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DO Lam DO

DO SOL7
Dice che era un bell'uomo e veniva, veniva dal mare
DO
parlava un'altra lingua, però sapeva amare
SOL7
e quel giorno lui prese mia madre, sopra un bel prato
DO
l'ora più dolce, prima d'essere ammazzato.

DO Lam DO

DO SOL7
Così lei restò sola nella stanza, la stanza sul porto
DO
con l'unico vestito, ogni giorno più corto
SOL7
e benchè non sapesse il suo nome e neppure il paese
DO
mi aspettò come un dono d'amore, fino dal primo mese.

DO Lam DO

DO SOL7
Compiva sedici anni, quel giorno la mia mamma
DO
le strofe di taverna, le cantò a ninna nanna
SOL7
e stringendomi al petto che sapeva, sapeva di mare
DO
giocava a far la donna, col bambino da fasciare.

DO Lam DO (LamSI-DO-RE)

RE LA7
E forse fu per gioco, e forse per amore
RE
che mi volle chiamare, come Nostro Signore
LA7
della sua breve vita il ricordo, il ricordo più grosso
RE
è tutto in questo nome, che io mi porto addosso
LA7
e ancora adesso che gioco a carte e bevo vino
RE
per la gente del porto mi chiamo Gesù Bambino
LA7
e ancora adesso che gioco a carte e bevo vino
RE
per la gente del porto io sono, Gesù Bambino

RE SIm RE

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