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Esercitazione 2
Calcolo dell’indice di prestazione energetica (EP) per il
riscaldamento
1
1. DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE DIMENSIONALI E FUNZIONALI 4
2.1 TRASMISSIONE 6
2.2 INDIVIDUAZIONE DEI PONTI TERMICI E DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA TERMICA LINEICA ΨL 7
2.3 CALCOLO DEI FLUSSI TERMICI QTR, OP, QTR, W, QTR, PT 9
2.4 VENTILAZIONE 10
2.5 CALCOLO DELLE DISPERSIONI TERMICHE IN CONDIZIONI DI PROGETTO 10
2.6 ESEMPIO DI DIAGRAMMA A TORTA DELLE VARIE COMPONENTI DI Q 11
4. VERIDICA DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA (DM REQUISITI MINIMI GIUGNO 2015) 18
6. ALLEGATI 27
2
6.5 DATI DI INPUT DA CONSIDERARE PER IL CALCOLO DEL FABBISOGNO ANNUO DI ENERGIA PRIMARIA PER IL RISCALDAMENTO
DELL’EDIFICIO DI RIFERIMENTO 31
6.5.1 TRASMITTANZE TERMICHE DELL’EDIFICIO DI RIFERIMENTO 31
6.5.2 FATTORE DI TRASMISSIONE SOLARE TOTALE (GG+SH) PER COMPONENTI FINESTRATI 32
6.5.3 EFFICIENZA GLOBALE DELL’IMPIANTO DELL’EDIFICIO DI RIFERIMENTO 32
3
1. Definizione delle caratteristiche dimensionali e funzionali
1.1. Dimensioni dell’ambiente
UFFICIO
3°piano f.t.
schema di
sezione
Finestra A
Finestra B
4
Superfici disperdenti (lorde) Esposizione A [m2]
9.0 10.8 11.9 11.2 9.8 9.5 10.6 10.7 11.2 11.6 9.2 9.6
- Valori giornalieri mensili dell'irradiazione solare globale sulla superficie orizzontale:
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
[MJ/m2] [MJ/m2] [MJ/m2] [MJ/m2] [MJ/m2] [MJ/m2] [MJ/m2] [MJ/m2] [MJ/m2] [MJ/m2] [MJ/m2] [MJ/m2]
5.0 7.8 12.2 17.0 19.6 21.5 23.5 18.5 13.5 9.3 5.5 4.7
5
2. Calcolo in condizioni di progetto del carico termico invernale per
trasmissione e ventilazione
2.1 TRASMISSIONE
1) Flusso termico disperso per trasmissione attraverso le pareti opache confinanti con
l’ambiente esterno
𝑛
2) Flusso termico disperso per trasmissione attraverso le superfici trasparenti confinanti con
l’ambiente esterno
𝑛
N. Schema Descrizione l
3 Angolo tra due pareti con isolamento esterno e,3 = -0.05 W/(m K)
4 Angolo tra due pareti con isolamento esterno e,4 = 0.05 W/(m K)
Nota: i valori dei coefficienti di trasmittanza termica lineica sono stati presi dalla norma UNI EN ISO 14683/2008. Nel
calcolo vengono considerati i valori riferiti alle dimensioni esterne. Adottare lo stesso approccio.
7
Nota: in figura vengono evidenziati alcuni dei ponti termici presenti, da considerare nel calcolo dei flussi
termici (sezione 2.2). I ponti termici relativi agli angoli esterni delle pareti esterni sono stati divisi, per
semplicità di calcolo e comprensione, in due parti (si veda la tabella nella sezione 2.3, sezione “Ponti
Termici”). L’angolo indicato con 1 si interfaccia su entrambi i lati con l’ambiente esterno; gli angoli indicati
con 2, invece, confinano per un lato con un ambiente (un altro ufficio) alla stessa temperatura. Per questo
motivo, per questi ultimi si consideri una trasmittanza termica lineica pari alla metà di quella indicata nella
tabella fornita nella sezione 2.2.
8
2.3 Calcolo dei flussi termici 𝑄̇𝑡𝑟,𝑂𝑃 , 𝑄̇𝑡𝑟,𝑊 , 𝑄̇𝑡𝑟,𝑃𝑇
𝑊
𝑯𝒕𝒓 = 𝐻𝑡𝑟,𝑂𝑃 + 𝐻𝑡𝑟,𝑊 + 𝐻𝑡𝑟,𝑃𝑇 = 32.107 + 17.8 + 8.89 = 58.797 [ ]
𝐾
𝑸̇𝒕𝒓 = 𝑄̇𝑡𝑟,𝑂𝑃 + 𝑄̇𝑡𝑟,𝑊 + 𝑄̇𝑡𝑟,𝑃𝑇 = 898.996 + 498.4 + 248.92 = 1646.316 [𝑊]
9
2.4 VENTILAZIONE
Per ambiente adibito ad ufficio si ritengono necessari n ricambi d’aria orari per ventilazione, dove
n =0.5h-1
𝜌𝑎 ∙ 𝑛 ∙ 𝑉 𝑘𝑔
𝑚̇𝑎 = 𝜌𝑎 ∙ 𝑉𝑎̇ = = 0.036 [ ]
3600 𝑠
(da UNI/TS 11300-1 e UNI 10339)
𝑄̇𝑡𝑟 1646.31 62 %
𝑄̇𝑣𝑒 1008 38 %
𝑄̇ℎ𝑡 2654.31 100 %
10
2.6 Esempio di diagramma a torta delle varie componenti di 𝑄̇
38%
flusso termico trasmesso attraverso i
PONTI TERMICI 38%
19%
11
𝑄𝑛𝑑 = (𝑄𝑡𝑟 + 𝑄𝑣𝑒 ) − 𝜂𝑔𝑛 (𝑄𝑖𝑛𝑡 + 𝑄𝑠𝑜𝑙 ) = 𝑄ℎ𝑡 − 𝜂𝑔𝑛 ∙ 𝑄𝑔𝑛
Quantità di energia termica media stagionale dispersa per trasmissione e ventilazione con
l’ambiente esterno.
𝑚
12
dove il valore di area calpestabile è calcolato a partire dai valori ottenuti nell’esercitazione 1. Il
valore di 𝑞̇ 𝑖 = 6 𝑊/𝑚2 , valore previsto per locali adibiti ad uffici (vedi allegato).
Nota: nel calcolo del flusso termico per trasmissione si trascuri il contributo verso la volta celeste e quello
dovuto all’apporto solare sui componenti opachi.
con ggl ricavabile dalle schede tecniche dei vetri, nell’esercitazione 1. Si consideri inoltre un fattore
di esposizione pari a 1, tale che ggl,n = ggl.
13
Fattore di riduzione dovuto all’ombreggiatura, 𝑭𝒔𝒉,𝒐𝒃,𝒌
1. Ostruzione esterna
Altezza del fabbricato contrapposto rispetto al baricentro della finestra A 𝑯𝟎,𝑨 = 𝟓 𝒎
2. Aggetto verticale
Distanza del baricentro della finestra A dalla discontinuità di parete 𝑿 = 𝟑, 𝟓𝟎 𝒎
Differenza di profondità delle due pareti 𝒀=𝟏𝒎
Calcolare l’angolo di aggetto β (in gradi)
𝛽 = 15.95 [°]
14
𝐹𝑠ℎ,𝑜𝑏,𝑘 = 𝐹ℎ𝑜𝑟,𝑘 ∙ 𝑚𝑖𝑛 (𝐹𝑜𝑣 , 𝐹𝑓𝑖𝑛 )
Nota: Fhor , Fov , Ffin sono i coefficienti di ombreggiatura relativi rispettivamente a ostruzioni
esterne, aggetti orizzontali e aggetti verticali. Fhor e Ffin sono ricavabili per interpolazione dalle
tabelle fornite in allegato, riprese dalla UNI TS 11300-1 e Fov ha valore unitario (assenza di aggetti
orizzontali).
Orientamento Sud
Finestra A
Durata AW 1-FF Fhor Ffin Fov Fsh,ob Fsh,gl ggl Asol Isud Qsol,A
mese [MJ/(m 2
[gg] [s] [m2] [-] [-] [-] [-] [-] [-] [-] [m2] [MJ]
mese)]
ottobre 17 1468800 0.77 0.94 1 0.74 1 0.61 197,2 120.30
novembre 30 2592000 0.32 0.96 1 0.30 1 0.25 276,0 69.00
dicembre 31 2678400 0.17 0.96 1 0.16 1 0.13 297,6 38.69
gennaio 31 2678400 2.55 0.83 0.22 0.96 1 0.22 1 0.39 0.18 279,0 50.22
febbraio 28 2419200 0.56 0.94 1 0.53 1 0.44 302,4 133.06
marzo 31 2678400 0.88 0.94 1 0.84 1 0.70 368,9 258.23
aprile 15 1296000 0.83 0.94 1 0.78 1 0.65 168,0 109.2
15
Finestra B
Durata AW 1-FF Fhor Ffin Fov Fsh,ob Fsh,gl ggl Asol Isud Qsol,B
mese [MJ/(m 2
[gg] [s] [m2] [-] [-] [-] [-] [-] [-] [-] [m2] [MJ]
mese)]
ottobre 17 1468800 0.54 1 1 0.54 1 1.82 197,2 358.90
novembre 30 2592000 0.11 1 1 0.11 1 0.37 276,0 102.12
dicembre 31 2678400 0.05 1 1 0.05 1 0.16 297,6 47.61
gennaio 31 2678400 5 0.88 0.06 1 1 0.06 1 0.77 0.20 279,0 55.8
febbraio 28 2419200 0.36 1 1 0.36 1 1.21 302,4 365.90
marzo 31 2678400 0.79 1 1 0.79 1 2.67 368,9 984.963
aprile 15 1296000 0.79 1 1 0.79 1 2.67 168,0 448.56
Nota: per trovare i valori di ηgn in funzione di γ fare riferimento alla tabella in allegato
ηgn ηgn
QH,ht Qint Qsol γ Qnd Qnd
(metodo grafico) (metodo analitico)
mese
[MJ] [MJ] [MJ] [-] [-] [MJ] [-] [MJ]
16
gennaio 4976.16 1099.21 106.02 0.24 1 3770.93 1 3770.93
12427.8 12271.99
Dove f=1,05 è il fattore di conversione in energia primaria non rinnovabile relativo al gas metano
Fabbisogno di energia netta per il riscaldamento – metodo analitico
𝑄𝑛𝑑,𝑡𝑜𝑡 = 𝟏𝟐𝟐𝟕𝟏. 𝟗𝟗 [𝑀𝐽] = 3409 [𝑘𝑊ℎ]
Si supponga un’efficienza globale dell’impianto ηgn = 0,70 intesa come rapporto tra energia utile
e energia in ingresso al sotto-sistema di generazione. Si trascurino gli ausiliari elettrici)
17
Fabbisogno di energia primaria specifica o indicatore di prestazione energetica per il
riscaldamento – metodo analitico
𝑄𝑛𝑑,𝑡𝑜𝑡 𝑘𝑊ℎ
𝑬𝑷𝒊 = ∙ 𝑓 = 16.60 [ ]
𝜂𝑔 ∙ 𝑉𝑙𝑜𝑟𝑑𝑜 𝑚3 𝑎𝑛𝑛𝑜
18
Pareti esterne (angolo esterno) - 1 0.05 4.00 0.2 28 5.60
𝑊
𝑯𝒕𝒓 = 𝐻𝑡𝑟,𝑂𝑃 + 𝐻𝑡𝑟,𝑊 + 𝐻𝑡𝑟,𝑃𝑇 = 55.07 [ ]
𝐾
𝑸̇𝒕𝒓 = 𝑄̇𝑡𝑟,𝑂𝑃 + 𝑄̇𝑡𝑟,𝑊 + 𝑄̇𝑡𝑟,𝑃𝑇 = 1541.82 [𝑊]
5.2 VENTILAZIONE
𝐴𝑛𝑒𝑡𝑡𝑎=(5−0,39−0,15)∙(7−0,39−0,15)+(7−0,15+0,39)∙(6−0,39−0,15)=68,34 𝑚2
𝑉=68,34∙(4−0,382−0,382)=𝟐𝟐𝟏,𝟏𝟓 𝒎𝟑
Per ambiente adibito ad ufficio si ritengono necessari n ricambi d’aria orari per ventilazione, dove
n =0.5h-1
𝜌𝑎 ∙ 𝑛 ∙ 𝑉 𝑘𝑔
𝑚̇𝑎 = 𝜌𝑎 ∙ 𝑉𝑎̇ = = 0.037 [ ]
3600 𝑠
(da UNI/TS 11300-1 e UNI 10339)
19
𝑄̇ℎ𝑡 = 𝑄̇𝑡𝑟 + 𝑄̇𝑣𝑒 con ΔT = 28 °C
Chart Title
10% 15%
20
5.5 Dispersioni di energia (ventilazione + trasmissione)
Quantità di calore medio stagionale disperso per trasmissione e ventilazione con l’ambiente
esterno.
𝑚
dove il valore di area calpestabile è calcolato a partire dai valori ottenuti nell’esercitazione 1. Il
valore di 𝑞̇ 𝑖 = 6 𝑊/𝑚2 , valore previsto per locali adibiti ad uffici (vedi allegato).
21
5.7 Apporti solari
con ggl ricavabile dalle schede tecniche dei vetri, nell’esercitazione 1. Si consideri inoltre un fattore
di esposizione pari a 1, tale che ggl,n = ggl.
3. Ostruzione esterna
Altezza del fabbricato contrapposto rispetto al baricentro della finestra A 𝑯𝟎,𝑨 = 𝟓 𝒎
22
4. Aggetto verticale
Distanza del baricentro della finestra A dalla discontinuità di parete 𝑿 = 𝟑, 𝟓𝟎 𝒎
Differenza di profondità delle due pareti 𝒀=𝟏𝒎
Calcolare l’angolo di aggetto β (in gradi)
𝛽 = 15.95 [°]
Nota: Fhor , Fov , Ffin sono i coefficienti di ombreggiatura relativi rispettivamente a ostruzioni
esterne, aggetti orizzontali e aggetti verticali. Fhor e Ffin sono ricavabili per interpolazione dalla UNI
TS 11300-1 allegata e Fov ha valore unitario (assenza di aggetti orizzontali).
Orientamento Sud
Finestra A
Durata AW 1-FF Fhor Ffin Fov Fsh,ob Fsh,gl ggl Asol Isud Qsol,A
mese [MJ/(m 2
[gg] [s] [m2] [-] [-] [-] [-] [-] [-] [-] [m2] [MJ]
mese)]
ottobre 17 1468800 0.77 0.94 1 0.72 1 0.53 197,2 104.6
novembre 30 2592000 0.31 0.96 1 0.30 1 0.22 276,0 59.6
dicembre 31 2678400 0.17 0.96 1 0.16 1 0.12 297,6 35.2
gennaio 31 2678400 2.55 0.83 0.23 0.96 1 0.22 1 0.35 0.16 279,0 44.7
febbraio 28 2419200 0.56 0.94 1 0.53 1 0.39 302,4 117.9
marzo 31 2678400 0.89 0.94 1 0.84 1 0.62 368,9 228.7
aprile 15 1296000 0.83 0.94 1 0.78 1 0.59 168,0 99.2
Finestra B
Durata AW 1-FF Fhor Ffin Fov Fsh,ob Fsh,gl ggl Asol Isud Qsol,B
mese [MJ/(m 2
[gg] [s] [m2] [-] [-] [-] [-] [-] [-] [-] [m2] [MJ]
mese)]
ottobre 17 1468800 0.54 1 1 0.83 1 083 197,2 164.0
novembre 30 2592000 0.11 1 1 0.11 1 0.17 276,0 46.8
dicembre 31 2678400 0.05 1 1 0.05 1 0.08 297,6 22.9
gennaio 31 2678400 5 0.88 0.06 1 1 0.06 1 0.35 0.09 279,0 25.8
febbraio 28 2419200 0.36 1 1 0.36 1 0.55 302,4 167.7
marzo 31 2678400 0.79 1 1 0.79 1 1.22 368,9 448.8
aprile 15 1296000 0.79 1 1 0.79 1 1.22 168,0 204.4
24
Febbraio 117.9 167.7 285.6
Nota: per trovare i valori di ηgn in funzione di γ fare riferimento alla tabella in allegato
ηgn ηgn
QH,ht Qint Qsol γ Qnd Qnd
(metodo grafico) (metodo analitico)
mese
[MJ] [MJ] [MJ] [-] [-] [MJ] [-] [MJ]
13659 13164
25
𝑄𝑛𝑑,𝑡𝑜𝑡 𝑘𝑊ℎ
𝑬𝑷𝒊 = ∙𝑓 = 16.17 [ ]
𝜂𝑔 ∙ 𝑉𝑙𝑜𝑟𝑑𝑜 𝑚3 𝑎𝑛𝑛𝑜
Dove f=1,05 è il fattore di conversione in energia primaria non rinnovabile relativo al gas metano
Fabbisogno di energia netta per il riscaldamento – metodo analitico
𝑄𝑛𝑑,𝑡𝑜𝑡 = 13164 [𝑀𝐽] = 3657 [𝑘𝑊ℎ]
Si supponga un’efficienza globale dell’impianto ηgn = 0,80 intesa come rapporto tra energia utile
e energia in ingresso al sotto-sistema di generazione. Si trascurino gli ausiliari elettrici)
26
magari aumentando lo spessore dello strato di isolante, diminuirebbe a sua volta il coefficiente di
scambio termico e conseguentemente il valore del flusso termico disperso.
2)migliorare gli apporti solare:
riuscire a minimizzare il fattore di riduzione dovuto al telaio (Ff) si riuscirebbe ad avere un apporto
del flusso dovuto alla radiazione solare maggiore.
Oppure cercando di migliorare il fattore solare, aumentandolo e cercando di tenerlo il piu alto
possibile, con una scelta mirata del tipo di vetro usato(stando comunque attenti all’esborso
economico richiesto)
6. Allegati
6.1 Valori degli apporti interni gratuiti
Fonte: UNI TS 11300-1:2014
27
6.2 Fattore di riduzione dovuto all’ombreggiatura parziale, 𝑭𝒉𝒐𝒓 (in funzione di α e della
latitudine)
Fonte: UNI TS 11300-1:2014
Per evitare eventuali complicazioni di tipo matematico legate allo svolgimento di una doppia
interpolazione dei dati riportati nella precedente tabella, è fornita la seguente tabella
Fhor [-]
Torino, 45° latitudine, direzione Sud
Mesi α [°]
20 30 40
Gennaio 0,53 0,07 0,05
Febbraio 0,80 0,44 0,14
Marzo 0,92 0,87 0,57
Aprile 0,87 0,81 0,75
Ottobre 0,91 0,70 0,09
Novembre 0,67 0,13 0,05
Dicembre 0,41 0,05 0,04
Nella tabella sono riportati i valori di Fhor relativi a 45° di latitudine (risultato dell’interpolazione tra
i rispettivi valori alle latitudini di 44° e 46°) e a inclinazioni di 20°, 30° e 40° (poiché un angolo di
ostruzione è compreso tra 20° e 30°, l’altro tra 30° e 40°). Si richiede di calcolare i valori mensili di
Fhor relativi all’angolo di ostruzione calcolato precedentemente.
28
6.3 Fattore di ombreggiatura 𝑭𝒇𝒊𝒏 per aggetti verticali (in funzione di β e della latitudine)
Fonte: UNI TS 11300-1:2014
Come per Fhor, viene fornita una tabella in cui l’interpolazione tra 44° e 46° di latitudine è già stata
effettuata. I dati di β vengono forniti per 0° e 30°, essendo tale angolo compreso tra questi due
valori.
Ffin [-]
Torino, 45° latitudine, direzione Sud
Mesi β [°] 0 30
6.4 Calcolo, per via grafica e analitica del fattore di utilizzazione degli apporti termici ηgn
(Fonte UNI EN ISO 13790:2008, UNI TS 11300-1)
𝐶𝑚 = ∑𝑛𝑗=1
𝑠𝑢𝑝
𝑘𝑖,𝑗 ∙ 𝐴𝑗 =
= 𝑘𝑖,𝑒𝑥𝑡 𝑤 ∙ (𝐴𝑠𝑢𝑑 + 𝐴𝑒𝑠𝑡 ) + 𝑘𝑖,𝑖𝑛𝑡 𝑤 ∙ (𝐴𝑁𝑜𝑟𝑑 + 𝐴𝑂𝑣𝑒𝑠𝑡 + 𝐴𝐸𝑠𝑡 ) + 𝑘𝑖,ℎ𝑜𝑟 ∙ (𝐴𝑟𝑜𝑜𝑓 + 𝐴𝑓𝑙𝑜𝑜𝑟 )
29
∙ Aj = aree delle j-esime superfici interne (nette) del locale
∙ ki,j = capacità termiche areiche interne delle j-esime superfici Aj. In particolare:
o ki,ext w = relativa alla parete esposta a Sud, da leggere sul foglio Excel fornito per
l’esercitazione 1)
o ki, int w = relativa alle altre pareti verticali (da assumere uguale a 30 kJ/m2K)
o ki, hor = relativa alla copertura e al solaio da interpiano (da leggere sul file Excel
relativo all’esercitazione 1)
∙ Hht = coefficiente di dispersione termica totale dell’edificio
𝐻ℎ𝑡 = 𝐻𝑡𝑟 + 𝐻𝑣𝑒
Fattore di utilizzazione: di seguito si riportano le formulazioni per il calcolo analitico del fattore di
utilizzazione degli apporti termici
𝑎
1−𝛾𝐻𝐻
1- Se 𝛾 > 0 𝑒 𝛾 ≠ 1 → 𝜂𝐻,𝑔𝑛 = 𝑎
1−𝛾𝐻𝐻+1
𝑎𝐻
2- Se 𝛾 = 1 𝑒 → 𝜂𝐻,𝑔𝑛 = 𝑎𝐻 +1
Dove:
𝜏
𝑎𝐻 = 𝑎𝐻,0 +
𝜏𝐻,0
30
6.5 Dati di input da considerare per il calcolo del fabbisogno annuo di energia primaria per il
riscaldamento dell’edificio di riferimento
Coperture
0.40 0.38
0.36
0.35
0.30
0.30
0.25
0.25 0.23
0.20
0.15
0.10
0.05
0.00
A/B C D E F
Pavimenti
0.50 0.46
0.45
0.40
0.40
0.35 0.32
0.30
0.30 0.28
0.25
0.20
0.15
0.10
0.05
0.00
A/B C D E F
31
Pareti verticali
0.50
0.45
0.45
0.40 0.38
0.34
0.35
0.30
0.30 0.28
0.25
0.20
0.15
0.10
0.05
0.00
A/B C D E F
Chiusure trasparenti
3.50 3.20
3.00
2.40
2.50
2.00
2.00 1.80
1.50
1.50
1.00
0.50
0.00
A/B C D E F
ggl+sh
Zona climatica
2015 2021
Tutte le zone 0,35 0,35
Commenti: si consideri per l’edificio di riferimento la stessa capacità termica interna dell’edificio reale.
32