della mobilità alle
quali si era chiesto tn prima battuta di spazzare le aree di parcheggio. Ritenendo le stesse
( legittimamente ) di poter allargare le proprie mansioni solo nell'ambito della gestione dei servizi
della mobilità, sottoscrivevano un accordo ( separato dalle maestranze adibite ài servizi ) in questo
senso.

Ci troviamo oggi. un Precidente che sta inasprendo gli animi anche nei confronti dplla scrivente che
cerca di giocare di fioretto e lo fa prima evitando le audizioni che i lavoratori avevano chiesto a
mezzo della scrivente per un confronto sulle contestazioni comminate ad alcuni ausiliari per
presunte violazioni in servizio, costringendoci fino all'arbitrato e poi emettendo in una disposizione
organizzativa un elenco delle mansioni che gli ausiliari avrebbero dovuto svolgere la n. 3 del 5 2 20ì
1 , in corale dispregio degli accordi presi tra le parti la sera precedente, che. vedevano la richiesta
della scrivente e degli RSA di ottenere il LOiiróliso su base volontaria f lo società era già in
possesso di alcuni volontari ) ed il confronto a mezzo di un assemblea. La società non si è fermata
fino all'emanazione di ordine di servizio che a«eg'n?vn ad alcuni Ausiliari del Traffico il compito di
verniciare alcune ringhiere in ferro, il resto è di pubblica conoscenza.

Chi scrive ha sempre cercato il dialogo ed il confronto, ina i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Forse si cercava un sindacato di comodo che dicesse sempre si? Ci dispiace ma la Uilt non è
disponibile a tali praticne. preferiamo conquistare la Fiducia della persone e con queste noi siamo
stati sempre onesti informandoli da subito che il loro era un grande sacrifìcio al servizio della città
che i contratti merceologici applicabili erano di divaria natura e che vi sono leggi che regolamentano
l'orario di lavoro, la disponibilità dimostrata dai lavoratori e dalla «-rivente non lono serviti.c erto è
compito di ogni presidente cercare di contenere i costi di gestione ed in questo senso appare anche
inspiegabile la pratica delle indennità che in questo periodo ad alcuni sono state tolte ad altri
assegnate e vi è poi la questione relativa ad una nuova assunzione che certamente ha aumentato i
costi per la società.

Anche I corti legati agli ultimi avvenimenti d appaiono come uno ipreco Dedne di è per inviare
raccomandate, non sappiamo, ma immaginiamo invece i costi relativi alla stampa ed alFamssione di
manifesti voluti dai " lavoratori'' contro 1 loro stessi colleghi di lavora siano stati acquistati e pagati
con i soldi di questi, saremmo altrimenti di fronte ad un vero spreco di danaro pubblico.

Riteniamo Infine, che i compiti di ogni Presidente siano altri, non il controllo diretto delle
maestranze, pensiamo che ogni buon Presidente debba dedicarsi a sviluppare le capacità
produttive della società che gestisce soprattutto attraverso l'acquisizione ( o la creazione ) di nuovi
servizi che potrebbero garantire alla atta maggiore occupazione, i campi sono vasti bisogna però
trovare gli uomini giusti.

Per quanto sopra detto la scrivente ritiene utile alla atta, alte maestranze ed alla società !a
convocazione di un consiglio comunale monotematico sulla questione e la presenza della scrivente.
»

Sicuri di un vostro tempestivo riscontro, si inviano distinti saluti.

Segretario

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