Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
credenze
sul leader
Sviluppo Leadership
Le 10 false credenze sul leader
SOMMARIO
Introduzione 3
La credenza della “FORMULA MAGICA” 5
La credenza della “NASCITA” 7
La credenza della “NOMINA” 8
La credenza del “SEMPRE” 9
La credenza del “CARISMA” 10
La credenza della “ESTROVERSIONE” 11
La credenza del “CONTROLLO” 12
La credenza della “DISTANZA” 13
La credenza dell “ISTRUZIONE” 14
La credenza del “VERTICE” 15
Conclusioni 16
Introduzione
Nella vita o nel lavoro, sicuramente, anche tu ti trovi ad essere, in grande o in
piccolo, un manager, un supervisore, un capo, un insegnante, e così via, in
differenti organizzazioni con obiettivi differenti, quelle legate al mondo del lavoro
(aziende, enti pubblici, enti privati), al non-pro t (enti di bene cenza e di
assistenza), allo sport, alla cultura, alla religione e alla politica.
Quando vieni promosso per la prima volta in una posizione da leader, hai 3 buoni
motivi per festeggiare:
È vero, il tuo sviluppo della leadership può iniziare proprio dalla tua nuova
posizione, ma attento, perché sei solo stato invitato alla tavola della leadership!
— John C. Maxwell
Ogni cambiamento richiede una svolta, partendo con l’eliminazione delle false
credenze e delle limitazioni che ti possono impedire il rinnovamento, facendoti
rimanere intrappolato nelle vecchie abitudini.
Ecco allora che ho preparato questo e-book, con la speranza che ti possa aiutare a
mettere a fuoco quelle che sono le false credenze (o falsi miti) più comuni che la
maggior parte delle persone ha sulla leadership.
Conoscere queste false credenze ti eviterà di cadere in una trappola che possa
limitare lo sviluppo delle tue /capacità di leader (o anche solo per fare una
valutazione dei leader che vuoi seguire nella tua vita).
Ti consiglio tenerle sempre davanti agli occhi, ogni qualvolta ti sentirai s duciato,
nel tuo impegnativo cammino!
Se fai o hai fatto delle letture sulla leadership o hai partecipato a corsi e seminari,
ti viene spesso detto che
dove il vuoto è riempito da una serie di fattori critici, tratti, competenze, abilità o
convinzioni essenziali per una leadership ef cace.
Non è che questo tipo di affermazioni siano false, tuttavia, la realtà è che le
caratteristiche dei leader ef caci, se si guarda alla storia, sono inafferrabili e
spesso elusive.
Un altro ancora può essere un forte decisore, mentre si possono trovare dei buoni
leader, che usano un modo democratico nel loro processo decisionale.
Alcuni leader hanno un ego grande e carismatico, mentre altri hanno una grande
umiltà e, a prima vista, sembra non essere così eccitante interagire con loro.
Una delle s de per te che vuoi essere un leader migliore non è quella di trovare
alcune delle verità universali sulla leadership, ma come leader, nel particolare
trovare quello che funziona per te stesso, nel contesto in cui operi, con le persone
con cui interagisci (seguaci, collaboratori,interessati) e nel rispetto degli obiettivi
da raggiungere.
In poche parole devi trovare “il tuo essere leader” al giorno d’oggi!
Ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un altra. Ciò che
funziona in periodo della storia, in una società, in una un’organizzazione può
fallire miseramente in un altra.
Questo non vuol dire che non puoi imparare dai successi e dai fallimenti degli
altri, ma signi ca che è necessario considerare tutte le prescrizioni sulla
leadership come possibilmente vere, e forse non.
Una credenza molto diffusa é che ci sono caratteristiche innate che rendono una
persona un leader e che soltanto le persone con queste caratteristiche possono
aspirare a diventare leader.
Questo mito può essere pericoloso, se per esempio è applicato ai dirigenti nelle
imprese e altre organizzazioni.
La realtà è diversa!
Molti dei leader più importanti affermano che hanno dovuto imparare a guidare
gli altri, imparando spesso con il sacri cio e attraverso le scon tte.
Molte persone, anche al giorno d’oggi, sono convinte che non si può essere leader
nché qualcuno non ti mette in una posizione e ti da una forte autorità.
Ricorda che non ci potrà mai essere nessuna autorità che può rendere una
persona un leader, se le persone non lo seguono!
Puoi raggiungere la vera leadership, attraverso l’in uenza rafforzata dalle qualità
del tuo carattere e dall’integrità del tuo comportamento.
È anche vero che la tua leadership può iniziare proprio da una tua nuova
posizione o incarico, ma attento, perché, come detto prima, sei solo stato invitato
alla tavola della leadership!
È molto diffusa la convinzione che certe persone sono capaci di riuscire come
leader , in ogni luogo e tempo, non importa quali siano le circostanze.
Questo mito nasce dalla convinzione che se uno ha il carattere giusto può riuscire
sempre, e deriva dalle teorie sul “Grande Carattere”.
Pensa solo ad alcuni allenatori di calcio che diventano grandi con una squadra,
vincono tutto per alcuni anni e poi non sanno più ripetersi altrettanto?
Il termine deriva dal greco “charis” (grazia) ed è stato usato dal primi cristiani con
il signi cato di “dono divino”.
Quante volte hai pensato che per essere leader devi essere carismatico?
Molte persone la pensano così, cercando di trovare la pozione magica per avere
carisma, ricadendo nella stessa credenza del mito della “Nascita”.
La realtà è che alcuni leader sono carismatici, ma la maggior parte non lo sono.
Le persone con carisma, cioè quelli che attirano gli altri a se stessi, sono individui
che si concentrano sugli altri, non su se stessi. Essi non cercano di essere al centro
dell'attenzione e non fanno nta di essere perfetti.
Non hai bisogno di avere carisma per essere un leader, semmai, se sarai un
leader ef cace, avrai maggiori opportunità di essere seguito e quindi di avere
più carisma sugli altri.
Un’altra convinzione molto diffusa sulla leadership è che solo gli estroversi
diventano leader.
La realtà è che alcuni leader sono estroversi, ma la maggior parte non lo sono:
anzi ci sono molti leader che sono tranquilli, competenti, introversi ed hanno
moltissimi seguaci .
Da alcune ricerche sui tratti che le persone desiderano nei loro leader, la maggior
parte hanno evidenziato tratti come l’ascolto, l’af dabilità, la cura dei
collaboratori/seguaci, i non favoritismi, l’equità, la discrezione, la visione, la
determinazione, ecc., ma ben pochi hanno messo in primo piano l’estroversione.
Non appena perderai un po’ di potere, la maggior parte si allontanerà da te, verso
chi gli potrà assicurare la libertà che non ha.
La ne che hanno fatto molti leader, diventati in seguito “dittatori”, può insegnarti
molte cose!
Devi riuscire guidare con dei principi ben chiari e non essere in uenzato dal
bagaglio emotivo che l'amicizia porta con sé.
A volte, infatti, devi prendere decisioni dif cili per quanto riguarda le persone
della tua squadra, e sicuramente qualcuno sarà tentato di appro ttare del rapporto
con te, se sei stato troppo amichevole con lui.
Questo non signi ca che non puoi socializzare con le tue persone, ma dovresti
raggiungere il giusto equilibrio tra l'essere un amico e ed essere il leader.
Sicuramente stai pensando che molte persone istruite sono in posti di leadership.
Il grado di istruzione raggiunto può signi care che hai una buona
educazione, ma non signi ca che sei necessariamente o sarai un buon
leader.
Quello ti deve far ri ettere, invece, è che le persone raggiungono alti livelli di
istruzione, innanzitutto sono motivate a farlo, e istruendosi af nano quelle
capacità di piani cazione, rigore, metodo, sacri cio, dedizione e “forma mentis”,
necessarie per potere avere basi solide anche in un percorso di sviluppo della
leadership.
Il segreto del successo sta in quegli anni di esperienza in prima linea, dove una
persona impara a gestire le relazioni, lo stress ed i con itti.
La credenza che più di altre ti può portare fuori strada è quella di pensare di
collocare la leadership solo nella persona o nelle persone al “vertice”
dell’organizzazione.
Guidare gli altri comporta responsabilità e sacri cio, per cui quanto di più
semplice nel farlo fare agli altri?
Se non vuoi farlo, mettiti da parte e lascia lavorare gli altri, anche se possono
sbagliare!
Conclusioni
Conoscere le più comuni false credenze sul leader e sulla leadership, può essere
un buon modo per partire con il piede giusto e senza pregiudizi in un percorso di
miglioramento della leadership o, se vuoi, per individuare chi è la persona più
giusta da seguire.
Ricordati che
non si può essere un ottimo leader se prima non si è stato un buon seguace e,
d’altra parte, nessuno può essere un leader se nessuno lo segue.
Pasquale Troianiello
Se sei interessato ad altre risorse per sviluppare la tua leadership le puoi trovare
sul blog
www.sviluppoleadership.com