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Newsletter quadrimestrale

a distribuzione telematica gratuita


dalla DES Associazione Nazionale Danza
Educazione Scuola
c/o Università degli Studi di Bologna
Dipartimento di Musica e Spettacolo
Via Barberia 4, 40123 Bologna
Redazione info@desonline.it
grafica web e newsletter a cura di WM - Venezia
n-letter 5/2007

Danza in Fiera 2007


Da Giovedì 15 a Domenica 18 Marzo 2007 alla Fortezza da Basso di Firenze si terrà la seconda edizione di Danza
in Fiera, la più grande manifestazione nazionale dedicata a tutti i generi e stili di danza (oltre 40.000 visitatori
nel 2006). Nei 30 mila mq. di spazi si alterneranno, eventi, spettacoli, incontri con ospiti famosi, workshops,
conferenze, approfondimenti e la possibilità di scoprire e acquistare abbigliamento e prodotti per la danza negli
stand delle aziende del settore, incontrare le principali associazioni, federazioni e le grandi scuole nazionali e
internazionali.
La Des sarà presente all’interno dello stand di Federdanza Agis e parteciperà Venerdì 16 marzo dalle ore 10.30
alle 12.00, alla conferenza congiunta sul tema: “Le proposte della Federdanza per un riassetto normativo
complessivo del settore, verso la costruzione di un sistema della danza in Italia”.

La Des ha concesso il patrocinio al Convegno:


TEATRO “GIUDITTA PASTA” – Saronno (VA)
19 e 20 FEBBRAIO 2007
Convegno

ARTI ESPRESSIVE E DIVERSITÀ


Educazione alle potenzialità creative ed artistiche della persona attraverso
la danza, il teatro, la musica e le arti visive
Il quarto convegno vuole porre al centro la diversità di ciascun individuo come risorsa da valorizzare. In
particolare disabilità e diversità culturale derivata da una diversità etnica, disagio sociale, disagio emotivo
legato alle diverse fasi della vita non devono più essere pensate come “deficit”, devono essere slegate dai
significati negativi ed emergere come differenze, molteplicità che arricchiscono e che portano a intravedere
percorsi di cambiamento. La diversità è un valore che appartiene a tutti gli uomini e come tale si deve
rispettare e proteggere. Questo mutamento di prospettiva però non è sempre così naturale e deve partire
innanzitutto dalla valorizzazione che ciascuno fa di se stesso riconoscendo risorse e limiti. Il processo avviene
attraverso la scoperta del sé e delle proprie qualità naturali mediante un lavoro individuale sia sulla propria
fisicità sia sul proprio vissuto emotivo.
Ciascuno possiede una propria espressività data dal proprio modo di muoversi, di comunicare, di agire, di
pensare, di provare emozioni. Spesso tutto ciò rimane ad un livello inconscio che ci porta a credere che non si è
creativi. Ma un lavoro profondo di ascolto di sé stessi, del proprio corpo, di conoscenza dei limiti indotti dalle
situazioni quotidiane, porta a forzare le proprie rigidità e a dilatare le potenzialità: a porre quindi le basi per un
processo creativo e artistico. Questo lavoro è completo quando si mostra agli altri mediante le arti espressive, i
linguaggi poetici, che rispondono ad un bisogno umano fondamentale: dare forma a tensioni e spinte psichiche,
relazionali, a vissuti profondi inscritti nella memoria corporea. Tutto questo a prescindere dal fatto di essere
sani o malati, cosiddetti “normali” o bisognosi di cure, oppure in situazione di disagio. L’essere umano ha in sé
una preziosa capacità di rigenerazione e autoguarigione, ed è proprio in questo senso che si vuole intendere
l’effetto terapeutico delle arti, ovvero quello di offrire uno spazio creativo, sereno, gratificante.

La ricerca delle avanguardie ha portato a cambiare i presupposti del lavoro artistico e a riscoprire dentro lo
spazio della prova, del laboratorio, del processo di creazione un nuovo sistema di relazione e suggestioni. Le arti
espressive come il teatro, la danza, la pittura e la manipolazione dei materiali, la musica possono essere pensate
come strumenti educativi poiché mettono in relazione la persona che “crea” con se stessa e con gli altri,
realizzando un incontro autentico e sincero. Si è scoperto che grazie alle arti espressive, in cui c’è una
prevalenza di linguaggi non verbali e una dimensione emozionale, si rende possibile l’incontro e il confronto con
soggetti diversi, aprendo così le porte della comunicazione e dell’integrazione in situazioni e contesti sociali
differenti. Per accogliere la sfida alla complessità e al cambiamento educare alla diversità attraverso le arti
espressive può diventare una strategia capace di favorire questo difficile processo in una società che si presenta
sempre di più multietnica, plurilingue e composita, ma che deve essere attenta alla convivenza democratica per
prevenire contrasti e la formazione di stereotipi e pregiudizi nei confronti di persone, situazioni, vissuti e
culture. A completare gli interventi teorici verrà offerta la possibilità di partecipare a laboratori pratici per
sperimentare concretamente metodologie, percorsi, idee per l’insegnamento delle arti, favorendo la costruzione
di percorsi di conoscenza e creatività.

Lunedì 19 febbraio 2007


INTERVENTI TEORICI
dalle ore 8.30: accoglienza e registrazione dei partecipanti
ore 9.00: saluti istituzionali: Comune di Saronno
ore 9.15: apertura lavori: Gaetano Oliva moderatore (Teatro di animazione, Università Cattolica di Milano)
Silvia Borroni (insegnante, danzaeducatrice Liceo Classico Saronno)
ore 9.30: La teatralità e la relazione d’aiuto
Giuseppe Vico (Pedagogia, Università Cattolica di Milano-)
ore 10.10: Etiche del corpo: per una politica del gesto distante
Stefano Tomassini (Danza, Università “Ca’ Foscari” di Venezia)
ore 10.45: break
ore 11.00: Arte, creatività e conoscenza
Gabriella Gilli (Psicologia dell’arte, Università Cattolica di Milano)
ore 11.35: A piede libero
Wanda Moretti (Danza educativa, Il Posto Venezia)
ore 12.10: discussione
ore 13.00: break
LABORATORI
ore 14.00-16.15
Workshop: Creativilandia: stimolare la creatività attraverso l’arte visiva a cura di Monica Gatti, Simona Ruggi
Workshop: La composizione al di là del pentagramma a cura di Marco Bertona
Workshop: Scrivere diversamente a cura di Serena Pilotto
Workshop: A piede libero a cura di Wanda Moretti
ore 16.15: break
ore 16.30: Tavola rotonda: riflessioni e conclusioni.

martedì 20 febbraio 2007


INTERVENTI TEORICI
dalle ore 9.00: accoglienza e registrazione dei partecipanti
ore 9.30: apertura lavori: Gaetano Oliva moderatore
(Teatro di animazione, Università Cattolica di Brescia e Piacenza)
Silvia Borroni (insegnante, danzaeducatrice Liceo Classico Saronno)
ore 9.45: Creatività e resilienza
Cristina Castelli (Psicologia, Università Cattolica di Milano)
ore 10.20: Musica, una chiave per aprire la comunicazione e l’interazione sociale.
Arte di oggi e scienza del futuro.
Giorgio Tedde (Musica, Conservatorio di Piacenza)
ore 10.50: break
ore 11.00: Azione poetica e norma violata
Salvatore Cardone (Teatro, Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, Roma)
ore 11.35: Un incontro intenso. La danza a settant’anni
Madeleine Braun (Danza, Centro MoviMenti Studio Salute Psicofisica di Pontassieve Fi)
ore 12.10: discussione
ore 13.00: break

LABORATORI
ore 14.00-16.15

Workshop: Narrando le emozioni si diventa resilienti a cura di Romina Salotti e Sabina Frontino
Workshop: Io sono, io suono: l’espressione del sé nel dialogo sonoro a cura di Dario Benatti
Workshop: Parole in diverso-movimento a cura di Daniela De Stasio
Workshop: Un incontro intenso. La danza a settant’anni a cura di Madeleine Braun
ore 16.15: break
ore 16.30: Tavola rotonda: riflessioni e conclusioni.

La partecipazione ai workshop è a numero limitato, si richiede pertanto di prenotarsi telefonando al n°


02.96701990 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18. Le prenotazioni vanno effettuate entro il 15 febbraio.
E’ possibile partecipare ad un solo workshop per ciascuna giornata.
Quote di partecipazione workshop:
Euro 20,00 per persona per 1 workshop - Euro 30,00 per persona per 2 workshop
I workshop si realizzeranno al raggiungimento del n° minimo di 20 partecipanti.

L’ Assemblea annuale dell’Associazione Nazionale DES Danza Educazione Scuola riunita il 3 dicembre 2006
ha rinnovato le cariche del Consiglio Direttivo e della Presidenza, sono stati eletti i soci:
Eugenia Casini Ropa, Laura Delfini, Marina Maffioli, Wanda Moretti, Susanna Odevaine, Franca Zagatti,
Gian Paolo Zoli.

Il Consiglio Direttivo DES è convocato lunedì 5 febbraio alle ore 11 presso il Dipartimento di Musica e
Spettacolo, aula 8 della sede di via Mascarella 86/a, con il seguente ordine del giorno:
1. Comunicazioni
2. Bilancio del Convegno 2006
3. Organizzazione Convegno 2007 e questionari preparatori
4. Federdanza AGIS e Fiera della danza
5. Varie ed eventuali
● Il Palcoscenico in classe - Progetto per una cultura della danza
L’altra danza. Una giornata di danza per le scuole a cura di Antonella Schiavon
Padova - 21 aprile 2007 - Piccolo Teatro, Via Asolo

“Palcoscenico in classe” è ormai alla sua terza edizione e si colloca all’interno di un’importante contenitore di
iniziative quale “Prospettiva Danza Teatro 2007” - Padova 4 aprile – 27 maggio 2007 - con la Direzione
Artistica Laura Pulin. La giornata di danza per le scuole “L’altra danza” si rivolge non solo gli studenti delle
scuole, ma anche a docenti, genitori e tutti coloro che desiderano sperimentare e conoscere la danza come
esperienza di formazione, crescita e comunicazione di un nuovo linguaggio espressivo.

Il programma:
Ore 10 – Danzare tra le righe – Laboratori per le scuole primarie
Il tema che ha guidato i laboratori che l’associazione Spaziodanza ha tenuto per l’Istituto Comprensivo di
Vigodarzere è stato quest’anno il “testo” inteso come parola, verso, musicalità di un componimento. A
conclusione dei laboratori gli allievi presenteranno in palcoscenico alcune performances elaborate nel corso delle
attività.

Ore 14 – La trasversalità didattica della danza educativa


Seminario teorico pratico per docenti delle scuole primarie e secondarie sul tema del rapporto fra parola e
movimento.
Condotto da Franca Zagatti
Ore 21 Zone d’Ombra
Spettacolo di danza della Compagnia Venezia Balletto
Ispirato dal testo Zone d’Ombra di Alberto Semenzato
Ideazione e coreografia Sabrina Massignani

Comune di Padova - Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo - Ministero per i Beni e le Attivita
Culturali - Regione Veneto – Arteven - Associazione Spaziodanza

Vi consigliamo alcuni libri da poco pubblicati:

□ La danza va a scuola
A cura di Monica Vannucchi
Atti del convegno promosso dall’Associazione Choronde a Roma nell’Ottobre 2005. Istituzioni pubbliche,
associazioni del settore, educatori e artisti espongono il loro pensiero sulla necessità di diffondere il linguaggio
della danza nel contesto della formazione.
Meltemi Editore, 2006

□ Quando il corpo è curioso: la danza di Emio Greco


A cura di Carlotta Plebs
"Il mio corpo è curioso di tutto ed io, io sono il mio corpo." Su questo concetto Emio Greco esplora in
collaborazione con il drammaturgo olandese Pieter Scholten. Un tentativo di approccio alla creatività di Emio
Greco seguendo il cammino che ne ha determinato l' evolversi: dagli anni della formazione a Cannes,
all'esperienza fondamentale con Jan Fabre, a quella complementare con Saburo Teshigawara fino all'incontro
decisivo con il drammaturgo olandese Pieter Cornelis Scholten.
Editore Associazione Akkuaria, 2006

■ La danza educativa con i più piccoli a cura di Franca Zagatti


Insegnare danza educativa a bambini di 3 e 4 anni, richiede una modifica dei contenuti? Il modello – fare,
creare, vedere – è applicabile? Quale equilibrio mantenere fra approccio creativo e guida strutturata degli
incontri? Quali gli stimoli più indicati per avviare la ricerca motoria? Che musiche usare? Quali le modalità di
conduzione più indicate?
Domenica 4 febbraio – ore 10/13 – 14/18 Seminario aperto a tutti (tot. 7 ore) Costo €90
Il corso sarà ripetuto in data:
Domenica 6 maggio – ore 10/13 – 14/18 Seminario aperto a tutti (tot. 7 ore) Costo €90
Centro Mousike - Via Panzini, 1 - 40127 Bologna - 051.505528 o mousike.sede@libero.it

■ Musica e danza educativa I a cura di Marina Maffioli


Il seminario è finalizzato ad acquisire corrette pratiche di utilizzo della musica nel laboratorio di danza
educativa e a fornire facili strumenti operativi. Parte del programma sarà dedicato all’utilizzo dei brani
contenuti nei cd musicali della collana I sonanti di Mousikè progetti educativi.
Sabato 17 febbraio ore 10.30 /13.30 14.30/17.30
Domenica 18 febbraio – ore 9.30/13.30
Seminario aperto a tutti (tot. 10 ore) Costo €120
Centro Mousike - Via Panzini, 1 - 40127 Bologna - 051.505528 o mousike.sede@libero.it

■ Oltre la scuola – Danza e comunità a cura di Isabelle Magnin


Una coreografa calata nella dimensione sociale e umana del fare danza, capace di comunicare con poesia e
chiarezza una prospettiva di danza attenta alle molteplicità culturali e di pensiero della nostra società.
Sabato 24 marzo - 10.30/13.30 – 14.30 / 17.30
Domenica 25 marzo - ore 9.30/12.30 – 13.30 / 16.30
Seminario aperto a tutti (tot. 12 ore) Costo €170
Centro Mousike - Via Panzini, 1 - 40127 Bologna - 051.505528 o mousike.sede@libero.it

■ Il peso delle parole a cura di Franca Zagatti


Le parole sono determinanti nel promuovere la creatività degli allievi e nel facilitare l’apprendimento motorio,
sono essenziali nella pianificazione degli interventi e per migliorare la qualità dell’insegnamento. Per la loro
ricchezza e per i tanti collegamenti all’approccio compositivo rappresentano una fonte di stimoli inesauribile
per il laboratorio di danza educativa.
Sabato 28 aprile - ore 10.30/13.30 – 14.30 / 17.30
Domenica 29 aprile – ore 9.30/12.30 – 13.30 / 16.30
Seminario aggiornamento per danzeducatori (tot 12 ore) Costo €150
Centro Mousike - Via Panzini, 1 - 40127 Bologna - 051.505528 o mousike.sede@libero.it

■ La danza educativa con i più grandi: i corsi d’aggiornamento per gli insegnanti
a cura di Franca Zagatti
Il seminario di studio teorico – pratico analizzerà le metodologie più indicate per pianificare e condurre con
successo un corso d’aggiornamento sulla danza educativa ad insegnanti della scuola di base.
Domenica 13 maggio ore 10/13 - 14/18
Seminario aggiornamento per danzeducatori (tot. 7 ore) Costo €90
Centro Mousike - Via Panzini, 1 - 40127 Bologna - 051.505528 o mousike.sede@libero.it

■ Creare e Osservare - Corso di Coreologia (livello iniziale) a cura di Laura Delfini


Il Centro Mousikè di Bologna anche quest’anno promuove ed ospita Creare e osservare, un corso indirizzato ad
insegnanti di danza, a coreografi, a danzaterapeuti e a studiosi di danza in genere interessati ad acquisire una
conoscenza pratico-teorica della danza a partire dai principi della coreologia indicati da Rudolf von Laban.
La coreologia si propone di studiare l’ordine logico sotteso ad ogni genere di danza offrendo una specifica
chiave di lettura del movimento.
21- 22 - 23 - 24 giugno 2007
13 – 14 - 15 - 16 settembre 2007
giovedì 14.00 -18.00 | venerdì e sabato 10.00 -17.00 | domenica 9.00 -13.00
Centro Mousike - Via Panzini, 1 - 40127 Bologna - 051.505528 o mousike.sede@libero.it
La prenotazione sarà accettata sino ad esaurimento dei posti disponibili, entro e non oltre il 1° giugno 2007.

■ Materiali in movimento a cura di Susanna Odevaine


Oggetti, materiali, immagini per provocare l’azione danzata e l’esplorazione creativa. Il laboratorio intende
offrire idee e pratiche per l’educazione al movimento e la danza educativa attraverso l’uso di strumenti non
convenzionali.
Sabato 24 febbraio - ore 10.30/13.30 - 14.30/16.30
Domenica 25 febbraio - ore 10.30/13.30 - 14.30/16.30
Seminario aperto a tutti (tot. 10ore) costo €70
Associazione Culturale ENTR’ACTE
Via Giovanni da Castel - Bolognese, 81 - Roma
Direzione Artistica: Paola Rampone p.rampone@virgilio.it +39.06.8075629

■ Le forme della danza e del teatro nel sociale


La proposta di un percorso formativo ed informativo relativo al teatro e alla danza nel sociale prende le mosse
dall'idea che la ricerca, la formazione e l'azione sono sempre strettamente interrelate. Integrare le competenze
specifiche della danza e del teatro nel sociale e attivare un'analisi del bisogno del territorio, rappresentano i due
obiettivi portanti del progetto. La struttura del corso è composta da 5 seminari - che si svolgono nell’arco di un
week-end- introduttivi e propedeutici alle pratiche artistiche nel sociale e alle discipline e alle tecniche di cui
trattano in modo specifico.
I soggetti promotori dell'iniziativa sono l’Associazione Culturale Danzarte, la Cattedra di Teatro Sociale
dell'Università Cattolica di Brescia, la Cattedra di Antropologia Teatrale dell'Università Cattolica di Brescia.
L’attività è svolta con il patrocinio del Comune di Brescia Assessorati alla Pubblica Istruzione e ai Servizi
Sociali.

Danza Educativa e Danza di Comunità a cura di Laura Delfini


sabato 10 e domenica 11 febbraio
ore 10 / 13 e 14 / 18

Cummunity Dance a cura di Isabelle Magnin


16 - 17 - 18 marzo
ore 19/22 venerdì |ore 10/13 e 14/18 sabato| ore 10/ 15 domenica
Drammaturgia di Comunità a cura di Alessandra Rossi Ghiglione
13 - 14 - 15 aprile
ore 19/23 venerdì | ore 10/13 e 14/18 sabato| ore 10/13 e 14/ 18 domenica

Legami e distacchi Teatro Sociale a cura di Giulia Innocenti Malini e Laura Cicognani
20 - 21 - 22 aprile
ore 19/23 venerdì |ore 10/13 e 14/18 sabato | ore 10/13 e 14/18 domenica

Teatro e Intercultura
4 - 5 maggio 2007
Per informazioni e approfondimenti www.danzarte.info

con piacere segnaliamo

Teatro Verdi di Pordenone


28 febbraio 2007 ore 20.45

LES RÊVES DE KARABINE KLAXON


di Carolyn Carlson
coreografia per cinque danzatori, marzo 2006
coreografia di Carolyn Carlson
interpreti Hélène Khayadjanian, Céline Maufroid, Jacky Berger, Flavien Bernezet, Lennard Louisy
musica dal vivo di Jalalu-Kalvert Nelson (voce, tromba, percussioni)
luci di Freddy Bonneau maschere, accessori di Gilles Nicolas
costumi di Chrystel Zingaro assistente coreografo Sara Orselli
produzione Centre Chorégraphique National Roubaix Nord-Pas de Calais
Carolyn Carlson
In un mondo immaginario dove regnano l’umorismo ed il movimento, un bestiario fantasmagorico, vestito di
mille colori, ruota attorno ad una bambina partita verso il paese dei sogni. Per la sua prima realizzazione
dedicata ai più piccoli, Carolyn Carlson si è piacevolmente immersa nei suoi ricordi e nei sogni dei suoi figli. Con
la complicità del musicista americano Jalalu Kalvert-Nelson presenta venti brevi sequenze, i sogni di una
bambina, ora complice dei suoi ospiti di una sera, ora in preda alle forze oscure di incubi nati dal nulla. Ne
risulta un racconto onirico, dove si mescolano allegramente una galleria di personaggi che si rifanno ai racconti
di Alice nel paese delle meraviglie e alle Novelle di Andersen.
“Buffa e sbarazzina, Karabine si addormenta e sogna avventure incredibili. E’ inutile chiamarla, lei preferisce
rimanere nel suo mondo popolato di esseri strani: un uccello dal collo lungo, scimmie burlone, creature zebrate, pesci
dalle scaglie d’argento… Tutti la trascinano dentro la magia delle loro apparizioni, e le fanno vivere momenti
palpitanti…”
Carolyn Carlson è autrice di più di novanta creazioni coreografiche, ha vinto numerosi premi ed è stata
insignita dal governo francese dei più alti riconoscimenti: Cavaliere delle Arti e delle Lettere, Cavaliere della
Legion d’Onore, Medaglia della Città di Parigi.
Ha lavorato a lungo in Italia, dall’80 all’85 al Teatro La Fenice, dal ‘99 al 2002 alla Biennale di Venezia.
Recentemente è stata premiata proprio dalla Biennale con il Leone d’oro per la danza.
Ricordiamo a tutti i soci che la prossima n-letter uscirà il 15 giugno 2007, il termine per l’invio delle notizie alla redazione è
fissato per il 30 maggio.
per contattarci o segnalare una notizia
info@desonline.it

DES Associazione Nazionale Danza Educazione Scuola


c/o Università degli Studi di Bologna- Dipartimento di Musica e Spettacolo
Via Barberia 4, 40123 Bologna tel 051 6336856

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