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Cod.

988671

TECHNOLOGY175-210-188CE/GE
inver ter

MANUALE PER LA
RIPARAZIONE E
RICERCA GUASTI
INDICE PAG.

FUNZIONAMENTO E SCHEMI ELETTRICI................ 2


- Schema blocchi 2
- Analisi dello schema a blocchi 3
- Riferimenti illustrati 5
- Schemi elettrici 6

GUIDA ALLA RIPARAZIONE...................................... 11


- Attrezzatura necessaria 11
- Prescrizioni generali di riparazione 12
- Ricerca guasti e interventi nella macchina 12
- Collaudo della macchina 13
- Riferimenti illustrati 18

ELENCO PEZZI DI RICAMBIO....................................18

SCHEDA RIPARAZIONE.............................................20

“riparazione no problem !”
INGRESSO FILTRO EMC PONTE PRECARICA FILTRO CHOPPER TRASFORMATORE TRASFORMATORE DIODI SECONDARO INDUTTANZA FILTRO EMC USCITA
RETE PRIMARIO RADDRIZZATORE DI CORRENTE DI POTENZA SHUNT SECONDARIO

+
-

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

SCHEMA A BLOCCHI
LED ALIMENTAZIONE TRASFORMATORE DRIVER IGBT ALIMENTAZIONE VENTILATORE
ALIMENTAZIONE AUSILIARIA SEPARATORE TERZIARIA

28 11 13 14 12 29

PILOTA FORMATORE RIVELATORE E AMPLIFICATORE REGOLATORE


TRASFORMATORE DUTY CYCLE LIMITATORE SHUNT CORRENTE
CORRNETE PRIMARIA MASSIMA

-2-
+
|
15 16 18 24 23

PROTEZIONE BLOCCO SOMMATORE POTENZIOMETRO


SOTTOTENSIONE ALLARMI CORRENTE
V

27 19 17 21

CONTROLLO

TERMOSTATO TERMOSTATO LED ALLARME SELETTORE


DIODI SECONDARI TRASFO.POTENZA FUNZIONI

MMA
TIG
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE

-LIFT
26 25 20 22
FUNZIONAMENTO E SCHEMI ELETTRICI
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
ANALISI DELLO SCHEMA A BLOCCHI Blocco 8
Diodi secondario
NOTA: Ove non indicato è da intendersi che i componenti sono Composto da: D46, D47, D48, D49, D51
montati su scheda potenza. D46, D47,D48 rende unidirezionale la corrente che circola
nel trasformatore, impedendone la saturazione del nucleo.
D49, D50 ricircolano la corrente dell'induttanza (blocco 9) in
Blocco 1 uscita durante il periodo di non conduzione degli IGBT, by-
Filtro EMC primario passando il trasformatore di potenza (blocco 7).
Composto da: C24, C25, C26, L2
Evita che i disturbi provenienti dal generatore di corrente si Blocco 9
propaghino alla linea d'alimentazione e viceversa. Induttanza e shunt
Composto da: L1, R38
Blocco 2 L'induttanza livella la corrente di uscita dei diodi scheda
Ponte raddrizzatore secondario rendendola pressoché continua. Lo shunt legge la
Composto da: D31, D32 corrente che circola nell'induttanza e la invia al blocco 24
Converte la tensione alternata di rete in tensione continua (amplificatore shunt) che provvederà a elaborare i dati.
pulsante.
Blocco 10
Blocco 3 Filtro EMC secondario
Precarica Composto da: C21, C22
Composto da: K1,K2, R40 Evita che i disturbi provenienti dal generatore si propaghino
Evita il formarsi di correnti transitorie elevate che nei cavi di saldatura e viceversa.
potrebbero provocare danni all'interruttore di rete, al ponte
raddrizzatore e ai condensatori elettrolitici. All'accensione Blocco 11
del generatore il relè K1 è diseccitato, i condensatori C27, Alimentazione ausiliaria
C29, C30, C31 vengono quindi caricati tramite R40. Composto da:T2, D1, Q2, U5
Quando i condensatori sono carichi il relè viene eccitato. Preleva e stabilizza la tensione proveniente del blocco 2
(ponte raddrizzatore) rendendolo idoneo per alimentare
Blocco 4 correttamente il blocco x (led alimentazione), il blocco x
Filtro (trasformatore separatore) e il blocco 3 (precarica).
Composto da: C27, C29, C30, C31
Converte la tensione pulsante proveniente dal ponte Blocco 12
raddrizzatore in tensione continua. Alimentazione terziaria
Composto da: D11, D57, Q0,D8
Blocco 5 Preleva e stabilizza la tensione proveniente
Chopper dall'avvolgimento terziario blocco 7 (trasformatore di
Composto da : Q6, Q7, Q8, Q9 potenza) rendendolo idoneo per alimentare correttamente
Converte la tensione continua proveniente dal filtro in il blocco x (ventilatori) e il blocco 3 (precarica).
un'onda quadra ad alta frequenza in grado di pilotare il
trasformatore di potenza. Effettua la regolazione della Blocco 13
potenza in funzione della corrente/tensione di saldatura
Trasformatore separatore
richiesta.
Composto da:T1
Fornisce due segnali separati galvanicamente tra loro che
Blocco 6 alimentano il blocco 14 (driver).
Trasformatore di corrente
Composto da:T1 Blocco 14
Il T.A. consente di misurare la corrente che circola sul
Driver
primario del trasformatore di potenza facendo pervenire
Composto da: Q5, D19, D20, Q10, D25, D26
tale informazione al blocco 17 (rivelatore e regolatore
Preleva il segnale proveniente dal blocco 13 (trasformatore
corrente primaria).
separatore) e sotto il comando del blocco 15 (pilota
trasformatore) lo rende idoneo al pilotaggio del blocco 5
Blocco 7 (chopper).
Trasformatore di potenza
Composto da:T4 Blocco 15
Adatta la tensione e la corrente ai valori necessari al
Pilota trasformatore
procedimento di saldatura, separando inoltre
Composto da: Q4, D14, D15, D16
galvanicamente il primario dal secondario (circuito di
Amplifica il segnale proveniente dal blocco 16 (formatore
saldatura dalla linea d'alimentazione).
duty cycle) necessario per pilotare il blocco 13
(trafsormatore separatore).

-3-
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE

Blocco 16 Blocco 22
Formatore di duty cycle Selettore funzioni modalità saldatura
Composto da: U2 (scheda controllo) Composto da: SW1
Elabora le informazioni provenienti dal blocco 17 Consente di selezionare tramite lo switch il procedimento
(sommatore) e dal blocco 18 (rivelatore e limitatore di saldatura desiderato: MMA, TIG-LIFT.
corrente primaria) e produce un'onda quadra con duty
cycle variabile limitando in ogni caso la corrente primaria ad Blocco 23
un valore massimo prestabilito. Regolazione corrente massima
Composto da: R48, R55
Blocco 17 Consente la taratura della corrente massima di saldatura
Sommatore che il generatore di corrente può erogare.
Composto da: U1C (scheda controllo)
Raccoglie tutte le informazioni che provengono dai blocchi Blocco 24
24 (amplificatore shunt), 21 (potenziometro corrente) e 22 Amplificatore Shunt
(selettore funzioni) producendo un segnale di tensione Composto da: U3A (scheda controllo)
adatto ad essere elaborato dal blocco 16 (formatore duty Amplifica il segnale proveniente dal blocco 9 (induttanza
cycle). Per una eventuale condizione di allarme invia un shunt) e tramite il blocco 23 (regolazione corrente
segnale al blocco 19 (allarmi) che provedera a bloccare il massima) lo rende idoneo per il blocco 17 (sommatore).
processo di saldatura.
Blocco 25
Blocco 18
Termostato trasformatore di potenza
Rivelatore e limitatore corrente primaria Composto da: ST2
Composto da: D79, R80, R81, R82, R83, R84 (scheda
Quando la temperatura sul trasformatore di potenza
controllo).
raggiunge un valore troppo elevato il termostato interviene
Rileva e limita il segnale proveniente dal blocco 6
segnalando l'allarme al blocco 19 (allarme). Il ripristino
(trasformatore di corrente) e lo ridimensiona in modo che
avviene in modo automatico cessata tale condizione
possa essere elaborato e confrontato nel blocco 16.
d'allarme.
Blocco 19 Blocco 26
Allarmi Termostato diodi secondari
Composto da: U1A (scheda controllo)
Composto da: ST1
Quando viene rilevato un allarme limita drasticamente la
Quando la temperatura sul dissipatore diodi secondari
corrente d'uscita del generatore di corrente agendo
raggiunge un valore troppo elevato il termostato interviene
direttamente sul blocco 16 (formatore duty cycle) e
segnalando l'allarme al blocco 19 (allarme). Il ripristino
alterando direttamente il segnale di riferimento ottenuto dal
avviene in modo automatico cessata tale condizione
blocco 21 (potenziometro corrente).
d'allarme.
Blocco 20
Led allarme
Blocco 27
Composto da: D39 Protezione sottotensione
Viene acceso attraverso il blocco 19 (Allarmi) in caso di: Composto da: D7,R9 e parte del controllo
1) Intervento capsula termostatica su trasformatore di Se la tensione di rete assume valore inferiore al minimo
potenza. consentito interviene questa protezione (è ammessa una
2) Intervento capsula termostatica su diodi secondari. tolleranza di circa ±15% intorno al valore della tensione
3) Intervento per sottotensione. d'alimentazione: al di fuori di questo range interviene la
4) Cortocircuito sull'uscita (pinza porta elettrodo e cavo di protezione).
massa collegati assieme o elettrodo incollato sul pezzo
da saldare). Blocco 28
Led alimentazione
Blocco 21 Composto da: D43
Potenziometro corrente Indica se il generatore di corrente è correttamente
Composto da: R49 alimentato e pronto all'utilizzo.
Consente di impostare il riferimento in tensione necessario
a regolare la corrente d'uscita: ruotando il potenziometro la Blocco 29
tensione sul cursore varia e di conseguenza varia la Ventilatore
corrente dal valore minimo al massimo. Composto da: V1, V2
Viene alimentato direttamente dal blocco 12 (alimentazione
terziaria) e provvede a raffreddare i componenti di potenza.

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TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
RIFERIMENTI ILLUSTRATI
Scheda potenza
(21) (28) (20) (22) (10)
POTENZIOM. LED LED SELETTORE FILTRO EMC
CORRENTE ALIMENTAZIONE FUNZIONI SECONDARIO
ALLARME

SCHEDA (9)
CONTROLLO INDUTTANZA
E SHUNT

(8)
DIODI (7)
SECONDARIO TRASFORMATORE
DI POTENZA

(11)
ALIMENTAZIONE
AUSILIARIA

(6)
TRASFORMATORE
DI CORRENTE

(15)
(2) PILOTA
PRECARICA TRASFORMATORE

(13)
(3) TRASFORMATORE
PONTE SEPARATORE
RADDRIZZATORE

(5)
(1) CHOPPER
FILTRO EMC
PRIMARIO

(4)
FILTRO

-5-
SCHEMI ELETTRICI

J7 J3
POW E R PCB CON T RO L PCB
1 +5V 1
2 +17V8 2
3 D R+ 3
PE CN11 4 GND 4
5 T A+ 5
6 TA - 6
L1 7 SH - 7
L1 CN4 8 S H+ 8
1 2 VO L T -
9 9
Indu ttance 10 VO L T+ 10
11 PO T _ IN 11
N (L2 ) CN9 12 T AR+ 12
4 5 T AR -
13 13
14 VCH ECK 14
S1 ON LY FOR 15 FAU L T 15
ON /O F F GE VER S O
I N 16 16
17 17
18 18
19 19
20 SW 20
21 LED 21
V1+ 22 GND 22

-6-
V1-

J21
V1 O U T+
Fan
V2+
R 38
SH - S hun t J22
OU T -
V2-
Schema elettrico generale - TECHNOLOGY 175 - 210 -188 CE/GE

V2
Fan
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
MOD E L G
I B T Q6 ,Q7 , C28 C29 ,C30 ,C31 D31 ,D32 K1 , K 2 JP 1 JP 2 R 55
Q8 ,Q9
D31=G B PC3508 /10 K1= 15Vdc 45mA /250V 16A
T ECHNO LOG Y 175 SGW 30N60 NM
. . 470u 400V A ll D32=G B PC3508 /10 K2= 15Vdc 45mA /250V 16A O FF ON 27K 0W 25 5%
D31=G B PC3508 /10 K1= 15Vdc 45mA /250V 16A
T ECHNO LOG Y 210 SGW 30N60 NM
. . 680u 400V A ll D32=G B PC3508 /10 K2= 15Vdc 45mA /250V 16A O FF ON 10K 0W 25 5%
D31= 36M B 100A K1= 15Vdc 45mA /250V 16A
T ECHNO LOG Y 188G E /C E SGW 30N60 470u 450V A ll 470u 450V A ll D32=N M. . K2= 15Vdc 45mA /250V 16A ON O FF 33K 0W 25 5%

R 40
47R 8W 5% T P 39
JP 2 R 42 D34 R 44 D33
V .T . 1R 0W 25 5% Q6 NM
. . 20R 13W 5% R U R P 860
T P1 T P2 T P3 V .T .
D31 JP 1 K2 T P 40
L2 V .T . V .T . V .T . R 43
CN4 295uH 1R 0W 25 5% Q7
V .T . C33
10n 630V K P
Fas ton-M 6 ,3x0 ,8

H2
C24 R 39
1u 275V M K P 1M 0W 5 5% H1 D is s p
i atore
K1 H3 D37
CN9 D is s p
i atore V .T . M U R 1560
D is s p
i atore
Fas ton-M 6 ,3x0 ,8
T P 37
R 46
1R 0W 25 5% Q8 D36 R 45 D35
T P4 T P5 T P6 V .T . NM
. . 20R 13W 5% R U R P 860
CN11
T P 38
R 47
Fas ton-M 6 ,3x0 ,8 C28 R 14 C29 C30 C31 C27 1R 0W 25 5% Q9 D38
C25 C26 D32 NM
. . 3K 3 5W 10% V .T . V .T . V .T . 220n 630V M K P V .T . M U R 1560
4n7 250V K P 4n7 250V K P V .T . C34
CN8 10n 630V K P

NM
. .
Schema elettrico scheda di potenza - primario

T P8 T P 11 +5V T P 21 P ower board T echno o


l gy_B Power board T echno o
l gy_C

-7-
R E LE _K2_A
COR R M
I AX R E LE _K2_B T R A FO _PN
R E LE _K1_A T R A FO _P P
EM E T _ L
GA T E _ L
EM E T _H
GA T E _H
R 49 R 48 R E LE _K1_B
10K L IN 0W 2 10% 47K 20T 0W 5 10% AC+ SP - SP -
+5V +17V8 AC -
S P+ S P+
I O

T P 22 DR+
R 55 R 56 R 57 VCH ECK R E LP R E LP
B V .T . NM. . NM. .
T A+
TA -
T E RM C

SH -
S H+
VO L T -
VO L T+

1
2
3 D R+
4 F15246B F15246C
5 T A+
6 TA -
7 SH -
8 S H+
9 VO L T -
10 VO L T+
11 PO T IN
J7 12 T AR+
13 T AR -
14 VCH ECK T P7 SW 1 +17V8 T P 9
15 FAU L T 1B 11

Fo r i 22 pas so 2 .5
16 CADM
17 CAD A TG
I
18 CAD 1
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE

19 CAD 2
20 SW
21 LED
22 +17V8 MMA
T P 18 T P 19 T P 20 T P 16 T P 17
B
B T P 10
1
2 +5V
3 R 50
4 2K 2 0W 25 5%
5 R 12
6 NM. . C35
J8 7 1u 63V M K T B T P 23 T P 24
8 D39 C44
9 Ga
i llo 5mm 100u 25V A ll
10 R 13

Fo r i_ 12 pas so 2 .5
11 NM. .
12
D40 D41
1N4148 1N4148
20V +17V8
C14
NM
. .
T P 27 +5V
D2 D4 +17V8
1N4004 1N4148
T P 26
T P 25
Q2 R 58 U5 LM 78L05
22R 0W 5 5%
T IP 50 1 3
IN OU T R E LE _K1_A

H4

GND
C6 D56 R 59 D54
D1 C40 10u 25V A ll NM
. . 10K 0W 25 5% 1N4148

2
W 02G 33u 25V A ll
T2 R 51 R1 D55 R E LE _K1_B

1
230 /18 4VA 3K 3 0W 5 5% 470R 2W 5%
2 Q1
AC+ D7 B M P S A13
VCH ECK 10V 0W 4 5%

3
AC - D43 10V 0W 4 5%
Verde 5mm 2 1
C1 D3 C2 C3 R9 no so d
l er no so d
l er
470u 50V A ll 18V 1W 5% 10u 25V A ll 470u 25V A ll 12K 0W 25 5% C42
33u 25V A ll

B B

C36 T P 29
1n 100V X7R

T P 28
D10 C37 H4
D11 B Y V27-200 1n 100V X7R Q0
B Y V27-200
T IP 122
S P+ R E LP
D57 V1 V2
B Y V27-200 R8 12Vdc 12Vdc
3K 3 0W 5 5% +V1 +V2

-V1 -V2 R E LE _K2_A


C11 C10 C9 C38 C39 D8 C43 D6 C8
100u 63V A ll 1u 63V M K T 1u 63V M K T 1u 63V M K T 1u 63V M K T 15V 0W 4 2% 47u 25V A ll 1N4148 100N 63V M K T
SP - R E LE _K2_B

-8-
B

GA T E _H
D19 D20 D52
B Y V27-200 B Y V27-200 NM
. .
R 31 D21
R 28 18V 0W 4 5%
T P 30
10R 0w25 5%
120R 0W 25 5%
+17V8
Schema elettrico scheda di potenza - alimentazione / driver

2
C19
D18 1 NM. .
B Y V27-200 Q5
BC327 D22

3
D14 18V 0W 4 5%
10V 0W 4 5%
T3
T I 117303 T P 32
4
D15
10V 0W 4 5% C16 R 29 R 30
8 1u 63V M K T 470R 0W 25 5% 1K 0W 25 5%
3 EM E T _H
D16 5 GA T E _L
B Y V27-200 1
D25 D26 D53
C41 C15 B Y V27-200 B Y V27-200 NM
. .
33u 25V A ll 1u 63V M K T 6
T P 34 R 27
R 33 T P 31
10R 0W 25 5%
R 25 120R 0W 25 5% D23
220R 0W 25 5% 18V 0W 4 5%
Q4
2

DR+ IR FD110 C18


D17 1 NM. .
B Y V27-200 Q10
BC327 D24
3

R 26 18V 0W 4 5%
1K 0W 25 5% T P 33

B C17 R 34 R 32
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE

1u 63V M K T 470R 0W 25 5% 1K 0W 25 5%
EM E T _L
R E LP

T P 35 T P 36
J2 R 35
IN /OU T 1K5 0W 25 5%

J1
IN /OU T R 11 T E RM C
I O
10K 0W 25 5%
Q3
BC337
MOD E L D46 ,D48 D47
C20 R 60
D46= S T T H 6003CW 100n 63V M K T 1K 0W 25 5%
T ECHNO LOG Y 175 D48= S T T H 6003CW D47=N M
. .
D46= S T T H 6003CW B
T ECHNO LOG Y 210 D48= S T T H 6003CW D47=N M
. . B

D46=N M
. .
T ECNO LOG Y 188CE /G E D48=N M
. . D47= S T T H 6003CW

D44

1
NM
. .

3
D46
V .T . VO L T -

2
S T1 VO L T+
H4 80°C

1
J21

-9-
3 OU T+
D47 Foro
Schema elettrico scheda di potenza - secondario

V .T .

2
D29 D30
S T2 NM
. . NM
. . R 37 C21
110°C 100K 0W 25 5% 10n 300V M K P

1
D48

3
3
3

V .T .
1 2 1 2 1 2 JP 4
3 TO1
R 41 D49 D50 D51 T erm inale_OU T
T4 10R 5W 5% S T T H 6003CW NM
. . S T T H 6003CW so d
l er
T ras fo_1 /2 D27
NM
. . H5

2
T R A FO _P P C32 C22
1n5 630V K P L1 10n 300V M K P
11uH R 38
180A = 210mV J22
OU T -
Foro
F ILO T A
T R A FO _PN
J9 T1 J10 S H+
1 /200 25A SH -
2 3 T P 15 T P 14
B
J5

1
4
S P+
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE

A B SP -
J6

T P 12 T P 13

TA -

T A+
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
Schema elettrico - scheda controllo
+5V +5V

C20 5 EN1
R 57 U 7A 100n 50V X7R R 33 17V8
R 55 10K 0805 5% 14 40106 3 4
1K 0805 5%
1 2 4K 7 0805 1% U 4B
CD4066BC
7 T P8 T P9 R 34 C13 +5V C10
+5V

2
3 T es t_Po in t T es t_Po in t 470K 0805 1% 100n 50V X7R 100n 50V X7R

3
C22
220n 50V X7R 1 2 1 2 T P4
3 11 10 9 8 R 27 T es t_P o in t

4
D28 D22 1K 0805 5%
B A S 40-04 D36 U 7E U 7D BA S 40-04 5 0 ..10 V
B AV70 40106 40106 7 SET
R 29 C16 +5V 6

1
10K 0805 5%
+5V 17V8 U 3B
J3

11
100n 50V X7R LM 324D
14
1 13 EN1
2 R 30
3 D R+
2 1 R 16 R 59
4 7 4K7 0805 1% 4K7 0805 5%
5 T A+
6 TA - 1K 0805 5% U 4A R 17
7 SH - C12 CD4066BC 4K7 0805 1%
8 S H+ 100n 50V X7R
9 17V8
10 VO L T+
PO T -IN
11
12 T AR+
13 VCH ECK T AR -
14 Q7 R 53
15 FAU L T BC807 39K 0805 1%
CADM
16 CAD A
17 CAD 1 T P1
18 CAD 2 T es t_P o in t
19 T P5
SW R 10
20 T es t_P o in t

4
LED 13K 0805 1%
21 3
22 1 A L LARM
+5V 2
70354-301 U 1A
R 23 C7 MC33074D

11
2K0 0805 1% 10n 50V X7R T P2
T es t_P o in t

2
R 87
11

SW
3K0 0805 1% D38
13 BA S 40-06
14 3
12
U 1D R 88 C40
4

MC33074D 2K0 0805 1% 100n 50V X7R

1
CO R TO

S T AR T

T P6 T P7
2

T es t_Po in t T es t_Po in t R 31
+5V 4K7 0805 1%

2
3 5 6 13 12 6 EN1 R 37 T P3

4
R 38 1K 0805 5% T es t_P o in t

4
D37 U 7C U 7F VR E F 9 8 12
R 56 U 7B B AV70 40106 40106 14 D25 3 10
R 58 10K 0805 5% 40106 R 49 4K7 0805 1% U 4C 13 BA S 40-05 8 OVE R S E T
1

1K 0805 5% 100K 0805 5% CD4066BC U 3D 9


3 4 LM 324D U 3C

11
LM 324D 0 ..2 ,5 V

11
+5V 12 EN1 R 32
3

C23 R 36 3K3 0805 1%


220n 50V X7R 1 2 10 11
D29 4K 7 0805 1% U 4D
B A S 40-04 CD4066BC CC R 39 R 60
R 35 C15 +5V 4K7 0805 1% 4K7 0805 5%
470K 0805 1% 100n 50V X7R
3

1 2
D23
R 51 BA S 40-04
Q5
BC817
4K 7 0805 1%
C21 R 50
100n 50V X7R 4K7 0805 1%

VR E F
2

Q1
17V8 BC817
T A+ 3 T P 13 R 19
D11 R 83 R 18 VR E F
B AV99 680R 0805 1% T es t_Po in t 820R 0805 1%
C11 7K5 0805 1%
100n 50V X7R
7
11

R 24 R 81 R 79 R 80 R 82
1K 0805 5% 39R 1206 1% 39R 1206 1% 39R 1206 1% 39R 1206 1% R 15 2 4
V FB R T /C T
VCC

0R 0805 3 8
2 IS EN VR E F
1
D12 R 84 C14 5 COM P 6
GND OU T
3

24V 0W 4 5% 200R 0805 1% 100p 50V X7R R 21


TA - NM.
U2 C8 C9 C42
UC3845AD1 10n 50V X7R 100n 50V X7R 2n2 50V COG
R 45 17V8
1K 0805 5%
R 46
4K 7 0805 5% R 42
R ID D U T Q4 10K 0805 5%
BC807 R5
11

D R+
10K 0805 5% D42 R 62
6 1K 0805 5%
7 C26
5 560p 50V COG R 61
6K8 0805 5%
R 12 R 64 U 1B L L4148 17V8
4

3K 3 0805 5% 100K 0805 5% MC33074D 17V8


R 63
27K 0805 5% S T AR T
17V8 T P 14
3

T es t_P o in t R 48 R 47
12

VR E F 9 1K 0805 5% 47K 0805 5%


6 14 Q3
1 8 MM B F170
7
R6 U 5C
12

3K 3 0805 5% R 65 U 5B LM 339 C19


3

9K 1 0805 1% LM 339 22u 25V A ll


D4
G L41G R 14
1K 0805 5% R ID DU T
VO L T+ 17V8
R9
100K 0805 1% 17V8 C17 T P 16
C6 100n 50V X7R
10n 50V X7R D26 T es t_P o in t
R 13 C4 VR E F R 44 L L4148
8K 2 0805 1% 10n 50V X7R 2K7 0805 5% U 5D
12

T P 15
R 40 U 5A LM 339
T es t_P o in t
3

SH - 13K 0805 1% LM 339 R 43 VR E F 10


5 33K 0805 5% 13
R 25 2 11
4
R 28
3

4K 7 0805 5% 2K 2 0805 1%
12

SW Q6 CO R TO C18
BC817 22u 25V A ll
R 41 CC
3K 3 0805 1%
C24 R 26
100n 50V X7R 10K 0805 5% Q2
MM B F170
D2
5V6 0W 4 5% D3
L L4148
R 52 +5V 1 3
82K 0805 5%
T AR+ C2
2

1n 50V X7R
T AR -

R 86 R7 C3
T P 10 NM. . 1K 0805 5% 10n 50V X7R
R1 T es t_Po in t
4

1K 0805 5% R3
S H+ 3 22K 0805 5%
1 T P 12
2 T es t_Po in t BAV99
11

U 3A D39 D40
LM 324D 9 L L4148
11

8 1 2
R 54 C1 R8 R2 10
47R 0805 5% 1n 50V X7R 4K 7 0805 1% C41 4K 7 0805 5% U 1C
3

100p 50V X7R MC33074D


4

SH - C5 R 11
NM
. 1K 0805 5%

+5V C25
17V8 100n 50V X7R
T P 11
D43
R 20 R4 T es t_Po in t B A S 40-04
4K 7 0805 1% 47K 0805 1%
SET 1 2 A L LARM
3

R 22 FAU L T
O VE R S E T 4K 7 0805 1%

- 10 -
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE

GUIDA ALLA RIPARAZIONE

ATTREZZATURA NECESSARIA

4 1 3 2 5

STRUMENTI INDISPENSABILI
1 Oscilloscopio doppia traccia cod. 802401 (*)
2 Carico ohmico cod. 802110 (*)
3 Variac 0 - 300v 1500 VA cod. 802402 (*)
4 Multimetro digitale

STRUMENTI UTILI
5 Stazione dissaldante
6 Utensileria varia

(*) La strumentazione con codice può essere fornita da Telwin. Il prezzo di vendita è comunicato su richiesta!

- 11 -
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
RICERCA GUASTI E INTERVENTI NELLA
MACCHINA
ATTENZIONE:
PRIMA DI PROCEDERE CON LA RIPARAZIONE DELLA 1.0 Smontaggio della macchina
MACCHINA LEGGERE ATTENTAMENTE IL MANUALE ATTENZIONE! Ogni manipolazione deve essere svolta in
DI ISTRUZIONE. completa sicurezza con il cavo d'alimentazione scollegato
ATTENZIONE: dalla presa di rete e da personale esperto e qualificato in
LE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE ambito elettrico - meccanico.
STRAORDINARIA DEVONO ESSERE ESEGUITE - togliere la manopola di regolazione della corrente posta
ESCLUSIVAMENTE DA PERSONALE ESPERTO O sul pannello frontale della macchina (figura 1);
QUALIFICATO IN AMBITO ELETTRICO - MECCANICO. - svitare le 4 viti che fissano il manico sul mantello (figura
ATTENZIONE: 1).
EVENTUALI CONTROLLI ESEGUITI SOTTO TENSIONE - svitare le 8 viti che fissano il retro e il frontale in plastica: 4
ALL'INTERNO DELLA MACCHINA POSSONO per guscio (figura 1).
CAUSARE SHOCK ELETTRICO GRAVE ORIGINATO DA - svitare le 2 viti che fissano il mantello al fondo: 1 vite per
CONTATTO DIRETTO CON PARTI INTENSIONE. lato (figura 1).
- svitare le 2 viti che fissano il mantello alla struttura
metallica.
PRESCRIZIONI GENERALI DI - sfilare il mantello verso l'alto.
RIPARAZIONE Terminata la riparazione, procedere in senso inverso con il
Vengono illustrate delle regole pratiche alle quali è montaggio del mantello, non dimenticando di inserire la
indispensabile attenersi per una corretta riparazione. rondella dentata sulla vite di massa.
A) Maneggiare i componenti elettronici attivi, in
particolare IGBT e DIODI di Potenza seguendo 2.0 Pulizia dell'interno della macchina
elementari regole di protezione antistatica (uso di Tramite aria compressa, adeguatamente essiccata,
calzari o bracciali antistatici, piani di lavoro antistatici eseguire un'accurata pulizia dei componenti del generatore
ecc...) poiché la sporcizia rappresenta un pericolo per le parti
B) Per garantire il flusso termico tra componenti elettronici soggette ad alte tensioni e pregiudica la separazione
e dissipatore interporre sempre un sottile velo di pasta galvanica del primario dal secondario. Per la pulizia delle
termoconduttiva (es. COMPOUND GREASIL MS12) in schede elettroniche è opportuno diminuire la pressione
corrispondenza delle zone di contatto. dell'aria per non recare danni sui componenti. E' importante
C) Le resistenze di potenza (qualora si renda necessaria porre attenzione alla pulizia dei seguenti particolari:
la sostituzione) vanno sempre saldate sollevate di Ventilatore (figura 2A)
almeno 3 mm dalla scheda. Verificare che la sporcizia non sia depositata nelle feritoie
D) Se viene rimosso il silicone presente su alcuni punti del frontale/retro e che non comprometta la corretta
delle schede esso va poi applicato. rotazione delle pale, se tale condizione permane anche
NB. Utilizzare solo siliconi a reticolazione ossimica o dopo la pulizia procedere con la sostituzione dello stesso.
neutra che non siano conduttivi (es. DOW CORNING Scheda potenza (figura 2A e 2B):
7093). In caso contrario il silicone posto a contatto con - Reofori degli IGBT Q6, Q7, Q8, Q9;
punti a diverso potenziale (reofori IGBT ecc...) deve - Reofori dei diodi di ricircolo D37, D38;
essere lasciato reticolare prima di collaudare la - Reofori dei diodi di potenza secondari D46, D47, D48,
macchina. D49, D51;
E) La stagnatura dei dispositivi a semiconduttore va - Termostato ST2 su trasformatore di Potenza;
effettuata rispettando i limiti massimi di temperatura - Termostato ST1 su dissipatore diodi secondari;
(generalmente 300°C per non più di 10 secondi).
- Scheda controllo.
F) E’ necessario prestare la massima attenzione in ogni
fase di smontaggio e montaggio dei vari elementi della
macchina. 3.0 Esame visivo della macchina
G) Conservare la minuteria e gli elementi che vengono Verificare che non vi siano deformazioni meccaniche,
smontati dalla macchina per poi posizionarli nel ammaccature, connettori danneggiati e/o scollegati.
processo inverso di montaggio. (particolari danneggiati Verificare che il cavo di alimentazione non risulti
non vanno mai omessi ma sostituiti in riferimento danneggiato o scollegato internamente e che con
all’elenco ricambi riportato nelle ultime pagine del macchina accesa il ventilatore sia funzionante. Osservare
presente manuale). che i componenti e cavi non presentino segni di bruciature o
H) Le schede (eventualmente riparate) e i cablaggi non rotture tali compromettere il funzionamento del generatore
vanno mai modificati senza preventiva autorizzazione di corrente.Verificare gli elementi sotto indicati:
da Telwin. Interruttore di alimentazione (figura 2A)
I) Per ulteriori informazioni sulle caratteristiche e Controllare con il multimetro se i contatti sono incollati o
funzionalità della macchina fare riferimento al Manuale aperti. Probabile causa:
Istruzione. - shock meccanico o elettrico (es. ponte raddrizzatore o
J) ATTENZIONE! La macchina in funzione presenta al IGBT in corto, manovra sotto carico).
suo interno valori di tensione pericolosi, evitare Potenziometro corrente R49 (figura 3)
pertanto di toccare le schede che la compongono Probabile causa:
quando essa è sotto tensione. - shock meccanico.

- 12 -
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
Relè K1, K2 (figura 3) - MOSFET Q4 (assenza di cortocircuiti tra drain-gate e
Probabile causa: drain-source (figura 3).
- vedi interruttore di alimentazione. N.B. se i contatti del B) Con multimetro in modalità ohm controllare i seguenti
relè sono incollati o sporchi, non tentare di staccarli e pulirli componenti:
ma sostituire il relè. - resistenza R40: 47ohm (precarica figura 3);
Condensatori elettrolitici C27,C29,C30,C31 (figura 3) - resistenza R14: 3.3Kohm (scarica figura 3);
Probabile causa: - resistenze R44, R45: 20ohm (snubber primario fig. 3);
- shock meccanico; - resistenza R41: 10ohm (snubber secondario figura 3);
- macchina collegato a una tensione di linea molto - prova di continuità termostato su trasformatore di
superiore a quella nominale; potenza: pulire le piazzole di ST2 (J2) dalla resina e
- reoforo di uno o più condensatori spezzati: gli eventuali misurare la resistenza tra le due piazzole della stessa,
rimanenti vengono sollecitati eccessivamente e che deve essere circa 0 ohm. (figura 2B).
riscaldandosi si danneggiano;
- invecchiamento dopo un considerevole numero di ore di 6.0 Misure elettriche a macchina funzionante
lavoro; ATTENZIONE! prima di proseguire con la ricerca guasti e
- sovratemperatura deter minata dal mancato opportuno ricordare che in questo paragrafo il generatore
funzionamento delle capsule termostatiche. di corrente viene alimentata quindi l'operatore è esposto a
IGBT Q6, Q7, Q8, Q9 (figura 4) pericolo shock elettrico. Attraverso le prove in seguito
Probabile causa: riportate è possibile verificare la funzionalità del generatore
- rete snubber interrotta; di corrente nelle sue parti di potenza e di controllo.
- guasto al circuito di comando (driver); 6.1 Predisposizione alle prove
- contatto termico tra IGBT e dissipatore scadente (es. viti A) Predisporre l'oscilloscopio con sonda di tensione x10
di fissaggio allentate: controllare); collegata tra il pin 2 di Q4 (anodo D16) e la massa sul case
- eccessivo surriscaldamento dovuto a funzionamento di U5 (fig. 3).
anomalo. B) Predisporre un multimetro in modalità volt DC e
Diodi primari D37, D38 (figura 4) collegare i puntali sulle piazzole OUT+ e OUT-.
Probabile causa: C) Posizionare il potenziometro R49 al massimo (tutto in
- eccessivo surriscaldamento dovuto a funzionamento senso orario).
anomalo. D) Posizionare lo switch SW1 in MMA.
Diodi secondari D46, D47, D48, D49, D51 (figura 4) E) Collegare il cavo di alimentazione ad un variac
Probabile causa: monofase con uscita variabile 0-300 Vac.
- rete snubber interrotta;
- contatto termico diodi-dissipatore scadente (es. viti di 6.2 Prove previste perTECNICA 175-210-188CE/GE
fissaggio allentate: controllare); A) Accendere il variac (impostato inizialmente al valore
- condizioni anomale di collegamento dell'uscita. 0V), chiudere l'interruttore del generatore e aumentare
Trasformatore di potenza e induttanza filtro (figura 2A) progressivamente la tensione generata dal variac fino al
Verificare se hanno subito dei cambiamenti di colore sui valore 230Vac e verificare che:
avvolgimenti. Probabili cause: - il led verde D43 di alimentazione si accenda (figura 3);
- generatore di corrente collegato ad una tensione - il ventilatore inizi a girare a favore del trasformatore di
superiore ai 280Vac; potenza;
- invecchiamento dopo un considerevole numero di ore di - il relè K1 di precarica si chiuda (figura 3);
lavoro; - il relè K2 di scarica si chiuda (figura 3);
- eccessivi surriscaldamento connesso a funzionamento - per tensioni prossime al valore di alimentazione
anomalo. nominale (230Vac ±15%) il generatore di corrente non
sia in allarme (led giallo D39 spento).
4.0 Controllo cablaggi di potenza e di segnale N.B. Nel caso il generatore sia permanentemente in
E' importante controllare che tutti i collegamenti siano in allarme potrebbe essere guasta la scheda controllo (in ogni
buono stato e i connettori correttamente inseriti e/o fissati. caso procedere con ulteriori verifiche).
Per accertarlo, prendere i cavi tra pollice e indice (più B) Verificare che la forma d’onda visualizzata
possibile vicino ai faston o ai connettori) ed esercitare una sull'oscilloscopio sia analoga alla figura A.
leggera trazione verso l'esterno: i cavi non devono sfilarsi
FIGURA A
dai faston o dai connettori. N.B. un insufficiente serraggio
dei cavi di potenza determino pericolosi surriscaldamenti.
IMPOSTAZIONI:
- SONDA x10;
5.0 Misure elettriche a macchina spenta - 5V/Div;
- 5µsec/Div.
A) Con multimetro in modalità prova diodi controllare i
seguenti componenti (tensioni giunzioni non inferiori a VERIFICARE CHE:
- LA FREQUENZA
0.2V): SIA 52KHz ±10%;
- ponte raddrizzatore D31, D32 (figura 3); - L'AMPIEZZA SIA
22V ±10%.
- IGBT Q6, Q7, Q8, Q9 (assenza di cortocircuiti tra
collettore-gate e collettore-emettitore (figura 4);
- diodi secondari D46, D47, D48, D49, D51 tra anodo e
catodo (figura 4). La verifica dei diodi secondari può
essere svolta senza rimuovere la scheda potenza: un
puntale sul dissipatore diodi secondari e l'altro in
sequenza sulle 2 uscite del trasformatore di potenza;
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TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
N.B. Nel caso tale segnale non sia presente può rendersi I) Riaccendere il generatore di corrente e verificare che
necessaria al sostituzione del MOSFET Q4 (figura 3). dopo il transitorio di accensione essa non sia in allarme
C) Predisporre un multimetro in modalità volt e verificare (led giallo D39 di allarme sia spento figura 3). N.B. Nel
che (figura 3): caso di allarme permanente (se tale condizione non è da
- la tensione tra il negativo del ponte a diodi D31 (-) e il imputare a malfunzionamento della scheda controllo)
catodo D11 (-) sia pari a +40V ±10%; potrebbe essere guasto D7 o R9 (figura 3).
- la tensione tra il negativo del ponte a diodi D31 (-) e il
pin 3 di Q2 (+) sia pari a +17.8V ±5%; 7.0 Riparazione, sostituzione schede
- la tensione tra il negativo del ponte a diodi D31 (-) e il pin Qualora la riparazione della scheda risulti complessa o
3 di U5 (+) sia pari a +5V ±5%; impossibile procedere alla sostituzione integrale della
- la tensione tra le pads V1- e V1+ sia pari a +14V ±5%; stessa. La scheda è contraddistinta da un codice a 6 cifre
- la tensione tra le pads V2- e V2+ sia pari a +14V ±5%; (serigrafato in bianco su lato componenti dopo la sigla TW).
Tale codice rappresenta il riferimento per un'eventuale
D) Predisporre l'oscilloscopio a due canali. Collegare la
sostituzione: Telwin si riserva sulla possibilità di fornire
sonda CH1 (x100) sul collettore di Q8 e la sonda CH2 (x10)
schede con diverso codice ma compatibili.
sul gate dello stesso Q8. Le masse vanno collegate Attenzione! prima di inserire una nuova scheda controllare
assieme sull'emettitore di Q8. attentamente che questa non abbia subito danni dovuti al
E) Verificare che la forma d'onda visualizzata traspor to. Le schede da noi for nite vengono
sull'oscilloscopio sia analoga alla figura B. precedentemente collaudate quindi, dopo una corretta
FIGURA B sostituzione, se il guasto permane controllare i rimanenti
IMPOSTAZIONI: elementi della macchina. Se non espressamente richiesto
- SONDA CH1 x100;
- 100 V/Div;
dalla procedura non agire mai sui trimmer delle schede.
- SONDA CH2 x10;
- 10V/Div;
- 5µsec/Div.
7.1 Rimozione della scheda potenza (figura 2A)
TOLLERANZE SUL
Qualora il guasto risieda sulla scheda potenza rimuoverla
TEMPO ±20%. dal fondo nel seguente modo:
VERIFICARE CHE: - su macchina scollegata dalla rete staccare tutti i
- L'AMPIEZZA SU CH1
SIA 320V ±10%;
cablaggi collegati alla scheda;
- L'AMPIEZZA - togliere la manopola di regolazione della corrente posta
POSITIVA SU CH2
SIA +19V ±10%;
sul pannello frontale della macchina (figura 1);
- L'AMPIEZZA - tagliare eventuali fascette che vincolano la scheda (es.
NEGATIVA SU CH2
SIA -2V ±10%.
su cavo di alimentazione e collegamenti primari);
- svitare le 3 viti che fissano la scheda al fondo.
- rimuovere la scheda dal fondo sollevandola verso l'alto.
N.B. per il montaggio procedere in senso inverso non
F) Ripetere tale prova anche su Q6, Q7, Q9 (Q6 e Q7 dimenticando di inserire le rondelle dentate sulla vite di
utilizzare la sonda differenziale). massa.
N.B. nel caso tale segnale non sia presente potrebbero
essere interessati dal guasto il circuito driver degli IGBT A) Si richiama l'attenzione sulla procedura di
(figura 3) oppure la scheda di controllo (figura 2A, in sostituzione degli IGBT (figura 4)
quest'ultimo caso si consiglia la sostituzione della stessa). I 4 IGBT sono applicati su 2 diversi dissipatori e ogni
G) Predisporre l'oscilloscopio a due canali. Collegare la qualvolta si proceda con la sostituzione devono essere
sonda CH1 (x100) sul collettore di Q8 e la massa sostituiti tutti .
sull'emettitore dello stesso Q8. Collegare la sonda CH2 sul - svitare le viti che fissano il dissipatore alla scheda per
pin 5 di J7 e la massa sul pin 6 dello stesso J7. N.B. nel caso sostituire Q6, Q7 (figura 2B);
si voglia rilevare le due forme d'onda assieme come in - svitare le viti che fissano il dissipatore alla scheda per
indicato nella figura è necessario utilizzare una sonda sostituire Q8, Q9 (figura 2B);
differenziale (1/20). - rimuovere i 4 IGBT e i 2 diodi D37, D38 dissaldando i
H) Verificare che la forma d'onda visualizzata reofori e liberare inoltre le piazzole dello stampato dallo
stagno;
sull'oscilloscopio sia analoga alla figura C e che la tensione
- rimuovere i 2 dissipatori dalla scheda;
d'uscita tra OUT+ e OUT- sia pari a +80Vdc ±10%.
- svitare le viti che bloccano i 4 IGBT.
FIGURA C IMPOSTAZIONI: Prima di procedere alla sostituzione verificare che non
- SONDA CH1 x100
- 100V/Div; siano danneggiati anche i componenti che pilotano gli
- SONDA CH2 x10; IGBT:
- 500mV/Div;
- 5µsec/Div. - con multimetro in modalità ohm controllare su stampato
che non vi sia cortocircuito tra 1° e 3° piazzola (tra gate
TOLLERANZE SUL
TEMPO ±20%. ed emettitore) in corrispondenza di ogni componente.
- alternativamente le resistenze R42, R43, R46 e R47
VERIFICARE CHE:
- L’AMPIEZZA SU CH1 potrebbero essere scoppiate e/o i diodi D21, D22, D23 e
SIA 320V ±10%; D24 non in grado di funzionare a una tensione di Zener
- L’AMPIEZZA
POSITIVA SU CH2 corretta (questo sarebbe stato rilevato nelle prove
50mV ±10%. preliminari).
- L’AMPIEZZA
NEGATIVA SU CH2
- pulire i dissipatori da eventuali asperità o sporcizie. Nel
-150mV ±10% caso gli IGBT siano scoppiati è possibile che i dissipatori
siano stati danneggiati in modo irreversibile: in tal caso
- 14 -
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
sostituirli. quindi l'operatore è esposto a pericolo shock elettrico.
- applicare la pasta termoconduttiva seguendo le Attraverso le prove in seguito riportate è possibile verificare
prescrizioni generali. la funzionalità del generatore di corrente a carico.
- fissare i nuovi IGBT al dissipatore con vite (coppia di
serraggio viti 1 Nm ±20%); 1.1 Predisposizione alle prove
- depositare i dissipatori insieme ai nuovi IGBT e ai diodi A) Collegare tramite cavi dotati di apposite prese dinse il
primari (ATTENZIONE! tra il case del diodo D38 e il generatore di corrente al carico ohmico (cod.802110).
dissipatore deve esserci l'isolante) nelle piazzole dello B) Predisporre l'oscilloscopio a due canali collegando la
stampato, interponendo tra dissipatore e stampato 4 sonda CH1 (x100) sul collettore di Q8 e la massa
distanziali (2 per ogni dissipatore) e fissarli con le viti sull'emettitore dello stesso Q8. Collegare la sonda CH2, di
(coppia di serraggio viti 1 Nm ±20%). tipo differenziale (1/20), sul pin 5 di J7 (scheda controllo) e
- saldare i terminali prestando attenzione che lo stagno la massa sul pin 6 della stessa strip J7.
non coli lungo gli stessi. C) Predisporre un multimetro in modalità volt DC e
- tagliare su lato saldature la parte sporgente dei reofori e collegare i puntali sulle piazzole OUT+ e OUT-.
verificare che gli stessi non siano in corto (in particolare D) Collegare il cavo di alimentazione alla rete 230Vac.
tra gate ed emettitore). ATTENZIONE! durante le prove evitare il contatto con la
parte metallica della torcia per la presenza di tensioni
B) Si richiama l'attenzione sulla procedura di elevate e pericolose per l'operatore.
sostituzione dei diodi secondari (figura 4)
I DIODI secondari sono applicati sullo stesso dissipatore e 1.2 Prove previste perTECNOLOGY 175-210-188CE/GE
ogni qualvolta si procede con la sostituzione devono essere A) Prova a carico minimo:
sostituiti tutti: - predisporre il carico ohmico con commutatori settati
- svitare le viti che fissano il dissipatore alla scheda per come da tabella di Figura D;
sostituire i diodi D46, D47, D48, D49 e D51; - ruotare, dal pannello frontale, il potenziometro della
- rimuovere i diodi secondari dissaldando i reofori e corrente al minimo (tutto in senso antiorario);
liberare inoltre le piazzole dello stampato dallo stagno; - accendere l'interruttore generale;
- rimuovere il dissipatore dalla scheda;
- attivare il carico ohmico e verificare che:
- togliere la molle che bloccano i diodi;
- pulire il dissipatore da eventuali asperità o sporcizie. Nel - le forme d'onda visualizzate sull'oscilloscopio siano
caso i diodi siano scoppiati è possibile che il dissipatore analoghe alla Figura D;
sia stato danneggiato in modo irreversibile: in tal caso - la corrente di uscita sia pari a +6Adc ±20% e la
sostituirlo; tensione di uscita sia pari a +20.2Vdc ±20%.
- applicare la pasta termoconduttiva seguendo le - disattivare il carico ohmico.
prescrizioni generali;
- inserire i nuovi diodi tra dissipatore e molla prestando FIGURA D
attenzione a non danneggiare il componente nella fase
IMPOSTAZIONI:
di montaggio (la molla deve essere inserita a pressione - SONDA CH1 x100
sul dissipatore in modo da bloccare il componente); - 100V/Div;
- SONDA CH2 sonda
- depositare il dissipatore con i nuovi componenti nelle differenziale (1/20)
piazzole dello stampato e fissare con le viti (coppia di - 100mV/Div.
- 5 µsec/Div.
serraggio viti 1 Nm ±20%).
- saldare i terminali prestando attenzione che lo stagno TOLLERANZE SUL
TEMPO ±20%.
non coli lungo gli stessi; tagliare su lato saldature la
parte sporgente dei reofori e verificare che gli stessi non VERIFICARE CHE:
- L’AMPIEZZA SU CH1
siano in corto (tra catodo e anodo). SIA 320V ±10%.
N.B. verificare che la resistenza R41 e il condensatore C32 - L’AMPIEZZA SU Ch2
SIA 60mV ±10%.
di snubber siano saldati correttamente sullo stampato
(figura 3).

C) Si richiama l'attenzione sulla procedura di


sostituzione della scheda controllo (figura 3)
Qualora il guasto risieda su scheda controllo è vivamente 1 2 3 4 5 6 Numero commutatore
consigliata la sostituzione della stessa senza ulteriori 1 0 0 0 0 0 Posizione commutatore
interventi. Per rimuoverla tranciare e poi dissaldare dalla
scheda di potenza il connettore che la tiene fissata in modo
perpendicolare allo stampato quindi, sostituirla e risaldare B) Prova a carico intermedio:
il connettore. - predisporre il carico ohmico con commutatori settati
come da tabella di Figura E;
COLLAUDO DELLA MACCHINA - ruotare, dal pannello frontale, il potenziometro della
corrente 60A (circa a metà corsa);
Il collaudo va svolto su macchina assemblata prima della - attivare il carico ohmico e verificare che:
chiusura con il mantello. Durante le prove è vietato - le forme d'onda visualizzate sull'oscilloscopio siano
commutare i selettori o azionare il contattore del carico analoghe alla Figura E;
ohmico con macchina in funzione. ATTENZIONE! prima di - la corrente di uscita sia pari a +60Adc ±10% e la
proseguire con il collaudo e opportuno ricordare che in tensione di uscita sia pari a +22.4Vdc ±10%.
questo paragrafo il generatore di corrente viene alimentata
- disattivare il carico ohmico.
- 15 -
TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
FIGURA E - la corrente di uscita sia pari a +180Adc ±5% e la
tensione di uscita sia pari a +27.2Vdc ±5%; se la
IMPOSTAZIONI: corrente letta in uscita e diversa da 180A ±5%, tarare
- SONDA CH1 x100
- 100V/Div; la corrente tramite il trimmer R48 (figura 3).
- SONDA Ch2 sonda
differenziale 1/20;
- disattivare il carico ohmico.
- 100mV/Div;
- 5 µsec/Div.
FIGURA G
TOLLERANZE SUL
TEMPO ±20%.
IMPOSTAZIONI:
VERIFICARE CHE: - SONDA CH1 x100
- L’AMPIEZZA SU CH1 - 100V/Div;
SIA 320V ±10%. - SONDA CH2 sonda
- L’AMPIEZZA SU CH2 differenziale (1/20);
SIA 120mV ±10%. - 200mV/Div;
- 5µsec/Div.

TOLLERANZE SUL
TEMPO ±20%.

VERIFICARE CHE:
1 2 3 4 5 6 Numero commutatore - L’AMPIEZZA SU CH1
SIA 320V ±10%;
2 2 2 1 1 1 Posizione commutatore - L’AMPIEZZA SU CH2
SIA 200mV ±10%.

C) Prova a carico nominale perTECHNOLOGY 175:


- il carico ohmico con commutatori settati come da tabella
di Figura F; 1 2 3 4 5 6 Numero commutatore
- ruotare, dal pannello frontale, il potenziometro della 3 3 3 3 3 2 Posizione commutatore
corrente al massimo (tutto in senso orario);
- attivare il carico ohmico e verificare che:
E) Prova a carico nominale per TECHNOLOGY
- le forme d'onda visualizzate sull'oscilloscopio siano
188CE/GE:
analoghe alla Figura F;
- il carico ohmico con commutatori settati come da tabella
- la corrente di uscita sia pari a +160Adc ±5% e la
di Figura H
tensione di uscita sia pari a +26.4Vdc ±5%; se la
- ruotare, dal pannello frontale, il potenziometro della
corrente letta in uscita e diversa da 160A ±5%, tarare
corrente al massimo (tutto in senso orario);
la corrente tramite il trimmer R48 (figura 3).
- attivare il carico ohmico e verificare che:
- disattivare il carico ohmico.
- le forme d'onda visualizzate sull'oscilloscopio siano
FIGURA F analoghe alla Figura H;
- la corrente di uscita sia pari a +140Adc ±5% e la
IMPOSTAZIONI: tensione di uscita sia pari a +25.6Vdc ±5%; se la
- SONDA CH1 x100
- 100V/Div; corrente letta in uscita e diversa da 140A ±5%, tarare
- SONDA CH2 sonda
differenziale (1/20)
la corrente tramite il trimmer R48 (figura 3).
- 200mV/Div; - disattivare il carico ohmico.
- 5µsec/Div.

TOLLERANZE SUL
TEMPO ±20%. FIGURA H
VERIFICARE CHE:
- L’AMPIEZZA SU CH1 IMPOSTAZIONI:
SIA 320V ±10%; - SONDA CH1 x100
- L’AMPIEZZA SU CH2 - 100V/Div;
SIA 180mV ±10%. - SONDA CH2 sonda
differenziale (1/20);
- 200mV/Div;
- 5V/Div;
- 5µsec/Div.

TOLLERANZE SUL
TEMPO ±20%.
1 2 3 4 5 6 Numero commutatore
VERIFICARE CHE:
3 3 3 3 2 2 Posizione commutatore - L’AMPIEZZA SU CH1
SIA 320V ±10%;
- L’AMPIEZZA SU CH2
SIA 220mV ±10%.
D) Prova a carico nominale perTECHNOLOGY 210:
- il carico ohmico con commutatori settati come da tabella
di Figura G;
- ruotare, dal pannello frontale, il potenziometro della 1 2 3 4 5 6 Numero commutatore
corrente al massimo (tutto in senso orario); 3 3 3 2 2 2 Posizione commutatore
- attivare il carico ohmico e verificare che:
- le forme d'onda visualizzate sull'oscilloscopio siano
analoghe alla Figura G;
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TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
F) Verifica tensione diodi secondari:
- predisporre l'oscilloscopio a due canali collegando la
sonda Ch1 (x100) sull'anodo del diodo D46 e la sonda
CH2 (x100) sull'anodo del diodo D51. Le masse vanno
collegate assieme sul dissipatore secondario; togliere il
multimetro dalle piazzole OUT+ e OUT-;
- predisporre il carico ohmico con commutatori settati
come da tabella di figura F, G o H;
- ruotare, dal pannello frontale, il potenziometro della
corrente al massimo (tutto in senso orario);
- attivare il carico ohmico e verificare che le forme d'onda
visualizzate sull'oscilloscopio siano analoghe alla
figura I;
- disattivare il ohmico e spegnere l'interruttore generale.

FIGURA H

IMPOSTAZIONI:
- SONDA CH1 x100
- 50V/Div;
- SONDA CH2 x100;
- 50V/Div;
- 5µsec/Div.

TOLLERANZE SUL
TEMPO ±20%.

VERIFICARE CHE:
- L’AMPIEZZA DI
PICCO INVERSA SU
CH1 E CH2 SIA
INFERIORE A 250V.

G) Prova di durata e chiusura macchina:


Nelle condizioni di carico della figura F o G e con
potenziometro di regolazione della corrente al massimo,
accendere la macchina e lasciarla funzionare fino
all'intervento delle capsule termostatiche (macchina in
allarme). Verificato il corretto posizionamento dei cablaggi
interni assemblare definitivamente la macchina.

H) Prova di saldatura
Con la macchina predisposta secondo le prescrizioni del
manuale di istruzione fare una prova di saldatura a 80A
(elettrodo diametro 2.5mm). Controllare il comportamento
dinamico del generatore.

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TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
RIFERIMENTI ILLUSTRATI
FIG. 1 VITI TENUTA
VITI TENUTA MANICO
MANICO
POTENZIOMETRO
REGOLAZIONE
CORRENTE
LED
ALIMENTAZIONE

VITI
TENUTA
RETRO LED
ALLARME
SELETTORE
FUNZIONI

PRESE
DINSE
VITE TENUTA
MANTELLO VITE
TENUTA FRONTALE

FIG. 2A FIG. 2B
DADI DADI
PIAZZOLE PIAZZOLE REOFORI FISSAGGIO
INTERRUTTORE CONDENSATORI DISSIPATORE FILI SCHEDA FISSAGGIO Q6, Q7
VENTILATORE TERMOSTATO VENTILATORE STRUTTURA
DI ALIMENTAZIONE FILTRO PONTE A CONTROLLO STRUTTURA
ST1 (J1,J2) V1,V2 METALLICA
DIODI METALLICA

VITI
FISSAGGIO
DISSIPATORE
Q6, Q7

VITI
FISSAGGIO
DISSIPATORE
Q8, Q9
VENTILATORE
VITI FISSAGGIO
TRASFO. INDUTTANZA DISSIPATORE REOFORI
FONDO DISSIPATORI DISSIPATORE
DI POTENZA SECONDARIO Q8, Q9 DADI FISSAGGIO
IGBT DIODI
STRUTTURA METALLICA
SECONDARIO

FIG. 3 FIG. 4 DIODO DIODI SECONDARI


PRIMARIO D46,D47,D48,D49,D51
D31, D32 R14 K1, K2 R40 R41 V1, V2 U5 D7,R9 Q2 J7 IGBT D37
Q6, Q7

C29 R49
C31

D43

C30
D39

Sw1

C32

DIODO IGBT
R44 PRIMARIO Q8, Q9
R45 Q4 St2 R38 D38

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TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO - LISTE PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST - ERSATZTEILLISTE - PIEZAS DE REPUESTO
TECHNOLOGY 175-210

23

12
22

13
25

21

24

15 11 3 17 5 6 10 2 16 18 4 7 8 9

26 27 28 20 14 19

Per richiedere i pezzi di ricambio senza codice precisare: codice del modello; il numero di matricola; numero di riferimento del particolare sull'elenco ricambi.
Pour avoir les pieces detachees, dont manque la reference, il faudra preciser: modele, logo et tension de I'appareil; denomination de la piece; numero de matricule.
When requesting spare parts without any reference, pls specify: model-brand and voltage of machine; list reference number of the item; registration number.
Wenn Sie einen Ersatzteil, der ohne Artikel Nummer ist, benoetigen, bestimmen Sie bitte Folgendes: Modell-zeichen und Spannung des Geraetes; Teilliste Nuemmer; Registriernummer.

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TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO ELENCO PEZZI DI RICAMBIO ELENCO PEZZI DI RICAMBIO ELENCO PEZZI DI RICAMBIO ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES PIECES DETACHEES PIECES DETACHEES PIECES DETACHEES PIECES DETACHEES
REF. SPARE PARTS LIST REF. SPARE PARTS LIST REF. SPARE PARTS LIST REF. SPARE PARTS LIST REF. SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE ERSATZTEILLISTE ERSATZTEILLISTE ERSATZTEILLISTE ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO PIEZAS DE REPUESTO PIEZAS DE REPUESTO PIEZAS DE REPUESTO PIEZAS DE REPUESTO
Potenziometro Rele' Induttanza Kit Scheda Completa
Potentiometre Relais Inductance Kit Platine Complete
1 Potentiometer 10 Relais 19 Inductance 28 Complete Control Pcb Kit
Potentiometer Relais Drossel Komplette Steurungskarte Kit
Potenciometro Relais Induccion Kit Tarjeta De Controlo Completa
Resistenza Interruttore Trasformatore Potenza
Resistance Interrupteur Transformateur Puissance
2 Resistor 11 Switch 20 Power Transformer
Wiederstand Schalter Leistungstransformator
Resistencia Interruptor Transformador De Potencia
Condensatore Manopola Potenziometro Frontale
Condensateur Poignee Pour Potentiometre Partie Frontal
3 Capacitor 12 Knob For Potentiometer 21 Front Panel
Kondensator Potentiometergriff Geraetefront
Capacitor Malja Por Resist.electr.variable Frontal
Diodo Deviatore Retro
Diode Gareur Partie Arriere
4 Diode 13 Switch 22 Back Panel
Diode Schalter Rueckseite
Diodo Interruptor Trasera
Raddrizzatore Termostato Manico
Redresseur Thermostat Poignee
5 Rectifier 14 Thermostat 23 Handle
Gleichrichter Thermostat Handgriff
Rectificador Termostato Manija
Resistenza Cavo Alim. Presa Dinse
Resistance Cable Alim. Prise Dix
6 Resistance 15 Mains Cable 24 Dinse Socket
Widerstand Netzkabel Dinse Steckdose
Resistencia Cable Alim. Enchufe Dinse
Scheda Controllo Ventilatore Kit Mantello
Carte Controle Ventilateur Kit Capot
7 Control Board 16 Fan 25 Cover Kit
Steuerungskarte Ventilator Deckel Kit
Tarjeta Control Ventilador Kit Panel De Cobertura
Bjt Tip50 Induttanza Filtro Kit Fondo
Bjt Tip50 Inductance Filter Kit Chassis
8 Bjt Tip50 17 Filter Inductance 26 Bottom Kit
Bjt Tip50 Filter Drossel Bodenteil Kit
Bjt Tip50 Induccion Filtro Kit Fondo
Bjt Tip122 Trasformatore Ausiliario Kit Igbt + Diodo
Bjt Tip122 Transformateur Auxiliaire Kit Igbt + Diode
9 Bjt Tip122 18 Auxiliary Transformer 27 Kit Igbt + Diode
Bjt Tip122 Hilfstransformator Kit Igbt + Diode
Bjt Tip122 Transformador Auxiliar Kit Igbt + Diodo

Scheda tecnica di riparazione:


Con lo scopo di migliorare il servizio, alla fine di ogni riparazione chiediamo ad ogni Centro Assistenza di compilare
e restituire a Telwin la scheda tecnica riportata nella pagina seguente.
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TECHNOLOGY 175-210-188CE/GE
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO - LISTE PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST - ERSATZTEILLISTE - PIEZAS DE REPUESTO
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12
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15 11 3 17 5 6 10 2 16 18 4 7 8 9 29

26 27 28 20 14 19

Per richiedere i pezzi di ricambio senza codice precisare: codice del modello; il numero di matricola; numero di riferimento del particolare sull'elenco ricambi.
Pour avoir les pieces detachees, dont manque la reference, il faudra preciser: modele, logo et tension de I'appareil; denomination de la piece; numero de matricule.
When requesting spare parts without any reference, pls specify: model-brand and voltage of machine; list reference number of the item; registration number.
Wenn Sie einen Ersatzteil, der ohne Artikel Nummer ist, benoetigen, bestimmen Sie bitte Folgendes: Modell-zeichen und Spannung des Geraetes; Teilliste Nuemmer; Registriernummer.

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ELENCO PEZZI DI RICAMBIO ELENCO PEZZI DI RICAMBIO ELENCO PEZZI DI RICAMBIO ELENCO PEZZI DI RICAMBIO ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES PIECES DETACHEES PIECES DETACHEES PIECES DETACHEES PIECES DETACHEES
REF. SPARE PARTS LIST REF. SPARE PARTS LIST REF. SPARE PARTS LIST REF. SPARE PARTS LIST REF. SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE ERSATZTEILLISTE ERSATZTEILLISTE ERSATZTEILLISTE ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO PIEZAS DE REPUESTO PIEZAS DE REPUESTO PIEZAS DE REPUESTO PIEZAS DE REPUESTO
Potenziometro Rele' Induttanza Kit Scheda Completa
Potentiometre Relais Inductance Kit Platine Complete
1 Potentiometer 10 Relais 19 Inductance 28 Complete Control Pcb Kit
Potentiometer Relais Drossel Komplette Steurungskarte Kit
Potenciometro Relais Induccion Kit Tarjeta De Controlo Completa
Resistenza Interruttore Trasformatore Potenza Induttanza Filtro Ge
Resistance Interrupteur Transformateur Puissance Inductance Filter Ge
2 Resistor 11 Switch 20 Power Transformer 29 Ge Filter Inductance
Wiederstand Schalter Leistungstransformator Ge Filter Drossel
Resistencia Interruptor Transformador De Potencia Induccion Filtro Ge
Condensatore Manopola Potenziometro Frontale
Condensateur Poignee Pour Potentiometre Partie Frontal
3 Capacitor 12 Knob For Potentiometer 21 Front Panel
Kondensator Potentiometergriff Geraetefront
Capacitor Malja Por Resist.electr.variable Frontal
Diodo Deviatore Retro
Diode Gareur Partie Arriere
4 Diode 13 Switch 22 Back Panel
Diode Schalter Rueckseite
Diodo Interruptor Trasera
Raddrizzatore Termostato Manico
Redresseur Thermostat Poignee
5 Rectifier 14 Thermostat 23 Handle
Gleichrichter Thermostat Handgriff
Rectificador Termostato Manija
Resistenza Cavo Alim. Presa Dinse
Resistance Cable Alim. Prise Dix
6 Resistance 15 Mains Cable 24 Dinse Socket
Widerstand Netzkabel Dinse Steckdose
Resistencia Cable Alim. Enchufe Dinse
Scheda Controllo Ventilatore Kit Mantello
Carte Controle Ventilateur Kit Capot
7 Control Board 16 Fan 25 Cover Kit
Steuerungskarte Ventilator Deckel Kit
Tarjeta Control Ventilador Kit Panel De Cobertura
Bjt Tip50 Induttanza Filtro Kit Fondo
Bjt Tip50 Inductance Filter Kit Chassis
8 Bjt Tip50 17 Filter Inductance 26 Bottom Kit
Bjt Tip50 Filter Drossel Bodenteil Kit
Bjt Tip50 Induccion Filtro Kit Fondo
Bjt Tip122 Trasformatore Ausiliario Kit Igbt + Diodo
Bjt Tip122 Transformateur Auxiliaire Kit Igbt + Diode
9 Bjt Tip122 18 Auxiliary Transformer 27 Kit Igbt + Diode
Bjt Tip122 Hilfstransformator Kit Igbt + Diode
Bjt Tip122 Transformador Auxiliar Kit Igbt + Diodo

Scheda tecnica di riparazione:


Con lo scopo di migliorare il servizio, alla fine di ogni riparazione chiediamo ad ogni Centro Assistenza di compilare
e restituire a Telwin la scheda tecnica riportata nella pagina seguente.
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Centri assistenza autorizzati


Scheda riparazione
Data:
Modello macchina:
Matricola:
Ditta:
Tecnico:

In quale ambiente ha lavorato la macchina:


Cantiere
Officina
Altro:

Alimentazione:
Gruppo elettrogeno
Da rete senza prolunga
Da rete con prolunga m:

Stress meccanici subiti dalla macchina.


Descrizione:

Grado di sporcizia.
Distribuzione della sporcizia nella macchina
Descrizione:

Tipo di guasto Sigla componente


Sostituzione scheda potenza: si no
Ponte raddrizzatore
Condensatori elettrolitici Problemi riscontrati durante la riparazione:
Relè
Resistenza precarica
IGBT
Reti snubber
Diodi secondari
Potenziometro
Altro
- 23 -
TELWIN S.p.A. - Via della Tecnica, 3
36030 VILLAVERLA (Vicenza) Italy
Tel. +39 - 0445 - 858811
Fax +39 - 0445 - 858800 / 858801
E-mail: telwin@telwin.com http://www.telwin.com

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