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| | 272 Semiditas ausa di. (angloamericano sixteenth note rest fr. quart de soupi; ing). semiquaver rest, sp. pausa {0 silenciol de semicorchea; ted. Sechzebntelpause). Si veda anche Norazione, IV. Semiditas. Termine impiegato nella notazione mensu- tale della fine del sec. XV e del XVI per indicare la di minuzione in proportio dupla (2:1). L’Anonimo XH, che ‘molto prob. impiegd per la prima volta il termine 8, ne restringe il significato al tempus imperfectum. Semiditonus. Termine lat. impiegato in epoca medie- vale per indicare Pintervallo di terza minore. Semifrase —> Rrtwo © Tewro, I. Semifusa, - 1) Termine lat. con cui ® denominata una figura della notazione mensurale bianca (> NotAzio. NE, IV/e). - 2) Spagn. per —> SEMIBISCROMA. Semiluna — ViotNo Dr FERRO. Semiminima. - 1) Nome lat. di una figura della nota- zione mensurale (> Norazione, [/dee). - 2) (angloa- mericano quarter note; fr. noire; ingl. crotchet; sp. se- miminima; ed, Viertelnote). Denominazione ital. della nota modema che ha valore di 1/4. La pausa di valore corzispondente la pausa di S. (angloamericano quarter tnote rest; fr. soupir; ing. erotchet rest; sp. pausa [0 sien io] de semiminima; ted. Viertelpause) Si veda anche NorAzione, IV. Semiografia —> NOTAZIONE. Semi-opera — BALLAD OPERA. Semiotica della musica. Soweno: 1. Generali. - I. Ap roe, metod, toric» Il Lanai! mosicale:) Analisi neues 8) ‘nal funzionale = 1V. Prospective pecagogiche I, GeneRatiA, - La S. 0 semiologia della musica si pud defini in vari modi: studio della musica come segno e/ © Tinguaggio; studio della comunicazione in musica; pratica metodica ¢ teoria scientifica della semiosi, cio® dell'analis-interpretazione musicale I termine S. e il richiamo a teorie lingustiche ¢ semio- logiche modeme appaiono in musicologia negli Anni Sessanta salvo eccezioni; dal 1971 la S. della ML. si pre- senta formalmente in tiviste (« Musique en jeu », 5), te- Jason _in_congretsimusicolosic| (Roma Toronto 1972), congressi specfici (Belgrado 1973, Roma 1974) ¢ finalmente al 1° Congresso dell’ Associazione Internazio- nale di S, (Milano 1974); contemporaneamente il lavoro semiologico si va avviando, in vari Paesi, nella scuola, sia a livello accademico sia ‘a livello di base. Una preistoria della. della M., risale peraltro alla pit remota antichiti. Le musicologie mediterranee e otien. tali avevano infatti un carattere essenzialmente semiolo- Bico, ¢ l'aspetto che oggi appare dominante negli studi sulla musica, quello storicistico, ha inizio soltanto 2 se- coli fa. Ancora la cultura barocca ha elaborato una teo- tia retorico-semiologica della musica che in parte & tut- tora valida, Quanto allepoca moderna & forse prematu. ro cercar di redigere una retrospettiva delle tendenze € tealizeazioni musicologiche che si potrebbero a poste- tioti considerare semiologiche; ma nella odierna S. della M. confluisce evidentemente’ moltissimo del passato, anche se un’acquisizione veramente nuova obbliga sem: pre a rivedere pitt o meno integralmente le sistemazioni ‘nr questo”senso,-uno-def-compiti- delta-S della M, & rileggere la tradizione musicologica e orien- tarne la prassi attuale in accordo con quanto sta avve nendo oggi nello studio degli altri sistemi di significa- zione e processi di comunicazione. 1 punto di parteza del lavoro setiologien comune: la musica ci parla della re | eriony te della cultura di una data societa; come jean, sti i cerimoniali, il modo di vestiges Ege mento e di ena, i costumisessual Gh ce com anche I uca—~ tt lame ca »eleggers, tradizionale e contemporenes® “date alla ules efscostante, POT ey Un altro dato di partenza: nella musica ttt & sere segno; qualunque sspeto dalle strung ee Finviaa moktepliciaspe della caltury, Jutazione sul contenuto di unespericng a alia qualche struttura sonora, I lvoro senielonne siste appunto nel precisare in che alungue va. 10 semiolgioeoe, correlazioni tra le? facce —- since nao espressione e contenuto — del segno muncalt = Queste cortelazioni possono essere osservate in vari modi: dagli psicologi, con i meccansat percezione« del pensiro; dat sociologs, con le was ontenuto; dap antropologi, con i proget ele es funzioni fondamentali della musica per la specie umaee, ec, Dal punto divi semiotic ete sono conven oss codict social, alla stessa stregua delle comers, cbs polno ai sepa del cults, np 0 il linguaggio verbale. Come qualunque altro lavoro nel campo delle sense ‘umane, anche il lavoro semiologico sulla musica swt ge a vari livelli di astrazione e formalizazione che pu tendo dall'esperienza comune formano una scala coud ‘nua sino alle teorie pitt generali. Nella presente trata ione cercheremo di seguire un certo percorso gradual dalla prassi alla teoria, per concludere con alcune pro spestive pedagogiche. Perché tutti noi, anche gli analfabet in musica, ena ‘mo bene che un certo motivo @ « cantabile »e un azo no, che una cadenza armonica sospesa 0 computa, che un ritmo @ « tranguillo » ¢ un altro « conctato che Mozart sembra « olimpico » e Verdi « drammat 0», che parole e musica in un dato canto stanno bene insieme, che una musica va d’accordo con cert gest ¢ certe immagini, che alcuni titoli funzionano meglio d altzi per una data musica, ecc.? Per convenzioni owe codic cultural che noi tutti « parliamo », cio? esreiie imo ¢ comprendiamo, ance sen referee cn, come avviene per la grammatica di una lingua, Ricone scere questi codici significa quindi metre il dito si fondamentali wreccenisme della conunicazione in musi o in lire parole spegare come e perché oot «a A un primo livello questo lavoro si svolge in quel che ppossiamo chiamare « semiasi coscienie > € ‘ome segue: si parte da una esperienza concreta di com prensione della musica, del tipo di quelle appent Cate; si passa poi a constatare che questa comp! comune non é né soggettiva né casuale, ma ¢16g040 da convenzioni acquisite, condivise ¢ trasmesse et tuna data area culturale; si comincia quindi in se guste convenzion, acu deserisone ae stematica viene lasciata a un lavoro ulteriore pid listico. Come si vede, la semiosi (cio analis-anterP™ one) cosciente, permette di accertare anche [a ¢ petnza » musieale comune che In cute domi tende aignorare e che di cirto a ct gl acral prendere la parola sulla musica, Questo lavoro doe be essere presupposto a qualunque uleriore discon’, ricetea teorica, Di qui si proflano inoltre Ie act aya TEVELURRS Ge ey 1 He BERET TPR fF AGEPC CR GAPS ES ECUER RE RS EYEE EpLEDSTTE 1a riformulazione della teoria musicale non pit. per una Sago di compositor! e teorict ma in base a soltan oni culturali pit! ampic ¢ comuni, c le premesse ver discorso interpretativo che rivaluti pit: consape- et mente gi strat lingustici basilari della musica. Mi we ‘ali inizi, quasi tutto ancora da fare. on TNsTOD}, THOME, - Che la musica sia anche un 1 Armee muuncaione lo sapevano bene anche le culate Pree A qoella barocea che aveva formula un’ orga sonics ad eC store > La recent «tora dll lor Sec be intent ance mig (Nee, Males, aon” age, ece); ona sono orm dt donno comene, iar side mn, net cme frmaine ion ae srodice © meags, ec ort otras ntresan a schematizazione del proces- Pup ee aici tor (keene de 2. estinaaro) Gt cu deriva fea Talo In grigia a peeiont linguistiche di Jakobson (clr, pil avant ¢ la Se rv corarc una analogs teria dele funziond communica. spi wat Tle Sie a pod vempiares we pl ones mittentemessaggiodestinaaroy questo schema ti- Sotho viene. poi tormlato, con vaie smatute, ‘come Per ene pereeione, “0. come. « poi€igue-nestro-esher. Prey (olno), Sulfa formula Rarer impianta ep Sihent la sus S. della M, i cui compto saebbe «stable Is ec dino alee” mane ‘lor nerpretaniesteicie poietic», ossiarelazon ale in ‘one poetiche degli sutort con le struture musical econ ‘God ascolto dela errs. Tale progetto, cos formals, Sch tocavia spazio « divene realzaatni secondo diverse tere emice €. a Dive dnguoggio » musiale si & sempre parlato e si continaa a ere ‘La tilessone scientifica cerca di spiegare quest’ ss0 mune ricrrendo, ogg come in pass, a due vie Is com permone dren della musica con‘ linguagsio verble; Tap Fleazione all musica di prinpy ¢ teorie dela inguises, Erome per lr stems di sep anche per la musica sembr in tm privo tempo che { model della Mngua e della inguistica Fao drink icra semis og peat una sopravaluteione oun enrore di prospetive; occore perd dite ato degli apport confluit nell della M. per quete vie appord tutort ut per fo nauppo di una 8. sutonoma edie toro onl usa Tne di ca con lingua nature. Nella comparazone della rs 1 con le nga naterale(Schefc, banann, Sui Guirrs, Hall Pagninyece) #1 ® oservata Fanaloga costtuzione lines splat det pt Ski (doppia aicolaione, rapport sins semantia, less {doe stem rvelang una sostancnleciverpensa, che con Sila di non inser nel cecarecorispondenze« termine ‘cme tra unit ostrture, Una «semiclgia comparata» rule in quanto via a ung 8. generale che suborina ar ‘stem. Lo inaturaismo clasico di de Saussure, rimeditato dia Benvnise e da alr, ha introdotto nelle indagin’ musical Ke dicotmie logue parle, sincroni-dacroia, paradigma- stage, ee, Precisazion ketion pe una S.generale (em skal) vengono dalle dcoromiebjelnsleviane sosanz- forma, sspresione-contenuto, Un careterespiccat deo strata So dassco,mmediatamenteripercoso in anusicologi,& ord dats all nals immanente rapeto_allesplicazione fstineca. Allo srderaliima distrbucionle di Harts sono spr Ruwet e Naticr pe le loro anal immanent « new Se» (supra), La tora dele fusion lnguistiche di Jakob. sora simalato la iestione sla comunicaione crusical in eepetiva antropologica (Lavi Strauss, Gasparoy, ccc). In Pasicolare st precinta a dferena tra funzione oo ‘lingustica » e una funzione-uso « poetica » anche in musica, otha dininzione tala musica come inguaggo e come ate Nal ricerca sulle Funzoni, oggi Taccentostvaspostando dai ‘model lnguistc allndividuacione dei progeti antropologic {Blckin, Stefani, Della Casa, esc) dbfinzioni di Jakobson della funzione pocticae della poe- sia, ¢ Je relative applicazini allalir struturale in letteratu- +3, offrono poi modeli suggestivi all'analisi musicale. Da que sta. prospettiva risultano influenzeti anche la comparazione ‘musica-poesia elo studio di repertori di canto, popolare e col- to (Ruwer, Sassu & Sole, Pagnini, Dalmonte, cc). Quanto alle grammatiche generative e teore della competensa musicale, il princpo generaivo (non neeessaranent linguiio) con siste nellinventate, ricavare da un repertorio esstente, un sitea i egl esx ufc produe test mu rnuowi; s© poi questi testi possono essere plausibilmente ascrit a un determinato genere o stile, quel sistema esprime 4a competenza » musicale (nel senso dei linguist) i tale ge- nere o sil. Gli studi pit numerosiriguardano sinora musiche rnon-occidentali (Asch, Becker, Blacking, Boilés, Chenoweth, Cooper, Hemdon, ecc.}; ma non mancano esempi au reperto Leuroped: Haydn e Mozart (Winograd), cant infantil svedesi (Lindblom ¢ Sundberg), corali di Bach (Baroni e Jacoboni) Un alto aspetto del generativismo 2 la ricerca di « struteure profonde » e di universal del linguaggio in musica. Un caso diseusso @ il parallelo Chomsky Schenker (Forte, Bent, Trei- tler, Nattiez), verosimilmente equivoco; non mancano inolire teotie ipotetico-deduttve della competenza musicale (Boret2, Cooper Lake, Backing), che erd en hanno arao ott verifche sperimental, Alestremo opposto stanno le teorie che intendono la compe- tenza musicale non nel senso linguistico (e rstrerto) di capaci- tdi produrre testi musiali acettabili, ma in senso semiotico lato come una produzione di senso sui suono-mausica a tutti livelli(Asafie, Fianek, Stefani, ece.), ‘Anche ls psicologia sperimentale sta dando apport alla S. de {ls musica, Interessante la dimostrazione sperimentale che isi. agnificati dela musica sono solo in piccola parte soggettvi, perché da un Tato sono fondati su convenzioni i dalfakro sono « motivati» dalla forma del significante musi ‘ale (Heener, Meyer, Frances, Fraisse, Imberty, ece,); e sono formal individuatecerte leggicostanti della forma musicale che ricorrono in diversi contest stilistici conservando gli stessis- gnificati di base anche in diverse culture, Vengono cosi esplo- rate le zone pid profonde (psicologiche, antropologiche) della comunicazione musicale, un lavoro complementare, importa: te © necessario, per precisare le zone (socio-culturali) su cui indaga la S. della musica, Lo studio metodico dei rapport tra Vesperienza d'ascolto e le risposte verbali degli ascoltatori porta inolire a precsare le identitae le differenze trail signifi- ‘ato musicale suo interpretanti (traduzioni)verbali in par ticolate si conferma che non c’t una correluzione termine 4 {ermine, ma rapporti complessi di campi e vemi (Imbert), Le filosofie del segno e quelle del linguageio, la linguistica ge nerale, Fantropologia,sociologia e tipologia della cultura, a teoria dlVinformazione e altri oni di ricerca convergon0 ‘oggi in progetti di S. generale. Diamo gui un cenno di aleune prospettve attuali e aviate nel lavoro della musica. Tipolagie del segno e frzioni segniche. In che modo la musica ® segrio? La riflesione filosofico-estetica tende a dare risposte global, compendia speso in un unico concen, come per cs. il symbol di S. Langer. I semiologi hanno esigenze pid tec- nologiche € tendono a porsi ls domanda al plurale: quali mo- ddalita segniche, quali tipi di segni troviamo negli oggetti o ceventio elementi musiali? Una risposta& stata cercata nella sipologi dei segni di Peitce, indice-simbolo-icona (Stockman, Kneil, ccc), o in altse ana loghe, come quella di Paulus (Nattiez); ma le discussioni sulficonismo (Osmond Smith), le rierce sulla casone mu. sicale, sui rapport semantici musica-parola nel canto € nel ‘melodrama (Lisss, Gasparov, Noske, Dalmonte, ‘Tarati, cc. ¢ altro ancora portano a mertere in questione queste antago elo vet ton neces pera contusion dan ngage; wake Ga sano le mine wnt dinate noe, Fines Ibo aro non ® itu problema gence ese py consider a buon dsito musica coe un sstema a ite docunesare un proven di tignticasionee esi Peodie. Resa peo vero che intern ov cremoal cpasrlesial in guestao spell sperense musta conte Se cenamente 4 chante | rappond mas cary aes, ‘wesplorsione pid metodia i questa dteion doves de, anche per Ye none care Senta Hace! che trupion el previo, ghar Salle cere svat sey tnitopolpe scald signet incre sale unet igen nao vl fle ee in Uh, Fonagy © Magis, ule costant de gu ¢le'cansoe (Vianyi ovale formula mick ter saci dp logon, che strove ana muse pepo € cat (Sta). Liveons det edi dU. Boo compen gran pare dele ro spetave sm oi expt; in particle va of pone ome I tora dla pas hei emion« Cocce» © propeamene Beene che rin « cogs oon camo cipreaione (ignifcante)« un campo di costenut ape to), convencione neceta elicente peche i Sep, Insaco, de ines vcd oo cevssema Torganizvarioe autonomn dk na sla di Quee Gir face del egno, Nel riceche mpl wconi Heer sul versnte« cpressionemtoe le coe sia eet alts, fome cet) cand « pare» owcro neues, ie Prescindono cot di sige ul verse «cones Fagin sronome su sgt per eo quae dt moa pt Cologt sperinentae olen cones del sociog Ia seal cine evi, qelunque intemal rp cl fatal pb vei leo Ge un «ine l segn> in Sie, perdd lo do degli coda © sempre, alae Wi tualmene, un lavoro scmislogce, Lerceche nadisonal ul codci musical in senso proprio ‘one innuneewol dalle dosrine flac etch» ule barocehe dele Figure e dep afi, dalfermenruea de a tor sc opere la sctologia desire muscal, Opp so lavoro non feliz che prosepute, con fondant tn € metodolog modern ¢ con maggie nterone ali om Casione soc. Benche molto sa ancora d far, nessa famizasione del materiale sonora lakers, dur, diac mbm, cee) sembrasfggte ate clue dei coil «2 farce Fn da imeressent © Findividuasione grand na 1 cme omer opetvanent un +O popolire nein «colce colo» ts spegare va PO" foment elf atale situcione i phualismo cultural. TT. L’anauisi MUSICALE. - L’analisi & infinita; un pezz0 di musica pud essere visto sotto infiniti aspetti e in rel: zione a infinite altre realta. Occorre quindi, per un'ant- lisi critica ¢ consapevole, dichiarare da quale punto di vista e in funzione di quali obiettivi si vuole analizzare; Per es., se si vuole spi un’esperienza d’ascolto, © ricostruire un'intenzionalita dell’autore, o esaminare testo musicale « in s¢ »; € ancora, se si parte da gram- inatiche musicali preesistenti (tonali, delle forme, ecc-) che vogliamo ritrovare nel pezzo (percorso dal codice a son) conta chide testo a eo slo irci le sue regole (percorso dal testo al codice). I. svc undo che la praca dell nals non rest un ener Usio exmeneutico affidato unicamente all'intuizione in- Giduale ma arrici invece a teeniche controllabili, cod fate, tasmissibil einsomma « una disciplina socal ‘ata, occorte formulare criteri e metodi espliciti e appli Zant pol con rigore e coerenza Due vie si offrono per ricavare un procedimento ana- litico. Si pud partire da analisi gia fate © cercare di rico- frre jenter, non necessariamente omogene, su cu si fondano; oppure scegliere un dato principio, perfetta- mente dichiatato, salvo accorgetsi poi che & insufficien- te, che richiede emendamenti ¢ che & da respingere » (Ruwet). La prima via, !"analisi dell’analisi, porta a criti- ‘care certi concetti € termini comuni dell’analisi (come ‘frase », « motivo »,ecc), a proietare varie andlisi di Sao stesso pezzo sulle griglie di unfanalsi neutra (cf. pid avanti) comparandole tra loro € con questa; e serve pure a dimostrare che le diverse analisi dipendono da diverse pertinenze a codici culturali (Nattiez,, Stefani): in questo senso siha un'analisi della critica e un eserci- tio di « deideologizzazione » del discorso sulla musica, Per Ja seconda via indichiamo due progetti fondamenta- Ji Panalisi neutra e Vanalisi funcionale 2) Anal neu, Un primo esempio di analis nea 8 co ‘ities ncede Rove melane dee dla pet Topo dl cquvalens oh garcia ff we cl ol Dud suddvidere un brano musicale, Il procedimento & stato Eicpet, da Rover ls rom, Nattes, Naud. Lido, Ste ccc) per ana sotadaitente monotiche, © wba Gate un buon ela Is dove I pesione& mote scent ‘sibs pol eat apple eiche anche da pare deli seo furore Un alto esetpio¢ Taal tsonomics («po tues») al Nec he sf in pare a Rawes un ans ‘dbase che ool inventariae ion texto musi quar Bi pons at eunthcorrents le oerenze pt coat Scene os doen Sula gin mimtsne ‘xi vnc ecomposto i pero si poranns pe proetare| pant ‘Evia dl eomposkore, dq smerpre, del pubblico, adv duind inte relatzendo | pri peor anal che ts dacgnano nel peas, Questa aa ¢ pratt in patio ined pp dec a eos a+ Monreal fecea Hitbour Paquet, ee), La ova dl quer appro cia nel ato ch iferensino sn dl nail redone, & quanto non partno di prmmatice precontute (arms: "a eotrappuntefomn, fc) sada sn ipo sata. {codnfornatc, in quaio nop scompongono feabnene Te Unk meal sal ast nape conervano,aleno in Pare sconce fistnomia cuore 2) nals funcional.» Se pated da un gift (o da un sft 0 dana funione soc) dna tsea ceca ‘dement « comspondeniie ela srttrn ust "kao srt une cere snl dl pean ake sg port to, pi anal diverse sigificavo venta com creo per Tena, Ques una prs cosune, ache sed soto poco ‘Goons, della cen unl; o¢aicore dpi cm ng” Bor rior, nel etnomascologa, nel slog muscle de fa dt queno nome, nel sania serine (ce pa Sant), Er pub clamare« apoitforonae nin teal € una delle due lace della semis il percoso dal signfieato al Soncane muorere questa lavoro in modo scienifco¢compito della S. dela mea a gua imporanca eure e pedagopea& vient trata infat dvedre« she rurale cotta ove dell stra musicale flees fe foscon soc chew ‘fone accumulate» Syehrauncbiivo dela scologia di Adorno, delfeomenicolog ines, dela rigraa «st tarde (Dabthas) De resto, ¢patendo dal ignite che Semiotica della musica 275 ng in yi at bee hateh mera at sik omen fe coe sive dite. vince sac liguiemircns ots Saige randone cio? le pertinenze culturali; oppure, restercbbe sotto- Su Eetiee eens i toeewetaeee its ‘getti musicali ben pitt che ai processi di significazione che essi ean Rianne IV. Phosrermve repacocicat. - La pedagogia musicale chie- de ogg, non solo per gli student di musica ma per la scuola dirt, «una pid puntulee aticolata consderazione de ine ‘guapgio sonore » da cui solo « pud scaturire una visione edie ‘atva, una statepa di interven differeaiat ¢stimolante, in particolae di tipo cretivo » (Della Casa): sapr la S, della M, (tientisie ttrezzarsi a rspondere a questa aspettativa socia. le? Le premesse ci sarebbeto. Dalla solidarcta tra epressione € contenuto, ra materiale musicale ¢ ral culturale, conse fue che una pedagopiaequilibrata, mentre promuove Lesplo- fazione del materiale, dovrebbe nel contempo promuovere nel Soggeto la expacia di correlation’ semantiche, Dalla rappre- sentazione della culara come universo in costante trasforma- zone conseaue che la promozione del soggezo culturale non silimitaallaccalturazione ovvero appropriazione dei modell sistent, ma inctaallinvenzione o produzione di nuovi mo- eli. Questo universo & aera parte ambiguo ¢ contradltto- tio: perc la semiosi cosciente, rendendo esplicita questa po- livalenza, diventa un esercizio di pensiero essenzilmente di vergente ossa creativo. Inte, s€ nella semiosi ogni evento sonoro mete in moto une catena di interpretani che atraver- sa e modifica i confini di mols sstemi expressive di varie di- sciplne,rsulta che il lavoro semiologico intrinsecamente in. terdisciplinare; esso si puo ben concepire come une explora zione e/o costruzione de'universo della cultura partendo dai Inaterali sonori, 0, allinverso, come un proietare si suont Iinfine i lavoro semiotic ® nella linea di una pedagogia libe- zante: eso porta infati alla coscienza di tut le convenzion! in Base co! comunichamo con la moss le pos di Bas De Sas, Cau, de gain he Pasi, 916 (da Ber 96 €'S Pry Cl Boer Csi at, 28495 ‘est ach © iodo dM. Bonne, bs Caan) eR azn Tec, 180 Tigencte, Polgomen ioe Tey o Longe Ua af Wace, 19 (vos et ad al ‘Tooo, 180), Mian Esouce and wenn it mune Chicago, 1956 Bnet, Le prption dele manana 1998 Tew Srucit Antbpalope src 98 (ead oa Mas 1B Gooch Language of Mane Lae, 1938 BeBe kgs “howe gna, Fate 9G ad ka Mo, 90) Nose Aspe of BE oy sy, Cmte Mas) 0 ond al a igu ‘Trin 1970 Br Saran, Ta der obits mann Pag 986, N Rowr lone orien Rome ltrnoal Ss hac Soc © 196t,UB, LSrta anete an, 168, G rt Conan ono dnl er, Pa E8, AL Uses dnc neal Seti cat R Pecan een San, oon, RAN, Sole Eis msgev oe] ) Narain « ng nt 1971, BA WT iors tre, Botnoe Hetodenet (andl 82 Newry ‘ep mae poi Pag 97 (Tes 18); AAW, ap tod Venues tire & Paso e'F. Revesee Cal, BY, AAT ‘Soa ea snipe, sound}. en, ISP AAW Pree dell «Verse, Qos dr st sen, BIB AAW A dt Comey Nest il St ane prac Soe as « Neca De, 1894 Buse le ma tals mon, Whale, 97; E Poon Mics «lnjuagio nlf so tempore, Tore, 1993, . 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