Arresto momentum

Se bastasse dare al mondo

un solo motivo
per fermare il tempo
chiederei di bloccarlo
su di te
che mi guardi
con il cielo dentro agli occhi
come se non fosse
così difficile
amarmi solo
un po’
A Sara

Un volto felice
il suo,
allegria nel sorriso
colori alle orecchie
leggerezza metallica al naso
capelli folti
infeltriti di sogni
Compost

Una vita seduti scomposti

incompresi dal mondo esterno
buttateci pure nel compost
che poi fioriremo in eterno
Donna

Tu che sei la primogenita dell’emozione,

Delicata come i fiori del vento,
L’armonia d’una Camelia,
L’eleganza di un Narciso,
L’incanto di un Rosa,
La natura ti rese omaggio, che di te solo, vivi.
E l’uomo riversò l’invidia su di te,
Quando l’avido entrò nel giardino dell’Eden,
Accecato d’ira i fiori strappò.
Tu, Donna, meriti solo il vento, ti sfiori.
Elefanti

Quando sarà posto troppo mare

fra occhi e labbra,
ci congiungerà la terra.
Comunicheremo come fanno gli elefanti
sentirò i leggeri passi tuoi in cucina
le impacciate mani tue sulla tastiera
a tempo i nostri cuori palpitanti.
Come animali grandi e gentili
vivremo di pulsazioni,
conoscerò le vibrazioni
che sul terreno riversa
ogni tuo più sordo sospiro.
Le parole saranno superate dagli istinti
e noi due elefanti
vivremo a piedi scalzi
senza sentirci bassi.
Sogna, lontano

Lontano, non è vero?

Sei lontano.
Ma il tuo pensiero è per me e
il tuo viso
è sempre davanti ai miei occhi.
Ti trasformi in una fenice,
le tue ali enormi oscurano il sole
di mille sfumature.
Ogni cosa si rischiara di un velo di malinconia,
ogni attesa è trepidazione
tra speranza e timore.
Sotto,
capisco quali emozioni il Male mi ha precluso
se quello è Male
tu sei Bene lacerante.
Sotto,
c’è un mondo e noi muti ne godiamo.
Specchio io sono per te
E tu le mie ali.
Ma sai già tutto
Senza titolo

Ma tu fammi vedere cosa nascondi

dietro quegli occhi sognanti,
illuminati di pensieri, bagnati di pianti.
fammi sentire quali parole
nascondi in quelle labbra socchiuse
curvate dal riso, baciate dal sole.
E se pensi che le mie rime siano insensate
fuori luogo e confuse
senza uno schema preciso
ricordati che saranno sempre dedicate
allo specchio del tuo viso
che tanti segreti nasconde dietro le tende
della tua fronte che splende.
Sassi

Sono segreto controvoglia

E gli altri anche mi restano
Nascosti.

Le parole, ostiche
S’infrangono
Inutili sul greto
Spogliate, pestate
Spezzate.

Solo sassi sporchi

E sassate
Reali.
.

Sarò fedele alla promessa

di ricordarti
nonostante il tempo,
nonostante il fatto
che cercherò l’amore
altrove
sperando di non trovarlo
mai