Prima per Agenzie Edizione 16 01 2019:Layout 1 15/01/2019 22:09 Pagina 1

www.nuovocorrierenAzionALe.com | fAceBook.com/nuovocorrierenAzionALe mercoLeDì 16 gennAio 2019 | Anno 1 | numero 208

l’intERvEnto
L’inTervenTo BrexiT
AlBerto torregiAni:
su BAttisti restA Cardini: Il Parlamento
AnCorA molto la ‘democratica’ boccia l’accordo
dA ACCertAre rivoluzione may ora affronta
di alberTo TorreGiani* dei somari il voto di fiducia
paGine 6-7 paGina 3

Juncker e Draghi L’Analisi. Sull’Italia: il Contratto? Hanno fatto bene a farlo

aprono la corsa
L’
altra mattina mi
hanno detto ‘l’ab-
biamo preso, par-
tiamo dall’Italia’: è stato
ovviamente qualcosa che
ha ribaltato completa-
al voto europeo
mente quella che stava
SeGue a paGina 11
Il numero uno della Commissione
l’Esilio impunito intona il ‘mea culpa’ sull’austerità,
Alessio CAsimirri, il capo Bce chiede l’impegno pro Ue Tremonti: debito mondiale
in niCArAguA di Sandro roazzi
Con l’ex Br i segreti
salito a 182mila miliardi
del CAso moro
P
iù che l’anniversario dell’euro sembrava essere
all’apertura della campagna elettorale per le ele-

di anTonio maGlie
zioni europee di maggio. Junker e Draghi per una
volta sono apparsi come (...)
SeGue alle paGine 4-5 Seduti su una polveriera
il REtRoscEna

F
ca aveva fatto una normale. Ma di questi
di Giulio TremonTi
richiesta, che pe- tempi lo scenario è assai

Fca, dietro il ‘fermo’ raltro appare lo- complicato. Il famoso

I
gica, ma il Governo l’ha n tempi normali si ‘contratto’ secondo me è

sul piano da 5 mld
una richiesta (logica)
può dire che la Mano- stata la cosa giusta. Di-
snobbata. Ecco il retro-
vra del Governo sa- versamente l’Italia, (...)
scena sul ‘fermo’ del
rebbe stata quasi
piano di investimenti da
5 miliardi di Fca in Italia.
SeGue a paGina 10

snobbata dal Palazzo paGine 4-5

Radicali EffEmERidi

La CannaBIS La CLeSSIdra
S
e la consegna di
Cesare Battisti alla
solitudine di una
teraPeUtICa orIzzontaLe
cella nel carcere di Ori-
stano è il segnale posi-
non SI trova PIù dI PoLItICa
tivo di uno Stato che
riesce a obbligare (...) IL CaSo UmBro e dIBattIto
SeGue a paGina 12 Chiaramello, paGina 13 CoCo, paGina 13
 *44/ 

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Di Vaio, l’italiano più bello del mondo Rapina con il taser
Due feriti in gioielleria
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BHHSFTTJPOJ il compagno Battisti
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“Anche da quel letto Leo trasmette la sua grande forza”

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per 1,3 milioni di euro
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Morti e feriti in hotel Juncker ora si pente “Non perdono Bindella

assaltato dai terroristi “Austerità esagerata” Sbagliato assolverlo”
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MERCOLEDÌ 16 GENNAIO 2019
Anno 161 - Numero 15
PERUGIA
& UMBRIA www.lanazione.it/umbria
e-mail: cronaca.perugia@lanazione.net

TERNI I PROF: «MODI ANTISPORTIVI», I GENITORI FANNO RICORSO E VINCONO

Il Tar boccia il sette in condotta

E lo studente falloso viene graziato
CINAGLIA ·A pagina 5

PERUGIA
Dopo i topi, le zecche
I vigili urbani
di Palazzo dei Priori
non hanno pace
NUCCI ·A pagina 6

LA NOSTRA INIZIATIVA
Ecco “La tazzina d’oro”
grande sfida tra i bar
Vota il caffè più buono
Sabato il primo tagliando

S.ANGELICI ·A pagina 7

CORTE DEI CONTI

Assolti Orlandi e Pioppo
«L’ospedale
ha pure risparmiato»
·A pagina 4

ALTOTEVERE LA STRATEGIA
LA STORIA DI SPOLETO

A otto anni Il Comune

è campione vuole
di cross più turismo
Adesso Puntando
fa il “salto” sul miracolo
in America Don Matteo
CRISCI ·A pagina 16 ·A pagina 18
 MERCOLEDÌ

16
01
19ANNO 44
N° 13
Fondatore Eugenio Scalfari

Domani l’inserto
Salute Non è mai troppo tardi: i vaccini over 50 che ci salvano la vita LE IDEE In Italia
€ 1,50

Brexit, May sull’orlo dell’abisso

Il reportage

A Danzica batte
il cuore
Il voto del Parlamento umilia la premier, bocciato l’accordo con la Ue: “Ma io non mi dimetto” dell’Europa Roma

Corbyn presenta la mozione di sfiducia, oggi il verdetto. Bruxelles non esclude una proroga Pietro Del Re
Min 6˚C
Max 13˚C
Antonello Guerrera

S
e l’accordo non venisse approvato, arriverebbe l’inverno», Milano

aveva detto ieri mattina il ministro dell’Ambiente Michael

Gove. L’inverno è arrivato e ha gelato tutto. Lo si era capito sin
da quando May è giunta alla Camera dei Comuni prima di pranzo: Min -1˚C
era quasi ghiacciata sulla panca, già sfinita dall’imminente disfatta. Max 9˚C
pagina 2

Il commento Il retroscena Lacrime per il sindaco che

andava in bici e in bus,
rieletto per sei mandati
UN’ISOLA IL SALVAGENTE Nella città tornata “libera e
ALLA DERIVA ANTI-RECESSIONE aperta” grazie a lui, pochi
credono al gesto di un folle
Adamowicz ha pagato per
Enrico Franceschini Alberto D’Argenio la sua tolleranza
pagina 4

E A
adesso dove andrà a finire questo punto urge un piano

All’interno La casa italiana sulla Luna

il Regno Unito? Dopo B. Non quello auspicato dai L’intervista
la storica batosta subita membri di Westminster,
da Theresa May, la domanda ovvero nuove concessioni
Lech Walesa
va presa alla lettera: bocciato da parte dell’Ue. Non si tratta “Le parole di odio
l’accordo con l’Unione europea, più, l’accordo sulla Brexit non possono uccidere”
la Gran Bretagna somiglia cambia. Ma l’Europa potrebbe
a un’isola alla deriva. dare a Londra più tempo. ANDREA TARQUINI, pagina 4
pagina 26 pagina 3

IL MINISTRO
Lo studio
NEL B-MOVIE
Reddito a rischio taglio DI CIAMPINO
Sebastiano Messina
“Assegno di 390 euro”
E
ra difficile, d’accordo,
indovinare la formula
Il caso Tre milioni di poveri, disponibi- giusta per realizzare
li a lavorare, e due milioni da as- una pessima idea come
la trasformazione in uno spot
SE LA CHIESA ESCE sistere. Il reddito di cittadinan-
za, alla vigilia del suo varo doma- propagandistico
DALLA NEUTRALITÀ ni in Consiglio dei ministri, im-
patta su conti. Li ha rifatti Svi-
della semplice traduzione
in carcere di un latitante.
mez in base alla platea di benefi- Pessima non solo come scelta
Claudio Tito ciari indicata dal governo e agli politica, ma anche come gesto
stanziamenti varati in legge di di un uomo di governo che

I
l cambio di rotta si è bilancio. Secondo le stime dell’e- ignora l’obbligo di adottare
consumato in tre date. secutivo l’assegno medio sareb- “le opportune cautele per
E avrà un sigillo dopodomani. be di 500 euro. Ma secondo Svi- proteggere i soggetti tradotti
Un percorso con un esito che mez la cifra si riduce a 390 euro dalla curiosità del pubblico con
ha modificato i rapporti al mese. e da ogni pubblicità” e anzi fa Spy Stories
€ 9,40
tra governo e mondo cattolico. AMATO, CONTE e PETRINI spavaldamente il contrario.
pagina 9 pagine 6 e 7 La premier britannica Theresa May dopo il voto sulla Brexit AFP pagina 26

L’intervista
COSÌ RINASCE
La super poliziotta e Battisti PEPE CARVALHO Prezzi di vendita

DI MONTALBÁN
all’estero:

“Mi ha chiesto una cosa sola

Austria, Germania

FEBBRE E CONGESTIONE NASALE

€ 2,20 – Belgio,
Francia, Isole

Concita De Gregorio
Canarie,
Lussemburgo,

DUE AZIONI CONTRO L’INFLUENZA: di lasciargli la foto del figlio”

Monaco P., Grecia,
Malta, Olanda,
Slovenia € 2,50 -

S
Croazia
combatte la DECONGESTIONA ono fuori in terrazza, KN 19 – Regno
FEBBRE rapidamente e con effetto prolungato BONINI, BRERA, GINORI e RUBINO, pagine 14 e 15 sono quello dietro
Unito GBP 2,20 –
Svizzera CHF 3,50
una spremuta d’arancia”,
dice il messaggio. A gennaio
L’inchiesta
inoltrato la terrazza

Il paese delle baby mamme della libreria Central di Calle

Mallorca, a Barcellona, è
un luogo tiepido pieno di
IN ACQUA
CALDA O
diecimila nell’ultimo anno bambini che fanno merenda,
editori al telefono, studenti
FREDDA

È un medicinale. Leggere attentamente il foglio illustrativo.

Non somministrare al di sotto di 12 anni. Autorizzazione del 17/04/2018.
I medici: servono più aiuti al computer. E scrittori, certo.
Non c’è scrittore, in città, che
non si incontri alla Central.
ZITA DAZZI, pagina 19 pagina 29

Sede: 00147 Roma, via Cristoforo Colombo, 90 - Tel. 06/49821, Fax 06/49822923 - Sped. Abb. Post., Art. 1, Legge 46/04 del 27 Febbraio 2004 - Roma - Concessionaria di pubblicità: A. Manzoni & C. Milano - via Nervesa, 21 - Tel. 02/574941, e-mail: pubblicita@manzoni.it

€ 2,50* in Italia — Mercoledì 16 Gennaio 2019 — Anno 155°, Numero 15 — www.ilsole24ore.com
Fondato nel 1865
Quotidiano
Politico Economico Finanziario Normativo
FTSE MIB 19165,48
Draghi:
«Servono
sostegni
monetari»
IL PRESIDENTE BCE
L’economia sta rallentando
più delle attese. Recessione?
Abbiamo gli strumenti
Il mea culpa di Juncker
su austerity e Grecia:
«Troppa importanza al Fmi»
Giornale chiuso in redazione alle 22
Banche, il pressing Bce
sugli Npl scuote la Borsa
VIGILANZA
La richiesta Bce di una svalutazione
totale dei crediti deteriorati in pan-
cia alle banche italiane spaventa il
mercato. In Borsa i titoli del com-
parto hanno registrato perdite pe-
santi, solo in parte recuperati a fine
seduta. Gli istituti chiamati in cau-
sa, tuttavia, sono apparsi meno pre-
BCE E RUOLO UE
NPL, OCCORRE UNA SOLUZIONE EUROPEA
di Marco Onado —a pagina 18
Antiquorum Auctioneer, leader mondiale nella vendita all’incanto di orologi
moderni e vintage, è lieta di invitare le Signorie
Vostre per una valutazione
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Dott. Giovanni Varesi
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Director & Watch Expert contattare:
-0,03% | SPREAD BUND 10Y
«Un significativo ammontare di sti-
molo monetario è tuttora necessa-
rio». Davanti all’europarlamento,
Mario Draghi invita a non abbassare
la guardia, avvertendo che «i recenti
sviluppi economici sono stati più de-
boli delle attese».Non ci sarà una re-
cessione - dice il presidente Bce - ma
se anche fosse «avremmo gli stru-
menti per reagire». Dal presidente
della Commissione Ue Juncker nuo-
vo mea culpa pubblico: durante la
crisi greca «c’è stata un’austerità av-
ventata». Beda Romano —a pag. 2
occupati e hanno sottolineato come
l’impatto della richiesta della Bce
sia gestibile. Almeno per la maggio-
ranza degli istituti italiani sotto Vi-
gilanza Bce. E mentre a Francoforte
si sottolinea la continuità della vigi-
lanza tra la gestione di Danièle
Nouy e quella di Andrea Enria, a Ro-
ma si accende la polemica politica.
Davi, Bufacchi e Fiammeri
—a pag. 4
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Piazza Duomo, 21 - 20121 MILANO
Tel. + 39 02876625
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268,00 +7,30
BO C C IAT O IN P ARL A M ENTO L’ACCORDO CON L’UNIONE EUROPEA
Stroncatura. Theresa May (nella foto all’annuncio dell’esito del voto) ha subìto la più grande disfatta da parte di un premier nella storia parlamentare britannica
Brexit: sconfitta pesante della May
DIVORZIO DIFFICILE
Débâcle del Governo
alla Camera dei Comuni:
432 no contro 202 sì
Juncker: aumenta il rischio
di una uscita «no deal»
Londra chiarisca subito
Reddito, sei vincoli per i beneficiari
DECRETO VERSO IL VIA
Le misure su assegno
di cittadinanza e pensione
a quota 100 domani in Cdm
La fase 1, per ottenere il reddito di
cittadinanza, è una sorta di percor-
so a ostacoli; non è da meno la fase
2, quella con obblighi e sanzioni
per chi vedrà accreditarsi l’asse-
gno tra marzo e aprile: previsti al-
meno sei vincoli, dalla registrazio-
ne su piattaforma siupl all’accetta-
zione di almeno una di tre offerte
di lavoro congrue. Il testo del de-
creto è alle ultime limature tecni-
che, con il governo che conferma
l’approdo in Consiglio dei ministri
già domattina. Tucci —a pag. 6
BAN C H E
Il cda Santander
blocca la nomina
di Andrea Orcel:
troppo costosa
Lino Terlizzi —a pag. 13
*solo per gli acquirenti edicola e fino ad esaurimento copie: in vendita abbinata
obbligatoria con i Focus de Il Sole 24ORE (Il Sole 24ORE € 2,00 + Focus € 0,50)
Serie A
I pirati della tv
assaltano il calcio:
violazioni
in crescita del 50%
| €/$ 1,1424 -0,37%
Si complica la partita Brexit: l’accor-
do sul divorzio dalla Ue raggiunto
dalla premier May con Bruxelles è
stato bocciato dalla Camera dei Co-
muni con 432 «no» contro 202 «sì».
Lo scarto di 230 voti è una débâcle
per il governo. May: non mi dimet-
to. Il laburista Corbyn presenta una
mozione di sfiducia: sarà discussa
oggi. Il presidente della Commis-
sione Ue Juncker: «Sale il rischio di
un’uscita “no deal”. Londra chiari-
sca le intenzioni il prima possibile».
Degli Innocenti e Romano —apag.3
E-fattura
Documenti
con data
2018
sempre
su carta
—Servizi a pagina 21
Andrea Biondi
—a pagina 9
Primato. Cristiano
Ronaldo in Juventus-
Sampdoria (la partita
più “piratata”)
| BRENT DTD
1,5
La crescita percentuale del
Pil tedesco nel 2018 sull’anno
precedente, in frenata
rispetto al +2,2% del 2017
PARLA G IULIO CENTEM ERO (LEG A)
«Entro febbraio sarà pronto
il decreto attuativo sui nuovi Pir»
Entro febbraio sarà pronto il decre-
to attuativo che renderà operativi
i nuovi Pir, sulla base di quanto
previsto dalla legge di Bilancio
2019. Lo hanno reso noto ieri il Mi-
se e il Mef. Scongiurato, quindi, il
rischio che il mercato dei piani in-
dividuali di risparmio restasse
bloccato per i 120 giorni previsti co-
me termine massimo per l’emana-
zione del regolamento. Giulio Cen-
temero, capogruppo per la Lega in
Commissione Finanze alla Came-
ra, ha spiegato al Sole 24 Ore le pro-
M EDIAWAN RILEV A PALOM AR
Diventa francese
la società
che produce
Montalbano
Andrea Biondi —a pag. 14
Poste italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003
conv. L. 46/2004, art. 1, C. 1, DCB Milano
Oggi con il Sole
Forfait, sconti, Ires:
le novità fiscali
per imprese
e autonomi
—a 0,5 euro oltre al quotidiano
58,19 -0,44% | Indici&Numeri w PAGINE 28-31
REUTERS TV
Germania
In frenata
la prima
economia
dell’Eurozona
Isabella Bufacchi —a pag. 2
spettive dei nuovi piani individuali
di risparmio alla luce delle novità
legislative. Novità che hanno sna-
turato i vecchi Pir, che hanno ope-
rato soprattutto sul mercato se-
condario. I Pir sono stati concepiti
come strumenti di politica indu-
striale al servizio dell’economia re-
ale. E questa si supporta con inve-
stimenti sul primario: con capitale
che entra direttamente in azienda
per finanziare investimenti e as-
sunzione di nuovo personale.
Isabella Della Valle —a pag. 13
90116
9 770391 786418
PANORAMA
CAMPAGNA ELETTORALE
Salvini in Sardegna
Obiettivo: Lega
prima nella Ue
Oggi Matteo Salvini sarà in Sarde-
gna per incontri istituzionali ma
anche per lanciare la campagna per
le regionali del 24 febbraio. L’obiet-
tivo del leader del Carroccio è con-
quistare il primato in Italia (il 10
febbraio si vota anche in Abruzzo)
per poi fare della Lega il primo par-
tito alle Europee. Per questo, per
ora, evita lo scontro con i 5 stelle.
—a pagina 8
IMPORTAZIONI
Francese (Airi): l’industria
del riso applaude ai dazi
Da domani verranno ripristinati
per tre anni i dati sul riso indica, a
chicco lungo, da Cambogia e Myan-
mar. Il presidente dell’Airi, Mario
Francese: una buona notizia per
l’industria italiana del riso. Le im-
prese possono quindi tornare a ri-
fornirsi di riso indica sul mercato
nazionale. —a pagina 10
REAL ESTATE
Warren Buffett
punta il mattone
italiano e apre 10
filiali con Maggi
Paola Dezza —a pagina 16
INVESTIMENTO CANADESE
Nasce in Sicilia maxi-polo
di cannabis terapeutica
Con un investimento di 25 milioni di
dollari canadesi, Canapar Corp (par-
tecipata da Canopy Rivers) avvia oggi
a Ragusa uno stabilimento per l’estra-
zione dalla canapa di olii ed essenze
farmaceutiche e nutraceutiche.
L’operazione si basa su un accordo
con agricoltori locali. —a pagina 12
LA GESTIONE
DEL CAPITALE
UMANO
Nelle deroghe
la via d’uscita
ai vincoli
del decreto dignità
È partita la corsa a modificare il de-
creto dignità, le cui disposizioni
contengono un robusto giro di vite
su contratti a termine e sommini-
strazione. A fare da apripista nel
correggere il provvedimento è sta-
ta, prima di Natale, l’intesa rag-
giunta da Assolavoro con i sindacati
(hanno firmato tutti, Felsa Cisl, Ni-
dil Cgil e Uil.tem) per il rinnovo del
contratto collettivo nazionale di
settore.Pogliotti e Tucci —a pag. 26
 Mercoledì 16 gennaio
2019
ANNO LII n° 13
1,50 €
Beato Giuseppe
Antonio Tovini
laico
Opportunità
di acquisto
in edicola:
Avvenire
+ Luoghi dell’Infinito
4,20 €
■ Editoriale
Arrestati due imprenditori anti-camorra
MA DAI TETTI
NON SI SCENDE
ANTONIO MARIA MIRA
«M
a allora tutto è marcio, è
inutile impegnarci».
«Bisogna abbandonare
tutto, coi rifiuti non si può avere a che
fare». Sono due degli sfoghi che
abbiamo raccolto ieri dopo l’arresto di
Antonio e Nicola Diana, i fratelli
imprenditori dei rifiuti casertani.
Simboli di legalità, etica e anche
efficienza. Figli di Mario Diana,
imprenditore ucciso dalla camorra nel
1985, riconosciuto vittima innocente
delle mafie. Loro stessi sono sempre
stati considerati esempi di pulizia in un
settore, quello dei rifiuti, che in
Campania, e non solo, è stato ed è
ancora ad alto rischio di illegalità,
collusione, inefficienza. Antonio e
Nicola non sono così. Almeno come li
abbiamo conosciuti, fin dal 2005
quando, per spiegarci questa loro
«anomalia», ci spiegarono che per
evitare le infiltrazioni camorristiche
«basta non lasciare spazi. Noi abitiamo
qui ma evitiamo certe frequentazioni.
Anzi facciamo frequentazioni lontane
dalle loro, come la polizia, i carabinieri
e la magistratura».
E così è stato in questi anni,
direttamente, come imprenditori, e
attraverso la fondazione intitolata al
papà. Antonio e Nicola Diana hanno
finanziato con borse di studio giovani
meritevoli e in difficoltà, aiutato le
parrocchie a fare la raccolta
differenziata, hanno accolto in azienda
scuole in visita guidata, dato lavoro
vero e pulito a tanti giovani, laureati,
tecnici, operai. Mai uno scandalo.
Imprenditori e non uomini di potere,
lontani anche dalla politica locale. «Ma
ora crolla tutto», ci ha detto quasi
piangendo uno dei tanti volontari di
questa terra. C’è delusione, amarezza,
sconcerto. Di nuovo viene messo sotto
processo il mondo dell’antimafia,
anche se in questo caso si tratta di
un’antimafia concreta, aziendale, e non
di chiacchiere e proclami. Di nuovo si
mette tutto insieme, dagli scandali
giudiziari palermitani sui beni
confiscati alle vicenda dell’ex
vicepresidente dei Confindustria
Antonello Montante, dalle accuse
create ad arte contro Libera ai
profittatori del fondi antiracket. E poi
ancora i rifiuti, quelli della "terra dei
fuochi" che fatica a risollevarsi. Tutto in
un pentolone indistinto, tra colpe vere
e schizzi di fango.
Leggeremo con molta attenzione le
pesanti carte che accusano i fratelli
Diana addirittura di «complicità» con il
boss Michele Zagaria, così come
abbiamo fatto in passato con quelle
che accusarono in modo sconvolgente
l’ex sindaco antindrangheta di Isola di
Capo Rizzuto, Carolina Girasole, che
intanto ha già ottenuto un’assoluzione
con formula piena. Leggeremo la loro
difesa, seguiremo l’inchiesta e, se ci
sarà, il processo. È giusto che sia così.
Ma c’è già un forte rischio, comunque
vada. Ed è quello espresso dalle
reazioni che abbiamo citato. No, in
queste terre non tutto è marcio, non è
inutile impegnarsi. Non è stato inutile
impegnarsi. In questi anni qui si è
mostrato alla gente anche uno Stato
che sa dare il meglio di sé, come
magistratura e forze dell’ordine. Esiste
il male ed esiste il bene, un «modello
casertano» che ha consentito di colpire
duramente e sconfiggere la
"componente militare" della camorra,
quel clan che aveva usurpato il nome
dei "casalesi". E c’è anche il «modello
casertano» dell’impegno sociale, le
cooperative che hanno riempito di vita
e di speranza i beni confiscati, le
associazioni che hanno promosso
iniziativa di resistenza e rinascita, le
buone amministrazioni locali, le buone
imprese (anche nel settore dei rifiuti), i
bravi e motivati insegnanti che nelle
scuole hanno custodito e fatto
rinascere la memoria di chi nel passato
ha dato la vita in questa lunga lotta.
continua a pagina 2
Quotidiano di ispirazione cattolica
Quotidiano di ispirazione cattolica w w w. a v v e n i r e . i t
IL FATTO Paura e pochi danni a Ravenna. Nelle altre zone colpite nel 2016 la situazione è drammatica
Il vero terremoto
Nuove scosse in Romagna, ma dopo anni tutto il Centro Italia devastato
è vittima di una ricostruzione lenta e inefficace, da Amatrice alle Marche
La terra ha tremato ancora l’altra
notte in Emilia-Romagna, per for-
tuna con pochi danni e solo tanta
paura. Ma le scosse sono servite a
ricordare il dramma di altre po-
polazioni dell’Italia centrale.
«Qui stiamo morendo. Stiamo
pensando di andarcene, no c’è più
vita da queste parti. Ma sembra
che non importi nulla a nessuno».
È il grido disperato della gente di
Amatrice, Accumoli, delle loro fra-
zioni, nel Lazio, e di Arquata del
Tronto, nell’Ascolano: è comin-
ciato il terzo anno per le terre di-
strutte dal terremoto di agosto
2016, e nulla, o quasi, sembra es-
sere cambiato. C’è chi resiste da
quelle parti, innamorato com’è del
posto dov’è nato e cresciuto, feri-
to ora da migliaia di scosse sismi-
che, alle prese con le nevicate,
puntuali come ogni anno, dei
giorni scorsi.
Anche nel resto delle Marche, con
30mila sfollati, c’è ancora chi dor-
me nei container e sono sono an-
cora da assegnare almeno 18 del-
le casette previste.
Primopiano alle pagine 4 e 5
KENYA Almeno sette vittime nell’attacco a un hotel
Assalto di Shabaab
il terrore a Nairobi
LʼACCADEMIA
PER LA VITA Il Papa: anche i robot
nella bioetica globale
Cardinale, Mastrofini e Ognibene a pagina 9
La trama
«P
er il nostro stanco e
distratto meditare,
probabilmente la parte
in vista del tappeto (il cui disegno
non si ripete mai) è lo schema
dell’esistenza terrena; il rovescio
della trama, l’altro lato del mondo
(soppressione del tempo e dello
spazio oppure oltraggiosa o
gloriosa esaltazione di ambedue); e
la trama, i sogni. Questo sognò a
Theheran Moisé Neman,
fabbricante e commerciante di
tappeti, che ha il negozio di fronte a
piazza Ferdousi.»
Il tappeto: opera di arte minore solo
per chi non lo conosce, è una
creazione meravigliosa dell’uomo
che disegna il Paradiso, le origini, il
w w w. a v v e n i r e . i t
Fraschini Koffi a pagina 19
Lʼarcipelago delle voci
Roberto Mussapi
giardino favoloso che sempre
l’umanità rammemora nei sogni
notturni, o albari. Il tappeto è arte
cosmologica, celebrazione della
tessitura, della mano umana che
segue il disegno divino: tesseva
Panelope, tessevano le parche,
tessere significa entrare in armonia
con il disegno del mondo. Ma, in
questo sogno del fabbricante e
venditore di tappeti Moisé Neman,
narrato da Gastòn Padilla, la visione
si approfondisce: la parte
disegnata, lucente, cromatica,
incantevole del tappeto,
rappresenta l’esistenza terrena.
L’altra parte, il rovescio, quella che
combacia con il pavimento e non si
vede, la trama dei sogni che anima
il mondo. Un pensiero
shakespeariano in Oriente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
■ I nostri temi
L’INCHIESTA
Opere d’arte
Così Bruxelles
eviterà razzie
PIETRO SACCÒ
Sul traffico illecito di beni cul-
turali l’Unione ha regole stra-
biche. Per quanto riguarda le
opere in entrata infatti vale il
"liberi tutti": con l’eccezione
di due intese "d’emergenza"
contro il traffico di beni cul-
turali provenienti dai territo-
ri di guerra di Iraq e Siria.
A pagina 3
IL NUOVO REDDITO
Discriminare
i poveri
non è possibile
M. AMBROSINI e A. GUARISO
Dieci anni di residenza è il
tempo richiesto ai cittadini
extracomunitari per accede-
re alla cittadinanza italiana.
Fissare un tempo così lungo
come soglia per il reddito di
cittadinanza significa che es-
so andrà ai soli italiani.
A pagina 3
Una veduta aerea di Amatrice con le macerie coperte dalla neve
EUROPA Juncker ora si pente sulla Grecia. Salvini e Di Maio all’attacco anche di Draghi
Brexit, no inglese all’intesa
May bocciata dalla Camera
Più che una sconfitta è sta- voto di sfiducia. Intanto
ta una disfatta. Con 432 vo- clima pesante in Europa
ti contrari e soltanto 202 anche sul fronte finanzia- DALL’HONDURAS
favorevoli il Parlamento rio. A picco in Borsa le ban-
britannico ha respinto ieri che italiane (in particolare Parte un’altra carovana
sera l’accordo sulla Brexit Mps). Pesano le nuove re-
negoziato da Theresa May gole della Vigilanza Bce per Sfida a Trump e agli Usa
con Bruxelles in quasi due smaltire i crediti deteriora-
anni di trattative. L’aula di ti. Salvini e Di Maio temo- La “macchina della dissuasione” del-
Westminster ha accolto l’e-
sito del voto (ormai atteso)
con un lungo silenzio. Ora
pesanti incognite sul futu-
no nuovi salvataggi e met-
tono nel mirino Draghi: Il
governatore della Bce: «Gli
stimoli continueranno».
l’Honduras non è riuscita a stroncare la
“nuova Carovana”. Ieri, due gruppi di 500
persone sono partiti per gli Stati Uniti.
ro della Brexit, mentre la Capuzzi
premier affronta oggi un Primopiano alle pagine 6, 7, 8 a pagina 18
RAPPORTO CARITAS
Roma è più povera
PROGETTI ED EVENTI AL VIA
Servizio civile e Gmg
morto altro clochard la bella Italia giovane
Servizi a pagina 13 Servizi alle pagine 17 e 20
■ Agorà
ANNIVERSARIO
I Popolari di Sturzo,
laici perché cristiani
Roncalli a pagina 23
STORIA
La glaciazione
che generò
la modernità
Cardini a pagina 25
CINEMA
In un film Matera
“capitale” culturale
Zanini a pagina 26
 I giallo-verdi vogliono levare la concessione ad Autostrade, ma si preparano
ad abolire l’obbligo di gara sulle manutenzioni: maggioranza o manicomio?
Mercoledì 16 gennaio 2019 – Anno 11 – n° 15
Redazione: via di Sant’Erasmo n° 2 – 00184 Roma
tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230
GRAN BRETAGNA Corbyn presenta la mozione di sfiducia
Brexit, il Parlamento Gaza, Hamas assedia
boccia la May: “Resto” 3 carabinieri all’Onu N
p La Camera dei Comuni
seppellisce con 432 no (e
202 sì) l’accordo con l’Euro-
pa. La primo ministro non
si dimette ma chiede un
altro voto sul governo con-
vinta di avere ancora i nu-
meri per restarne alla guida
q PROVENZANI
A PAG. 10 - 11
DAVIGO Intervista al Fatto del togato al Csm: dalla Spazzacorrotti alla legittima difesa
“È normale esultare per Battisti
I garantisti pensino alle vittime”
L’EVENTO per l’accordo sulla giustizia
Serata inciucio Salvini&Boschi
Il sì dei pm, che poi fuggono
Matteo Salvini, Maria Elena Boschi e Gianni Letta Ansa/LaPresse
q DE CAROLIS, RODANO E TECCE
E UN COMMENTO DI MARCO LILLO A PAG. 2 - 3
CORINALDO, 1 MESE
“Io sotto la calca,
un altro minuto
e ora sarei morto”
q LUCARELLI A PAG. 21
SCIENZA E AFFARI
La banda larga
dei conflitti
d’interessi sul 5G
LaPresse
JUVE-MILAN Stasera il match nel Paese che “ruba” le trasmissioni sportive
La finale nell’Arabia del calcio a scrocco
» PAOLO ZILIANI
G aetano Miccichè, il presi-
dente di quella Lega di Se-
rie A che ha portato la Super-
coppa Juventus-Milan a Ged-
da, in Arabia Saudita (fischio
d’inizio alle 18.30 ora italiana),
non più tardi di due mesi fa,
dopo un incontro a Roma col
presidente dell’Agcom, Anto-
nio Martusciello, aveva lan-
ciato un accorato grido d’al-
ISRAELE Da oltre 24 ore sono rifugiati nella sede dell’Unrwa
p A bordo di un’auto diplo-
matica si sarebbero rifiuta-
ti di fermarsi a un posto di
blocco palestinese. Dopo
essere diventati bersagli
delle armi dei miliziani, i
militari italiani si sarebbe-
ro riparati nel compound
q MAGGIORE
A PAG. 16
p “Lasciar perdere perché
è passato tanto tempo? È
passato perché il latitante
era riuscito a non farsi
prendere. Prescrizione
bloccata, ma quale lesione
dei diritti umani!”
q BARBACETTO E MILOSA A PAG. 4 - 5
BURIONI&C: UN TRANELLO
IL “PATTO PER LA SCIENZA”
q DOMENICO DE MASI A PAG. 13
larme contro la piaga
della pirateria tele-
visiva nel calcio: “È
un crimine che non
solo danneggia club
e tifosi – aveva detto
–, ma priva il movi-
mento delle risorse ne-
cessarie per crescere. L’evo-
luzione tecnologica fornisce
sempre nuove armi ai pirati: è
assolutamente indispensabile
trovare nuove soluzioni an-
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con –il libro “Padrini fondatori”
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Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009
I salva-Salvini
» MARCO TRAVAGLIO
on sappiamo se Matteo
Salvini, dalle reazioni al-
la sua comica passerella
aeroportuale in costume da po-
liziotto col collega Bonafede tra-
FLOP CONSOB vestito da Bonafede, abbia capi-
to di aver esagerato. E abbia te-
Le multe ridicole muto per un attimo di aver dila-
pidato, con quell’inutile carne-
ai revisori valata, una parte del consenso
per un indubbio successo del go-
dei crac bancari verno come la cattura di Cesare
Battisti dopo 37 anni di latitanza
garantiti da ben 24 esecutivi che
q SCUTO q PAVESI poco o nulla avevano fatto per as-
A PAG. 10 - 11 Ansa A PAG. 15 sicurarlo alla giustizia. Ma, se
così fosse, ieri dev’essersi un po’
rincuorato alla lettura di molti
giornali che ce la mettono tutta
per riportarlo dalla parte del tor-
to a quella della ragione. Perché
non si limitano a denunciare,
com’è giusto, la gogna forcaiola e
la bava alla bocca giallo-verde
dinanzi a un atto dovuto –per
quanto storico – che merita una
soddisfazione più sobria e com-
posta; né a rammentare che
“marcisci in galera” può dirlo un
cittadino comune, non un mini-
stro che ha giurato sulla Costi-
tuzione e dunque sulla funzione
(anche) rieducativa della pena
Mannelli (nessuno però obiettò nulla
quando Salvini disse “marcisca
in galera” di Filippo Morgante,
boss della cosca Gallico di Palmi
catturato il 21 ottobre). Ma si
spingono a vittimizzare un plu-
riassassino impunito che dal
1982 si faceva beffe delle sue vit-
time innocenti, dei loro familiari
superstiti, dello Stato e della
Giustizia. E lo mettono sullo
stesso piano di ministri che al
massimo sparano cazzate, mai
pallottole.
Lo fa suRepubblicaFrancesco
Merlo, che scrive sempre lo stes-
so pezzo equiparando carnefici
e vittime, censori e censurati,
berlusconiani e antiberlusco-
niani, guardie e ladri per gio-
chicchiare con paradossi baroc-
chi che divertono solo lui: “Sono
solidali di ghigno e di grugno, Ce-
sare Battisti che si atteggia a vit-
tima e Matteo Salvini che si at-
teggia a boia... Sembrano scrittu-
rati dallo stesso regista... Il delirio
PERCHÉ I GILET GIALLI è lo stesso... i due sono compari...
Battisti per 37 anni ha esibito la
DA NOI PIACCIONO TANTO sua impunità come Salvini e Bo-
q SILVIA TRUZZI A PAG. 13 nafede stanno ora esibendo la sua
cattura... ridotta a parodia della
guerra tra sceriffi e banditi”. Pa-
rafrasando un vecchio motto
La cattiveria dell’ultrasinistra anni 70: né con
lo Stato né con Battisti (perché lo
Polemiche per una cena Stato è rappresentato da chi non
sulla giustizia tra Salvini piace a Merlo). I due ministri sa-
e i renziani. Stanno ancora rebbero persino colpevoli di “ri-
che dal punto di visto cercando chi paga coprirlo di insulti, con una valan-
normativo”. WWW.FORUM.SPINOZA.IT ga di aggettivi, delinquente, vi-
Voi direte: okay,
ma che c’entra ora
la Supercoppa in CREED II
gliacco... sino appunto a crimina-
le comunista”, povera stella: co-
me se non fosse davvero un de-
terra d’Arabia con il linquente vigliacco e comunista
“p e zz o t t o ”? A spie- Rocky si fa furbo: (dei Proletari armati per il co-
garcelo è il Ceo di BeIn munismo e dei Nuclei comunisti
Media Group (network glo- niente guerra per la guerriglia proletaria). In-
bale di canali sportivi), che vece Merlo può insultare, dan-
qualche giorno fa ha scritto all’amico Putin dogli del “mozzo”, un ragazzo
alla Lega calcio italiana. dello staff di Salvini.
A PAGINA 23 q PONTIGGIA A PAG. 23 SEGUE A PAGINA 24
y(7HB5J1*KOMKKR( +;!z!#!=!.

Mercoledì 16 gennaio 2019 € 1,50* DIRETTORE VITTORIO FELTRI

Anno LIV - Numero 15 OPINIONI NUOVE - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale www.liberoquotidiano.it
D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004, n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano e-mail:direzione@liberoquotidiano.it
ISSN: 1591-0420

NESSUNA PIETÀ PER I NOSTRI POVERI

Morti 10 clochard di freddo
e noi aiutiamo gli stranieri
Lo Stato dà un tetto ai migranti in attesa di asilo però non agli italiani che crepano al gelo
Clandestino scappa dall’aereo per evitare il rimpatrio. Caos a Malpensa
RENATO FARINA loro accoglienza e integrazione. Sono con-
Una botta da 15 miliardi siderati gente perduta dallo Stato. Ci sono
Muoiono nel mare gelido delle nostre cit- brave persone, volontari della Croce Ros- La cattura show del latitante
Abbiamo le banche tà, come naufraghi di Serie B o forse C.
Sono i clochard, senzatetto, homeless, in
sa, della Caritas, del Cottolengo, dei Fran-
cescani che li cercano in giro, sui sagrati,
migliori della Ue milanese barboni. Non ci sono trenta eu-
ro a testa, e neppure dieci o cinque, per la
in qualche parco sotto le panche, (...)
segue ➔ a pagina 5
Battisti e sinistra Non si uccidono
ma l’Europa le stanga parenti stretti così neanche
GIULIANO ZULIN
Annalisa Chirico condanna M5S «Conte mi scriva e ne parliamo» e indissolubili i vecchi terroristi
Quelle italiane sono fra le miglio-
ri banche europee, eppure la
Bce vuole metterle in ginocchio. «Di Maio non ha pretese Macron è pronto a darci ALESSANDRO CANTONI VITTORIO FELTRI

Con tutto quello che ne conse-

gue. Per ora i drammi si vivono Gli basta tirare a campà» tutti i criminali rossi Appena ha parlato Piero
Sansonetti, ho temuto di
Caro giovane e brillante
Alessandro Cantoni, cono-
in Borsa (ieri perdite fino a -8% non reggere all’urto. D’ac- sco da anni Piero Sansonet-
per i titoli del credito), ma ben cordo la libertà di espres- ti, con il quale spesso ho po-
presto potremmo soffrire noi sione, ma credo che oggi lemizzato, e ti posso garan-
per scelte incomprensibili e dan- pur di essere originali certi tire che è persona onesta e
nose. pensatori non sappiano di certo in buona fede. Con-
Spieghiamo quello che sta più cosa inventarsi. Si è arri- cordo con lui circa i dubbi
succedendo. La Banca Centrale vati addirittura al punto di su Cesare Battisti. Non so-
europea sarebbe orientata a im- sostenere che no sicuro che i
porre l’azzeramento dei crediti Battisti «è stato processi contro
marci a ogni istituto del Vecchio condannato sul- il combattente
Continente entro sette anni. Ov- la base di testi- filosovietico si
viamente sbarazzarsi delle co- monianze, po- siano svolti cor-
siddette sofferenze ha un costo: co credibili, di rettamente. Le
se tu banca azzeri il valore dei pentiti». prove della sua
prestiti non restituiti, si forma La sinistra al colpevolezza
un buco nel bilancio. Foro che caviale non per- non mi convin-
va riempito con soldi freschi, at- de mai occasio- cono appieno.
traverso aumenti di capitali. (...) ne di rivelarsi D’altronde a
segue ➔ a pagina 7 per quel che è: Cesare Battisti quasi quaranta
un cocktail di anni dai fatti cri-
P. BECCHI- G. PALMA ➔ a pagina 6 omertà e di ipocrisia. minosi è difficile fare accer-
ALESSANDRO GIULI PIETRO SENALDI Nel corso della trasmis- tamenti, senza contare che
Caffeina Beati gli invitati alla cena della signora. La sfilata delle autorità all’aeroporto
sione Quarta Repubblica,
lo stesso Sansonetti, quasi
le sentenze in giudicato,
quindi inappellabili, non si
Ho fumato una sigaretta. «Ho appena finito la manicure e ora mi per l’arrivo del terrorista Cesare Battisti inorgogliendosi per le paro- possono contestare. Ma il
Chiedo scusa se ho inquina- sento a posto. Sai che l’ordine delle ma- poteva essere evitata. Libero l’ha sottoli- le appena pronunciate, ha punto a mio avviso è un al-
to il mondo. ni, per una donna, (...) neato ieri titolando «Arrestato (...) sostenuto che lui, quando tro. Che senso ha tanto
Emme segue ➔ a pagina 8 segue ➔ a pagina 3 lavorava all’Unità, (...) can-can (...)
segue ➔ a pagina 2 segue ➔ a pagina 3

DUE AZIONI Preferiscono polemizzare con «Libero»

CONTRO L’INFLUENZA:
I meridionali al comando se ne fregano del Sud
AZZURRA NOEMI BARBUTO
Comandiamo noi terroni: tre
cariche istituzionali su quat-
tro sono ricoperte da uomini
e donne del Sud. È un dato di
fatto, la fotografia di una real-
tà, che non dovrebbe inne-
scare critiche ed essere ogget-
to di opinioni. Nel contestato
È un medicinale. Leggere attentamente il foglio illustrativo.
Non somministrare al di sotto di 12 anni. articolo pubblicato su Libero
Autorizzazione del 17/04/2018.
la scorsa settimana non ab- PIAZZA DEL POPOLO
biamo espresso i giudizi di
merito che ci sono stati attri-
buiti, ossia: l’Italia va a rotoli
A chi disturba
poiché comandano i terroni.
Non lo abbiamo scritto né lo
fare luce
pensiamo. È esercizio disone- sui pedofili?
sto strumentalizzare una fra-
se, addirittura una parola,
per propaganda, (...) NUNZIA DE GIROLAMO
segue ➔ a pagina 9 ➔ a pagina 14

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IL TEMPO di Oshø

Abbiamo spezzato le reni alla Grecia

Juncker, lacrime di coccodrillo alla fine del mandato: «Con l’austerità si è esagerato»
Ma la Bce se ne frega e prosegue l’opera sulle banche italiane. Salvini attacca Draghi
■ Autocritica (vagamente tardiva) della
Commissione europea: «Imporre l’austerità
alla Grecia è stato un errore». Ma le richieste
Dichiarazione appassionata: mettiamo su famiglia I magistrati arrestati
della Bce innescano un’altra giornata di pas-
sione sui mercati per gli istituti di credito
italiani. E il vicepremier Matteo Salvini va Sentenze «pilotate»
all’attacco del numero uno della Eurotower
Mario Draghi.
Maccari ➔ alle pagine 3 e 4
Spunta la terza toga
Di Corrado ➔ alle pagine 6 e 7

Governo battuto a Westminster Tragedia nella Capitale

May ko sulla Brexit Meningite fulminante
Inghilterra nel caos Muore a quindici anni
➔ a pagina 5 Corona Mancinelli ➔ a pagina 19

Tensione in Palestina «Belen Emergenza immondizia a Roma

Carabinieri assediati Flop del «porta a porta»
dai miliziani di Hamas ti amo» Rifiuti, si riparte da zero
Sassone ➔ a pagina 13
Musacchio ➔ a pagina 9 Magliaro ➔ a pagina 17
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FIRENZE, CARABINIERE CONDANNATO: ECCO LE MOTIVAZIONI

«Studentesse ingannate»
I retroscena dello stupro
BROGIONI · Nel Qn e in cronaca

Alcol e fumo, più controlli sui minori

IL COMMENTO
di VIVIANA PONCHIA

GUARDIANI
DISTRATTI Dossier Il ministro: verificare vendite ed età, cannabis shop sotto tiro PASSERI e RATIGLIA
· Alle pagine 2 e 3

IGARETTE, alcol,
BREXI
TILPARLAMENTOBOCCI
AILSUOACCORDO.
OGGI
LASFI
DUCI
A
S cannabis, pornografia,
puntate d’azzardo,
videogiochi. In teoria tutte
AUTOCRITICA

cose vietate ai minori e in

pratica offerte à la carte. C’è
sempre un cugino
maggiorenne da mandare
dal tabaccaio, una tessera
sanitaria lasciata
incustodita, un barista
compiacente o una nonna

RdC
ignara che regala per Natale
la possibilità di fare stragi
con il joypad.
· A pagina 2
Juncker pentito
IL COMMENTO
«L’austerità
di ROBERTO GIARDINA fu un errore»
COPPARI e LA MALFA · A p. 6
ATTRATTI
DALL’ABISSO CREDITI DETERIORATI
HI non ha un amico o Ma sulle banche
C un parente, uno zio o
una cugina, a cui è
impossibile far cambiare
arriva la stretta
della Bce
idea per il suo bene?
Affidano i risparmi di una
vita allo sconosciuto che COMELLI · A pagina 7
offre interessi del 30%, o
regalano la casa di famiglia
al seduttore che promette le FRANCIA NEL MIRINO
nozze appena divorzierà
dalla moglie. Sanno di
correre verso la rovina, ma
Battisti in cella
non lo confessano neanche a
se stessi. Come i lemming che
«Malato e vecchio
a migliaia all’improvviso
corrono verso il burrone.
Sono cambiato»
· A pagina 4 BONETTI e BOLOGNINI · Alle pagine 4 e 5 FARRUGGIA e SERAFINI · A p. 10 e 11

SEDE ONU A GAZA SANGUE IN KENYA

Carabinieri Terroristi
assediati all’assalto
da Hamas nell’hotel
y(7HA3J1*QSQPTQ( +;!z!#!=!. BAQUIS · A pagina 9 Servizio e ARPINO · A pagina 8