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Come cablare una rete LAN

di Salvatore Aranzulla
Vuoi allestire una rete domestica via cavo, in modo da far arrivare la connessione Internet in tutte le
stanze della casa senza ricorrere al Wi-Fi, ma non sai bene quali strumenti adoperare? Vuoi qualche
consiglio sulla tipologia di cavi da utilizzare e sul procedimento da seguire per realizzare la rete?
Caschi a fagiolo.
Sto infatti per proporti una guida su come cablare una rete LAN nella quale provvederò ad
indicarti quali strumenti e quale procedimento adoperare per allestire una rete informatica
domestica. Armati di tanta pazienza e ti assicuro che riuscirai ad ottenere il risultato sperato con
molta meno fatica del previsto.
Allora dimmi, sei pronto per scoprire insieme a me come cablare una rete LAN? Si? Molto bene.
Direi dunque di non perdere ulteriore tempo prezioso, di mettere al bando le ciance e di cominciare
subito a darci da fare. Vedrai, alla fine potrai dirti più che soddisfatto oltre che ben felice di essere
riuscito a fare tutto da solo (o quasi) e con le tue stesse mani. Che ne dici, scommettiamo?

Occorrente

Prima di fornirti tutte le spiegazioni del caso sul come procedere per poter cablare una rete LAN è
necessario che tu provveda a reperire “l’attrezzatura” di cui hai bisogno per riuscire nel tuo
intento. Tanto per cominciare ti occorre un cavo di rete.
Ne esistono di vari tipi di cavi e ciascuna tipologia, come gli UTP e gli STP, è suddivisa in più
categorie in base alla frequenza di Mbits/secondo supportata. Personalmente, per questa guida su
come cablare una rete LAN ho scelto di usare un cavo UTP di categoria 5 (100 Mbits/secondo),
che al momento è quello più idoneo per gli ambienti domestici. Il suo costo è abbastanza contenuto
ed è reperibile senza problemi nei negozi di elettronica ed informatica e online, su siti Internet come
Amazon.

Una volta acquistato il cavo di rete del metraggio che ti occorre, devi procurarti anche dei plug
RJ45, una pinza crimpatrice ad 8 pin, un paio di comunissime forbici e, se hai intenzione di
creare un impianto a muro, anche una presa a muro per RJ45.
I plug sono gli “spinotti” trasparenti che vanno posizionati alle due estremità del cavo, mentre la
pinza crimpatrice e le forbici sono gli strumenti attraverso i quali posizionare i fili del cavo
all’interno dei plug. La presa a muro è quella che permette di avere un’entrata ethernet a muro
(simile a quella del telefono o dell’antenna TV) e va posizionata al posto di uno dei plug nel caso in
cui si desideri realizzare un impianto di rete nelle canaline murate. Anche in questo caso, se non hai
già tutto “l’armamentario” a tua disposizione puoi effettuarne l’acquisto nei negozi fisici oppure su
Amazon o su altri store online.

Scelta del tipo di impianto


A questo punto, devi decidere che tipo di impianto creare: esterno, lasciando i “fili volanti” per casa
(magari da coprire con una canalina), oppure interno al muro, usando le canaline della linea
telefonica o dell’impianto TV.
Per evitare interferenze e malfunzionamenti, non posizionare i cavi di rete nella stessa canalina dei
fili della corrente. Se proprio hai bisogno di farlo, usa dei cavi di rete schermati che non subiscono
interferenze da parte degli impianti elettrici.

Cablaggio della rete LAN


Ora, vediamo come cablare una rete LAN crimpando il cavo di rete nei due plug RJ45 o, se hai
deciso di creare un impianto a muro, in un plug e nella presa a muro.
Esistono vari schermi che si possono seguire per portare a termine quest’operazione, a seconda se si
desidera ottenere un cavo dritto o incrociato. La differenza fra i due è che il cavo dritto permette di
connettere il computer a un router, un hub o uno switch, mentre il cavo incrociato consente di
collegare due computer fra di loro senza usare hub.
Per la creazione di una rete domestica, lo schema più diffuso è quello EIA/TIA-568B dritto.
Procedi quindi alla crimpatura del cavo di rete usando il seguente schema di colori. Se hai dubbi, o
comunque desideri approfondire l’argomento, consulta questa pagina di Wikipedia.
• Bianco-Arancio > Bianco-Arancio
• Arancio > Arancio
• Bianco-Verde > Bianco-Verde
• Blu > Blu
• Bianco-Blu > Bianco-Blu
• Verde > Verde
• Bianco-Marrone > Bianco-Marrone
• Marrone > Marrone

Se invece ti interessa capire come fare per creare una rete domestica sfruttando lo schema
EIA/TIA-568B incrociato, procedi alla crimpatura del cavo di rete attenendoti alle indicazioni che
trovi qui sotto. Anche in tal caso, se hai qualche dubbio o ti interessa approfondire ulteriormente
l’argomento, puoi consultare l’apposita pagina presente su Wikipedia che ti ho segnalato nelle righe
precedenti.
• Bianco-Verde > Bianco-Arancio
• Verde > Arancio
• Bianco-Arancio > Bianco-Verde
• Blu > Blu
• Bianco-Blu > Bianco-Blu
• Arancio > Verde
• Bianco-Marrone > Bianco-Marrone
• Marrone > Marrone

Per crimpare un cavo di rete, è necessaria una buona dose di pazienza, questo va detto, ma non è
complicato. La prima cosa che devi fare è prendere un paio di forbici e togliere un po’ della guaina
protettiva alle estremità del cavo, in modo che escano fuori i fili colorati. Mi raccomando,
nell’andare ad eseguire questa operazione cerca di essere il più delicato ed accorto possibile.
Infatti, effettui questo passaggio in maniera poco accorta potresti risicare di rovinare i cavi, di
comprometterne il buon funzionamento e, di conseguenza, di dover ricominciare tutto da capo.
Una volta tolta un po’ della guaina protettiva dal cavo, devi separare i fili ed ordinarli secondo uno
degli schemi visti prima, chiaramente quello al quale hai scelto di attenerti. Mi raccomando,
non utilizzare pinze o altri attrezzi che potrebbero rompere i fili, fallo direttamente con le mani.
Dopo aver provveduto ad ordinare i cavi, prendi nuovamente le forbici e taglia i fili in modo che
abbiano tutti la stessa lunghezza (quindi, devi tagliarli al livello di quello più basso).
Effettuato anche questo passaggio, prendi i fili e inseriscili delicatamente all’interno dei plug (o
della presa a muro, all’occorrenza) sino a quando senti che sono arrivati in fondo. Puoi capire se i
cavi sono entrati bene nella spina e se stanno mantenendo la loro posizione guardando frontalmente
la presa. In questo modo, dovresti essere in grado di vedere un cavo situato in ogni foro. Tieni
presente che potrebbe essere necessario sforzarsi un po’ per spingere fermamente le coppie
all’interno della spina. Anche la guaina di cablaggio dovrebbe entrare nel retro della presa di circa 6
mm, per aiutare il cavo a fissarsi quando il connettore verrà chiuso.
Per concludere, afferra la pinza crimpatrice e stringi per bene il plug fino a quando senti che la
pinza non scende più. In seguito, prova a sfilare i cavetti dal plug e, se nessuno di essi esce fuori,
significa che hai fatto tutto per bene.
Queste sono le linee guida per cablare una rete LAN, se vuoi conoscere i passaggi successivi e
scoprire come collegare due PC, puoi consultare la mia guida che ti ho proposto sull’argomento
qualche tempo fa.

Verifica del funzionamento

Prima di cominciare a servirti della rete LAN appena cablata, ti suggerisco di testarne il corretto
funzionamento per assicurarti di aver svolto tutte i passaggi di cui sopra in maniera corretta. Per
verificare di aver svolto tutti i passaggi mediante cui cablare una rete LAN in maniera corretta,
puoi utilizzare un tester di cablaggio.
Si tratta di apparecchi con prezzi variabili, a seconda delle caratteristiche offerte, tra i 10,00 euro e
i 40,00 euro. Puoi reperirli nei negozi specializzati nella vendita di articoli di elettronica ed
informatica oppure online, su siti Web come Amazon.
Tieni ben presente che dei cavi cablati male possono creare numerosi problemi. Inoltre, con
il PoE (Power-Over-Ethernet) che sta spopolando sul mercato, le coppie di cavi incrociati
potrebbero rovinare i computer o i sistemi telefonici rendendo di fondamentale importanza il fattore
dell’ordine dei cavi.

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