Sei sulla pagina 1di 21

GENOVA IN TASCA

guida rapida per scoprire la città

it
2-3

ore
GENOVA TOCCATA E FUGA

4 atmosfere tutte genovesi, con una o due ore a disposizione

Via Garibaldi, potenza Via del Campo, i cantautori


e ricchezza del “Siglo des e l’atmosfera dei vicoli
los Genoveses” “Via del Campo” è una delle
È una delle più belle strade più struggenti ballate di
rinascimentali al mondo. Fabrizio De Andrè. Vi si entra
I suoi Palazzi detti dei “Rolli” dall’antica Porta dei Vacca e
erano splendide dimore si prosegue facendo
private che accoglievano re e shopping in Via San Luca fino
dignitari per la Repubblica a Piazza Banchi e
Fotografie:
Genovese. Caricamento.
Archivio fotografico Sagep
“Castelletto”, palcoscenico “Passeggiata al Porto Edizione a cura del Comune
sulla città antica Antico”, aria di mare di Genova - Ufficio Sviluppo
Dalla celebre “spianata di Passeggiando lungo i moli si e Promozione del Turismo.
Castelletto”, cui si accede intravede la Lanterna e le Finito di stampare nel mese
con un ascensore da Piazza grandi navi da crociera che di Dicembre 2011 da Grafiche G7
Portello, è possibile godere transitano. Sull’ascensore per Sagep Editori S.r.l. - Genova
una vista straordinaria della panoramico del “Bigo” si
città antica fino al mare. gode una vista insolita della © 2012 Sagep Editori, Genova
città e l’Acquario. ISBN 978-88-6373-160-6
GENOVA IN TASCA
[Guida rapida per scoprire la città]
2
DA NON PERDERE

4
GENOVA CITTÀ SPECIALE

6
[24 ORE] PALAZZO SAN GIORGIO, VIA GARIBALDI, DARSENA

10
[48 ORE] VILLA DEL PRINCIPE, CENTRO STORICO, CASTELLETTO

14
[3 GIORNI] PORTO ANTICO, CORSO ITALIA E BOCCADASSE

18
[7 GIORNI] CENTRO, PONENTE, LEVANTE E ALTURE

24
MUSEI E PALAZZI DEI ROLLI
OPERA, TEATRI E CINEMA
GASTRONOMIA
SHOPPING
GENOVA DI NOTTE
BAMBINI E RAGAZZI
9
8

48

ore
24

ore
7

7giorni
5
6

1
3

3giorni 2

10

씯 Pegli Nervi e Boccadasse 씯

Da non perdere 6 via Garibaldi e Musei Da non perdere - delegazioni


1 Palazzo Ducale di Strada Nuova Borgo di Boccadasse percorsi
2 Casa di Colombo e Porta Soprana 7 Galata Museo del Mare Parchi e Musei di Nervi
ascensori
3 Cattedrale di San Lorenzo 8 Palazzo Reale Passeggiata A. Garibaldi di Nervi
4 Porto Antico e Acquario 9 Villa del Principe Villa Pallavicini di Pegli battello
5 Museo d’arte orientale 10 Lanterna Cimitero Monumentale di Staglieno
“E. Chiossone” notte

2 GENOVA IN TASCA 3
da sinistra:
La città vista
da Spianata
Castelletto,
Sottoripa e i
suoi negozi,
affresco chiesa
SS. Annunziata

GENOVA CITTÀ SPECIALE dal fratello di Annibale, Magone. Ma Genova è anche protagonista
Tragedia rimasta nella memoria del Risorgimento con Mazzini e
dei genovesi attraverso il dialetto: Mameli e tanti altri. I Mille di
“avere il magone” (u magun) sta a Garibaldi partirono da uno
Genova è città di contrasti, a volte facciate dipinte e il nero significare trovarsi in uno stato di scoglio del quartiere di Quarto.
di estremi. dell’ardesia. profonda tristezza. Con il ‘900 Genova si sviluppa
È città di sorprese. Ad esempio è È città da sempre crocevia di La sua grande espansione inizia come grande porto moderno e
città d’arte eppure è anche città culture e di popoli. nell’anno 1000 diventando una diventa uno dei principali poli
industriale. Genova è anche una città schiva e potente repubblica marinara ed industriali del Nord Italia.
È il più grande porto italiano ma riservata. Ama farsi conoscere estendendo il dominio mercantile Oggi Genova è un centro
ha spiagge affollate in corso Italia, poco a poco per poi regalare a e militare su gran parte del importante di innovazione
grattacieli di vetro e torri tutti il fascino della scoperta e Mediterraneo, con insediamenti tecnologica e di servizi ad alto
medioevali, centri direzionali e quasi sempre l’emozione della fino al Mar Nero. Con Andrea valore aggiunto e attira un
borghi rimasti intatti. meraviglia. Doria, proclamato Priore numero sempre maggiore di
È città “verticale” per l’altezza dei Ha 26 secoli di storia e il mito la Perpetuo del Collegio dei visitatori.
suoi palazzi e la ristrettezza dei vuole fondata da Giano, il dio Sindacatori nel 1528, la Nel 2004 è stata “Capitale
suoi vicoli, i “caruggi”, e delle sue bifronte guardiano delle porte e Repubblica di Genova raggiunge Europea della Cultura” e nel 2006
“creuze”, le stradine che degli accessi. E Genova è sempre l’apice della propria potenza: il sistema dei Palazzi dei Rolli e
risalgono le alture. stata “porta” di civiltà, tra Oriente inizia il “Secolo dei Genovesi”, delle Strade Nuove è stato
È città di contrasti nella luce, e Occidente, tra Mediterraneo ed ricchi mercanti e straordinari proclamato dall’UNESCO
abbagliante sulla distesa del mare Europa. navigatori, finanziatori del “Patrimonio dell’Umanità”.
visto da Castelletto o dal Righi, È sempre stata protagonista del potentissimo impero spagnolo di
oppure incerta nell’ombra proprio destino. Carlo V. Basta fare quattro passi in
perenne dei suoi vicoli più intimi. Alleata dei Romani contro via Garibaldi per respirare ancora
È città di contrasti nei colori: le Cartagine subì un terribile sacco quella grandezza.

4 GENOVA IN TASCA GENOVA CITTÀ SPECIALE 5


da sinistra:
vista del Centro
Storico,
Piazza De
Ferrari
Cattedrale di
San Lorenzo
sotto:
Palazzo Ducale

PALAZZO SAN GIORGIO, con botteghe caratteristiche,


Da vedere
friggitorie e focaccerie. Due passi
VIA GARIBALDI, DARSENA PALAZZO DUCALE
oltre inizia [2] via San Lorenzo, che
È il cuore culturale, storico e
collega l’area del Porto Antico a

Fontane Marose
monumentale della città.
piazza De Ferrari, il centro della
Palazzo Ducale

Via Garibaldi
Fortemente voluto dal governo della
San Lorenzo
San Giorgio

San Matteo

XXV Aprile

città. A metà strada si erge la


Repubblica a fine ‘500, ha un nucleo

Darsena
Casana

maestosa cattedrale, capolavoro di

Cairoli
medievale – per chi guarda la facciata
arte gotica su precedente impianto
da piazza Matteotti svetta sulla
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 romanico in pietra bianca e nera. Al
sinistra la torre Grimaldina in pietra e
suo interno si trova il tesoro di San
mattoni – e un corpo centrale con i
A chi ha soltanto un giorno Il percorso ha inizio a [1] Palazzo Lorenzo con il “Sacro Catino”,
due ampi porticati realizzato tra fine
San Giorgio a due passi dal mare e ritenuto da alcuni il Santo Graal.
per visitare Genova ‘500 e inizio ‘600. Nel ‘700 fu
dal Porto Antico. Il Palazzo, che Via San Lorenzo sfocia in piazza
proponiamo questo oggi ospita l’Autorità Portuale, fu in Matteotti dominata dall’imponente
ricostruito in seguito ad un incendio. I
locali interni di maggiore pregio
percorso pedonale del origine sede della Casa di San facciata neoclassica di [3] Palazzo
artistico sono la Cappella e le Sale del
centro della città che tocca Giorgio, l’istituzione finanziaria Ducale, storica sede dei Dogi e
Maggior e del Minor consiglio,
della Repubblica. È composto da oggi dinamico centro della vita
le principali attrazioni riccamente decorate ed affrescate.
un corpo medievale del XIII secolo culturale cittadina.
dell’arte, della storia e della e da una parte rinascimentale che si La vicina chiesa del Gesù in piazza
cultura genovese. affaccia sul mare con una splendida Matteotti conserva tele di Rubens e
facciata affrescata. Al centro spicca Guido Reni. Piazza De Ferrari è il
la figura di San Giorgio che uccide centro simbolico della città con la
il drago. sua grande fontana. Una rapida
Dal palazzo medievale si procede occhiata circolare della piazza
verso Sottoripa, antica via porticata consente di osservare la storica

6 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 24 ORE 7


da sinistra:
Palazzo Spinola
dei Marmi,
Chiesa di San
Matteo,
Palazzo Tursi
sotto:
Galleria dorata
di Palazzo
Tobia
Pallavicino

sede della Compagnia di l’occasione da Bellini, il teatro è dell’umanità dell’Unesco nel 2006.
Da vedere
Navigazione Italia, oggi sede della stato completamente ricostruito Tra questi Palazzo Tursi, Palazzo
VIA GARIBALDI
Regione Liguria, e il Palazzo della dopo i bombardamenti della Rosso e Palazzo Bianco sono
Chiamata un tempo Strada Nuova o
Borsa, oggi sede di manifestazioni Seconda Guerra Mondiale. Ospita attualmente sedi museali.
anche via Aurea per lo splendore e il
culturali. A seguire l’imbocco di via duemila spettatori. Si percorre I Musei di Strada Nuova – così sono
fasto dei suoi palazzi, rappresenta
XX Settembre, la strada principale quindi l’elegante [6] via XXV Aprile chiamati i tre palazzi riuniti in un
uno dei più significativi interventi
di Genova, poi il Teatro dell’Opera e si giunge in [7] piazza delle unico e coerente percorso
urbanistici ed architettonici del ‘500 a
Carlo Felice e infine la grande Fontane Marose. Tra i palazzi che si espositivo – costituiscono uno
livello europeo. Rubens nel 1622 li
facciata dipinta di Palazzo Ducale. affacciano sullo slargo si segnalano straordinario patrimonio d’arte, a
volle rilevare raccogliendoli in un
Da qui discendono alcuni fra i più Palazzo Spinola ‘dei marmi’ a fasce cui si consiglia di dedicare una
volume perché servissero da modello
celebri ‘caruggi’ genovesi che bianche e nere, il Palazzo Ayrolo visita. Da segnalare la suggestiva
architettonico per la borghesia di
portano all’interno del centro Negrone con l’imponente facciata vista dei tetti della città vecchia dal
Anversa. Immagine della potenza
storico ricco di chiese, case e seicentesca e il Palazzo Interiano belvedere di Palazzo Rosso.
economica e finanziaria raggiunta
piazzette bellissime come quella di Pallavicini delicatamente colorato Terminata via Garibaldi, dopo la
dalla città tra il ‘500 e il ‘600, oggi le
[4] San Matteo. da affreschi. Attraverso la piazza si deliziosa piazza della Meridiana, si
splendide dimore, riconosciute
Da De Ferrari si scende lungo vico raggiunge [8] via Garibaldi, l’antica percorre [9] via Cairoli.
patrimonio Unesco nel 2006, sono
San Matteo fino alla omonima Strada Nuova cinquecentesca, In piazza della Nunziata merita una
sede di Musei, istituzioni e private
piazzetta con la chiesa dalla autentico scrigno dei tesori della visita la chiesa della SS. Annunziata
abitazioni.
facciata gotica a fasce bianche e città con i suoi meravigliosi palazzi del Vastato definita da
nere circondata dai Palazzi delle detti dei “Rolli”, splendide dimore Montesquieu “La più bella chiesa
famiglie Doria. Risalendo poco private che i nobili genovesi erano di Genova”. A questo punto è
oltre lungo [5] vico della Casana, si tenuti a mettere a disposizione possibile ritornare verso il mare
ritorna davanti al Carlo Felice. della Repubblica per accogliere re percorrendo via Fontane fino alla
Inaugurato nel 1828 con l’opera e dignitari. I “Rolli” sono stati [10] Darsena.
“Bianca e Fernando”, scritta per riconosciuti patrimonio

8 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 24 ORE 9


da sinistra:
Stazione
Marittima,
Fontana del
Nettuno,
Castello
D’Albertis
sotto:
Porta dei Vacca

VILLA DEL PRINCIPE, CENTRO STORICO, Proseguendo fino alla stazione


Da vedere
ferroviaria di Piazza Principe, si
CASTELLETTO PORTA DEI VACCA
ammira il monumento a Cristoro
La porta che domina l’ingresso di Via
Colombo. Una deviazione ‘verso
Stazione Marittima

P. Vacca/del Campo

del Campo da ponente venne


Castello D’Albertis

l’alto’ grazie all’ascensore pubblico

Marose/Portello
Villa del Principe

costruita nel 1155 come difesa della

Orefici/Luccoli
di Montegalletto permette di

Castelletto
città contro le minacce
giungere al [3] Castello D’Albertis,
San Luca

Banchi
dell’imperatore Barbarossa che
Balbi

edificio neogotico costruito


pretendeva fedeltà e tributi dai
intorno al 1890 dal capitano di
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 comuni italiani. Genova era
marina D’Albertis. Oggi il Castello
abbastanza d’accordo per la fedeltà
è sede del Museo delle Culture del
ma non per i tributi. La città si
A chi ha già passato un Il percorso ha inizio alla [1] Mondo. All’esterno i giardini con
mobilitò contro l’imperatore
Stazione Marittima dalla quale una splendida veduta sul porto.
giorno a Genova (vedi costruendo, si dice, in soli otto giorni
partivano e partono tuttora le Ridiscendendo si ritorna all’inizio
percorso 24 ore) le mura che a mare terminavano con
grandi navi. Sullo sfondo una bella di [4] via Balbi, strada seicentesca,
Porta dei Vacca. Dove non si fece in
proponiamo questa veduta della Lanterna e alle spalle sede dell’Università. Merita una
tempo ad erigerle sufficientemente
ulteriore giornata che un poco verso ponente la visita il Palazzo Reale, residenza
alte vennero provvisoriamente usati
meravigliosa [2] Villa del Principe. ufficiale dei Savoia dal 1824 con il
all’intreccio dei vicoli del ricco arredamento ed i giardini
gli alberi e i castelli delle navi.
La costruzione, iniziata nel ‘500 da
centro storico alterna Andrea Doria, diede alla città un aperti sul porto.
panorami mozzafiato grazie edificio unico in Italia Poco prima, si affacciano i truogoli
nell’architettura rinascimentale. di Santa Brigida, deliziosa
agli ascensori pubblici che
Intorno al palazzo i giardini piazzetta con gli antichi lavatoi
accompagnano il visitatore scendono verso il mare centrati recentemente restaurati.
sulle alture della città. intorno alla fontana del Nettuno. Giunti in piazza della Nunziata, si

10 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 48 ORE 11


da sinistra:
Spianata di
Castelletto,
Palazzo Spinola
di Pellicceria,
Piazza Banchi
sotto:
sovrapporta,
Via San Luca

scende verso il mare lungo via Piola e Rubens. al pianterreno vi fossero le


Fontane e si attraversa la [5] Porta Lungo via San Luca, si incontra botteghe e sopra la chiesa.
dei Vacca per entrare nel cuore sulla sinistra la deliziosa chiesetta Il percorso procede lungo
del centro storico. omonima, seicentesca nelle forme [8] via Orefici, nel ‘500 zona
La Porta, con due torri attuali e negli affreschi del Piola. residenziale e sede della
semicircolari collegate da un arco, La via conduce a [7] piazza corporazione degli orafi, e
è l’antico accesso alla cinta Banchi, una delle piazzette più [8] via Luccoli, un brulicare di
muraria medievale che conduce suggestive del centro antico negozi eleganti ed edifici signorili.
nella celebre via del Campo, con banchetti di libri, dischi usati e Poco prima, in piazza Campetto e
cantata da Fabrizio De Andrè. fiori. Soziglia, due fra le più antiche
Via del Campo ospita molti palazzi Sulla sinistra le vetrate della botteghe storiche genovesi: le
dei “Rolli” del ‘500 e del ‘600. Loggia della Mercanzia che, specialità dolciarie di Romanengo
Da piazza Fossatello una breve costruita alla fine del ‘500, ospitò e il caffè di Klainguti.
sosta in via Lomellini consente la la prima Borsa Merci d’Italia nel Si attraversa [9] piazza Fontane
visita alla chiesa e all’oratorio di 1855 e oggi è sede di mostre e Marose e si giunge in piazza
San Filippo Neri e alla casa di rassegne di cultura. Portello dove l’ascensore pubblico
Mazzini. Domina la piazza la chiesa di San di Castelletto al fondo di un
Riprendendo il percorso lungo la Pietro in Banchi, chiesa policroma corridoio scavato nella collina,
vivace e affollata [6] via San Luca, che mescola sacro e profano: i permette di giungere alla
da non perdere nella vicina piazza Lomellini vollero destinare l’area a [10] spianata di Castelletto, il
Pellicceria la Galleria Nazionale di usi commerciali ma la popolazione punto panoramico più suggestivo
Palazzo Spinola, uno splendido voleva erigere una chiesa per di tutta la città da cui ammirare
esempio di dimora patrizia. un voto fatto durante la peste nella sua interezza il centro storico,
In mostra i massimi esponenti del del 1577. il porto, il mare e le colline intorno.
barocco genovese, come Strozzi, Il compromesso fu un edificio dove

12 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 48 ORE 13


da sinistra:
Porto Antico
e il Bigo
sotto:
la Darsena e
la palazzata di
Sottoripa

PORTO ANTICO, CORSO ITALIA E BOCCADASSE Galeazzo Alessi e oggi sede del
Da vedere
[2] Museo Luzzati dedicato alle
DARSENA
opere di Emanuele Luzzati.
Magazzini del Cotone
Bigo/Museo Luzzati

La darsena rappresentava il cuore

Commenda di Pré
Il percorso continua verso i
Museo del Mare

Fiera di Genova
Porto in battello

commerciale e militare della città.


Caricamento

[3] Magazzini del Cotone sulla

Boccadasse
Corso Italia
Qui si ospitavano le navi mercantili
Acquario

punta estrema della penisola del


in un incessante andirivieni di
Molo, a un braccio di mare dalla
persone e di merci e si costruivano
Lanterna e accanto ai grandi yacht:
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 e riparavano le galee genovesi, le
questo è uno dei punti panoramici
navi più temute del Mediterraneo.
dove la città e il suo golfo si
A chi ha già passato due Il percorso del mattino ha inizio a offrono con maggior grazia alla
[1] Caricamento. Con alle spalle vista dei suoi visitatori.
giorni a Genova (vedi
Palazzo San Giorgio, si entra nel All’interno dei Magazzini del
percorsi 24 e 48 ore) Porto Antico, storica area di Cotone ha sede La Città dei
proponiamo una giornata imbarco e sbarco delle merci, che è Bambini e dei Ragazzi, il più
interamente dedicata al stata restituita alla città grazie grande e il primo science centre in
all'opera di ristrutturazione iniziata Italia dedicato ai bambini e ai
mare: il Porto Antico con
nel 1992 e disegnata da Renzo ragazzi dai 2 ai 14 anni di età. Con
l’Acquario e le altre Piano. 11 isole tematiche e 96 exhibit
attrazioni al mattino, una Merita una ‘corsa’ l’ascensore multimediali per fare “piccole e
passeggiata sul lungo mare panoramico del [2] Bigo, da dove grandi” scoperte utili a soddisfare
ammirare l’area del porto e i tetti la propria voglia di sapere e
al pomeriggio fino all’antico
della città vecchia. Procedendo avvicinarsi alla scienza e alla
borgo di Boccadasse. verso levante si incontra Porta tecnologia in modo divertente.
Siberia, progettata nel ‘500 da Su Ponte Spinola, di fronte ai

14 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 3 GIORNI 15


da sinistra:
l’Acquario,
Galata Museo
del Mare,
Commenda e
chiesa di San
Giovanni di Pré
sotto:
Fiera di Genova,
Boccadasse

Magazzini del Cotone, si trova storia marinara dall’età del remo ai Da qui inizia [9] corso Italia, la
[4] l’Acquario di Genova, il più transatlantici tramite l’esposizione passeggiata lungo il mare dei
grande in Europa con la maggiore di opere, soluzioni multimediali e genovesi.
varietà di ecosistemi acquatici. interattive nonchè ricostruzioni in Realizzata tra le due guerre e
Foche, delfini, pinguini, squali, grandezza reale di imbarcazioni. ristrutturata negli anni ’90, in ogni
caimani, piranha, pesci di tutte le Insieme al sommergibile Nazario ora del giorno è frequentata da
forme e colori accompagnano il Sauro, alla Commenda di Pré e al gente a passeggio, in bicicletta e
visitatore in un emozionante Museo Navale di Pegli costituisce in pattini. Si ammirano lato monte
percorso alla scoperta del mondo il Muma, polo museale dedicato al le splendide ville e palazzi di
marino. mare. Albaro e lato mare in lontananza il
Molto gradevole è passeggiare Continuando il percorso, merita monte di Portofino.
lungo Ponte Spinola fino all’Isola una visita il complesso romanico di Da corso Italia si accede agli
delle Chiatte. Spicca l’arancio dei San Giovanni di Pré e della stabilimenti balneari più
rimorchiatori del porto. [7] Commenda. L’ospitale in pietra frequentati dai genovesi.
[5] Battelli accompagnano le visite con i loggiati aperti verso il mare e Lungo la passeggiata si incontra
guidate al Porto di Genova e nei il bellissimo campanile ospitava i l’abbazia di San Giuliano,
mesi estivi a Camogli, Portofino e cavalieri, i mercanti e i pellegrini testimonianza dell’antico tessuto
alle Cinque Terre. diretti in Terra Santa. Oggi è sede urbano costiero, e quindi la chiesa
Proseguendo lungo il mare in del museo-teatro dedicato alla di Sant’Antonio da Padova, alta sul
direzione ponente, si supera il storia medievale della città. celebre borgo marinaro di
Galeone dei Pirati, il porticciolo Il percorso del pomeriggio ha [10] Boccadasse, un gioiello di
turistico e i pescherecci fino a inizio alla [8] Fiera di Genova, lo Genova. Amatissimi la sua
giungere al [6] Galata - Museo del spazio espositivo che ogni anno spiaggetta, i suoi gozzi, le case dai
Mare, il primo Museo Marittimo accoglie il Salone Nautico tipici colori della Liguria.
del Mediterraneo che illustra la Internazionale.

16 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 3 GIORNI 17


da sinistra:
Chiostro di
Sant’Andrea,
Museo
E. Chiossone,
Teatro Carlo
Felice
sotto:
Nervi, la GAM

CENTRO, PONENTE, LEVANTE E ALTURA giunge a De Ferrari e si percorre via


Da vedere
Roma, ricca di palazzi neoclassici ed
I MUSEI DI NERVI
eleganti negozi in stile liberty. In
Ospitati in splendide ville
alternativa, la parallela Galleria
Levante

Ponente

all’interno dei parchi, sono la GAM


Centro

Alture

Mazzini con la volta metallica a


- Galleria d’Arte Moderna, le
vetrata di fine ‘800.
Raccolte Frugone, il Museo
1 2 3 4 In fondo alla strada Palazzo Doria
Giannettino Luxoro e la collezione
Spinola e subito dopo piazza
Wolfson. Raccolgono le collezioni
A chi ha già passato tre Chiostro romanico di Sant’Andrea e Corvetto con la statua equestre di
di opere ed oggetti risalenti alla
giorni a Genova (vedi la Casa di Cristoforo Colombo, nato Vittorio Emanuele II. Più in alto sul
fine ‘800 e inizio ‘900.
a Genova nel 1451. Lungo via lato sinistro della piazza si trovano il
percorsi precedenti)
Ravecca e piazza Sarzano si arriva in monumento a Giuseppe Mazzini e
proponiamo qualche piazza Sant’Agostino, dove sorgono Villetta Di Negro in cui è ospitato il
giornata in più per visitare il la Chiesa e il Museo omonimi. Museo di arte orientale Edoardo
centro e per passeggiare nel Si sale quindi verso l’antica collina Chiossone, grande viaggiatore e
levante e ponente genovese. del Castello fino alla basilica collezionista genovese dell’800.
romanica di Santa Maria di
CENTRO Castello. Casa Paganini, Centro NERVI E LEVANTE
[1° giorno extra] Internazionale di Ricerca in piazza [2° giorno extra ]
Santa Maria in Passione, merita una
In piazza Dante, a pochi passi da De deviazione. Si scende poi alla Nervi, ultimo quartiere a levante della
Ferrari, si erge Porta Soprana, Chiesa di San Donato, capolavoro città, è famoso per i suoi iParchii a
costruita nel 1155 per difendere la romanico con il campanile ridosso del mare e per la
sovranità della Repubblica da ottagonale. Attraverso piazza delle passeggiata Anita Garibaldi,
Federico Barbarossa. Accanto, il Erbe, punto di incontro giovanile, si meraviglioso percorso pedonale sulla

18 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 7 GIORNI 19


da sinistra:
Camogli,
Villa
Pallavicini,
Forte Sperone
sotto:
Piazza della
Vittoria

scogliera. Verso ponente si giunge al accesso al Parco del Monte Beigua, Partendo dalla Stazione Brignole, si
Da vedere
porticciolo di Nervi, verso levante oasi naturalistica fra foreste e mare. entra in via San Vincenzo, pedonale
PIAZZA DELLA VITTORIA
agli scogli di Capolungo. ricca di negozi e di bar. Si percorre
È uno dei massimi esempi di
Proseguendo in auto lungo l’Aurelia IL RIGHI IN FUNICOLARE fino al Ponte Monumentale in via
architettura razionalista in Italia,
o in treno, dopo Bogliasco, Sori, [4° giorno extra - mattino] XX Settembre, che ha accanto,
disegnata da Piacentini nel 1923.
Pieve e Recco, famosa per la nascosta alla vista ma da non
Nei portici interni degli edifici si
“focaccia al formaggio”, si giunge al Un’ultima giornata può essere spesa perdere per la sua essenzialità, la
trovano bassorilievi di stile littorio.
borgo di pescatori di Camogli. Dal in parte a vedere la città dall’alto, cioè millenaria chiesa di Santo Stefano.
Al centro l’Arco ai caduti della I
suo porticciolo si raggiungono in dalle colline del Righi cui si accede Via XX Settembre che collega De
Guerra Mondiale realizzato nel 1930.
battello l’incantevole Baia di San con una funicolare che parte dalla Ferrari alla zona di Brignole è la
Fruttuoso e il borgo di Portofino. Zecca nel centro città. Da lì la vista sul principale strada della città,
Golfo di Genova è mozzafiato ed è fiancheggiata da splendidi palazzi di
PEGLI E PONENTE possibile percorrere il sentiero che fine ‘800/inizi ‘900, dove si trovano
[3° giorno extra] unisce i forti di Genova, il sistema molti negozi. Scendendo verso
difensivo verso terra, iniziato nel‘600 Brignole, via Cesarea, via Galata e
A Pegli, quartiere residenziale del e potenziato nei due secoli successivi via Malta sono un’area pedonale
ponente genovese, meritano una che ha due peculiarità: è il più lungo ottima per lo shopping.
visita la passeggiata a mare e la del mondo dopo la grande muraglia Da qui è facile raggiungere la
Villa Pallavicini con lo straordinario cinese e non è mai servito. grande piazza della Vittoria, la più
parco di ispirazione romantica. grande di Genova, con al centro
Proseguendo verso l’interno si va al CENTRO l’Arco ai caduti e, sul lato del mare,
Santuario di Nostra Signora della [4° giorno extra - pomeriggio] la suggestiva scenografia delle
Guardia mentre verso ponente si caravelle interamente riprodotte
arriva alla cittadina turistica di Il pomeriggio può essere dedicato con i fiori dai giardinieri del Comune
Arenzano, una delle porte di alla Genova dell’800 e ‘900. di Genova.

20 GENOVA IN TASCA GENOVA IN 7 GIORNI 21


da sinistra:
Palazzo Rosso,
Palazzo Tursi,
Palazzo Reale

MUSEI E PALAZZI DEI ROLLI dall’UNESCO fra i patrimoni Villa Croce


dell’umanità. I più noti sono visibili in – Musei di Nervi GAM, Raccolte
via Garibaldi e nel centro storico. Frugone, Giannettino Luxoro,
L’offerta stabile di cultura è arricchita Collezione Wolfson
Strada Nuova, l’attuale via Garibaldi, un’attenzione particolare il Museo dai numerosi edifici religiosi, che Nervi
custodisce, nel cuore della città, uno d’Arte Orientale Chiossone, il più vanno dal romanico al barocco e
straordinario patrimonio d’arte. I importante del genere in Europa. costituiscono una testimonianza Mare e culture del mondo
Musei di Palazzo Rosso, Palazzo Immerso nei parchi di Nervi sorge il artistica unica: Santa Maria di – Galata Museo del Mare
Bianco e Palazzo Tursi riuniti in un polo museale dedicato all’arte Castello, San Donato, la Chiesa del Darsena, Porto Antico
unico, coerente e suggestivo dell’800 e del ‘900, costituito dalla Gesù, il duomo di San Lorenzo, le – Museo-teatro della Commenda
percorso espositivo, costituiscono un Galleria d’Arte Moderna, dalle chiesette di San Matteo e di San Piazza della Commenda
autentico scrigno di tesori d’arte Raccolte Frugone, dal Museo Luca. – Museo Navale
antica inseriti in un contesto Giannettino Luxoro e dalla Pegli
architettonico di grande pregio. Ad Collezione Wolfson. PRINCIPALI MUSEI GENOVESI – Museo delle Culture del Mondo
essi idealmente si collegano Palazzo I Palazzi dei “Rolli” (termine derivato Arte Castello D’Albertis
Spinola e Palazzo Reale, vere e dalla parola “rotoli”, le pergamene – Musei di Strada Nuova, Palazzo corso Dogali
proprie dimore-museo. La vocazione nelle quali i palazzi nobiliari genovesi Rosso, Palazzo Bianco, Tursi – Museo d’Arte Orientale E.Chiossone
marinara della città è sottolineata erano iscritti per categoria a seconda via Garibaldi Villetta Di Negro
dalla presenza del primo polo del livello di magnificenza), – Museo di Sant’Agostino
museale dedicato al mare (MuMa) rappresentano un unicum di oltre piazza Sarzano Storia e Scienza
composto dal Galata – Museo del 120 palazzi deputati ad ospitare – Galleria Naz. di Palazzo Spinola – Museo del Risorgimento
Mare alla Darsena, con il attraverso sorteggio principi e piazza di Pellicceria via Lomellini
sommergibile Nazario Sauro, dal sovrani, diplomatici, grandi mercanti – Villa del Principe – Museo Civico di Storia Naturale
Museo-teatro della Commenda, dal e autorità ecclesiastiche. Il 16 luglio piazza del Principe via Brigata Liguria
Museo Navale a Pegli . Merita 2006 42 di questi sono stati inseriti – Museo d’Arte Contemporanea

22 GENOVA IN TASCA MUSEI E PALAZZI DEI ROLLI 23


da sinistra:
Teatro Carlo
Felice, violino
di Paganini,
Teatro della
Corte

OPERA, TEATRI E CINEMA del conservatorio dedicato al Principali festival


grande genovese Niccolò Paganini ed eventi ricorrenti
e della “Casa Paganini”, centro – La Notte Rosa (marzo)
internazionale di eccellenza che – La Notte dei Musei (maggio)
Genova è città di teatro, Nell’ambito della prosa, altri due coniuga la composizione musicale – SUQ, festival delle culture
di cinema e di spettacolo in genere. teatri importanti in città sono il con la ricerca tecnologica. del Mediterraneo (giugno)
Politeama Genovese, la cui storia – Il Festival Internazionale
risale alla seconda metà dell’800, e il Cinema della Poesia (giugno)
Opera e Teatro
Teatro dell'Archivolto che gestisce Ci sono più di 50 sale – Il Genova Tango Festival (giugno)
Il Teatro Carlo Felice è il Teatro
la programmazione del Teatro cinematografiche a Genova. – Il Festival Musicale
dell’Opera di Genova. Inaugurato
Modena, unico teatro all’italiana in Si segnalano in particolare la del Mediterraneo (giugno/luglio)
nel 1828, è stato completamente
città, e di altre sale per multisala del Porto Antico, l’Uci – Il Genova Film Festival (luglio)
ricostruito dopo i bombardamenti
rappresentazioni artistiche nel Cinema Fiumara nel nuovo centro – Il GoaBoa Festival, (luglio)
della Seconda Guerra Mondiale.
ponente cittadino. commerciale della Fiumara a – La Notte Bianca (settembre)
Ogni anno mette in scena un
Nel cuore della città vecchia opera il ponente e numerose sale e multi- – Il Premio Paganini o La
centinaio di spettacoli tra opere
Teatro della Tosse, con le sue tre sale nel centro storico e nel centro Paganiniana
prime, concerti e balletti.
sale intorno al complesso di città. (settembre/ottobre)
Il Teatro Stabile di Genova fondato nel
Sant’Agostino. Tra i teatri minori si La città ospita ogni anno a luglio il – Salone Nautico Internazionale
1951 è la principale struttura genovese
segnalano il Teatro Garage e il Genova Film Festival. (ottobre)
per il teatro di prosa. Gestisce la
Teatro Cargo. Il Teatro del Piccione – Il Festival della Scienza
programmazione del Teatro della
e I Teatri dei Burattini organizzano di Genova (ottobre/novembre)
Corte, costruito negli anni ’80 nell’area
programmazioni specifiche per – Circumnavigando Festival
di Brignole, e del Teatro Duse a
bambini e ragazzi. (dicembre)
Corvetto, oltre a recitare in costanti
La musica classica ha un ruolo
tourné in tutta Italia.
importante in città grazie all’attività

24 GENOVA IN TASCA OPERA, TEATRI E CINEMA 25


da sinistra:
focaccia
genovese,
trofie e pesto

GASTRONOMIA ALCUNI PIATTI TIPICI Cappon Magro


Questo ricchissimo piatto risale al
Trofie al pesto ‘500. Su una base di gallette,
Il pesto genovese è fatto con vengono adagiati e conditi tutti i
La vera cucina genovese è un Il vino basilico, aglio, pinoli, sale grosso, tipi di pesci e crostacei disponibili
classico esempio di dieta A tavola il vino bianco proveniente pecorino, parmigiano e olio, ma a e verdure miste. Il tutto
mediterranea. La verdura ne è dalle riviere di Levante e di Ponente si Genova ciascuno ha un proprio amalgamato con salsa verde.
protagonista in mille varianti nelle chiama Vermentino, Pigato o modo di farlo e non se ne trovano
celebri torte salate. Pesto Cinqueterre, mentre fra i rossi sono mai due uguali. Oltre che per le Cima
genovese e salsa di noci donano rinomati l’Ormeasco e il Rossese di trofie di pasta fresca è il La preparazione della cima, un
tipicità ai primi piatti. Il pesce Dolceacqua. Recentemente è condimento ideale per le impasto di carni, verdure e aromi
regna sovrano su zuppe e secondi riapparsa la Bianchetta Genovese “trenette” (pasta secca). cucito in una tasca di carne, è un
piatti. L’olio è leggero, le erbe della Val Polcevera. Lo Sciacchetrà vero e proprio rito, che richiede
sono profumate, gli ortaggi e le delle Cinque Terre si beve per dessert. Pansoti in salsa di noci tempo e dedizione. È servito a
verdure saporite. Il basilico Alla base della delicatissima salsa, fette freddo o tiepido.
conferisce al pesto genovese un Torte salate e focacce le noci pestate. Non deve mancare
colore e un sapore non La cucina genovese presenta una la maggiorana. È il condimento Dolci
riproducibili. Dal mare arrivano grande varietà di torte di verdura, da tipico dei “pansoti”, un raviolo con Fra i dolci troviamo il “pandolce”,
bianchetti, acciughe, orate, quella di carciofi alla Pasqualina: un ripieno a base di erbe e formaggio. ricco di canditi, la dolcissima torta
occhiate e branzini. Nel centro impasto delicato di bietole racchiuso “sacripantina”, i “canestrelli” e i
storico in particolare è possibile in numerose sfoglie di pasta croccanti biscotti del “Lagaccio”
gustare piatti tipici a buon prezzo sottilissima. Alla cucina povera e decantati anche da Montale.
ma non mancano ristoranti popolare appartengono la farinata di
esclusivi e ambienti di fascino sul farina di ceci e le focacce,
mare e nell’immediato entroterra. particolarmente gustose ed amate.

26 GENOVA IN TASCA GASTRONOMIA 27


da sinistra:
Mercato
Orientale,
via XX
Settembre,
via Roma

SHOPPING settimana di ogni mese. Da non piazza San Lorenzo 36


perdere il mercatino di San Nicola – Libreria Bozzi dal 1810
a Natale e la fiera di Sant’Agata a via Cairoli 2
febbraio. Genova con le sue – Sa Pesta Trattoria dal 1810
A Genova si può fare uno shopping vicina centralissima via XX delegazioni di ponente e di levante via dei Giustiniani 16
vario e di qualità. Nel Centro Settembre è possibile trovare offre molte occasioni per fare – Barberia Giacalone dal 1820
Storico si respira un’atmosfera negozi di prestigio, grandi shopping: dal centro commerciale vico dei Caprettari 14
molto caratteristica. A Sottoripa o magazzini e, da non perdere, lo della Fiumara a Sampierdarena, al – Pasticceria Villa dal 1827
in via dei Macelli si trovano antiche specialissimo Mercato Orientale. passeggio lungo via Sestri nel vico del Portello 2
botteghe, come quelle dei Tra i mercati rionali si segnalano quartiere di Sestri Ponente. – Tappi Luico dal 1827
trippaioli, pollaioli o venditori di quelli di piazza Palermo e piazza salita Santa Caterina 17
baccalà, che vendono ogni genere Terralba. Alcune botteghe storiche – Bar caffè Klainguti dal 1829
di merci, le migliori specialità Le strade laterali di via XX Sono 450 le botteghe storiche piazza Soziglia 98
genovesi o provenienti da paesi Settembre, in particolare via San recentemente censite in città. – Mangini Caffè dal 1850
lontani. Per l’oggettistica, Vincenzo e via Cesarea, vivaci isole Alcune tra le più suggestive sono: piazza Corvetto
l’abbigliamento, i prodotti per la pedonali, sono piene di negozi di – Farmacia Papa dal 1630 – Sciamadda, torte- farinata dal
casa e per la persona via San Luca ogni tipo e particolarmente via San Lorenzo 105 1850
e via Luccoli sono le mete più popolate durante le tradizionali – Pasticceria Pietro Romanengo via San Giorgio 14
tradizionali di acquisto nel Centro ore dello shopping. dal 1780 – Cioccolato Viganotti dal 1866
Storico. Non mancano i mercatini come via di Soziglia 74 vico dei Castagna 14
Si accede allo shopping più quello dei prodotti tipici in piazza – Macelleria Nico (fefa), dal 1790 – Finollo Abbigliamento dal 1899
elegante, in via Roma, forse la più Matteotti ogni secondo week end via Macelli di Soziglia 8 via Roma 98
chic fra le vie del centro, con del mese e, sempre nei dintorni di – Farmacia Zerega dal 1800
negozi e atelier delle griffes più Palazzo Ducale, il mercato via XXV Aprile 2
importanti e prestigiose. Nella dell’antiquariato il primo fine – Tessuti Rivara dal 1802

28 GENOVA IN TASCA SHOPPING 29


da sinistra:
Via Garibaldi
Porto Antico
con Palazzo
San Giorgio
sotto:
piazza delle
Erbe,
Corso Italia

GENOVA DI NOTTE La movida di Boccadasse con le case colorate


e il fascino del Centro Storico e i gozzi dei pescatori si riflette sulla
Di notte il centro storico si divide in piccola baia. Le onde del mare
due. Alla destra di Via San Lorenzo baciano gli scogli. È possibile
Genova di notte ha un fascino Le mille luci del Porto Antico verso Via Garibaldi e San Luca i gustare un ottimo gelato e poi
particolare e offre a seconda degli Il Porto Antico regala al visitatore comportamenti sono più intimi e proseguire fino al capo di Santa
stati d’animo diverse opzioni ed uno spettacolo notturno riservati. Si sta in piccoli locali affollati, Chiara da dove abbracciare in un
emozioni. incomparabile: le luci del bigo, isolati e un po’ persi nel dedalo dei unico sguardo le luci della costa di
della “sfera di Piano”, vicoli. Di segno opposto la “rive Levante e di Ponente.
Camminando nella Genova dell’Acquario, del Mandraccio, dei gauche” che in Piazza delle Erbe e
Splendente Magazzini del Cotone. E poi gli per l’intero quartiere di Sarzano
Via Garibaldi di notte, percorsa edifici, i lampioni, i neon colorati, raccoglie migliaia di giovani e le voci
lentamente, toglie il fiato. Le le tolde illuminate dei grandi yacht e i rumori della movida. L’area è ricca
facciate degli antichi palazzi con i e le luci delle barche sull’acqua. Ad di ristoranti, bar e caffè.
loro colori e rilievi sono un braccio di mare la lanterna e
testimonianza di una bellezza tutto intorno la città, arrampicata Una passeggiata romantica
senza tempo. La passeggiata può sui monti. In zona ci sono molti in Corso Italia
continuare sulla Spianata di locali: pizzerie, ristoranti, birrerie e Genova è irresistibile di sera sul
Castelletto da dove il centro cinema. lungomare di Corso Italia. In
storico e il porto in lontananza Nelle serate estive migliaia di direzione di Boccadasse
appaiono come un affascinante persone si riversano nel Porto risplendono in lontananza le luci del
gioco di luci e di ombre. Antico per assistere a concerti e Monte di Portofino. Ci sono molti
performance. locali dove cenare, prendere un
aperitivo o bere una birra, o dove è
possibile ballare. In fondo, il borgo

30 GENOVA IN TASCA GENOVA DI NOTTE 31


BAMBINI E RAGAZZI

La città è adatta ad un pubblico Sul mare e sulle alture


giovane per le attrattive che offre A due passi dal mare, la passeggiata
(Acquario, Città dei Bambini e dei di Corso Italia: nella piccola
Ragazzi, mare), per l’ampiezza delle spiaggia di Boccadasse è una gioia
aree pedonali del centro storico e lanciare pietre in acqua.
del Porto Antico, e per la focaccia - O la passeggiata di Nervi dove nei
gioia del palato di grandi e piccini. Parchi lì vicino è facile vedere gli
scoiattoli.
In città Per chi ama il mare, è interessante
Nel Porto Antico ci sono l’Acquario di una gita in battello dal Porto Antico
Genova, la Città dei Bambini e dei che consente di visitare il porto o le
Ragazzi, la Biblioteca Internazionale località della costa.
per ragazzi De Amicis, Il Galeone dei Per chi ama l’entroterra, delizioso è
Pirati e il Galata-Museo del Mare. il percorso sul trenino di Casella che
Dal Porto Antico parte il trenino parte da Piazza Manin nel centro
turistico per la visita della città. città e si introduce nelle valli
Per una corsa nel verde, ci sono i dell’interno.
Giardini dell’Acquasola vicino a
Piazza Corvetto e il Parco di Villa
Croce in zona Carignano, sede di
mostre di arte contemporanea.

32 GENOVA IN TASCA
2-3

ore
GENOVA TOCCATA E FUGA

4 atmosfere tutte genovesi, con una o due ore a disposizione

Via Garibaldi, potenza Via del Campo, i cantautori


e ricchezza del “Siglo des e l’atmosfera dei vicoli
los Genoveses” “Via del Campo” è una delle
È una delle più belle strade più struggenti ballate di
rinascimentali al mondo. Fabrizio De Andrè. Vi si entra
I suoi Palazzi detti dei “Rolli” dall’antica Porta dei Vacca e
erano splendide dimore si prosegue facendo
private che accoglievano re e shopping in Via San Luca fino
dignitari per la Repubblica a Piazza Banchi e
Fotografie:
Genovese. Caricamento.
Archivio fotografico Sagep
“Castelletto”, palcoscenico “Passeggiata al Porto Edizione a cura del Comune
sulla città antica Antico”, aria di mare di Genova - Ufficio Sviluppo
Dalla celebre “spianata di Passeggiando lungo i moli si e Promozione del Turismo.
Castelletto”, cui si accede intravede la Lanterna e le Finito di stampare nel mese
con un ascensore da Piazza grandi navi da crociera che di Dicembre 2011 da Grafiche G7
Portello, è possibile godere transitano. Sull’ascensore per Sagep Editori S.r.l. - Genova
una vista straordinaria della panoramico del “Bigo” si
città antica fino al mare. gode una vista insolita della © 2012 Sagep Editori, Genova
città e l’Acquario. ISBN 978-88-6373-160-6
Comune di Genova - Ufficio Sviluppo e Promozione del Turismo
Palazzo delle Torrette - Via Garibaldi, 12r
info@visitgenoa.it
www.visitgenoa.it

Foto E. Bosio
Uffici di Informazione
e Accoglienza Turistica
(I.A.T.)

IAT Via Garibaldi Info utili:


Via Garibaldi 12r
Acquario di Genova
Tel. +39 010 55 72 903/ 72 751
www.acquariodigenova.it
Fax +39 010 55 72 414
(7/7 - h. 9.00 - 13.00 / 14.30 - 18.30) Aeroporto C. Colombo
Tel. +39 010 60 151 - www.airport.genova.it
IAT Caricamento
Piazza Caricamento Visita della città in bus scoperto
Tel. +39 010 55 74 200/74 202 Genova in Tour Pesci Viaggi
Fax +39 010 55 78 012 Tel. +39 010 53 05 237 - Cell. +39 328 98 55 419
(orario estivo 7/7 - h. 9.30 - 19.00 www.pesciviaggi.it
orario invernale 9.00 - 18.00) Girocittà sali e scendi
Visite guidate al centro storico CITYSIGHTSEEING GENOVA
e ai Palazzi dei Rolli, patrimonio UNESCO Tel. +39 010 86 91 632
Tutti i weekend sarà possibile visitare il centro www.genova.city-sightseeing.it
storico di Genova e scoprire il fascino di alcuni Musei di Genova
dei Palazzi dei Rolli. www.museidigenova.it - www.rolliestradenuove.it
Le visite saranno in italiano, inglese, spagnolo, Radio Taxi
francese e tedesco. Tel. +39 010 5966 - www.cooptaxige.it
Per maggiori informazioni su costi e lingue Visita della città in trenino
rivolgersi agli uffici sopra indicati. Trenino Pippo
Tel. +39 328 69 42 944 - www.treninopippo.it
Trenitalia
Tel. +39 89 20 21 - www.trenitalia.it
Turismo senza barriere - Terre di Mare
Sportello informativo della Provincia di Genova
Tel. +39 010 54 20 98 - Cell. +39 339 13 09 249
www.terredimare.it
ENOGASTRONOMIA

ARTE E CULTURA
PARCHI E VILLE

PER I BAMBINI

CITY BREAK
OSPITALITÀ
OUTDOOR

EVENTI
MAPPE

Potrebbero piacerti anche