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2008-2009
Impianti di
sollevamento
Portata
La portata della pompa Q, indica il volume del liquido spostato
nell’unità di tempo, si esprime in m3/s e si può misurare mediante dei
contalitri, dei recipienti tarati, ecc.
Prevalenza
La prevalenza di una pompa è l’incremento di energia totale che la
massa di liquido riceve tra l’ingresso e l’uscita della pompa
medesima, espresso in m.
Δ H = Hu - He Δ H = HB - HA + (L1 J1 + L2J2)
J: cadente piezometrica
Idraulica Agraria-prof. A. Capra 5
Prevalenza di una pompa
λ
yasp
λ
In un impianto irriguo la prevalenza ym
i
Ht
dove
Hini= carico iniziale dell’ala, o della condotta di testata, Hini
Hini
o della condotta secondaria, m;
ym= perdite di carico continue nella condotta di
mandata (condotta di collegamento pompa-ala), m;
yasp= perdita di carico continua nella condotta di
aspirazione, m;
λi= perdite di carico localizzate, m;
z
Hs= dislivello fra la superficie libera dell’acqua e l’asse ala
della girante, m; Hs
saracinesca
z= dislivello tra l’asse della girante e la quota
geometrica del punto ove è richiesto Hini, m.
pompa
Q ⋅ Ht oppure
Q ⋅ Ht
Pa = = kW Pa = = CV
η ⋅102 η ⋅ 75
Curve del rendimento
e della potenza di una
pompa a n. di giri
variabile
(motopompa)
Curva caratteristica della
pompa
Campi di impiego
Idraulica Agraria-prof. A. Capra 12
Tipi di pompe
Con riferimento alla direzione del flusso che le attraversa le
pompe possono essere:
a) radiali se la mandata è ortogonale all’aspirazione;
b) assiali se la mandata e l’aspirazione sono sullo stesso asse;
Con riferimento all’asse si possono distinguere in:
a) pompe ad asse orizzontale quando il loro posizionamento è
parallelo all’orizzonte;
b) pompe ad asse verticale quando è ortogonale all’orizzonte;
c) pompe ad asse inclinato quando sono inclinate rispetto
all’orizzonte.
Ci = Σ interesse e ammortamento
capitale + manutenzione
Ce = costo annuo di
funzionamento (consumo
energetico)
La scelta della pompa non è
univocamente determinata.
Si deve minimizzare il costo
annuo P, dato dalla somma della
quota di ammortamento e del
costo di esercizio, ambedue
dipendenti dal diametro della
condotta
Ht = H +Y +Y
G 1 2
Q ⋅ Ht γ ⋅Q ⋅ Ht
Wp = W=
ηp η p ⋅η m
E’ possibile determinare l’energia E consumata da un impianto di
sollevamento in 1 anno:
E = W ⋅O
Essendo O la durata del pompaggio occorrente per sollevare un
volume D:
D
O=
Q
Ht ⋅ Q
Quindi:
E= ⋅O
η p ⋅η m
Problemi di verifica di un impianto di
sollevamento
Sono noti:
- la prevalenza geodedica Hg, o dislivello geometrico
- l’eventuale carico richiesto alla fine della condotta di mandata
- la protata Q da sollevare
- i diametri e i materiali dei tubi
Il problema non presenta difficoltà concettuali in quanto è possibile
calcolare la prevalenza totale Ht applicando per il calcolo delle
perdite di carico una delle formule monomie disponibili.
E’ possibile valutare la potenza da assegnare alla pompa:
Q ⋅ Ht
W=
η
Idraulica Agraria-prof. A. Capra 26
Nei problemi di progetto sono note:
- la prevalenza geodedica Hg
- l’eventuale carico richiesto alla fine della condotta di
mandata
- la portata Q da sollevare
- i materiali della condotta
Da un punto di vista tecnico il problema risulta indeterminato poiché
non sono noti né i diametri della condotta per il calcolo delle
pdc, né la potenza della pompa.
Di solito si procede per primo al dimensionamento della condotta
con sollevamento
Progettazione di condotte con
sollevamento
Quando una condotta adduttrice deve essere alimentata da un
impianto di sollevamento il problema del suo dimensionamento
risulta indeterminato. E’ possibile, infatti, adottare diversi
diametri a cui corrispondono diverse perdite di carico e quindi
diverse prevalenze della pompa.
costo d'esercizio
costo fisso
Diametro, mm
costo d'esercizio
costo fisso
D1 D2 D3
Diametro, mm