Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Graffiti
Le incisioni rupestri (dette anche petroglifi o graffiti) sono segni scavati nella roccia
con strumenti appuntiti di vario genere, come una punta di roccia più dura a forma di
scalpello, utilizzando una tecnica di picchiettatura, guidata o meno da un percussore o
una punta metallica (tipo pugnale, di bronzo o di ferro).
Tavoletta di argilla
Nel Vicino Oriente Antico, le tavolette di argilla (in accadico ṭuppu(m)) erano
supporti per la scrittura, specialmente per la scrittura cuneiforme, a partire dall'Età
del Bronzo fino a gran parte dell'Età del Ferro.
Papiro
La carta in Cina
Il metodo usato per creare i fogli di carta consisteva nel far macerare le varie fibre
nell’acqua, facendo poi filtrare il composto attraverso una sorta di setaccio con cornice
di legno e ripetendo poi l’operazione fino a formare sulla superficie del setaccio un
sottile strato uniforme.
La prima cartiera sorse in Valbrenta nel 1630, presso il ponte di Oliero, ad opera
dei nobili veneziani Cappello e all'inizio del '700 se ne aggiunse un'altra, a
Roncobello, a nord di Valstagna. La grande cartiera Tiepolo-Remondini, verso la fine
del '700, favorì il decollo dell'attività tipografica e calcografica, oltre alla produzione di
carte speciali e da gioco, portando l'intero comparto ad occupare un migliaio di
persone. Le cartiere venete rimasero in auge fino al 1848.