Introdurre il concetto di testo descrittivo presentando una mappa mentale (diapositiva

n. 23), che fa leva sul fatto che la descrizione avvenga utilizzando i cinque sensi. Si
ricorda in tal senso come sia importante sviluppare le conoscenze sensoriali degli
alunni con disabilità
Si passa poi ad un brainstorming sul concetto di testo descrittivo, chiedendo agli
alunni di fornirne una definizione (diapositiva n. 24). Si introduce poi la definizione
più appropriata: ““Descrivere” vuol dire “spiegare bene come è fatto” ciò di cui si
vuol parlare. (E' un po' come “fotografare con le parole” qualcosa in tutti i
particolari.)
Si passa poi (diapositiva n. 25) ad un esempio di testo descrittivo di una persona,
rispetto al quale classe e alunno disabile , in un’atmosfera da cooperative learning,
devono individuare e delimitare con colori diversi tratti fisici e morali della persona
descritta.
Si procede poi all’ascolto del testo descrittivo di un luogo, intitolato ”il mio paese”
(diapositiva n. 26), che serve ad introdurre il compito di realtà.
Il compito di realtà consiste nello sviluppare una cartolina per indicare le bellezze del
proprio paese, con una parte disegnata ed una parte in cui si descrive un itinerario con
i principali monumenti del centro abitato.
Si passa poi a partire dalla diapositiva n. 29 alla valutazione, dopo aver esposto alcuni
concetti generali sul concetto di valutazione e sull’importanza della stessa, si
espongono, seguendo le diapositive, prima la griglia per la valutazione in itinere e poi
la rubrica per la valutazione del compito di realtà, elencando i vari indicatori presenti
nella diapositiva.
Si discute infine della griglia per la valutazione sommativa, posta al termine
dell’UDA.
Le diapositive 34 e 35 si soffermano infine sugli ultimi due momenti dell’azione
didattica, quello relativo alla somministrazione di un test autovalutativo agli studenti,
da effettuare anche con strumenti informatici ed infine quello relativo a recupero e
potenziamento con l’utilizzo di mappe concettuali e mentali.