GIORNATE ALCAP. 91 Levoluzione delle costruzioni di c.. ¢ ¢.2..
STUDIO DEL COMPORTAMENTO ALL'INTERFACCIA DI CALCESTRUZZI
DIFFERENZIATI. RISULTATI SPERIMENTALI E PROPOSTE DI
INTERPRETAZIONE TEORICA.
‘Carmelo E. MAJORANA - Ugo VESCOVI - Giorgio ZAVARISE,
Istituto di Scienza e Tecnica delle Costruzioni dell'Universita di Padova
Roberto PACCAGNELLA.
Istituto di Architettura ¢ Urbanistica dell'Universita di Padova197
STUDIO DEL COMPORTAMENTO ALL'INTERFACCIA DI
CALCESTRUZZI_DIFFERENZIATI. RISULTATI SPERIMENTALI E
PROPOSTE DI INTERPRETAZIONE TEORICA
C. E. Majorana*, R. Paccagnella**, U. Vescovi*» G. Zavarise*
* Istituto di Scienza e Tecnica delle Costruzioni, UniversitA di Padova
‘** Istituto di Architetura e Urbanistica, Universita di Padova
SOMMARIO
Il problema della resistenza a taglio allinterfaccia i calcestruzzi differenziati 2 affrontato con una
prima serie di prove sperimentali su provini composti, di forma cilindrica, coassiali, sottoposti a
pressioni di contenimento di entita variabile ¢ opportunamente sollecitati fino a rottura
Si analizzano le curve forza-scorrimento fino alla fase post-critica, con proposte di interpretazione
teorica e formulazione di modelli numerici di simulazione.
SUMMARY
Shear strength analysis atthe interface between new and old concretes is carried out by means of a
first cycle of experiments. For this purpose composite samples of cylindrical coaxial shape are used,
imposing confining pressures and finding the maximum strength at fracture. Force-displacement curves
are analysed in the post-critical range, and their interpretation is proposed using numerical models of both
traditional and advanced kind.
1. INTRODUZIONE
Nei problemi di consolidamento di struttre in calcestruzz0, in cui si effettuino getti di rinforzo in
aderenza, 2 importante valutare lentitd della resistenza al taglio alfinterfaccia fra calcestruzzo esistente ¢
calcestruzzo di nuovo apporto [1,2,3,4). Si presentano i risultati sperimentali di una prima serie di prove,
condotte nell'ambito di una ricerca che ha come obiettivo la definizione di criteri di resistenza locale ¢
globale, su cui fondare metodi di verifica. I risultati ottenuti possono servire come elementi di
‘rientamento per interventi di consolidamento di colonne [5], rimanendo oggetto di future indagini la
possibilita di estenderli ad altri casi pid complessi. Vengono tracciati anche possibili percorsi per una
Interpretazione teorica dei risultati e per proposte di modelli di simulazione numerica. Oltre allimpiego di
‘modelli elasto-plastici, si propone un inquadramento del problema nell'ambito della meccanica del
ccontatto e, in alternativa, nelambito della meccanica del danno.
2. PROVE SPERIMENTALI
11 metodo sperimentale adottato per valutare la resistenza al taglio allinterfaccia fra calcestruzai di
caratteristiche differenziate, pur con i noti limiti consistenti nella notevole difficolta di realizzare una
sollecitazione di taglio puro, ha trovato origine nel tentativo di ideare un sistema adeguato per
appresentare il comportamento di cotonne o travi {6,7] da sottoporre a consolidamento strutturale198
mediante opportuni geti di ringrosso (2.8.9). In casi del genere, lo strato estemo di calcestruzzo risulta
solitamente degradato dallazione aggressiva di agenti chimico-fisici o da azioni di natura meccanica. Tale
strato deve essere asportato per una congrua profondith, in modo da metiere a nudo il materiale non
degradato, dota di caratteristiche meccaniche ate a garanire la migliore adesione con il calcestruzzo di
rinforzo.
Le prove sperimentali proposte prevedono Timpiego di campioni costituiti da prismi composti da
luna parte estema, avente la forma di cilindro cavo, costtuita da calcestruzzo "giovane”, ¢ da una parte
intema, cilindrica, di calcestruzzo "anziano”, come pud osservarsi nella figura 1. I cilindro interno &
sudiviso in tre part, in relazione alla lavorazione superficiale, come indicato nella figura 2.
Fig. 1 Schema det provino utilizzato per Fig. 2 Lavorazione superficiale del cilindro
esperimento ‘interno
La superficie centrale de cilindro viene trattata in modo da generare una superficie di opportuna scabrezza,
[pet essere poi posta a contatto con il nuovo getto, secondo le modalitA tipiche degli interventi di
Fipristino di sezioniresistenti. Le supesfici superiore ed inferiore rispetio a quella trattata sono ricoperte
con un film di materiale plastico, in modo da impedirne Yaderenza con il calcestruzzo giovane.
L’operazione ha Jo scopo di limitare la superficie significativa dell'esperimento ad una zona centrale del
cilindro intemo, e del corrispondente cilindro cavo esteno, per eliminare eventuali fenomeni di rottura
secondo meccanismi differenti da quelli ricercati,
11 completamento del provino & eseguito con le seguenti modalit: il cilindro interno & appoggiato
su un supporto rimovibile di uguale diametro, ¢ 'insieme & posto al intemo di una cassaforma cilindrica,
di 240 mm di diametro e 300 mm di altezza, nella quale viene eseguito il getio. In questo modo i due tipi
di calcestruzzo sono posti a contatto, in aderenza, esclusivamente sulla superficie scabra precedentemente
trattata,
‘A stagionatura avvenuta, il provino cosi composto & presollecitato dalla una camicia di acciaio
tramite il serraggio delle viti fino all'imensith desiderata, che permette di esercitare sul provino il
desiderato stato tensionale.
Le carateristiche dei calcestruzzi impiegati peril confezionamento dei cilindri interned esterni dei
provini sono riportate nella tabella 1, mente i parametri collegati alla lavorabilit’ del calcestruzzo
{10,11}, sono riportati nella tabella 2, insieme ai valori medi delle resistenze cubiche a compressione € ad
altri valor significativi delle caratteristiche meccaniche,199
900 kg/m? (47%)
700 kg/mm? 35%) 1000 kg/m? (53%)
600 kg/m? (30%) :
140 ltr . 144 lite
‘Tabelia 2 - Caratteristiche meccaniche dei calcestruzzi impiegati.
L’andamento del legame tensioni-deformazioni in compressione rilevato su provini di forma
Cilindrica & riportato, a titolo di esempio peril calcestruzzo del cilindro interno, nella figura 3.
Fig. 3. Legame costtuivo del calcestruzo anziano,
Le prove relative alfsperimento in esame sono state eseguite inducendo spostamenti relativi in
direzione verticale in corrispondenza alfinterfaccia di separazione dei calcestruzzi interno ed esterno, in
‘modo da generare sollecitazioni di tipo tagliante (vedasi figura 4).
‘Tali prove sono state eseguite mediante una pressa da 3000KN tipo Galdabini mod. PCM-300. It
sistema di acquisizione dati 8 costituito da una centralina tipo HBM KVS-3070. Tale sistema consente
anche il tracciamento dei diagrammi carico-spostamento. I segnali di carico sono stati direttamente rilevati
dalla pressa, ¢ quelli di spostamento sono stati rilevati, rispettivamente, mediante tre trasduttori HBM
‘ipo DDI per le prove di determinazione del modulo elastico, e trasduttori HBM tipo V10 per Ie prove di