14:58 Mattitude [Campo Scorpioni] è seduto su un tronco d'albero al limitare est del campo degli Scorpioni, con

le gamba leggermente divaricate sotto il gonnello da guerra in cuoio borchiato ed entrambe le suole degli stivali
ben salde sul terreno, con la gamba sinistra leggermente in avanti rispetto alla gamba destra. Il busto è piegato
all'interno del pettorale nero in cuoio borchiato e bardato d'oro, con le grosse braccia distese di poco in avanti e
gli avambracci, coperti dal cuoio dei bracciali d'arme e dal nero della veste, appoggiate sulle gambe all'altezza
delle ginocchia. Il capo è tenuto altrettando basso, mantenendo l'incolto mento bianco sulla gorgiera in cuoio del
pettorale e con lo sfguardo che è fisso sul terreno innanzi a se, verso il basso e verso avanti.

15:01 Lilas [ Campo Scorpioni ] si trova in piedi davanti a MATTITUDE e lo fissa. Lei è avvolta in un lungo abito

rosso cremisi, semplicissimo.Abito che scende aprendosi in uno strascico appena evidenziato, rune dorate lo
percorrono e le stesse si inseguono modellandosi al respiro della Maga. I corvini sono liberi da ogni costrizione e
fermaglio, lasciati lungo la schiena. Al collo il Pentacolo dell'Ordine la identifica come Guardiano. Le sue mani
sono legate l'una con l'altra e le sue viola fisse sul mannaro. < Bene veniamo subito al dunque > ammette a fil di
labbra con quel suo fare regale e impeccabile < inutile tergiversare >
15:06 Mattitude [Campo Scorpioni] Signorina maga dall'incantesimo facile, parlate pure.

{Alza lentamente e svogliatamente il capo, lasciando così ricadere i lunghi capelli bianchi sul
mantello rosso posto sul dorsale dell'armatura e sui grossi spallacci in ferro battuto dalle
sembianze di testa di leone, portando così facilmente lo sguardo sulla mezz'elfa e studiandola
bene, dal basso verso l'alto.} Anche perchè stasera stessa devo parlare còlla prigioniera d'un
paio di cose checcì riguardano. {La gamba sinistra inizia a muoversi nervosamente una volta
che il tacco dello stivale si alza dal terreno, muovendosi su e giù rapidamente e cercando così
di calmarsi, da buon licaone.} Ennon abbiamo tempo da perdere, prima che quegli scarsoni la
cerchino ancora, ma penso lo sappiate già. {le dita della mano sinistra, una volta smesso di
parlare, iniziano a picchettare nervosamente sul ginocchio sinistro già in movimento,
provocando dei sordi rumori metallici allo sbattere dello spallaccio sinistro contro la spalla
sinistra, ripetutamente.}

15:11 Lilas [ Campo Scorpioni ] In realtà non sono così bonaria nel rilasciare incantesimi.<

puntualizza prima di piegarsi sulle sue ginocchia e portarsi allo stesso livello visivo del Mannaro
> Vorrei quell'ostaggio. < ammette abbozzando un lieve sorriso in quel viso perfetto, che ora
fa di tutto per sembrare angelico e innocente > E voi sapete quanto io sia determinata quando
mi metto in testa qualcosa. Ma so anche che...< lo ricerca ondeggiando leggermente in quella
mala posizione > Vi debbo dare qualcosa in cambio per poterlo avere. Illeso.< l'ultima parola è
sillabata come se lei stessa fosse in apprensione per quanto possa accadere > E dunque io ho
una proposta per Voi. Stessa proposta che verrà fatta a quelli che voi chiamate "scarsoni" più o
meno...
15:16 Mattitude [Campo Scorpioni] Dunque, fatemi capire bene come un drow capisce quantò

sò frùfrù gli elfi. {Inspira una grande quantità d'aria nel polmoni dopo aver parlato,
espirandola dopo qualche istante dalle narici in un misto tra un sospiro ed un lungo ringhio
gutturale nel continuare ad osservare Lilas in volto, ricambiando lo sguardo della donna.} Voi
volete che io liberi un qualcosa checcìà dato un vantaggio contro quei non-cavalieri...{Le
grosse gambe si contraggono sotto il gonnello da guerra in cuoio e, aiutandosi con un secco
colpo di reni, cerca di alzarsi il più elegantemente ed agilmente possibile dal tronco sul quale è
seduto, approfittando anche della gamba sinistra avanzata per avere un maggiore
equilibrio.}...chessò anche quelli che, come avete visto, sò quelli che c'hanno attaccato senza
motivo in terre d'altri?! {La lingua esce dalla bocca, umettando così le rosee labbra
leggermente screpolate mentre il volto senza emozioni viene ora quasi deturpato da un sorriso,
che fa capolino sul volto barbuto.} Sapete che l'offerta dovrà essere più generosa d'un nano
con le emorroidi, neh?
15:23 Lilas [ Campo Scorpioni ] Vorrei esattamente questo. Vorrei che mi donaste l'ostaggio,

illeso in modo da riconsegnarlo ai Cavalieri Neri < lentamente si alza anche lei e segue
MATTITUDE con lo sguardo > Vi farò un'offerta più che generosa < è fermamente convinta
mentre espone le sue idee e nel farlo il contatto visivo mai cade > Come avete ben potuto
vedere alla Locanda, il nostro potere permette di fare molte cose, e anche se Voi siete abili nel
destreggiare la lama, credo non disdegnereste mai un aiuto da parte nostra < ora il suo
sguardo si fa sottile > la mia proposta consiste proprio in questo < allunga una pergamena
verso MATTITUDE > Leggete con attenzione. < allunga verso di lui la pergamena > In cambio
di un ostaggio e di una non belligeranza tra le parti.
15:29 Mattitude [Campo Scorpioni] Essè fosse lei e non volesse tornare da quelli, la

portereste contro la sua volontà? {Una volta alzatosi del tutto muove la gamba destra in
avanti, lasciando così strisciare la suola dello stivale lungo il terreno in modo da porsi
nuovamente in una postura marziale, con le gambe leggermente divaricate tra loro ma alla
stessa altezza, solide.} Avete anche detto che st'offerta la farete a quelli che c'hanno offeso e
attaccato, per quale motivo? Cosa meritano loro? {Il braccio destro si muove in avanti,
lasciando che la mano destra stringa la pergamena offertagli da Lilas e con lo sguardo che si
porta nuovamente verso il basso, iniziando a leggere con fare "attento".} Ed infine, per quanto
buona è st'offerta invero, vi fidate davvero di coloro che c'attaccano in superiorità numerica e
che torturano persone senza motivo alcuno?

15:34 Lilas [ Campo Scorpioni ] Di chi mi fido io non importa. < commenta appena lasciando

scivolare le parole sulle labbra > Rispondo alle vostre perplessità, giustamente ne avete, e
credo che vorrete anche un confronto con chi segue con Voi la faccenda.< è del tutto calma,
ogni cosa sembra averla sotto controllo, tenendola stretta in un guinzaglio corto > Che lei
voglia o non voglia far ritorno alle caverne, non è affar nostro ne vostro, ha comunque il libero
arbitrio. Una volta libera se vorrà disertare lo farà. Se vorra tornare da voi come libera lo farà.
A me non interessa nulla. < rimarca avvolta nel suo contegno > La farò anche ai Cavalieri,
perchè entrambi siglerete un patto di non belligeranza, e anzi cercherete anche di lottare
contro lo stesso male la dove ce ne sarà bisogno. Le protezioni che offriamo, sono rare e ad
appannaggio di pochi. < si avvicina a lui in un sussurro ora >

15:41 Shinjzar [ campo scorpioni. ] [ cammina - in religioso silenzio - all'interno del campo

degli scorpioni adiacente alla vecchia torre. Si trova nel lato dell'accampamento opposto a
quello in cui sostano Lilas e MATTITUDE. ] mh. [ le orecchie appuntite vibrano leggermente
nel sentire il vociare proveniente dai due individui e perciò il mezzelfo si volta e - con passi
lenti e falcate tutt'altro che ampie - s'appresta a raggiungerli. Le suola degli stivaloni alti
impattano blandamente contro il terreno umido, il bastardo indossa dei calzoni in pelle ed una
tunica scarlatta. Legata alla vita, ben visibile, vi è la cintura d'arme contenente i ferri del
mestiere: due daghe elfiche, tre coltelli da lancio ed un machete. ] elegos. [ tuona, infine,
quando MATTITUDE e Lilas entrano finalmente nel suo campo visivo. ]
15:44 Mattitude [Campo Scorpioni] Devo parlà colla prigioniera prima, che è figlia di

scradziel...nostro scelto. {Alza leggermente il capo, portando per un attimo lo sguardo al cielo
ed abbassando leggermente le palpebre nel proteggere così gli occhi dal sole, nonostante siano
già coperti da alcune ciocche di capelli bianchi.} Con il monopalla regale pure, per ovvie ragioni
del gran consiglio. {Abbassa il braccio destro e lo lascia ricadere lungo il fianco corrispondente,
stringendo con forza e quasi involontariamente appallottolando la pergamena donatagli da Lilas
in un'altra manifestazione di nervosismo.} L'unica cosa che non posso promettervi è la tregua
con quella feccia, se non ci mandano una bella pergamena di scuse per il loro comportamento
poco cavalleresco e la loro idiozia. {Il braccio sinistro si abbassa assieme al braccio destro,
piegando così il gomito quasi del tutto ed appoggiando il palmo della mano sull'elsa lavorata in
oro della spada bastarda, infoderata al fianco sinistro con cura.} Essòn sicuro che lo Scorpione
appena giunto potrà dirvi dei loro codardi attacchi, sempre in superiorità numerica...{Mantiene
il sorriso sul volto barbuto, osservando Shinjzar per un solo attimo prima di tornare su Lilas
poco distante.}...ma a quanto pare in inferiorità d'abilità.

15:50 Lilas [ Campo Scorpioni ] < interrotta dall'arrivo di Shinjzar, si volta e lo accoglie nel

suo campo visivo, un inchino dettato dal collo per poi lasciar fluttuare nell'aria il saluto
dell'Ordine > Nuctemeron, ben rivisto. < viene raccolta di nuovo nella rete delle parole di
MATTITUDE, verso il quale corruga appena la fronte e sospira pesantemente > La prigioniera
dovrebbe essere interpellata dal suo Capo, non da Voi. E dei suoi legami familiari dovreste
fregarvene, o Voi Scorpioni permettete ai vostri adepti di mischiare lavoro e famiglia? <
mantiene quel contatto visivo e risponde > Ascoltatemi bene. La mia proposta sarà fatta una
sola volta. Parlatene con il Gran Consiglio, ma cercate di capire il perchè è stata fatta. Noi
vogliamo riportare Equilibrio dove entrambe queste parti lo hanno tolto. Nessuno chiederà
scusa a nessuno, per questo vi chiedo in cambio un patto di non belligeranza < alterna ora lo
sguardo sui due > Inutile dire che se solo una delle due parti viene meno o non è d'accordo,
salta tutto. < si limita a tacere ora >
15:53 Shinjzar [ campo scorpioni. ] [ il bastardo appare come un individuo abbastanza

giovane - nonostante il mezzo secolo passato su questo piano terreno - e con un fisico
longilineo. E' alto centonovanta centimetri ed ha una muscolatura tonica e piuttosto allenata. I
capelli - lunghi, molto chiari, biondi tendenti quasi al bianco - sono sciolti e ciondolano in
sintonia col mite vento di levante. Rallenta progressivamente il suo incedere sino a sedarlo al
cospetto di Lilas e MATTITUDE; si ferma di fronte a loro. ] confermo, giurando sul mio onore,
le parole del pandemonio mattitude. [ e sorride, in maniera meschina, lasciando intravedere la
bianca dentatura. ] sono shinjzar, scorpione di antares. Lieto di conoscervi. [ si presenta alla
parirazza mimando un inchino che riesce anche abbastanza bene. ] siamo in vena di trattative,
vedo. [ constata, infine. ]
15:58 Mattitude [Campo Scorpioni] Rispetto e Fratellanza, cose molto diverse da'n concetto

di magia o cavalleria. {Annuisce con un lento cenno del capo alle proprie parole, lasciando che
ancora più capelli bianchi ricadano davanti al volto barbuto, coprendolo quasi interamente ma
lasciando scoperta la fronte stempiata e marchiata da Simeht, come la tenda d'un teatro.}
Eccome avete detto voi prima alla mia domanda, come ci si muove non importa...finchè si
hanno risultati e la terra promessa è più vicina, no? {Alza il braccio destro disteso in
precedenza, muovendolo verso l'esterno e cercando di appoggiare l'avambraccio ed il polso
sulla spalla sinistra di Shinjzar una volta che si avvicina, emettendo un lungo ringhio gutturale
nell'alzare troppo il braccio vista la grande differenza d'altezza.} Mavvì prometto che avrete
notizie scranotte stessa, hem...stanotte stessa, cara maga magosa! Vero, mio fidato
scorpioncello scurello?

16:04 Lilas [ Campo Scorpioni ] Un concetto di Magia che vi ha riportati sani e salvi alla Vostra

Torre. Ma questo poco importa. < ammette compiendo un piccolo passo e muovendosi verso
destra inquadrando Shinjzar > Io l'onore non lo tengo in considerazione, perciò quando siete
dinnanzi a me non giurate. So come vanno le cose tra persone che destreggiano lame, dotate
di else decorate e pluriforgiate, vi pavoneggiate di sapere giostrare meglio di chiunque altro la
lama, poi vi rinfacciate le parole uscite male, e infine finisce come ogni volta < sospira di
nuovo, oggi sembra essere inquieta > Sangue e fango. < sorride debolmente > Ero una
combattente molto tempo fa. E mi sapevo muovere, eccome, se lo sapevo fare. < riporta ora
l'attenzione su MATTITUDE > Un solo graffio sul corpo dell'ostaggio e vi metto a ferro e fuoco
casa. < gli rifila un occhiolino alimentando quella complicità già insinuata >
16:05 Shinjzar [ campo scorpioni. ] [ lascia che il buon vecchio mannaro appoggi il braccio

sulla sua spalla; gli concede un secco cenno del cranio di conseguenza alla sua domanda,
annuisce convinto. ] verissimo, pandemonio. Non ho mai incontrato, in vita mia, una persona
che mantiene le promesse come fa lui. [ confessa, in seguito, espandendo il discorso anche a
Lilas. Si rivolge, quindi, solamente alla parirazza. ] e, nel caso incontriate i neri, se
cortesemente potete chiedere al principe delle tenebre se puo ridarmi il quadrello che aveva
conficcato nel braccio.. mi fareste un piacere. Aveva le effigi dello scorpione raffigurate; ne ero
molto affezionato. L'ho usato solo nella situazioni importanti anche se poi, solitamente, lo
riprendevo; questa volta mi sa che l'han portato al maniero. [ sentenzia, rammaricato. ] e, per
la cronaca, la casa del pandemonio è gia a ferro e fuoco.. non è certamente famoso per la sua
pulizia..
16:10 Mattitude [Campo Scorpioni] Non ho mai, che Gaia disse mai, perso uno

scontro...soprattutto nei tornei del Ducato. {Mantiene il sorriso sul volto ispido pieno di
cicatrici, mostrando le due file di denti leggermente appuntiti e giallastri a Lilas in risposta alle
sue parole.} Sarebbe divertente, appunto, menarsi un'attimo mavvèdo che avete scelto n'altra
vita...un peccato ennà cosa buona allo stesso tempo. {Alle parole di Shinjzar emette una
sonora e poco nobile risata, abbassando ed alzando il braccio destro nel cercare di far sbattere
la manona contro la spalla sinistra del mezz'elfo,guardando per un attimo il cielo prima di
tornare alla donna.} Stasera stessa avrete notizie, mago equilibrato...chissàcchè il consiglio
non accetti tutto e possiamo iniziare un periodo di eccitante collaborazione. {Gonfia il petto ed
il ventre all'interno del pettorale nero in cuoio borchiato, cercando così di farsi più grosso agli
occhi dei presenti, inspirando una grande quantità d'aria nei polmoni per aiutarsi al meglio.}
Vabbene si?

16:14 Lilas [ Campo Scorpioni ] Beh se mi farete tutti felice, il quadrello potrete richiederlo voi

direttamente < il suo sorriso si espande e lo regala interamente al Mezzelfo > Il mio ferro e
fuoco è differente. < imperativa non ammette replica > Fatemi contenta e facciamo finire la
storia in modo diverso da quello di sempre Mh? < ascolta le parole di MATTITUDE di nuovo e
le sue labbra a fatica gestiscono un ghigno, che terminerà forzatamente in un becco
pronunciato > Credo sia meglio così. Voi pensate a fare del Vostro ed io cercherò di mettermi
in contatto con l'altra parte, sperando di avere una risposta anche da loro.< lo aggancia con lo
sguardo e lo tiene per una manciata di secondi in sospeso > Quella pergamena non deve
girare in nessun luogo fuori dalle stanze del vostro Gran Consiglio, spero di essere stata
sufficientemente chiara. < alza le spalle > Se così non fosse manovro fuoco come caramelle. Vi
auguro una lieta giornata MATTITUDE. <silente >
16:19 Shinjzar [ campo scorpioni. ] [ ascolta, in silenzio, lo scambio di battute tra

MATTITUDE e lilas; riceve la pacca sulla spalla del pandemonio, sorride. ] a proposito di
duelli, pandemonio, in questi giorni dobbiamo darcele di santa ragione; voglio dimostrarvi di
essere degno di divenire un prescelto non solo per la diplomazia e l'arguzia ma anche per la
conoscenza dell'arte bellica. [ sentenzia, determinato, prima di commentare le parole di lilas. ]
mi sembra determinata, la ragazza che non mi ha concesso di sapere il suo nome.
16:22 KurtVonKleist [In sella/limite ovest] la dove le vetuste strutture del passato simethita ancora si stagliano

oltre la vegetazione endemica i tonfi del poderoso stallone, dal mantello grigio argenteo, cantano la litania torva
delle ferrature degli zoccoli. Alla monta del pariglio la figura del maturo carroattrezzi di Gaia, che impreca le sue
personalissime stramaledizioni in strettissimo idioma khardan, una filastrocca di bestemmie gutturali e petulanti,
da suocera inviperita, con le quali desta dal letargo secolare l'incolpevole Eufrasio da Footterdam martire, mai
dimenticato protettore delle esercenti del mestiere più antico del mondo conosciuto, Tra una liturgia sacrilega e
l'altra, il lupastro si prende tempo per verificcare le condizioni in cui versano le vestigia antiche dell'edificio di
culto in rovina. Borbotta ancora, rimestando le manidibole marcate concludendo la sua recita con uno sputazzo
catarroso che scaraventa a favore del suolo terroso
16:23 Mattitude [Campo Scorpioni] Come voi usate il fuoco io uso il ferro, ricordiamocelo

avvicenda. {China leggermente il capo verso Lilas, lasciando che il sorriso scemi dal volto
barbuto per tornare alla consueta espressione seria, mordicchiando anche il labbro inferiore
con fare nervoso.} Elegos avvoi, guardiano infuocato...a presto. {Detto ciò inizia ad
incamminarsi lentamente verso la tende scorpioniche assieme a Shinjzar.}