SESSIONE B 14 IL JET-GROUTING NEL CONSOLIDAMENTO DI IMBOCCHI DI GALLERIE AUTOSTRADALI Le FAORO| Zollet Ingegneria ~ $. Giustina Bellunese P. LUNARDI Facolta di Ingegneria ~ Universita di Firenze M. PASQUINI Costruzioni Callisto Pontello S.p.A. - Firenze INTRODUZTONE Nella costruzione dei Lotto 93 bis dell'autostrada Messina-Palermo, la galleria S. Elia viene ad interessare con le sue opere di imbocco l'esistente strada provinciale Cefali-Gibilmanna, ricavata con sbancamento a mezza costa sul versante W del vallone 8. Elia, in una situazione di precaria stabilitA del versante data la natura incoerente del terreno. Viene descritta la variante operativa attuata riepette alla soluzione progettuale iniziale, che ha permesso di eliminare la costruzione di due previste deviazioni stradali (Fig. 1), assicurando 11 mantenimento della viabilita e dell'attuale stabilita del versante interessato. Deviazione prowisoria| i TS \ i j tr v Veriante definitive pista) oh i aN FIG. 1 ~ Imboceht della galerie S.Elia - Previsione progettuale — 438 —1. _QUADRO GEOLOGICO-GEOTECNICO GENERALE 1.1. Morfologia IL lotto 93 bis delltautostrada Messina-Palermo si sviluppa in un territorio caratterizzato da versanti pid © =meno—acclivi, _chiaramente influenzati dalla litologia dei terrent ivi affioranti e dalle loro condizioni strutturali. L'inclinazione def pendii varia, infatti, in funzione di particolari eituazioni locali, con valori di acclivité abbastanza accentuati in presenza dei termini litologici pid compatti. Nel complesso il panorama @ quello tipico di una morfologia giovane e poco evoluta; cid @ confermato dall'andanento pressoché rettilineo dei corsi d'acqua prineipali e dalla quasi totale assenza d'ineistoni secondarie. 1.2 Litologil I terreni interessati dall'autostrada fanno parte della serie flyschoide appartenente a formazioni coesive di origine sedimentaria sovrapposte tra loro in seguito ad azioni orogenetiche; essi appartengono al Complesso Panormide ed all'alloctono Complesso Sicilide posto a tetto del Complesso Basale. I litotipi affioranti nella zona dtimbocco della galleria "Ss. Elia" sono prevalentemente costituiti da alternanze argilloso-arenacee © marnoso-arenacee di eta compresa tra il Cretaceo ed il Miocene Inferiore. La stratigrafia @ costituita dat seguenti termini in _successione rispettivamente da quello pid profondo a quello pit superficiale = Flysch MNumidico (Oligocene-Miocene Inf.); = Formazione di Sup.-Oligocene) ; = Tufiti di Tust = Flysch di Reitano Inf.); = Depositi Alluvionali Recents; = Detriti di falda. In particolare 1 depositi alluvionali recenti si rinvengono sul fondo del vallone S$. Elia per un'estensione Limitata e con spessori modesti; si tratta di depositi —grossolani arrontondati, di diametro variabile da pochi centimetri fino a qualche metro, imnersi in matrice sabbioso-siltosa. Le frazioni pid grossolane Polizzi (Cretaceo (OLigocene-Miocene costituite dai termini arenacei del Flysch’ Numidico e di Reitano, mentre quelle pit fini derivano dai termini pid teneri (argilliti). Lungo 1 versanti, invece, sono presenti con una certa diffusione materiali detritici provententi dallo emantellamento delle formazioni sopra indicate, In genere piuttosto spigolosi, di dimensioni estremamente variabili da pochi centimetri a qualche metro, sono immersi in una matrice limosa e Limo-argillosa. 1 materiale grossolano 8 rappresentato da arenarie, quarzoareniti e siltiti, la matrice varia da un Limo-sabbioso a sabbie limose medio-fini i colore bruno-giallastre. La potenza di queste coltri detritiche @ molto variabile e nel caso particolare del versante interessato raggiunge 1 16,80 m (come riscontrato nel sondaggio 82, sul ciglio della strada provinciale in’asse autostrada - Fig. 1). 2. SITUAZIONE PLANO-ALTIMETRICA DEGLI ‘mBoccHT La Foto 1 mostra il prospetto del versante rispetto al piano di lavoro predisposto per 1'imbocco della galleria della pista per Messina; @ evidente che 1'innesco di qualsiasi fenomeno franoso interesserebbe immediatamente anche la stabilita della villetta posta a NW dell'imboceo. La sezione schematica in acse alla stessa galleria (Fig. 2) mostra che la copertura in asse della strada provinciale non supera 1 4 m, mentre la distanza dal ciglio strada é dell'ordine di 7 m. RISULTATI DEI SONDAGGT PRELIMINART 3.1. Stratigratia Nella zona indagata @ stata condotta un'intensa campagna geognostica nel corso della quale sono stati eseguiti = 3 ‘sondaggi (S2, 83, $4) per complessivi 56.5 m di perforazione; = 60 prove S.P.7. (Standard Penetration Test); = 4 saggi con escavatore spinti sino a 5 m da p.c. (Sa3,~- Sa4 - Sa5- Sa6); = 1 prelievo di eampione rimaneggiato e ricostituite in laboratorio (C4), in prossimit& della trinca Sa3. L'esane accurato di tutta la documentazione in nostro possesso ha — 439 —PANO DL LAVOEO A og. DALLA CALOTIA FOTO 1 ~ Prospetto del versante dal piano di lavoro dell 'imbocco pista per Messina Distanze dal cigilio strad circa 7m Copertura in ase strada circa 4m F10.2 ~ Situazione altinetrica dell'inboceo della pista per Messina rispetto alla strada provinces permesso di individuare con sufficiente precisione i tipi di terreno che sono direttamente interessati dalla realizzazione dell'imbocco lato Messina cella galleria "S, Elia" e su cui poggeranno le fondazioni dei portali e delle gallerie artificialt. La zona d'imbocco delle galleria viene a trovarsi in un grosso manmellone. che da Cozzo S. Elia diparte in direzione Messina. Esso @ costituito da detrito limo-argilloso color noccicla con alta percentuale di frammenti spigolosi arenacei grigio-verdastri di dimensioni comprese tra 0,1 e 1 m, dnclusi caoticamente nella matrice fine Nella zona si @ evidenziata, infatti, Cefald - Gibiimanna la prevalente presenza di una coltre detritica caoticizzata di potenza variabile tra 12 ¢ 19 m, caratterizzata da elementi 11toiai grosaolani inglobati casualmente in matrice limo-sabbiosa ed argillosa. letto del detrite si trova la formazione di Polizei, composta da marne = argillose —-fittamente stratificate e fratturate (vedi sezicni © profili geologici). Fig. 3. Lianalisi granulometrica del campione C4 prelevato nei detrito ha mostrato la presenza di una frazione argillosa del 20%. Il saggio Sa5, realizzato nel detrito @ quota 141 m circa, ha intercettato una falda libera alla profondita di 3.14 m — 440 —Marne color grigio piombo fittanente laninate S aes SE Detrito costituite da franmenti arenacei per lo pill grossolani ¢ spigolosi incersi in matrice Lino-sabbiosa color nocciola scagliottate P10, 3 = Sezione geologica in asse della pista per Palerso da p.c., i cui livello 2 abbastanza suscettibile di variazioni in funzione della piovosita. Le ricognizioni eseguite hanno evidenzato uno stato di decompressione del materiale in posto, sintomo i precaria stabilita; cid & confermato dalla presenza sul terreno di alcune fratture di trazione. 3.2. Caratteristiche geotecniche Le prove S.P.T. in foro eseguite nella zona indagata hanno forntto valori medi superiori a 30 colpi/piede; tuttavia si deve considerare che nella zona presso 1 portali della galleria "S. Elia" vi é abbondante presenza di materiale litoide grossolano che pud influenzare 1 Pisultati della prova portando a valori ecoessivamente ottimistici. Su questa base si @ ritenuto quindi di attribuire ai terreni in esame, per i necessari calcoli di verifica, i seguenti parametri geotecnici medi di prima analisi : = peso di volume 1,8 $2 t/me = angolo d'attrito efficace 30 gradi = coesione efficace 0 t/mg 3.3 Stabilita generale del versante L'imeocco della galleria interessa, per uno sviluppo di circa 40 m a partire dall'inizio della galleria naturale, un Geposito detritico come gia descritto. L'attacco e l'attraversamento di questo deposito, considerata 1a natura eterogenea ed incoerente del terreno, si preannuneiavano piuttosto difficili, anche per la presenza della strada provineiale: che sovrappassa le galerie proprio sopra la zona d'imbocco. Il progetto originario prevedeva di risolvere il problema operando 10 spostamento pid a monte della strada mediante la realizzazione di una profonda ineisione del versante. Ltesame diretto in situ, ed £ rigultati della campagna geognostica hanno portato ad escludere, in accordo con la D.L., la possibilita di adottare questa soluzione, per una serie di motivi + = lo spostamento dell'attuale strada provineiale verso monte comporterebbe la creazione — d'ineisioni non, trasourabili sulla coltre detritica gia in stato d'equilibrio precario e quindi la necessita di realizzare — 4aadeguate opere di consolidamento e di protezione degli scavi; - la creazione di profonde incisioni nel versante per realizzare le galleries artificiali, come da progetto, provocherebbe pericolose decompres— sioni nella coltre detritica e richiami @'acqua verso gli scavi mettendo in serio pericolo la stabilita delle costruzioni di civile abitazione sovrastanti; = L!impossibi1ita ai eseguire sbancamenti con scarpate a pendenza i/i, anche se in via prowvisoria, come risulterebbe imposto dalla presenza di costruzioni preesistenti limitrofe; - la lunghezza dei tempi esecutivi, senza considerare i rischi connessi all'innesco di fenoment deformativi non contenibili sul versante in oggetto. In considerazione di quanto su esposto, 1'Impresa ha elaborato una variante operativa con l'adozione di un sistematico pre-consolidamento mediante Jet-grouting delle zone di imbocco delle gallerie naturali e di fondazione delle gallerie artificiali e dei portali, eliminando la necessita di spostare la strada provinctale e di interrompere 1 traffico ed eliminando ogni disturbo al versante. CONSOLIDAMENTO DEL TERRENO 4.1. _Determinazione det __parametri operativi Per la determinazione dei parametri operativi ottimali per le operazioni di Jet-grouting, sono state eseguite 6 colonne di prova combinando variamente passo, dosaggio della miscela, pressione e@ velocita di iniezione. La zona di prova pit rappresentativa @ stata individuata in prossimitA dell'imbocco lato Messina, in corrispondenza della scarpata intermedia alle due piste, alla quota del piano di lavoro per 1'imbacco della pista di monte, ciod a quota -5.00 m circa rispetto ‘all'intradosso del rivestimento della galleria naturale, con l'andamento planimetrico indicato (Fig. 4). Le modalita esecutive delle colonne di prova sono riportate nella Tab. 1. 4.2 Scelta dei parametri ottimali La messa a nudo delle colonne di terreno consolidato di prova @ stata effettuata dopo una maturazione di 3 giorni; @ stata riscontrata la presenza Pasuale Gi grossi massi che, abbinata alla disomogeneita del terreno, ha portato all'ottenimento di zone continue di terreno trattato in cui le miscela cementizia ha rimescolate e consolidate 1a componente argillosa, avvolgendo i blocchi presenti in essa, e formando delle lame di "1aquage" che si dipartono per oltre un metro dall'asse delle colonne. In base all'esame delle colonne di prova sono state prese le seguenti decisioni operative : Totem sotaiel i! [Protondita|Pressione] cuantiek [Rapporto| Tempe etree ee eel womens wore tok I ome Y a [ees per # om ! Tt tebe de | fo | ow pee of ret | pet ds | = ieee [ed imate fo [oe [mw pemseemere = tot ' 1 { i (esraee S-iniesone Lit Loi | = To om | fm lon | o | xm bow toe pm tm fo) ow eae es tS kpoastremes tt a" tat fw tas fam tote 300 [negun i pertoranone ence pei | | ieee —1 +t Tt fe tae fe] Te beeen iy} | ee pa Ped) Pemspieet aaah: Fm | cee. hraemcseroee =| [aia ecarpate I TAB. 1 - NodalitA esecutive delle colonne Jet-grouting di prova aAsse piste pet FIG. 4 ~ Schema geoaetrico colonne consolidate i prova -adottare i parametri —operativi impiegati nelle colonne 3, 4 ¢ 5; - diminuire 1'interasse per le colonne verticali, portandolo a 0,45 m, © fissare a 0,40 m l'interasse delle colonne di consolidamento orizzontale, per tenere conto della disomogeneita del terreno, della presenza dei trovanti e delle possibilita di deviazione, anche rilevanti, durante la perforazione. ea Schema eometrico den consolidanento Nel quadro della gid citata precaria stabilita del versante, 1'impostazione generale @ stata quella di non aprire uno scavo, se non dopo averne stabilizesto le future —pareti perimetrali. £! stata percid attuata una sistematica © campagna. dil consolidamento su tre direttrici principali = per il fronte di attacco dei due forniei, 41 terreno @ stato consolidate eseguendo una paratia di eolonne vertical! in jet-grouting che operi da contenimento dello scavo per 1a preparazione degli imbocchi di accesso alla galleria e che eviti cosi decompression’ del_—versante — in adiacenza alla strada provinciale (Fig. 5a); = per il perimetro delle due canne & stata consolidata 1a fascia di terreno all'estradosso del profilo teorico di seavo, in modo da impedire convergenze nel futuro eavo, evitando cosi anche il pur minimo cedimento del corpo stradale (Fig. 5b); -per le zone di fondazione delle gallerie artificiali e dei portali, & stato eseguito un trattamento di jet-grouting verticale, in ragione di una colonna ogni 3 mg. circa, essenzialmente per incrementare 1a resistenza a taglio del terreno senza alterare l'equilibrio geoidrologico sotterraneo, né innescare decompres- sioni nel versante, eliminando la necesita di un _approfondimento eccessivo delle fondazioni dei manufatti (Figg. 5). 5. _CONCLUSTONT Risultati geotecntet La tabella 2 riporta i principalt risultati delle prove comparative sui terreni prima e dopo il consolidamento. I valori di ¢ (coesione, espressa in ton/ma.) © di (angolo di attrito interno) dei ‘campioni di terreno naturale sono stati ottenuti con prove triassiali anisotropiche non drenate, sia da campionature del sondaggio, preliminare $2 ¢ della trinca Sad, sia da prelievi effettuati durante lo scavo di preparazione degli imbocchi, dove soltanto il campione Ne 25 & indisturbato. T campioni i terreno consolidato (Foto 2) sono stati prelevati come cubi, @ sono stati poi formati in laboratorio in carote di 50,4 mm di diametro per 100,8 mm di lunghezza; la prova triassiale di questi ultimi campioni & stata eseguita con cella Hoek da 70 Mpa. Ogni campione indicato @ composto da tre provini ad ognuno dei quali & stato imposto un oy multiplo del precedente fino ad ottenere graficamente tre punti giacenti sulla stessa retta (Figg. 6 © 7). La pressione piezometrica viene calcolata analiticamente nel primo gruppo di campioni, mentre viene trascurata nella prova triassiale Hoek del secondo gruppo. In conelusione, si pud ritenere ectremamente soddisfacente il risultato — 443 —Tratto consolidato/ 4 QT : i a Pianta consolidam, sui piedrites i feof ate! ‘Tratte consolidato L'= 39,00 FIG. Sa - Planinetria generale dei consolidanenti vertical 13,00 Portale | perebolsee P arsticiae} 39,00 Galleria naturale Dina in colonne paral. colonne ihelinate di 9° all'asse gall. FIG. Sb - Sezione del consolidamento in asse pista per Messina degli interventi di consolidamento, in di 112 ton/mq. per la coesione e 36° per quanto si sono avuti aumenti del valore l'angolo di attrito interno. medio della coesione da 1,8 a 134 ton/mq. © del valore medio dell'angolo §.2, Considerazioni tecnico-operative di attrito interno da circa 17° a circa 40%. Tre prove di taglio diretto (tipo A parte la ragionevole sicurezza Hoek) sul terreno consolidato hanno dell'ottenimento di buoni risultati confermato quanto sopra, con valori medi tecnici nell'impiego del jet-grouting — 444 —‘TERRENO NATURALE TERRENO CONSOLIDATO T T T T l J t L lcampione | cc | y | jeampsone | oc | { Ne ‘Ton mi ° n/m | j_Ten/ma | | Lo i terme | ® | 1 1 1 1 I T T 1 1a 1 | [32 | 120 | 398 | | 1 \ \ | 1 1 \ 22 16° 150 ae 1 1 I \ 1, Fy I I 1 23 1 I 17e 1 1 33 I 130 | 39° I tat | re | | ae | aso | aoe | 1 2s 1 1 ise 1 | 35 I 120 | 3a° 1 I \ ! | \ ! \ \ TAB 2 - Prove comparative triassiali e di taglio su campioni di terreno prima e dopo 11 consolidamento. * FIG, 6 - Prova trisssiale anssotropica non fdreneta, Terrene non consoliaato CAT MAN Ny aA i: We Foto 2 ~ Vista della paratia verticale di ter reno consolidato ¢ preparazione della Gina di centraggio per 11 trattanento Gi Jet-grouting orizzontale. e388 8 come mezzo di consolidamento, un fattore importante nell'ottica dell'Impresa_ poter lavorare su due fornici in utilizzatrice @ stata la relativa parallelo é obiettivamente stato rapiditd dei tempi di esecuzione e la imperativo ricorrere alla creazione, in modesta interferenza con il programma via preventiva, dell' “effetto are: dei lavori, favorita, indubbiamente, indispensabile a garantire la stabilita dalla possibilita di lavorare su due in assenza di pur minime convergence del fornici adiacenti in parallelo. Per avo — 445 —In pratica la realizzazione degli interventi di consolidamento dello attacce e dello seavo della galleria pud essere schematizzata in sei fast distinte, realizzate da prima nel fornice di valle e proseguite poi, alternate, su quello di monte Fase 1 - esecuzione dello sbancamento di approceio previa stabilizza~ zione con interventi di jet- grouting in verticale; Fase 2 - realizzazione, ove necessario, di un aureola di fori drenanti e trattamento con jet-grouting orizzontale della calotta per 13 m oltre 11 fronte d'attacco. Le colonne orizzontali di terreno consolidato, compene— trate, sono state eseguite ad interasse di 40 + 45 om in zona ealotta e di 50 om in se 3 - avanzamento a sezione parzia- lizzata per circa 10 m, posizionamento delle centine ¢ applicazione immediata di spritz-beton armate con elettrosaldata, per uno spessore di circa 10 + 15 om; Fase 4 - esecuzicne, a partire dal nuovo fronte, ai una eventuale nuova serie di drenaggi e di un successive tratto (circa 13 m) rete di colonne. = di-_—stterreno conselidato inclinate in calotta del 9% max, rispetto all'asse della galleria (Foto a), poste ad interasse { = 45 + 50'om su tutto il perimetro di seavo e trattamento dei piedritts nel tratto retrostante gia scavato; Fase 5 - scavo dello strozzo nel tratto gia totalmente consolidate ed applicazione dello spritz-beton sulle pareti; scavo dell'arco rovescio nel tratto di galleria gia aperto, esecuzione delle murette e dell'arco rovescio; Fase 6 - getto del rivestimento definitive in calcestruzzo armato con centine INP. 200. La funzione principale della fascia terreno consolidate mediante grouting @ impedire gli allentamenti immediati che si ripercuoterebbero direttamente in superficie con grave danno per la sovrastruttura stradale e gli edifici civili, e ripartire le gpinte dissimmetriche che si manifestano nel lungo termine ridistribuendole sul rivestimento definitive, che potra essere cosi di spessore pid contenuto. Considerate le piccole coperture esistenti tra la calotta della futura galleria © la strada provinciale, i carichi permanenti ed accidentali dinamici dovuti al transite veicolare, si 2 calcolato che la fascia di terreno consolidate realizzata all'estradosso della galleria poteva essere sollecitata da tensioni di compressione del1'ordine FOTO 3 - Esecuzione del preconsolidanento sub-orizzontale in calotta. — 446 —ai 600 t/mq e da tensioni tangenziali di circa 30 t/ma, valori compatibili, in via provvisoria, con la resistenza del terreno trattato. A fronte di tali sollecitazioni si possono prevedere convergenze radiali massime millime~ triche. Lo strato di spritz-veton armato con rete elettrosaldata, agendo a stretto contatto con i1 terreno trattato, agisce da manto protettivo che, in virtt delle elevate caratteristiche meccaniche che io contraddistinguono, @ in grado di fornire una pressione di confinamento superiore a 20 t/mg, © quindi di incrementare 1a resistenza delle colonne jet-grouting. 12 compito dels manufatto in calcestruzzo armato con centine e chiuso con arco rovescio &, infine, impedire i cedimenti a lungo termine che possono essere conseguenza di fenomeni a carattere viscoso o di spinte singolart fortenente dissimmetricne, non certo Amprobabs11 all'interno di una massa ineoerente a granulometria fortemente eterogenea facilmente influenzabile, a fronte delle ridotte coperture, anche dagii eventi meteorici esterni. 5.3. Congideraziont economiche TL metodo di consolidamento mediante Esso costituisce, in accordo con i jet-grouting, pur non essendo in prineipi informatori caratterizzanti assoluto una procedure economicamente qiintervente proposto, un importante poco impegnativa, garantisce un ottimo elemento di trensizione, con rigidezza rapporto finale tra costo. oe Gntermedia tra quella del terreno qualita/sicurezza del risultato (ove, consolidate e quella del rivestimento ovviamente, sussisteno 1 _neceseari definitive: in caso di sisma sara cosi presupposti geomorfologict). In parti~ estrenanente smorzato l'effetto delle clare per 1'intervento sopra descritto, onde di taglio su quest'ultimo che, a parte ogni altra considerazione ¢i Tisultando meno sollecitato, petra ordine viario, si @ riscontrato anche un garantire la tenuta della canna, pur modesto risparmio nell'impegno di apesa, fmmersa in una massa di materiale come desumibile dai dati di massima incoerente. esposti in tabella 3. | 1 1 1 | = Intervento di consolidamento con Jet-grouting | Il | | per sottopassare la strada provinciale | acorpo | 610 1 | - Prolunganento muro a1 controripa a monte |m 20 | 25 \ | = Ulteriore galleria naturale in sostituzione | | 1 | delle artificials [mse | 275 | i | | 910 910 + | 1 | | | | = costo delle gallerie artificiali abolite |mse | 975 | | = Economia per la non esecuzione delle 1 i | | deviazioni della strada provinciale | a corpo | 156 I | - Economia sui necessari interventi di | i | | consolidamento del versante | @ corpo | 219 | | = Economia per le mancate espropriazioni | a corpo | _69 | 1 1 | 1019 tors - | 1 Importo totale delle economie 1 | 109 | ! 1 L 1 TAB. @ - Schema comparativo dei costi di (in milioni di lire). 487 esecuzione dei levori in alternativa