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Portieri
categoria Esordienti
CATEGORIA ESORDIENTI PORTIERI
Osservazioni:
programmazione didattica modulo 1
40 40 35
30 30 30
20 20 25
10 10 20
1° mese 2° mese 3° mese 1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
percorso afferra la palla ricerca modulo 1
motorio a al volo della giusta
punteggio Con questo esercizio vie- posizione Obiettivo tecnico dominante:
Questo gioco migliora gli ne sollecitata la capacità Con questo esercizio TUFFO CON FASE DI VOLO
aspetti tecnico-coordi- di reazione e si favorisce il vengono sollecitate le
nativi, sollecitando movi- miglioramento dell’a- capacità di reazione e Successione della seduta:
menti preacrobatici spetto tecnico del tuffo. orientamento dopo una
fase acrobatica e si fa-
• Calcio tennis 15’
vorisce lo sviluppo della • Percorso motorio a punteggio 20’
capacità di combinare • Sensibilizzazione con la palla 10’
più movimenti. • Afferra la palla al volo 15’
• Ricerca della giusta posizione 20’
2 m • Partita libera 20’
Numero bambini:
20 m Durata: 100’
I portieri dovranno eseguire L’esercizio si svolge a cop-
il percorso (per esempio co- pie. Un portiere è posiziona- Materiali:
me quello indicato in figura) to di spalle, l’altro, a sorpre- • Palloni (di vari colori
nel minor tempo possibile. sa, farà carambolare la pal-
Chi arriva per primo calcia la sul corpo del primo, il qua- e differenti dimensioni)
in porta, il secondo para. le dovrà, in tempi brevissimi, Si posiziona un tappetino al- • Coni
afferrare il pallone. La di- l’altezza del palo. Il portiere,
varianti stanza fra i due è di 1 o 2 dopo aver effettuato una • Delimitatori
• ˛la partenza viene esegui- metri. capovolta, ricercherà la posi- • Materassino
ta in varie posizioni (seduti, zione più idonea in relazione
decubito prono, supino, varianti a palloni calciati dal limite • Casacche
ecc.) • la palla deve essere inter- dell’area (distanza: 16-20 • Porte bifrontali
• variare il percorso siste- cettata prima che cada a metri).
mando diversi e nuovi tipi terra
di attrezzi • con due palloni, dopo varianti
aver afferrato il primo, ver- • capovolta indietro.
rà lanciato anche il secon- • i palloni vengono calciati
do che dovrà essere inter- dopo autopassaggio
cettato il prima possibile • uno calcerà, gli altri effet-
lezione 1: prendi la palla al volo
30 30 30
25
20 20
20
10 10
15
1° mese 2° mese 3° mese 1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
a coppie nel passaggi in se ti sfugge ti modulo 1
quadrato gruppo con le attaccano
Sviluppo della visione pe- mani L’esercizio sollecita il mi- Obiettivo tecnico dominante:
riferica e della capacità Questo gioco stimola il glioramento del gesto PRESA E TENUTA DELE PALLE ALTE
di bloccare la palla con giovane portiere nella va- tecnico dell’uscita e la
pressione dell’avversario lutazione spazio/tempo- presa (o la respinta) su
Successione della seduta:
rale della traiettoria della palle alte. Inoltre abitua
palla che arriva alta nella il giovane portiere al • A coppie nel quadrato 10’
sua zona di competenza. contatto fisico in stacco • Percorso motorio 25’
Inoltre lo spinge ad ac- con sviluppo della deter- • Torello con le mani 20’
quisire sicurezza nei pro- minazione e della sicu- • Passaggi in gruppo con
pri mezzi nelle uscite alte. rezza dei propri mezzi.
le mani 15’
• Se ti sfugge ti attaccano 15’
• Partita con le mani 15’
40 40
40
30 30
30
20 20
20
10 10
10
1° mese 2° mese 3° mese 1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Numero bambini:
Durata: 100’
Il portiere dopo aver ricevuto
L’allenatore effettua un pas- Il portiere appena ricevuta la la palla dall’allenatore dovrà Materiali:
saggio al portiere mentre palla dall’istruttore, rilancerà cercare di rinviare con i piedi
al volo dopo autopassaggio
• Palloni (di vari colori e differenti
uno dei suoi due compagni fuori area ad un compagno
di squadra (posizionati ai (portiere) il quale in corsa in uno degli spazi delimitati di dimensioni)
due vertici dell’area) viene non potrà controllare la palla colore diverso e a distanze
variabili. Dentro ogni spazio si
• Coni
attaccato da un avversario; ma dovrà calciare diretta-
il portiere dovrà rapidamen- mente in una porta piccola posizionerà un altro portiere • Delimitatori
te trasmettere la palla al che si troverà quasi a metà della stessa squadra che
cercherà di controllare il pas-
• Porte piccole
compagno libero. Verranno campo difesa da un portiere
assegnati punti di penalizza- avversario. Il compagno (ti- saggio con lo scopo di fare
zione nel caso in cui il portie- ratore) comincerà la corsa punti. Il portiere dovrà di-
re non sarà rapido, preciso fuori area dall’altezza del di- chiarare, prima di rilanciare,
nel passaggio o se passerà schetto del rigore nel mo- la zona dove vuole che la
la palla al compagno sotto mento stesso in cui il portiere palla arrivi. In base alla di-
pressione avversaria. bloccherà il pallone lanciato stanza si assegneranno più
punti.
lezione 4: il rilancio della palla
dall’allenatore. È evidente
varianti che se non riuscirà a calciare
• il lancio dell’istruttore può direttamente nella porticina varianti
essere effettuato rasoterra, vorrà dire che il passaggio • l’allenatore può lanciare
con rimbalzo, alto ecc. del portiere non è stato pre- al portiere nei vari modi “Il mondo ha un’estrema necessità
• il rilancio del portiere può ciso. Vince chi segnerà più • il portiere può calciare di di persone che offrano il loro aiuto.
essere di mano o di piede goal nella porticina. piede di controbalzo o da
terra. Noi che lo abitiamo non possimao
• prima del rilancio l’istrutto-
re indica al portiere il no- varianti • il portiere può rilanciare vivere senza di loro.
me del compagno (o il co- • la palla viene lanciata con anche nei due modi con
le mani non rasoterra (di
L. Buscaglia
lore della casacca) diverse modalità
spalle e con giro)
CATEGORIA ESORDIENTI PORTIERI
Osservazioni:
programmazione didattica modulo 3
Numero bambini:
Durata: 100’
Ad una distanza di 6-7 metri
A turno per un minuto di dalla porta si dispone un telo Materiali:
tempo, ogni portiere difen- oscurante per evitare al por-
de la porta dai tiri dell’alle- tiere di vedere i palloni e l’al- • Palloni (di vari colori e differenti
natore posizionato al limite In un mini campo, con due lenatore. Il compito del por-
porte ridotte (mt. 4x2), si con-
dimensioni)
dell’area di rigore. Davanti tiere è di parare palle lancia-
a lui, all’altezza dell’area frontano due portieri di livello te tese a parabola (laterali a • Coni
piccola, si muovono gli altri simile che a turno calceran- destra o a sinistra) cercando
no l’uno contro l’altro la pal-
• Delimitatori
portieri che ostacolano la vi- in qualche modo di effettua-
suale e raccolgono l’even- la che l’allenatore ha dato re la parata in deviazione, vi- • Materassino
tuale respinta corta per cal- loro; se il portiere difendente sta la vicinanza e la difficoltà
bloccherà o devierà fuori la
• Casacche
ciare in goal. Vince chi sub- di individuarne la provienza.
isce meno goal al termine palla, l’azione terminerà e • Porte con misure ridotte
dei turni di parata. quindi sarà lui a dover tirare; varianti
se invece nel suo intervento
• Telo oscurante
• il gioco può essere a squa-
varianti la palla viene respinta il tira- dre ed il tiratore può esse-
• gioco a squadre tore potrà ritirare in porta. re un portiere della squa-
dra avversaria
lezione 6: fai la deviazione giusta
Osservazioni:
programmazione didattica modulo 4
Fattore Tecnico Fattore Tattico Fattore modulo 4
Coordinativo Cognitivo Fisico-Motorio
Obiettivo: Obiettivo: Obiettivo: Successione della seduta:
• Intercettare palloni • Rilancio con i piedi • Rapidità • Calcio tennis 5’
calciati al volo in chiave tattica • Esercizi di mobilità • Esercizi di mobilità articolare
articolare con la palla10’ con la palla 10’
• Calcio tennis 5’ SITUAZIONI DI GIOCO • Lancia, corri e tira
• Lancia, corri e tira in porta 20’
in porta 20’
• Intercetta la palla • Lancio con i piedi 20’ Gioco a coppie, una porta, al • Intercetta la palla colpita
segnale il portiere posizionato sulla
colpita al volo 15’ porta con un pallone, lo lancia ad un al volo 15’
• Colpisci di pugno verso GIOCHI PARTITA compagno posto a 15/20 m.,quando
questo avrà posizionato il pallone a • Colpisci di pugno verso
terra,colui che ha lanciato andrà
lezione 7
le zone laterali 15’ • Partita libera 15’ velocemente al tiro,l’altro andrà in le zone laterali 15’
porta a parare. Variante: anche a • Lancio con i piedi 20’
quattro portieri, due porte.
• Partita libera 15’
Osservazioni: Osservazioni: Osservazioni:
Numero bambini:
Durata: 100’
Varianti: Varianti: Varianti: Metodi
Materiali:
• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)
• Coni
Altri obiettivi della seduta: • Delimitatori
Fattore Tecnico Fattore Tattico Fattore • Materassino
Coordinativo Cognitivo Fisico-Motorio • Casacche
• calciare al volo • lettura veloce della • capacità di reazione • Porte bifrontali
situazione
Numero bambini:
Il portiere compie un rotola- Il portiere dopo aver effet- Durata: 100’
mento in direzione di un palo tuato una serie di salti, effet-
e quando si rialza l’allenato- tua un rotolamento in avanti, Materiali:
Il portiere, in tuffo sul mate- re effettuerà un tiro verso il esce e si tuffa sul materassino
rassino, deve colpire con un palo opposto. In base alla re- superando un ostacolo bas- • Palloni (di vari colori e differenti
pugno la palla che l’allena- spinta gli altri portieri potran- so. Al termine, effettua una dimensioni)
tore gli lancia cercando di no concludere in rete e al respinta a due pugni con
mandarla il più lontano pos- • Coni
termine della rotazione chi palla proveniente da posizio-
sibile dalla parte opposta avrà subito meno goal sarà il ne centrale, cercando di in- • Delimitatori
da dove proviene. vincitore della gara. dirizzarla verso una delle due • Materassino
porte poste lateralmente
varianti varianti dietro l’allenatore. Vince chi
• Casacche
• piazzare un ostacolo prima • l’allenatore può effettuare fa più gol nelle porte. • Porte bifrontali
del materrassino il tiro anche con rimbalzo,
• precedere l’azione di re- • Ostacoli
a mezza altezza ecc. varianti
spinta da una perdita di • il portiere effettua due ro- • Le porte possono essere
equilibrio (es. Una giravolta
lezione 8: la respinta della palla
Osservazioni:
programmazione didattica modulo 5
40 50
40
40
30 30
30
20 20
20
10 10 10
4° mese 5° mese 6° mese 1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
intercetta la intercetta il fai la barriera modulo 5
palla che tiro-cross Questo tipo di esercizio
viene dalla L’esercizio proposto con- favorisce il migliora- Obiettivo tecnico dominante:
fascia sente di migliorare la qua- mento di una attenta e INTERCETTARE PALLONI PROVENIENTI DALLE
Con questo tipo di eser- lità dell’intervento e della sollecita organizzazio- FASCE LATERALI
citazione viene migliora- valutazione della traietto- ne della squadra in re-
lazione a situazioni di
Successione della seduta:
ta la visione periferica. ria su palloni provenienti
dalle fasce laterali. gioco specifiche. • Calcio tennis 15’
Inoltre sviluppa la capa-
• Intercetta la palla che viene
cità di anticipazione,
scegliendo la modalità
dalla fascia 15’
d’intervento più idonea. • Intercetta il tiro-cross 20’
• Fai la capovolta e para 15’
• Fai la barriera 20’
• Partita libera 15’
Numero bambini:
1 2
Durata: 100’
Materiali:
Il portiere dovrà intercettare Il portiere dovrà sistemare • Palloni (di vari colori
palloni provenienti dalle fa- rapidamente una barriera
sce laterali calciati da un (compagni), rispetto ad una e differenti dimensioni)
compagno o dall’allenato- serie di palloni posti al limite • Coni
L’esercizio prevede la pre- re. Per rendere più stimolan- dell’area, posizionarsi cor-
rettamente a difesa della
• Delimitatori
senza di due assistenti, posti te l’esercizio si posizionerà
a lato della porta che ven- una porta sul lato opposto porta e parare il tiro dell’at- • Materassino
gono numerati (1 e 2). L’al- al cross, e si dovrà evitare taccante che calcia diret- • Casacche
lenatore chiama un nume- che la palla entri. tamente in porta. L’allena-
ro, il portiere dovrà intercet- tore nel frattempo scandi- • Porte bifrontali
tare il pallone chiamato. varianti sce il tempo che manca al
• vengono posizionati inizial- tiro (es. 10” per organizzare il
varianti mente degli ostacoli fissi tutto).
lezione 9: intercetta il cross
Numero bambini:
Durata: 100’
Osservazioni: Osservazioni: Osservazioni: Metodi
Materiali:
Varianti: Varianti: Varianti: • Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)
• Coni
• Delimitatori
Altri obiettivi della seduta: • Casacche
• Porte bifrontali
Fattore Tecnico Fattore Tattico Fattore • Telo oscurante
coordinativo cognitivo Fisico-Motorio
• chiusura dello specchio porta • visione periferica • resistenza generale
• calcolo spazio tempo
Numero bambini:
Durata: 100’
L’allenatore da una posizio-
ne laterale rispetto alla por- L’allenatore si posiziona die- Materiali:
ta esegue un cross con pal- tro un telo oscurante con dei In una partita, in fase di non • Palloni (di vari colori e differenti
la radente. Il portiere cerca palloni e al segnale del por- possesso palla, la squadra
di bloccare, deviare o re- tiere passa la palla a uno dei dimensioni)
(portieri) che difende può
spingere la palla prima che due portieri-attaccanti che nella propria metà campo • Coni
un avversario (possibilmente sono posizionati lateralmen- riconquistare la palla in presa
della stessa età) lo anticipi. te. L’attaccante riceve la • Delimitatori
tuffandosi tra i piedi del por-
L’attaccante parte da una palla e calcia in porta. tatore di palla avversario. Il • Casacche
posizione arretrata rispetto a
gioco, conquistata la palla,
quella del portiere per dare varianti • Porte bifrontali
passa ai difendenti che a lo-
modo di effettuare l’inter- • gioco a squadre ro volta attaccheranno gli • Telo oscurante
vento. L’ attaccante può far • il telo può essere avvicina- avversari. Un solo portiere in
goal se la presa del portiere to o allontanato porta.
risulta non efficace. Al termi-
ne vince chi ha subito meno
varianti
reti. Rotazione tra i portieri
• assegnazione di punti per
stabilendo per ciascuno un
ogni palla riconquistata
numero preciso di interventi.
lezione 10: l’uscita sull’avversario
Osservazioni:
programmazione didattica modulo 6
Fattore Tecnico Fattore Tattico Fattore modulo 6
Coordinativo Cognitivo Fisico-Motorio
Obiettivo: Obiettivo: Obiettivo: Successione della seduta:
• Lanciare, colpire • Posizionarsi in una • Preacrobatica • Calcio tennis 15’
situazione stabile (rigore) • Esercizi di coordinazione
• Calcio tennis 15’ e instabile (azione) • Esercizi di coordinazione con la palla 15’
• Calcia e lancia • Reagire prontamente a con la palla 15’ • Calcia e lancia la palla
segnali visivi Esercizi di coordinazione
la palla con le mani 20’ con le mani 20’
SITUAZIONI DI GIOCO oculo/manuale,
• Colpisci il colore e para15’ • Colpisci il colore e para 15’
proposti dall’istruttore.
• Gara di calci di rigore 15’ • Gara di rigori 15’
GIOCHI PARTITA • Partita libera 20’
lezione 11
40 50
40
40
30
30
30
20
20 20
10 10
10
4° mese 5° mese 6° mese 1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Numero bambini:
Gioco a confronto con due Durata: 100’
squadre, con calci di rigore.
Si tirano serie di 5 rigori per Materiali:
Ogni giocatore possiede un volta per ciascuna squadra
pallone ed effettua dei gesti • Palloni (di vari colori
tecnici liberamente. L’istrut- varianti e differenti dimensioni)
tore chiama un allievo, il • partenza con spalle all’at-
quale dove si trova, dovrà Si pongono ai lati della por- • Coni
ta, precisamente all’altezza taccante, la partenza vie-
calciare o lanciare il pallone ne data in successione, • Delimitatori
all’istruttore che, a sua volta, del vertice dell’area del por-
tiere, dei coni colorati. Il por- primo segnale per il portie- • Materassino
lancerà la palla (alta, bassa, re, secondo per l’attac-
con rimbalzo), permettendo tiere dovrà colpirne uno lan- • Casacche
ciando la palla con le mani cante
così all’allievo di intervenire. • Porte bifrontali
o calciandola con i piedi.
varianti Gli allievi che in quel mo-
• gli allievi partiranno dalla mento ricoprono il ruolo di
posizione seduta attaccanti si accoppieran-
no con un colore. Tirerà in
porta l’allievo corrisponden-
te al cono abbattuto.
Numero bambini:
Osservazioni: Osservazioni: Osservazioni: Durata: 100’
Metodi
l’ostacolo e così via: vince attraverso il castello. Gioco a mezza rotazione sarà attuti-
naturalmente chi conquista tempo. Vince chi subisce ta da un materassino alto • Casacche
l’ultimo pallone. meno reti. posto dentro la porta. Si pos-
sono posizionare delle porte
• Porte bifrontali
varianti varianti di misura ridotta dietro la • Ostacoli
• variare il numero dei palloni • giocare a squadre porta principale, una a de-
• invertire le posizioni di par- • aumentare o diminuire il- stra e una più a sinistra con
tenza tempo l’obiettivo per il portiere di
• gioco a squadre • si possono contare un tot indirizzarne la deviazione.
• si possono deviare i palloni numero di palloni
• gli esterni si possono pas- varianti
“Da un bambino a un adulto:
sare la palla con le mani e • tuffo effettuato anche dal- non sostenere di essere infallibile,
calciare al volo o di con- la parte opposta questo mi offre il pretesto
trobalzo • deviazione dentro le porte
ridotte per non seguirti”
• gioco a squadre L’erbavoglio
• l’istruttore calcia da posizio-
ne diagonale
CATEGORIA ESORDIENTI PORTIERI
Osservazioni:
programmazione didattica modulo 7
40 40 40
30 30 30
20 20 20
10 10 10
7° mese 8° mese 9° mese 1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
uscita tra gli intercettare in autolancio del modulo 7
ostacoli presa dopo pallone
Con questo tipo di attivi- skipp Attraverso questo tipo di Obiettivo tecnico dominante:
tà sollecitiamo la coordi- Questa esercitazione esercizio miglioriamo la COLPIRE DI PUGNO
nazione spazio-tempora- consente di migliorare la respinta di pugno in una
le, con situazioni di diffi- situazione facilitata, e si
Successione della seduta:
presa dopo aver effet-
coltà parziale, inducen- tuato degli skipp o an- sollecita il portiere a • Calcio tennis 15’
do il portiere a scegliere dature, sollecitando il mantenere l’attenzione • Esercizi di mobilità articolare
modi e tempi di intercet- giovane portiere a ri- sul proseguimento del- con la palla 5’
tamento della palla. spondere prontamente l’azione. • Attività di sensibilizzazione con
alle richieste motorie la palla (a coppie, con palle alte) 10’
dell’esercizio. • Uscita tra gli ostacoli 20’
• Intercetta in presa dopo skipp 10’
• Autolancio del pallone 20’
• Colpisci di pugno e fai goal 10’
• Partita libera 10’
Numero bambini:
Durata: 100’
Si sistemano degli ostacoli in Il portiere effettua un lancio
mezzo all’area (paletti, coni, della palla in alto, respinge Materiali:
sagome), l’istruttore calcia di pugno verso il limite del- • Palloni (di vari colori
dall’angolo e il portiere de- Posti a terra dei coni o dei l’area dove sono posizionati
ve intervenire senza colpire bastoni, il portiere dovrà, altri compagni che effettua-
e differenti dimensioni)
gli ostacoli. dopo aver eseguito uno no a loro volta un tiro verso • Coni
skipp rapido, intercettare in la porta.
presa palloni lanciati dall’i- • Delimitatori
varianti
• saranno i compagni, ora, a struttore. varianti • Materassino
complicare la situazione. • il lancio viene effettuato • Casacche
Prima semiattivi, e poi attivi varianti dall’allenatore
• si eseguono skipp laterali o • Porte bifrontali
• lancio dell’allenatore ef- • la respinta viene effettua-
fettuato con le mani corsa all’indietro. ta con e senza salto
lezione 13: vola e colpisci di pugno
Numero bambini:
Durata: 100’
Osservazioni: Osservazioni: Osservazioni: Metodi
Materiali:
Varianti: Varianti: Varianti: • Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)
• Coni
• Delimitatori
Altri obiettivi della seduta: • Casacche
• Porte bifrontali
Fattore Tecnico Fattore Tattico Fattore • Nastro colorato
coordinativo cognitivo Fisico-Motorio
• dribbling e finta • sviluppo della visione • resistenza generale
• stop, controllo e trasmissione periferica
della palla con i piedi
• si può palleggiare con le disturba quello davanti la “Il mio nemico mi ha detto
mani verso l’alto ed effet- porta riesce a toccare la “ama il tuo nemico”, ho obbedito
tuare anche il passaggio palla, il portiere difendente
con le mani, o con la te- e ho amato me stesso”
viene penalizzato. Vince chi
sta, ecc. è meno penalizzato nell’ar- K. Gibran
co di un periodo di tempo.
Osservazioni:
programmazione didattica modulo 8
Fattore Tecnico Fattore Tattico Fattore modulo 8
Coordinativo Cognitivo Fisico-Motorio
Obiettivo: Obiettivo: Obiettivo: Successione della seduta:
• Posizionarsi correttamente
• Intercettare in tuffo dopo • Sviluppo delle capacità • Calcio tennis 10’
in porta in situazioni di
azione di preacrobatica gioco a campo ridotto tenico-coordinative • Esercizi di mobilità articolare
• Mobilità articolare con la palla 5’
• Calcio tennis 10’ SITUAZIONI DI GIOCO
• Simulazione di azioni • Percorso tecnico e coordinativo 15’
• Esercizi di mobilità
tattiche di gioco 20’ • Para dopo la capovolta 20’
• Para dopo articolare con la palla 5’
la capovolta 20’ • Percorso tecnico e • Simulazione di azioni
GIOCHI PARTITA
coordinativo 15’ tattiche di gioco 20’
• Gioco a tema 10’
• Gioco a tema 10’
lezione 15
40 50
40 40
30
30
30
20
20
10 10 20
7° mese 8° mese 9° mese 1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
diverse 30’
Numero bambini:
Osservazioni: Osservazioni: Osservazioni: Durata: 100’
Metodi
40 40
30
30
20 30
20
10 10
20
7° mese 8° mese 9° mese 1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Numero bambini:
L’esercizio prevede una se- L’esercitazione consiste in
rie di calci di punizione tra una situazione di 2 portieri Durata: 100’
Il gioco prevede una classi-
portieri alternandosi a tur- (attaccanti) posizionati ca gara di rigori basata sulle
no. Il portiere posizionato in parallelamente ad una di- seguenti regole: si conqui-
Materiali:
porta ha 20” di tempo per stanza di mt. 15 contro 1 por- stano tre punti evitando il • Palloni (di vari colori e differenti
chiamare il numero di com- tiere. Uno dei due attaccan- goal con una parata, un
pagni che desidera e per ti, guidando la palla verso la punto se si tocca la palla
dimensioni)
posizionarli correttamente porta da posizione diagona- anche se entra e un punto • Coni
in barriera, dopo di che le e raggiungendo una di- se viene calciata fuori. Si
l’attaccante può calciare stanza di 6-7 mt dalla porta, perdono due punti se il por-
• Delimitatori
in porta. Quest’ultimo può decide se calciare o passare tiere si fa spiazzare, un punto • Casacche
scegliere da dove calciare la palla al compagno che si per ogni goal. Naturalmente
ma rimanendo al limite del- trova sull’altro palo alla sua vince chi fa più punti.
• Porte bifrontali
l’area di rigore. altezza. Il portiere, posizio- • Nastro colorato
nandosi sul portatore di palla, varianti
varianti in caso di passaggio cerche- • gara a squadre
• assegnazione di punti ai rà di andare a coprire l’altra
portieri piu’ rapidi ad orga- porzione di porta anticipan-
nizzare la barriera do anche in tuffo l’eventuale
• se il portiere respinge corto, conclusione a rete. Alla fine
i compagni della barriera dei turni vince chi avrà preso “Non accontentarti di poco,
possono intervenire cal- meno reti. chi va alle sorgenti della vita
ciando in porta
varianti recando un vaso vuot
• palleggiando con le mani a ne torna con due pieni”
lezione 16: Alleniamo la concentrazione
MESE DI:
RICORDATI CHE
OBIETTIVI PRINCIPALI DEL MESE:
• FATTORE TECNICO-COORDINATIVO:
• FATTORE TATTICO-COGNITIVO:
• FATTORE FISICO-MOTORIO:
N° LEZIONI:
N° SETTIMANE:
N° GARE/MANIFESTAZIONI:
Osservazioni:
programmazione didattica modulo__
Numero bambini:
lezione ____
Durata:
Osservazioni: Osservazioni: Osservazioni: Metodi
Materiali:
Varianti: Varianti: Varianti:
Numero bambini:
Durata:
Metodi
descrizione: descrizione: descrizione: descrizione:
Materiali:
Numero bambini:
Durata:
Metodi
descrizione: descrizione: descrizione: descrizione:
Materiali: