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Vitamina A
Deriva dal beta carotene, una provitamina che viene trasformata dall'organismo, a sua volta precursore del
retinale, che assorbe la luce nei pigmenti visivi.
A cosa serve? Migliora la capacità visiva, mantiene l’integrità di pelle e mucose, contribuisce al normale
funzionamento del sistema immunitario.
Dove si trova? Principalmente in fegato, burro, formaggio e uova. I precursori della vitamina A sono
contenuti nella verdura e frutta di colore giallo/ arancione, ma anche nel cavolo nero e negli spinaci, e
possono essere trasformati in vitamina A dall’organismo.
Possibili sintomi da carenza Aumento di predisposizione alle infezioni, riduzione della vista e secchezza
della pelle e delle mucose.
Vitamina D
Rappresenta un gruppo di vitamine costituito da
D2 o ergocalciferolo;
D3 o colecalciferolo;
D4 o diidrocalciferolo.
Le vitamine D2, D3 vengono prodotte a livello della cute per azione dei raggi ultravioletti sulle provitamine
ergosterolo (di origine vegetale) e 7-diidrocolesterolo (di origine animale). La vitamina D viene trasformata
a livello renale in ormone-vitamina D.
A cosa serve? Regola calcio e fosfato. Essenziale per denti e ossa.
Dove si trova? Pesci grassi come le aringhe, anguille o il salmone ma anche nei funghi, nel tuorlo e nei
formaggi. Inoltre è l’unica vitamina sintetizzata dall’organismo con l’azione della luce solare.
Possibili sintomi da carenza Nei bambini il rachitismo; negli adulti è l’osteomalacia; altri sintomi sono dati
da stanchezza e aumento di predisposizione alle infezioni.
Vitamina E
Esistono 8 tipi di vitamina E, conosciuta anche come tocoferolo. A seconda della presenza di una catena
satura o insatura, questi composti vengono divisi in due gruppi: i tocoferoli (α, β, γ, δ) ed i tocotrienoli (α, β,
γ, δ). Biologicamente l'alfa tocoferolo è la forma vitaminica più potente ed attiva.
A cosa serve? Protegge le cellule e le arterie dall’effetto dannoso dei cosiddetti radicali liberi. Rafforza il
sistema immunitario e ostacola le infiammazioni.
Dove si trova? Olii vegetali, frutta a guscio, avocado, verdure verdi a foglia.
Possibili sintomi da carenza Malattie del sistema nervoso, disturbi della coordinazione, problemi di vista,
disturbi della concentrazione.
Vitamina F
La vitamina F, o Omega 3, è composta da una miscela di due acidi grassi essenziali (AGE), l’acido linoleico
e l’acido alfa-linoleico, ai quali si aggiunge l’acido arachidonico.
A cosa serve? Previene l’aterosclerosi ostacolando il deposito di trigliceridi e colesterolo all’interno delle
arterie. Favorisce inoltre la riduzione del peso corporeo e l’integrità di capelli e pelle.
Dove si trova? Oli vegetali, olio di girasole, di mais, di arachide, di soia, mandorle, noci e pesce.
Possibili sintomi da carenza La carenza di vitamina F è una condizione abbastanza rara. Può però
interessare soprattutto i bambini, provocando la formazione di pelle secca e desquamazione della stessa
pelle.
Vitamina K
Si distingue in K1 o fillochinone e K2 o menachinone. Per essere attiva la vitamina K si deve legare al suo
apoenzima (il gamma-glutamilcarbossilasi) a livello epatico. Questa vitamina viene prodotta dalla flora
intestinale che si trova nel nostro intestino, nei neonati è importante la prescrizione da parte del medico di
integratori di questa vitamina in quanto essi non presentano ancora una flora batterica ben sviluppata
A cosa serve?Contribuisce alla coagulazione del sangue e al metabolismo osseo
Dove si trova? Verdure verdi, cavolo, legumi, tuorlo d’uovo, olio di semi di girasole.
Possibili sintomi da carenza Disturbi della coagulazione, sanguinamento spontaneo, e nei neonati
emorragie cerebrali.
Vitamina Q
La vitamina Q, conosciuto anche come Coenzima Q o ancora ubichinone, si trova nelle membrane del
reticolo endoplasmatico, di perossisomi e lisosomi e all'interno della membrana dei mitocondri.
A cosa serve? Svolge un importante ruolo nella Catena di trasporto degli elettroni. Il coenzima Q è anche
essenziale nella formazione dell'apoptosoma insieme ad altre proteine adattatrici.
Dove si trova?Fegato, pollo, manzo, maiale, frutti di mare, tonno, salmone, sardine e sgombri.
Possibili sintomi da carenza CoQ10 è stato ampiamente usato per il trattamento di disfunzioni cardiache,
come l'infarto, ma anche nel trattamento del cancro al seno, emicrania, miopatia mitocondriale.
Alcuni studi indicano come il coenzima Q10 possa contribuire a proteggere il cervello da malattie
neurodegenerative, come la malattia di Parkinson.
VITAMINE IDROSOLUBILI
Vitamina B1 (tiamina)
È precorritrice della tiamina pirofosfato (TPP) che fa parte della piruvato deidrogenasi, complesso
enzimatico che catalizza la trasformazione del piruvato in acetil-CoenzimaA.
A cosa serve? Partecipa al metabolismo energetico delle cellule dell’organismo.
Dove si trova? Carne di maiale, cereali integrali, legumi, patate.
Possibili sintomi da carenza Perdita di appetito, disturbi della memoria, disorientamento, edema, atrofia
muscolare, insufficienza cardiaca.
Vitamina B2 (riboflavina)
È chiamata anche lattoflavina o riboflavina. È precorritrice del FAD, gruppo di coenzimi flavinici che
partecipano alla catena respiratoria.
A cosa serve? Componente fondamentale di diversi processi biochimici riguardanti il metabolismo
cellulare.
Dove si trova? Latte, formaggio, uova, carne, pesce, asparagi, spinaci, cavolo.
Possibili sintomi da carenza Ragadi, infiammazione della mucosa orale e della cornea.
Vitamina B6 (piridossina)
Vitamina B6 o piridossale o piridossamina. È un gruppo di vitamine precorritrici del piridossalfosfato, che
fa parte, come coenzima, di vari sistemi enzimatici tipo transaminasi.
A cosa serve? Importante per il metabolismo delle proteine e degli aminoacidi.
Dove si trova? Carne, pesce, frutta a guscio, cereali, cavolo, fagioli, banane, avocado.
Possibili sintomi da carenza Infiammazioni nel cavo orale; alterazioni della pelle, anemia, intorpidimento
degli arti.
Vitamina C
La vitamina C o acido ascorbico è un agente riducente nelle reazioni di idrossilazione, come nella
conversione di prolina del collageno ad idrossiprolina. È coadiuvante nella incorporazione del ferro nella
ferritina. È un agente antiossidante che agisce in sinergia con le vitamine A ed E, e con il selenio.
A cosa serve? Fondamentale nella formazione del collagene e per il buon funzionamento del sistema
immunitario e favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale.
Dove si trova? Peperone, kiwi, ribes, mirtillo, broccoli, cavolo, agrumi, fragole.
Possibili sintomi da carenza Scorbuto, cicatrizzazione lenta delle ferite, sanguinamento delle gengive,
atrofia muscolare;aumento di predisposizione alle infezioni.
Biotina (vitamina B7 o B8)
Chiamata anche vitamina H, nell'uomo, la biotina è il coenzima di quattro importanti carbossilasi, implicate
nel metabolismo intermedio: la piruvato carbossilasi nella gluconeogenesi, la propionil CoA carbossilasi per
il metabolismo del propionato; la metilcrotonil CoA carbossilasi per il metabolismo degli aminoacidi
ramificati e l'acetil CoA carbossilasi nella sintesi degli acidi grassi
Studi recenti dimostrano che la biotina si lega covalentemente agli istoni, modificando cosi la loro
conformazione e la loro interazione con il DNA. Ha pertanto un ruolo nella modulazione della struttura della
cromatina e dell'espressione genica.
A cosa serve? Importante componente di diversi enzimi e processi metabolici.
Dove si trova? Tuorlo d’uovo, soia, spinaci, funghi, avena.
Possibili sintomi da carenza Eczemi cutanei, caduta dei capelli, nausea, vertigini, alterazione degli stimoli
tattili.