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Acetileni

&
Psoraleni

Bibliografia:
aa.vv., Plant Secondary metabolites, cap. 5
Consumo di frutta Ruolo protettivo verso
e verdura l’ iinsorgenza di alcuni
l i ti
tipii
di cancro e altre
importanti malattie

Effetti benefici sulla salute: vitamine,


minerali, antiossidanti

altri composti bioattivi, che non sono


nutrienti essenziali, benefici per la salute
dell’uomo

Alcuni dei metaboliti secondari presenti nelle piante sono “indesiderati”


indesiderati
come alimento, a causa del loro effetto tossico; in realtà, l’ingestione
quotidiana di questi composti può anche avere un effetto benefico
Acetileni e furanocumarine lineari (psoraleni)
appartengono a questa categoria, sostanze bioattive che
non sono apprezzate come alimento a causa del loro
effetto “tossico”:
tossico :

- acetileni: irritanti cutanei, azione neurotossica… ma


sono ancheh selettivamente
l tti t ttossici
i i verso cellule
ll l
cancerose
- pesticidi naturali e fitoalessine
- psoraleni: metaboliti secondari fotoattivabili, usati da
secoli nella cura delle malattie cutanee

La tossicità di questi composti si manifesta con


assunzioni massicce
massicce, mentre queste sostanze hanno un
effetto benefico sulla salute dell’uomo se assunte in
piccole dosi.
gruppo
g pp acetilenico
Acetileni nelle piante di interesse agrario

Acetileni: composti chimicamente reattivi, distribuiti in 7 principali


f i li lla maggior
famiglie, i parte t sii ritrovano
it nelle
ll AAsteraceae
t

Ad oggi, oltre 1400 diversi acetileni sono stati identificati

Sintetizzati a partire dai precursori:


Acido oleico
Acido linoleico
Acido crepeninico
Acido deidrocrepeninico

Conferma:
- esperimenti con precursori 133C,
C 14C,
C 3H,
H confermano che vengono
sintetizzati da unità di acetato e malonato
- identificato gene codificante per una acido grasso acetilenase,
en ima che forma tripli legami CΞC
enzima CΞC, indotto da infe
infezione
ione ffungina
ngina
Ipotetica via di biosintesi

acido grasso
acetilenase
Piante di interesse agrario che producono acetileni

aneto

cerfoglio

cumino

coriandolo

dragoncello
margherita

Topinanbur
lattuga
Acetileni più comuni:

- acetileni alifatici, sintetizzati attraverso deidrogenazione


dell’acido oleico dando acido C18-deidrocrepenico, che viene poi
trasformato in un C17-acetilene
acetilene via β-ossidazione.
β ossidazione Seguono
ossidazioni e deidrogenazioni.

- nelle Asteraceae, si trovano strutture diverse: acetileni, alifatici,


tiofeni, aromatici, isocumarine e sprioacetal-enol-eteri
(Matricaria chamomilla)
acetileni alifatici

acetileni aromatici, isocumarine e sprioacetal-enol-eteri


Arctium lappa, radice consumata
ll cucina
nella i giapponese,
i i
ricca iin
acetileni alifatici e acetileni- acetileni ditiofeni
ditiofeni.
Sintetizzati da C13-poliacetilene
pentain-ene per aggiunta di due
H2S.
Furanoacetileni, identificati in Vicia faba e Lens culinaris, quando
i f tt t dai
infettate d i funghi
f hi Botrytis
B t ti cinerea
i e B.
B fabae,
f b sono considerate
id t
fitoalessine non presenti in piante sane.

Esperimenti con recursori 13C-acetato: sintetizzate a partire da


C18-acetilene deidrocrepeninico con sue β-ossidazioni sequenziali
Attività biologica degli acetileni

Agenti antifungini
Falcarinolo e falcarindiolo hanno azione antifungina nella carota,
inibisce la germinazione delle spore in B. cinerea (conc. 20-200
μg/ml) e la sua biosintesi è indotta dall’attacco fungino.

Questi acetileni sono accumulati, in seguito ad attacco fungino, anche


da piante che normalmente non li sintetizzano, pomodoro e
melan ana (Solanaceae)
melanzana (Solanaceae), fava
fa a com
comune ne e lenticchie
lenticchie.

Solanum melongena, Vicia faba, Lens esculenta ,


eggplant o aubergine Broad bean lentil
Elicitori abiotici (RNAsiA o Nigerano – un componente della parete fungina)
inducono acetileni in colture cellulari di melanzana

Monilia fructicola
Effetto insetticida

Spiro-enol-ethere, component of Chrysantenum coronarium. Its


insect antifeeding activity was examined. Spiro-enol-ether clearly
inhibited feeding of male larva of Bombyx mori (silkworm) at 4 μg/g
and all the silkworms died at a higher concentration (400 μg/g).
yellow fever mosquito larvae assay (YFM)
brine shrimp lethality assay (BST)
Agenti neurotossici

Alcuni acetileni hanno effetto neurotossico: es. il veleno per i


pesci ictiotereolo (prodotto da spp Heliantheae), agisce
come disaccoppiante
pp della fosforilazione ossidativa e come
inibitore della contrazione ATP-dipendente
Es. cicutossina, da water-hemlock (cicuta d’acqua, Cicuta
virosa), estremamente tossica, causa violente convulsioni e
morte.
Falcarinolo: sintomi tossici analoghi a quelli della
cicutossina ma meno aggressivo
cicutossina, aggressivo.
Agenti allergenici

C17-acetileni
til i causano d dermatiti
titi e iirritazioni
it i i alla
ll pelle.
ll AlAlcunii acetileni
til i
sono molto reattivi verso gruppi mercapto- e amino- delle proteine,
formano facilmente un carbocatione quindi agiscono da agenti
alchilanti molto efficienti verso varie biomoleocle.
Agenti antinfiammatori e antibatterici
Falcarinolo e falcarindiolo hanno azione antinfiammatoria e anti-aggregante
per le
l piastrine.
i ti A
Agiscono
i modulando
d l d il metabolismo
t b li d
delle
ll prostaglandine
t l di
(inibiscono il catabolismo).

Agenti citotossici
Panax ginseng, una delle piante medicinali più famose dell’Asia: è da tempo
nota l’azione antitumorale della frazione estratta con esano. Questa frazione
è anche ricca in acetileni citotossici, particolarmente attivi contro diverse
linee cellulari tumorali umane.
La citotossicità selettiva degli acetileni verso le cellule tumorali rispetto alle
cellule sane (ED50 dell’inibizione della crescita cellulare, 20 volte maggiore
per le cellule sane rispetto alle tumorali) può giustificare l’utilizzo nel
trattamento dei tumori.
tumori Queste molecole agiscono bloccando il ciclo
cellulare, per la loro capacità di interagire con macromolecole.
Falcarinolo e proprietà salutistiche della carota
Carote: apporto in α α- e β
β-carotene
carotene è correlato con la minore incidenza di
alcuni tumori.
Carota: principale fonte di falcarinolo nella dieta umana. Falcarinolo,
effetto bifasico: stimola proliferazione cellulare fino a 0
0,4
4 μM,
μM mentre si
registrano effetti tossici sulla proliferazione oltre questa soglia.
Dunque, è un componente bioattivo che spiega l’effetto benefico sulla
salute umana di questo alimento
alimento.

nol (nM)
Falcarin
Studio effettuato sull’incidenza di tumore al colon nei ratti: controllo,
alimentati con carote o iniezioni di falcarinolo.
18 settimane dopo il trattamento con cancerogeno azoximetano, analisi
del colon per verificare presenza di tumori o precursori
((aberrant crypt
yp foci,, ACF))

Il risultato richiede di riconsiderare la visione degli acetileni come elementi


tossici indesiderati negli alimenti
Psoraleni nelle piante di interesse agrario
Distribuzione e biosintesi
Furanocumarine lineari (psoraleni) e furanocumarine angolari
Tra le piante che producono furanocumarine, molte di interesse alimentare

aneto
cerfoglio
prezzemolo anice
angelica pimpinella

lime

cumino
coriandolo
finocchio
Tra le piante che producono furanocumarine, molte di interesse alimentare:
carote, sedano, prezzemolo, sedano rapa (Apiaceae)
diverse specie del genere Citrus (Rutaceae)

Pimpinella anisum anice

var. dulce
celery var. rapaceum
p
parsnip
Apium graveolens

Citrus aurantium Citrus paradisi


Arancia amara Pompelmo

Psoraleni: identificati negli anni ’40 come fotosensitivizzanti presenti in


alcune piante
Principali psoraleni delle Apiacee:
Psoralene, xantotossina, bergaptene, isopimpinellina

Principali psoraleni delle Rutaceae:


Bergaptolo, bergaptene, bergamottina; limone (Citrus limon) e lime (Citrus
tif li ) imperatorina
aurantifolia): i t i e iisoimperatorina
i t i
Biosintesi degli psoraleni

ruolo entrale della


cumarina marmesina

genere Citrus
Attività biologica degli psoraleni
Effetti fototossici
Sono capaci di intercalarsi al DNA, formando legami covalenti in presenza
di UVA. Sono potenti composti fotoattivi, erano usati nella cura di malattie
cutanee dell’uomo come vitiligine, psoriasi, micosi, eczema (terapia PUVA)
che mira a controllare l’eccesso
di divisioni cellulari nella cute.
cute
Cura pericolosa.
Effetti fototossici

Il sedano contiene 84 mg/Kg di psoraleni (molto più basso di quello usato


nella terapia PUVA – 40 mg psoralene/giorno + UVA). Infezioni fungine
aumentano i livelli di psoraleni nelle piante fino a 1 g/Kg
g/Kg. Attenzione!

V. fotodermatiti negli operatori del settore


Ansiolitico,
sedativo
Immunosoppressore
(trapianti)

Inibizione del citocromo P450 umano

Farmaci metabolizzati dal CYP3A4, tipo ciclosporine, diazepam,… che


contribuisce a mantenere i giusti livelli ematici per un dato dosaggio
terapeutico.
terapeutico
Il succo di pompelmo ne aumenta la bio-disponibilità perché inibisce
l’azione del citocromo CYP3A4 (= aumento del livello ematico del farmaco);
questo alimento è sconsigliato in associazione con alcune terapie
terapie.
Tossicità verso il sistema riproduttivo

Nelle femmine di topo, una dieta ricca in bergaptene e xantotossina riduce


il numero di gestazioni, le dimensioni dell’utero, la funzionalità dei follicoli
ovarici il livello di estrogeni nel sangue (dose dipendente)
ovarici, dipendente).
= è dovuto al fatto che gli psoraleni stimolano il catabolismo degli
estrogeni.

Effetti antifungini e antibatterici

Psoraleni, xantotossina*, bergaptene*, isopimpinellina: azione antibatterica


quando
qua do combinati
co b a con
co luce
uce U UV o a
anche
c e se
senza aUUV*.
Antifungini: nel sedano funzionano come fitoalessine.
Non solo elicitori biologici (funghi) o generici (UV, erbicidi, pesticidi,…) ma
anche l’inquinamento
l inquinamento atmosferico influenza i livelli di psoraleni nelle piante
(fino al 540% in più)

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