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In sostanza, la cartella
dattiloscritta è l'unità di misura dell'editoria. Una cartella equivale a una
In quasi tutte le librerie!
pagina di 30 righe x 60 colonne di testo, pari cioè a 1800 caratteri. In questo
modo, invece di dire "racconto di 3 pagine e mezza in formato word con
interlinea 5 e carattere 14", si può dire il numero di cartelle e tagliare la testa al I M IEI EBOOK :
toro.
Il gatto che cadde dal Sole
Qualcuno dirà eh ma le cartelle sono le pagine del libro, no? No! Se contate
righe e colonne di un libro stampato, vedrete che in nessun libro mai edito Il mondo visto dai gatti!
sulla Terra una cartella equivale precisamente a una pagina. Sono sempre
32x50, 35x60... 30x60 preciso MAI! Recensito da Mr.Lunastorta
E su Scrittura Informa
Comunque, le cartelle possono aiutarci a classificare le opere letterarie in
base alla lunghezza, cosa talmente interessante da occupare il resto del post:
Primo Mazzini e la stanza
1 di 12 18/05/2011 6:13
Lo scrittore emergente: Lunghezza è mezza bellezza! http://simonenavarra.blogspot.com/2007/05/lunghezza-mezza-bellezza.html
51 - 100: romanzo breve. Già bene o male ci siamo quasi arrivati... a cosa? Bo',
La recensione di Luca
non volevamo scrivere un romanzo? Morandi
101 - 150: romanzo non troppo breve. Se andate a vedere, molti libri di Il mondo quasi nuovo
successo sono in questo gruppo. Sarà che essendo corti la gente li compra più
volentieri e soprattutto li finisce prima e così gli editori fanno più soldi?
151 - 300: il romanzo standard. C'è poca differenza tra i due estremi (150 o
300 cartelle), tanto vale che scriviate di meno che tanto vi stancate e basta.
400 - 600: Harry Potter e tutti i best seller che vendono milioni di copie. Gli
autori di calibro ne sfornano uno ogni 6 mesi... o pagano qualcuno che glielo Uno sguardo (quasi) comico
sforni e ci mettono il nome loro. Che poi è quello che farò io quando sarò al mondo di oggi
famoso ^^
La sindrome di
Reinegarth
+ di 600: Un mattone di quelli che non finiscono mai. Di solito è un libro
fantasy, oppure di qualche scrittore dell'Europa dell'Est che magari è morto di
fame oppure è finito fucilato. Forse questo è il famoso unico libro all'anno
che, a detta delle statistiche, leggono gran parte degli italiani. E ci credo, vale
come 4 o 5 normali! Ecco di chi è la colpa della crisi dell'editoria, di Tolkien,
Dostojevski e tutto il gruppo degli amici loro... brutti bastardi! (Detto alla
hanno ucciso Kenny ^^).
Simone
20 COMMENTI:
Esperimenti sui sogni, tra
Federico Russo "Taotor" ha detto... fantascienza e horror
2 di 12 18/05/2011 6:13