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La Coop.

Sociale
CASA COMUNE 2000 arl ONLUS
La Soc. Cop. Integr.
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e il Consorzio SOLARIS DISTRIBUZIONE GRATUITA

Anno VI La Lumaca
Numero 5 notiziario diversamente abile
Maggio 2010 mensile di cronaca sociale
BUON COMPLEANNO CASA COMUNE 2000!!
di Alfonso Di Giuseppe

I l giorno 27 del mese di a-


prile dell’anno 1990, da-
vanti ad un Notaio italiano,
nasceva la Cooperativa Sociale
Casa Comune 2000. Nel mese di
cio-lavorativo di persone altri-
menti emarginate si mette in di-
scussione il concetto di diversità:
chi è diverso non va controllato,
custodito o assistito, ma deve a-
aprile 2010 quindi la Cooperativa vere la possibilità di diventare
festeggia il suo ventesimo anno di soggetto protagonista di un cam-
esistenza, tra alterne fortune. mino che lo porti a riacquistare
Casa Comune 2000 è oggi una capacità perse negli anni di e-
delle realtà produttive maggior- marginazione. L’Obiettivo Gene-
mente radicate a Ladispoli, ed as- rale è quello di proporre inter-
siste circa 100 soggetti svantaggia- venti di lotta all’esclusione socia-
ti residenti sul territorio, oltre a le, evitando quelle risposte assi-
rappresentare un ambiente protet- Luca, Angela Chiara, Eleonora e, a stenzialistiche rivelatesi perdenti
to per l’inserimento lavorativo di destra, il presidente di Casa Comune sia per gli effetti perversi di di-
categorie svantaggiate. 2000, Luigi Valà, al CasalElisa pendenza economica, che per la
Per rendere a pieno il significato mancata valorizzazione dell’auto-
di questa ricorrenza, riportiamo alcuni estratti del nomia della persona. La possibilità di esprimere la
Curriculum della Cooperativa. propria soggettività, l’incremento dell’autostima, il
“La Mission della Cooperativa consiste nel contri- rafforzamento della propria identità, nonché la cre-
buire al supe- scita sul piano economico (che risulta fondamentale
SOMMARIO pag ramento di o- per ciascun individuo) sono gli obiettivi fondanti il
Buon Compleanno Casa Comu- gni forma di nostro lavoro. Obiettivi sono perseguiti integrando
1 emarginazione le attività dei due settori di intervento. L’ integrazio-
ne 2000!
I numeri dell’invalidità 2 sociale, attra- ne e il lavoro di rete, ampiamente elaborati nel Re-
verso la valo- golamento della cooperativa, hanno consentito negli
Cambia la norma su permessi 3
rizzazione della ultimi anni di mettere in atto sequenze di lavoro più
lavorativi per parenti di disabili: dignità di ogni efficaci attraverso l’acquisizione e l’impostazione
L'"eroe" che costruisce gratis essere umano, di nuove risorse umane e tecnologiche, mirate ad
3 nel rispetto del- innalzare la qualità delle prestazioni.
case ai veterani disabili
I nostri sostenitori 4 la sua diversi- La Cooperativa si prefigge di raggiungere gli obiet-
tà, qualsiasi sia tivi e di rispettare la propria mission attraverso i
Felicità di G. Tidona 5 la sua cultura, seguenti principi:
L’uomo chiede rispetto il suo credo e Uguaglianza
5 le sue limita- I servizi e le attività sono forniti secondo regole u-
di L. Lucarelli
zioni fisiche, guali per tutti, al di là di ogni possibile causa di
La pagina di Santa Marinella 6 psichiche, eco- discriminazione e promuovendo azioni che tengano
Le vostre e-mail 7 nomiche e so- conto delle specificità della persona.
Notizie in breve 8 ciali. Imparzialità
Mediante il I servizi e le attività sono erogati ai cittadini/clienti
Parliamo di cinema: La famiglia 8 supporto e l’in- secondo criteri di obiettività, giustizia, trasparenza
Savage di Tamara Jenkins serimento so- ed imparzialità.
continua a pag. 6
La Lumaca Maggio 2010 pagina 2
I numeri dell’
dell invalidità
(Fonte: http://www.agoravox.it/I-numeri-dell-invalidita.html)

S
u disposizione del governo l’INPS ha effet- za perché non si può chiedere alle famiglie che li
tuato nel 2009 controlli su 200.000 pensioni assistono anche di trasferirsi altrove. E che siano
di invalidità erogate. Ebbene, le ASL hanno cacciati via senza esitazione alcuna i falsi invalidi.
trasmesso all’INPS solamente il 9% dei fascicoli sa- Perché se il falso invalido che usufruisce di una pen-
nitari richiesti, con la conseguenza che sono stati sione sociale ruba allo Stato, quello altrettanto falso
controllati 50.000 invalidi su 200.000 affetti da me- che strumentalmente utilizza la normativa sulla disa-
nomazioni definitive; ossia inutilmente. Che bell’e- bilità per procurarsi un lavoro, ebbene quest’ultimo
sempio di coordinamento e di collaborazione fra ruba ai veri disabili, i quali finiscono per restare sen-
pubblici Uffici! za lavoro pur avendone il diritto e, perciò, discrimi-
Comunque sia di ciò, sembrerebbe che la percentua- nati ed emarginati socialmente.
le di pensioni revocate sia stata del 17%, ossia quasi Se nel primo caso è dovuto intervenire l’INPS (con
una su cinque; e ciò con ampia disuniformità sul ter- così tanto successo), nel secondo sono gli Uffici Pro-
ritorio nazionale (ovviamente le percentuali maggio- vinciali del Lavoro e gli Assessorati Comunali alle
ri si sono registrate al Sud, con punte del 29 %). Politiche Sociali a dover radicalmente cambiare pel-
A questo si aggiunge un netto miglioramento del le, a dover essere oggetto di una rivoluzione coperni-
contenzioso giudiziario a seguito della riforma del cana. Non è accettabile che gli elenchi della legge 68
processo civile: i successi dell’Istituto sono aumen- siano affollati da una sterminata moltitudine di sog-
tati del 41% e le sconfitte sono diminuite del 28%. getti perfettamente sani, mentre i veri disabili, che
Da gennaio, poi, anno nuovo vita nuova: le richieste necessitano di essere sostenuti nell’accesso al mondo
di pensione di invalidità vengono gestite dall’Istituto del lavoro, oggi sono assolutamente, vergognosa-
sia dal punto di vista amministrativo (le istanze de- mente abbandonati a se stessi dalle Istituzioni.
vono essere fatte all’INPS per via informatica) sia
dal punto di vista sanitario (un medico dell’INPS
partecipa all’attività delle Commissioni Mediche
Provinciali). Si è conseguita così la tracciabilità del-
le domande, unico rimedio concreto contro quelle
v isitate il Blog de “La Lumaca”
al NUOVO indirizzo:
http://lalumacablog.blogspot.com/
ed inviateci vostri commenti, opinioni e suggeri-
che l’INPS definisce “organizzazioni con obiettivi menti, sia sul Blog che all’indirizzo e-mail:
spesso fraudolenti”; ed il primo risultato concreto redazionelalumaca@gmail.com
non si è fatto attendere: le domande di pensione di Il Blog include ulteriori informazioni e notizie, qua-
invalidità nei primi due mesi dell’anno sono crollate li ad esempio:
dalle 350.000 dell’anno scorso alle 150.000 odierne. 1. Valutare la disabilità secondo la classificazione
Da tanti numeri, una sola conseguenza: un’immensa internazionale: esperti a Roma;
folla di questuanti, che nulla hanno a che vedere con 2. 2010, Anno Europeo della lotta alla povertà;
l’invalidità, spinge sulle previdenze a favore dei veri 3. SESAMONET: mobilità e orientamento per di-
disabili e cerca in tutti i modi di ricavarne del denaro sabili visivi;
in danno dell’erario. Sarebbe anche tempo che si po- 4. Come prestare l'assistenza domiciliare alle perso-
nesse mano ad un secondo aspetto della normativa in ne con grave disabilità;
favore dei disabili, quello dell’accesso al mondo del 5. CinemA bili: la quarta edizione del concorso na-
lavoro. Dire che la legge che lo disciplina, la n. 68- zionale per cortometraggi “CinemAbili” si terrà a
/99, ha fallito il suo obiettivo è un eufemismo : essa Genova il 27 maggio 2010;
serve solamente alla burocrazia che ha generato ed ai 6. Epidermolisi bollosa: a Roma la prima struttura
politicanti esperti in clientelismo politico che stru- specializzata;
mentalmente la utilizzano. Occorre un nuovo inizio, 7. Leggi: una Authority per la disabilità?
a partire dalla tracciabilità delle richieste dei disabili 8. Il “Post” di Santa Marinella
per il sostegno nell’inserimento nel mondo del lavo-
ro; dall’accertamento della loro capacità proprie e altro ancora…
(“residue” è un termine bruttissimo); dall’intervento
delle istituzioni sociali locali con la presa in carico
dei disabili, che lasciano il mondo dell’istruzione e
della formazione, per il loro avviamento al lavoro La Redazione
mediante un mirato servizio di tutoraggio; avvia-
mento al lavoro da realizzarsi nel comune di residen-
La Lumaca Maggio 2010 Anno VI – N° 5 - Notiziario diversamente abile - Mensile di cronaca sociale
Registrato presso il Tribunale di Civitavecchia N° 5/2004 del 6/5/2004
Redazione : c/o Casa Comune 2000 - Via Milano, 17 – Ladispoli - Tel.: 0699226357
Direttore Responsabile : Rosaria Russi - Redazione: Luigi Valà
Grafica ed impaginazione : A. Saya
Hanno collaborato : A. Di Giuseppe, L. Lucarelli, A. Saya, G. Tidona
Il nostro indirizzo e-mail : redazionelalumaca@gmail.com - Il nostro Blog: http://lalumacablog.blogspot.com
La Lumaca Maggio 2010 pagina 3
Cambia la norma su permessi lavorativi per parenti di disabili:
maggiori controlli
Le modifiche riguardano anche chi ha diritto alle concessioni
Aboliti i requisiti di assistenza esclusiva e continuativa

M aggiori controlli, ma
anche qualche conces-
sione in più. Cambiano
le norme sui permessi lavorativi
per i parenti di disabili gravi. Lo
una legge del 2000, ma a condi-
zione che l'assistenza al disabile
fosse continua ed esclusiva. Ora
anche questa condizione non è
più prevista.
prevede il «collegato lavoro» Invariate le norme per i genitori
alla Finanziaria, approvato nei di bambini di età inferiore ai 3
giorni scorsi definitivamente dal anni: due ore di permesso al gior-
Senato, che ha tra le altre cose no o prolungamento dell'asten-
modificato l'articolo 33 della sione facoltativa di maternità fino
legge 104 del 1992, che istituiva al terzo anno di vita. Dopo i tre
appunto i permessi. anni, il diritto di usufruire dei tre
La prima sostanziale modifica riguarda gli aventi giorni al mese è riconosciuto a entrambi i genitori,
diritto ai permessi. In assenza di ricovero della per- anche adottivi, che possono goderne alternativamen-
sona disabile grave da assistere, potranno godere di 3 te.
giorni di permesso mensile: il genitore, il coniuge o i La legge introduce anche maggiori controlli, che sa-
parenti entro il secondo grado ovvero nonni, figli, ranno volti probabilmente a verificare se l'assistenza
nipoti in quanto figli del figlio e fratelli. I parenti di al disabile sia effettivamente prestata nei giorni in
terzo grado, ovvero zii e bisnonni, possono usufruire cui sono richiesti i permessi lavorativi. Viene poi
dei permessi solo quando i genitori o il coniuge del introdotto l'obbligo per le pubbliche amministrazioni
disabile siano deceduti o mancanti, oppure quando di trasmettere al dipartimento della Funzione Pubbli-
genitori o coniuge abbiano più di 65 anni o siano ca della Presidenza del Consiglio dei ministri i dati
affetti da patologie invalidanti. dei lavoratori che usufruiscono dei permessi, allo
Aboliti i requisiti di assistenza esclusiva e continua- scopo di istituire una banca dati che consenta di ave-
tiva, che prima venivano richiesti nel caso in cui il re il quadro della spesa sostenuta dallo Stato per que-
lavoratore non fosse convivente con il parente disa- sti benefici.
bile. L'obbligo di convivenza era stato abolito già da (Fonte: http://www.ilmessaggero.it/)

L'"EROE" CHE di inutilità portano i veterani alla


depressione. Alcuni preferirebbero
COSTRUISCE GRATIS addirittura la morte alla situazione
di totale dipendenza dai famigliari
CASE AI VETERANI che devono affrontare quotidiana-
mente.
DISABILI Il "ritorno a casa" è spesso un mo-

S i chiama Dan Wallrath (nella


foto a destra), è un costruttore
di edilizia civile che, dal 2005,
si occupa di dare nuove speranze
mento traumatico che annebbia la
gioia dell'essere vivi.
Il progetto di Dan Wallrath è di
edificare gratuitamente, col soste-
ai veterani di Iraq ed Afghanistan gno di donazioni economiche e di
tornati vivi, ma non illesi dalla materiali da costruzione, case a anni, senza ipoteche o mutui. L'o-
guerra. Il problema è infatti la dif- misura di handicap per veterani biettivo è di alleggerire la pressio-
ficoltà di reinserimento nel mondo feriti e disabili, che non sono in ne economica su queste famiglie e
lavorativo da parte di questi ex- grado di sostenere spese di tale dare maggiori possibilità di riqua-
soldati che hanno riportato gravi portata. lificazione lavorativa ai giovani
ferite o disabilità permanenti nelle Scale, porte, bagni, intere struttu- ex-soldati. Per Dan è una sorta di
operazioni militari in cui erano re. "ringraziamento" per il "servizio"
impegnati. Nominato tra gli eroi della CNN fornito alla patria dai 30.000 sol-
Si tratta perlopiù di giovani, poco per l'anno 2010 Dan, ormai in pen- dati feriti in guerra in Iraq ed Af-
più che ventenni, che si ritrovano sione, dedica la maggior parte del ghanistan, e spera di poter esten-
a fare i conti con arti amputati e/o tempo all'organizzazione ed alla dere a breve il progetto (chiamato
ridotte capacità motorie e necessi- costruzione di case che vengono "Operation Finally Home") oltre il
tano di abitazioni adattate alle esi- poi consegnate gratuitamente alle Texas e promuoverlo negli altri
genze individuali. famiglie di veterani, completa- stati U.S.A. (Fonte:
Spesso la frustrazione ed il senso mente arredate ed assicurate per 2 http://www.informazionepura.it)
La Lumaca Maggio 2010 pagina 4
I nostri sostenitori

icordiamo che la sponsorizzazione non ha alcuna tariffa fissa ed è a OFFERTA LIBERA E DETRAIBILE nella denuncia dei redditi.
redditi.
R Chiunque fosse interessato può rivolgersi all’indirizzo::
redazionelalumaca@gmail.com
oppure contattarci tramite il nostro NUOVO Blog:
http://lalumacablog.blogspot.com/
La redazione della
La Lumaca Maggio 2010 pagina 5

di Giorgio Tidona

I o so qual è il segreto della felicità:


è aprire gli occhi alla realtà,
guardare quell’angolo di cielo
che basta a darci la gioia.
Felicità è guardarci intorno
e scoprire che quel Dio
c’è anche per te.
Io so qual è il segreto della felicità:
è avere un amico che ti lancia
un sorriso che ti ridia gioia.
Felicità è avere un’amica come te. Henri Matisse
E basta. Le bonheur de vivre, ovvero
La felicità di vivere (1905-1906)

Della disabilità si può sorridere, L’UOMO CHIEDE RISPETTO


per fare riflettere di Luca Lucarelli
V
ecchi, tossicodi-
pendenti e disabi-
li tre problematiche so-
ciali non per colpa loro
che necessitano rispet-
to. Il primo vedendosi
invecchiare e andare
verso il viale del tra-
monto si sente sempre
più solo e malinconico
nei confronti di chi di-
ce che è anziano e quin-
di il suo modo di parla-
re e pensare e ragionare
non ha più valore, per-
ciò deve essere messo
da parte come una vec-
chio radio che non ha
più niente da dire, invece ha molto da insegnare spe-
cialmente ai giovani di oggi che sembrano non ave-
re nè meta nè valori giusti come quelli della loro
generazione. Il secondo è un povero Cristo convin-
to e illuso da chi crede che con la droga si esce dai
problemi psicologici vissuti da piccoli. Il terzo, per
concludere, è una persona nata diversamente abile
che deve essere messa in grado di svilupparsi nella
vita quotidiana, sociale e lavorativa come un essere
normale, e non come un robot radiocomandato qua
Fonte: http://www.repubblica.it/ o là a seconda di come ci si alza al mattino. A volte
ci sentiamo normali perché veniamo circondati da
Invitiamo i lettori a coloro che ascoltandoci ci rendono abili e consape-
voli delle nostre possibilità lavorative e verbali. E a
visitare il sito di volte disabili ed impotenti di sviluppare le nostre
idee perché davanti ai nostri limpidi fari innocenti
CASA COMUNE 2000 all’indirizzo: (occhi) veniamo azzittiti annullati discriminati da
http://sites.google.com/site/casacomune2000/ chi crede che il nostro modo di ragionare sia sba-
sul quale è’visualizzabile gliato e non convincente, forse perché a qualcuno
l’Archivio de’ “La Lumaca” in PDF non gli conviene. RISPETTO RISPETTO RI-
SPETTO.
La Lumaca Maggio 2010 pagina 6

INAUGURAZIONE DELLA PISCINA COMUNALE


M artedi 23 Aprile 2010,
il Sindaco di Santa
Marinella Roberto Ba-
checa ha inaugurato la piscina
comunale, finalmente resa agi-
servizi essenziali fra cui spoglia-
toi, servizi igienici, sala inferme-
ria, reception. La vasca vera e
propria ha 25 mt di lunghezza,
12,50 di larghezza per 1,60 di
bile dopo molti anni di lavori. altezza. 6 corsie dunque da 2mt
Al taglio del nastro del sindaco ciascuna. Sarà possibile svolgere
è seguita la benedizione del par- diverse attività natatorie, tra le
roco Mario Bianchi e un giro quali acquagym e speciali corsi
nelle sale interne. di nuoto per ragazzi diversamen-
Progettata e avviata nel 2004 te abili. Proprio l'altezza ridotta
dall’amministrazione Bordic- del fondo della piscina dimostra
chia, soprattutto dall’ex assesso- la vocazione sociale di questo
re ai lavori pubblici Angelo Gri- impianto, che rappresenta una
maldi, fu proseguita dalla giunta Il taglio del nastro splendida occasione per favorire
Tidei, ed ora conclusa e inaugu- l'avviamento allo sport di catego-
rata dall’amministrazione Bacheca, che ha reperito rie svantaggiate, a tariffe sociali.
l’ultimo finanziamento di 200 mila euro e approvato A breve l'Amministrazione comunale si è impegnata
il bando di gara per la futura gestione dell’impianto. a pubblicare la gara d'appalto per la gestione dell'im-
Già realizzati inoltre anche i parcheggi adiacenti alla pianto, che speriamo possa essere affidato a realtà
struttura. La piscina comunale dispone di numerose particolarmente attente appunto alla sfera del Terzo
sale interne dedite all’attività fisica e sportiva come Settore ed all'utenza svantaggiata, in un'ottica di in-
palestra, sala massaggi, sala fisioterapia e di tutti i tegrazione.

BUON COMPLEANNO CASA COMUNE 2000!! di Alfonso Di Giuseppe


(continua da pag. 1)
Continuità Diritto di scelta
I servizi e le attività sono forniti con continuità, I cittadini/clienti, nel limite del possibile e secondo
regolarità e senza interruzioni, secondo quanto le normative vigenti, possono scegliere modalità di
previsto dalle disposizioni contrattuali con i privati, attuazione del servizio che meglio si adatta alle pro-
statali, regionali, provinciali e comunali (in base ai prie esigenze.
disciplinari di accreditamento). Nel caso di funzio- Efficienza-efficacia
namento irregolare, la Cooperativa provvede ad in- I servizi e le attività devono essere forniti ottimizzan-
formare tempestivamente i destinatari coinvolti, al do le risorse, secondo gli standard di qualità richie-
fine di ridurre il disagio causato. sti dalle norme contrattuali e adottando tutte le mi-
Rispetto dei diritti, della dignità, della riservatezza sure idonee per evitare sprechi che possano recare
Il rispetto della dignità della persona non deve esse- danno alla collettività.”
re compromessa dalle esigenze tecniche e organizza- E pensiamo che questo possa essere appena suffi-
tive del servizio.Gli operatori della Cooperativa so- ciente a descrivere le molteplici iniziative della Coo-
no formati per instaurare una relazione con la per- perativa, che nel mese di maggio sarà lieta di orga-
sona, tale da informarla e metterla in condizione di nizzare i “festeggiamenti ufficiali”.
esprimere i propri bisogni offrendo la massima ri- Da tutta la redazione de “La Lumaca” facciamo
servatezza, nel rispetto del segreto professionale, i nostri migliori auguri alla Cooperativa, ed a-
secondo quanto prescritto dal D.lvo n° 196/03 e suc- spettiamo la festa per il primo quarto di secolo di
cessive modifiche. attività.

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All’interno del mercato giornaliero di Via Ancona - Box B1 - Ladispoli -Tel/Fax: 06.99223006
La Lumaca Maggio 2010 pagina 7
Le vostre e-mail
Lettera di un genitore

V enerdì 26 febbraio presso il CSP


si è svolta la prova aperta del
laboratorio teatrale 2010 dal ti-
tolo “Le città, i viandanti”, tratto da
“Le città invisibili” di Calvino, con-
scrutare ma verso quei particolari
“invisibili” che sfuggono alla maggio-
ranza.
Quale migliore testo, se non questo,
può rappresentare la condizione delle
dotta da Francesco Blasi dell’associa- persone diversamente abili che, come le
zione culturale “Il cerchio teatro” e co- città invisibili, sono realtà da svelare
adiuvato dagli operatori del centro po- nella loro complessità e nella loro uni-
livalente, Maria Grazia, Rosanna, Santina, Claudio e cità?
Barbara. Complessità e unicità di cui tengono conto quoti-
La prova svolta dai dieci ragazzi del centro , ragaz- dianamente gli operatori del CSP, affrontando i dif-
zi con diversi gradi di disabilità , ha evidenziato, in ferenti gradi di disabilità dei nostri ragazzi non co-
un contesto come quello della recitazione, della mes- me svantaggio ma come valore aggiunto. Voglio per
sa in scena di una narrazione, come ognuno abbia questo, come genitore, cogliere l’occasione per rin-
partecipato con il proprio differente apporto a dare graziarli per il tempo e il lavoro che dedicano loro.
vita , unitamente, ad una storia. Anzi a delle storie, Mi auguro che questa prima positiva esperienza del
che hanno, come filo conduttore, proprio le città laboratorio teatrale possa proseguire e che il CSP,
invisibili che il protagonista, Marco Polo , racconta visti i presupposti, possa diventare (spero un giorno
e descrive al sovrano, il Kublai Khan. Città che in- non molto lontano), un diurno all’avanguardia.
contra nel suo viaggio attraverso la Cina, dove lo Citando Marco Polo (tanto per essere in tema) vo-
spazio più che geografico è mentale, dove non ven- glio dire che «D'una città non godi le sette o settanta-
gono narrate le città che si vedono , ma quelle che sette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua do-
non si vedono, ma che comunque esistono, dove lo manda».
sguardo non è rivolto verso ciò che chiunque può La mamma di Luca

ello spa- performative, considerate come si- rieducativi; sostegno e coinvolgi-


zio del stema di canali espressivi nei quali, mento della famiglia nell'opera so-
Centro Socia- le arti figurative, il gesto, il suono, cio-educativa per evitare l'istituzio-
le Polivalente sono diventate segno comunicativo nalizzazione del disabile; integra-
di via Rimini e messaggio nel rapporto con gli zione del disabile nell'ambiente so-
19 il 26 feb- altri, tutti i partecipanti al corso at- ciale. Per la realizzazione di tali fi-
braio si sono traverso l’animazione hanno svilup- nalità, vengono assicurate: l'ospitali-
svolte le pro- pato delle abilità/capacità relaziona- tà diurna, l’accoglienza e la cura
ve aperte del li in cui l’aspetto educativo si è ar- della persona nella sua totalità. Inol-
La copertina de’ lab ora tor io monizzato a quello riabilitativo, nel tre il progetto prevede:
“Le città invisibili”, teatrale con- tentativo di stimolare le risorse della 1) Attività di osservazione e orien-
ed. Mondadori, 197- dotto da Fran- persona e la socializzazione. Le tamento mirate all'educazione del
cesco Blasi strategie che motivano gli operatori soggetto all'autonomia personale,
dell’associazione Il Cerchio Teatro. a lavorare sul gruppo di ospiti del come al mantenimento nell'utente
Il gruppo di utenti: Luca , Dario, Centro da luogo a vitale relazioni di delle capacità psichiche, sensoriali,
Anna Maria, Stefano, Jessica, Ka- collaborazione, di rispetto, di con- motorie e manuali residue;
tiuscia , Dario, Luciano, Massimi- tatto. Un’esperienza doppia, per en- 2) Inserimento degli utenti nel con-
liano e gli operatori del Centro, soci trambe le parti: impegnati a spinger- testo territoriale e creazione di pro-
lavoratori della coop CASSIA- si per andare “oltre se stessi” per grammi individualizzati con obietti-
VASS; Rosanna Bernasconi, Clau- entrare in una relazione autentica vi a breve e lungo termine, in colla-
dio Cammaroto, Maria Grazia Fava- con l’altro, il “diverso”. borazione con i servizi territoriali.
loro, Santina Giorgi e Barbara Mer- Il Centro Sociale Polivalente è una 3) Valutazione dell’efficacia del-
canti sono stati coinvolti in questo struttura socio-educativa che acco- l’inserimento dell’utente nel grup-
corso attraverso tecniche di lavoro glie in orario diurno persone con po.
diverse: danza movimento, uso del- disabilità medio- grave. E' previsto inoltre il servizio di tra-
le percussioni, adattamento al ritmo Il Centro mira a sostenere e pro- sporto dal domicilio dell'utente alla
e utilizzo di materiali, dando vita a muovere il benessere degli utenti struttura e viceversa. Attività del
un interessante e emozionante spet- attraverso la promozione del: centro sono ; laboratorio di teatro,
tacolo vissuto dai presenti. I riferi- ♦ benessere fisico: “stare bene con il laboratorio di creatività, laboratorio
menti per la costruzione dello spet- proprio corpo”; di ginnastica dolce, laboratorio di
tacolo sono stati presi dal libro di ♦ benessere psicologico: “star bene cucina, uscite sul territorio per gite
Italo Calvino La città invisibile. Al- con se stessi”. e visita spettacoli.
l’interno del laboratorio è stato pos- Nel Centro sono previsti interventi Il Coordinatore del C.S.P.
sibile utilizzare le arti sceniche e integrati assistenziali educativi e Antonio Giorgio
La Lumaca Maggio 2010 pagina 8

Edf: "I passeggeri disabili hanno il diritto di acquistare online i biglietti dei treni"
(Fonte Maurizio Molinari per: http://www.superabile.it/)

I passeggeri disabili han-


no diritto di acquistare i
biglietti online dei treni
come gli altri viaggiatori e de-
vono essere messi in grado di
fico sulle esigenze delle persone con disabilità e un
allegato in cui si precisano i requisiti minimi che gli
operatori del settore devono rispettare per quel che
riguarda le informazioni da fornire ai clienti disabili.
Nella risposta alla consultazione, l'Edf ha sottolinea-
farlo. L'accessibilità dei siti to la necessità che i siti web degli operatori del setto-
delle compagnie che gestiscono re e gli strumenti per la prenotazione online siano
il trasporto su treno in Europa è accessibili e garantiscano la possibilità di prenotare
uno dei punti principali della risposta che lo Europe- in linea anche il servizio di assistenza. Per quanto
an Disability forum ha inviato alla Commissione Ue riguarda il nostro Paese, Trenitalia ha un servizio di
nell'ambito di una consultazione che si occupa delle rivendita di titoli di viaggio online accessibile ma
specifiche tecniche sulle applicazioni telematiche non permette ancora, contestualmente all'acquisto
riguardanti l'interoperabilità ferroviaria (Tap Tsi). Le del biglietto, la prenotazione dell'assistenza. Ha pe-
linee guida che la Commissione sta redigendo servo- rò, in un'altra sezione del sito, un elenco di indirizzi
no a completare e a dare ulteriori dettagli su come e-mail e numeri utili che i viaggiatori disabili posso-
mettere in atto la direttiva sul trasporto ferroviario no contattare per richiedere il servizio. Insomma, per
adottata dalla stessa Commissione il 3 dicembre una volta, sebbene ci sia spazio per miglioramenti,
scorso, una direttiva che contiene un capitolo speci- l'Italia non è poi così indietro.

Parliamo di cinema
a cura di Adriano Saya
La famiglia Savage
regia di Tamara Jenkins

J ohn e Wendy sono un fratello e una sorella che vivono lontani e si sentono raramente, alle prese con
gli stessi problemi: entrambi insoddisfatti della propria vita sentimentale e professionale si trovano
all'improvviso a doversi prendere cura dell'anziano padre, non particolarmente amato, sprofondato
negli abissi della demenza senile e cacciato dalla casa in cui si trovava dopo la morte della sua compagna.
Passando da una casa di cura all'altra, i due impareranno a conoscersi e a conoscere meglio il proprio geni-
tore…
Trattare il tema della vecchiaia, della famiglia e della morte senza scadere nel melodramma è cosa ardua: ci
riesce brillantemente Tamara Jenkins che firma uno dei film più interessanti, coinvolgenti e sinceri degli
ultimi anni. La parabola dei due loser (lei continua per forza d'inerzia una storia di sesso con un uomo di
mezza età coniugato, lui è un professore frustrato e abbandonato dalla partner che non vuole sposare), è
raccontata senza concessioni alla retorica e il loro rapporto con il padre morente è quanto più realistico,
crudo ed essenziale visto da parecchio tempo a questa parte. Efficace sulla carta, La Famiglia Savage di-
venta memorabile, una volta messo in scena, grazie all'interpretazione “definitiva” di tre attori eccezionali:
se Philip Seymour Hoffman e Laura Linney, tra i migliori della propria generazione, sono ormai da anni
sulla cresta dell'onda e riconosciuti anche dal grande pubblico, un nota particolarmente felice viene da Phi-
lip Bosco, anziano caratterista di straordinario talento ma poco noto da noi, che cesella finemente, con una
vena grottesca e ironica, un uomo cui restano pochi giorni da vivere, scorbutico e ben lontano dallo stereo-
tipo di “nonnino gentile e affabile” cui il cinema americano ci ha abituato fin troppo spesso.
Efficace nei dialoghi, incredibilmente ben musicato dall'ottimo Stephen Trask e graziato da uno dei finali
più coerentemente ottimistici degli ultimi anni, La Famiglia Savage è un tragico, comico, romantico, picco-
lo, grandissimo film da non perdere. (Fonte: http://www.mymovies.it/)
Questo periodico è stato realizzato grazie al contributo

del Comune di Ladispoli e della Provincia di Roma

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