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it
2-3
ore
GENOVA TOCCATA E FUGA
4
GENOVA CITTÀ SPECIALE
6
[24 ORE] PALAZZO SAN GIORGIO, VIA GARIBALDI, DARSENA
10
[48 ORE] VILLA DEL PRINCIPE, CENTRO STORICO, CASTELLETTO
14
[3 GIORNI] PORTO ANTICO, CORSO ITALIA E BOCCADASSE
18
[7 GIORNI] CENTRO, PONENTE, LEVANTE E ALTURE
24
MUSEI E PALAZZI DEI ROLLI
OPERA, TEATRI E CINEMA
GASTRONOMIA
SHOPPING
GENOVA DI NOTTE
BAMBINI E RAGAZZI
9
8
48
ore
24
ore
7
7giorni
5
6
1
3
3giorni 2
10
2 GENOVA IN TASCA 3
da sinistra:
La città vista
da Spianata
Castelletto,
Sottoripa e i
suoi negozi,
affresco chiesa
SS. Annunziata
GENOVA CITTÀ SPECIALE dal fratello di Annibale, Magone. Ma Genova è anche protagonista
Tragedia rimasta nella memoria del Risorgimento con Mazzini e
dei genovesi attraverso il dialetto: Mameli e tanti altri. I Mille di
“avere il magone” (u magun) sta a Garibaldi partirono da uno
Genova è città di contrasti, a volte facciate dipinte e il nero significare trovarsi in uno stato di scoglio del quartiere di Quarto.
di estremi. dell’ardesia. profonda tristezza. Con il ‘900 Genova si sviluppa
È città di sorprese. Ad esempio è È città da sempre crocevia di La sua grande espansione inizia come grande porto moderno e
città d’arte eppure è anche città culture e di popoli. nell’anno 1000 diventando una diventa uno dei principali poli
industriale. Genova è anche una città schiva e potente repubblica marinara ed industriali del Nord Italia.
È il più grande porto italiano ma riservata. Ama farsi conoscere estendendo il dominio mercantile Oggi Genova è un centro
ha spiagge affollate in corso Italia, poco a poco per poi regalare a e militare su gran parte del importante di innovazione
grattacieli di vetro e torri tutti il fascino della scoperta e Mediterraneo, con insediamenti tecnologica e di servizi ad alto
medioevali, centri direzionali e quasi sempre l’emozione della fino al Mar Nero. Con Andrea valore aggiunto e attira un
borghi rimasti intatti. meraviglia. Doria, proclamato Priore numero sempre maggiore di
È città “verticale” per l’altezza dei Ha 26 secoli di storia e il mito la Perpetuo del Collegio dei visitatori.
suoi palazzi e la ristrettezza dei vuole fondata da Giano, il dio Sindacatori nel 1528, la Nel 2004 è stata “Capitale
suoi vicoli, i “caruggi”, e delle sue bifronte guardiano delle porte e Repubblica di Genova raggiunge Europea della Cultura” e nel 2006
“creuze”, le stradine che degli accessi. E Genova è sempre l’apice della propria potenza: il sistema dei Palazzi dei Rolli e
risalgono le alture. stata “porta” di civiltà, tra Oriente inizia il “Secolo dei Genovesi”, delle Strade Nuove è stato
È città di contrasti nella luce, e Occidente, tra Mediterraneo ed ricchi mercanti e straordinari proclamato dall’UNESCO
abbagliante sulla distesa del mare Europa. navigatori, finanziatori del “Patrimonio dell’Umanità”.
visto da Castelletto o dal Righi, È sempre stata protagonista del potentissimo impero spagnolo di
oppure incerta nell’ombra proprio destino. Carlo V. Basta fare quattro passi in
perenne dei suoi vicoli più intimi. Alleata dei Romani contro via Garibaldi per respirare ancora
È città di contrasti nei colori: le Cartagine subì un terribile sacco quella grandezza.
Fontane Marose
monumentale della città.
piazza De Ferrari, il centro della
Palazzo Ducale
Via Garibaldi
Fortemente voluto dal governo della
San Lorenzo
San Giorgio
San Matteo
XXV Aprile
Darsena
Casana
Cairoli
medievale – per chi guarda la facciata
arte gotica su precedente impianto
da piazza Matteotti svetta sulla
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 romanico in pietra bianca e nera. Al
sinistra la torre Grimaldina in pietra e
suo interno si trova il tesoro di San
mattoni – e un corpo centrale con i
A chi ha soltanto un giorno Il percorso ha inizio a [1] Palazzo Lorenzo con il “Sacro Catino”,
due ampi porticati realizzato tra fine
San Giorgio a due passi dal mare e ritenuto da alcuni il Santo Graal.
per visitare Genova ‘500 e inizio ‘600. Nel ‘700 fu
dal Porto Antico. Il Palazzo, che Via San Lorenzo sfocia in piazza
proponiamo questo oggi ospita l’Autorità Portuale, fu in Matteotti dominata dall’imponente
ricostruito in seguito ad un incendio. I
locali interni di maggiore pregio
percorso pedonale del origine sede della Casa di San facciata neoclassica di [3] Palazzo
artistico sono la Cappella e le Sale del
centro della città che tocca Giorgio, l’istituzione finanziaria Ducale, storica sede dei Dogi e
Maggior e del Minor consiglio,
della Repubblica. È composto da oggi dinamico centro della vita
le principali attrazioni riccamente decorate ed affrescate.
un corpo medievale del XIII secolo culturale cittadina.
dell’arte, della storia e della e da una parte rinascimentale che si La vicina chiesa del Gesù in piazza
cultura genovese. affaccia sul mare con una splendida Matteotti conserva tele di Rubens e
facciata affrescata. Al centro spicca Guido Reni. Piazza De Ferrari è il
la figura di San Giorgio che uccide centro simbolico della città con la
il drago. sua grande fontana. Una rapida
Dal palazzo medievale si procede occhiata circolare della piazza
verso Sottoripa, antica via porticata consente di osservare la storica
sede della Compagnia di l’occasione da Bellini, il teatro è dell’umanità dell’Unesco nel 2006.
Da vedere
Navigazione Italia, oggi sede della stato completamente ricostruito Tra questi Palazzo Tursi, Palazzo
VIA GARIBALDI
Regione Liguria, e il Palazzo della dopo i bombardamenti della Rosso e Palazzo Bianco sono
Chiamata un tempo Strada Nuova o
Borsa, oggi sede di manifestazioni Seconda Guerra Mondiale. Ospita attualmente sedi museali.
anche via Aurea per lo splendore e il
culturali. A seguire l’imbocco di via duemila spettatori. Si percorre I Musei di Strada Nuova – così sono
fasto dei suoi palazzi, rappresenta
XX Settembre, la strada principale quindi l’elegante [6] via XXV Aprile chiamati i tre palazzi riuniti in un
uno dei più significativi interventi
di Genova, poi il Teatro dell’Opera e si giunge in [7] piazza delle unico e coerente percorso
urbanistici ed architettonici del ‘500 a
Carlo Felice e infine la grande Fontane Marose. Tra i palazzi che si espositivo – costituiscono uno
livello europeo. Rubens nel 1622 li
facciata dipinta di Palazzo Ducale. affacciano sullo slargo si segnalano straordinario patrimonio d’arte, a
volle rilevare raccogliendoli in un
Da qui discendono alcuni fra i più Palazzo Spinola ‘dei marmi’ a fasce cui si consiglia di dedicare una
volume perché servissero da modello
celebri ‘caruggi’ genovesi che bianche e nere, il Palazzo Ayrolo visita. Da segnalare la suggestiva
architettonico per la borghesia di
portano all’interno del centro Negrone con l’imponente facciata vista dei tetti della città vecchia dal
Anversa. Immagine della potenza
storico ricco di chiese, case e seicentesca e il Palazzo Interiano belvedere di Palazzo Rosso.
economica e finanziaria raggiunta
piazzette bellissime come quella di Pallavicini delicatamente colorato Terminata via Garibaldi, dopo la
dalla città tra il ‘500 e il ‘600, oggi le
[4] San Matteo. da affreschi. Attraverso la piazza si deliziosa piazza della Meridiana, si
splendide dimore, riconosciute
Da De Ferrari si scende lungo vico raggiunge [8] via Garibaldi, l’antica percorre [9] via Cairoli.
patrimonio Unesco nel 2006, sono
San Matteo fino alla omonima Strada Nuova cinquecentesca, In piazza della Nunziata merita una
sede di Musei, istituzioni e private
piazzetta con la chiesa dalla autentico scrigno dei tesori della visita la chiesa della SS. Annunziata
abitazioni.
facciata gotica a fasce bianche e città con i suoi meravigliosi palazzi del Vastato definita da
nere circondata dai Palazzi delle detti dei “Rolli”, splendide dimore Montesquieu “La più bella chiesa
famiglie Doria. Risalendo poco private che i nobili genovesi erano di Genova”. A questo punto è
oltre lungo [5] vico della Casana, si tenuti a mettere a disposizione possibile ritornare verso il mare
ritorna davanti al Carlo Felice. della Repubblica per accogliere re percorrendo via Fontane fino alla
Inaugurato nel 1828 con l’opera e dignitari. I “Rolli” sono stati [10] Darsena.
“Bianca e Fernando”, scritta per riconosciuti patrimonio
P. Vacca/del Campo
Marose/Portello
Villa del Principe
Orefici/Luccoli
di Montegalletto permette di
Castelletto
città contro le minacce
giungere al [3] Castello D’Albertis,
San Luca
Banchi
dell’imperatore Barbarossa che
Balbi
PORTO ANTICO, CORSO ITALIA E BOCCADASSE Galeazzo Alessi e oggi sede del
Da vedere
[2] Museo Luzzati dedicato alle
DARSENA
opere di Emanuele Luzzati.
Magazzini del Cotone
Bigo/Museo Luzzati
Commenda di Pré
Il percorso continua verso i
Museo del Mare
Fiera di Genova
Porto in battello
Boccadasse
Corso Italia
Qui si ospitavano le navi mercantili
Acquario
Magazzini del Cotone, si trova storia marinara dall’età del remo ai Da qui inizia [9] corso Italia, la
[4] l’Acquario di Genova, il più transatlantici tramite l’esposizione passeggiata lungo il mare dei
grande in Europa con la maggiore di opere, soluzioni multimediali e genovesi.
varietà di ecosistemi acquatici. interattive nonchè ricostruzioni in Realizzata tra le due guerre e
Foche, delfini, pinguini, squali, grandezza reale di imbarcazioni. ristrutturata negli anni ’90, in ogni
caimani, piranha, pesci di tutte le Insieme al sommergibile Nazario ora del giorno è frequentata da
forme e colori accompagnano il Sauro, alla Commenda di Pré e al gente a passeggio, in bicicletta e
visitatore in un emozionante Museo Navale di Pegli costituisce in pattini. Si ammirano lato monte
percorso alla scoperta del mondo il Muma, polo museale dedicato al le splendide ville e palazzi di
marino. mare. Albaro e lato mare in lontananza il
Molto gradevole è passeggiare Continuando il percorso, merita monte di Portofino.
lungo Ponte Spinola fino all’Isola una visita il complesso romanico di Da corso Italia si accede agli
delle Chiatte. Spicca l’arancio dei San Giovanni di Pré e della stabilimenti balneari più
rimorchiatori del porto. [7] Commenda. L’ospitale in pietra frequentati dai genovesi.
[5] Battelli accompagnano le visite con i loggiati aperti verso il mare e Lungo la passeggiata si incontra
guidate al Porto di Genova e nei il bellissimo campanile ospitava i l’abbazia di San Giuliano,
mesi estivi a Camogli, Portofino e cavalieri, i mercanti e i pellegrini testimonianza dell’antico tessuto
alle Cinque Terre. diretti in Terra Santa. Oggi è sede urbano costiero, e quindi la chiesa
Proseguendo lungo il mare in del museo-teatro dedicato alla di Sant’Antonio da Padova, alta sul
direzione ponente, si supera il storia medievale della città. celebre borgo marinaro di
Galeone dei Pirati, il porticciolo Il percorso del pomeriggio ha [10] Boccadasse, un gioiello di
turistico e i pescherecci fino a inizio alla [8] Fiera di Genova, lo Genova. Amatissimi la sua
giungere al [6] Galata - Museo del spazio espositivo che ogni anno spiaggetta, i suoi gozzi, le case dai
Mare, il primo Museo Marittimo accoglie il Salone Nautico tipici colori della Liguria.
del Mediterraneo che illustra la Internazionale.
Ponente
Alture
scogliera. Verso ponente si giunge al accesso al Parco del Monte Beigua, Partendo dalla Stazione Brignole, si
Da vedere
porticciolo di Nervi, verso levante oasi naturalistica fra foreste e mare. entra in via San Vincenzo, pedonale
PIAZZA DELLA VITTORIA
agli scogli di Capolungo. ricca di negozi e di bar. Si percorre
È uno dei massimi esempi di
Proseguendo in auto lungo l’Aurelia IL RIGHI IN FUNICOLARE fino al Ponte Monumentale in via
architettura razionalista in Italia,
o in treno, dopo Bogliasco, Sori, [4° giorno extra - mattino] XX Settembre, che ha accanto,
disegnata da Piacentini nel 1923.
Pieve e Recco, famosa per la nascosta alla vista ma da non
Nei portici interni degli edifici si
“focaccia al formaggio”, si giunge al Un’ultima giornata può essere spesa perdere per la sua essenzialità, la
trovano bassorilievi di stile littorio.
borgo di pescatori di Camogli. Dal in parte a vedere la città dall’alto, cioè millenaria chiesa di Santo Stefano.
Al centro l’Arco ai caduti della I
suo porticciolo si raggiungono in dalle colline del Righi cui si accede Via XX Settembre che collega De
Guerra Mondiale realizzato nel 1930.
battello l’incantevole Baia di San con una funicolare che parte dalla Ferrari alla zona di Brignole è la
Fruttuoso e il borgo di Portofino. Zecca nel centro città. Da lì la vista sul principale strada della città,
Golfo di Genova è mozzafiato ed è fiancheggiata da splendidi palazzi di
PEGLI E PONENTE possibile percorrere il sentiero che fine ‘800/inizi ‘900, dove si trovano
[3° giorno extra] unisce i forti di Genova, il sistema molti negozi. Scendendo verso
difensivo verso terra, iniziato nel‘600 Brignole, via Cesarea, via Galata e
A Pegli, quartiere residenziale del e potenziato nei due secoli successivi via Malta sono un’area pedonale
ponente genovese, meritano una che ha due peculiarità: è il più lungo ottima per lo shopping.
visita la passeggiata a mare e la del mondo dopo la grande muraglia Da qui è facile raggiungere la
Villa Pallavicini con lo straordinario cinese e non è mai servito. grande piazza della Vittoria, la più
parco di ispirazione romantica. grande di Genova, con al centro
Proseguendo verso l’interno si va al CENTRO l’Arco ai caduti e, sul lato del mare,
Santuario di Nostra Signora della [4° giorno extra - pomeriggio] la suggestiva scenografia delle
Guardia mentre verso ponente si caravelle interamente riprodotte
arriva alla cittadina turistica di Il pomeriggio può essere dedicato con i fiori dai giardinieri del Comune
Arenzano, una delle porte di alla Genova dell’800 e ‘900. di Genova.
32 GENOVA IN TASCA
2-3
ore
GENOVA TOCCATA E FUGA
Foto E. Bosio
Uffici di Informazione
e Accoglienza Turistica
(I.A.T.)
ARTE E CULTURA
PARCHI E VILLE
PER I BAMBINI
CITY BREAK
OSPITALITÀ
OUTDOOR
EVENTI
MAPPE