Sei sulla pagina 1di 12

Ph.

D EMILIANO TOSO
Ph.D Emiliano Toso
Biologo Cellulare e Compositore a 432Hz
Biologo Cellulare, Musicista Compositore

Aggiornamento Dicembre 2017


pag. 1
pag. 2
Indice

4 Biografia

5 Translational Music

7 Epigenetica e Musica

9 Musica e Colori
pag. 3
Biografia

Ph.D Emiliano Toso Biologo Cellulare e Musicista Compositore a 432Hz.

Figlio di Wilma Camatti ed Orazio Toso, da sempre nutre una profonda curiosità nelle nuove
prospettive che integrano la Scienza e la crescita personale.

Dopo la laurea in Scienze Biologiche nel 1998, nel 2008 consegue il dottorato in Biologia Umana presso
l’Università di Torino con specializzazione in basi molecolari e cellulari.

Intraprende così un’importante carriera scientifica che lo porterà a lavorare per 16 anni come
Associate Director responsabile del gruppo di Biologia Molecolare presso la Merck – Serono nel set up
di metodi approvati da FDA ed EMA. Accanto a questa sua ricerca scientifica, coltiva contestualmente
una profonda ricerca di crescita personale e la sua passione per la musica e per la composizione. Nel
2013 Emiliano Toso stravolge la sua vita realizzando un sogno: incide il suo primo album: Translational
Music®.

Questo album che inizialmente doveva essere un auto-regalo inizierà a diffondersi sempre più
divenendo un vero e proprio progetto di integrazione tra Biologia e Musica a 432Hz.

Supportato ed affiancato dal Dott. Bruce Lipton, da questo momento inizierà ad essere invitato in tutto
il Mondo come relatore a conferenze internazionale per tenere concerti che integrano scienza e
musica. La sua attività di biologo/musicista compositore lo porterà negli anni a viaggiare in Italia ed
all’Estero coinvolgendo ogni anno migliaia di persone, aprendo convegni di personaggi di spicco
internazionale quali Bruce Lipton, Gregg Braden, Donald Walsch, il Dott. Franco Berrino, Deepak
Chopra e molti altri.

Traducendo le vibrazioni universali e favorendo il benessere fisico ed emozionale, le sue composizioni


sono utilizzate in centri olistici, in laboratori di ricerca scientifica quali l’istituto Marques di Barcellona,
ed ospedali come il San Raffaele di Milano, il Bambin Gesù, il San Camillo ed il Gemelli di Roma.

pag. 4
Translational Music®

“Sono convinto che ritornando a vivere quest’antica


Unione, possiamo sperimentare la Pace interiore che ci
permette di lasciarci cullare dalla meravigliosa Danza
della Vita, nella quale tutti siamo protagonisti nel
momento stesso in cui nasciamo.”

Quando viviamo una particolare emozione, ognuna delle nostre cellule filtra e percepisce vibrazioni
che si riflettono sullo stato di tutto il corpo. Ogni giorno queste vibrazioni interagiscono con
messaggeri biochimici che orchestrano le nostre attività consce ed inconsce. La loro azione non si limita
alla sfera personale ma raggiunge l’espressione di gruppi, comunità e società con dinamiche che si
sono sviluppate in milioni di anni per sostenere e aiutare l’essere umano nella propria evoluzione.

In tanti anni trascorsi in laboratorio a studiare il mondo delle cellule, Emiliano Toso ha avuto
l’opportunità di realizzare in termini scientifici quanto ciascuno di noi nella sua particolarità sia simile
ad una cellula di un grande organismo che è l’Umanità, una nota in una grande Sinfonia.

Sempre più numerose sono le pubblicazioni scientifiche che dimostrano come la musica come possa
interagire con il nostro corpo modulando diverse funzioni cardiache e neurologiche che portano a
meccanismi misurabili di riduzione dello stress; altri studi dimostrano come la musica possa interagire
con la pressione sanguigna, il battito del cuore, la respirazione, l’elettroencefalogramma (EEG), la
temperatura corporea e la risposta epidermica galvanica1; ci sono studi che dimostrano l’effetto della
musica sul sistema immunitario ed endocrino, oltre che sul miglioramento di stati di dolore, ansia,
nausea, fatica e depressione2.

1
Galvanic Skin Response
2
Myskja, Lindbaek 2000.
pag. 5
Il lavoro di ricerca e di sperimentazione racchiuso nella Translational Music®, nasce dal desiderio di
riunire Arte, Scienza e Spiritualità per raccontare con linguaggi semplici, quanto tutto in Natura abbia
un suo significato, una perfezione ed una sua intelligenza.

La Translational Music negli ospedali e nei centri di ricerca

Accanto all’attività di divulgazione scientifica ed artistica, la Translational Music di Emiliano Toso vuole
essere uno strumento di benessere, di consapevolezza e di ricerca. Tra gli istituti ospedalieri e centri di
ricerca con i quali Emiliano Toso ha collaborato, si citano:

 Istituto Marques Barcellona - (ref. Dr.ssa Estefania Redondo) - collaborazione per studiare gli
effetti della musica su fertilità e sviluppo embrionale 2015 - in corso
 Ospedale di Biella (ref. Dr. Vincenzo Alastra) - reparti di psichiatria, pediatria e neonatologia
2016
 San Raffaele Milano (ref. Dr.ssa Barbara Francini) - reparto neonatologia/terapia intensiva e
conferenza concerto per medici 2106/2017
 Susan Komen Italia -(ref. Prof. Masetti) - 2016 e 2017 giornate per donne guarite da tumore al
seno, convegno La musica fa bene al parco della musica di Roma
 Bambin gesù Roma (referenti Dr. Carla Maria Carlevaris e Dr. Paola Ragazzi) - ludoteche
2016/2017
 Ospedale San Camillo Roma - (ref. Dr.ssa Zachara) - concerto per l'Etiopia dic. 2017
 Policlinico Gemelli Roma (Ref. Prof. Masetti) - conferenza e concerto Marzo 2018

pag. 6
Epigenetica e Musica

da "il potere del suono" di Emiliano Toso. Inserto nel bestseller


"la Biologia delle Credenze" di Bruce Lipton ed.2017

Il potere della musica deriva dal fatto che essa interagisce in modo innato nell’uomo a livello fisico,
biologico, affettivo, cognitivo e spirituale.

La tecnologia sta ormai rendendo visibile l’effetto del suono a livello fisico sul nostro corpo.

Il Dr. John Reid ha sviluppato uno strumento simile ad un microscopio3 in cui una goccia d’acqua,
illuminata in modo appropriato, riceve un suono e lo trasforma in una bellissima geometria: ad ogni
suono corrisponde una specifica geometria che viene riprodotta soltanto quando viene riprodotto lo
stesso suono. E’ incredibile poi notare come i disegni prodotti dall’acqua (come già potevamo notare
nei cristalli di Masaru Emoto) ci ricordino forme e strutture che ritroviamo in natura nel micro e nel
macrocosmo da migliaia di anni.

Sono rimasto molto colpito nel osservare come l’acqua crei una geometria particolare quando le viene
fatto ascoltare il mantra “Om4”; ancora più impressionante è notare come quella raffigurazione
geometrica ricordi ciò che i monaci tibetani raffiguravano con i mandala migliaia di anni fa.

Dal punto di vista biologico esistono centinaia di studi che hanno dimostrato che l’esecuzione o
l’ascolto della musica ha effetti multipli misurabili sulla struttura e sula funzione del cervello umano5.
In alcuni esperimenti che utilizzano la tomografia a emissione di positroni (PET), è stato riportato che

3
Cymascope
4
Monosillabo sacro di origine sanscrita che nella filosofia indiana significa l'“Assoluto”; viene intonato nelle
cerimonie sacre ed è anche oggetto di meditazione individuale.
5
Elbert 1995, Blood & Zatorre 2001, Salimpoor 2013, Chanda & Levitin 2013
pag. 7
l’ascolto della musica causa cambiamenti fisiologici nel flusso sanguigno del cervello, nella funzione
cardiovascolare e muscolare, aumenta la secrezione di dopamina nel cervello umano6.

Come strumento nell’affettività, è stato dimostrato come la musica possa regolare le emozioni e
creare piacere, in primo luogo attraverso la sua azione sui centri celebrali di appagamento come le
strutture limbiche e mesolimbiche7.

La musica stimola la produzione di dopamina (ormone coinvolto nelle malattie neurodegenerative) e


oppioidi endogeni nel nostro cervello e ciò crea vantaggi già misurati per esempio nella gestione del
dolore post operatorio8. In particolare è stato dimostrato che il nostro cervello rilasci oppioidi
endogeni come un riconoscimento al fatto che riconosciamo una musica già sentita9; in pratica una
parte del cervello prova a predire una melodia e nel momento in cui essa viene ascoltata, vengono
rilasciati questi ormoni di piacere come fosse un regalo a noi stessi.

Esistono sempre più studi che riconoscono l’efficacia della musica a livello clinico10.

Ci sono studi11 che hanno dimostrato come la musica sia direttamente correlata con la produzione
dell’ossitocina, un ormone collegato con la socializzazione, il parto, il legame madre-figlio e la
comunicazione emozionale.

Recentemente, grazie ai progressi nel campo dell’informatica e del genoma umano, sono stati inoltre
studiati i meccanismi molecolari e i processi biologici che ci consentono di capire i meccanismi più
sofisticati di interazione tra la musica e le risposte cellulari a livello di DNA e trascrizione.

E’ molto interessante per esempio lo studio di Kanduri et al (2015) che dimostra come l’ascolto della
musica ha effetto sulla regolazione dell’espressione genica, cioè di come le nostre cellule interpretino
le diverse informazioni presenti nel DNA. In questo studio si dimostra come l’ascolto di 20 minuti di
musica classica possa aumentare la produzione di dopamina (utile nella protezione e cura delle
malattie neurodegenerative) e come alcuni geni con cui la musica interagisce nell’uomo siano gli stessi
che permettano di imparare nuove melodie a memoria e agli uccellini di cantare (Wada, 2006).

In molte nazioni occidentali, la terapia musicale viene ormai considerata una branca specializzata di
medicina alternativa per un largo spettro di malattie quali Alzheimer, AIDS, autismo, traumi,
tossicodipendenze, disabilità cognitive, malattie cardiovascolari, oltre a una serie di malattie
psichiatriche che vanno dall’ansia alla schizofrenia con risultati sostanziali riportati da molti studi e
pubblicazioni12

Dopo la seconda guerra mondiale, la musica è stata utilizzata in diverse parti del mondo come
integrazione alle terapie classiche per velocizzare la guarigione di militari feriti o invalidi e ciò ha
preannunciato il suo utilizzo nell’ambiente medico come terapia vera e propria13.

6
Sutoo&Akiyama, 2004, Angelucci 2007, Salimpoor 2011
7
Brown, Martinez & Parsons 2004
8
Cepeda 2006
9
Chanda 2013
10
Conrad 2010, Holmes 2012
11
Floody et al. 1998, Campbell et al. 2009, Kramer et al. 2003
12
Solanki et al 2013
13
Cook 1986, Chiu and Kumar 2003
pag. 8
Musica e Colori

Arte e Scienza si integrano in un’alchimia di musica e colori per donare e creare pace, rilassamento,
ascolto.

Gli acquerelli che sempre accompagnano la sua musica di Emiliano Toso sono realizzati dalla madre
Wilma Camatti che traducendo la musica in colori, creano una sinergia unica di traslazione artistica.

1. TRANSLATIONAL MUSIC © 2013

Nei brani di Translational Music si sono tradotte queste onde di


energia in semplici melodie che hanno invaso il Cuore e l’Anima
di Emiliano Toso mentre viveva situazioni particolari: sentimenti
di profonda gratitudine, amarezza o malinconia, trattamenti di
guarigione o presenza di determinate forme di energia come i
colori, i cristalli o semplicemente l’acqua. Una musica che
avvolge, informa e porta in profondità.

Pianoforte: Emiliano Toso

pag. 9
2. WINGPRINTING © 2015

Le melodie di Wingprinting entrano in risonanza con i livelli


più profondi del subconscio nei diversi momenti che
precedono la nascita: dalla scintilla negli occhi dei genitori
che vivono la luna di miele, alle emozioni vissute dalla
madre che prende coscienza del suo bambino; dal miracolo
del concepimento, al delicato momento del parto.
L’attimo del concepimento – sia mentale sia fisico – ed il
periodo di vita prenatale sono i tasselli più importanti
dell’intera evoluzione umana in quanto rappresentano il
substrato rispetto al quale si modella l’imminente esistenza
terrena. Nell’ambiente intrauterino avviene la prima vera e
propria esperienza sensoriale: raffinate e peculiari informazioni che, depositandosi, determineranno la
maggior parte delle scelte di vita adulta.
E’ a questa esperienza che l’album vuole riportare in quanto il suono e la musica sono potenti mezzi
che entrano in comunicazione con la parte più intima del nostro essere

Pianoforte: Emiliano Toso


Violoncello: Lorena Borsetti
Violino: Claudio Retegno

3. LA DANZA DELLA VITA © 2017

La Vita è trasformazione, è l’eterno divenire dove ogni sua


manifestazione genera vibrazioni. La Vibrazione è
movimento, materia, profumo, suono. È il segreto dove la
Musica e la Biologia si incontrano in La Danza della Vita. Una
danza dalla quale tutto ha origine e dove, come le cellule
del nostro organismo riflettono il sistema dei pianeti, il
piccolo riflette il grande.
Pianoforte: Emiliano Toso
Violoncello: Lorena Borsetti
Violino: Andreas Como
Contrabbasso:Antonello Peretto

Oltre alla produzione artistica di queste tre opere, la musica di Emiliano si estende in:

 EP (extended play / uscite inedite) quali Il Giardino Incantato, In Lak’Ech, Suono di Neve
 INSERTI E COLLABORAZIONI Ascolta l’anima delle tue cellule una raccolta che accompagna il
libro bestsellers di Ph.D Bruce Lipton e Medicina del Sentire la raccolta che accompagna il libro
Medicina da Mangiare del Dott. Franco Berrino.

pag. 10
pag. 11
Ph.D EMILIANO TOSO
emitoso@hotmail.com
www.emilianotoso.com

pag. 12

Potrebbero piacerti anche