MEDITERRANEO

Il film parla della missione di un gruppo di soldati nel mezzo della guerra che
vengono inviati su un'isola greca per tenerla sotto sorveglianza. All'inizio l'isola
sembra disabitata, ma dopo pochi giorni si rendono conto che ha una popolazione,
donne, anziani e bambini, che hanno affermato di essere stati nascosti dai soldati
tedeschi che avevano preso tutti gli uomini dalla regione.
Non passa molto tempo prima che appaiano l'ospitalità e la calda natura degli
abitanti, i soldati vengono assorbiti dalla vita, dal caldo e dal paesaggio dell'isola e
dimenticano le loro attività militari.
Il prete locale chiede al tenente Montini di restaurare i murales della sua chiesa, a
cui il tenente, che era stato uno studente di latino e greco, concorda molto
volentieri. I fratelli Munaron diventano amici e poi amanti di un'affascinante giovane
donna, una pastorella, che crede che tre siano il numero perfetto per un'avventura
di puro divertimento sessuale. Il sergente aspro e caloroso Lorusso inizia a
dedicarsi alla danza popolare insieme ad alcune donne anziane e la timidissima
soldata Farina si innamora profondamente dell'unica prostituta dell'isola, e oberata
di lavoro.
Tre anni dopo, un aereo arriva sull'isola e il suo pilota li informa che tutto è
cambiato in quel momento. Mussolini è già caduto e l'Italia è divisa in due, con i
suoi nemici, gli inglesi, ora suoi alleati nel sud, che combattono al loro fianco
contro i tedeschi nel nord. Poco dopo arriva la nave britannica e tutti gli italiani
vengono spediti lì, tranne Farina che decide di rimanere con la sua amata.
Molti anni dopo il tenente Montini tornò sull'isola, ora un luogo turistico, visitando il
ristorante di Farina e Vassilissa, ricordando quegli anni felici e incontrando anche
Lorusso, il sergente, il più patriottico di tutti gli italiani, che, disincantato dopo il suo
ritorno nel suo paese tanto desiderato, si ritirò per vivere sull'isola.