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Istruzione printf

L’istruzione:

printf(“X”);

permette la stampa su video di ciò che è racchiuso tra parentesi tonde e doppi apici, che costituisce la
cosiddetta stringa di formato.
Poiché il C considera le lettere accentate come caratteri speciali, è necessario omettere gli accenti, oppure
usare il carattere apostrofo.

printf(“Marco e’ alto”);

NB: per usare printf, cosi come le altre istruzioni di imput/output è ovviamente necessario includere prima
di int main() le librerie standard; si ricordi inoltre che, dato che printf è un’istruzione, deve terminare con
un carattere di punto e virgola.

ESEMPIO 1:

/* Questo programma stampa su video la frase “Tre casettine dai tetti aguzzi” */

#include <stdio.h>

int main() { printf("Tre casettine dai tetti aguzzi"); }

ESEMPIO 2:

/* E’ possibile usare più di una istruzione printf mettendo un carattere di spaziatura prima delle ultime
quattro parole, per evitare che la frase risulti scritta tutta attaccata, ed ottenere lo stesso risultato
dell’esempio precedente */

#include <stdio.h>
int main() { printf("Tre");
printf(" casettine");
printf(" dai");
printf(" tetti");
printf(" aguzzi"); }
ESEMPIO 3:

/* Proviamo ora a scrivere la stessa frase, andando a capo ad ogni parola, usando la sequenza di escape \n.
Possiamo inserire la sequenza di escape all’inizio delle ultime quattro parole o alla fine delle prime tre: il
risultato sarà il medesimo.
In questo caso, non servirà inserire la spaziatura all’inizio delle ultime quattro parole */

#include <stdio.h>
int main() { printf("Tre \n");
printf("casettine \n");
printf("dai \n");
printf("tetti \n");
printf("aguzzi"); }

ESEMPIO 4:

/* Volendo rendere il tutto più elegante, è possibile inserire una, o due, sequenze di escape anche alla fine
dell’ultima parola, cosi da rendere più leggibile il programma durante la sua esecuzione */

#include <stdio.h>
int main() { printf("Tre \n");
printf("casettine \n");
printf("dai \n");
printf("tetti \n");
printf("aguzzi \n\n"); }
All’interno della stringa di formato è anche possibile inserire degli altri caratteri speciali che permettono di
stampare i valori delle variabili contenute nel programma (che saranno oggetto delle lezioni successive).
Tali caratteri speciali si indicano con il termine di specificatori di formato ed indicano alla funzione qual è il
tipo della variabile che deve essere visualizzata.

Stringa di controllo Cosa viene stampato

%d, %i Intero decimale


%f Valore in virgola mobile ( numero reale )
%c Un carattere
%s Una stringa di caratteri
%o Numero ottale
%x, %X Numero esadecimale
%u Intero senza segno
%e, %E Formato scientifico
%% Stampa il carattere %

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