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UNITÀ B1 PRoIEZIONI oRToGoNALI

\
Rappresentazione del punto

Le proiezioni ortogonaii di un punto presentano i seguenti


legami:
o A, e A, appartengono alla stessa verticale;
N o A, e A, appartengono alla stessa orizzontale;
o Ar dista da x quanto A. dista da z.
v
\ \

\ -

,J
\
Punto generico

l.:.ottenere Ie tre proiezioni ortogonali su un solo piano (il foglio


-' disegno).si esegue il ribaltamento di xy (intorno
uil,u... ì; aif,
-:rtorno all'asse z) finché non si dispongono sul piano xz. "
,l^
l

xB,i
<--
\ - \e.
r-:u, \

Punto sul piano xy

Nel seguito cercheremo di apprendere i vincoii che legano


re diverse
proiezioni ortogonali, studiando casi semplici, quali p"unti,
rette ecc. Punto sul piano xz
Per una migliore perceztone spaziale àel,oggetto, le proiezioni
ortogonali saranno af{ìancate da una urro.ro-àtiiu.

:hÈ:ir=.31:E+=l+.1

Mediante la rappresentazione del punto si possono disegnare


le proiezioni ortogonali di figure anche molto complesse; per
esempio
è in questo modo che si disegnano re viste di erementi
curvirinei, quari eriche
ed elicoidi (vedi paq. Bt 05).

Punto sul pianoyz

89r
sEzroNE B stsrrut Dr RAppRESENTAZToNE

r Retta parallela all'asse y


Rappresentazione della retta La retta ha una sola traccia,
La rappresentazione di una (SECONDATFIACCI
il punto T". Conducendo
retta si ottiene ùnendo due dalle sue proiezioni le pa-
suoi punti; in aggiunta a rallele all'asse v si trovano r,
punti già noti, si utilizzano e rr. La seconda proiezione
le tracce del1a retta. della retta è invece un punto
coincidente con T"r.

La traccia di una retta è il suo punto d'intersezione con un quadro.

r Retta generica E Retta parallela al piano


xy e inclinata rispetto
Le tracce della retta r sono T'
aglialtri due
e T"; le loro proiezioni sono
rispettivamente T',, T'r, T'. Dalle proiezioni di T" si ri-
e T" , T".. T",. Le proiezioni cavano le proiezioni di r.
della retta si ottengono con- Da T", e da T", si tracciano
giungendo le corrispondenti le parallele rispettivamente
proiezioni delle tracce; per all'asse x e all'asse y. Da T",
esempio r. si ricava unendo si conduce invece una retta
T'. con T"r. r, che forma con l'asse x un
angolo uguaie a que1lo che r
forma con il piano xz.
fz T" = T"z T"3

x T',

T' = T'r

r Retta parallela all'asse z I Retta parallela al piano


xz e inclinata rispetto
La retta ha una soia trac-
cia, il punto T'. Conducendo
aglialtridue
dalle sue proiezioni le pa- Da1le proiezioni di T' e T"'
rallele all'asse z si trovano si ricavano le proiezioni di
rr e 13. La prima proiezione r, congiungendo quelle cor-
della retta è invece un punto rispondenti. Per esempio r,
coincidente con T',. si otliene congiungendo T'

zL

T"', T"' - T"'

IBlO
uNITÀ E,I PRoIEZIoNI oRToGoNALI

Piano parallelo al quadro yz


:: re§cffie#x§effi* dcE pgan*
, :or-r.o rappresentati mediante le loro tracce.

! -r-:: : di un piano è la sua retta di intersezione con un quadro.

SECONDA TBACCIA TERZATRACC!A

Piano perpendicolare ai quadro xy

. PRIMATRACCIA

-; hanno in comune punti giacenti sr-rgll assi:

-::rsezione della prima e seconda traccìa si trova sull'asse x;


"
-::rsezione della seconda e terza traccia si trova sull'asse z;
"
" -:ersezione della prima e terza traccia si trova sull'asse y.
Pìano perpendicolare al quadro xz

zL

Piano perpendicolare al quadro yz

v
\
vv ,I
Piano parallelo al quadro xz

.l
I pìani si indicano con le lettere dell'alfabeto greco minuscolo. Di seguito
si ricordano sia le maiuscole sia le minuscole.

\ cr (alfa) H I (eta) Nv (ni) Tr (tau)


BB(beta) O0(reta) E( (csi) Y r, (ipsilon)
f 1(gamma) IL(iota) 0o (omicron) OÒ(fi)
Àò(delta) Kx(cappa) 11 n(pi) X x (chi)
E e (epsilon) À ). (lambda) P p (ro) V r! (psi)
Z É lzeta) Xl p (mi) I o (sigma) 0 to (omega)

811 ffi
Proiezioni di rette
La rapprèsentaàòné ai-ilfràìG'tffi;f6ffiffi
ne dei suoi punti di interse-
zione, detti tracce, con i piani del triedro.

Data la retta r, i suoi punti di incidenza con i piani


del triedro sono R,, con il p I/ ed R,,,
con il Pl' Per ottenere le proiezioni ortogonali di
r si proiettino le tracce R,, ed R,,,sulla
Iinea di terra e sull'asse verticale determinando i punii
R,t, R,v,R,,,f ed R,,,u. congiun_
gendo R" con R"',v, R!'v con R"'e R"f con R",,
si ottengono i segmenti, proiezioni della
retta sul piano. {

,
1

i
I
!
1'
;:
I
t
1
;.
t,
,

;
*-T*ry ;.

In questo caso si ha la sola traccia R"'dena retta r sur piano


laterare.
si eseguano pertanto le sue proiezioni sulla linea di
terra e sull'asse verticale determi-
nando i punti R"'t ed R,,,v.
Da questi si tracciano le semirette f ed. r" parallele
alra linea di terra.

I O.2 Proiezioni oÉogonali di punti


".ette §ffiffi
In questo caso abbiamo Ie due tracce R" ed R"'che sono equidistanti dalla linea di
Si eseguano pertanto le loro proiezioni sulla linea di terra e sull'asse verticale det
nando i punti R"t, R"v, R"'t, R"'7).
Congiunti R"t con Ru't, R' con R"u ed R"'u con R"', si noterà che le proiezioni sul
verticale e su quello laterale sono due segmenti adiacenti e paralleli alla linea di

F r" R"v R"'V

R"t L.T. R"'1

x
R"'T

È un caso analogo a quello in cui la retta è parallela alla linea di terra.


Come in quel caso si ha la sola traccia R' che viene proiettata sulla linea di terra deter-
minando i punti R't' ed R't'u.

Da questi si procede quindi a tracciare le due semirette r' ed r"' .

r"

L.T. B't, R'I"' R'I"'

R R',l"t

ffi tO Proiezioniortogonali

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