Sei sulla pagina 1di 242

001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 1

Egregio Cliente,
La ringraziamo per aver preferito Fiat e ci congratuliamo per aver scelto una Fiat Punto.
Abbiamo preparato questo libretto per consentirLe di apprezzare appieno le qualità di questa vettura.
Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti prima di accingersi per la prima volta alla guida.
In esso sono contenute informazioni, consigli e avvertenze importanti per l’uso della vettura che l’aiuteranno a sfruttare a fondo le
doti tecniche della Sua Fiat.
Si raccomanda di leggere attentamente le avvertenze e le indicazioni, precedute dai simboli:

per la sicurezza delle persone;

per l’integrità della vettura;

per la salvaguardia dell’ambiente.

Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre i Servizi che Fiat offre ai propri Clienti:
❒ il Certificato di Garanzia con i termini e le condizioni per il mantenimento della medesima
❒ la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai Clienti Fiat.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!

In questo libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni della Fiat Punto, pertanto occorre
considerare solo le informazioni relative all’allestimento, motorizzazione e versione da Lei acquistata.
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 2

DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI CARBURANTE
Motori a benzina: rifornire la vettura unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano (RON) non

K
inferiore a 95 conforme alla specifica europea EN 228.
Motori diesel: rifornire la vettura unicamente con gasolio per autotrazione conforme alla specifica europea EN590.
L’utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare irreparabilmente il motore con conseguente decadimento del-
la garanzia per danni causati.

AVVIAMENTO DEL MOTORE


Motori a benzina: assicurarsi che il freno a mano sia tirato; mettere la leva del cambio in folle; premere a fondo il
pedale della frizione, senza premere l’acceleratore, quindi ruotare la chiave di avviamento in AVV e rilasciarla appe-
na il motore si è avviato.
Motori diesel: assicurarsi che il freno a mano sia tirato; mettere la leva del cambio in folle; premere a fondo il pe-
dale della frizione, senza premere l’acceleratore, quindi ruotare la chiave di avviamento in MAR ed attendere lo spe-
gnimento delle spie Y e m; ruotare la chiave di avviamento in AVV e rilasciarla appena il motore si è avviato.

PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE


Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare la vettura


su erba, foglie secche, aghi di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.

RISPETTO DELL’AMBIENTE
La vettura è dotata di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emissioni per ga-
rantire un miglior rispetto dell’ambiente.
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 3

APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE


Se dopo l’acquisto della vettura desidera installare accessori che necessitino di alimentazione elettrica (con rischio
di scaricare gradualmente la batteria), rivolgersi presso la Rete Assistenziale Fiat che ne valuterà l’assorbimento elet-
trico complessivo e verificherà se l’impianto della vettura è in grado di sostenere il carico richiesto.

CODE card
Conservarla in luogo sicuro, non nella vettura. È consigliabile avere sempre con sé il codice elettronico riportato
sulla CODE card.

MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni della vettura e le caratteri-
stiche di sicurezza, rispetto per l’ambiente e bassi costi di esercizio.

NEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE …


… troverà informazioni, consigli ed avvertenze importanti per il corretto uso, la sicurezza di guida e per il manteni-
mento nel tempo della Sua vettura. Presti particolare attenzione ai simboli " (sicurezza delle persone) # (salvaguardia
dell’ambiente) ! (integrità della vettura).
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 4

E COMANDI PLANCIA E COMANDI


PLANCIA

PLANCIA PORTASTRUMENTI ........................................ 5 COMANDI ............................................................................ 68


SIMBOLOGIA ....................................................................... 6 SISTEMA BLOCCO CARBURANTE ............................... 70
SICUREZZA

IL SISTEMA FIAT CODE .................................................... 6 EQUIPAGGIAMENTI INTERNI......................................... 71


LE CHIAVI ............................................................................. 8 TETTO APRIBILE SKY-DOME ......................................... 75
ALLARME ............................................................................... 10 PORTE .................................................................................... 77
AVVIAMENTO

DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO .................................... 12 ALZACRISTALLI .................................................................. 80


E GUIDA

QUADRO STRUMENTI ..................................................... 13 BAGAGLIAIO ....................................................................... 83


STRUMENTI DI BORDO ................................................... 15 COFANO MOTORE .......................................................... 86
DISPLAY DIGITALE ............................................................ 17 PORTAPACCHI/PORTASCI ............................................. 87
IN EMERGENZA E MESSAGGI

DISPLAY MULTIFUNZIONALE ....................................... 22 FARI ......................................................................................... 88


SPIE

DISPLAY MULTIFUNZIONALE SISTEMA ABS ........................................................................ 90


RINCONFIGURABILE ......................................................... 25 SISTEMA ESP ......................................................................... 91
FUNZIONI DISPLAY .......................................................... 28 SISTEMA EOBD .................................................................... 94
TRIP COMPUTER ................................................................ 34 SERVOSTERZO ELETTRICO DUALDRIVE .................. 95
SEDILI ANTERIORI ............................................................. 36 SISTEMA CONTROLLO PRESSIONE
SEDILI POSTERIORI ............................................................ 37 PNEUMATICI T.P.M.S. ........................................................ 97
MANUTENZIONE

APPOGGIATESTA ............................................................... 38 SENSORI DI PARCHEGGIO ............................................. 100


E CURA

VOLANTE ............................................................................. 39 AUTORADIO ....................................................................... 102


SPECCHI RETROVISORI ................................................... 39 SISTEMA VIVAVOCE CON RICONOSCIMENTO
VOCALE E TECNOLOGIA Bluetooth® ....................... 103
RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE ......................... 41
DATI TECNICI

IMPIANTO DI PREDISPOSIZIONE
CLIMATIZZATORE MANUALE ...................................... 45 CD CHARGER ..................................................................... 103
CLIMATIZZATORE AUTOMATICO BI-ZONA ......... 51 PREDISPOSIZIONE INSTALLAZIONE SISTEMA
LUCI ESTERNE ..................................................................... 58 DI NAVIGAZIONE (MY PORT) ...................................... 103
ALFABETICO

PULIZIA CRISTALLI ............................................................ 60 ACCESSORI ACQUISTATI DALL’UTENTE ................. 104


INDICE

CRUISE CONTROL ............................................................ 63 RIFORNIMENTO DELLA VETTURA .............................. 105


PLAFONIERE ........................................................................ 65 PROTEZIONE DELL’AMBIENTE ..................................... 107
4
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 5

PLANCIA PORTASTRUMENTI

E COMANDI
PLANCIA
La presenza e la posizione dei comandi, degli strumenti e segnalatori possono variare in funzione delle versioni.

SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA E MESSAGGI
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE
E CURA
F0M0400m
fig. 1

1. Bocchette aria laterali orientabili - 2. Bocchette aria laterali fisse - 3. Leva sinistra: comando luci esterne - 4. Quadro strumenti -

ALFABETICO
5. Leva destra: comandi tergicristallo, tergilunotto, trip computer - 6. Comandi su plancia - 7. Bocchette aria centrali orientabili -

INDICE
8. Diffusore aria fisso superiore - 9. Air bag frontale lato passeggero - 10. Cassetto portaoggetti - 11. Autoradio (dove previ-
sta) - 12. Comandi riscaldamento/ventilazione/climatizzazione - 13. Dispositivo di avviamento - 14. Air bag frontale lato guida -
15. Leva regolazione volante - 16. Mostrina comandi: fendinebbia/retronebbia/regolazione assetto fari/display digitale/display multi-
funzionale.
5
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 6

E COMANDI
PLANCIA
SIMBOLOGIA IL SISTEMA FIAT CODE
Su alcuni componenti della vettura, od in È un sistema elettronico di blocco moto-
prossimità degli stessi, sono applicate spe- re che permette di aumentare la prote-
cifiche targhette colorate, la cui simbolo- zione contro tentativi di furto della vet-
SICUREZZA

gia richiama l’attenzione ed indica precau- tura. Si attiva automaticamente estraendo


zioni importanti che l’utente deve osser- la chiave dal dispositivo di avviamento.
vare nei confronti del componente in que-
stione. In ogni chiave è presente un dispositivo
elettronico che ha la funzione di modula-
AVVIAMENTO

fig. 2 F0M0005m re il segnale emesso in fase di avviamen-


E GUIDA

to da un’antenna incorporata nel disposi-


Sotto il cofano motore fig. 2 è presen- tivo di avviamento. Il segnale costituisce la
te una targhetta riepilogativa della sim- “parola d’ordine”, sempre diversa ad ogni
bologia. avviamento, con cui la centralina ricono-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

sce la chiave e consente l’avviamento.


MANUTENZIONE SPIE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

6
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 7

FUNZIONAMENTO In tal caso ruotare la chiave in posizione Accensioni della spia Y

E COMANDI
PLANCIA
STOP e successivamente in MAR; se il durante la marcia
Ad ogni avviamento, ruotando la chiave in blocco persiste riprovare con le altre chia-
posizione MAR, la centralina del sistema vi in dotazione. Se non si è ancora riusci- ❒ Se la spia Y si accende, significa che
Fiat CODE invia alla centralina controllo ti ad avviare il motore rivolgersi alla Re- il sistema sta effettuando un’autodia-
motore un codice di riconoscimento per te Assistenziale Fiat. gnosi (dovuto ad esempio ad un calo

SICUREZZA
disattivarne il blocco delle funzioni. di tensione).
AVVERTENZA Ogni chiave possiede un
L’invio del codice di riconoscimento, av- proprio codice che deve essere memo- ❒ Se la spia Y continua a rimanere ac-
viene solo se la centralina del sistema Fiat rizzato dalla centralina del sistema. Per la cesa rivolgersi alla Rete Assistenziale
CODE ha riconosciuto il codice trasmes- Fiat.

AVVIAMENTO
memorizzazione di nuove chiavi, fino ad
sogli dalla chiave.

E GUIDA
un massimo di 8, rivolgersi presso la Re-
Ruotando la chiave in posizione STOP, te Assistenziale Fiat.
il sistema Fiat CODE disattiva le funzioni
della centralina controllo motore.

E MESSAGGI
Urti violenti potrebbero dan-
Se, durante l’avviamento, il codice non vie-

SPIE
neggiare i componenti elet-
ne riconosciuto correttamente, sul qua- tronici presenti nella chiave.
dro strumenti si accende la spia Y (ve-
dere capitolo “Spie e Messaggi”).

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


ALFABETICO E CURA
INDICE
7
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 8

E COMANDI
PLANCIA
LE CHIAVI

CODE CARD fig. 3 (a richiesta per


versioni/mercati ove previsto)
SICUREZZA

Con la vettura, assieme alle chiavi fornite


in duplice esemplare, viene consegnata la
CODE card sulla quale sono riportati:
A il codice elettronico;
AVVIAMENTO

F0M0351m F0M0394m
fig. 3 fig. 4
E GUIDA

B il codice meccanico delle chiavi da co-


municare alla Rete Assistenziale Fiat
in caso di richiesta di duplicati delle CHIAVE CON TELECOMANDO ATTENZIONE
chiavi. fig. 4
Premere il pulsante B solo
IN EMERGENZA E MESSAGGI

È consigliabile avere sempre con sé il co- L’inserto metallico A aziona: quando la chiave si trova
SPIE

lontano dal corpo, in particolare da-


dice elettronico A-fig. 3. ❒ il dispositivo di avviamento; gli occhi e da oggetti deteriorabili (ad
AVVERTENZA Per garantire la perfetta ❒ la serratura porte; esempio gli abiti). Non lasciare la
efficienza dei dispositivi elettronici inter- chiave incustodita per evitare che
ni alle chiavi, non lasciare le stesse espo- ❒ il blocco/sblocco tappo carburante (do- qualcuno, specialmente i bambini,
ste ai raggi solari. ve previsto); possa maneggiarla e premere inav-
Premendo il pulsante B si consente l’a- vertitamente il pulsante.
pertura/chiusura dell’inserto metallico.
MANUTENZIONE
E CURA

In caso di cambio di proprietà


della vettura è indispensabi- Il pulsante Ë aziona lo sblocco porte e por-
le che il nuovo proprietario tellone bagagliaio.
entri in possesso di tutte le
DATI TECNICI

chiavi e della CODE card. Il pulsante Á aziona il blocco porte e por-


tellone bagagliaio.
Il pulsante R aziona l’apertura del por-
tellone bagagliaio a distanza.
ALFABETICO
INDICE

Effettuando lo sblocco delle porte, si ac-


cendono, per un tempo prestabilito, le lu-
ci della plafoniera interna.
8
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 9

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0013m F0M0395m
fig. 5 fig. 6

E GUIDA
Segnalazioni led su plancia SOSTITUZIONE PILA CHIAVE
Effettuando il blocco porte il led A-fig. 5 CON TELECOMANDO fig. 6

E MESSAGGI
si accende per circa 3 secondi dopodiché Per sostituire la pila procedere come se-

SPIE
inizia a lampeggiare (funzione di deter- gue:
renza).
❒ premere il pulsante A e portare l’in-
Se effettuando il blocco porte, una o più serto metallico B in posizione di aper-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


porte o il portellone bagagliaio non sono tura;
chiuse correttamente, il led lampeggia ve-
locemente insieme agli indicatori di dire- ❒ ruotare la vite C su : utilizzando un
zione. cacciavite a punta fine; fig. 7 F0M0396m

❒ estrarre il cassetto portabatteria D e

E CURA
sostituire la pila E rispettando le pola- SOSTITUZIONE COVER
rità; TELECOMANDO fig. 7
❒ reinserire il cassetto portabatteria D al- Per la sostituzione del cover del teleco-
l’interno della chiave e bloccarlo ruo- mando seguire la procedura illustrata in fi-
tando la vite C su Á. gura.

ALFABETICO
INDICE
9
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 10

E COMANDI
PLANCIA Richiesta di telecomandi ALLARME
supplementari
Il sistema può riconoscere fino ad 8 tele- Il sistema di allarme della vettura è dispo-
comandi. Qualora fosse necessario ri- nibile presso la Lineaccessori Fiat.
chiedere un nuovo telecomando, rivol-
SICUREZZA

gersi alla Rete Assistenziale Fiat portan-


do con sé la CODE card, un documento
di identità e i documenti identificativi di
possesso della vettura.
AVVIAMENTO

F0M0352m
fig. 8
E GUIDA

CHIAVE MECCANICA fig. 8


Le pile esaurite sono nocive
per l’ambiente, pertanto de- La parte metallica A della chiave è fissa.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

vono essere gettate negli ap-


La chiave aziona:
SPIE

positi contenitori come previ-


sto dalle norme di legge oppure pos- ❒ il dispositivo di avviamento;
sono essere consegnate alla Rete Assi-
stenziale Fiat, che si occuperà dello ❒ la serratura porte;
smaltimento. ❒ l’apertura/la chiusura del tappo serba-
toio carburante (dove previsto).
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

10
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 11

Qui di seguito vengono riassunte le principali funzioni attivabili con le chiavi (con e senza telecomando):

E COMANDI
PLANCIA
Tipo di chiave Sblocco Blocco serrature Inserimento Sblocco Discesa cristalli Risalita cristalli
serrature dall’esterno Dead lock serratura (dove previsto) (dove previsto)
(dove previsto) portellone

SICUREZZA
Chiave meccanica Rotazione chiave Rotazione chiave
in senso antiorario in senso orario – – – –
(lato guida) (lato guida)

AVVIAMENTO
Rotazione chiave Rotazione chiave

E GUIDA
in senso antiorario in senso orario – – – –
(lato guida) (lato guida)
Chiave con telecomando
Pressione breve Pressione breve Doppia pressione Pressione breve Pressione prolungata Pressione prolungata
sul pulsante Ë sul pulsante Á sul pulsante Á sul pulsante R (per più di 2 (per più di 2

E MESSAGGI
secondi) secondi)

SPIE
sul pulsante Ë sul pulsante Á
Lampeggio indicatori 2 lampeggi 1 lampeggio 3 lampeggi 2 lampeggi 2 lampeggi 1 lampeggio

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


di direzione (solo con chiave
con telecomando)
Led di deterrenza Spegnimento Accensione fissa Doppio lampeggio Lampeggio di Spegnimento Lampeggio di
per circa 3 secondi e successivamente deterrenza deterrenza
e successivamente lampeggio di
lampeggio di deterrenza

E CURA
deterrenza

AVVERTENZA La manovra di discesa cristalli è una conseguenza di un comando di sblocco porte; la manovra di risalita cristalli è
una conseguenza di un comando di blocco porte.

ALFABETICO
INDICE
11
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 12

E COMANDI
PLANCIA
DISPOSITIVO BLOCCASTERZO
DI AVVIAMENTO Inserimento
La chiave può ruotare in 3 diverse posi- Con dispositivo in posizione STOP,
zioni fig. 9: estrarre la chiave e ruotare il volante fi-
SICUREZZA

no a quando si blocca.
❒ STOP: motore spento, chiave estrai-
bile, sterzo bloccato. Alcuni dispositivi
elettrici (es. autoradio, chiusura cen- Disinserimento
tralizzata…) possono funzionare.
AVVIAMENTO

fig. 9 F0M0015m Muovere leggermente il volante mentre si


E GUIDA

❒ MAR: posizione di marcia. Tutti i di- ruota la chiave in posizione MAR.


spositivi elettrici possono funzionare.
ATTENZIONE
❒ AVV: avviamento del motore (posi- Scendendo dalla vettura to- ATTENZIONE
IN EMERGENZA E MESSAGGI

zione instabile). gliere sempre la chiave, per Non estrarre mai la chiave
SPIE

Il dispositivo di avviamento è provvisto di evitare che qualcuno azioni inavver- quando la vettura è in mo-
un sistema elettronico di sicurezza che ob- titamente i comandi. Ricordarsi di in- vimento. Il volante si bloccherebbe
bliga, in caso di mancato avviamento del serire il freno a mano. Se la vettura automaticamente alla prima sterza-
motore, a riportare la chiave in posizio- è parcheggiata in salita, inserire la ta. Questo vale sempre, anche nel ca-
ne STOP prima di ripetere la manovra di prima marcia, mentre se la vettura è so in cui la vettura sia trainata.
avviamento. posteggiata in discesa, inserire la re-
tromarcia. Non lasciare mai bambi-
ni sulla vettura incustodita.
MANUTENZIONE
E CURA

ATTENZIONE ATTENZIONE
In caso di manomissione del É tassativamente vietato
dispositivo di avviamento ogni intervento in after-
(ad es. un tentativo di furto), farne ve- market, con conseguenti manomis-
DATI TECNICI

rificare il funzionamento presso la Re- sioni della guida o del piantone ster-
te Assistenziale Fiat prima di ripren- zo (es. montaggio di antifurto), che
dere la marcia. potrebbero causare, oltre al decadi-
mento delle prestazioni del sistema
e della garanzia, gravi problemi di si-
ALFABETICO

curezza, nonché la non conformità


INDICE

omologativa della vettura.

12
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 13

QUADRO STRUMENTI

E COMANDI
PLANCIA
Versioni con display digitale
A Tachimetro (indicatore velocità)

SICUREZZA
B Indicatore livello carburante con spia
riserva
C Indicatore temperatura liquido raf-
freddamento motore con spia di mas-

AVVIAMENTO
sima temperatura

E GUIDA
D Contagiri
E Display digitale

E MESSAGGI
SPIE
F0M0401m

fig. 10

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Versioni con display
multifunzionale
A Tachimetro (indicatore velocità)
B Indicatore livello carburante con spia

E CURA
riserva
C Indicatore temperatura liquido raf-
freddamento motore con spia di mas-
sima temperatura
D Contagiri
E Display multifunzionale

ALFABETICO
INDICE
F0M0402m
fig. 11

13
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 14

E COMANDI
PLANCIA Versioni Sport (versione con
display multifunzionale)
A Tachimetro (indicatore velocità)
B Indicatore livello carburante con spia
riserva
SICUREZZA

C Indicatore temperatura liquido raf-


freddamento motore con spia di mas-
sima temperatura
AVVIAMENTO
E GUIDA

D Contagiri
E Display multifunzionale
IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

F0M0403m

fig. 12

Versioni con display


multifunzionale riconfigurabile
A Tachimetro (indicatore velocità)
MANUTENZIONE

B Indicatore livello carburante con spia


E CURA

riserva
C Indicatore temperatura liquido raf-
freddamento motore con spia di mas-
sima temperatura
DATI TECNICI

D Contagiri
E Display multifunzionale riconfigurabile
ALFABETICO
INDICE

F0M0404m
fig. 13
14
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 15

STRUMENTI DI BORDO

E COMANDI
PLANCIA
Il colore di sfondo degli strumenti e la lo-
ro tipologia può variare in funzione delle
versioni.

SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0405m F0M0406m
fig. 14 fig. 15

E GUIDA
TACHIMETRO fig. 14 CONTAGIRI fig. 15
Segnala la velocità della vettura. Il contagiri fornisce indicazioni relative ai

E MESSAGGI
giri del motore al minuto.

SPIE
AVVERTENZA Il sistema di controllo del-
l’iniezione elettronica blocca progressiva-
mente l’afflusso di carburante quando il

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


motore è in “fuori giri” con conseguente
progressiva perdita di potenza del moto-
re stesso.
Il contagiri, con motore al minimo, può in-
dicare un innalzamento di regime gradua-

E CURA
le o repentino a seconda dei casi.
Tale comportamento è regolare e non de-
ve preoccupare in quanto ciò può verifi-
carsi ad esempio all’inserimento del cli-
matizzatore o dell’elettroventilatore. In
questi casi una variazione di giri lenta ser-
ve a salvaguardare lo stato di carica della
batteria.

ALFABETICO
INDICE
15
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 16

E COMANDI
PLANCIA L’accensione della spia B (su alcune ver-
sioni unitamente al messaggio visualizza-
to dal display multifunzionale) indica l’au-
mento eccessivo della temperatura del li-
quido di raffreddamento; in questo caso
arrestare il motore e rivolgersi alla Rete
SICUREZZA

Assistenziale Fiat.
AVVIAMENTO

F0M0407m F0M0408m
fig. 16 fig. 17
E GUIDA

Se la lancetta della tempera-


INDICATORE LIVELLO INDICATORE TEMPERATURA tura del liquido di raffredda-
CARBURANTE fig. 16 LIQUIDO RAFFREDDAMENTO mento motore si posiziona
sulla zona rossa, spegnere im-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

La lancetta indica la quantità di carburan- MOTORE fig. 17


mediatamente il motore e rivolgersi al-
SPIE

te presente nel serbatoio. La lancetta indica la temperatura del li- la Rete Assistenziale Fiat.
E serbatoio vuoto. quido di raffreddamento del motore ed
inizia a fornire indicazioni quando la tem-
F serbatoio pieno. peratura del liquido supera 50°C circa.
L’accensione della spia A indica che nel Nel normale utilizzo della vettura la lan-
serbatoio sono rimasti circa 7 litri di car- cetta può portarsi nelle diverse posizioni
burante. all'interno dell'arco di indicazione in rela-
MANUTENZIONE

zione alle condizioni d'uso della vettura.


Non viaggiare con serbatoio quasi vuoto:
E CURA

gli eventuali mancamenti di alimentazione C Bassa temperatura liquido raffredda-


potrebbero danneggiare il catalizzatore. mento motore.
Vedere quanto descritto al paragrafo H Alta temperatura liquido raffredda-
DATI TECNICI

“Rifornimento della vettura”. mento motore.


AVVERTENZA Se la lancetta si posiziona
sull’indicazione E con la spia A lampeg-
giante, significa che è presente un’anoma-
ALFABETICO

lia nell’impianto. In tal caso rivolgersi alla


INDICE

Rete Assistenziale Fiat per la verifica del-


l’impianto stesso.

16
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 17

DISPLAY DIGITALE

E COMANDI
PLANCIA
VIDEATA STANDARD fig. 18
La videata standard è in grado di visualiz-

SICUREZZA
zare le seguenti indicazioni:
A Posizione assetto fari (solo con luci
anabbaglianti inserite).

AVVIAMENTO
B Ora (sempre visualizzata, anche con fig. 18 F0M0119m
fig. 19 F0M0122m

E GUIDA
chiave estratta e porte anteriori chiu-
se).
PULSANTI DI COMANDO fig. 19 Nota I pulsanti + e – attivano funzioni di-
C Odometro (visualizzazione chilometri, verse a seconda delle seguenti situazioni:
oppure miglia, percorsi) e informazio- + Per scorrere sulla videata e sulle re-

E MESSAGGI
ni Trip computer. lative opzioni, verso l’alto o per in- Regolazione illuminazione interno

SPIE
crementare il valore visualizzato. vettura
Nota Con chiave estratta (all’apertura di – quando è attiva la videata standard, per-
almeno una delle porte anteriori) il display MENU Pressione breve per accedere
ESC al menù e/o passare alla videa- mettono la regolazione dell’intensità lu-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


si illumina visualizzando per alcuni secon- minosa del quadro strumenti, dell’auto-
di l’ora e l’indicazione chilometri, oppure ta successiva oppure conferma-
re la scelta desiderata. radio e del climatizzatore automatico.
miglia, percorsi.
Pressione lunga per ritornare al- Menu di setup
la videata standard. – all’interno del menù permettono lo scor-
– Per scorrere sulla videata e sulle re- rimento verso l’alto o verso il basso;

E CURA
lative opzioni, verso il basso o per de- – durante le operazioni di impostazione
crementare il valore visualizzato. permettono l’incremento o il decremento.

ALFABETICO
INDICE
17
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 18

E COMANDI
PLANCIA MENU DI SET UP Selezione di una voce del menu Tramite pressione lunga del pulsante MENU
Il menù è composto da una serie di fun- ESC
– tramite pressione breve del pulsante
zioni disposte in modo “circolare” la cui MENU ESC può essere selezionata l’im- – se ci si trova al livello del menu si esce
selezione, realizzabile mediante i pulsanti postazione del menu che si desidera mo- dall’ambiente menu di set up;
+ e – consente l’accesso alle diverse ope- dificare; – se ci si trova al livello di impostazione
SICUREZZA

razioni di scelta ed impostazione (setup)


riportate in seguito. – agendo sui pulsanti + e – (tramite sin- di una voce del menu si esce al livello di
gole pressioni) può essere scelta la nuo- menu;
Il menù può essere attivato con una pres- va impostazione; – vengono salvate solo le modifiche già me-
sione breve del pulsante MENU ESC. morizzate dall’utente (già confermate con
AVVIAMENTO

– tramite pressione breve del pulsante


la pressione del pulsante MENU ESC).
E GUIDA

Con singole pressioni dei pulsanti + e – è MENU ESC si può memorizzare l’impo-
possibile muoversi nella lista del menù di stazione e contemporaneamente ritorna- L’ambiente del menu di set up è temporiz-
set up. re alla stessa voce del menu prima sele- zato; dopo l’uscita dal menu dovuta allo sca-
Le modalità di gestione a questo punto dif- zionata. dere di questa temporizzazione vengono
IN EMERGENZA E MESSAGGI

feriscono tra loro a seconda della voce se- Selezione di “Impostazione orologio” salvate solo le modifiche già memorizzate
SPIE

lezionata. dall’utente (già confermate con la pressio-


– tramite pressione breve del pulsante ne breve del pulsante MENU ESC).
MENU ESC si può selezionare il primo
dato da modificare (ore);
– agendo sui pulsanti + e – (tramite sin-
gole pressioni) può essere scelta la nuo-
va impostazione;
MANUTENZIONE

– tramite pressione breve del pulsante


E CURA

MENU ESC si può memorizzare l’impo-


stazione e contemporaneamente passare
alla successiva voce del menu di imposta-
zione (minuti);
DATI TECNICI

– una volta regolati con la stessa proce-


dura, si ritorna alla stessa voce del menu
prima selezionata.
ALFABETICO
INDICE

18
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 19

E COMANDI
Dalla videata standard per accedere alla navigazione pre-

PLANCIA
mere il pulsante MENU ESC con pressione breve. Per
navigare all’interno del menù premere i pulsanti + o –.
Nota A vettura in movimento, per ragioni di sicurez-
za è possibile accedere solo al menù ridotto (imposta-

SICUREZZA
zione “SPEEd”). A vettura ferma è possibile accedere
al menù esteso.

AVVIAMENTO

E GUIDA
– +

E MESSAGGI
SPIE
+

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


+

E CURA
+
– +
F0M1007i

ALFABETICO

INDICE
19
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 20

E COMANDI
PLANCIA Impostazione limite di velocità – premere il pulsante MENU ESC con – premere il pulsante + oppure – per ef-
(SPEEd) pressione breve per tornare alla videata fettuare la regolazione;
menù oppure premere il pulsante con
Questa funzione permette di impostare pressione lunga per tornare alla videata – premere il pulsante MENU ESC con
il limite di velocità vettura (km/h oppure standard senza memorizzare. pressione breve per tornare alla videata
mph), superato il quale l’utente viene av- menù oppure premere il pulsante con
SICUREZZA

visato (vedere capitolo “Spie e messaggi”). Qualora si desideri annullare l’imposta- pressione lunga per tornare alla videata
zione, procedere come segue: standard senza memorizzare.
Per impostare il limite di velocità deside-
rato, procedere come segue: – premere il pulsante MENU ESC con
pressione breve, il display visualizza in mo- Regolazione volume buzzer
AVVIAMENTO

– premere il pulsante MENU ESC con do lampeggiante (On); (bUZZ)


E GUIDA

pressione breve, il display visualizza la


scritta (SPEEd) e l’unità di misura prece- – premere il pulsante –, il display visualiz- Questa funzione permette la regolazione
dentemente impostata (km/h) oppure za in modo lampeggiante (Off); del volume della segnalazione acustica
(mph); (buzzer) che accompagna le visualizzazio-
– premere il pulsante MENU ESC con
IN EMERGENZA E MESSAGGI

ni di avaria/avvertimento e le pressioni dei


– premere il pulsante + oppure – per se- pressione breve per tornare alla videata pulsanti MENU ESC, + e –.
SPIE

lezionare l’inserimento (On) o il disinse- menù oppure premere il pulsante con


rimento (OFF) del limite di velocità; pressione lunga per tornare alla videata Per impostare il volume desiderato, pro-
standard senza memorizzare. cedere come segue:
– nel caso in cui la funzione sia stata atti-
vata (On), tramite la pressione dei pulsanti – premere il pulsante MENU ESC con
Regolazione orologio (Hour) pressione breve, il display visualizza le
+ oppure – selezionare il limite di velocità
desiderato e premere MENU ESC per Questa funzione permette la regolazione scritta (bUZZ);
confermare la scelta; dell’orologio. – premere il pulsante + oppure – per se-
MANUTENZIONE

lezionare il livello di volume desiderato


E CURA

Nota L’impostazione è possibile tra 30 e Per effettuare la regolazione, procedere


200 km/h, oppure 20 e 125 mph a secon- come segue: (regolazione possibile su 8 livelli).
da dell’unità di misura precedentemente – premendo il pulsante MENU ESC con – premere il pulsante MENU ESC con
impostata (vedere paragrafo “Impostazio- pressione breve, il display visualizza in mo- pressione breve per tornare alla videata
DATI TECNICI

ne unità di misura Unit”) descritto di se- do lampeggiante le “ore”; menù oppure premere il pulsante con
guito. Ogni pressione del pulsante +/– de- – premere il pulsante + oppure – per ef- pressione lunga per tornare alla videata
termina l’aumento/decremento di 5 unità. fettuare la regolazione; standard senza memorizzare.
Tenendo premuto il pulsante +/– si ot-
tiene l’aumento/decremento veloce auto- – premendo il pulsante MENU ESC con
ALFABETICO

matico. Quando si è vicini al valore desi- pressione breve il display visualizza in mo-
INDICE

derato, completare la regolazione con sin- do lampeggiante i “minuti”;


gole pressioni.

20
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 21

F0M1001i
Impostazione unità di misura Attivazione/Disattivazione

E COMANDI
PLANCIA
(Unit) degli air bag lato passeggero
Questa funzione permette la regolazione frontale e laterale protezione
dell'unità di misura. toracica/pelvica (side bag)
(dove previsto) (BAG P)
Per effettuare la regolazione, procedere

SICUREZZA
Questa funzione permette di attivare/di- MENU ESC
come segue: + +
sattivare l’air bag lato passeggero.
– premere il pulsante MENU ESC con – –
pressione breve, il display visualizza le Procedere come segue:

AVVIAMENTO
F0M1002i

F0M1003i
scritta (Unit) e l’unità di misura prece- ❒ premere il pulsante MENU ESC e, do-

E GUIDA
dentemente impostata (km) oppure (mi); po aver visualizzato sul display il mes-
– premere il pulsante + oppure – per se- saggio (BAG P OFF) (per disattivare)
lezionare l’unità di misura desiderata. oppure il messaggio (BAG P On) (per
attivare) tramite la pressione dei pul-

E MESSAGGI
– premere il pulsante MENU ESC con santi + o –, premere nuovamente il pul- MENU ESC

SPIE
pressione breve per tornare alla videata sante MENU ESC;
menù oppure premere il pulsante con + +
pressione lunga per tornare alla videata ❒ sul display viene visualizzato il messag-
– –

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


standard senza memorizzare. gio di richiesta conferma;
❒ tramite la pressione dei pulsanti + o –

F0M1005i

F0M1006i
selezionare (YES) (per confermare l’at-
tivazione/disattivazione) oppure (no)
(per rinunciare);

E CURA
❒ premere il pulsante MENU ESC con
pressione breve, viene visualizzato un MENU ESC
messaggio di conferma scelta e si torna
alla videata menu oppure premere il
pulsante con pressione lunga per tor-
nare alla videata standard senza me-

F0M1002i

F0M1003i
morizzare.

ALFABETICO
INDICE
21
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 22

E COMANDI
PLANCIA
DISPLAY
MULTIFUNZIONALE
(dove previsto)
SICUREZZA

La vettura può essere dotata di display


multifunzionale in grado di offrire infor-
mazioni utili all’utente, in funzione di quan-
to precedentemente impostato, durante
la guida della vettura.
AVVIAMENTO

F0M0121m F0M0122m
fig. 20 fig. 21
E GUIDA

VIDEATA “STANDARD” fig. 20


PULSANTI DI COMANDO fig. 21 Nota I pulsanti + e – attivano funzioni di-
La videata standard è in grado di visualiz- verse a seconda delle seguenti situazioni:
zare le seguenti indicazioni: + Per scorrere sulla videata e sulle re-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

A Data. lative opzioni, verso l’alto o per in- Regolazione illuminazione interno
SPIE

crementare il valore visualizzato. vettura


B Odometro (visualizzazione chilometri,
oppure miglia, percorsi). MENU Pressione breve per accedere al – quando è attiva la videata standard, per-
ESC menù e/o passare alla videata mettono la regolazione dell’intensità lu-
C Ora (sempre visualizzata, anche con minosa del quadro strumenti, dell’auto-
chiave estratta e porte anteriori chiu- successiva oppure confermare
la scelta desiderata. radio e del climatizzatore automatico.
se).
D Temperatura esterna. Pressione lunga per ritornare al- Menu di setup
la videata standard. – all’interno del menù permettono lo scor-
MANUTENZIONE

E Posizione assetto fari (solo con luci


anabbaglianti inserite). – Per scorrere sulla videata e sulle re- rimento verso l’alto o verso il basso;
E CURA

Nota All’apertura di una porta anteriore lative opzioni, verso il basso o per de- – durante le operazioni di impostazione
il display si attiva visualizzando per alcuni crementare il valore visualizzato. permettono l’incremento o il decremento.
secondi l’ora ed i chilometri, oppure mi-
DATI TECNICI

glia, percorsi.
ALFABETICO
INDICE

22
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 23

MENU DI SETUP fig. 22 Selezione di una voce del menù principale con Selezione di “Data” e

E COMANDI
PLANCIA
Il menù è composto da una serie di fun- sottomenù: “Impostazione Orologio”:
zioni disposte in modo “circolare” la cui – tramite pressione breve del pulsante – tramite pressione breve del pulsante
selezione, realizzabile mediante i pulsanti MENU ESC si può visualizzare la prima MENU ESC si può selezionare il primo
+ e – consente l’accesso alle diverse ope- voce del sottomenu; dato da modificare (es. ore / minuti o an-

SICUREZZA
razioni di scelta ed impostazione (setup) – agendo sui tasti + oppure – (tramite sin- no / mese / giorno);
riportate in seguito. Per alcune voci (Re- gole pressioni) si possono scorrere tutte – agendo sui tasti + o – (tramite singole
golazione orologio e Unità di misura) è le voci del sottomenu; pressioni) può essere scelta la nuova im-
previsto un sottomenu. postazione;
– tramite pressione breve del pulsante

AVVIAMENTO
Il menu di setup può essere attivato con MENU ESC si può selezionare la voce – tramite pressione breve del pulsante ME-

E GUIDA
una pressione breve del pulsante MENU del sottomenu visualizzata e si entra nel NU ESC si può memorizzare l’imposta-
ESC. menu di impostazione relativo; zione e contemporaneamente passare alla
Con singole pressioni dei tasti + o – è pos- – agendo sui tasti + oppure – (tramite sin- successiva voce del menu di impostazione,
sibile muoversi nella lista del menu di setup. gole pressioni) può essere scelta la nuo- se questa è l’ultima si ritorna alla stessa vo-

E MESSAGGI
Le modalità di gestione a questo punto dif- va impostazione di questa voce del sot- ce del menu prima selezionata.

SPIE
feriscono tra loro a seconda della carat- tomenu; Tramite pressione lunga del pulsante MENU
teristica della voce selezionata. – tramite pressione breve del pulsante ESC:
MENU ESC si può memorizzare l’impo-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Selezione di una voce del menu principale – se ci si trova al livello del menu princi-
senza sottomenu: stazione e contemporaneamente ritorna- pale, si esce dall’ambiente menu di set up;
re alla stessa voce del sottomenu prima
– tramite pressione breve del pulsante selezionata. – se ci si trova in un altro punto del me-
MENU ESC può essere selezionata l’im- nu (al livello di impostazione di una voce
postazione del menu principale che si de- di sottomenu, al livello di sottomenu o al
sidera modificare; livello di impostazione di una voce del me-

E CURA
– agendo sui tasti + o – (tramite singole nu principale) si esce al livello di menu
pressioni) può essere scelta la nuova im- principale;
postazione; – vengono salvate solo le modifiche già me-
– tramite pressione breve del pulsante morizzate dall’utente (già confermate con
MENU ESC si può memorizzare l’impo- la pressione del pulsante MENU ESC).
stazione e contemporaneamente ritorna-
re alla stessa voce del menu principale pri- L’ambiente menu di setup è temporizza-
ma selezionata. to; dopo l’uscita dal menu dovuta allo sca-

ALFABETICO
dere di questa temporizzazione vengono

INDICE
salvate solo le modifiche già memorizza-
te dall’utente (già confermate con la pres-
sione breve del pulsante MENU ESC).
23
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 24

Esempio: Dalla videata standard per accedere alla navigazione Esempio:


E COMANDI
PLANCIA
Deutsch premere il pulsante MENU ESC con pressione bre- Giorno
Italiano English ve. Per navigare all’interno del menù premere i pul-
Nederland santi + o –. Nota A vettura in movimento, per ra-
Español gioni di sicurezza è possibile accedere solo al menù Anno Mese
ridotto (impostazione “Beep Velocità”). A vettura
SICUREZZA

Polski Français ferma è possibile accedere al menù esteso.


Português
+ MENU ESC
+ + pressione
breve

AVVIAMENTO

MENU ESC del pulsante


E GUIDA

pressione – BEEP VELOCITÀ SENS. PIOGGIA –


breve +
del pulsante

USCITA MENU DATI TRIP B
– +
IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

REGOLA ORA
+ BAG PASSEGGERO
– – +
SERVICE
REGOLA DATA
+ – –
MANUTENZIONE

+
E CURA

BUZZ. CINTURE (*) (dove previsto)


VEDI RADIO
– – F0M1000i

+ VOL. TASTI
AUTOCLOSE
+
DATI TECNICI


– VOLUME AVVISI UNITÀ MISURA
LINGUA
+ – –
+
ALFABETICO

fig. 22
+
INDICE

+
(*) Funzione visualizzabile solo dopo l’avvenuta disattivazione del sistema S.B.R. da parte della Rete Assistenziale Fiat.

24
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 25

DISPLAY

E COMANDI
PLANCIA
MULTIFUNZIONALE
RICONFIGURABILE
(dove previsto)

SICUREZZA
La vettura è dotata di display multifunzio-
nale riconfigurabile in grado di offrire
informazioni utili all’utente, in funzione di
quanto precedentemente impostato, du-

AVVIAMENTO
F0M2050i F0M9000m
fig. 23 fig. 24

E GUIDA
rante la guida della vettura.

VIDEATA “STANDARD” fig. 23 PULSANTI DI COMANDO fig. 25


La videata standard è in grado di visualiz- + Per scorrere sulla videata e sulle re-

E MESSAGGI
zare le seguenti indicazioni: lative opzioni verso l’alto o per incre-

SPIE
A Ora mentare il valore visualizzato.
B Data MENU ESC Pressione breve per acce-
dere al menù e/o passare alla videata suc-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


C Indicazione modalità di guida Sport
(dove previsto) cessiva oppure confermare la scelta desi-
derata.
D Odometro (visualizzazione chilome-
tri/miglia percorsi) Pressione lunga per ritornare alla videata fig. 25 F0M0122m

E Segnalazione dello stato della vettura standard.


Nota I pulsanti + e – attivano funzioni di-

E CURA
(es. porte aperte, oppure eventuale – Per scorrere sulla videata e sulle relati-
presenza ghiaccio su strada, ecc. ...) ve opzioni verso il basso o per decre- verse a seconda delle seguenti situazioni:
F Posizione assetto fari (solo con luci mentare il valore visualizzato. – all’interno del menù permettono lo scor-
anabbaglianti inserite) rimento verso l’alto o verso il basso;
G Temperatura esterna – durante le operazioni di impostazione per-
Alla rotazione della chiave di avviamento mettono l’incremento o il decremento.
in posizione MAR, il display visualizza, co-
me videata principale, l’indicazione della Nota All’apertura di una porta anteriore

ALFABETICO
data fig. 23 oppure la pressione di sovra- il display si attiva visualizzando per alcuni

INDICE
limentazione del tubo-compressore fig. secondi l’ora ed i chilometri/miglia per-
24 secondo il settaggio precedentemen- corsi.
te impostato sulla voce di menù “Prima pa-
gina” (“Data” o “Info motore”).
25
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 26

E COMANDI
PLANCIA MENU DI SETUP fig. 25a Selezione di una voce del menù principale con Selezione di “Data” e
Il menù è composto da una serie di fun- sottomenù: “Impostazione Orologio”:
zioni disposte in modo “circolare” la cui – tramite pressione breve del pulsante – tramite pressione breve del pulsante
selezione, realizzabile mediante i pulsanti MENU ESC si può visualizzare la prima MENU ESC si può selezionare il primo
+ e – consente l’accesso alle diverse ope- voce del sottomenu; dato da modificare (es. ore / minuti o an-
SICUREZZA

razioni di scelta ed impostazione (setup) – agendo sui tasti + oppure – (tramite sin- no / mese / giorno);
riportate in seguito. Per alcune voci (Re- gole pressioni) si possono scorrere tutte – agendo sui tasti + o – (tramite singole
golazione orologio e Unità di misura) è le voci del sottomenu; pressioni) può essere scelta la nuova im-
previsto un sottomenu. postazione;
– tramite pressione breve del pulsante
AVVIAMENTO

Il menu di setup può essere attivato con MENU ESC si può selezionare la voce – tramite pressione breve del pulsante ME-
E GUIDA

una pressione breve del pulsante MENU del sottomenu visualizzata e si entra nel NU ESC si può memorizzare l’imposta-
ESC. menu di impostazione relativo; zione e contemporaneamente passare alla
Con singole pressioni dei tasti + o – è pos- – agendo sui tasti + oppure – (tramite sin- successiva voce del menu di impostazione,
sibile muoversi nella lista del menu di setup. gole pressioni) può essere scelta la nuo- se questa è l’ultima si ritorna alla stessa vo-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Le modalità di gestione a questo punto dif- va impostazione di questa voce del sot- ce del menu prima selezionata.
SPIE

feriscono tra loro a seconda della carat- tomenu; Tramite pressione lunga del pulsante MENU
teristica della voce selezionata. – tramite pressione breve del pulsante ESC:
Selezione di una voce del menu principale MENU ESC si può memorizzare l’impo- – se ci si trova al livello del menu princi-
senza sottomenu: stazione e contemporaneamente ritorna- pale, si esce dall’ambiente menu di set up;
re alla stessa voce del sottomenu prima
– tramite pressione breve del pulsante selezionata. – se ci si trova in un altro punto del me-
MENU ESC può essere selezionata l’im- nu (al livello di impostazione di una voce
postazione del menu principale che si de-
MANUTENZIONE

di sottomenu, al livello di sottomenu o al


sidera modificare; livello di impostazione di una voce del me-
E CURA

– agendo sui tasti + o – (tramite singole nu principale) si esce al livello di menu


pressioni) può essere scelta la nuova im- principale;
postazione; – vengono salvate solo le modifiche già me-
DATI TECNICI

– tramite pressione breve del pulsante morizzate dall’utente (già confermate con
MENU ESC si può memorizzare l’impo- la pressione del pulsante MENU ESC).
stazione e contemporaneamente ritorna-
re alla stessa voce del menu principale pri- L’ambiente menu di setup è temporizza-
ma selezionata. to; dopo l’uscita dal menu dovuta allo sca-
ALFABETICO

dere di questa temporizzazione vengono


INDICE

salvate solo le modifiche già memorizza-


te dall’utente (già confermate con la pres-
sione breve del pulsante MENU ESC).
26
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 27

E COMANDI
Giorno

PLANCIA
Esempio: Dalla videata standard per accedere alla navigazione premere il pulsan-
te MENU ESC con pressione breve. Per navigare all’interno del menù
premere i pulsanti + o –. Nota A vettura in movimento, per ragioni Anno Mese
English
Español di sicurezza è possibile accedere solo al menù ridotto: impostazioni “Il-
Deutsch

SICUREZZA
lum” e “Beep velocità”. A vettura ferma è possibile accedere al menù
esteso. Molte funzioni, su vetture equipaggiate con Connect Nav+, ven-
Italiano Français gono visualizzate dal display del navigatore. MENU ESC
Nederlands Portugês pressione
breve

AVVIAMENTO
del pulsante

E GUIDA
BEEP VELOCITÀ
MENU ESC SENSORE PIOGGIA
pressione USCITA MENU
(dove previsto)

E MESSAGGI
breve
del pulsante

SPIE
BAG PASSEGGERO
DATI TRIP B

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


SERVICE
REGOLA ORA

BUZZ CINTURE (dove previsto)

E CURA
REGOLA DATA
VOL. TASTI

PRIMA PAGINA

VOLUME AVVISI VEDI RADIO

ALFABETICO
INDICE
F0M1034i
LINGUA AUTOCLOSE
UNITÀ MISURA
fig. 25a

27
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 28

E COMANDI
PLANCIA
FUNZIONI DISPLAY
(vedere Display multifunzionale o Display multifunzionale riconfigurabile)
Limite velocità (Beep Velocità) – premere il pulsante MENU ESC con – premere il pulsante + oppure – per ef-
pressione breve per tornare alla videata fettuare la regolazione;
SICUREZZA

Questa funzione permette di impostare menù oppure premere il pulsante con


il limite velocità vettura (km/h oppure pressione lunga per tornare alla videata – premere il pulsante MENU ESC con
mph), superato il quale l’utente viene av- standard senza memorizzare. pressione breve per tornare alla videata
visato (vedere capitolo “Spie e messaggi”). menù oppure premere il pulsante con
Qualora si desideri annullare l’imposta- pressione lunga per tornare alla videata
AVVIAMENTO

Per impostare il limite di velocità deside- zione, procedere come segue:


E GUIDA

standard senza memorizzare.


rato, procedere come segue:
– premere il pulsante MENU ESC con
– premere il pulsante MENU ESC con pressione breve, il display visualizza in mo- Abilitazione Trip B (Dati tripB)
pressione breve, il display visualizza la do lampeggiante (On); Questa funzione consente di attivare (On)
IN EMERGENZA E MESSAGGI

scritta (Beep Vel.);


– premere il pulsante –, il display visualiz- oppure disattivare (Off) la visualizzazione
SPIE

– premere il pulsante + oppure – per se- za in modo lampeggiante (Off); del Trip B (trip parziale).
lezionare l’inserimento (On) o il disinse-
rimento (Off) del limite di velocità; – premere il pulsante MENU ESC con Per ulteriori informazioni vedere para-
pressione breve per tornare alla videata grafo “Trip computer”.
– nel caso in cui la funzione sia stata atti- menù oppure premere il pulsante con
vata (On), tramite la pressione dei pulsanti Per l’attivazione / disattivazione, procede-
pressione lunga per tornare alla videata re come segue:
+ oppure – selezionare il limite di velocità standard senza memorizzare.
desiderato e premere MENU ESC per – premere il pulsante MENU ESC con
MANUTENZIONE

confermare la scelta. Regolazione sensibilità sensore pressione breve, il display visualizza in mo-
E CURA

Nota L’impostazione è possibile tra 30 e 200 pioggia (Sens. pioggia) do lampeggiante (On) oppure (Off) (in fun-
km/h, oppure 20 e 125 mph a seconda del- (dove previsto) zione di quanto precedentemente impo-
l’unità precedentemente impostata, vedere stato);
Questa funzione consente di regolare (su
DATI TECNICI

paragrafo “Regolazione unità di misura (Unità – premere il pulsante + oppure – per ef-
misura)” descritto in seguito. Ogni pressio- 4 livelli) la sensibilità del sensore pioggia.
fettuare la scelta;
ne sul pulsante + / – determina l’aumento / Per impostare il livello di sensibilità desi-
decremento di 5 unità. Tenendo premuto il derato, procedere come segue: – premere il pulsante MENU ESC con
pulsante + / – si ottiene l’aumento / decre- pressione breve per tornare alla videata
– premere il pulsante MENU ESC con
ALFABETICO

mento veloce automatico. Quando si è vici- menù oppure premere il pulsante con
INDICE

ni al valore desiderato, completare la rego- pressione breve, il display visualizza in mo- pressione lunga per tornare alla videata
lazione con singole pressioni. do lampeggiante il “livello” della sensibilità standard senza memorizzare.
precedentemente impostato;

28
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 29

Regolazione orologio Una volta effettuata la regolazione, pre- Nota Ogni pressione sui pulsanti + o –

E COMANDI
PLANCIA
(Regola Ora) mere il pulsante MENU ESC con pres- determina l’aumento o il decremento di
Questa funzione consente la regolazione sione breve per tornare alla videata sot- una unità. Mantenendo premuto il pulsan-
dell’orologio passando attraverso due sot- tomenu oppure premere il pulsante con te ne deriva l’aumento / decremento ve-
tomenù: “Ora” e “Formato”. pressione lunga per tornare alla videata loce automatico. Quando si è vicini al va-
menu principale senza memorizzare. lore desiderato, completare la regolazio-

SICUREZZA
Per effettuare la regolazione procedere ne con singole pressioni.
come segue: – premere nuovamente il pulsante ME-
NU ESC con pressione lunga per torna- – premere il pulsante MENU ESC con
– premere il pulsante MENU ESC con re alla videata standard o al menu princi- pressione breve per tornare alla videata
pressione breve, il display visualizza i due pale a seconda del punto in cui ci si trova menù oppure premere il pulsante con

AVVIAMENTO
sottomenù “Ora” e “Formato”; nel menu.

E GUIDA
pressione lunga per tornare alla videata
– premere il pulsante + oppure – per spo- standard senza memorizzare.
starsi tra i due sottomenù; Regolazione data (Regola data)
– una volta selezionato il sottomenù che Questa funzione consente l’aggiornamen- Prima pagina (visualizzazione

E MESSAGGI
si vuole modificare, premere il pulsante to della data (giorno – mese – anno). informazioni nella videata
con pressione breve MENU ESC;

SPIE
principale) (dove previsto)
– nel caso in cui si entra nel sottomenù “Ora”: Per aggiornare procedere come segue:
premendo il pulsante MENU ESC con – premere il pulsante MENU ESC con Questa funzione permette di selezionare
il tipo di informazione che si vuole visua-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


pressione breve, il display visualizza in mo- pressione breve, il display visualizza in mo-
do lampeggiante le “ore”; do lampeggiante “il giorno” (gg); lizzare nella videata principale. È possibi-
le visualizzare l’indicazione della data op-
– premere il pulsante + oppure – per ef- – premere il pulsante + oppure – per ef- pure la pressione di sovralimentazione del
fettuare la regolazione; fettuare la regolazione; turbo-compressore.
– premendo il pulsante MENU ESC con – premere il pulsante MENU ESC con Per effettuare la selezione procedere co-

E CURA
pressione breve il display visualizza in mo- pressione breve, il display visualizza in mo-
do lampeggiante i “minuti”; me segue:
do lampeggiante “il mese” (mm);
– premere il pulsante + oppure – per ef- – premere il pulsante MENU ESC con
– premere il pulsante + oppure – per ef- pressione breve, il display visualizza “Pri-
fettuare la regolazione; fettuare la regolazione; ma pagina”;
– nel caso in cui si entra nel sottomenù “For-
mato”: premendo il pulsante MENU ESC – premere il pulsante MENU ESC con – premere nuovamente il pulsante ME-
con pressione breve, il display visualizza in pressione breve, il display visualizza in mo- NU ESC con pressione breve per visua-
modo lampeggiante la modalità di visua- do lampeggiante “l’anno” (aaaa); lizzare le opzioni di visualizzazione “Data”
lizzazione; e “Info motore”;

ALFABETICO
– premere il pulsante + oppure – per ef-

INDICE
– premere il pulsante + oppure – per ef- fettuare la regolazione. – premere il pulsante + oppure – per sele-
fettuare la selezione in modalità “24h” op- zionare il tipo di visualizzazione che si intende
pure “12h”. avere nella videata principale del display;
29
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 30

E COMANDI
PLANCIA – premere il pulsante MENU ESC con – premere il pulsante MENU ESC con Regolazione unità di misura
pressione breve per tornare alla videata pressione breve per tornare alla videata (Unità misura)
menù oppure premere il pulsante con menù oppure premere il pulsante con
pressione lunga per tornare alla videata pressione lunga per tornare alla videata Questa funzione consente l’impostazione
standard senza memorizzare. standard senza memorizzare. delle unità di misura tramite tre sottomenù:
“Distanze”, “Consumi” e “Temperatura”.
SICUREZZA

Ruotando la chiave di avviamento in po-


sizione MAR, il display, terminata la fase Chiusura centralizzata automatica Per impostare l’unità di misura desiderata,
di check iniziale, fornisce la visualizzazio- a vettura in movimento (Autoclose) procedere come segue:
ne delle informazioni impostate prece- Questa funzione, previa attivazione (On), – premere il pulsante MENU ESC con
AVVIAMENTO

dentemente tramite la funzione “Prima pa- consente l’attivazione del blocco automa- pressione breve, il display visualizza i tre sot-
E GUIDA

gina” del menù. tico delle porte al superamento della ve- tomenù;
locità di 20 km/h. – premere il pulsante + oppure – per spo-
Ripetizione informazioni audio
Per attivare (On) oppure disattivare (Off) starsi tra i tre sottomenù;
(Vedi radio)
IN EMERGENZA E MESSAGGI

questa funzione, procedere come segue: – una volta selezionato il sottomenù che si
Questa funzione permette di visualizzare
SPIE

sul display informazioni relative all’auto- – premere il pulsante MENU ESC con vuole modificare, premere il pulsante
radio. pressione breve, il display visualizza un sot- MENU ESC con pressione breve;
tomenu; – nel caso in cui si entra nel sottomenù
– Radio: frequenza o messaggio RDS del-
la stazione radio selezionata, attivazione – premere il pulsante MENU ESC con “Distanze”: premendo il pulsante MENU
ricerca automatica o AutoSTore; pressione breve, il display visualizza in mo- ESC con pressione breve, il display visua-
do lampeggiante (On) oppure (Off) (in fun- lizza “km” oppure “mi” (in funzione di quan-
– CD audio, CD MP3: numero della trac- do precedentemente impostato);
cia; zione di quanto precedentemente impo-
MANUTENZIONE

stato); – premere il pulsante + oppure – per ef-


– CD Changer: numero CD e numero
E CURA

traccia; – premere il pulsante + oppure – per ef- fettuare la scelta;


Per visualizzare (On) oppure eliminare fettuare la scelta; – nel caso in cui si entra nel sottomenù
(Off) le informazioni autoradio sul display, – premere il pulsante MENU ESC con “Consumi”: premendo il pulsante MENU
DATI TECNICI

procedere come segue: pressione breve per tornare alla videata ESC con pressione breve, il display visua-
– premere il pulsante MENU ESC con sottomenù oppure premere il pulsante con lizza “km/l”, “l/100km” oppure “mpg” (in
pressione breve, il display visualizza in mo- pressione lunga per tornare alla videata funzione di quando precedentemente im-
do lampeggiante (On) oppure (Off) (in fun- menu principale senza memorizzare; postato);
zione di quanto precedentemente impo-
ALFABETICO

– premere nuovamente il pulsante ME-


INDICE

stato); NU ESC con pressione lunga per torna-


– premere il pulsante + oppure – per ef- re alla videata standard o al menu princi-
fettuare la scelta; pale a seconda del punto in cui ci si trova
nel menu.
30
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 31

Se l’unità di misura distanza impostata è Selezione lingua (Lingua) Regolazione volume segnalazione

E COMANDI
PLANCIA
“km” il display consente l’impostazione acustica avarie / avvertimenti
dell’unità di misura (km/l oppure l/100km) Le visualizzazioni del display, previa impo-
stazione, possono essere rappresentate (Volume avvisi)
riferita alla quantità di carburante consu-
mato. nelle seguenti lingue: Italiano, Tedesco, In- Questa funzione consente di regolare (su
glese, Spagnolo, Francese, Portoghese, 8 livelli) il volume della segnalazione acu-

SICUREZZA
Se l’unità di misura distanza impostata è Polacco e Olandese. stica (buzzer) che accompagna le visualiz-
“mi” il display visualizzerà la quantità di zazioni di avaria / avvertimento.
carburante consumato in “mpg”. Per impostare la lingua desiderata, pro-
cedere come segue: Per impostare il volume desiderato, pro-
– premere il pulsante + oppure – per ef- cedere come segue:

AVVIAMENTO
fettuare la scelta; – premere il pulsante MENU ESC con

E GUIDA
pressione breve, il display visualizza in mo- – premere il pulsante MENU ESC con
– nel caso in cui si entra nel sottomenù do lampeggiante la “lingua” precedente- pressione breve, il display visualizza in mo-
“Temperatura”: premendo il pulsante mente impostata; do lampeggiante il “livello” del volume pre-
MENU ESC con pressione breve, il di- cedentemente impostato;
– premere il pulsante + oppure – per ef-

E MESSAGGI
splay visualizza “°C” oppure “°F” (in fun-
fettuare la scelta; – premere il pulsante + oppure – per ef-

SPIE
zione di quando precedentemente impo-
stato); fettuare la regolazione;
– premere il pulsante MENU ESC con
pressione breve per tornare alla videata – premere il pulsante MENU ESC con
– premere il pulsante + oppure – per ef-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


menù oppure premere il pulsante con pressione breve per tornare alla videata
fettuare la scelta; pressione lunga per tornare alla videata menù oppure premere il pulsante con
Una volta effettuata la regolazione, pre- standard senza memorizzare. pressione lunga per tornare alla videata
mere il pulsante MENU ESC con pres- standard senza memorizzare.
sione breve per tornare alla videata sot-
tomenu oppure premere il pulsante con

E CURA
pressione lunga per tornare alla videata
menu principale senza memorizzare.
– premere nuovamente il pulsante MENU
ESC con pressione lunga per tornare alla
videata standard o al menu principale a
seconda del punto in cui ci si trova nel
menu.

ALFABETICO
INDICE
31
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 32

E COMANDI
PLANCIA Regolazione volume tasti Riattivazione buzzer per Nota Il “Piano di Manutenzione Pro-
(Vol. tasti) segnalazione S.B.R. (Buzz. cinture) grammata” prevede la manutenzione del-
(dove previsto) la vettura ogni 30.000 km (oppure 18.000
Questa funzione consente di regolare (su mi); questa visualizzazione appare auto-
8 livelli) il volume della segnalazione acu- La funzione è visualizzabile solo dopo l’av- maticamente, con chiave in posizione
stica che accompagna la pressione dei pul- venuta disattivazione del sistema S.B.R. da MAR, a partire da 2.000 km (oppure
SICUREZZA

santi MENU ESC, + e –. parte della Rete Assistenziale Fiat (vedere 1.240 mi) e viene riproposta ogni 200 km
Per impostare il volume desiderato, pro- capitolo “Sicurezza” al paragrafo “Sistema (oppure 124 mi). Al di sotto dei 200 km
cedere come segue: S.B.R.”). le segnalazioni vengono proposte a sca-
denza più ravvicinata. La visualizzazione
AVVIAMENTO

– premere il pulsante MENU ESC con Manutenzione programmata sarà in km o miglia a seconda dell’impo-
E GUIDA

pressione breve, il display visualizza in mo- (Service) stazione effettuata nell’unità misura. Quan-
do lampeggiante il “livello” del volume pre- do la manutenzione programmata (“ta-
cedentemente impostato; Questa funzione consente di visualizzare gliando”) è prossima alla scadenza previ-
le indicazioni relative alle scadenze chilo- sta, ruotando la chiave di avviamento in
– premere il pulsante + oppure – per ef-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

metriche dei tagliandi di manutenzione. posizione MAR, sul display apparirà la


fettuare la regolazione;
SPIE

Per consultare tali indicazioni procedere scritta “Service” seguita dal numero di chi-
– premere il pulsante MENU ESC con come segue: lometri/miglia mancanti alla manutenzione
pressione breve per tornare alla videata della vettura. Rivolgersi alla Rete Assi-
menù oppure premere il pulsante con – premere il pulsante MENU ESC con stenziale Fiat che provvederà, oltre alle
pressione lunga per tornare alla videata pressione breve, il display visualizza la sca- operazioni di manutenzione previste dal
standard senza memorizzare. denza in km oppure mi in funzione di “Piano di manutenzione programmata” al-
quanto precedentemente impostato (ve- l’azzeramento di tale visualizzazione (re-
dere paragrafo “Unità di misura”); set).
MANUTENZIONE
E CURA

– premere il pulsante MENU ESC con


pressione breve per tornare alla videata
menù oppure premere il pulsante con
pressione lunga per tornare alla videata
DATI TECNICI

standard.
ALFABETICO
INDICE

32
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 33

F0M1009i

F0M1035i
Attivazione/Disattivazione

E COMANDI
PLANCIA
degli air bag lato passeggero
frontale e laterale protezione
toracica/pelvica (side bag)
(dove previsto) (Bag passeggero) MENU ESC
+ +

SICUREZZA
Questa funzione permette di attivare/di- – –
sattivare l’air bag lato passeggero.
+ MENU ESC

F0M1010i

F0M1011i
Procedere come segue:

F0M1036i

AVVIAMENTO
❒ premere il pulsante MENU ESC e, do-

E GUIDA
po aver visualizzato sul display il mes-
saggio (Bag pass: Off) (per disattivare) MENU ESC
oppure il messaggio (Bag pass: On) (per + +
attivare) tramite la pressione dei pul- – –

E MESSAGGI
santi + e –, premere nuovamente il pul-

SPIE
sante MENU ESC; +
MENU ESC

F0M1013i

F0M1014i
❒ sul display viene visualizzato il messag- –

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


gio il messaggio di richiesta conferma;

F0M1037i
❒ tramite la pressione dei pulsanti + o –
selezionare (Sì) (per confermare l’atti- MENU ESC
vazione/disattivazione) oppure (No)
(per rinunciare);

F0M1009i

F0M1009i

E CURA
❒ premere il pulsante MENU ESC con
pressione breve, viene visualizzato un
messaggio di conferma scelta e si torna
alla videata menu oppure premere il
F0M1015i

F0M1016i
pulsante con pressione lunga per tor-
nare alla videata standard senza me-
morizzare.

ALFABETICO
INDICE
33
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 34

E COMANDI
PLANCIA
Uscita Menù TRIP COMPUTER Il “Trip B”, presente solo su display mul-
tifunzionale, consente la visualizzazione
Ultima funzione che chiude il ciclo di im- delle seguenti grandezze:
postazioni elencate nella videata menù. Generalità
– Distanza percorsa B
Premendo il pulsante MENU ESC con Il “Trip computer” consente di visualiz-
pressione breve, il display torna alla vi- – Consumo medio B
SICUREZZA

zare, con chiave di avviamento in posizio-


deata standard senza memorizzare. ne MAR, le grandezze relative allo stato – Velocità media B
Premendo il pulsante – il display torna al- di funzionamento della vettura. Tale fun- – Tempo di viaggio B (durata di guida).
la prima voce del menù (Beep Velocità). zione è composta da due trip separati de-
nominati “Trip A” e “Trip B” capaci di mo- Nota Il “Trip B” è una funzione escludi-
AVVIAMENTO

nitorare la “missione completa” della vet- bile (vedere paragrafo “Abilitazione Trip
E GUIDA

tura (viaggio) in modo indipendente l’uno B”). Le grandezze “Autonomia” e “Con-


dall’altro. sumo istantaneo” non sono azzerabili.
Entrambe le funzioni sono azzerabili (re-
Grandezze visualizzate
IN EMERGENZA E MESSAGGI

set - inizio di una nuova missione).


SPIE

Il “Trip A” consente la visualizzazione del- Temperatura esterna


le seguenti grandezze: Indica la temperatura esterna all’abitaco-
– Temperatura esterna lo del veicolo.

– Autonomia Autonomia

– Distanza percorsa Indica la distanza che può essere ancora


percorsa con il carburante presente
MANUTENZIONE

– Consumo medio all’interno del serbatoio, ipotizzando di


E CURA

proseguire la marcia mantenendo la stes-


– Consumo istantaneo sa condotta di guida. Sul display verrà vi-
– Velocità media sualizzata l’indicazione “----” al verificarsi
dei seguenti eventi:
DATI TECNICI

– Tempo di viaggio (durata di guida).


– valore di autonomia inferiore a 50 km
(oppure 30 mi)
– in caso di sosta vettura con motore av-
viato per un tempo prolungato.
ALFABETICO
INDICE

Distanza percorsa
Indica la distanza percorsa dall’inizio della
nuova missione.
34
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 35

Consumo medio – dopo ogni scollegamento e conseguen-

E COMANDI
PLANCIA
te riconnessione della batteria.
Rappresenta la media dei consumi dall’ini-
zio della nuova missione. AVVERTENZA L’operazione di azzera-
mento effettuata in presenza delle visua-
Consumo istantaneo lizzazioni del “Trip A” effettua il reset so-

SICUREZZA
Esprime la variazione, aggiornata costan- lo delle grandezze relative alla propria fun-
temente, del consumo di carburante. In zione.
caso di sosta vettura con motore avviato AVVERTENZA L’operazione di azzera-
sul display verrà visualizzata l’indicazione mento effettuata in presenza delle visua-

AVVIAMENTO
“----”. fig. 26 F0M0124m
lizzazioni del “Trip B” effettua il reset so-

E GUIDA
Velocità media lo delle grandezze relative alla propria fun-
Pulsante TRIP di comando fig. 26 zione.
Rappresenta il valore medio della velocità
vettura in funzione del tempo complessi- Il pulsante TRIP, ubicato in cima alla leva
Procedura di inizio viaggio

E MESSAGGI
vamente trascorso dall’inizio della nuova destra, consente, con chiave di avviamen-

SPIE
missione. to in posizione MAR, di accedere alla vi- Con chiave di avviamento in posizione
sualizzazione delle grandezze precedente- MAR, effettuare l’azzeramento (reset)
Tempo di viaggio mente descritte nonché di azzerarle per premendo e mantenendo premuto il pul-
iniziare una nuova missione:

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Tempo trascorso dall’inizio della nuova sante TRIP per più di 2 secondi.
missione. – pressione breve per accedere alle vi-
sualizzazioni delle varie grandezze Uscita Trip
AVVERTENZA In assenza di informazio-
ni, tutte le grandezze del Trip computer – pressione lunga per azzerare (reset) ed
iniziare quindi una nuova missione. Per uscire dalla funzione Trip: mantenere
visualizzano l’indicazione “----” al posto del premuto il pulsante MENU ESC per più

E CURA
valore. Quando viene ripristinata la con- di 2 secondi.
dizione di normale funzionamento, il con- Nuova missione
teggio delle varie grandezze riprende in Inizia da quando è effettuato un azzera-
modo regolare, senza avere né un azze- mento:
ramento dei valori visualizzati preceden- – “manuale” da parte dell’utente, tramite
temente all'anomalia, né l’inizio di una nuo- la pressione del relativo pulsante;
va missione.
– “automatico” quando la “distanza per-
corsa” raggiunge il valore, in funzione del

ALFABETICO
display installato di 3999,9 km o 9999,9 km

INDICE
oppure quando il “tempo di viaggio” rag-
giunge il valore di 99.59 (99 ore e 59 mi-
nuti);
35
001-036 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:14 Pagina 36

E COMANDI
PLANCIA
SEDILI ANTERIORI

ATTENZIONE
Qualunque regolazione de-
SICUREZZA

ve essere eseguita esclusiva-


mente a vettura ferma.
AVVIAMENTO

F0M0055m F0M0057m
fig. 27 fig. 28
E GUIDA

I rivestimenti tessili della vo-


stra vettura sono dimensio- ATTENZIONE ATTENZIONE
nati per resistere a lungo al- Rilasciata la leva di regola- Per avere la massima prote-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

l'usura derivante dall'utilizzo zione, verificare sempre che zione, tenere lo schienale in
SPIE

normale del mezzo. Pur tuttavia è as- il sedile sia bloccato sulle guide, pro- posizione eretta, appoggiarvi bene la
solutamente necessario evitare sfrega- vando a spostarlo avanti e indietro. schiena e tenere la cintura ben ade-
menti traumatici e/o prolungati con ac- La mancanza di questo bloccaggio rente al busto e al bacino.
cessori di abbigliamento quali fibbie potrebbe provocare lo spostamento
metalliche, borchie, fissaggi in Velcro e inaspettato del sedile e causare la
simili, in quanto gli stessi, agendo in perdita di controllo della vettura. Ribaltamento schienale
modo localizzato e con una elevata (versioni 3 porte) fig. 28
pressione sui filati, potrebbero provo-
MANUTENZIONE

Per accedere ai posti posteriori tirare ver-


care la rottura di alcuni fili con conse- Regolazione in altezza so l’alto la maniglia A, si ribalta in tal mo-
E CURA

guente danneggiamento della fodera. (dove previsto) fig. 27 do lo schienale ed il sedile è libero di scor-
rere in avanti spingendolo sullo schienale
Agire sulla leva B e spostarla in alto o in bas- stesso.
so fino ad ottenere l’altezza desiderata.
DATI TECNICI

Riportando indietro lo schienale, il sedile


Regolazione in senso longitudinale AVVERTENZA La regolazione deve esse- ritorna nella posizione di partenza (me-
fig. 27 re effettuata unicamente stando seduti sul moria meccanica).
sedile.
Sollevare la leva A e spingere il sedile avan-
ATTENZIONE
ALFABETICO

ti o indietro: in posizione di guida le brac-


Regolazione inclinazione dello
INDICE

cia devono poggiare sulla corona del vo- Verificare sempre che il sedi-
lante. schienale fig. 27
le sia ben bloccato sulle gui-
Ruotare il pomello C. de, provando a spingerlo avanti ed in-
dietro.
36
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 37

SEDILI POSTERIORI

E COMANDI
PLANCIA
Per l’abbattimento dei sedili posteriori fa-
re riferimento al paragrafo “Ampliamento
del bagagliaio” in questo capitolo.

SICUREZZA
I rivestimenti tessili della vo-

AVVIAMENTO
F0M0231m F0M0058m
fig. 29 fig. 30 stra vettura sono dimensio-

E GUIDA
nati per resistere a lungo al-
Regolazione lombare elettrica Riscaldamento sedili l'usura derivante dall'utilizzo
(dove previsto) fig. 29 (dove previsto) fig. 30 normale del mezzo. Pur tuttavia è as-
solutamente necessario evitare sfrega-

E MESSAGGI
Per regolare l’appoggio personalizzato tra Con chiave in posizione MAR, premere il menti traumatici e/o prolungati con ac-

SPIE
schiena e schienale elettricamente agire pulsante F per l’inserimento/disinseri- cessori di abbigliamento quali fibbie
sui comandi E. mento della funzione. L’inserimento è evi- metalliche, borchie, fissaggi in Velcro e
denziato dall’accensione del led ubicato sul simili, in quanto gli stessi, agendo in

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


pulsante stesso. modo localizzato e con una elevata
pressione sui filati, potrebbero provo-
care la rottura di alcuni fili con conse-
guente danneggiamento della fodera.

ALFABETICO E CURA
INDICE
37
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 38

E COMANDI
PLANCIA
APPOGGIATESTA

ANTERIORI fig. 31
Su alcune versioni sono regolabili in altezza
SICUREZZA

e si bloccano automaticamente nella posi-


zione desiderata.
Regolazione:
❒ regolazione verso l’alto: sollevare l’ap-
AVVIAMENTO

F0M0025m F0M0026m
fig. 31 fig. 32
E GUIDA

poggiatesta fino ad avvertire il relativo


scatto di bloccaggio.
❒ regolazione verso il basso: premere il POSTERIORI (dove previsti)
tasto A ed abbassare l’appoggiatesta. fig. 32
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Per estrarre gli appoggiatesta anteriori Per regolare l’appoggiatesta in posizione al-
SPIE

premere contemporaneamente i pulsanti ta occorre sollevare l’appoggiatesta fino al


A e B a lato dei due sostegni e sfilarli ver- raggiungimento della posizione (posizione
so l’alto. di utilizzo) segnalata da uno scatto.
Per riportare l’appoggiatesta in condizio-
ne di non utilizzo premere il tasto A ed
ATTENZIONE abbassarlo fino a farlo rientrare nella sede
Gli appoggiatesta vanno re- sullo schienale.
MANUTENZIONE

golati in modo che la testa,


Per estrarre gli appoggiatesta posteriori
E CURA

e non il collo, appoggi su di essi. So-


lo in questo caso esercitano la loro premere contemporaneamente i pulsanti
azione protettiva. A e B a lato dei due sostegni e sfilarli ver-
so l’alto.
DATI TECNICI

AVVERTENZA Durante l’utilizzo dei se-


dili posteriori, gli appoggiatesta vanno
sempre tenuti nella posizione “tutta
Per sfruttare al meglio l’azione protettiva estratta”.
dell’appoggiatesta, regolare lo schienale in
ALFABETICO

modo da avere il busto eretto e la testa


INDICE

più vicino possibile all’appoggiatesta.

38
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 39

VOLANTE SPECCHI RETROVISORI

E COMANDI
PLANCIA
Il volante è regolabile in senso verticale e
assiale. SPECCHIO INTERNO fig. 34
Per effettuare la regolazione procedere È provvisto di un dispositivo antinfortu-

SICUREZZA
come segue: nistico che lo fa sganciare in caso di con-
tatto violento con il passeggero.
❒ sbloccare la leva A-fig. 33 spingendo-
la in avanti (posizione 1);

AVVIAMENTO
❒ regolare il volante; fig. 33 F0M0354m

E GUIDA
❒ bloccare la leva A tirandola verso il vo-
lante (posizione 2). ATTENZIONE
Le regolazioni vanno esegui-

E MESSAGGI
te solo con vettura ferma e

SPIE
motore spento.

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


ATTENZIONE
É tassativamente vietato
ogni intervento in after-

E CURA
market, con conseguenti manomis-
sioni della guida o del piantone ster-
zo (es. montaggio di antifurto), che
potrebbero causare, oltre al decadi-
mento delle prestazioni del sistema
e della garanzia, gravi problemi di si-
curezza, nonché la non conformità
omologativa della vettura.

ALFABETICO
INDICE
39
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 40

E COMANDI
PLANCIA ❒ regolare lo specchio, agendo nei quat-
tro sensi sull’interruttore C;

Ripiegamento
In caso di necessità (per esempio quando
SICUREZZA

l’ingombro dello specchio crea difficoltà in


un passaggio stretto) è possibile ripiega-
re gli specchi spostandoli dalla posizione
1-fig. 36 alla posizione 2.
AVVIAMENTO

F0M0028m F0M0030m
fig. 34 fig. 35
E GUIDA

Azionando la leva A è possibile regolare


lo specchio su due diverse posizioni: nor- Durante la marcia gli specchi
male od antiabbagliante. devono sempre essere in po-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

sizione 1-fig. 36.


SPIE

Sbrinamento/disappannamento
(dove previsto)
F0M0250m
Gli specchi sono dotati di resistenze che
fig. 36 entrano in funzione quando si aziona il lu-
MANUTENZIONE

notto termico (premendo il pulsante ().


E CURA

SPECCHI ESTERNI
AVVERTENZA La funzione è temporiz-
zata e viene disattivata automaticamente
Regolazione fig. 35 dopo alcuni minuti.
DATI TECNICI

È possibile solo con chiave di avviamento


in posizione MAR.
Per effettuare la regolazione procedere ATTENZIONE
come segue: Lo specchio retrovisore
ALFABETICO

❒ mediante l’interruttore B selezionare esterno lato guida, essendo


INDICE

lo specchio (sinistro o destro) su cui curvo, altera leggermente la perce-


eseguire la regolazione; zione della distanza.

40
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 41

RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE

E COMANDI
PLANCIA
F0M0355m

SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA E MESSAGGI
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE
E CURA
fig. 37

ALFABETICO
INDICE
1. Diffusore fisso superiore - 2. Diffusori centrali orientabili - 3. Diffusore fissi laterali - 4. Diffusori laterali orientabili -
5. Diffusori inferiori per posti anteriori - 6. Diffusori inferiori per posti posteriori.

41
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 42

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0M0033m
fig. 38
E GUIDA IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

F0M0035m
fig. 40
F0M0034m
fig. 39
MANUTENZIONE

COMANDI fig. 40 Manopola B per attivazione/


DIFFUSORI ORIENTABILI E
E CURA

regolazione ventilatore
REGOLABILI LATERALI E Manopola A per la regolazione
CENTRALI fig. 38-39 p 0 = ventilatore spento
della temperatura dell’aria
A Diffusore fisso per vetri laterali. (miscelazione aria calda/fredda) 1-2-3 = velocità di ventilazione
DATI TECNICI

B Diffusori laterali orientabili. Settore rosso = aria calda 4 - = ventilazione alla massima velocità
C Diffusori centrali orientabili. Settore blu = aria fredda
I diffusori A non sono orientabili.
ALFABETICO
INDICE

Per utilizzare i diffusori B e C, agire sul re-


lativo dispositivo in modo da poterli orien-
tare nella posizione desiderata.
42
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 43

Manopola C per la distribuzione VENTILAZIONE ABITACOLO RISCALDAMENTO RAPIDO

E COMANDI
PLANCIA
dell’aria Per ottenere una buona ventilazione del- ABITACOLO
¶ per avere aria alle bocchette centrali l’abitacolo, procedere come segue: Per ottenere la più rapida prestazione di
e laterali; ❒ ruotare la manopola A sul settore blu; riscaldamento, procedere come segue:
ß per inviare aria ai piedi ed avere alle ❒ ruotare la manopola A sul settore

SICUREZZA
❒ disinserire il ricircolo aria interna tra-
bocchette plancia una temperatura leg- mite la pressione del pulsante D (led sul rosso;
germente più bassa, in condizioni di
temperatura intermedia;
pulsante spento); ❒ inserire il ricircolo aria interna trami-
❒ ruotare la manopola C in corrispon- te la pressione del pulsante D (led sul

AVVIAMENTO
© per riscaldamento con temperatura denza di ¶; pulsante acceso);

E GUIDA
esterna rigida: per avere la massima
portata di aria sui piedi; ❒ ruotare la manopola B sulla velocità de- ❒ ruotare la manopola C in corrispon-
siderata. denza di ©;
® per riscaldare i piedi e contempora- ❒ ruotare la manopola B in corrispon-
neamente disappannare il parabrezza;

E MESSAGGI
RISCALDAMENTO ABITACOLO denza di 4 - (massima velocità del

SPIE
- per disappannare velocemente il pa- ventilatore).
rabrezza. Procedere come segue:
Successivamente agire sui comandi per
❒ ruotare la manopola A sul settore ros- mantenere le condizioni di comfort desi-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Pulsante D per inserimento/ so; derate e premere il pulsante D per disin-
disinserimento ricircolo aria serire il ricircolo di aria interna (led sul
❒ ruotare la manopola C nella posizione
Premendo il pulsante (led sul pulsante ac- desiderata; pulsante spento) e prevenire fenomeni di
ceso) avviene l’inserimento del ricircolo appannamento.
aria interna. ❒ ruotare la manopola B sulla velocità de-
siderata. AVVERTENZA A motore freddo occor-

E CURA
Premendo il pulsante (led sul pulsante re attendere qualche minuto affinchè il li-
spento) avviene il disinserimento del ri- quido dell’impianto raggiunga la tempera-
circolo aria interna. tura di esercizio ottimale.

ALFABETICO
INDICE
43
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 44

E COMANDI
PLANCIA DISAPPANNAMENTO/ Antiappannamento cristalli
SBRINAMENTO RAPIDO In casi di forte umidità esterna e/o di piog-
CRISTALLI ANTERIORI gia e/o di forti differenze di temperatura tra
(PARABREZZA E CRISTALLI interno ed esterno abitacolo, si consiglia
LATERALI) di effettuare la seguente manovra preven-
SICUREZZA

Procedere come segue: tiva di antiappannamento dei cristalli:


❒ ruotare la manopola A sul settore ❒ ruotare la manopola A sul settore
rosso; rosso;
❒ disinserire il ricircolo aria interna tra-
AVVIAMENTO

❒ disinserire il ricircolo aria interna tra- fig. 41 F0M0036m


E GUIDA

mite la pressione del pulsante D (led sul mite la pressione del pulsante D (led sul
pulsante spento); pulsante spento);
DISAPPANNAMENTO/
❒ ruotare la manopola C in corrispon- ❒ ruotare la manopola C in corrispon- SBRINAMENTO LUNOTTO
denza di - con possibilità di passaggio
IN EMERGENZA E MESSAGGI

denza di -; TERMICO E SPECCHI


alla posizione ® nel caso in cui non si
SPIE

RETROVISORI ESTERNI
❒ ruotare la manopola B in corrispon- notino accenni di appannamento; (dove previsto) fig. 41
denza di 4 - (massima velocità del
ventilatore). ❒ ruotare la manopola B in corrispon- Premere il pulsante A per attivare que-
denza della 2a velocità. sta funzione; l’avvenuto inserimento della
A disappannamento/sbrinamento avvenu- funzione è evidenziato dall’accensione del-
to agire sui comandi per ripristinare le la spia sul pulsante stesso.
condizioni di comfort desiderate.
La funzione è temporizzata e viene disat-
MANUTENZIONE

tivata automaticamente dopo 20 minuti.


E CURA

Per escludere anticipatamente la funzione,


premere nuovamente il pulsante A.
AVVERTENZA Non applicare adesivi sul-
DATI TECNICI

la parte interna del cristallo posteriore in


corrispondenza dei filamenti del lunotto
termico per evitare di danneggiarlo.
ALFABETICO
INDICE

44
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 45

ATTIVAZIONE RICIRCOLO AVVERTENZA Il ricircolo aria interna CLIMATIZZATORE

E COMANDI
PLANCIA
ARIA INTERNA consente, in base alla modalità di funzio-
namento selezionata (“riscaldamento” o MANUALE
Premere il pulsante • in modo che il “raffreddamento”), un più rapido raggiun- (dove previsto)
led sul pulsante sia acceso. gimento delle condizioni desiderate.
È consigliabile inserire il ricircolo aria in-

SICUREZZA
L’inserimento del ricircolo aria interna è COMANDI fig. 42
terna durante le soste in colonna od in gal- sconsigliato in caso di giornate piovose/
leria per evitare l’immissione di aria ester- fredde per evitare la possibilità di appan-
na inquinata. Evitare di utilizzare in modo namento dei cristalli. Manopola A per la regolazione
prolungato tale funzione, specialmente con della temperatura dell’aria

AVVIAMENTO
più persone a bordo vettura, in modo da

E GUIDA
(miscelazione aria calda/fredda)
prevenire la possibilità di appannamento
dei cristalli. Settore rosso = aria calda
Settore blu = aria fredda

E MESSAGGI
SPIE
Manopola B per attivazione/
regolazione ventilatore
p 0 = ventilatore spento

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


1-2-3 = velocità di ventilazione
4 - = ventilazione alla massima velocità

ALFABETICO E CURA
INDICE
45
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 46

E COMANDI
PLANCIA Pulsante D per inserimento/
disinserimento ricircolo aria
Premendo il pulsante (led sul pulsante ac-
ceso) avviene l’inserimento del ricircolo
aria interna.
SICUREZZA

Premendo nuovamente il pulsante (led sul


pulsante spento) avviene il disinserimento
del ricircolo aria interna.
AVVIAMENTO
E GUIDA

Pulsante E per inserimento/


disinserimento climatizzatore
Premendo il pulsante (led sul pulsante ac-
ceso) avviene l’inserimento del climatiz-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

zatore.
SPIE

Premendo nuovamente il pulsante (led sul


pulsante spento) avviene il disinserimento
del climatizzatore.

F0M0037m
fig. 42

® per riscaldare i piedi e contempora-


MANUTENZIONE

Manopola C per la distribuzione


E CURA

dell’aria neamente disappannare il parabrezza;


¶ per avere aria alle bocchette centrali - per disappannare velocemente il pa-
e laterali; rabrezza.
DATI TECNICI

ß per inviare aria ai piedi ed avere alle


bocchette plancia una temperatura leg-
germente più bassa, in condizioni di
temperatura intermedia;
© per riscaldamento con temperatura
ALFABETICO
INDICE

esterna rigida: per avere la massima


portata di aria sui piedi;

46
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 47

VENTILAZIONE ABITACOLO CLIMATIZZAZIONE Regolazione del raffreddamento

E COMANDI
PLANCIA
Per ottenere una buona ventilazione del- (raffreddamento) ❒ ruotare la manopola A verso destra per
l’abitacolo, procedere come segue: Per ottenere la più rapida prestazione di aumentare la temperatura;
❒ ruotare la manopola A sul settore blu; raffreddamento, procedere come segue: ❒ disinserire il ricircolo aria interna tra-
❒ ruotare la manopola A sul settore blu; mite la pressione del pulsante D (led sul

SICUREZZA
❒ disinserire il ricircolo aria interna tra- pulsante spento);
mite la pressione del pulsante D (led sul ❒ inserire il ricircolo aria interna trami-
pulsante spento); te la pressione del pulsante D (led sul ❒ ruotare la manopola B per diminuire la
pulsante acceso); velocità del ventilatore.
❒ ruotare la manopola C in corrispon-

AVVIAMENTO
denza di ¶; ❒ ruotare la manopola C in corrispon-

E GUIDA
❒ ruotare la manopola B sulla velocità de- denza di ¶;
siderata. ❒ inserire il climatizzatore premendo il
pulsante E; il led sul pulsante E si ac-

E MESSAGGI
cende;

SPIE
❒ ruotare la manopola B in corrispon-
denza di 4 - (massima velocità ven-
tilatore).

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


ALFABETICO E CURA
INDICE
47
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 48

E COMANDI
PLANCIA RISCALDAMENTO ABITACOLO RISCALDAMENTO RAPIDO DISAPPANNAMENTO/
Procedere come segue: ABITACOLO SBRINAMENTO RAPIDO
Per ottenere la più rapida prestazione di CRISTALLI ANTERIORI
❒ ruotare la manopola A sul settore (PARABREZZA E CRISTALLI
rosso; riscaldamento, procedere come segue:
LATERALI)
❒ ruotare la manopola A sul settore
SICUREZZA

❒ ruotare la manopola C in corrispon- Procedere come segue:


denza del simbolo desiderato; rosso;
❒ inserire il ricircolo aria interna trami- ❒ ruotare la manopola A sul settore
❒ ruotare la manopola B sulla velocità de- rosso;
siderata; te la pressione del pulsante D (led sul
AVVIAMENTO

pulsante acceso); ❒ ruotare la manopola B in corrispon-


E GUIDA

❒ ruotare la manopola C in corrispon- denza di 4 -(massima velocità del


denza di ©; ventilatore);
❒ ruotare la manopola B in corrispon- ❒ ruotare la manopola C in corrispon-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

denza di 4 - (massima velocità del denza di -;


SPIE

ventilatore). ❒ disinserire il ricircolo aria interna tra-


Successivamente agire sui comandi per mite la pressione del pulsante D in mo-
mantenere le condizioni di comfort desi- do che il led sul pulsante sia spento.
derate e premere il pulsante D per disin-
serire il ricircolo di aria interna (led sul
pulsante spento).
AVVERTENZA A motore freddo occor-
MANUTENZIONE

re attendere qualche minuto affinché il li-


E CURA

quido dell’impianto raggiunga la tempera-


tura di esercizio ottimale.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

48
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 49

A disappannamento/sbrinamento avvenu- Antiappannamento cristalli

E COMANDI
PLANCIA
to agire sui comandi per ripristinare le
condizioni di comfort desiderate. In casi di forte umidità esterna e/o di piog-
gia e/o di forti differenze di temperatura tra
AVVERTENZA Il climatizzatore è molto interno ed esterno abitacolo, si consiglia
utile per accelerare il disappannamento, di effettuare la seguente manovra preven-

SICUREZZA
perché deumidifica l’aria. Regolare i co- tiva di antiappannamento dei cristalli:
mandi come precedentemente descritto
ed inserire il climatizzatore premendo il ❒ ruotare la manopola A sul settore
pulsante E; il led sul pulsante stesso si ac- rosso;
❒ disinserire il ricircolo aria interna tra-

AVVIAMENTO
cende. fig. 43 F0M0038m

E GUIDA
mite la pressione del pulsante D in mo-
do che il led sul pulsante sia spento;
DISAPPANNAMENTO/
❒ ruotare la manopola C in corrispon- SBRINAMENTO LUNOTTO
denza di - con possibilità di passaggio

E MESSAGGI
TERMICO E SPECCHI
alla posizione ® nel caso in cui non si

SPIE
RETROVISORI ESTERNI
notino accenni di appannamento; (dove previsto) fig. 43
❒ ruotare la manopola B in corrispon- Premere il pulsante A per attivare que-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


denza della 2a velocità. sta funzione; l’avvenuto inserimento della
AVVERTENZA Il climatizzatore è molto funzione è evidenziato dall’accensione del-
utile per prevenire l’appannamento dei cri- la spia sul pulsante stesso.
stalli nei casi di forte umidità ambientale in La funzione è temporizzata e viene disat-
quanto deumidifica l’aria immessa in abi- tivata automaticamente dopo 20 minuti.

E CURA
tacolo. Per escludere anticipatamente la funzione,
premere nuovamente il pulsante A.
AVVERTENZA Non applicare adesivi sul-
la parte interna del cristallo posteriore in
corrispondenza dei filamenti del lunotto
termico per evitare di danneggiarlo.

ALFABETICO
INDICE
49
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 50

E COMANDI
PLANCIA ATTIVAZIONE RICIRCOLO AVVERTENZA Il ricircolo aria interna MANUTENZIONE
ARIA INTERNA consente, in base alla modalità di funzio- DELL’IMPIANTO
namento selezionata (“riscaldamento” o
Premere il pulsante • in modo che il “raffreddamento”), un più rapido raggiun- Durante la stagione invernale l’impianto di
led sul pulsante sia acceso. gimento delle condizioni desiderate. climatizzazione deve essere messo in fun-
zione almeno una volta al mese per circa
È consigliabile inserire il ricircolo aria in-
SICUREZZA

L’inserimento del ricircolo aria interna è 10 minuti. Prima della stagione estiva far
terna durante le soste in colonna od in gal- sconsigliato in caso di giornate piovose/ verificare l’efficienza dell’impianto presso
leria per evitare l’immissione di aria ester- fredde per evitare la possibilità di appan- la Rete Assistenziale Fiat.
na inquinata. Evitare di utilizzare in modo namento dei cristalli.
prolungato tale funzione, specialmente con
AVVIAMENTO

più persone a bordo vettura, in modo da


E GUIDA

prevenire la possibilità di appannamento


dei cristalli.
L’impianto utilizza fluido re-
frigerante R134a che, in ca-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

so di perdite accidentali, non


SPIE

danneggia l’ambiente. Evita-


re assolutamente l’uso di fluido R12 in-
compatibile con i componenti dell’im-
pianto stesso.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

50
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 51

CLIMATIZZATORE Tutte queste funzioni sono modificabili Il sistema permette di impostare o modi-

E COMANDI
PLANCIA
manualmente, cioè si può intervenire sul ficare manualmente i seguenti parametri e
AUTOMATICO sistema selezionando a proprio piacimen- funzioni:
BI-ZONA (dove previsto) to una o più funzioni e modificarne i pa-
❒ temperature aria lato guidatore/pas-
rametri. In questo modo però si disattiva
il controllo automatico delle funzioni mo- seggero anteriore;

SICUREZZA
DESCRIZIONE dificate manualmente sulle quali il siste- ❒ velocità del ventilatore (variazione con-
ma interverrà soltanto per motivi di sicu- tinua);
Il climatizzatore automatico bi-zona rego- rezza. Le scelte manuali sono sempre prio-
la le temperature, la distribuzione dell’aria ritarie rispetto all’automatismo e vengo- ❒ assetto distribuzione aria su sette po-
nell’abitacolo su due zone: lato guidatore

AVVIAMENTO
no memorizzate fino a quando l’utente sizioni (guidatore/passeggero anterio-

E GUIDA
e lato passeggero. Il controllo della tem- non restituisce il controllo all’automati- re);
peratura è basato sulla “temperatura equi- smo premere il tasto AUTO, tranne nei
valente”: il sistema, cioè, lavora continua- ❒ abilitazione compressore;
casi in cui il sistema interviene per parti-
mente per mantenere costante il comfort colari condizioni di sicurezza. L’imposta- ❒ priorità distribuzione monozona/bi-zona;

E MESSAGGI
dell’abitacolo e compensare le eventuali zione manuale di una funzione non pre- ❒ funzione sbrinamento/disappannamen-

SPIE
variazioni delle condizioni climatiche ester- giudica il controllo delle altre in automa-
ne compreso l’irraggiamento solare rile- to rapido;
tico. La quantità di aria immessa nell’abi-
vato da un sensore apposito. tacolo è indipendente dalla velocità della ❒ ricircolo dell’aria;

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


I parametri e le funzioni controllate au- vettura, essendo regolata dal ventilatore
controllato elettronicamente. La tempe- ❒ lunotto termico;
tomaticamente sono:
ratura dell’aria immessa è sempre con- ❒ spegnimento del sistema.
❒ temperatura aria alle bocchette lato gui- trollata automaticamente, in funzione del-
datore/passeggero anteriore; le temperature impostate sul display del
❒ distribuzione aria alle bocchette lato guidatore e del passeggero anteriore

E CURA
guidatore/passeggero anteriore; (tranne quando l’impianto è spento o in al-
cune condizioni quando il compressore è
❒ velocità del ventilatore (variazione con- disinserito).
tinua del flusso d’aria);
❒ inserimento del compressore (per il/la
raffreddamento/deumidificazione del-
l’aria);
❒ ricircolo dell’aria.

ALFABETICO
INDICE
51
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 52

E COMANDI
PLANCIA L incremento/decremento velocità ven-
tilatore;
M pulsante selezione distribuzione aria
lato guidatore;
N pulsante attivazione funzione AUTO
SICUREZZA

(funzionamento automatico) e mano-


pola regolazione temperatura lato gui-
datore.
AVVIAMENTO
E GUIDA

UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA


DI CLIMATIZZAZIONE
L’impianto può essere avviato in diversi
modi, ma si consiglia di iniziare premen-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

do uno dei pulsanti AUTO e ruotando


SPIE

quindi le manopole per impostare le tem-


perature desiderate sul display.
Poiché il sistema gestisce due zone del-
l’abitacolo, il guidatore e il passeggero an-
F0M0039m
teriore possono selezionare valori di tem-
fig. 44 peratura differenti, con una differenza mas-
sima consentita di 7 °C.
MANUTENZIONE

COMANDI fig. 44 F pulsante attivazione funzione MAX-DEF


(sbrinamento/disappannamento rapi- In questo modo l’impianto inizierà a fun-
E CURA

A pulsante attivazione funzione MONO do cristalli anteriori); zionare in modo completamente automa-
(allineamento temperature impostate) tico per raggiungere nel più breve tempo
guidatore/passeggero; G pulsante inserimento/disinserimento possibile le temperature di comfort. L’im-
lunotto termico; pianto regolerà la temperatura, la quantità
DATI TECNICI

B pulsante inserimento/disinserimento
compressore climatizzatore; H pulsante attivazione funzione AUTO e la distribuzione dell’aria immessa nell’a-
(funzionamento automatico) e mano- bitacolo e gestirà la funzione ricircolo e
C pulsante inserimento/disinserimento pola regolazione temperatura lato pas- l’inserimento del compressore condizio-
ricircolo aria interna; seggero; natore.
ALFABETICO

D display informazioni climatizzatore;


INDICE

I pulsante selezione distribuzione aria


E pulsante spegnimento climatizzatore; lato passeggero;

52
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 53

Nel funzionamento completamente auto- Durante il funzionamento in completo au- Ruotando le manopole completamente a

E COMANDI
PLANCIA
matico, l’unico intervento manuale richie- tomatismo (FULL AUTO), variando la destra o a sinistra si inseriscono rispetti-
sto è l’eventuale attivazione delle seguen- distribuzione e/o la portata dell’aria e/o vamente le funzioni di HI (massimo ri-
ti funzioni: l’inserimento del compressore e/o il ri- scaldamento) o LO (massimo raffredda-
circolo, scompare la scritta FULL. In que- mento).
❒ MONO, per uniformare la tempera- sto modo il sistema continuerà comunque

SICUREZZA
tura e la distribuzione dell’aria lato pas- a gestire automaticamente tutte le funzioni Per disinserire queste due funzioni basta
seggero a quella lato guidatore; tranne quelle variate manualmente. La ve- ruotare la manopola della temperatura,
impostando la temperatura desiderata.
❒ • ricircolo aria, per mantenere il ri- locità del ventilatore è unica per tutte le
circolo sempre inserito o sempre zone dell’abitacolo.

AVVIAMENTO
escluso; Pulsanti selezione distribuzione

E GUIDA
Manopole regolazione anteriore dell’aria I-M
❒ - per accelerare il disappannamen- temperatura aria H - N
to/sbrinamento dei cristalli anteriori, Premendo i pulsanti, si può impostare ma-
del lunotto, e degli specchi retrovisori Ruotando le manopole verso destra o ver- nualmente una delle sette possibili distri-

E MESSAGGI
esterni; so sinistra, si alza o si abbassa la tempera- buzioni dell’aria per il lato sinistro e per
il lato destro dell’abitacolo:

SPIE
tura dell’aria richiesta rispettivamente nel-
❒ ( per disappannare/sbrinare il lunot- la zona anteriore sinistra (manopola N) e in
to termico e gli specchi retrovisori N Flusso d’aria verso i diffusori del pa-
quella destra (manopola H) dell’abitacolo. rabrezza e dei cristalli laterali anterio-
esterni.

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Poiché il sistema gestisce due zone dell’a- ri per il disappannamento o sbrina-
Durante il funzionamento completamen- bitacolo, il guidatore e il passeggero ante- mento dei cristalli.
te automatico dell’impianto, si possono va- riore possono selezionare valori diversi di
riare le temperature impostate, la distri- temperatura, con una differenza massima ˙ Flusso d’aria verso le bocchette cen-
buzione dell’aria e la velocità del ventila- consentita di 7 °C. Le temperature impo- trali e laterali della plancia per la ven-
tore agendo, in qualunque momento, sui state vengono evidenziate dal display po- tilazione del busto e del viso nelle sta-

E CURA
rispettivi pulsanti o manopole: l’impianto sto vicino alle manopole. Premendo il pul- gioni calde.
modificherà automaticamente le proprie sante A (MONO) si allinea automatica-
mente la temperatura dell’aria zona pas- O Flusso d’aria verso i diffusori zona pie-
impostazioni per adeguarsi alle nuove ri- di anteriori e posteriori. Questa di-
chieste. seggero anteriore a quelle lato guidatore;
pertanto si può impostare la stessa tempe- stribuzione dell’aria, per la naturale
ratura tra le due zone ruotando la mano- tendenza del calore a diffondersi ver-
pola N lato guidatore. Per tornare alla ge- so l’alto, è quella che permette nel più
stione separata delle temperature e della di- breve tempo il riscaldamento dell’a-
stribuzione dell’aria nelle due zone dell’a- bitacolo dando una pronta sensazione

ALFABETICO
bitacolo, basta ruotare le manopole di calore.

INDICE
H o premere ancora il pulsante A (MO-
NO) quando il led sul pulsante è acceso.

53
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 54

E COMANDI
˙ Ripartizione del flusso d’aria tra i La distribuzione dell’aria, quando impo- La velocità del ventilatore è visualizzata
O diffusori zona piedi (aria più calda) e le
PLANCIA
stata manualmente, è visualizzata dall’ac- dalle barre illuminate sul display:
bocchette centrali e laterali della plan- censione dei relativi led sui pulsanti sele-
cia (aria più fresca). Questa distribu- zionati. Nella funzione combinata, pre- ❒ massima velocità ventilatore = tutte le
zione dell’aria è particolarmente utile mendo un pulsante si attiva quella funzio- barre illuminate;
nelle mezze stagioni (primavera e au- ne contemporaneamente a quelle già im- ❒ minima velocità ventilatore = una bar-
SICUREZZA

tunno), in presenza di irraggiamento postate. Se invece viene premuto un pul- ra illuminata.


solare. sante la cui funzione è già attiva, questa vie-
ne annullata e il relativo led si spegne. Per Il ventilatore può essere escluso solo se
N Ripartizione del flusso d’aria tra i ripristinare il controllo automatico della è stato disinserito il compressore del cli-
O diffusori zona piedi e i diffusori per
AVVIAMENTO

distribuzione dell’aria dopo una selezio- matizzatore premendo il pulsante B.


E GUIDA

sbrinamento/disappannamento del pa- ne manuale, premere il pulsante AUTO.


rabrezza e dei cristalli laterali anterio- AVVERTENZA Per ripristinare il control-
ri. Questa distribuzione dell’aria per- Quando il guidatore seleziona la distribu- lo automatico della velocità del ventilato-
mette un buon riscaldamento dell’abi- zione dell’aria verso il parabrezza, auto- re dopo una regolazione manuale, pre-
mere il pulsante AUTO.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

tacolo prevenendo il possibile appan- maticamente viene allineata verso il para-


SPIE

namento dei cristalli. brezza anche la distribuzione dell’aria lato


passeggero. Il passeggero può comunque Pulsanti AUTO
N Ripartizione del flusso dell’aria tra i selezionare successivamente una diversa (funzionamento automatico) H-N
˙ diffusori zona sbrinamento/disappan- distribuzione dell’aria, premendo i relati-
namento del parabrezza e le bocchet- vi pulsanti. Premendo il pulsante AUTO lato guida-
te centrali e laterali della plancia. Que- tore e/o lato passeggero anteriore il siste-
sta distribuzione consente di inviare ma regola automaticamente, nelle rispetti-
aria verso il parabrezza in condizioni Pulsanti regolazione velocità ve zone, la quantità e la distribuzione del-
di irraggiamento. ventilatore L l’aria immessa nell’abitacolo annullando tut-
MANUTENZIONE

Premendo il pulsante p si aumenta o di- te le precedenti regolazioni manuali. Que-


E CURA

N Ripartizione del flusso dell’aria su sta condizione è segnalata dalla comparsa


˙ tutti i diffusori presenti in vettura. minuisce la velocità del ventilatore e quin-
di la quantità di aria immessa nell’abitaco- della scritta FULL AUTO sul display an-
O lo, pur mantenendo l’obiettivo della tem- teriore. Intervenendo manualmente su al-
meno una delle funzioni gestite in automa-
DATI TECNICI

Nel funzionamento FULL AUTO il si- peratura richiesta.


stema gestisce automaticamente la distri- tico dal sistema (ricircolo aria, distribuzio-
buzione dell’aria scegliendo quella più ef- ne aria, velocità ventilatore o disinseri-
ficace in funzione delle condizioni clima- mento compressore condizionatore), la
tiche. In modalità FULL AUTO i led del- scritta FULL su display si spegne per se-
ALFABETICO

la distribuzione risultano spenti. gnalare che il sistema non controlla più au-
INDICE

tonomamente tutte le funzioni (la tempe-


ratura rimane sempre in automatico).

54
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 55

AVVERTENZA Se il sistema, a causa degli Pulsante inserimento/ Per temperature esterne basse il ricirco-

E COMANDI
PLANCIA
interventi manuali sulle funzioni, non è più disinserimento ricircolo aria C lo viene forzatamente disinserito (con pre-
in grado di garantire il raggiungimento e sa aria dall’esterno) per evitare possibili fe-
mantenimento della temperatura richiesta Il ricircolo dell’aria è gestito secondo le nomeni di appannamento.
nelle varie zone dell’abitacolo, la tempera- seguenti logiche di funzionamento:
tura impostata lampeggia per segnalare la Nel funzionamento automatico, il ricirco-
❒ inserimento automatico, selezionabile

SICUREZZA
difficoltà riscontrata dal sistema, dopo un lo viene gestito automaticamente dal si-
premendo uno dei tasti AUTO e se- stema in funzione delle condizioni climati-
minuto si spegne la scritta AUTO. gnalato dall’accensione dell’icona AUTO che esterne.
Per ripristinare in qualunque momento il sul display a lato del profilo vettura.
Quando è impostato il controllo manua-

AVVIAMENTO
controllo automatico del sistema dopo ❒ inserimento forzato (ricircolo aria sem- le del ricircolo, sul display si spegne la

E GUIDA
una o più selezioni manuali, premere il pul- pre inserito), segnalato dall’accensione
sante AUTO. scritta FULL e sull’icona nel display scom-
del led sul pulsante C e dal simbolo í pare AUTO.
sul display;
Pulsante MONO (allineamento
❒ disinserimento forzato (ricircolo aria

E MESSAGGI
delle temperature impostate e sempre disinserito con presa aria dal-

SPIE
della distribuzione dell’aria) A l’esterno), segnalato dallo spegnimento ATTENZIONE
Premendo il pulsante MONO si allinea del led sul pulsante e dal simbolo ê sul Con bassa temperatura
automaticamente la temperatura dell’aria display. L’inserimento e il disinseri-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


esterna si consiglia di non
lato passeggero anteriore a quella lato gui- mento forzato del ricircolo è selezio- utilizzare la funzione di ricircolo aria
datore e pertanto si possono impostare le nabile agendo sul tasto ricircolo aria C. interna in quanto i cristalli potrebbe-
stesse temperature e distribuzione dell’a- AVVERTENZA L’inserimento del ricirco- ro appannarsi rapidamente.
ria tra le due zone ruotando la manopola lo consente, un più rapido raggiungimen-
lato guidatore. Questa funzione facilita la to delle condizioni desiderate per riscal-

E CURA
regolazione della temperatura dell’intero dare o raffreddare l’abitacolo.
abitacolo in presenza del solo guidatore.
Per tornare alla gestione separata delle È comunque sconsigliato l’uso del ricir-
temperature e della distribuzione dell’aria colo in giornate piovose/fredde in quan-
nelle due zone dell’abitacolo, basta ruo- to aumenta notevolmente la possibilità di
tare la manopola H per l’impostazione del- appannamento interno dei cristalli so-
la temperatura lato passeggero anteriore prattutto se non è inserito il climatizza-
o premere ancora il pulsante MONO tore.
quando il led sul pulsante è acceso.

ALFABETICO
INDICE
55
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 56

E COMANDI
PLANCIA Pulsante inserimento/ Con il compressore disinserito , se la tem- ❒ indirizza il flusso d’aria verso i diffusori
disinserimento compressore peratura esterna è superiore a quella im- del parabrezza e dei cristalli laterali an-
condizionatore B postata, l’impianto non è in grado di sod- teriori;
disfare la richiesta e lo segnala con il lam-
Premendo il pulsante √ quando è acceso peggio della temperatura impostata sul di- ❒ inserisce il lunotto termico.
il led sul pulsante stesso, si disinserisce il splay per alcuni secondi, dopo la scritta AVVERTENZA La funzione di disappan-
SICUREZZA

compressore del condizionatore ed il led AUTO si spegne.


si spegne. Premendo il pulsante quando il namento/sbrinamento rapido dei cristalli
led è spento si restituisce al controllo au- In condizioni di compressore disabilitato rimane inserita per circa 3 minuti, da quan-
tomatico del sistema l’inserimento del è possibile azzerare manualmente la ve- do il liquido di raffreddamento del moto-
locità del ventilatore. re raggiunge la temperatura adeguata.
AVVIAMENTO

compressore; questa condizione è evi-


E GUIDA

denziata dall’accensione del led sul pul- Quando il compressore è abilitato e il mo- Quando la funzione di massimo disappan-
sante. Quando si disinserisce il compres- tore è in moto la ventilazione manuale non namento/sbrinamento è inserita, si illumi-
sore del condizionatore, il sistema disin- può scendere al di sotto di una barra vi- na il led sul relativo pulsante e quello sul
serisce il ricircolo per evitare il possibile sualizzata sul display. pulsante del lunotto termico.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

appannamento dei cristalli.


Inoltre sul display si spegne la scritta FULL
SPIE

In questo caso, anche se il sistema è co- Pulsante per disappannamento/ AUTO.


munque in grado di mantenere la tempe- sbrinamento rapido dei cristalli F
ratura richiesta, la scritta FULL sul display Quando la funzione di massimo disappan-
scompare. Se, invece, non è più in grado Premendo questo pulsante, il climatizza- namento/sbrinamento è inserita, gli unici
di mantenere la temperatura richiesta si tore attiva automaticamente tutte le fun- interventi manuali possibili sono la rego-
verifica il lampeggio delle temperature e si zioni necessarie per accelerare il disap- lazione manuale della velocità del ventila-
spegne anche la scritta AUTO. pannamento/sbrinamento del parabrezza tore e la disattivazione del lunotto termi-
e dei cristalli laterali: co. Premendo il pulsante della funzione di
MANUTENZIONE

AVVERTENZA Con il compressore di- massimo disappannamento/sbrinamento


❒ inserisce il compressore del condizio-
E CURA

sinserito, non è possibile immettere nel- oppure i pulsanti del ricircolo aria o del di-
l’abitacolo aria a temperatura inferiore al- natore quando le condizioni climatiche
lo consentono; sinserimento del compressore o il pul-
la temperatura esterna; inoltre, in condi- sante AUTO, il sistema disinserisce la
zioni ambientali particolari, i cristalli po- ❒ disinserisce il ricircolo aria; funzione di massimo disappannamento/
DATI TECNICI

trebbero appannarsi rapidamente perché sbrinamento, ripristinando le condizioni di


l’aria non può essere deumidificata. ❒ imposta la massima temperatura dell’a- funzionamento dell’impianto precedenti
Il disinserimento del compressore rimane ria HI su entrambe le zone; l’attivazione della funzione stessa.
memorizzato anche dopo l’arresto del ❒ inserisce una velocità del ventilatore che
motore.
ALFABETICO

è funzione della temperatura del liqui-


INDICE

Per ripristinare il controllo automatico do di raffreddamento motore, per li-


dell’inserimento del compressore preme- mitare l’ingresso di aria non sufficiente-
re nuovamente il pulsante √ oppure pre- mente calda per disappannare i cristalli;
mere il pulsante AUTO.
56
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 57

Pulsante per disappannamento/ ❒ il compressore del condizionatore è di- RISCALDATORE

E COMANDI
PLANCIA
sbrinamento lunotto termico, sinserito; SUPPLEMENTARE (dove previsto)
specchi retrovisori esterni ❒ il ventilatore è spento. Questo dispositivo permette un più rapi-
(dove previsto) G do riscaldamento dell’abitacolo in condi-
Anche con l’impianto spento, il lunotto
Premendo questo pulsante si inserisce il termico può essere inserito o disinserito zioni climatiche fredde.

SICUREZZA
disappannamento/sbrinamento del lunot- normalmente. Lo spegnimento del riscaldatore avviene
to termico. automaticamente quando vengono rag-
AVVERTENZA La centralina del sistema
L’inserimento di questa funzione è evi- di climatizzazione memorizza le tempe- giunte le condizioni di comfort.
denziata dall’accensione del led sul pul-

AVVIAMENTO
rature impostate prima dello spegnimen-

E GUIDA
sante. to e le ripristina quando viene premuto un Climatizzatore Automatico bizona
La funzione si disinserisce automatica- tasto qualsiasi del sistema (tranne il lu- Il riscaldatore supplementare si attiva au-
mente dopo circa 20 minuti, o premen- notto termico); se la funzione del tasto tomaticamente in seguito alla rotazione
do nuovamente il pulsante oppure all’ar- premuto non era attiva prima dello spe- della chiave di avviamento in posizione

E MESSAGGI
resto del motore e non si reinserisce al gnimento verrà anch’essa attivata, se in- ON.

SPIE
successivo avviamento. vece era attiva verrà mantenuta.
AVVERTENZA Non applicare decalcoma- Se si desidera riaccendere il sistema di cli- Riscaldatore e Climatizzatore
nie sui filamenti elettrici nella parte inter- matizzazione in condizioni di pieno auto- manuale

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


na del lunotto termico, per evitare di dan- matismo, premere il pulsante AUTO.
Il riscaldatore addizionale viene attivato in
neggiarlo pregiudicandone la funzionalità. maniera automatica ruotando la manopo-
la A sull’ultimo settore rosso e azionando
Spegnimento del sistema (OFF) E il ventilatore (manopola B) almeno in pri-
ma velocità.

E CURA
Il sistema di climatizzazione si disinseri-
sce premendo il pulsante E. A impianto AVVERTENZA Il funzionamento del ri-
spento, le condizioni del sistema di cli- scaldatore avviene solo con temperatura
matizzazione sono le seguenti: esterna e temperatura liquido raffredda-
❒ i display delle temperature impostate mento motore basse.
sono spenti; AVVERTENZA l’accensione del riscalda-
❒ il ricircolo aria è inserito, isolando co- tore è interdetta se la tensione della bat-
sì l’abitacolo dall’esterno; teria non è sufficiente.

ALFABETICO
INDICE
57
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 58

E COMANDI
PLANCIA
LUCI ESTERNE LAMPEGGI
Tirare la leva verso il volante (1a posizio-
La leva sinistra fig. 45 comanda la maggior ne instabile) indipendentemente dalla po-
parte delle luci esterne. sizione della ghiera. Sul quadro strumenti
L’illuminazione esterna avviene solo con si illumina la spia 1.
SICUREZZA

chiave di avviamento in posizione MAR.


Accendendo le luci esterne si illuminano il
quadro strumenti e i vari comandi posti
sulla plancia.
AVVIAMENTO

F0M0060m
fig. 45
E GUIDA

LUCI SPENTE
LUCI ANABBAGLIANTI
Ghiera ruotata in posizione O.
Ruotare la ghiera in posizione 2.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

LUCI DI POSIZIONE Sul quadro strumenti si illumina la spia


SPIE

Ruotare la ghiera in posizione 6. 3.

Sul quadro strumenti si illumina la spia LUCI ABBAGLIANTI


3.
Con ghiera in posizione 2 tirare la leva
verso il volante (2a posizione instabile).
Sul quadro strumenti si illumina la spia 1.
MANUTENZIONE
E CURA

Per spegnere le luci abbaglianti tirare nuo-


vamente la leva verso il volante (si rein-
seriscono le luci anabbaglianti).
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

58
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 59

LUCI DI DIREZIONE fig. 46 All’azionamento della leva corrisponde

E COMANDI
PLANCIA
l’accensione della spia 3 sul quadro stru-
Portare la leva in posizione (stabile): menti, unitamente al messaggio visualizza-
❒ in alto (posizione 1): attivazione indi- to dal display (vedere capitolo “Spie e
catore di direzione destro; messaggi”) per il tempo durante il quale la
funzione rimane attiva. La spia si accende

SICUREZZA
❒ in basso (posizione 2): attivazione in- al primo azionamento della leva e rimane
dicatore di direzione sinistro. accesa fino alla disattivazione automatica
Sul quadro strumenti si illumina ad inter- della funzione. Ogni azionamento della le-
mittenza la spia Î oppure ¥. va incrementa solo il tempo di accensio-

AVVIAMENTO
F0M0061m
fig. 46 ne delle luci.

E GUIDA
Gli indicatori di direzione si disattivano au-
tomaticamente, riportando la vettura in DISPOSITIVO Disattivazione
posizione di marcia rettilinea.
“FOLLOW ME HOME” Mantenere tirata la leva verso il volante

E MESSAGGI
Qualora si voglia segnalare un momenta- per più di 2 secondi.
neo cambio di corsia di marcia, per cui è Consente, per un certo periodo di tem-

SPIE
sufficiente una minima rotazione del vo- po, l’illuminazione dello spazio antistante
lante, è possibile spostare verso l’alto o alla vettura.
verso il basso la leva senza arrivare allo

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


scatto (posizione instabile). Al rilascio la Attivazione
leva torna da sola nella posizione iniziale. Con chiave di avviamento in posizione
STOP od estratta, tirare la leva verso il
volante entro 2 minuti dallo spegnimento
del motore.

E CURA
Ad ogni singolo azionamento della leva
l’accensione delle luci viene prolungata di
30 secondi, fino ad un massimo di 210 se-
condi; trascorso tale tempo le luci si spen-
gono automaticamente.

ALFABETICO
INDICE
59
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 60

E COMANDI
PLANCIA
PULIZIA CRISTALLI AVVERTENZA Effettuare la sostituzione
delle spazzole secondo quanto riportato
La leva destra fig. 47 comanda l’aziona- al capitolo “Manutenzione e cura”.
mento del tergicristallo/lavacristallo e del
tergilunotto/lavalunotto.
SICUREZZA

Non utilizzare il tergicristallo


TERGICRISTALLO/ per liberare il parabrezza da
LAVACRISTALLO strati accumulati di neve o
Il funzionamento avviene solo con chiave ghiaccio. In tali condizioni, se
AVVIAMENTO

di avviamento in posizione MAR. fig. 47 F0M0062m


il tergicristallo é sottoposto a sforzo ec-
E GUIDA

cessivo, interviene il salvamotore, che


La ghiera della leva destra può assumere inibisce il funzionamento anche per al-
quattro diverse posizioni: Con ghiera in posizione ≤, il tergicri-
stallo automaticamente adatta la velocità cuni secondi. Se successivamente la fun-
O tergicristallo fermo; di funzionamento alla velocità vettura. zionalità non viene ripristinata (anche
IN EMERGENZA E MESSAGGI

dopo un riavvio da chiave della vettu-


SPIE

≤ funzionamento ad intermittenza; ra), rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.


≥ funzionamento continuo lento;
¥ funzionamento continuo veloce.
Spostando la leva in posizione A (instabi-
le) il funzionamento è limitato al tempo
in cui si trattiene manualmente la leva in
MANUTENZIONE

tale posizione. Al rilascio, la leva ritorna


E CURA

nella sua posizione arrestando automati-


camente il tergicristallo.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

60
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 61

Funzione “Lavaggio intelligente” SENSORE PIOGGIA Disattivazione

E COMANDI
PLANCIA
Tirando la leva verso il volante (posizione (dove previsto) Spostare la ghiera della leva dalla posizio-
instabile) si aziona il getto del lavacristallo. Il sensore pioggia è ubicato dietro lo spec- ne ≤ fig. 47 oppure ruotare la chiave
chietto retrovisore interno, a contatto di avviamento in posizione STOP.
Mantenendo tirata la leva più di mezzo se-
condo è possibile attivare automatica- con il parabrezza e consente di adeguare Al successivo avviamento (chiave in posi-

SICUREZZA
mente con un solo movimento il getto del automaticamente, durante il funziona- zione MAR), il sensore non si riattiva an-
lavacristallo ed il tergicristallo stesso. mento intermittente, la frequenza delle che se la ghiera è rimasta in posizione ≤
battute del tergicristallo all’intensità della fig. 47. Per riattivare il sensore, spostare
Il funzionamento del tergicristallo termina pioggia. la ghiera dalla posizione ≤ ad una posi-

AVVIAMENTO
tre battute dopo il rilascio della leva. zione qualsiasi e successivamente ripor-
AVVERTENZA Tenere pulito il vetro nel-

E GUIDA
Il ciclo viene ultimato da una battuta del la zona del sensore. tarla in posizione ≤.
tergicristallo 6 secondi dopo. La riattivazione del sensore viene segna-
Attivazione lata da almeno una “battuta” del tergicri-

E MESSAGGI
Spostare la ghiera della leva destra sulla stallo, anche con parabrezza asciutto.

SPIE
posizione ≤ fig. 47. Il sensore pioggia è in grado di riconosce-
L’attivazione del sensore é segnalata da re e di adattarsi automaticamente alla pre-
senza delle seguenti condizioni:

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


una “battuta” di acquisizione comando.
Tramite menu di set up è possibile incre- ❒ presenza di impurità sulla superficie di
mentare la sensibilità del sensore pioggia. controllo (depositi salini, sporco, ecc.);
L’incremento della sensibilità del sensore ❒ differenza tra giorno e notte.
pioggia è segnalata da una “battuta” di ac- AVVERTENZA Striature di acqua posso-

E CURA
quisizione ed attuazione comando. no provocare movimenti indesiderati del-
Azionando il lavacristallo con sensore le spazzole.
pioggia attivato viene effettuato il norma-
le ciclo di lavaggio al termine del quale il
sensore riprende il suo normale funzio-
namento automatico.

ALFABETICO
INDICE
61
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 62

E COMANDI
PLANCIA Con tergicristallo in funzione e retromar-
cia inserita si ottiene anche in questo ca-
so l'attivazione del tergilunotto in moda-
lità continua.
Spingendo la leva verso la plancia (posi-
SICUREZZA

zione instabile) si aziona il getto del lava-


lunotto.
Mantenendo la leva spinta per più di mez-
zo secondo si attiva anche il tergilunotto.
AVVIAMENTO

F0M0218m F0M0356m
fig. 48 fig. 49
E GUIDA

Al rilascio della leva si attiva il lavaggio in-


telligente, come per il tergicristallo.
TERGILUNOTTO/LAVALUNOTTO LAVAFARI (dove previsto) fig. 49
fig. 48 Sono “a scomparsa”, cioè ubicati all’inter-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Il funzionamento avviene solo con chiave no del paraurti anteriore della vettura ed
SPIE

di avviamento in posizione MAR. entrano in funzione quando, con luci anab-


Non utilizzare il tergilunotto baglianti inserite, si aziona il lavacristallo.
La funzione termina al rilascio della leva.
per liberare il lunotto da stra- AVVERTENZA Controllare regolarmen-
Ruotando la ghiera della leva dalla posi- ti accumulati di neve o ghiac- te l’integrità e la pulizia degli spruzzatori.
zione O alla posizione ' si aziona il ter- cio. In tali condizioni, se il ter-
gilunotto secondo quanto segue: gilunotto é sottoposto a sforzo eccessi-
❒ in modalità intermittente quando il ter- vo, interviene il salvamotore, che inibi-
sce il funzionamento anche per alcuni
MANUTENZIONE

gicristallo non è in funzione;


secondi. Se successivamente la funzio-
E CURA

❒ in modalità sincrona (con la metà della nalità non viene ripristinata anche do-
frequenza del tergicristallo) quando il po un riavvio da chiave della vettura, ri-
tergicristallo è in funzione; volgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
DATI TECNICI

❒ in modalità continua con retromarcia


inserita e comando attivo.
ALFABETICO
INDICE

62
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 63

CRUISE CONTROL INSERIMENTO DISPOSITIVO

E COMANDI
PLANCIA
(regolatore di velocità Ruotare il pomello A-fig. 50 in posizio-
ne ON.
costante)
Il dispositivo non può essere inserito in
(dove previsto) 1a marcia o in retromarcia, ma è consi-

SICUREZZA
gliabile inserirlo con marce uguali o supe-
È un dispositivo di assistenza alla guida, a riori alla 4a.
controllo elettronico, che permette di gui-
dare la vettura ad una velocità superiore Affrontando le discese con il dispositivo

AVVIAMENTO
a 30 km/h su lunghi tratti stradali diritti ed inserito è possibile che la velocità della vet- fig. 50 F0M0064m

E GUIDA
asciutti, con poche variazioni di marcia (es. tura aumenti leggermente rispetto a quel-
percorsi autostradali), ad una velocità de- la memorizzata.
MEMORIZZAZIONE VELOCITÀ
siderata, senza dover premere il pedale L’inserimento è evidenziato dall’accensio-
dell’acceleratore. L’impiego del dispositi- VETTURA
ne della spia Ü e dal relativo messaggio sul

E MESSAGGI
vo non risulta pertanto vantaggioso su quadro strumenti (dove previsto). Procedere come segue:

SPIE
strade extraurbane trafficate. Non utiliz-
zare il dispositivo in città. ❒ ruotare il pomello A-fig. 50 su ON e
premendo il pedale dell’acceleratore
portare la vettura alla velocità deside-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


rata;
❒ portare la leva verso l’alto (+) per al-
meno 1 secondo, quindi rilasciarla: la
velocità della vettura viene memoriz-
zata ed è quindi possibile rilasciare il pe-

E CURA
dale dell’acceleratore.
In caso di necessità (ad esempio in caso di
sorpasso) è possibile accelerare premen-
do il pedale dell’acceleratore: rilasciando
il pedale, la vettura si riporterà alla velo-
cità precedentemente memorizzata.

ALFABETICO
INDICE
63
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 64

E COMANDI
PLANCIA RIPRISTINO VELOCITÀ RIDUZIONE VELOCITÀ ❒ premendo il pedale dell’acceleratore; in
MEMORIZZATA MEMORIZZATA questo caso il sistema non viene disin-
serito effettivamente ma la richiesta di
Se il dispositivo è stato disinserito ad Può avvenire in due modi: accelerazione ha precedenza sul siste-
esempio premendo il pedale del freno o
della frizione, per ripristinare la velocità ❒ disinserendo il dispositivo e memoriz- ma; il cruise control rimane comunque
zando successivamente la nuova velo- attivo, senza necessità di premere il pul-
SICUREZZA

memorizzata procedere come segue: sante RES B-fig. 50 per ritornare alle
cità;
❒ accelerare progressivamente fino a por- condizioni precedenti una volta con-
tarsi ad una velocità vicina a quella me- oppure clusa l’accelerazione.
morizzata; ❒ spostando la leva verso il basso (–) fi-
AVVIAMENTO

Il dispositivo si disinserisce automatica-


E GUIDA

❒ inserire la marcia selezionata al mo- no al raggiungimento della nuova velo- mente nei seguenti casi:
mento della memorizzazione della ve- cità che resterà automaticamente me-
morizzata. ❒ in caso di intervento dei sistemi ABS
locità; o ESP;
❒ premere il pulsante RES B-fig. 50. Ad ogni azionamento della leva corri-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

sponde una diminuzione della velocità di ❒ con velocità vettura al di sotto del li-
SPIE

circa 1 km/h, mentre, mantenendo la le- mite stabilito;


AUMENTO VELOCITÀ va verso il basso, la velocità varia in mo-
MEMORIZZATA ❒ in caso di guasto al sistema.
do continuo.
Può avvenire in due modi:
DISINSERIMENTO DISPOSITIVO
❒ premendo l’acceleratore e memoriz- ATTENZIONE
zando successivamente la nuova velo- Il dispositivo può essere disinserito dal
conducente nei seguenti modi: Durante la marcia con di-
cità raggiunta;
MANUTENZIONE

spositivo inserito, non posi-


❒ ruotando il pomello A in posizione zionare la leva del cambio in folle.
E CURA

oppure
OFF;
❒ spostando la leva verso l’alto (+).
❒ spegnendo il motore;
Ad ogni azionamento della leva corri-
❒ premendo il pedale del freno;
DATI TECNICI

sponde un aumento della velocità di cir- ATTENZIONE


ca 1 km/h, mentre, mantenendo la leva ❒ premendo il pedale della frizione;
verso l’alto la velocità varia in modo con- In caso di funzionamento di-
tinuo. fettoso od avaria del dispo-
sitivo, ruotare il pomello A su OFF e
ALFABETICO

rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.


INDICE

64
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 65

PLAFONIERE AVVERTENZA Prima di scendere dalla

E COMANDI
PLANCIA
vettura assicurarsi che entrambi gli inter-
ruttori siano in posizione centrale, chiu-
PLAFONIERA ANTERIORE CON dendo le porte le luci si spegneranno evi-
TRASPARENTE BASCULANTE tando in tal modo di scaricare la batteria.

SICUREZZA
La lampada si accende/spegne premendo In ogni caso, se l’interruttore viene di-
il trasparente basculante a destra o a si- menticato in posizione sempre accesa, la
nistra come illustrato in fig. 51. plafoniera si spegne automaticamente do-
po 15 minuti dallo spegnimento del mo-

AVVIAMENTO
PLAFONIERA ANTERIORE CON fig. 51 F0M0067m tore.

E GUIDA
LUCI SPOT
L’interruttore A-fig. 52 accende/spegne
le lampade della plafoniera.

E MESSAGGI
Con interruttore A-fig. 52 in posizione

SPIE
centrale, le lampade C e D si accendo-
no/spengono all’apertura/chiusura delle
porte anteriori.

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Con interruttore A-fig. 52 premuto a si-
nistra, le lampade C e D rimangono sem-
pre spente. F0M0065m
fig. 52
Con interruttore A-fig. 52 premuto a de-
stra, le lampade C e D rimangono sempre

E CURA
L’interruttore B-fig. 52 assolve la funzione
accese. spot; a plafoniera spenta, accende singolar-
L’accensione/spegnimento delle luci è pro- mente:
gressivo. ❒ la lampada C se premuto a sinistra;
❒ la lampada D se premuto a destra.

ALFABETICO
INDICE
65
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 66

E COMANDI
PLANCIA Temporizzazione luci plafoniera TEMPORIZZAZIONE IN USCITA VETTURA

Su alcune versioni, per rendere più age- Dopo aver estratto la chiave dal disposi-
vole l’ingresso/uscita dalla vettura, in par- tivo di avviamento le luci plafoniera si ac-
ticolare di notte od in luoghi poco illumi- cendono secondo le seguenti modalità:
nati, sono a disposizione 2 logiche di tem-
❒ entro 2 minuti dallo spegnimento del
SICUREZZA

porizzazione.
motore per un tempo pari a circa 10
TEMPORIZZAZIONE IN INGRESSO VETTURA secondi;
Le luci plafoniera si accendono secondo le ❒ all’apertura di una delle porte laterali
AVVIAMENTO

seguenti modalità: per un tempo pari a circa 3 minuti; fig. 53 F0M0067m


E GUIDA

❒ per circa 10 secondi allo sblocco delle ❒ alla chiusura di una porta per un tem-
porte anteriori; po pari a circa 10 secondi. PLAFONIERA POSTERIORE
❒ per circa 3 minuti all’apertura di una La temporizzazione termina automatica- CON TRASPARENTE
IN EMERGENZA E MESSAGGI

delle porte laterali; mente al bloccaggio delle porte. BASCULANTE (dove prevista)
SPIE

❒ per circa 10 secondi alla chiusura delle La lampada si accende/spegne premendo


porte. il trasparente basculante a destra o a si-
nistra come illustrato in fig. 53.
La temporizzazione si interrompe ruo-
tando la chiave di avviamento in posizione
MAR.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

66
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 67

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0068m F0M0176m F0M0173m
fig. 54 fig. 55 fig. 56

E GUIDA
PLAFONIERA BAGAGLIAIO PLAFONIERE LUCI PLAFONIERE LUCE DI
(dove prevista) fig. 54 POZZANGHERA (dove previsto) CORTESIA (dove prevista) fig. 56

E MESSAGGI
Per le versioni in cui è prevista, la lampada fig. 55
Su alcune versioni dietro l’aletta parasole

SPIE
si accende automaticamente all’apertura del La plafoniera A alloggiata nelle porte si ac- lato passeggero è presente una plafonie-
bagagliaio e si spegne alla chiusura. cende all’apertura della porta relativa, ra luce di cortesia. Per accendere/spe-
qualsiasi sia la posizione della chiave di av- gnere la plafoniera agire sul pulsante A-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


viamento. fig. 56.

ALFABETICO E CURA
INDICE
67
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 68

E COMANDI
PLANCIA
COMANDI

LUCI DI EMERGENZA fig. 57


Si accendono premendo l’interruttore A,
SICUREZZA

qualunque sia la posizione della chiave di


avviamento.
Con dispositivo inserito, l’interruttore si
illumina a luce intermittente e contempo-
AVVIAMENTO

F0M0069m F0M0070m
raneamente sul quadro si illuminano le spie fig. 57 fig. 58
E GUIDA

Î e ¥.
Per spegnere, premere nuovamente l’in- L’uso delle luci di emergenza è regola- LUCI FENDINEBBIA
terruttore. mentato dal codice stradale del paese in (dove previste) fig. 58
cui vi trovate. Osservatene le prescri-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

zioni. Si accendono, con luci di posizione acce-


SPIE

se, premendo il pulsante 5.


Sul quadro si illumina la spia 5.
Si spengono premendo nuovamente il pul-
sante.
L’uso delle luci fendinebbia è regolamen-
tato dal codice stradale del paese in cui vi
MANUTENZIONE

trovate. Osservatene le prescrizioni.


E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

68
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 69

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0071m F0M0073m F0M0036m
fig. 59 fig. 60 fig. 61

E GUIDA
LUCE RETRONEBBIA fig. 59 SERVOSTERZO ELETTRICO LUNOTTO TERMICO fig. 61
Si accende, con luci anabbaglianti accese o DUALDRIVE fig. 60 Si inserisce premendo il pulsante A. Con

E MESSAGGI
con luci di posizione e fendinebbia (dove Premere il pulsante A per l’inserimento lunotto termico inserito, è presente una

SPIE
previsti) accese, premendo il pulsante 4. della funzione “CITY” (vedere paragrafo temporizzazione che disinserisce automa-
“Servosterzo elettrico Dualdrive” in que- ticamente il dispositivo dopo circa 20 mi-
Sul quadro si illumina la spia 4. nuti.
sto capitolo). Con funzione inserita, sul

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Si spegne premendo nuovamente il pul- quadro strumenti si illumina la spia CITY.
sante oppure spegnendo gli anabbaglianti Premere nuovamente il pulsante per di-
e/o fendinebbia (dove previsti). sinserire la funzione.
L’uso delle luci retronebbia è regolamen-
tato dal codice stradale del paese in cui vi

E CURA
trovate. Osservatene le prescrizioni.

LUCI DI PARCHEGGIO
Si accendono, solo con chiave di avvia-
mento in posizione STOP od estratta
portando la ghiera dalla leva sinistra prima
in posizione O e successivamente alle po-
sizioni 6 oppure 2.

ALFABETICO
INDICE
Sul quadro strumenti si illumina la spia
3.

69
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 70

E COMANDI
PLANCIA SISTEMA BLOCCO Sblocco porte in caso d’incidente
CARBURANTE In caso d’urto con attivazione dell’inter-
Interviene in caso d’urto provocando: ruttore blocco carburante, le porte si
sbloccano automaticamente per consen-
❒ l’interruzione dell’alimentazione di car- tire l’accesso all’abitacolo dall’esterno del-
burante con conseguente spegnimento
SICUREZZA

la vettura e contemporaneamente si ac-


del motore; cendono le luci delle plafoniere interne.
❒ lo sblocco automatico delle porte; È comunque sempre possibile aprire le
porte dall’interno vettura agendo sulle ap-
❒ l’accensione delle luci interne.
AVVIAMENTO

fig. 62 F0M0013m posite leve di comando.


E GUIDA

L’intervento del sistema è segnalato dal Se dopo l’urto non si riscontrano perdite
BLOCCAPORTE fig. 62 messaggio “Blocco carburante intervenu- di carburante e la vettura è in grado di ri-
to vedere manuale” visualizzato dal display. partire, ripristinare il corretto funziona-
Per effettuare il blocco simultaneo delle mento di quest’ultima, seguendo le istru-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

porte, premere il pulsante A, ubicato su Ispezionare accuratamente la vettura per


accertarsi che non vi siano perdite di car- zioni riportate di seguito.
SPIE

plancia nel mobiletto centrale, indipen-


dentemente dalla posizione della chiave di burante, ad esempio nel vano motore, sot-
avviamento. to la vettura od in prossimità della zona
serbatoio.
Dopo l’urto, ruotare la chiave di avvia-
mento in STOP per non scaricare la bat-
teria.
MANUTENZIONE
E CURA

ATTENZIONE
Dopo l’urto, se si avverte
DATI TECNICI

odore di carburante o si no-


tano delle perdite dall’impianto di ali-
mentazione, non reinserire il sistema,
per evitare rischi di incendio.
ALFABETICO
INDICE

70
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 71

Per ripristinare il corretto funzionamento EQUIPAGGIAMENTI

E COMANDI
PLANCIA
della vettura, deve essere effettuata la se-
guente procedura: INTERNI
❒ rotazione della chiave di avviamento in
posizione MAR; CASSETTO PORTAOGGETTI

SICUREZZA
❒ attivazione indicatore di direzione de- fig. 63-64
stro; Per aprire il cassetto agire sulla maniglia di
❒ disattivazione indicatore di direzione apertura A-fig. 63.
destro;

AVVIAMENTO
All’interno del cassetto è presente un va- fig. 63 F0M0104m

E GUIDA
❒ attivazione indicatore di direzione si- no A-fig. 64 porta documenti.
nistro;
❒ disattivazione indicatore di direzione si- VANI PORTAOGGETTI
nistro;

E MESSAGGI
Il vano A-fig. 65, ricavato nella plancia
❒ attivazione indicatore di direzione de- portastrumenti, è ubicato alla sinistra del

SPIE
stro; volante.
❒ disattivazione indicatore di direzione

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


destro;
❒ attivazione indicatore di direzione si-
nistro;
F0M0077m
fig. 64
❒ disattivazione indicatore di direzione si-
nistro;

E CURA
❒ rotazione chiave di avviamento in po-
sizione STOP.

ALFABETICO
INDICE
F0M0078m
fig. 65

71
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 72

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0M0079m F0M0081m F0M0245m


fig. 66 fig. 68 fig. 70
E GUIDA

BRACCIOLO ANTERIORE CON


VANO PORTAOGGETTI
IN EMERGENZA E MESSAGGI

(dove previsto)
SPIE

Tra i sedili anteriori, per alcune versioni,


è presente un bracciolo A-fig. 69.
Per portarlo nella posizione di normale
utilizzo spingerlo verso il basso come il-
lustrato in fig. 69.
fig. 67 F0M0080m
fig. 69 F0M0225m
Premendo il pulsante A-fig. 70 è possi-
bile alzare la parte superiore del braccio-
MANUTENZIONE

lo per usufruire del vano B. Agendo sulla


E CURA

Il vano B-fig. 66 è ricavato nella plancia TASCHE PORTE fig. 68


portastrumenti ed è ubicato in posizione leva C è possibile inclinare verso il basso
centrale. Ricavate nel rivestimento di ogni porta so- il bracciolo rispetto alla posizione di nor-
no presenti le tasche porta oggetti / por- male utilizzo.
Il vano B risulta estraibile per una even- ta documenti.
DATI TECNICI

tuale installazione autoradio.

VANO PORTAGUANTI
ALFABETICO

Il vano A-fig. 67 è ubicato sul tunnel cen-


INDICE

trale davanti al freno a mano.

72
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 73

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0082m F0M0083m F0M0084m
fig. 71 fig. 73 fig. 74

E GUIDA
PORTA SCHEDE - PORTA CD ACCENDISIGARI fig. 74
fig. 73 È ubicato sul tunnel centrale davanti alla

E MESSAGGI
Sul tunnel centrale sono ricavate fessure leva del freno a mano.

SPIE
porta schede telefoniche, porta CD, car- Per inserire l’accendisigari, premere il pul-
te magnetiche o biglietti autostradali. sante A con chiave di avviamento in po-
sizione MAR.

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Dopo circa 15 secondi il pulsante torna
automaticamente nella posizione iniziale e
fig. 72 F0M0118m l’accendisigari è pronto per essere utiliz-
zato.

E CURA
PORTA BICCHIERI - PORTA AVVERTENZA Verificare sempre l’avve-
LATTINE fig. 71-72 nuto disinserimento dell’accendisigari.
Le impronte porta bicchieri - porta latti-
ne sono ubicate sul tunnel centrale (due
davanti al freno a mano e una dietro). ATTENZIONE
L’accendisigari raggiunge
elevate temperature. Ma-
neggiare con cautela ed evitare che

ALFABETICO
venga utilizzato dai bambini: perico-

INDICE
lo d’incendio e/o ustioni.

73
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 74

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0M0085m F0M0086m F0M0117m


fig. 75 fig. 77 fig. 78
E GUIDA

ALETTE PARASOLE fig. 77


Sono poste ai lati dello specchio retrovi-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

sore interno. Possono essere orientate


SPIE

frontalmente e lateralmente.
Sul retro delle alette può essere presen-
te uno specchietto di cortesia.
Per utilizzare lo specchio (dove previsto),
su alcune versioni è necessario aprire l’an-
fig. 76 F0M0116m tina scorrevole A. fig. 79 F0M0249m
MANUTENZIONE

TASCA PORTADOCUMENTI
E CURA

POSACENERE fig. 75-76 PRESA DI CORRENTE


(dove prevista) (dove prevista)
È costituito da un contenitore in plastica
estraibile, che può essere posizionato nel- Su alcune versioni è disponibile una tasca È collocata all’interno del vano bagagli sul
le impronte porta bicchieri/lattine presenti portadocumenti sul retro dello schienale
DATI TECNICI

lato sinistro del supporto in plastica della


sul tunnel centrale. del sedile fig. 78. cappelliera fig. 79.
AVVERTENZA Non utilizzare il posace- Per utilizzarla aprire il tappo A.
nere come cestino per la carta contem-
poraneamente ai mozziconi di sigaretta:
ALFABETICO
INDICE

potrebbe incendiarsi a contatto.

74
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 75

TETTO APRIBILE SKY-

E COMANDI
B

PLANCIA
DOME (dove previsto)
Il tetto apribile ad ampia vetratura è com-
posto da due pannelli in vetro di cui uno

SICUREZZA
A
fisso e uno mobile dotati di due tendine
parasole (anteriore e posteriore) a movi-
mentazione manuale. Le tendine posso-
no essere utilizzate nelle posizioni “tutta

AVVIAMENTO
chiusa” e “tutta aperta” (non hanno posi- fig. 80 F0M0087m
fig. 81 F0M0172m

E GUIDA
zioni fisse intermedie). Per aprire le ten-
dine: impugnare la maniglia A-fig. 81, svin- Chiusura
colarla ed accompagnarla seguendo il sen- ATTENZIONE
so indicato delle frecce fino alla posizio- Dalla posizione di apertura completa, pre- Scendendo dalla vettura, to-

E MESSAGGI
ne “tutta aperta”. Per chiuderle seguire il mere il pulsante A-fig. 80 e, se si agisce gliere sempre la chiave dal di-

SPIE
procedimento inverso. Il funzionamento sul pulsante per più di mezzo secondo, il spositivo di avviamento per evitare che
del tetto apribile avviene solo con chiave cristallo anteriore del tetto si porterà au- il tetto apribile, azionato inavvertita-
di avviamento in posizione MAR. I co- tomaticamente in posizione “spoiler”; mente, costituisca un pericolo per chi

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


mandi A-B fig. 80 posti su plancia dedi- agendo nuovamente sul pulsante, il cri- rimane a bordo: l’uso improprio del
cata vicino alla plafoniera anteriore, co- stallo del tetto si ferma in posizione in- tetto può essere pericoloso. Prima e
mandano le funzioni di apertura/chiusura termedia; premere nuovamente il pulsan- durante il suo azionamento, accertar-
tetto apribile. te A-fig. 80 e mantenerlo premuto fino si sempre che i passeggeri non siano
alla chiusura completa del pannello. esposti al rischio di lesioni provocate
Apertura sia direttamente dal tetto in movi-

E CURA
mento, sia da oggetti personali trasci-
Premere il pulsante B-fig. 80 e mante- In presenza di portapacchi nati o urtati dal tetto stesso.
nerlo premuto, il pannello vetro anterio- trasversale si consiglia l’utiliz-
re si porterà in posizione “spoiler”; pre- zo del tetto apribile solo in
mere nuovamente il pulsante B-fig. 80 e, posizione “spoiler”.
agendo sul comando per più di mezzo se-
condo, si innesca il movimento del cristallo
del tetto che prosegue automaticamente Non aprire il tetto in presen-
fino a fondo corsa; il cristallo del tetto può

ALFABETICO
za di neve o ghiaccio: si ri-
essere fermato in una posizione interme-

INDICE
schia di danneggiarlo.
dia agendo nuovamente sul pulsante.

75
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 76

E COMANDI
PLANCIA DISPOSITIVO Scendendo dalla vettura, togliere sempre
ANTIPIZZICAMENTO la chiave dal dispositivo di avviamento per
evitare che il tetto apribile, azionato inav-
Il tetto apribile è dotato di un sistema di vertitamente, costituisca un pericolo per
sicurezza antipizzicamento in grado di ri- chi rimane a bordo: l’uso improprio del
conoscere l’eventuale presenza di un osta- tetto può essere pericoloso. Prima e du-
SICUREZZA

colo durante il movimento in chiusura del rante il suo azionamento, accertarsi sem-
cristallo; al verificarsi di questo evento il pre che i passeggeri non siano esposti al
sistema interrompe ed inverte immedia- rischio di lesioni provocate sia diretta-
tamente la corsa del cristallo. mente dal tetto in movimento, sia da og-
AVVIAMENTO

F0M0088m
getti personali trascinati o urtati dal tetto fig. 82
E GUIDA

PROCEDURA DI stesso.
INIZIALIZZAZIONE MANOVRA DI EMERGENZA
In seguito ad un eventuale scollegamento In caso di mancato funzionamento dell’in-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

della batteria o all’interruzione del fusibi- terruttore, il tetto apribile può essere ma-
SPIE

le di protezione, è necessario inizializza- novrato manualmente, procedendo come


re nuovamente il funzionamento del tetto segue:
apribile.
❒ rimuovere il tappo di protezione ubi-
Procedere come segue: cato sul rivestimento interno, tra le due
❒ premere il pulsante A-fig. 81 in posi- tendine parasole;
zione di chiusura; ❒ prelevare la chiave a brugola fornita in
❒ tenere premuto il pulsante per fare in dotazione ubicata nel contenitore at-
MANUTENZIONE

modo che il tetto, a scatti, si chiuda trezzi presente nel bagagliaio;


E CURA

completamente; ❒ introdurre nella sede A-fig. 82 la chia-


❒ attendere, dopo la completa chiusura ve in dotazione e ruotare:
del tetto, l’arresto del motore elettri- – in senso orario per aprire il tetto;
DATI TECNICI

co del tetto. – in senso antiorario per chiudere il


tetto.
ALFABETICO
INDICE

76
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 77

PORTE

E COMANDI
PLANCIA
BLOCCO/SBLOCCO
CENTRALIZZATO PORTE

SICUREZZA
Blocco porte dall’esterno
Con porte chiuse premere il pulsante Á sul
telecomando fig. 83 oppure inserire e ruo-
tare l’inserto metallico nella serratura del-

AVVIAMENTO
F0M0409m F0M0075m
la porta lato guida in senso orario fig. 84. fig. 83 fig. 85

E GUIDA
L’avvenuto bloccaggio delle porte è se-
gnalato dalla singola accensione del led sul inserire e ruotare l’inserto metallico nel-
pulsante A-fig. 85. Il blocco delle porte la serratura della porta lato guida in sen-
viene attivato solo se tutte le porte sono so antiorario come illustrato in fig. 84.

E MESSAGGI
chiuse. Se una o più porte sono aperte a

SPIE
seguito della pressione del pulsante Á sul Blocco/sblocco porte dall’interno
telecomando fig. 83, gli indicatori di dire-
zione ed il led presente sul pulsante A- Premere il pulsante A-fig. 85 per bloc-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


fig. 85 lampeggiano velocemente per cir- care/sbloccare tutte le porte. Il pulsante è
ca 3 secondi. dotato di un led che indica lo stato (por-
te bloccate o sbloccate) della vettura.
Se una o più porte sono invece aperte a fig. 84 F0M0410m Quando le porte sono bloccate il led sul
seguito della rotazione dell’inserto metal- pulsante è acceso ed una pressione del
lico della chiave solo il led presente sul pul- pulsante provoca lo sblocco centralizza-

E CURA
sante A-fig. 85 lampeggia velocemente Effettuando una doppia pressione rapida to di tutte le porte e lo spegnimento del-
per circa 3 secondi. Se le porte sono chiu- del pulsante Á sul telecomando fig. 83 la spia. Quando le porte sono sbloccate
se ma il bagagliaio è aperto il blocco del- si attiva il dispositivo dead lock (vedere pa- il led è spento ed una pressione del pul-
le porte viene effettuato: gli indicatori di ragrafo “Dispositivo dead lock”). sante provoca il blocco centralizzato di
direzione (solo per blocco effettuato pre- tutte le porte. Il blocco porte viene atti-
mendo il pulsante Á fig. 83) ed il led pre- Sblocco porte dall’esterno vato solo se tutte le porte sono corret-
sente sul pulsante A-fig. 85 lampeggiano tamente chiuse.
velocemente per circa 3 secondi. Premere brevemente il pulsante Ë fig. 83
per avere lo sblocco delle porte a distan-

ALFABETICO
Con funzione attiva è comunque possibi- za, l’accensione temporizzata delle plafo-

INDICE
le sbloccare le serrature delle altre por- niere interne e doppia segnalazione lumi-
te, premendo il pulsante A-fig. 85 posto nosa degli indicatori di direzione oppure
sul mobiletto centrale.
77
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 78

E COMANDI
PLANCIA A seguito di in blocco porte tramite: DISPOSITIVO DEAD LOCK Inserimento del dispositivo
❒ telecomando; (dove previsto) Il dispositivo si inserisce automaticamen-
È un dispositivo di sicurezza che inibisce te su tutte la porte nel caso in cui si ef-
❒ nottolino porta; il funzionamento di: fettui una doppia pressione rapida sul pul-
non sarà possibile effettuare lo sblocco sante Á sulla chiave con telecomando fig.
❒ maniglie interne;
SICUREZZA

tramite il pulsante A-fig. 85 ubicato tra i 83.


comandi su plancia. ❒ pulsante A-fig. 85 di blocco/sblocco; L’avvenuto inserimento del dispositivo è
AVVERTENZA Con chiusura centralizzata impedendo in tal modo l’apertura delle por- segnalato da 3 lampeggi degli indicatori di
inserita, tirando la leva interna di apertura te dall’interno del vano abitacolo nel caso in direzione e dal lampeggio del led ubicato
AVVIAMENTO

di una delle porte anteriori si provoca il cui sia stato effettuato un tentativo di ef- sul pulsante A-fig. 85 ubicato tra i comandi
E GUIDA

disinserimento della chiusura della stessa frazione (ad esempio rottura di un vetro). su plancia.
porta. Tirando la leva interna di apertura di Il dispositivo dead lock rappresenta quin- Il dispositivo non si inserisce se una o più
una delle porte posteriori si provoca lo di la migliore protezione possibile contro porte non sono correttamente chiuse: ciò
sblocco della singola porta.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

i tentativi di effrazione. Se ne raccoman- impedisce che una persona possa entra-


da pertanto l’inserimento ogni volta che si
SPIE

In caso di mancanza dell’alimentazione elet- re all’interno della vettura dalla porta aper-
trica (fusibile bruciato, batteria scollegata deve lasciare la vettura posteggiata. ta e, chiudendola, rimanere chiuso all’in-
ecc.) resta comunque possibile l’aziona- terno del vano abitacolo.
mento manuale del blocco delle porte.
In marcia, dopo aver superato la velocità di ATTENZIONE Disinserimento del dispositivo
20 km/h, avviene la chiusura centralizzata Inserendo il dispositivo dead Il dispositivo si disinserisce automatica-
automatica di tutte le porte se selezionata lock non è più possibile apri- mente su tutte la porte nei seguenti casi:
MANUTENZIONE

la funzione attivabile tramite il menù di set re in alcun modo le porte dall’inter-


❒ effettuando una rotazione della chiave
E CURA

up (vedere paragrafo “Display multifunzio- no vettura, pertanto assicurarsi, pri-


nale” in questo capitolo). ma di scendere, che non siano pre- meccanica di avviamento in posizione di
senti persone a bordo. Nel caso in cui apertura nella porta lato guida;
la batteria della chiave con teleco- ❒ effettuando l’operazione di sblocco por-
DATI TECNICI

mando sia scarica, il dispositivo è di- te da telecomando;


sinseribile unicamente agendo me-
diante l’inserto metallico della chia- ❒ ruotando la chiave di avviamento in po-
ve su entrambi i nottolini delle porte sizione MAR.
come precedentemente descritto: in
ALFABETICO

questo caso il dispositivo rimane in-


INDICE

serito solo sulle porte posteriori.

78
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 79

ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
Utilizzare sempre questo di-
spositivo quando si traspor-
tano bambini.

SICUREZZA
ATTENZIONE

AVVIAMENTO
F0M0411m F0M0412m
fig. 86 fig. 87

E GUIDA
Dopo aver azionato il dispo-
sitivo su entrambe le porte
DISPOSITIVO SICUREZZA posteriori, verificarne l’effettivo inse- ATTENZIONE
BAMBINI (versioni a 5 porte) rimento agendo sulla maniglia inter- Non azionare il dispositivo di

E MESSAGGI
fig. 86 na di apertura porte. sicurezza bambini se è già

SPIE
Impedisce l’apertura delle porte posteriori stato azionato il dispositivo di emer-
dall’interno. genza blocco porte posteriori.
Nel caso siano stati attivati tutti e

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Il dispositivo è inseribile solo a porte due i dispositivi: per poter riaprire la
aperte. DISPOSITIVO DI EMERGENZA
BLOCCO PORTE POSTERIORI porta è necessario azionare la mani-
❒ posizione 1 - dispositivo inserito (por- (versioni a 5 porte) fig. 87 glia interna per disinserire il disposi-
ta bloccata); tivo di emergenza blocco porte po-
Le porte posteriori sono dotate di un di- steriori e quindi aprire la porta tra-
❒ posizione 2 - dispositivo disinserito spositivo che permette di chiudere in as- mite la maniglia esterna.

E CURA
(porta apribile dall’interno). senza di corrente.
Il dispositivo A-fig. 86 rimane inserito an- In questo caso, occorre:
che effettuando lo sblocco elettrico delle
porte. ❒ inserire la chiave di avviamento nel not-
tolino B;
❒ ruotare il dispositivo dalla posizione 2
alla posizione 1 e chiudere il battente.

ALFABETICO
A dispositivo inserito, per riaprire le por-

INDICE
te posteriori occorre agire sulle maniglie
interne della vettura.

79
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 80

E COMANDI
PLANCIA
ALZACRISTALLI Azionamento continuo automatico
Le versioni con 2 alzacristalli elettrici (so-
ELETTRICI lo anteriori) sono dotate di un automati-
smo in salita e discesa del cristallo ante-
Sul bracciolo interno della porta lato gui- riore lato guida.
SICUREZZA

da sono ubicati due fig. 89 o (dove pre-


visto) cinque fig. 88 interruttori che co- Le versioni con 4 alzacristalli elettrici (an-
mandano, con chiave di avviamento in po- teriori e posteriori) sono dotate dell’au-
sizione MAR: tomatismo in salita e discesa su tutti i cri-
stalli.
AVVIAMENTO

F0M0089m
fig. 88
E GUIDA IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

F0M0136m
fig. 89
MANUTENZIONE
E CURA

A apertura/chiusura cristallo anteriore


sinistro;
B apertura/chiusura cristallo anteriore
DATI TECNICI

destro;
C apertura/chiusura cristallo posteriore
sinistro (dove previsto);
D apertura/chiusura cristallo posteriore
ALFABETICO

destro (dove previsto);


INDICE

E inibizione comando interruttori ubicati


sulle porte posteriori (dove previsto).
80
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 81

L’azionamento continuo automati- In questo caso occorre effettuare la pro- ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
co del cristallo si attiva premendo uno cedura di ripristino del sistema proce-
degli interruttori di comando per più di dendo nel seguente modo: Il sistema è conforme alla
mezzo secondo. Il cristallo si ferma quan- normativa 2000/4/CE desti-
do giunge a fondo corsa oppure premen- ❒ effettuare l’apertura dei cristalli; nata alla protezione degli occupanti
do nuovamente il pulsante. oppure che si sporgono all’interno della vet-

SICUREZZA
tura.
Le versioni con 4 alzacristalli elettrici (an- ❒ ruotare la chiave di avviamento in po-
teriori e posteriori) sono dotate di un si- sizione STOP e successivamente in
stema di sicurezza in grado di riconosce- MAR.

AVVIAMENTO
re l’eventuale presenza di un ostacolo du- AVVERTENZA Su alcune versioni pre-
Se non sono presenti anomalie il cristallo

E GUIDA
rante il movimento in chiusura del cristal- mendo il pulsante Ë della chiave con te-
lo; al verificarsi di questo evento il siste- riprende automaticamente il suo norma-
le funzionamento. lecomando per più di 2 secondi avviene
ma interrompe la corsa del cristallo e, a l’apertura dei cristalli; premendo il pul-
seconda della posizione del vetro, ne in- AVVERTENZA Con chiave di avviamento sante Á della chiave con telecomando per

E MESSAGGI
verte anche il moto. in posizione STOP od estratta, gli alza- più di 2 secondi avviene la chiusura dei cri-

SPIE
AVVERTENZA Nel caso venisse attivata cristalli rimangono attivi per la durata di stalli.
la funzione antischiacciamento per 5 vol- circa 2 minuti e si disattivano immediata-
te nello spazio di 1 minuto, il sistema en- mente all’apertura di una delle porte.

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


tra automaticamente in modalità “reco-
very” (autoprotezione). Questa condizio-
ne è evidenziata dalla risalita a scatti del
cristallo in fase di chiusura.

ALFABETICO E CURA
INDICE
81
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 82

E COMANDI ATTENZIONE
PLANCIA

L’uso improprio degli alza-


cristalli elettrici può essere
pericoloso. Prima e durante l’aziona-
mento, accertarsi sempre che i pas-
SICUREZZA

seggeri non siano esposti al rischio di


lesioni provocate sia direttamente dai
cristalli in movimento, sia da oggetti
personali trascinati o urtati dagli stes-
AVVIAMENTO

fig. 90 F0M0251m si. Scendendo dalla vettura, togliere fig. 92 F0M0091m


E GUIDA

sempre la chiave dal dispositivo di av-


viamento per evitare che gli alzacri-
stalli elettrici, azionati inavvertita- MANUALI POSTERIORI
mente, costituiscano un pericolo per (versioni a 5 porte)
IN EMERGENZA E MESSAGGI

chi rimane a bordo. (dove previsti) fig. 92


SPIE

Per aprire e chiudere il cristallo agire sul-


la relativa manovella di azionamento.

Inizializzazione sistema alzacristalli


In seguito ad un eventuale scollegamento
F0M0252m della batteria o all’interruzione del fusibi-
fig. 91
le di protezione, è necessario inizializza-
MANUTENZIONE

re nuovamente il funzionamento del si-


E CURA

Porta lato passeggero anteriore e stema.


posteriori (dove previsto)
Procedura di inizializzazione:
Sul bracciolo interno della porta anteriore
❒ portare il cristallo da inizializzare in po-
DATI TECNICI

lato passeggero e delle porte posteriori so-


no presenti interruttori A-fig. 90 dedicati sizione fine corsa superiore in funzio-
per il comando del relativo cristallo. namento manuale;

Premendo il pulsante A-fig. 91 si ha l’ini- ❒ una volta raggiunto il fine corsa supe-
bizione comando interruttori ubicati sul- riore continuare a tenere azionato il co-
ALFABETICO

mando di salita per almeno 1 secondo.


INDICE

le porte posteriori (dove previsto).

82
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 83

BAGAGLIAIO

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
Aggiungere oggetti sulla cap-
pelliera o sul portellone (al-
toparlanti, spoiler, ecc.) ec-
cetto quando previsto dal co-
struttore può pregiudicare il corretto

AVVIAMENTO
F0M0425m F0M0094m
fig. 93 fig. 95

E GUIDA
funzionamento degli ammortizzatori
laterali a gas del portellone stesso.

E MESSAGGI
SPIE
ATTENZIONE
Nell’uso del bagagliaio non
superare mai i carichi massi-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


mi consentiti (vedere capitolo “Dati
tecnici”). Assicurarsi inoltre che gli og-
getti contenuti nel bagagliaio siano
ben sistemati, per evitare che una fre- fig. 94 F0M0093m
fig. 96 F0M0095m

nata brusca possa proiettarli in avan-


ti, causando ferimenti ai passeggeri.

E CURA
APERTURA PORTELLONE CHIUSURA PORTELLONE
Il portellone bagagliaio può essere aper- Abbassare il portellone premendo fino ad
to in ogni momento dall’interno vettura avvertire lo scatto di bloccaggio fig. 95.
agendo sul pulsante A-fig. 94.
ATTENZIONE Il portellone bagagliaio può essere aper- APERTURA DI EMERGENZA
Non viaggiare con oggetti ri- to dall’esterno vettura premendo il pul- DEL PORTELLONE fig. 96
posti sulla cappelliera: po- sante R del telecomando fig. 93. Per poter aprire dall’interno il portellone
trebbero provocare lesioni ai passeg- vano bagagli, nel caso fosse scarica la bat-

ALFABETICO
geri in caso di incidente o brusca fre- L’apertura del portellone bagagliaio è ac-

INDICE
compagnata da una doppia segnalazione lu- teria della vettura oppure a seguito di una
nata. anomalia alla serratura elettrica del por-
minosa degli indicatori di direzione.
tellone stesso, procedere come segue:

83
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 84

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0M0096m F0M0097m F0M0098m


fig. 97 fig. 98 fig. 100
E GUIDA

❒ ribaltare completamente i sedili poste- Ampliamento totale fig. 100


riori (vedere paragrafo “Ampliamento
del bagagliaio” in questo capitolo); L’abbattimento completo del sedile po-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

steriore permette di disporre del massi-


SPIE

❒ operando all’interno del vano bagagli, mo volume di carico.


premere sulla levetta B.
Procedere come segue:
AMPLIAMENTO DEL ❒ abbassare completamente gli appoggia-
BAGAGLIAIO testa del sedile posteriore;
❒ verificare che i nastri delle cinture sia-
Ampliamento parziale fig. 99 F0M0137m
no correttamente distesi senza attorci-
MANUTENZIONE

(dove previsto) gliamenti;


(1/3 oppure 2/3) fig. 99 ❒ ribaltare i cuscini in avanti nel senso in-
E CURA

dicato dalla freccia fig. 97; ❒ ribaltare i cuscini in avanti nel senso in-
Il sedile posteriore sdoppiato permette dicato dalla freccia fig. 97;
l’ampliamento parziale (1/3 oppure 2/3) ❒ agire sulle maniglie A o B-fig. 98 per
o totale del bagagliaio. sbloccare rispettivamente la porzione ❒ sollevare le maniglie A e B-fig. 100 per
DATI TECNICI

sinistra o destra dello schienale e ac- sbloccare gli schienali e accompagnarli


Procedere come segue: sul cuscino.
compagnare lo schienale sul cuscino.
❒ abbassare completamente gli appoggia- AVVERTENZA Nel caso in cui dopo l’ab-
testa del sedile posteriore; L’ampliamento del lato destro del bagagliaio
consente di trasportare due passeggeri sul- battimento completo del sedile posterio-
ALFABETICO

❒ verificare che il nastro delle cinture di la parte sinistra del sedile posteriore. L’am- re ci fosse la necessità di asportare la cap-
INDICE

sicurezza sia completamente disteso pliamento del lato sinistro del bagagliaio pelliera posizionarla come indicato in
senza attorcigliamenti; consente di trasportare un passeggero sul- fig. 102.
la parte destra del sedile posteriore.
84
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 85

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0221m F0M0099m F0M0222m
fig. 101 fig. 102 fig. 104

E GUIDA
Riposizionamento sedile
posteriore fig. 101

E MESSAGGI
Sollevare gli schienali spingendoli indietro

SPIE
fino a percepire lo scatto di bloccaggio di
entrambi i meccanismi di aggancio.
Posizionare le fibie delle cinture di sicu-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


rezza verso l’alto e allineare il cuscino in
posizione di normale utilizzo.
AVVERTENZA Il corretto aggancio dello fig. 103 F0M0101m
fig. 105 F0M0175m

schienale è garantito dalla scomparsa del-


la “banda rossa” presente di fianco alle le-

E CURA
ASPORTAZIONE CAPPELLIERA CARGO BOX (dove previsto)
ve di abbattimento schienale. Tale “ban-
da rossa” indica infatti il mancato aggancio Volendo togliere la cappelliera per amplia- È costituito da un apposito preformato
dello schienale. Nel riportare lo schiena- re il vano bagagli: liberare le estremità su- fig. 105, collocato nel bagagliaio ed uti-
le in posizione di utilizzo accertarsi del- periori A-fig. 103 dei due tiranti sfilando lizzabile per l’alloggiamento di oggetti, che
l’avvenuto aggancio fino a percepire lo gli occhielli dai perni, sganciare e ruotare la consente di avere un livello uniforme del
scatto di blocco. cappelliera nella propria sede e svincolare piano di carico.
i due perni fig. 104 dalle sedi laterali.
Assicurarsi che lo schienale risulti corret- AVVERTENZA Per posizionare carichi sul
tamente agganciato su entrambi i lati per Una volta estratta, la cappelliera può es- piano di copertura del Cargo box è ne-

ALFABETICO
evitare che, in caso di brusca frenata, lo sere sistemata trasversalmente tra gli cessario mantenere la stecca lunga in po-

INDICE
schienale possa proiettarsi in avanti cau- schienali dei sedili anteriori ed il cuscino sizione centrale. Il carico massimo am-
sando ferimento ai passeggeri. ribaltato del sedile posteriore fig. 102. messo è di 50 kg.

85
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 86

E COMANDI
PLANCIA
COFANO MOTORE

APERTURA
Procedere come segue:
SICUREZZA

❒ tirare la leva fig. 106 nel senso indica-


to dalla freccia;
❒ tirare la levetta A-fig. 107 come indi-
cato in figura;
AVVIAMENTO

F0M0135m F0M0413m
fig. 106 fig. 108
E GUIDA

❒ sollevare il cofano e contemporanea-


mente liberare l’asta di sostegno D-
fig. 108 dal proprio dispositivo di bloc-
caggio, quindi inserire l’estremità C-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

fig. 109 dell’asta nella sede E del co-


SPIE

fano.
AVVERTENZA Prima di procedere al sol-
levamento del cofano accertarsi che i brac-
ci dei tergicristalli non risultino sollevati
dal parabrezza.
F0M0358m F0M0133m
fig. 107 fig. 109
MANUTENZIONE
E CURA

CHIUSURA ❒ abbassare il cofano a circa 20 centime-


Procedere come segue: tri dal vano motore, quindi lasciarlo ca-
dere ed accertarsi, provando a solle-
❒ tenere sollevato il cofano con una ma- varlo, che sia chiuso completamente e
DATI TECNICI

no e con l’altra togliere l’asta C- non solo agganciato in posizione di si-


fig. 109 dalla sede E e reinserirla nel curezza. In quest’ultimo caso non eser-
proprio dispositivo di bloccaggio D- citare pressione sul cofano, ma risolle-
fig. 108; varlo e ripetere la manovra.
ALFABETICO

AVVERTENZA Verificare sempre la cor-


INDICE

retta chiusura del cofano, per evitare che


si apra mentre si viaggia.

86
037-087 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:15 Pagina 87

ATTENZIONE PORTAPACCHI/

E COMANDI
PLANCIA
Per ragioni di sicurezza il co- PORTASCI
fano deve sempre essere ben
chiuso durante la marcia. Pertanto,
verificare sempre la corretta chiusu- Versioni 3 porte

SICUREZZA
ra del cofano assicurandosi che il Gli agganci anteriori di predisposizione so-
bloccaggio sia innestato. Se durante no ubicati nei punti A-fig. 110.
la marcia ci si accorgesse che il bloc-
caggio non è perfettamente innesta- Gli agganci posteriori di predisposizione

AVVIAMENTO
to, fermarsi immediatamente e chiu- sono ubicati nei punti B indicati dalla se- fig. 110 F0M0102m

E GUIDA
dere il cofano in modo corretto. rigrafia (O) presente sui cristalli laterali
posteriori.
AVVERTENZA Seguire scrupolosamente
le istruzioni di montaggio contenute nel
Versioni 5 porte kit. Il montaggio deve essere eseguito da

E MESSAGGI
Gli agganci anteriori di predisposizione so- personale qualificato.

SPIE
ATTENZIONE no ubicati nei punti A-fig. 110.
L’errato posizionamento del- Gli agganci posteriori di predisposizione

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


l’asta di sostegno potrebbe sono ubicati nei punti B e sono indicati da ATTENZIONE
provocare la caduta violenta del co- un incavo presente sulla parte superiore Ripartire uniformemente il
fano. del vano porta. carico e tenere conto, nella
guida, dell’aumentata sensibilità del-
la vettura al vento laterale.
ATTENZIONE

E CURA
Dopo aver percorso alcuni
chilometri, ricontrollare che
ATTENZIONE le viti di fissaggio degli attacchi sia- Non superare mai i carichi
Eseguire le operazioni solo a no ben chiuse. massimi consentiti (vedere ca-
vettura ferma. pitolo “Dati tecnici”).

Rispettare scrupolosamente

ALFABETICO
le vigenti disposizioni legisla-

INDICE
tive riguardanti le massime
misure di ingombro.

87
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 88

E COMANDI
PLANCIA
FARI Regolazione assetto fari fig. 111
Per la regolazione agire sui pulsanti Ò e
ORIENTAMENTO DEL FASCIO  posti sulla mostrina comandi.
LUMINOSO Il display del quadro strumenti fornisce
l’indicazione visiva della posizione relati-
SICUREZZA

Un corretto orientamento dei fari è de-


terminante per il comfort e la sicurezza va alla regolazione.
del conducente e degli altri utenti della Posizione 0 - una o due persone sui sedi-
strada. Per garantire le migliori condizio- li anteriori.
AVVIAMENTO

ni di visibilità viaggiando con i fari accesi, fig. 111 F0M0103m


Posizione 1 - cinque persone.
E GUIDA

la vettura deve avere un corretto assetto


dei fari stessi. Per il controllo e l’eventua- Posizione 2 - cinque persone + carico nel
le regolazione rivolgersi alla Rete Assi- CORRETTORE ASSETTO FARI
bagagliaio.
stenziale Fiat. Funziona con chiave di avviamento in po-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

sizione MAR e luci anabbaglianti accese. Posizione 3 - guidatore + massimo cari-


co ammesso tutto stivato nel bagagliaio.
SPIE

Quando la vettura è carica, si inclina al-


l’indietro, provocando un innalzamento AVVERTENZA Controllare l’orienta-
del fascio luminoso. In questo caso è per- mento dei fasci luminosi ogni volta che
tanto necessario effettuare nuovamente cambia il peso del carico trasportato.
un corretto orientamento.
ORIENTAMENTO FENDINEBBIA
ANTERIORI (dove previsto)
MANUTENZIONE

Per il controllo e l’eventuale regolazione


E CURA

rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.


ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

88
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 89

REGOLAZIONE FARI

E COMANDI
PLANCIA
ALL’ESTERO fig. 112-113
I proiettori anabbaglianti sono orientati
per la circolazione secondo il paese di pri-
ma commercializzazione. Nei paesi con

SICUREZZA
circolazione opposta, per non abbagliare i
veicoli che procedono in direzione con-
traria, occorre modificare l’orientamen-
to del fascio luminoso mediante l’applica-

AVVIAMENTO
zione di una pellicola autoadesiva, appo-

E GUIDA
sitamente studiata.
Tale pellicola è prevista in Lineaccessori
Fiat ed è reperibile presso la Rete Assi-
stenziale Fiat.

E MESSAGGI
SPIE
L’esempio illustrato si riferisce al passag-
F0M0105m
fig. 112 gio dalla guida con circolazione a sinistra
a quella con circolazione a destra.

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


ALFABETICO E CURA
INDICE
F0M0106m
fig. 113

89
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 90

E COMANDI
PLANCIA
SISTEMA ABS ATTENZIONE SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
L’ABS sfrutta al meglio l’a-
Se non sono mai state utilizzate in prece- derenza disponibile, ma non Avaria ABS
denza veicoli dotati di ABS, si consiglia di
apprenderne l’uso con qualche prova pre-
è in grado di aumentarla; occorre È segnalata dall’accensione della spia >
quindi in ogni caso cautela sui fondi sul quadro strumenti, unitamente al mes-
SICUREZZA

liminare su terreno scivoloso, naturalmen- scivolosi, senza correre rischi ingiusti-


te in condizioni di sicurezza e nel pieno ri- saggio visualizzato dal display multifunzio-
ficati. nale (dove previsto), (vedere capitolo
spetto del Codice di Circolazione Strada-
le del paese in cui ci si trova e si consiglia “Spie e messaggi”).
inoltre di leggere attentamente le notizie In questo caso l’impianto frenante man-
AVVIAMENTO

seguenti.
E GUIDA

tiene la propria efficacia, ma senza le po-


INTERVENTO DEL SISTEMA tenzialità offerte dal sistema ABS. Proce-
È un sistema, parte integrante dell’impian-
to frenante, che evita, con qualsiasi condi- L’intervento dell’ABS è rilevabile attraver- dere con prudenza fino alla più vicina Re-
zione del fondo stradale e di intensità del- so una leggera pulsazione del pedale fre- te Assistenziale Fiat per la verifica dell’im-
pianto.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

l’azione frenante, il bloccaggio e conse- no, accompagnata da rumorosità: ciò indi-


SPIE

guente slittamento di una o più ruote, ga- ca che è necessario adeguare la velocità al
rantendo in tal modo il controllo della vet- tipo di strada su cui si sta viaggiando.
tura anche nelle frenate di emergenza.
Completa l’impianto il sistema EBD (Elec-
tronic Braking force Distribution), che ATTENZIONE
consente di ripartire l’azione frenante fra
le ruote anteriori e quelle posteriori. Se l’ABS interviene, è segno
che si sta raggiungendo il li-
MANUTENZIONE

AVVERTENZA Per avere la massima ef- mite di aderenza tra pneumatici e


E CURA

ficienza dell’impianto frenante è necessa- fondo stradale: occorre rallentare per


rio un periodo di assestamento di circa adeguare la marcia all’aderenza di-
500 km (a vettura nuova o dopo aver so- sponibile.
stituito pastiglie/dischi): durante questo
DATI TECNICI

periodo è opportuno non effettuare fre-


nate troppo brusche, ripetute e prolun-
gate.
ALFABETICO
INDICE

90
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 91

Avaria EBD BRAKE ASSIST SISTEMA ESP

E COMANDI
PLANCIA
(assistenza nelle frenate
È segnalata dall’accensione della spie > e
d’emergenza integrata in ESP)
(Electronic Stability
x sul quadro strumenti, unitamente al
messaggio visualizzato dal display multi- (dove previsto) Program)
funzionale (dove previsto), (vedere capi- Il sistema, non escludibile, riconosce la fre- (dove previsto)

SICUREZZA
tolo “Spie e messaggi”). nata d’emergenza (in base alla velocità di
In questo caso, con frenate violente, si può azionamento del pedale freno) e garanti- È un sistema di controllo della stabilità del-
avere un bloccaggio precoce delle ruote sce un incremento di pressione idraulica la vettura, che aiuta a mantenere il con-
posteriori, con possibilità di sbandamen- frenante di supporto a quella del guidato- trollo direzionale in caso di perdita di ade-

AVVIAMENTO
to. Guidare pertanto con estrema caute- re, consentendo interventi più veloci e po- renza dei pneumatici.

E GUIDA
la fino alla più vicina Rete Assistenziale Fiat tenti dell’impianto frenante. L’azione del sistema ESP risulta quindi par-
per la verifica dell’impianto. Il Brake Assist viene disattivato sulle vet- ticolarmente utile quando cambiano le con-
ture dotate di sistema ESP, in caso di ava- dizioni di aderenza del fondo stradale.

E MESSAGGI
ria all’impianto stesso (segnalato dall’ac- Con i sistemi ESP, ASR ed Hill Holder so-
censione della spia á unitamente al mes-

SPIE
ATTENZIONE no presenti (dove previsto) i sistemi MSR
saggio visualizzato dal display multifunzio- (regolazione della coppia frenante moto-
In caso di accensione della nale, dove previsto). re nel cambio marcia a ridurre) e HBA (in-
sola spia x sul quadro stru-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


cremento automatico della pressione fre-
menti (unitamente al messaggio vi- nante in frenata di panico).
sualizzato dal display multifunziona-
le, dove previsto) arrestare immedia- ATTENZIONE
tamente la vettura e rivolgersi alla più INTERVENTO DEL SISTEMA
Quando l’ABS interviene, e
vicina Rete Assistenziale Fiat. L’even- si avvertono le pulsazioni sul È segnalato dal lampeggio della spia á sul

E CURA
tuale perdita di fluido dall’impianto pedale del freno, non alleggerite la quadro strumenti, per informare il guida-
idraulico, infatti, pregiudica il funzio- pressione, ma mantenete il pedale tore che la vettura è in condizioni critiche
namento dell’impianto freni, sia di ti- ben premuto senza timore; così Vi ar- di stabilità ed aderenza.
po convenzionale, che con il sistema resterete nel minor spazio possibile,
antibloccaggio ruote. compatibilmente con le condizioni
del fondo stradale.

ALFABETICO
INDICE
91
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 92

E COMANDI
PLANCIA INSERIMENTO DEL SISTEMA SISTEMA HILL HOLDER Segnalazioni di anomalie
Il sistema ESP si inserisce automaticamente È parte integrante del sistema ESP ed age- Un’eventuale anomalia del sistema è se-
all’avviamento della vettura e non può es- vola la partenza in salita. gnalata dall’accensione della spia * sul
sere disinserito. quadro strumenti con display digitale e
Si attiva automaticamente con le seguen- della spia á sul quadro strumenti con di-
ti condizioni:
SICUREZZA

SEGNALAZIONI DI ANOMALIE splay multifunzionale (dove previsto) (ve-


❒ in salita: vettura ferma su strada con dere capitolo “Spie e messaggi”).
In caso di eventuale anomalia il sistema pendenza maggiore del 5%, motore ac-
ESP si disinserisce automaticamente e sul AVVERTENZA Il sistema Hill Holder non
ceso, freno premuto e cambio in folle è un freno di stazionamento, pertanto non
quadro strumenti si accende a luce fissa la
AVVIAMENTO

o marcia inserita diversa dalla retro-


spia á, unitamente al messaggio visualiz- abbandonare la vettura senza aver azio-
E GUIDA

marcia; nato il freno a mano, spento il motore ed


zato dal display multifunzionale (dove pre-
visto) (vedere capitolo “Spie e messaggi”) ❒ in discesa: vettura ferma su strada con inserito la prima marcia.
ed all’accensione del led sul pulsante ASR pendenza maggiore del 5%, motore ac-
OFF. In tal caso rivolgersi, appena possi- ceso, freno premuto e retromarcia in-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

bile, alla Rete Assistenziale Fiat. serita.


SPIE

ATTENZIONE
In fase di spunto la centralina del sistema
ESP mantiene la pressione frenante alle Per il corretto funzionamen-
ruote fino al raggiungimento dalla coppia to dei sistema ESP e ASR è
ATTENZIONE motore necessaria alla partenza, o co- indispensabile che i pneumatici siano
Le prestazioni del sistema munque per un tempo massimo di 2 se- della stessa marca e dello stesso tipo
ESP non devono indurre il condi, consentendo di spostare agevol- su tutte le ruote, in perfette condi-
conducente a correre rischi inutili e mente il piede destro dal pedale del fre- zioni e soprattutto del tipo, marca e
MANUTENZIONE

non giustificati. La condotta di gui- no all’acceleratore. dimensioni prescritte.


E CURA

da deve essere sempre adeguata alle


condizioni del fondo stradale, alla vi- Trascorsi i 2 secondi, senza che sia stata
sibilità ed al traffico. La responsabi- effettuata la partenza, il sistema si disatti-
lità per la sicurezza stradale spetta va automaticamente rilasciando gradual-
DATI TECNICI

sempre e comunque al conducente. mente la pressione frenante.


Durante questa fase di rilascio è possibile
udire un tipico rumore di sgancio mecca-
nico dei freni, che indica l’imminente mo-
vimento della vettura.
ALFABETICO
INDICE

92
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 93

SISTEMA ASR (Antislip Regulator) ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
È un sistema di controllo della trazione Per il corretto funzionamen-
della vettura che interviene automatica- to dei sistema ESP e ASR è
mente in caso di slittamento di una od indispensabile che i pneumatici siano
entrambe le ruote motrici. della stessa marca e dello stesso tipo

SICUREZZA
In funzione delle condizioni di slittamen- su tutte le ruote, in perfette condi- ASR
OFF
to, vengono attivati due differenti sistemi zioni e soprattutto del tipo, marca e
di controllo: dimensioni prescritte.
❒ se lo slittamento interessa entrambe le

AVVIAMENTO
F0M0109m
fig. 114

E GUIDA
ruote motrici, l’ASR interviene riducen-
do la potenza trasmessa dal motore;
Sistema MSR (regolatore del Il disinserimento è evidenziato dall’accen-
❒ se lo slittamento riguarda solo una del- trascinamento motore) sione del led ubicato sull’interruttore stes-
le ruote motrici, interviene frenando so unitamente alla visualizzazione di un

E MESSAGGI
automaticamente la ruota che slitta. È un sistema, parte integrante dell’ASR, messaggio sul display multifunzionale, do-

SPIE
che interviene in caso di cambio brusco di ve previsto.
L’azione del sistema ASR risulta partico- marcia durante la scalata, ridando coppia
larmente utile nelle seguenti condizioni: al motore, evitando in tal modo il trasci- Disinserendo l’ASR durante la marcia, al

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


namento eccessivo delle ruote motrici successivo avviamento, questi si reinserirà
❒ slittamento in curva della ruota interna, automaticamente.
dovuto alle variazioni dinamiche del ca- che, soprattutto in condizioni di bassa ade-
rico o all’eccessiva accelerazione; renza, possono portare alla perdita della Viaggiando su fondo innevato, con le ca-
stabilità della vettura. tene da neve montate, può essere utile di-
❒ eccessiva potenza trasmessa alle ruote, sinserire l’ASR: in queste condizioni infat-
anche in relazione alle condizioni del Inserimento/ disinserimento del ti lo slittamento delle ruote motrici in fa-

E CURA
fondo stradale; sistema fig. 114 se di spunto permette di ottenere una
❒ accelerazione su fondi sdrucciolevoli, L’ASR si inserisce automaticamente ad maggiore trazione.
innevati o ghiacciati; ogni avviamento del motore.
❒ perdita di aderenza su fondo bagnato Durante la marcia è possibile disinserire e
(aquaplaning). successivamente reinserire l’ASR pre-
mendo l’interruttore A ubicato tra i co-
mandi su plancia portastrumenti fig. 114.

ALFABETICO
INDICE
93
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 94

E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE SISTEMA EOBD AVVERTENZA Dopo l’eliminazione del-
l’inconveniente, per la verifica completa
Le prestazioni del sistema dell’impianto la Rete Assistenziale Fiat è
non devono indurre il con- Il sistema EOBD (European On Board
Diagnosis) effettua una diagnosi continua tenuta ad effettuare test al banco di pro-
ducente a correre rischi inutili e non va e, qualora fosse necessario, prove su
giustificati. La condotta di guida de- dei componenti correlati alle emissioni
strada le quali possono richiedere anche
SICUREZZA

ve essere sempre adeguata alle con- presenti sulla vettura.


lunga percorrenza.
dizioni del fondo stradale, alla visibi- Segnala inoltre, mediante l’accensione del-
lità ed al traffico. La responsabilità la spia U sul quadro strumenti (unita-
per la sicurezza stradale spetta sem- mente al messaggio visualizzato dal display
AVVIAMENTO

pre e comunque al conducente. multifunzionale, dove previsto) (vedere ca-


E GUIDA

pitolo “Spie e messaggi”), la condizione di


deterioramento dei componenti stessi. Se, ruotando la chiave di av-
L’obiettivo del sistema è quello di: viamento in posizione MAR,
Per il corretto funzionamento del sistema la spia U non si accende op-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

ASR è indispensabile che i pneumatici sia- ❒ tenere sotto controllo l’efficienza del- pure se, durante la marcia, si
SPIE

no della stessa marca e dello stesso tipo l’impianto; accende a luce fissa o lampeggiante
su tutte le ruote, in perfette condizioni e (unitamente al messaggio visualizzato
soprattutto del tipo, marca e dimensioni ❒ segnalare un aumento delle emissioni dal display multifunzionale, dove pre-
prescritte. dovuto ad un malfunzionamento della visto), rivolgersi il più presto possibile
vettura; alla Rete Assistenziale Fiat. La funzio-
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE ❒ segnalare la necessità di sostituire i nalità della spia U può essere verifi-
In caso di eventuale anomalia il sistema componenti deteriorati. cata mediante apposite apparecchia-
ture dagli agenti di controllo del traf-
MANUTENZIONE

ASR si disinserisce automaticamente e si Il sistema dispone inoltre di un connetto-


accende a luce fissa la spia á sul quadro fico. Attenersi alle norme vigenti nel
E CURA

re, interfacciabile con adeguata strumen- Paese in cui si circola.


strumenti, unitamente al messaggio visua- tazione, che permette la lettura dei codi-
lizzato dal display multifunzionale, dove ci di errore memorizzati in centralina, in-
previsto, (vedere capitolo “Spie e mes- sieme con una serie di parametri specifici
DATI TECNICI

saggi”). In questo caso rivolgersi, appena della diagnosi e del funzionamento del mo-
possibile, alla Rete Assistenziale Fiat. tore. Questa verifica è possibile anche agli
agenti addetti al controllo del traffico.
ALFABETICO
INDICE

94
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 95

SERVOSTERZO Con funzione CITY inserita lo sforzo al

E COMANDI
PLANCIA
volante risulta più leggero, agevolando in
ELETTRICO “DUALDRIVE” tal modo le manovre di parcheggio: l’in-
serimento della funzione risulta quindi par-
La vettura è dotata di un sistema di ser- ticolarmente utile nella guida in centri cit-
voassistenza a comando elettrico, funzio- tadini.

SICUREZZA
nante solo con chiave di avviamento in po-
sizione MAR e motore avviato, denomi- Per la versione Sport, con funzione inse-
nato “Dualdrive”, che permette di perso- rita è garantita inoltre una guida più
nalizzare lo sforzo al volante in relazione confortevole grazie ad una maggior gra-

AVVIAMENTO
alle condizioni di guida. fig. 115 F0M0111m dualità del pedale acceleratore opportu-

E GUIDA
namente tarato in accelerazione/decele-
razione.
INSERIMENTO/DISINSERIMENTO
(funzione CITY)

E MESSAGGI
Per inserire/disinserire la funzione pre-

SPIE
mere il pulsante ubicato tra i comandi su
plancia portastrumenti.
L’inserimento della funzione è segnalato:

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


❒ dalla scritta CITY sul quadro strumenti
(per versioni con display multifunzio-
nale);
❒ dalla illuminazione della scritta CITY

E CURA
sul pulsante, dopo la pressione dello
stesso fig. 115.

ALFABETICO
INDICE
95
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 96

E COMANDI
PLANCIA SEGNALAZIONI DI ANOMALIE AVVERTENZA Nelle manovre di par- ATTENZIONE
cheggio effettuate con un numero elevato
Eventuali anomalie del servosterzo elet- di sterzate, può verificarsi un indurimen- Prima di effettuare qualsia-
trico vengono segnalate dall’accensione to dello sterzo; questo è normale ed è do- si intervento di manutenzio-
della spia g sul quadro strumenti, unita- vuto all’intervento del sistema di prote- ne spegnere sempre il motore e ri-
mente al messaggio visualizzato dal display zione da surriscaldamento del motore muovere la chiave dal dispositivo di
SICUREZZA

multifunzionale (dove previsto) (vedere elettrico di comando della guida, pertan- avviamento attivando il blocco dello
capitolo “Spie e messaggi”). to, non richiede alcun intervento ripara- sterzo, in particolar modo quando la
In caso di avaria al servosterzo elettrico la tivo. Al successivo riutilizzo della vettura, vettura si trova con le ruote solleva-
vettura continua comunque ad essere ma- il servosterzo ritornerà ad operare nor- te da terra. Nel caso in cui ciò non
AVVIAMENTO

novrabile con guida meccanica. malmente. fosse possibile (necessità di avere la


E GUIDA

chiave in posizione MAR od il moto-


AVVERTENZA In alcune circostanze, fat- re acceso), rimuovere il fusibile prin-
tori indipendenti dal servosterzo elettri- cipale di protezione del servosterzo
co potrebbero provocare l’accensione del- ATTENZIONE elettrico.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

la spia g sul quadro strumenti.


È tassativamente vietato
SPIE

In tal caso arrestare immediatamente la ogni intervento in after-


vettura se in movimento, spegnere il mo- market, con conseguenti manomis-
tore per circa 20 secondi e successiva- sioni della guida o del piantone ster-
mente riavviare la vettura. Se la spia g zo (es. montaggio di antifurto), che
continua a rimanere accesa, unitamente al potrebbero causare, oltre al decadi-
messaggio visualizzato dal display multi- mento delle prestazioni del sistema
funzionale (dove previsto), rivolgersi pres- e della garanzia, gravi problemi di si-
MANUTENZIONE

so la Rete Assistenziale Fiat. curezza, nonché la non conformità


E CURA

omologativa del veicolo.


ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

96
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 97

SISTEMA CONTROLLO ATTENZIONE AVVERTENZE PER L’USO

E COMANDI
PLANCIA
DEL SISTEMA T.P.M.S.
PRESSIONE La pressione dei pneumatici
deve essere verificata con Le segnalazioni di anomalia non vengono
PNEUMATICI T.P.M.S. pneumatici riposati e freddi; se per memorizzate e pertanto non saranno vi-
(dove previsto) qualsiasi motivo si controlla la pres- sualizzate a fronte di uno spegnimento e

SICUREZZA
sione con i pneumatici caldi, non ri- successivo avviamento del motore. Se le
La vettura può essere equipaggiata con si- durre la pressione anche se è supe- condizioni anomale permangono, la cen-
stema di monitoraggio della pressione riore al valore previsto, ma ripetere il tralina invierà al quadro strumenti le re-
pneumatici T.P.M.S. (Tyre Pressure Moni- controllo quando i pneumatici sa- lative segnalazioni solamente dopo un bre-

AVVIAMENTO
toring System). Questo sistema è costi- ranno freddi. ve periodo con vettura in movimento.

E GUIDA
tuito da un sensore trasmettitore a ra- AVVERTENZA Disturbi a radio frequen-
diofrequenza montato su ciascuna ruota, za particolarmente intensi possono inibi-
su cerchio all’interno del pneumatico, in re il corretto funzionamento del sistema
grado di inviare alla centralina di control- T.P.M.S. Tale condizione è segnalata al

E MESSAGGI
lo le informazioni relative alla pressione di ATTENZIONE
conducente dalla visualizzazione di un

SPIE
ogni pneumatico. La presenza del sistema
T.P.M.S. non esime il condu- messaggio sul display. Tale segnalazione
cente dalla regolare verifica della pres- scomparirà automaticamente non appe-
na il disturbo a radio frequenza cesserà di

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


sione dei pneumatici e della ruota di
ATTENZIONE scorta (vedere paragrafo “Ruote” al perturbare il sistema.
Prestare la massima atten- capitolo “Manutenzione e cura”).
zione quando si controlla o
ripristina la pressione dei pneumati- ATTENZIONE
ci. Una pressione eccessiva pregiudi-

E CURA
ca la tenuta di strada, aumenta le sol- Il sistema T.P.M.S. non è in
lecitazioni delle sospensioni e delle grado di segnalare perdite
ruote oltre a favorire il consumo ano- improvvise della pressione dei pneu-
malo dei pneumatici. matici (per esempio lo scoppio di un
pneumatico). In questo caso arresta-
re la vettura frenando con cautela e
senza effettuare sterzate brusche.

ALFABETICO
INDICE
97
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 98

E COMANDI ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE


PLANCIA

La sostituzione dei pneuma- La pressione dei pneumatici Se la vettura è dotata di si-


tici normali con quelli inver- può variare in funzione del- stema T.P.M.S. le operazio-
nali e viceversa, richiede anche un in- la temperatura esterna. Il sistema ni di montaggio e smontaggio dei
tervento di messa a punto del siste- T.P.M.S. può segnalare temporanea- pneumatici e / o cerchi richiedono
SICUREZZA

ma T.P.M.S. che deve essere effet- mente una pressione insufficiente. In precauzioni particolari; per evitare di
tuato solo presso la Rete Assistenzia- tal caso controllare la pressione del- danneggiare o montare erroneamen-
le Fiat. le gomme a freddo e, se necessario, te i sensori, la sostituzione dei pneu-
ripristinare i valori di gonfiaggio. matici e / o cerchi deve essere effet-
AVVIAMENTO

tuata solamente da personale spe-


E GUIDA

cializzato. Rivolgersi alla Rete Assi-


stenziale Fiat.

ATTENZIONE ATTENZIONE
IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

Il sistema T.P.M.S. richiede Se la vettura è dotata di si-


l’uso di equipaggiamenti stema T.P.M.S. quando un ATTENZIONE
specifici. Consultare la Rete Assi- pneumatico viene smontato, è op- Disturbi a radio frequenza
stenziale Fiat per sapere quali sono portuno sostituire anche la guarni- particolarmente intensi pos-
gli accessori compatibili con il siste- zione in gomma della valvola. Rivol- sono inibire il corretto funzionamen-
ma (ruote, coppe ruote, ecc.). L’im- gersi alla Rete Assistenziale Fiat. to del sistema T.P.M.S.
piego di altri accessori potrebbe im- Tale condizione verrà segnalata al
pedire il normale funzionamento del conducente tramite un messaggio vi-
MANUTENZIONE

sistema. sualizzato sul display multifunziona-


E CURA

le (dove previsto).
Tale segnalazione scomparirà auto-
maticamente non appena il disturbo
a radiofrequenza cesserà di pertur-
DATI TECNICI

bare il sistema.
ALFABETICO
INDICE

98
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 99

Per un corretto utilizzo del sistema fare riferimento alla seguente tabella in caso di cambio delle ruote/pneumatici:

E COMANDI
PLANCIA
Operazione Presenza sensore Segnalazione Avaria Intervento Rete
Assistenziale Fiat

SICUREZZA
– – SI Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat
Sostituzione di una ruota NO SI Riparare la ruota

AVVIAMENTO
con ruota di scorta danneggiata

E GUIDA
Sostituzione ruote NO SI Rivolgersi alla Rete
con pneumatici invernali Assistenziale Fiat

E MESSAGGI
Sostituzione ruote SI NO –

SPIE
con pneumatici invernali
Sostituzione delle ruote SI NO –
con altre di diversa

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


dimensione (*)
Scambio delle ruote SI NO –
(anteriore/posteriore) (**)

E CURA
(*) Riportate come alternativa sul Libretto Uso e Manutenzione reperibili in Lineaccessori Fiat.
(**) Non incrociato (i pneumatici devono restare sullo stesso lato).

ALFABETICO
INDICE
99
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 100

E COMANDI
PLANCIA
SENSORI DI Distanze di rilevamento
PARCHEGGIO Se i sensori rilevano più ostacoli, viene
preso in considerazione solo quello che si
(dove previsti) trova alla distanza minore.
SICUREZZA

Sono ubicati nel paraurti posteriore della


vettura fig. 116 ed hanno la funzione di SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
rilevare ed avvisare il conducente, me- Vedere capitolo “Spie e messaggi”.
diante una segnalazione acustica intermit-
tente, sulla presenza di ostacoli nella par-
AVVIAMENTO

F0M0359m
te posteriore della vettura. fig. 116
E GUIDA

ATTIVAZIONE SEGNALAZIONE ACUSTICA


I sensori si attivano automaticamente al- Inserendo la retromarcia viene attivata au-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

l’inserimento della retromarcia. tomaticamente una segnalazione acustica


SPIE

intermittente.
Alla diminuzione della distanza dall’osta-
colo posto dietro alla vettura, corrispon- La segnalazione acustica:
de un aumento della frequenza della se- ❒ aumenta con il diminuire della distanza
gnalazione acustica. tra vettura ed ostacolo;
❒ diventa continua quando la distanza che
separa la vettura dall’ostacolo è infe-
MANUTENZIONE

riore a circa 30 cm mentre cessa im-


E CURA

mediatamente se la distanza dall’osta-


colo aumenta;
❒ rimane costante se la distanza tra vet-
tura ed ostacolo rimane invariata, men-
DATI TECNICI

tre, se questa situazione si verifica per


i sensori laterali, il segnale viene inter-
rotto dopo circa 3 secondi per evita-
re, ad esempio, segnalazioni in caso di
ALFABETICO

manovre lungo i muri.


INDICE

100
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 101

FUNZIONAMENTO ATTENZIONE AVVERTENZE GENERALI

E COMANDI
PLANCIA
CON RIMORCHIO ❒ Durante le manovre di parcheggio pre-
La responsabilità del par-
Il funzionamento dei sensori viene auto- cheggio e di altre manovre stare sempre la massima attenzione agli
maticamente disattivato all’inserimento del- pericolose è sempre e comunque af- ostacoli che potrebbero trovarsi sopra
la spina del cavo elettrico del rimorchio nel- fidata al conducente. Effettuando o sotto il sensore.

SICUREZZA
la presa del gancio di traino della vettura. queste manovre, assicurarsi sempre ❒ Gli oggetti posti a distanza ravvicinata,
che nello spazio di manovra non sia- in alcune circostanze non vengono in-
I sensori si riattivano automaticamente sfi- no presenti né persone (specialmen-
lando la spina del cavo del rimorchio. fatti rilevati dal sistema e pertanto pos-
te bambini) né animali. I sensori di sono danneggiare la vettura od essere

AVVIAMENTO
Nelle stazioni di lavaggio che utilizzano parcheggio costituiscono un aiuto per danneggiati.

E GUIDA
idropulitrici a getto di vapore o ad alta il conducente, il quale però non de-
pressione, pulire rapidamente i sensori ve mai ridurre l’attenzione durante le ❒ Le segnalazioni inviate dal sensore pos-
mantenendo l’ugello oltre i 10 cm di di- manovre potenzialmente pericolose sono essere alterate dal danneggia-
stanza. anche se eseguite a bassa velocità. mento dei sensori stessi, dalla sporci-

E MESSAGGI
zia, neve o ghiaccio depositati sui sen-

SPIE
sori o da sistemi ad ultrasuoni (ad es.
freni pneumatici di autocarri o martel-
li pneumatici) presenti nelle vicinanze.

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Per il corretto funzionamen-
to del sistema, è indispensa-
bile che i sensori siano sempre
puliti da fango, sporcizia, ne-
ve o ghiaccio. Durante la pulizia dei
sensori prestare la massima attenzione

E CURA
a non rigarli o danneggiarli; evitare l’u-
so di panni asciutti, ruvidi o duri. I sen-
sori devono essere lavati con acqua pu-
lita, eventualmente con l’aggiunta di
shampoo per auto.

ALFABETICO
INDICE
101
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 102

E COMANDI
PLANCIA
AUTORADIO ATTENZIONE
(dove prevista) Per il collegamento alla pre-
disposizione presente in vet-
Per quanto riguarda il funzionamento del- tura, rivolgersi alla Rete Assistenziale
le autoradio con lettore di Compact Di- Fiat in modo da prevenire ogni possi-
SICUREZZA

sc/Compact Disc MP3 (dove previste) bile inconveniente che possa compro-
consultare il Supplemento allegato al pre- mettere la sicurezza della vettura.
sente Libretto di Uso e Manutenzione.
AVVIAMENTO

F0M0114m
IMPIANTO DI PREDISPOSIZIONE fig. 117
E GUIDA

AUTORADIO (dove previsto)


L’impianto è costituito da: Installazione autoradio
❒ cavi di alimentazione autoradio L’autoradio deve essere installata al po-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

❒ cavi per collegamento altoparlanti ante- sto del cassetto centrale, questa opera-
SPIE

riori e posteriori zione rende accessibili i cavi della predi-


❒ cavo alimentazione antenna sposizione.
❒ n. 2 tweeter ubicati sulle porte ante- Per estrarre il cassetto occorre premere
riori (potenza 30W max ciascuno); nei punti indicati in figura in corrispon-
❒ n. 2 mid-woofer ubicati sulle porte denza dei sistemi di ritegno.
anteriori (diametro 165 mm, potenza
40W max ciascuno);
MANUTENZIONE

❒ n. 2 full-range ubicati sulle porte


E CURA

posteriori e fianchetti posteriori (dia-


metro 130 mm, potenza 40W max
ciascuno);
❒ cavo antenna radio.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

102
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 103

SISTEMA VIVAVOCE IMPIANTO DI

E COMANDI
PLANCIA
CON RICONOSCIMENTO PREDISPOSIZIONE
VOCALE E TECNOLOGIA CD CHANGER
Bluetooth® (dove previsto)

SICUREZZA
(dove previsto) L’impianto è costituito da:
Per quanto riguarda il funzionamento del ❒ cavi di alimentazione
Sistema vivavoce con riconoscimento vo-

AVVIAMENTO
cale e tecnologia Bluetooth® (dove pre- ❒ cavi per collegamento fig. 118 F0M0431m

E GUIDA
visto) consultare il Supplemento allegato
al presente Libretto di Uso e Manuten- PREDISPOSIZIONE
zione.
ATTENZIONE INSTALLAZIONE

E MESSAGGI
Per il collegamento alla pre- SISTEMA DI

SPIE
disposizione presente in vet-
tura, rivolgersi alla Rete Assistenziale NAVIGAZIONE
Fiat in modo da prevenire ogni possi- (MY PORT)

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


bile inconveniente che possa compro-
mettere la sicurezza della vettura. (ove previsto)
Su alcune versioni la vettura è dotata di
una predisposizione per l’installazione del
sistema di Navigazione presente in Li-

E CURA
neaccessori Fiat.
Inserire il sistema di Navigazione nella se-
de illustrata in fig. 118.

ALFABETICO
INDICE
103
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 104

E COMANDI
PLANCIA
ACCESSORI ACQUISTATI INSTALLAZIONE DISPOSITIVI RADIOTRASMETTITORI
ELETTRICI/ELETTRONICI E TELEFONI CELLULARI
DALL’UTENTE
I dispositivi elettrici/elettronici installati Gli apparecchi radiotrasmettitori (cellu-
Se, dopo l’acquisto della vettura, si desi- successivamente all’acquisto della vettura lari e-tacs, CB e similari) non possono es-
dera installare a bordo accessori elettrici e nell’ambito del servizio post vendita de- sere usati all’interno della vettura, a meno
SICUREZZA

che necessitano di alimentazione elettri- vono essere provvisti del contrassegno: di utilizzare un’antenna separata montata
ca permanente (autoradio, antifurto sa- esternamente alla vettura stessa.
tellitare, ecc.) o comunque gravanti sul bi- AVVERTENZA L’impiego di tali disposi-
lancio elettrico, rivolgersi presso la Rete tivi all’interno dell’abitacolo (senza anten-
AVVIAMENTO

Assistenziale Fiat, che oltre a suggerire i na esterna) può causare, oltre a poten-
E GUIDA

dispositivi più idonei appartenenti alla Li- ziali danni per la salute dei passeggeri, mal-
neaccessori Fiat, verificherà se l’impianto funzionamenti ai sistemi elettronici di cui
elettrico della vettura è in grado di soste- la vettura è equipaggiata, comprometten-
nere il carico richiesto, o se, invece, sia ne- Fiat Auto S.p.A. autorizza il montaggio di
do la sicurezza della vettura stessa.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

cessario integrarlo con una batteria mag- apparecchiature ricetrasmittenti a condi-


zione che le installazioni vengano esegui-
SPIE

giorata. Inoltre l’efficienza di trasmissione e di ri-


te a regola d’arte, rispettando le indica- cezione da tali apparati può risultare de-
zioni del costruttore, presso un centro gradata dall’effetto schermante della scoc-
specializzato. ca della vettura.
ATTENZIONE AVVERTENZA il montaggio di dispositivi Per quanto riguarda l’impiego dei telefoni
Prestare attenzione nel che comportino modifiche delle caratte- cellulari (GSM, GPRS, UMTS) dotati di
montaggio di spoiler aggiun- ristiche della vettura, possono determina- omologazione ufficiale CE, si raccomanda
re il ritiro del permesso di circolazione da
MANUTENZIONE

tivi, ruote in lega e coppe ruota non di attenersi scrupolosamente alle istruzioni
di serie: potrebbero ridurre la venti- parte delle autorità preposte e l’eventua-
E CURA

fornite dal costruttore del telefono cellu-


lazione dei freni e quindi la loro effi- le decadimento della garanzia limitata- lare.
cienza in condizioni di frenate vio- mente ai difetti causati dalla predetta mo-
lente e ripetute, oppure di lunghe di- difica o ad essa direttamente o indiretta-
mente riconducibili.
DATI TECNICI

scese. Assicurarsi inoltre che nulla (so-


vratappeti, ecc.) ostacoli la corsa dei Fiat Auto S.p.A. declina ogni responsabi-
pedali. lità per i danni derivanti dall’installazione
di accessori non forniti o raccomandati da
Fiat Auto S.p.A. ed installati non in confor-
ALFABETICO

mità delle prescrizioni fornite.


INDICE

104
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 105

RIFORNIMENTO MOTORI A GASOLIO


Per vetture a gasolio utilizza-

E COMANDI
PLANCIA
DELLA VETTURA Alle basse temperature il grado di fluidità re solo gasolio per autotra-
del gasolio può divenire insufficiente a cau- zione, conforme alla specifi-
sa della formazione di paraffine con con- ca Europea EN590. L’utilizzo
MOTORI A BENZINA seguente pericolo di intasamento del fil- di altri prodotti o miscele può danneg-

SICUREZZA
tro gasolio. giare irreparabilmente il motore con
Utilizzare esclusivamente benzina senza conseguente decadimento della ga-
piombo. Per evitare inconvenienti di funzionamen- ranzia per danni causati. In caso di
Per evitare errori, il diametro del boc- to vengono normalmente distribuiti, a se- rifornimento accidentale con altri tipi
conda della stagione, gasoli di tipo estivo, di carburante, non avviare il motore e

AVVIAMENTO
chettone del serbatoio è comunque di mi-
invernale ed artico (zone montane fred-

E GUIDA
sura troppo piccola per introdurvi il bec- procedere allo svuotamento del serba-
co delle pompe di benzina con piombo. Il de). toio. Se il motore ha invece funziona-
numero di ottano della benzina (R.O.N.) In caso di rifornimento con gasolio non to anche per un brevissimo periodo, è
utilizzata non deve essere inferiore a 95. adeguato alla temperatura di utilizzo, si indispensabile svuotare, oltre al serba-

E MESSAGGI
consiglia di miscelare il gasolio con addi- toio, tutto il circuito di alimentazione.
AVVERTENZA La marmitta catalitica inef-

SPIE
ficiente comporta emissioni nocive allo tivo TUTELA DIESEL ART nelle propor-
scarico con conseguente inquinamento zioni indicate sul contenitore del prodot-
dell’ambiente. to stesso, introducendo nel serbatoio pri-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


ma l’anticongelante e poi il gasolio.
AVVERTENZA Non immettere mai nel
serbatoio, neppure in casi di emergenza, Nel caso di utilizzo/stazionamento pro-
anche una minima quantità di benzina con lungato del veicolo in zone montane/fred-
piombo; si danneggerebbe la marmitta ca- de si raccomanda di effettuare il riforni-
talitica, diventando irreparabilmente inef- mento con il gasolio disponibile in loco.

E CURA
ficiente. In questa situazione si suggerisce inoltre
di mantenere all’interno del serbatoio una
quantità di combustibile superiore al 50%
della capacità utile.

ALFABETICO
INDICE
105
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 106

E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE Rifornibilità
Non avvicinarsi al bocchet- Per garantire il completo rifornimento del
tone del serbatoio con fiam- serbatoio, effettuare due operazioni di
me libere o sigarette accese: pericolo rabbocco dopo il primo scatto della pistola
d’incendio. Evitare anche di avvici- erogatrice. Evitare ulteriori operazioni di
SICUREZZA

narsi troppo al bocchettone con il vi- rabbocco che potrebbero causare ano-
so, per non inalare vapori nocivi. malie al sistema di alimentazione.
AVVIAMENTO

F0M0138m
fig. 119
E GUIDA

TAPPO SERBATOIO
COMBUSTIBILE fig. 119
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Per effettuare il rifornimento combusti-


SPIE

bile, aprire lo sportello A quindi svitare il


tappo B; il tappo è provvisto di un dispo-
sitivo antismarrimento C che lo assicura
allo sportello rendendolo imperdibile.
Per alcune versioni il tappo B è provvi-
sto di serratura con chiave; per acceder-
vi aprire lo sportello A, quindi utilizzare la
MANUTENZIONE

chiave di avviamento, ruotarla in senso an-


E CURA

tiorario e svitare il tappo stesso.


La chiusura ermetica può determinare un
leggero aumento di pressione nel serba-
toio. Un eventuale rumore di sfiato men-
DATI TECNICI

tre si svita il tappo è quindi del tutto nor-


male.
Durante il rifornimento agganciare il tap-
po al dispositivo ricavato all’interno dello
ALFABETICO

sportello come illustrato in fig. 119.


INDICE

106
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 107

PROTEZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
DELL’AMBIENTE Nel suo normale funziona- Nel suo normale funziona-
mento, la trappola del parti- mento, la marmitta cataliti-
I dispositivi impiegati per ridurre le emis- colato (DPF) (dove previsto) sviluppa ca sviluppa elevate temperature.
sioni dei motori a benzina sono: elevate temperature. Quindi, non par- Quindi, non parcheggiare la vettura

SICUREZZA
cheggiare la vettura su materiale in- su materiale infiammabile (erba, fo-
❒ convertitore catalitico trivalente (mar- fiammabile (erba, foglie secche, aghi glie secche, aghi di pino, ecc.): peri-
mitta catalitica); di pino, ecc.): pericolo di incendio. colo di incendio.
❒ sonde Lambda;

AVVIAMENTO
❒ impianto antievaporazione.

E GUIDA
Non far inoltre funzionare il motore, an-
che solo per prova, con una o più cande-
le scollegate.

E MESSAGGI
SPIE
I dispositivi impiegati per ridurre le emis-
sioni dei motori a gasolio sono:
❒ convertitore catalitico ossidante;

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


❒ impianto di ricircolo dei gas di scarico
(E.G.R.);
❒ trappola del particolato (DPF) (dove
previsto).

ALFABETICO E CURA
INDICE
107
088-108 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:22 Pagina 108

E COMANDI
PLANCIA TRAPPOLA DEL PARTICOLATO Durante la rigenerazione è possibile il ve-
DPF (DIESEL PARTICULATE rificarsi dei seguenti fenomeni: innalza-
FILTER) (dove previsto) mento limitato regime minimo, attivazio-
ne elettroventilatore, limitato aumento fu-
Il Diesel Particulate Filter è un filtro mec- mosità, elevate temperature allo scarico.
canico, inserito nell’apparato di scarico, Queste situazioni non devono essere in-
SICUREZZA

che intrappola fisicamente le particelle car- terpretate come anomalie e non incidono
boniose presenti nel gas di scarico del mo- sul comportamento vettura e sull’am-
tore Diesel. biente.
L’adozione della trappola particolato si
AVVIAMENTO

In caso di visualizzazione del messaggio de-


E GUIDA

rende necessaria per eliminare quasi to- dicato fare riferimento al Capitolo “Spie e
talmente le emissioni di particelle carbo- messaggi”.
niose in sintonia con le attuali / future nor-
mative legislative.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Durante il normale utilizzo della vettura,


SPIE

la centralina controllo motore registra una


serie di dati inerenti all’utilizzo (periodo di
utilizzo, tipo percorso, temperature rag-
giunte, ecc.) e determina la quantità di par-
ticolato accumulata nel filtro.
Poiché la trappola è un sistema di accu-
mulo periodicamente deve essere rigene-
MANUTENZIONE

rata (pulita) bruciando le particelle carbo-


E CURA

niose.
La procedura di rigenerazione viene ge-
stita automaticamente dalla centralina con-
trollo motore in funzione dello stato di ac-
DATI TECNICI

cumulo del filtro e delle condizioni di uti-


lizzo della vettura.
ALFABETICO
INDICE

108
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 109

SICUREZZA

E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI SICUREZZA ................................................ 110
SISTEMA S.B.R. ..................................................................... 111

SICUREZZA
PRETENSIONATORI .......................................................... 112
TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA .................. 115
PREDISPOSIZIONE PER MONTAGGIO

AVVIAMENTO
E GUIDA
SEGGIOLINO “ISOFIX UNIVERSALE” .......................... 120
AIR BAG FRONTALI .......................................................... 121
AIR BAG LATERALI ............................................................ 124

E MESSAGGI
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE
ALFABETICO E CURA
INDICE
109
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 110

E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI SICUREZZA

IMPIEGO DELLE CINTURE DI


SICUREZZA fig. 1
SICUREZZA

La cintura va indossata tenendo il busto


eretto e appoggiato contro lo schienale.
Per allacciare le cinture, impugnare la lin-
guetta di aggancio A ed inserirla nella se-
AVVIAMENTO

F0M0040m F0M0041m
de della fibbia B, fino a percepire lo scat- fig. 1 fig. 2
E GUIDA

to di blocco.
Se durante l’estrazione della cintura que- Con la vettura posteggiata in forte pen- Le cinture per i posti posteriori devono
sta dovesse bloccarsi, lasciarla riavvolgere denza l’arrotolatore può bloccarsi; ciò è essere indossate secondo lo schema illu-
normale. Inoltre il meccanismo dell’arro- strato in fig. 2.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

per un breve tratto ed estrarla nuova-


tolatore blocca il nastro ad ogni sua estra-
SPIE

mente evitando manovre brusche.


zione rapida o in caso di frenate brusche,
Per slacciare le cinture, premere il pul- urti e curve a velocità sostenuta.
sante C. Accompagnare la cintura duran-
te il riavvolgimento, per evitare che si at- Il sedile posteriore è dotato di cinture di
torcigli. sicurezza inerziali a tre punti di ancorag-
gio con arrotolatore.
La cintura, per mezzo dell’arrotolatore, si
adatta automaticamente al corpo del pas-
MANUTENZIONE

seggero che la indossa consentendogli li-


E CURA

bertà di movimento.
ATTENZIONE
Non premere il pulsante C-
fig. 1 durante la marcia.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

110
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 111

ATTENZIONE SISTEMA S.B.R.

E COMANDI
PLANCIA
Ricordarsi che, in caso d’ur- (dove previsto)
to violento, i passeggeri dei
sedili posteriori che non indossano le La vettura è dotata del sistema denomi-
cinture, oltre ad esporsi personal- nato S.B.R. (Seat Belt Reminder), costitui-

SICUREZZA
mente ad un grave rischio, costitui- to da un avvisatore acustico che, unita-
scono un pericolo anche per i pas- mente all’accensione lampeggiante della
seggeri dei posti anteriori. spia < sul quadro strumenti, avverte il gui-
datore ed il passeggero anteriore del man-

AVVIAMENTO
fig. 3 F0M0042m cato allacciamento della propria cintura di

E GUIDA
sicurezza.
AVVERTENZA Il corretto aggancio dello L’avvisatore acustico può essere disatti-
schienale è garantito dalla scomparsa del- vato temporaneamente (fino al prossimo
la “banda rossa” presente di fianco alle le- ATTENZIONE spegnimento del motore) tramite la se-

E MESSAGGI
ve di abbattimento schienale. Tale “ban- Assicurarsi che lo schienale guente procedura:

SPIE
da rossa” indica infatti il mancato aggancio risulti correttamente aggan-
dello schienale. Nel riportare lo schiena- ciato su entrambi i lati per evitare ❒ allacciare la cintura di sicurezza lato gui-
le in posizione di utilizzo accertarsi del- che, in caso di brusca frenata, lo da e lato passeggero;

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


l’avvenuto aggancio fino a percepire lo schienale possa proiettarsi in avanti ❒ ruotare la chiave di avviamento in po-
scatto di blocco. causando ferimento ai passeggeri. sizione MAR;
AVVERTENZA Ricollocando, dopo il ri- ❒ attendere più di 20 secondi quindi slac-
baltamento, il sedile posteriore in condi- ciare una delle cinture di sicurezza.
zioni di normale utilizzo, prestare atten-

E CURA
zione nel riposizionare correttamente la Per la disattivazione permanente occor-
cintura di sicurezza in modo da consen- re rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
tirne una pronta disponibilità all’utilizzo. Con display digitale, è possibile riattivare
il sistema S.B.R. esclusivamente presso la
Rete Assistenziale Fiat.
Con display multifunzionale è possibile
riattivare il sistema S.B.R. anche attraver-
so il menu di set-up.

ALFABETICO
INDICE
111
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 112

E COMANDI
PLANCIA
PRETENSIONATORI ATTENZIONE LIMITATORI DI CARICO
Il pretensionatore è utilizza- Per aumentare la protezione offerta ai pas-
Per rendere ancora più efficace l’azione bile una sola volta. Dopo che seggeri in caso di incidente, gli arrotola-
protettiva delle cinture di sicurezza, la vet- è stato attivato, rivolgersi alla Rete tori delle cinture di sicurezza anteriori, so-
tura è dotata di pretensionatori anteriori Assistenziale Fiat per farlo sostituire. no dotati, al loro interno, di un dispositi-
SICUREZZA

che, in caso di urto frontale violento, ri- Per conoscere la validità del disposi- vo che consente di dosare opportuna-
chiamano di alcuni centimetri il nastro del- tivo vedere la targhetta ubicata nel mente la forza che agisce sul torace e sul-
le cinture garantendo la perfetta aderen- cassetto portaoggetti: all’avvicinarsi le spalle durante l’azione di trattenimen-
za delle cinture al corpo degli occupanti, di questa scadenza rivolgersi alla Re- to delle cinture in caso di urto frontale.
prima che inizi l’azione di trattenimento.
AVVIAMENTO

te Assistenziale Fiat per eseguire la so-


E GUIDA

L’avvenuta attivazione dei pretensionato- stituzione del dispositivo.


ri è riconoscibile dal bloccaggio dell’arro-
tolatore; il nastro della cintura non viene
più recuperato nemmeno se accompa-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

gnato. Interventi che comportano


SPIE

AVVERTENZA Per avere la massima pro- urti, vibrazioni o riscalda-


tezione dall’azione del pretensionatore, in- menti localizzati (superiori a
dossare la cintura tenendola bene ade- 100°C per una durata massi-
rente al busto e al bacino. ma di 6 ore) nella zona del pretensio-
natore possono provocare danneggia-
Durante l’intervento del pretensionatore mento o attivazioni; non rientrano in
si può verificare una leggera emissione di queste condizioni le vibrazioni indotte
fumo. Questo fumo non è nocivo e non dalle asperità stradali o dall’acciden-
MANUTENZIONE

indica un principio di incendio. tale superamento di piccoli ostacoli,


E CURA

Il pretensionatore non necessita di alcu- marciapiedi, ecc. Rivolgersi alla Rete


na manutenzione né lubrificazione. Assistenziale Fiat qualora si debba in-
tervenire.
Qualunque intervento di modifica delle
DATI TECNICI

sue condizioni originali ne invalida l’effi-


cienza.
Se per eventi naturali eccezionali (alluvio-
ni, mareggiate, ecc.) il dispositivo è stato
ALFABETICO

interessato da acqua e fanghiglia, è tassa-


INDICE

tivamente necessaria la sua sostituzione.

112
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 113

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0043m F0M0044m F0M0045m
fig. 4 fig. 5 fig. 6

E GUIDA
AVVERTENZE GENERALI PER L’uso delle cinture è necessario anche per Ovviamente le donne in gravidanza devo-
L’IMPIEGO DELLE CINTURE DI le donne in gravidanza: anche per loro e no posizionare la parte inferiore del na-
per il nascituro il rischio di lesioni in caso stro molto in basso, in modo che passi so-

E MESSAGGI
SICUREZZA
d’urto è nettamente minore se indossa- pra al bacino e sotto il ventre fig. 4.

SPIE
Il conducente è tenuto a rispettare (ed a no le cinture.
far osservare agli occupanti della vettura)
tutte le disposizioni legislative locali ri-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


guardo l’obbligo e le modalità di utilizzo ATTENZIONE
delle cinture. Allacciare sempre le cinture Il nastro della cintura non
di sicurezza prima di mettersi in viaggio. deve essere attorcigliato. La
parte superiore deve passare sulla
spalla e attraversare diagonalmente
il torace. La parte inferiore deve ade-

E CURA
rire al bacino fig. 5 e non all’addome
del passeggero. Non utilizzare dispo-
sitivi (mollette, fermi, ecc.) che ten-
gano le cinture non aderenti al corpo
degli occupanti.

ALFABETICO
INDICE
113
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 114

E COMANDI ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE


PLANCIA

Per avere la massima prote- Se la cintura è stata sotto- Ogni cintura di sicurezza de-
zione, tenere lo schienale in posta ad una forte sollecita- ve essere utilizzata da una
posizione eretta, appoggiarvi bene la zione, ad esempio in seguito ad un in- sola persona: non trasportare bam-
schiena e tenere la cintura ben ade- cidente, deve essere sostituita com- bini sulle ginocchia degli occupanti
SICUREZZA

rente al busto e al bacino. Allacciate pletamente insieme agli ancoraggi, utilizzando le cinture di sicurezza per
sempre le cinture, sia dei posti ante- alle viti di fissaggio degli ancoraggi la protezione di entrambi. In genera-
riori, sia di quelli posteriori! Viaggia- stessi ed al pretensionatore; infatti, le non allacciare alcun oggetto alla
re senza le cinture allacciate aumen- anche se non presenta difetti visibili, persona.
AVVIAMENTO

ta il rischio di lesioni gravi o di mor- la cintura potrebbe aver perso le sue


E GUIDA

te in caso d’urto. proprietà di resistenza.


IN EMERGENZA E MESSAGGI

ATTENZIONE
SPIE

È severamente proibito
smontare o manomettere i
componenti della cintura di sicurez-
za e del pretensionatore. Qualsiasi in-
tervento deve essere eseguito da per-
sonale qualificato e autorizzato. Ri-
volgersi sempre alla Rete Assistenzia-
le Fiat.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

114
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 115

COME MANTENERE SEMPRE TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA

E COMANDI
PLANCIA
EFFICIENTI LE CINTURE DI
SICUREZZA
Per la migliore protezione in caso di urto Gruppo 0 - fino a 10 kg di peso
Per la corretta manutenzione delle cintu- tutti gli occupanti devono viaggiare sedu-
re di sicurezza, osservare attentamente le ti e assicurati dagli opportuni sistemi di ri- Gruppo 0+ - fino a 13 kg di peso

SICUREZZA
seguenti avvertenze: tenuta. Gruppo 1 9-18 kg di peso
❒ utilizzare sempre le cinture con il na- Ciò vale a maggior ragione per i bambini. Gruppo 2 15-25 kg di peso
stro ben disteso, non attorcigliato; ac-
certarsi che questo possa scorrere li- Tale prescrizione è obbligatoria, secondo Gruppo 3 22-36 kg di peso

AVVIAMENTO
la direttiva 2003/20/CE, in tutti i paesi

E GUIDA
beramente senza impedimenti;
membri dell’Unione Europea. Come si vede vi è una parziale sovrappo-
❒ a seguito di un incidente di una certa sizione tra i gruppi, e difatti vi sono in com-
entità, sostituire la cintura indossata, an- In essi, rispetto agli adulti, la testa è pro- mercio dispositivi che coprono più di un
che se in apparenza non sembra dan- porzionalmente più grande e pesante ri- gruppo di peso.

E MESSAGGI
neggiata. Sostituire comunque la cintu- spetto al resto del corpo, mentre muscoli
Tutti i dispositivi di ritenuta bambino de-

SPIE
ra in caso di attivazione dei pretensio- e struttura ossea non sono completamen-
natori; te sviluppati. Sono pertanto necessari, per vono riportare i dati di omologazione, in-
il loro corretto trattenimento in caso di ur- sieme con il marchio di controllo, su una
❒ per pulire le cinture, lavarle a mano con targhetta solidamente fissata al seggiolino,

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


to, sistemi diversi dalle cinture degli adulti.
acqua e sapone neutro, risciacquarle e I risultati della ricerca sulla miglior prote- che non deve essere assolutamente ri-
lasciarle asciugare all’ombra. Non usa- zione dei bambini sono sintetizzati nel Re- mossa.
re detergenti forti, candeggianti o co- golamento Europeo CEE-R44, che oltre a
loranti ed ogni altra sostanza chimica renderli obbligatori, suddivide i sistemi di
che possa indebolire le fibre del nastro; ritenuta in cinque gruppi:

E CURA
❒ evitare che gli arrotolatori vengano ba-
gnati: il loro corretto funzionamento è
garantito solo se non subiscono infil-
trazioni d’acqua;
❒ sostituire la cintura quando presenti
tracce di sensibile logorio o dei tagli.

ALFABETICO
INDICE
115
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 116

E COMANDI
PLANCIA Oltre 1,50 m di statura, i bambini, dal pun- ATTENZIONE ATTENZIONE
to di vista dei sistemi di ritenuta, sono
equiparati agli adulti e indossano normal- In presenza di air bag lato GRAVE PERICOLO Nel caso
mente le cinture. passeggero attivo non di- sia necessario trasportare un
sporre bambini su seggiolini a culla ri- bambino sul posto anteriore
Nella Lineaccessori Fiat sono disponibili volti contromarcia sul sedile anterio- lato passeggero, con un seg-
SICUREZZA

seggiolini bambino adeguati ad ogni grup- re. L'attivazione dell'air bag in caso giolino a culla rivolto con-
po di peso. Si consiglia questa scelta, es- di urto potrebbe produrre lesioni tromarcia, gli air bag lato
sendo stati progettati e sperimentati spe- mortali al bambino trasportato indi- passeggero (frontale e laterale pro-
cificatamente per le vetture Fiat. pendentemente dalla gravità dell'ur- tezione toracica/pelvica (side bag),
AVVIAMENTO

to. Si consiglia pertanto di trasporta- dove previsto), devono essere disat-


E GUIDA

re, sempre, i bambini seduti sul pro- tivati mediante menu di setup e ve-
prio seggiolino sul sedile posteriore, rificando direttamente l'avvenuta di-
in quanto questa risulta la posizione sattivazione tramite la spia “ posta
più protetta in caso di urto. sul quadro strumenti. Inoltre il sedi-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

le passeggero dovrà essere regolato


SPIE

nella posizione più arretrata, al fine


di evitare eventuali contatti del seg-
giolino bambini con la plancia.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

116
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 117

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0046m F0M0047m F0M0048m
fig. 7 fig. 8 fig. 9

E GUIDA
GRUPPO 0 e 0+ GRUPPO 1 GRUPPO 2
I lattanti fino a 13 kg devono essere tra- A partire dai 9 fino ai 18 kg di peso i bam- I bambini dai 15 ai 25 kg di peso possono

E MESSAGGI
sportati rivolti all’indietro su un seggioli- bini possono essere trasportati rivolti ver- essere trattenuti direttamente dalle cin-

SPIE
no a culla, che, sostenendo la testa, non so l’avanti, con seggiolini dotati di cusci- ture della vettura fig. 9. I seggiolini han-
induce sollecitazioni sul collo in caso di no anteriore, tramite il quale la cintura di no solo più la funzione di posizionare cor-
brusche decelerazioni. sicurezza della vettura trattiene insieme rettamente il bambino rispetto alle cintu-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


La culla è trattenuta dalle cinture di sicu- bambino e seggiolino fig. 8. re, in modo che il tratto diagonale aderi-
rezza della vettura fig. 7 e deve trattene- sca al torace e mai al collo e che il tratto
re a sua volta il bambino con le sue cin- orizzontale aderisca al bacino e non al-
ture incorporate. l’addome del bambino.

E CURA
ATTENZIONE
ATTENZIONE
Le figure sono solamente indicative per il montaggio. Montare il seg-
giolino secondo le istruzioni obbligatoriamente allegate allo stesso. La figura è solamente indi-
cativa per il montaggio.
Montare il seggiolino secondo le istru-
ATTENZIONE zioni obbligatoriamente allegate allo
stesso.
Esistono seggiolini adatti a coprire i gruppi di peso 0 e 1 con un attacco
posteriore alle cinture della vettura e cinture proprie per trattenere il

ALFABETICO
bambino. A causa della loro massa possono essere pericolosi se montati impro-

INDICE
priamente (ad esempio se allacciati alle cinture della vettura con l’interposizione
di un cuscino). Rispettare scrupolosamente le istruzioni di montaggio allegate.

117
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 118

E COMANDI
PLANCIA IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO SEGGIOLINI
La vettura è conforme alla nuova Direttiva Europea 2000/3/CE che regolamenta la mon-
tabilità dei seggiolini bambini sui vari posti della vettura secondo la tabella seguente:
SICUREZZA

Passeggero Passeggero Passeggero


Gruppo Fasce di peso anteriore posteriore posteriore
centrale
AVVIAMENTO

fig. 10 F0M0049m Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U (▼) U *


E GUIDA

GRUPPO 3 Gruppo 1 9-18 kg U (▼) U *


Per bambini dai 22 ai 36 kg di peso lo spes- Gruppo 2 15-25 kg U (▼) U *
IN EMERGENZA E MESSAGGI

sore del torace è tale da non rendere più


SPIE

necessario lo schienale distanziatore. Gruppo 3 22-36 kg U (▼) U *


La fig. 10 riporta un esempio di corretto
posizionamento del bambino sul sedile po- Legenda:
steriore.
U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il Regolamento
Oltre 1,50 m di statura i bambini indos- Europeo CEE-R44 per i “Gruppi” indicati.
sano le cinture come gli adulti.
(▼) sulle vetture il cui sedile passeggero non è regolabile in altezza, si deve tenere lo
MANUTENZIONE

schienale in posizione perfettamente verticale.


E CURA

* In corrispondenza del posto centrale posteriore non può essere montato alcun tipo
ATTENZIONE di seggiolino.
La figura è solamente indi-
DATI TECNICI

cativa per il montaggio.


Montare il seggiolino secondo le istru-
zioni obbligatoriamente allegate allo
stesso.
ALFABETICO
INDICE

118
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 119

Ricapitoliamo qui di seguito le 4) Verificare sempre con una trazione sul ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
norme di sicurezza da seguire nastro l’avvenuto aggancio delle cinture.
In presenza di air bag lato
per il trasporto di bambini: 5) Ciascun sistema di ritenuta è rigoro- passeggero attivo non di-
1) La posizione consigliata per l’installa- samente monoposto; non trasportarvi mai sporre bambini su seggiolini a culla ri-
zione dei seggiolini bambini è sul sedile po- due bambini contemporaneamente. volti contromarcia sul sedile anterio-

SICUREZZA
steriore, in quanto è la più protetta in ca- 6) Verificare sempre che le cinture non re. L'attivazione dell'air bag in caso
so di urto. appoggino sul collo del bambino. di urto potrebbe produrre lesioni
mortali al bambino trasportato indi-
2) In caso di disattivazione air bag pas- 7) Durante il viaggio non permettere al pendentemente dalla gravità dell'ur-
seggero controllare sempre, tramite l’ac-

AVVIAMENTO
bambino di assumere posizioni anomale o to. Si consiglia pertanto di trasporta-

E GUIDA
censione permanente dell’apposita spia di slacciare le cinture. re, sempre, i bambini seduti sul pro-
giallo ambra sul quadro di bordo, l’avve- prio seggiolino sul sedile posteriore,
nuta disattivazione. 8) Non trasportare mai bambini in brac- in quanto questa risulta la posizione
cio, neppure neonati. Nessuno, per quan- più protetta in caso di urto.
3) Rispettare scrupolosamente le istru- to forte, è in grado di trattenerli in caso di

E MESSAGGI
zioni fornite con il seggiolino stesso, che urto.

SPIE
il fornitore deve obbligatoriamente alle-
gare. Conservarle nella vettura insieme ai 9) In caso di incidente sostituire il seg-
documenti e al presente libretto. Non uti- giolino con uno nuovo.

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


lizzare seggiolini usati privi delle istruzio-
ni di uso.

ALFABETICO E CURA
INDICE
119
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 120

E COMANDI
PLANCIA
PREDISPOSIZIONE
PER MONTAGGIO
SEGGIOLINO
“ISOFIX UNIVERSALE”
SICUREZZA

La vettura è predisposta per il montaggio


dei seggiolini Isofix Universale, un nuovo
sistema unificato europeo per il traspor-
AVVIAMENTO

to bambini. fig. 12 F0M0050m


E GUIDA

A titolo indicativo in fig. 11 è rappresen-


tato un esempio di seggiolino.
Il seggiolino Isofix Universale copre il grup-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

po di peso: 1.
SPIE

A causa del differente sistema di aggancio,


il seggiolino deve essere vincolato me-
diante gli appositi anelli inferiori metallici
A-fig. 12, posizionati tra schienale e cu-
scino posteriore, quindi fissare la cinghia
superiore (disponibile assieme al seggioli- F0M0253m F0M0051m
no) all’apposito anello B-fig. 13 ubicato fig. 11 fig. 13
MANUTENZIONE

nella parte posteriore dello schienale in


E CURA

corrispondenza del seggiolino.


Nella Lineaccessori Fiat è disponibile il seg- ATTENZIONE
È possibile effettuare la montabilità mista giolino bambino Isofix Universale “Duo
di seggiolini tradizionali ed “Isofix Univer- Montare il seggiolino solo a
Plus”. vettura ferma. Il seggiolino è
sali”.
DATI TECNICI

Per ulteriori dettagli relativi all’installazio- correttamente ancorato alle staffe di


Si ricorda che, nel caso di seggiolini Isofix ne e/o utilizzo del seggiolino, fare riferi- predisposizione quando si percepi-
Universale, possono essere utilizzati tutti mento al “Libretto istruzioni” fornito as- scono gli scatti che accertano l’avve-
quelli omologati con la dicitura ECE sieme al seggiolino. nuto aggancio. Attenersi in ogni ca-
R44/03 “Isofix Universale”. so alle istruzioni di montaggio, smon-
ALFABETICO

taggio e posizionamento, che il Co-


INDICE

struttore del seggiolino è tenuto a for-


nire con lo stesso.

120
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 121

IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO AIR BAG FRONTALI

E COMANDI
PLANCIA
DEI SEGGIOLINI ISOFIX UNIVERSALI
La tabella sotto riportata, in conformità alla legislazione europea ECE 16, indica la pos- La vettura è dotata di air bag frontali per
sibilità di installazione dei seggiolini per bambini Isofix Universali sui sedili dotati di ag- il guidatore, per il passeggero ed air bag gi-
ganci Isofix. nocchia lato guidatore (dove previsto).

SICUREZZA
Gruppo di peso Orientamento Classe di Posizione Isofix Gli air bag frontali guidatore / passeggero
seggiolino taglia Isofix laterale posteriore e l’air bag ginocchia lato guidatore (dove
previsto) proteggono gli occupanti dei po-
Gruppo 0 fino a 10 kg Contromarcia E IL sti anteriori negli urti frontali di severità

AVVIAMENTO
medio-alta, mediante l’interposizione del

E GUIDA
Contromarcia E IL cuscino fra l’occupante ed il volante o la
plancia portastrumenti.
Gruppo 0+ fino a 13 kg Contromarcia D IL La mancata attivazione degli air bag nelle

E MESSAGGI
altre tipologie d’urto (laterale, posteriore,
Contromarcia C IL ribaltamento, ecc...) non è pertanto indi-

SPIE
ce di malfunzionamento del sistema.
Contromarcia D IL
In caso di urto frontale, una centralina

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Contromarcia C IL elettronica attiva, quando necessario, il
Gruppo I da 9 gonfiaggio del cuscino. Il cuscino si gonfia
Frontemarcia B IUF istantaneamente, ponendosi a protezio-
fino a 18 kg ne fra il corpo degli occupanti anteriori e
Frontemarcia B1 IUF le strutture che potrebbero causare le-
sioni; immediatamente dopo il cuscino si

E CURA
Frontemarcia A IUF sgonfia.
Gli air bag frontali guidatore / passeggero
e l’air bag ginocchia lato guidatore (dove
IUF: adatto per sistemi di ritenuta per bambini Isofix orientati frontemarcia, di classe previsto) non sono sostitutivi, ma com-
universale (dotati di terzo attacco superiore), omologati per l’uso nel gruppo di plementari all’uso delle cinture di sicurez-
peso. za, che si raccomanda sempre di indossa-
IL: adatto per particolari sistemi di ritenuta per bambini Tipo Isofix specifico ed omo- re, come del resto prescritto dalla legi-
logato per questo tipo di vettura. È possibile installare il seggiolino spostando in slazione in Europa e nella maggior parte

ALFABETICO
avanti il sedile anteriore. dei paesi extraeuropei.

INDICE
121
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 122

E COMANDI
PLANCIA Il volume degli air bag frontali al momen- ATTENZIONE
to del massimo gonfiaggio è tale da riem-
pire la maggior parte dello spazio tra il vo- Non applicare adesivi od al-
lante ed il guidatore e tra la plancia ed il tri oggetti sul volante, sul co-
passeggero. ver air bag lato passeggero o sul ri-
vestimento laterale lato tetto. Non
SICUREZZA

In caso d’urto una persona che non in- porre oggetti sulla plancia lato pas-
dossa le cinture di sicurezza avanza e può seggero perchè potrebbero interferi-
venire a contatto con il cuscino ancora in re con la corretta apertura dell’air
fase di apertura. In questa situazione la bag (ad es. telefoni cellulari) e cau-
AVVIAMENTO

protezione offerta dal cuscino risulta ri- sare gravi lesioni agli occupanti del- fig. 14 F0M0360m
E GUIDA

dotta. la vettura.
Gli air bag frontali possono non attivarsi
nei seguenti casi:
In caso di urti di bassa severità (per i qua-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

❒ urti frontali contro oggetti molto defor- li è sufficiente l’azione di trattenimento


SPIE

mabili, che non interessano la superfi- esercitata dalle cinture di sicurezza), gli air
cie frontale della vettura (ad esempio bag non si attivano. È pertanto sempre ne-
urto del parafango contro il guard rail, cessario l’utilizzo delle cinture di sicurez-
mucchi di ghiaia, ecc.); za, che in caso di urto laterale assicurano
❒ incuneamento della vettura sotto altri comunque il corretto posizionamento del-
veicoli o barriere protettive (ad esem- l’occupante evitandone l’espulsione in ca-
pio sotto autocarri o guard rail); in so di urti molto violenti. fig. 15 F0M0053m
MANUTENZIONE

quanto potrebbero non offrire alcuna


protezione aggiuntiva rispetto alle cin- AIR BAG FRONTALE LATO
E CURA

AIR BAG FRONTALE LATO


ture di sicurezza e di conseguenza la lo- GUIDATORE fig. 14 PASSEGGERO (dove previsto)
ro attivazione risulterebbe inopportu-
na. La mancata attivazione in questi ca- È costituito da un cuscino a gonfiaggio fig. 15
istantaneo contenuto in un apposito va-
DATI TECNICI

si non è pertanto indice di malfunzio- È costituito da un cuscino a gonfiaggio


namento del sistema. no ubicato nel centro del volante.
istantaneo contenuto in un apposito va-
no ubicato nella plancia portastrumenti e
con cuscino di maggior volume rispetto a
quello del lato guidatore.
ALFABETICO
INDICE

122
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 123

ATTENZIONE DISATTIVAZIONE MANUALE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
DEGLI AIR BAG LATO
GRAVE PERICOLO: In pre- Per la disattivazione ma-
senza di air bag lato passeg- PASSEGGERO FRONTALE nuale degli air bag lato pas-
gero attivo (ON), non di- E LATERALE PROTEZIONE seggero frontale e laterale protezio-
sporre sul sedile anteriore TORACICA/PELVICA (Side Bag) ne torace (side bag) (dove previsto)

SICUREZZA
seggiolini bambini con cul- (dove previsto) consultare il capitolo “Plancia e co-
la rivolta contromarcia. Qualora fosse assolutamente necessario mandi” ai paragrafi “Display digita-
L’attivazione dell’air bag in caso di ur- trasportare un bambino sul sedile ante- le” e “Display multifunzionale”.
to potrebbe produrre lesioni mortali riore, è possibile disattivare gli air bag la-

AVVIAMENTO
al bambino trasportato. In caso di ne- to passeggero frontale e laterale prote-

E GUIDA
cessità disinserire comunque sempre zione torace (Side Bag) (dove previsto).
l’air bag lato passeggero quando il
seggiolino per bambino viene dispo- La spia “ sul quadro strumenti rimane ac-
sto sul sedile anteriore. Inoltre il se- cesa a luce fissa fino alla riattivazione de-

E MESSAGGI
dile passeggero dovrà essere regola- gli air bag lato passeggero frontale e late-

SPIE
to nella posizione più arretrata, al fi- rale protezione torace (Side Bag) (dove
ne di evitare eventuali contatti del previsto).
seggiolino bambini con la plancia. An-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


che in assenza di un obbligo di legge,
si raccomanda, per la migliore prote-
zione degli adulti, di riattivare imme-
diatamente l’air bag, non appena il
trasporto di bambini non sia più ne-
cessario.

ALFABETICO E CURA
INDICE
123
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 124

E COMANDI
PLANCIA
AIR BAG LATERALI
La vettura è dotata di air bag laterali an-
teriori protezione toracica/pelvica (Side
Bag anteriori) guidatore e passeggero (do-
SICUREZZA

ve previsti), air bag protezione testa oc-


cupanti anteriori e posteriori (Window
Bag) (dove previsti).
Gli air bag laterali (dove previsti) proteg-
AVVIAMENTO

gono gli occupanti negli urti laterali di se- fig. 17 F0M0140m


fig. 18 F0M0141m
E GUIDA

verità medio-alta, mediante l’interposizio-


ne del cuscino fra l’occupante e le parti in- AIR BAG LATERALI ANTERIORI AIR BAG LATERALI
terne della struttura laterale della vettura.
PROTEZIONE TORACICA/ PROTEZIONE TESTA
IN EMERGENZA E MESSAGGI

La mancata attivazione degli air bag late- PELVICA (SIDE BAG) fig. 17 (WINDOW BAG) fig. 18
rali nelle altre tipologie d’urto (frontale,
SPIE

(dove previsti) (dove previsti)


posteriore, ribaltamento, ecc...) non è per-
tanto indice di malfunzionamento del si- Alloggiati negli schienali dei sedili, sono co- Sono costituiti da due cuscini a “tendina”
stema. stituiti da un cuscino, a gonfiaggio istanta- uno posto sul lato destro ed uno sul lato
neo, che ha il compito di proteggere il to- sinistro della vettura, alloggiati dietro i ri-
In caso di urto laterale, una centralina elet- race ed il bacino degli occupanti in caso di vestimenti laterali del tetto e coperti da
tronica attiva, quando necessario, il gon- urto laterale di severità medioalta. apposite finizioni.
fiaggio dei cuscini. i cuscini si gonfiano
istantaneamente, ponendosi a protezio- Hanno il compito di proteggere la testa
MANUTENZIONE

ne fra il corpo degli occupanti e le strut- degli occupanti anteriori e posteriori in ca-
E CURA

ture che potrebbero causare lesioni; im- so di urto laterale, grazie all’ampia super-
mediatamente dopo i cuscini si sgonfiano. ficie di sviluppo dei cuscini.
Gli air bag laterali (dove previsti) non so- AVVERTENZA La migliore protezione da
DATI TECNICI

no sostitutivi, ma complementari all’uso parte del sistema in caso di urto laterale si


delle cinture di sicurezza, che si racco- ha mantenendo una corretta posizione sul
manda sempre di indossare, come del re- sedile, permettendo in tal modo un cor-
sto prescritto dalla legislazione in Europa retto dispiegamento degli air bag laterali.
e nella maggior parte dei paesi extraeu-
ALFABETICO

ropei.
INDICE

124
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 125

AVVERTENZA L’attivazione degli air bag In caso di rottamazione della vettura oc- AVVERTENZE GENERALI

E COMANDI
PLANCIA
frontali e/o laterali è anche possibile qua- corre rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat
lora la vettura sia sottoposta a forti urti per far disattivare l’impianto, inoltre in ca- ATTENZIONE
che interessano la zona sottoscocca, co- so di cambio di proprietà della vettura è
me ad esempio urti violenti contro gradi- indispensabile che il nuovo proprietario Se la spia ¬ non si accende
ni, marciapiedi o risalti fissi del suolo, ca- venga a conoscenza delle modalità di im- ruotando la chiave in posi-

SICUREZZA
dute della vettura in grandi buche o av- piego e delle avvertenze sopra indicate ed zione MAR oppure rimane accesa du-
vallamenti stradali. entri in possesso del “Libretto di Uso e rante la marcia (unitamente al mes-
Manutenzione”. saggio visualizzato dal display multi-
AVVERTENZA L’entrata in funzione degli funzionale, dove previsto) è possibi-

AVVIAMENTO
air bag libera una piccola quantità di pol- AVVERTENZA L’attivazione di preten- le che sia presente una anomalia nei

E GUIDA
veri. Queste polveri non sono nocive e sionatori, air bag frontali, air bag laterali sistemi di ritenuta; in tal caso gli air
non indicano un principio di incendio; inol- anteriori, è decisa in modo differenziato, bag o i pretensionatori potrebbero
tre la superficie del cuscino dispiegato e in base al tipo di urto. La mancata attiva- non attivarsi in caso di incidente o, in
l’interno della vettura possono venire ri- zione di uno o più di essi non è pertanto un più limitato numero di casi, atti-

E MESSAGGI
coperti da un residuo polveroso: questa indice di malfunzionamento del sistema. varsi erroneamente. Prima di prose-

SPIE
polvere può irritare la pelle e gli occhi. Nel guire, contattare la Rete Assistenzia-
caso di esposizione lavarsi con sapone le Fiat per l’immediato controllo del
neutro ed acqua. sistema.

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Le scadenze relative alla carica pirotecni- ATTENZIONE
ca ed al contatto spiralato sono indicate Non appoggiare la testa, le
nell’apposita targhetta ubicata nel casset- braccia o i gomiti sulle por- ATTENZIONE
to portaoggetti. All’avvicinarsi di queste te, sui finestrini e nell’area di dispie- Non ricoprire lo schienale
scadenze rivolgersi alla Rete Assistenzia- gamento del cuscino dell’air bag la- dei sedili anteriori e poste-
le Fiat per la loro sostituzione. terale protezione testa (Window riori con rivestimenti o foderine che

E CURA
Bag) per evitare possibili lesioni du- non siano predisposti per uso con Si-
AVVERTENZA Nel caso di un incidente rante la fase di gonfiaggio. de-bag.
in cui si sia attivato uno qualunque dei di-
spositivi di sicurezza, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat per far sostituire quelli
attivati e per far verificare l’integrità del- ATTENZIONE
l’impianto. ATTENZIONE Non viaggiare con oggetti in
Non sporgere mai la testa, le grembo, davanti al torace e
Tutti gli interventi di controllo, riparazio- tantomeno tenendo tra le labbra pi-
braccia e i gomiti fuori dal fi-

ALFABETICO
ne e sostituzione riguardanti l’air bag de- pa, matite ecc. In caso di urto con in-

INDICE
vono essere effettuati presso la Rete As- nestrino.
tervento dell’air bag potrebbero ar-
sistenziale Fiat. recarvi gravi danni.

125
109-126 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:18 Pagina 126

E COMANDI ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE


PLANCIA

Guidare tenendo sempre le Se la vettura è stata oggetto L’intervento dell’air bag


mani sulla corona del volan- di furto o tentativo di furto, frontale è previsto per urti di
te in modo che, in caso di intervento se ha subito atti vandalici, inondazio- entità superiore a quella dei preten-
dell’air bag, questo possa gonfiarsi sen- ni o allagamenti, far verificare il siste- sionatori. Per urti compresi nell’in-
SICUREZZA

za incontrare ostacoli. Non guidare ma air bag presso la Rete Assistenzia- tervallo tra le due soglie di attivazio-
con il corpo piegato in avanti ma te- le Fiat. ne è pertanto normale che entrino in
nere lo schienale in posizione eretta funzione i soli pretensionatori.
appoggiandovi bene la schiena.
AVVIAMENTO
E GUIDA

ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE


IN EMERGENZA E MESSAGGI

Con chiave di avviamento in- Ruotando la chiave di avvia- Non agganciare oggetti rigi-
SPIE

serita ed in posizione MAR, mento in posizione MAR la di ai ganci appendiabiti ed


sia pure a motore spento, gli air bag spia “ (con air bag frontale lato pas- alle maniglie di sostegno.
possono attivarsi anche a vettura fer- seggero attivato) si accende e lam-
ma, qualora questa venga urtata da peggia per alcuni secondi, per ricor-
un altro veicolo in marcia. Quindi an- dare che l’air bag passeggero si atti-
che con vettura ferma non devono as- verà in caso d’urto, dopodichè si de-
solutamente essere posti bambini sul ve spegnere.
sedile anteriore. D’altro canto si ri- ATTENZIONE
MANUTENZIONE

corda che qualora la chiave sia inse-


E CURA

rita in posizione STOP nessun disposi- L’air bag non sostituisce le


tivo di sicurezza (air bag o pretensio- cinture di sicurezza, ma ne
natori) si attiva in conseguenza di un incrementa l’efficacia. Inoltre, poiché
urto; la mancata attivazione di tali di- gli air bag frontali non intervengono
DATI TECNICI

spositivi in questi casi, pertanto, non in caso di urti frontali a bassa velo-
ATTENZIONE cità, urti laterali, tamponamenti o ri-
può essere considerata come indice di
malfunzionamento del sistema. Non lavare i sedili con acqua baltamenti, in questi casi gli occu-
o vapore in pressione (a ma- panti sono protetti dalle sole cinture
no o nelle stazioni di lavaggio auto- di sicurezza che pertanto vanno sem-
ALFABETICO

matiche per sedili). pre allacciate.


INDICE

126
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 127

AV V I A M E N T O E G U I D A

E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL MOTORE ........................................ 128
IN SOSTA .............................................................................. 131

SICUREZZA
USO DEL CAMBIO MANUALE ....................................... 132
RISPARMIO DI CARBURANTE ....................................... 133
PNEUMATICI DA NEVE .................................................... 137

AVVIAMENTO
E GUIDA
CATENE DA NEVE ............................................................. 137
LUNGA INATTIVITÀ DELLA VETTURA ...................... 138

E MESSAGGI
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE
ALFABETICO E CURA
INDICE
127
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 128

E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO Con motore spento non la-
PROCEDURA PER VERSIONI
A BENZINA
DEL MOTORE sciare la chiave inserita nel di-
spositivo di avviamento per Procedere come segue:
La vettura è dotata di un dispositivo elet- evitare che un inutile assorbi-
mento di corrente scarichi la batteria. ❒ azionare il freno a mano;
tronico di blocco motore: in caso di man-
SICUREZZA

cato avviamento vedere quanto descritto ❒ posizionare la leva del cambio in folle;
al paragrafo “Il sistema Fiat CODE” nel ca-
pitolo “Plancia e comandi”. ❒ premere a fondo il pedale della frizio-
ne, senza premere l’acceleratore;
Nei primi secondi di funzionamento, so-
AVVIAMENTO

❒ ruotare la chiave di avviamento in po-


E GUIDA

prattutto dopo una lunga inattività, si può ATTENZIONE


percepire un livello più elevato di rumo- sizione AVV e rilasciarla appena il mo-
rosità del motore. Tale fenomeno, che È pericoloso far funzionare il tore si è avviato.
non pregiudica la funzionalità e l’affidabi- motore in locali chiusi. Il mo-
tore consuma ossigeno e scarica ani- Se il motore non si avvia al primo tenta-
lità, è caratteristico delle punterie idrau-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

dride carbonica, ossido di carbonio ed tivo, occorre riportare la chiave in posi-


liche, il sistema di distribuzione scelto per zione STOP prima di ripetere la mano-
SPIE

contribuire al contenimento degli inter- altri gas tossici.


vra di avviamento.
venti di manutenzione.

ATTENZIONE
Si consiglia, nel primo perio-
do d’uso, di non richiedere al- Fino a quando il motore non
MANUTENZIONE

la vettura le massime presta- è avviato il servofreno ed il


E CURA

zioni (ad esempio eccessive servosterzo elettrico non sono atti-


accelerazioni, percorrenze troppo pro- vati, quindi è necessario esercitare
lungate ai regimi massimi, frenate ec- uno sforzo sia sul pedale del freno, sia
cessivamente intense ecc.). sul volante, di gran lunga superiore.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

128
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 129

Se con chiave in posizione MAR la spia PROCEDURA PER VERSIONI Se il motore non si avvia al primo tenta-

E COMANDI
Y sul quadro strumenti rimane accesa

PLANCIA
A GASOLIO tivo, occorre riportare la chiave in posi-
unitamente alla spia U si consiglia di ri- zione STOP prima di ripetere la mano-
portare la chiave in posizione STOP e poi Procedere come segue: vra di avviamento.
di nuovo in MAR; se la spia continua a ri- ❒ azionare il freno a mano;
manere accesa, riprovare con le altre chia- Se con chiave in posizione MAR la spia
Y sul quadro strumenti rimane accesa

SICUREZZA
vi in dotazione. ❒ posizionare la leva del cambio in folle;
unitamente alla spia m si consiglia di ri-
AVVERTENZA Se la spia Y sul quadro ❒ ruotare la chiave di avviamento in po- portare la chiave in posizione STOP e poi
strumenti rimane accesa a luce fissa, ri- sizione MAR: sul quadro strumenti si di nuovo in MAR; se le spie continuano
accendono le spie m e Y;

AVVIAMENTO
volgersi immediatamente alla Rete As- a rimanere accese, riprovare con le altre

E GUIDA
sistenziale Fiat. ❒ attendere lo spegnimento della spia chiavi in dotazione.
AVVERTENZA Con motore spento non Y e m, che avviene tanto più rapi- AVVERTENZA Se la spia Y sul quadro
lasciare la chiave di avviamento in posi- damente quanto il motore è caldo; strumenti rimane accesa a luce fissa, ri-
zione MAR. ❒ premere a fondo il pedale della frizio- volgersi immediatamente alla Rete As-

E MESSAGGI
ne, senza premere l’acceleratore; sistenziale Fiat.

SPIE
❒ ruotare la chiave di avviamento in po- AVVERTENZA Con motore spento non
sizione AVV subito dopo lo spegni- lasciare la chiave di avviamento in posi-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


mento della spia m. Attendere trop- zione MAR.
po significa rendere inutile il lavoro di
riscaldamento delle candelette. Rila-
sciare la chiave appena il motore si è av-
viato. L’accensione della spia m in
modo lampeggiante per 60

E CURA
secondi dopo l’avviamento o
durante un trascinamento
prolungato segnala una anomalia al si-
stema preriscaldo candelette. Se il mo-
tore si avvia, si può regolarmente uti-
lizzare la vettura ma occorre rivolger-
si prima possibile alla Rete Assisten-
ziale Fiat.

ALFABETICO
INDICE
129
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 130

RISCALDAMENTO DEL SPEGNIMENTO DEL MOTORE


E COMANDI Evitare assolutamente l’av-
PLANCIA
MOTORE APPENA AVVIATO viamento mediante spinta, Con motore al minimo, ruotare la chiave
(benzina e gasolio) traino oppure sfruttando le di avviamento in posizione STOP.
Procedere come segue: discese. Queste manovre po-
trebbero causare l’afflusso di carbu- AVVERTENZA Dopo un percorso fatico-
❒ mettersi in marcia lentamente, facendo so, meglio lasciar “prendere fiato” al mo-
SICUREZZA

rante nella marmitta catalitica e dan-


girare il motore a medio regime, sen- neggiarla irrimediabilmente. tore prima di spegnerlo, facendolo girare
za colpi di acceleratore; al minimo, per permettere che la tempe-
ratura all’interno del vano motore si ab-
❒ evitare di richiedere fin dai primi chi- bassi.
AVVIAMENTO

lometri il massimo delle prestazioni. Si


E GUIDA

consiglia di attendere fino a quando la


lancetta dell’indicatore del termometro
del liquido di raffreddamento motore
inizia a muoversi.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Il “colpo d’acceleratore” pri-


SPIE

ma di spegnere il motore non


serve a nulla, provoca un con-
sumo inutile di carburante e,
Fino a quando il motore non specialmente per motori con turbo-
è avviato il servofreno ed il compressore, è dannoso.
servosterzo non sono attivati,
quindi è necessario esercitare
uno sforzo sia sul pedale del freno, sia
MANUTENZIONE

sul volante, di gran lunga superiore al-


E CURA

l’usuale.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

130
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 131

IN SOSTA Per disinserire il freno a mano procede-

E COMANDI
PLANCIA
re come segue:
Procedere come segue: ❒ sollevare leggermente la leva e preme-
❒ spegnere il motore ed azionare il freno re il pulsante di sblocco A;
a mano; ❒ tenere premuto il pulsante A ed ab-

SICUREZZA
❒ inserire la marcia (la 1ª in salita o la re- bassare la leva. La spia x sul quadro
tromarcia in discesa) e lasciare le ruo- strumenti si spegne.
te sterzate. Per evitare movimenti accidentali della

AVVIAMENTO
Se la vettura è posteggiata in forte pen- fig. 1 F0M0115m vettura eseguire la manovra con il pedale

E GUIDA
denza si consiglia anche di bloccare le ruo- del freno premuto.
te con un cuneo od un sasso. Non lascia- FRENO A MANO fig. 1
re la chiave nel dispositivo di avviamento
per evitare di scaricare la batteria, inol- La leva del freno a mano è posta tra i se-

E MESSAGGI
tre scendendo dalla vettura, estrarre sem- dili anteriori.

SPIE
pre la chiave. Per azionare il freno a mano, tirare la le-
va verso l’alto, fino a garantire il bloccag-
gio della vettura. Sono normalmente suf-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


ficienti quattro o cinque scatti su terreno
ATTENZIONE piano, mentre ne possono essere neces-
sari nove o dieci su forte pendenza e con
Non lasciare mai bambini da vettura carica.
soli sulla vettura incustodita;
allontanandosi dalla vettura estrar- AVVERTENZA Se così non fosse, rivol-

E CURA
re sempre la chiave dal dispositivo di gersi alla Rete Assistenziale Fiat per ese-
avviamento e portarla con sé. guire la regolazione.
Con freno a mano inserito e chiave d’av-
viamento in posizione MAR, sul quadro
strumenti si accende la spia x.

ALFABETICO
INDICE
131
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 132

E COMANDI
PLANCIA
USO DEL CAMBIO
MANUALE
Per inserire le marce, premere a fondo il
pedale della frizione e mettere la leva del
SICUREZZA

cambio nella posizione desiderata (lo sche-


ma per l’inserimento delle marce è ripor-
tato sull’impugnatura della leva fig. 2-3).
Per innestare la 6a marcia azionare la leva
AVVIAMENTO

F0M0142m F0M0285m
fig. 2 fig. 3 - Versione 1.4 16v
E GUIDA

esercitando una pressione verso destra


per evitare di inserire erroneamente la 4a
marcia. Analoga azione per il passaggio dal- Per inserire la retromarcia R (con cambio ATTENZIONE
la 6a alla 5a marcia. a cinque marce) dalla posizione di folle
procedere come segue: sollevare il colla- Per cambiare correttamente
IN EMERGENZA E MESSAGGI

AVVERTENZA La retromarcia può esse- rino scorrevole A posto sotto il pomello le marce, occorre premere a
SPIE

re inserita solo a vettura completamente e contemporaneamente spostare la leva fondo il pedale della frizione. Quindi,
ferma. A motore in moto, prima di inne- verso destra e poi indietro fig. 2. il pavimento sotto la pedaliera non
stare la retromarcia, attendere almeno 2 deve presentare ostacoli: accertarsi
secondi con pedale della frizione premu- AVVERTENZA L'utilizzo del pedale fri- che eventuali sovratappeti siano sem-
to a fondo, per evitare di danneggiare gli zione deve essere limitato esclusivamen- pre ben distesi e non interferiscano
ingranaggi e grattare. te ai soli cambi marcia. Non guidare con con i pedali.
il piede poggiato sul pedale frizione anche
Per inserire la retromarcia R (con cambio se solo leggermente. Per versioni / mer-
MANUTENZIONE

a sei marce) dalla posizione di folle pro- cati ove previsto, l'elettronica di control-
E CURA

cedere come segue: sollevare il collarino lo del pedale frizione può intervenire in-
scorrevole A posto sotto il pomello e terpretando l'errato stile di guida come un
contemporaneamente spostare la leva ver- Non guidare con la mano ap-
guasto. poggiata alla leva del cambio,
so sinistra e poi avanti fig. 2.
perché lo sforzo esercitato,
DATI TECNICI

Per la versione 1.4 16v, per inserire la re- anche se leggero, a lungo an-
tromarcia R dalla posizione di folle oc- dare può usurare elementi interni al
corre sollevare il collarino scorrevole A cambio.
sotto il pomello e contemporaneamente
ALFABETICO

spostare la leva verso destra e poi indie-


INDICE

tro fig. 3.

132
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 133

RISPARMIO Portapacchi/portasci STILE DI GUIDA

E COMANDI
PLANCIA
DI CARBURANTE Togliere il portapacchi od il portascì dal
Avviamento
tetto appena utilizzati. Questi accessori di-
Qui di seguito vengono riportati alcuni uti- minuiscono la penetrazione aerodinamica Non fare scaldare il motore con vettura
li suggerimenti che consentono di ottene- della vettura influendo negativamente sui ferma né al regime minimo né elevato: in

SICUREZZA
re un risparmio di carburante ed un con- consumi. In caso di trasporto di oggetti queste condizioni il motore si scalda mol-
tenimento delle emissioni nocive. particolarmente voluminosi utilizzare pre- to più lentamente, aumentando consumi
feribilmente un rimorchio. ed emissioni. È consigliabile partire subi-
CONSIDERAZIONI GENERALI to e lentamente, evitando regimi elevati:

AVVIAMENTO
Utilizzatori elettrici in tal modo il motore si scalderà più rapi-

E GUIDA
Manutenzione della vettura damente.
Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il
Curare la manutenzione della vettura ese- tempo necessario. Il lunotto termico, i
proiettori supplementari, i tergicristalli, Manovre inutili
guendo i controlli e le registrazioni pre-

E MESSAGGI
viste nel “Piano di Manutenzione Pro- la ventola dell’impianto di riscaldamento Evitare colpi di acceleratore quando si è
assorbono una notevole quantità di cor-

SPIE
grammata”. fermi al semaforo o prima di spegnere il
rente, provocando di conseguenza un au- motore. Quest’ultima manovra, come an-
mento del consumo di carburante (fino a che la “doppietta”, sono assolutamente
Pneumatici +25% su ciclo urbano).

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


inutili provocando un aumento dei con-
Controllare periodicamente la pressione sumi e dell’inquinamento.
dei pneumatici con un intervallo non su- Climatizzatore
periore alle 4 settimane: se la pressione Selezione delle marce
è troppo bassa aumentano i consumi in L’utilizzo del climatizzatore porta a con-
quanto maggiore è la resistenza al roto- sumi più elevati (fino a +20% mediamen- Appena le condizioni del traffico ed il per-
te): quando la temperatura esterna lo con-

E CURA
lamento. corso stradale lo consentono, utilizzare
sente utilizzare preferibilmente gli aera- una marcia più alta. Utilizzare una marcia
tori. bassa per ottenere una brillante accele-
Carichi inutili
razione comporta un aumento dei con-
Non viaggiare con il bagagliaio sovraccari- Appendici aerodinamiche sumi.
co. Il peso della vettura (soprattutto nel
traffico urbano), ed il suo assetto influen- L’utilizzo di appendici aerodinamiche, non L’utilizzo improprio di una marcia alta au-
zano fortemente i consumi e la stabilità. certificate allo scopo, può penalizzare ae- menta consumi, emissioni ed usura mo-
rodinamica e consumi. tore.

ALFABETICO
INDICE
133
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 134

E COMANDI
PLANCIA
Velocità massima CONDIZIONI D’IMPIEGO TRAINO DI RIMORCHI
Il consumo di carburante aumenta note-
volmente con l’aumentare della velocità. Avviamento a freddo AVVERTENZE
Mantenere una velocità il più possibile Percorsi molto brevi e frequenti avviamenti Per il traino di roulottes o di rimorchi la
uniforme, evitando frenate e riprese su- a freddo non consentono al motore di rag- vettura deve essere dotata di gancio di
SICUREZZA

perflue, che provocano eccessivo consu- giungere la temperatura ottimale di eser- traino omologato e di adeguato impianto
mo di carburante ed aumento delle emis- cizio. Ne consegue un significativo aumen- elettrico. L’installazione deve essere ese-
sioni. to sia dei consumi (da +15 fino a +30% su guita da personale specializzato che rila-
ciclo urbano), che delle emissioni. scia apposita documentazione per la cir-
AVVIAMENTO

Accelerazione colazione su strada.


E GUIDA

Accelerare violentemente penalizza note- Situazioni di traffico e Montare eventualmente specchi retrovi-
volmente i consumi e le emissioni: acce- condizioni stradali sori specifici e/o supplementari, nel ri-
lerare pertanto con gradualità e non ol- Consumi piuttosto elevati sono dovuti a spetto delle norme del Codice di Circo-
lazione Stradale vigente.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

trepassare il regime di coppia massima. situazioni di traffico intenso, ad esempio


SPIE

quando si procede incolonnati con fre- Ricordare che un rimorchio al traino ri-
quente utilizzo dei rapporti inferiori del duce la possibilità di superare le penden-
cambio, oppure in grandi città dove sono ze massime, aumenta gli spazi d’arresto ed
presenti numerosi semafori. Anche per- i tempi per un sorpasso sempre in rela-
corsi tortuosi quali strade di montagna e zione al peso complessivo dello stesso.
superfici stradali sconnesse influenzano ne-
gativamente i consumi. Nei percorsi in discesa inserire una mar-
cia bassa, anziché usare costantemente il
MANUTENZIONE

Soste nel traffico freno.


E CURA

Durante le soste prolungate (es. passaggi Il peso che il rimorchio esercita sul gancio
a livello) è consigliabile spegnere il motore. di traino della vettura, riduce di uguale va-
lore la capacità di carico della vettura stes-
sa. Per essere sicuri di non superare il pe-
DATI TECNICI

so massimo rimorchiabile (riportato sulla


carta di circolazione) si deve tenere con-
to del peso del rimorchio a pieno carico,
compresi gli accessori e i bagagli perso-
ALFABETICO

nali.
INDICE

134
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 135

Rispettare i limiti di velocità specifici di INSTALLAZIONE GANCIO Un eventuale freno elettrico o altro (ar-

E COMANDI
PLANCIA
ogni Paese per i veicoli con traino di ri- DI TRAINO gano elettrico, ecc.) deve essere alimen-
morchio. In ogni caso la velocità massima tato direttamente dalla batteria mediante
non deve superare i 100 km/h. Il dispositivo di traino deve essere fissato un cavo con sezione non inferiore a 2,5
alla carrozzeria da personale specializzato, mm2.
Si consiglia l’utilizzo di idoneo stabilizza- tenuto a rispettare eventuali informazioni

SICUREZZA
tore sul timone del rimorchio da trainare. supplementari e/o integrative rilasciate dal AVVERTENZA L’utilizzo del freno elet-
Costruttore del dispositivo stesso. trico o di eventuale argano deve avvenire
con motore acceso.
Il dispositivo di traino deve rispettare le
attuali normative vigenti con riferimento In aggiunta alle derivazioni elettriche è am-

AVVIAMENTO
ATTENZIONE alla Direttiva 94/20/CEE e successivi messo collegare all’impianto elettrico del-

E GUIDA
Il sistema ABS di cui può es- emendamenti. la vettura solo il cavo per l’alimentazione
sere dotata la vettura non di un eventuale freno elettrico ed il cavo
controlla il sistema frenante del ri- Per qualsiasi versione è da utilizzarsi un di- per una lampada d’illuminazione interna
morchio. Occorre quindi particolare spositivo di traino idoneo al valore della del rimorchio con potenza non superio-

E MESSAGGI
cautela sui fondi scivolosi. massa rimorchiabile della vettura sulla qua- re a 15W.

SPIE
le si intende procedere all’installazione.
Per i collegamenti utilizzare la centralina
Per il collegamento elettrico deve essere predisposta con cavo da batteria non in-
adottato un giunto unificato, che general-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


feriore a 2,5 mm2.
mente viene collocato ad un’apposita staf-
ATTENZIONE fa fissata di norma al dispositivo di traino
Non modificare assoluta- stesso, e deve essere installata su vettura
mente l’impianto freni della una centralina specifica per il funziona-
vettura per il comando del freno del mento delle luci esterne del rimorchio.

E CURA
rimorchio. L’impianto frenante del ri- I collegamenti elettrici devono essere ef-
morchio deve essere del tutto indi- fettuati con giunti a 7 o 13 poli alimentati
pendente dall’impianto idraulico del- a 12VDC (norme CUNA/UNI e ISO/DIN)
la vettura. rispettando eventuali indicazioni di riferi-
mento del Costruttore della vettura e/o
del Costruttore del dispositivo di traino.

ALFABETICO
INDICE
135
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 136

E COMANDI
PLANCIA Schema di montaggio fig. 3
La struttura del gancio di traino deve es-
sere fissata nei punti indicati con Ø con un
totale di n. 6 viti M10.
Le piastre interne al telaio devono avere
SICUREZZA

spessore minimo di 6 mm.

A carico
Il gancio va fissato alla scocca evitando
Foro qualsiasi intervento di foratura del paraurti
AVVIAMENTO

esistente posteriore che risulti visibile a gancio


E GUIDA

smontato.
Vite
esistente
AVVERTENZA È obbligatorio fissare alla
stessa altezza della sfera del gancio una tar-
ghetta (ben visibile) di dimensioni e mate-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Foro
esistente
riale opportuno con la seguente scritta:
SPIE

CARICO MAX SULLA SFERA 60 kg

Sfera a norme
ATTENZIONE
Dopo il montaggio, i fori di
passaggio delle viti di fissag-
MANUTENZIONE

gio devono essere sigillati, per impe-


E CURA

dire eventuali infiltrazioni dei gas di


scarico.
DATI TECNICI

Foro esistente
ALFABETICO

Vite esistente
INDICE

Foro
esistente
F0M0143m
fig. 3
136
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 137

PNEUMATICI DA NEVE AVVERTENZA Utilizzando pneumatici da CATENE DA NEVE

E COMANDI
PLANCIA
neve con indice di velocità massima infe-
Utilizzare pneumatici da neve delle stes- riore a quella raggiungibile dalla vettura L’impiego delle catene da neve è subor-
se dimensioni di quelli in dotazione alla (aumentata del 5%), sistemare bene in vi- dinato alle norme vigenti in ogni Paese.
vettura. sta all’interno dell’abitacolo, una segnala-
zione di cautela che riporti la velocità mas- Le catene da neve devono essere appli-

SICUREZZA
La Rete Assistenziale Fiat è lieta di forni- sima consentita dai pneumatici invernali cate solo sui pneumatici delle ruote an-
re consigli sulla scelta del pneumatico più (come previsto da Direttiva CE). teriori (ruote motrici). Si consiglia l’uso di
adatto all’uso cui il Cliente intende desti- catene da neve della Lineaccessori Fiat.
narlo. Montare su tutte e quattro le ruote pneu-
Controllare la tensione delle catene da ne-

AVVIAMENTO
matici uguali (marca e profilo) per garan-

E GUIDA
Per il tipo di pneumatico da neve da adot- tire maggiore sicurezza in marcia ed in fre- ve dopo aver percorso alcune decine di
tare, per le pressioni di gonfiaggio e le re- nata ed una buona manovrabilità. metri.
lative caratteristiche, attenersi scrupolo-
samente a quanto riportato al paragrafo Si ricorda che è opportuno non invertire AVVERTENZA A catene montate occor-
il senso di rotazione dei pneumatici. re dosare con estrema delicatezza l’acce-

E MESSAGGI
“Ruote” nel capitolo “Dati tecnici”.
leratore al fine di evitare o limitare al mas-

SPIE
Le caratteristiche invernali di questi pneu- simo pattinamenti delle ruote motrici per
matici si riducono notevolmente quando non incorrere in rotture delle catene che
la profondità del battistrada è inferiore ai di conseguenza possono provocare dan-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


4 mm. In questo caso è opportuno sosti- ni alla carrozzeria e alla meccanica.
tuirli. ATTENZIONE AVVERTENZA Usare catene da neve ad
Le specifiche caratteristiche dei pneuma- La velocità massima del ingombro ridotto da 9 mm.
tici da neve, fanno sì che, in condizioni am- pneumatico da neve con in-
bientali normali o in caso di lunghe per- dicazione “Q” non deve superare i

E CURA
correnze autostradali, le loro prestazioni 160 km/h; con indicazione “T” non
risultino inferiori rispetto a quelle dei deve superare i 190 km/h; con indi-
pneumatici di normale dotazione. Occor- cazione H non deve superare i 210
re pertanto limitarne l’impiego alle pre- km/h; nel rispetto comunque, delle vi-
stazioni per le quali sono stati omologati. genti norme del Codice di circolazio-
ne stradale.

ALFABETICO
INDICE
137
127-138 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 138

E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE LUNGA INATTIVITÀ ❒ coprire la vettura con un telone in tes-
suto o in plastica traforata. Non impie-
I pneumatici 195/55 R16 DELLA VETTURA gare teloni in plastica compatta, che non
87H e 205/45 R17 88V non permettono l’evaporazione dell’umidità
sono catenabili. Se la vettura deve rimanere ferma per più presente sulla superficie della vettura;
di un mese, osservare queste precauzioni:
SICUREZZA

❒ gonfiare i pneumatici a una pressione di


❒ sistemare la vettura in un locale coper- + 0,5 bar rispetto a quella normalmen-
to, asciutto e possibilmente arieggiato; te prescritta e controllarla periodica-
ATTENZIONE mente;
❒ inserire una marcia;
AVVIAMENTO

Con le catene montate,


❒ verificare che il freno a mano non sia in- ❒ qualora non si scolleghi la batteria dal-
E GUIDA

mantenere una velocità mo-


derata; non superare i 50 serito; l’impianto elettrico, controllarne lo sta-
km/h. Evitate le buche, non to di carica ogni trenta giorni ed in ca-
❒ scollegare il morsetto negativo dal po- so l’indicatore ottico presenti una co-
salire sui gradini o marcia- lo della batteria e controllare lo stato lorazione scura senza la zona verde
IN EMERGENZA E MESSAGGI

piedi e non percorrere lun- di carica della medesima. Durante il ri- centrale, provvedere alla sua ricarica;
SPIE

ghi tratti su strade non innevate, per messaggio, questo controllo dovrà es-
non danneggiare la vettura ed il man- sere ripetuto trimestralmente. Ricari- ❒ non svuotare l’impianto di raffredda-
to stradale. care se l’indicatore ottico presenta una mento del motore.
colorazione scura senza la zona verde AVVERTENZA Se la vettura è dotata di
centrale; sistema d’allarme, disinserire l’allarme con
❒ pulire e proteggere le parti verniciate il telecomando.
applicando cere protettive;
MANUTENZIONE

❒ pulire e proteggere la parti metalliche


E CURA

lucide con specifici prodotti in com-


mercio;
❒ cospargere di talco le spazzole in gom-
DATI TECNICI

ma del tergicristallo e del tergilunotto


e lasciarle sollevate dai vetri;
❒ aprire leggermente i finestrini;
ALFABETICO
INDICE

138
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 139

SPIE E MESSAGGI

E COMANDI
PLANCIA
AVVERTENZE GENERALI ................................................. 140 AVARIA LUCI ESTERNE .................................................... 147
LIQUIDO FRENI INSUFFICIENTE .................................. 140 LUCI RETRONEBBIA ......................................................... 147

SICUREZZA
FRENO A MANO INSERITO ........................................... 140 SEGNALAZIONE GENERICA .......................................... 147
AVARIA AIR BAG ................................................................ 141 TRAPPOLA PARTICOLATO INTASATA
ECCESSIVA TEMPERATURA LIQUIDO (versioni Multijet) ................................................................. 148
RAFFREDDAMENTO MOTORE ..................................... 141

AVVIAMENTO
AVARIA SISTEMA ESP ........................................................ 148

E GUIDA
INSUFFICIENTE RICARICA BATTERIA ........................ 142 USURA PASTIGLIE FRENO .............................................. 148
INSUFFICIENTE PRESSIONE OLIO MOTORE ............ 142
AVARIA HILL HOLDER ..................................................... 148
OLIO DEGRADATO .......................................................... 142
VERIFICA PRESSIONE PNEUMATICI ............................. 149

E MESSAGGI
AVARIA SERVOSTERZO
INSUFFICIENTE PRESSIONE PNEUMATICI ................. 149

SPIE
ELETTRICO “DUALDRIVE” ............................................. 142
INCOMPLETA CHIUSURA PORTE ................................ 143 PRESSIONE PNEUMATICI NON ADATTA
MINIMO LIVELLO OLIO MOTORE ............................... 143 ALLA VELOCITÀ ................................................................. 150

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


CINTURE DI SICUREZZA NON ALLACCIATE ......... 143 LUCI DI POSIZIONE E ANABBAGLIANTI .................. 150
AVARIA EBD ......................................................................... 143 FOLLOW ME HOME .......................................................... 150
AVARIA AL SISTEMA DI INIEZIONE LUCI FENDINEBBIA ........................................................... 151
(VERSIONI DIESEL) ............................................................. 144 INDICATORE DI DIREZIONE SINISTRO .................... 151

E CURA
AVARIA SISTEMA CONTROLLO INDICATORE DI DIREZIONE DESTRO ...................... 151
MOTORE ( EOBD) (VERSIONI BENZINA) .................. 144
INSERIMENTO SERVOSTERZO ELETTRICO
AIR BAG LATO PASSEGGERO DISINSERITO ............ 145 “DUALDRIVE” ...................................................................... 151
AVARIA SISTEMA ABS ....................................................... 145 REGOLATORE DI VELOCITÀ COSTANTE ................ 151
RISERVA CARBURANTE ................................................... 145
LUCI ABBAGLIANTI .......................................................... 151
PRERISCALDO CANDELETTE ........................................ 146
POSSIBILE PRESENZA GHIACCIO SU STRADA ........ 152
AVARIA PRERISCALDO CANDELETTE ....................... 146

ALFABETICO
LIMITATA AUTONOMIA ................................................. 152

INDICE
PRESENZA ACQUA NEL FILTRO GASOLIO ............. 146
SISTEMA ASR ........................................................................ 152
AVARIA SISTEMA PROTEZIONE
VETTURE FIAT CODE ....................................................... 146 VELOCITÀ LIMITE SUPERATA ........................................ 152
139
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 140

SPIE E MESSAGGI LIQUIDO FRENI Freno a mano inserito


x
E COMANDI
PLANCIA
INSUFFICIENTE (rossa) La spia si accende quando viene inserito
AVVERTENZE GENERALI FRENO A MANO il freno a mano.
L’accensione della spia è associata a mes- INSERITO (rossa) Se la vettura è in movimento su alcune
versioni vi è anche un avviso acustico as-
SICUREZZA

saggio specifico e/o avviso acustico dove


il quadro di bordo lo permette. Tali se- Ruotando la chiave in posizione MAR la sociato.
gnalazioni sono sintetiche e cautelati- spia si accende, ma deve spegnersi dopo
alcuni secondi. AVVERTENZA Se la spia si accende du-
ve e non devono essere considerate esau- rante la marcia, verificare che il freno a
stive e/o alternative a quanto specificato
AVVIAMENTO

mano non sia inserito.


E GUIDA

nel presente Libretto Uso e Manutenzio-


ne, di cui si consiglia sempre un’attenta let- Liquido freni insufficiente
tura. In caso di segnalazione di avaria fa- La spia si accende quando il livello del li-
re sempre e comunque riferimento quido freni nella vaschetta scende sotto
IN EMERGENZA E MESSAGGI

a quanto riportato nel presente ca- il livello minimo, a causa di una possibile
pitolo.
SPIE

perdita di liquido dal circuito.


AVVERTENZA Le segnalazioni di avaria
che appaiono sul display sono suddivise Su alcune versioni il display visualizza il mes-
in due categorie: anomalie gravi ed ano- saggio dedicato.
malie meno gravi.
Le anomalie gravi visualizzano un “ciclo”
di segnalazioni ripetuto per un tempo pro-
MANUTENZIONE

lungato.
ATTENZIONE
E CURA

Le anomalie meno gravi visualizzano un “ci-


clo” di segnalazioni per un tempo più limi- Se la spia x si accende du-
tato. rante la marcia (su alcune
versioni unitamente al messaggio vi-
È possibile interrompere il ciclo di visua- sualizzato dal display) fermarsi im-
DATI TECNICI

lizzazione di entrambe le categorie pre- mediatamente e rivolgersi alla Rete


mendo il pulsante MENU ESC. La spia Assistenziale Fiat.
sul quadro di bordo rimane accesa fino a
quando non viene eliminata la causa del
ALFABETICO

malfunzionamento.
INDICE

Per i messaggi relativi alle versioni equi-


paggiate con cambio Dualogic vedere quan-
to descritto sul Supplemento allegato.
140
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 141

AVARIA AIR BAG ATTENZIONE ECCESSIVA


¬

E COMANDI
ç

PLANCIA
(rossa) TEMPERATURA
Se la spia ¬ non si accende
ruotando la chiave in posi- LIQUIDO
Ruotando la chiave in posizio- zione MAR oppure rimane accesa du- RAFFREDDAMENTO
ne MAR la spia si accende, ma deve spe- rante la marcia è possibile che sia MOTORE (rossa)
gnersi dopo alcuni secondi.

SICUREZZA
presente una anomalia nei sistemi di
L’accensione della spia in modo perma- ritenuta; in tal caso gli air bag o i pre- Ruotando la chiave in posizione MAR la
nente indica una anomalia all’impianto air tensionatori potrebbero non attivar- spia si accende, ma deve spegnersi dopo
bag. si in caso di incidente o, in un più li- alcuni secondi.

AVVIAMENTO
mitato numero di casi, attivarsi erro- La spia si accende quando il motore è sur-

E GUIDA
Su alcune versioni il display visualizza il mes- neamente. Prima di proseguire, con-
saggio dedicato. riscaldato.
tattare la Rete Assistenziale Fiat per
l’immediato controllo del sistema. Se la spia si accende occorre seguire i se-
guenti comportamenti:

E MESSAGGI
❒ in caso di marcia normale: arre-

SPIE
stare la vettura, spegnere il motore e
verificare che il livello dell’acqua all’in-
terno della vaschetta non sia al di sot-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


ATTENZIONE to del riferimento MIN. In tal caso at-
L’avaria della spia ¬ (spia tendere qualche minuto per permet-
spenta) viene segnalata dal tere il raffreddamento del motore,
lampeggio oltre i normali 4 secondi quindi aprire lentamente e con caute-
della spia “ che segnala air bag fron- la il tappo, rabboccare con liquido di
raffreddamento, assicurandosi che

E CURA
tale passeggero disinserito.
questo sia compresa tra i riferimenti
MIN e MAX riportati sulla vaschetta
stessa. Verificare inoltre visivamente
la presenza di eventuali perdite di li-
quido. Se al successivo avviamento la
spia dovesse nuovamente accendersi,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.

ALFABETICO
INDICE
141
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 142

E COMANDI
PLANCIA ❒ In caso di utilizzo impegnativo INSUFFICIENTE ATTENZIONE
della vettura (ad esempio traino di PRESSIONE OLIO
rimorchi in salita o con vettura a pie- v Se la spia v lampeggia ri-
MOTORE (rossa) volgersi il più presto possibi-
no carico): rallentare la marcia e, nel
caso in cui la spia rimanga accesa, ar- le alla Rete Assistenziale Fiat che
OLIO DEGRADATO provvederà ad eseguire la sostituzio-
restare la vettura. Sostare per 2 o 3
SICUREZZA

minuti mantenendo il motore acceso (rossa) (versioni Multijet ne dell’olio motore ed allo spegni-
e leggermente accelerato per favori- con DPF) mento della relativa spia sul quadro
re una più attiva circolazione del liqui- strumenti. Per evitare gravi danni al
do di raffreddamento, dopodiché spe- Insufficiente pressione olio motore motore è necessario effettuare la so-
AVVIAMENTO

gnere il motore. Verificare il corret- stituzione dell’olio entro e non oltre


E GUIDA

Ruotando la chiave in posizione MAR la i 1000 km dal primo lampeggiamen-


to livello del liquido come preceden- spia si accende, ma deve spegnersi appe-
temente descritto. to di tale spia. Il mancato rispetto di
na avviato il motore. questa condizione potrebbe compro-
AVVERTENZA In caso di percorsi molto Su alcune versioni il display visualizza il mes- mettere la validità della garanzia.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

impegnativi è consigliabile mantenere il saggio dedicato.


SPIE

motore acceso e leggermente accelerato


per alcuni minuti prima di arrestarlo.
AVARIA
g
Su alcune versioni il display visualizza il mes- ATTENZIONE
saggio dedicato. SERVOSTERZO
Se la spia v si accende
durante la marcia (su alcune ELETTRICO
versioni unitamente al messaggio vi- “DUALDRIVE” (rossa)
sualizzato dal display) arrestare im-
Ruotando la chiave in posizione MAR la
MANUTENZIONE

mediatamente il motore e rivolgersi


alla Rete Assistenziale Fiat. spia si accende ma deve spegnersi dopo al-
E CURA

INSUFFICIENTE
cuni secondi.
w RICARICA BATTERIA
(rossa) Se la spia rimane accesa non si ha l’effet-
Olio degradato
to del servosterzo elettrico e lo sforzo sul
DATI TECNICI

Ruotando la chiave in posizione MAR la La spia si accende in modalità lampeggian- volante aumenta sensibilmente pur man-
spia si accende, ma deve spegnersi appe- te unitamente al messaggio visualizzato dal tenendo la possibilità di sterzare la vettu-
na avviato il motore (con motore al mi- display quando il sistema rileva degrado ra: rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
nimo è ammesso un breve ritardo nello olio motore.
Su alcune versioni il display visualizza il mes-
spegnimento).
ALFABETICO

Successivamente alla prima segnalazione, saggio dedicato.


INDICE

Se la spia rimane accesa, fissa o lampeg- ad ogni avviamento del motore, la spia
giante: rivolgersi immediatamente alla Re- v continuerà a lampeggiare per 60 se-
te Assistenziale Fiat. condi e successivamente ogni 2 ore finché
l’olio non verrà sostituito.
142
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 143

INCOMPLETA CINTURE DI SICUREZZA AVARIA EBD


´ < x >

E COMANDI
PLANCIA
CHIUSURA PORTE NON ALLACCIATE (rossa)
(rossa) (rossa) (giallo ambra)

La spia si accende, su alcune La spia sul quadrante si accende in modo L’accensione contemporanea delle spie x
e > con motore in moto indica un’ano-

SICUREZZA
versioni, quando una o più porte o il por- permanente con vettura non in movimen-
tellone bagagliaio non sono perfettamen- to e cintura di sicurezza lato guida non cor- malia del sistema EBD oppure che il si-
te chiusi. rettamente allacciata. Tale spia si accenderà stema non risulta disponibile; in questo ca-
in modo lampeggiante, unitamente ad un so con frenate violente si può avere un
Su alcune versioni il display visualizza il mes- avvisatore acustico (buzzer), quando, a vet- bloccaggio precoce delle ruote posterio-

AVVIAMENTO
saggio dedicato.

E GUIDA
tura in movimento, le cinture dei posti an- ri, con possibilità di sbandamento. Gui-
Con porte aperte e vettura in movimen- teriori non sono correttamente allacciate. dando con estrema cautela raggiungere
to, viene emessa una segnalazione acusti- L’avvisatore acustico (buzzer) del sistema immediatamente la Rete Assistenziale Fiat
ca. S.B.R. (Seat Belt Reminder) può essere per la verifica dell’impianto.
escluso unicamente dalle Rete Assistenzia-

E MESSAGGI
le Fiat. Su alcune versioni è possibile riatti- Su alcune versioni il display visualizza il mes-

SPIE
vare il sistema mediante menu di set up. saggio dedicato.

MINIMO LIVELLO OLIO


k

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


MOTORE (rossa)
(dove previsto)
Ruotando la chiave in posizione
MAR la spia sul quadro si accende ma de-
ve spegnersi dopo alcuni secondi.

E CURA
La spia (se presente) si accende sul qua-
drante quando il livello olio motore scen-
de sotto il valore minimo previsto. Ripri-
stinare il corretto livello olio motore (ve-
dere “Verifica dei livelli” nel capitolo “Ma-
nutenzione e cura”).
Su alcune versioni il display visualizza un
messaggio dedicato.

ALFABETICO
INDICE
143
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 144

AVARIA AL SISTEMA Avaria sistema controllo In caso di spia accesa con luce intermit-
U
E COMANDI
PLANCIA
DI INIEZIONE motore EOBD tente occorre rilasciare il pedale accele-
(versioni Multijet - ratore, portandosi a bassi regimi, fino a
In condizioni normali, ruotando la chiave di quando la spia smette di lampeggiare; pro-
giallo ambra) avviamento in posizione MAR, la spia si ac- seguire la marcia a velocità moderata, cer-
AVARIA SISTEMA cende, ma deve spegnersi a motore avvia- cando di evitare condizioni di guida che
SICUREZZA

EOBD (versioni benzina - to. L’accensione iniziale indica il corretto possono provocare ulteriori lampeggi e ri-
funzionamento della spia. Se la spia rimane volgersi il più presto possibile alla Rete As-
giallo ambra) accesa o si accende durante la marcia: sistenziale Fiat.
Avaria al sistema di iniezione ❒ a luce fissa: segnala un malfunziona-
AVVIAMENTO

mento nel sistema di alimentazione/


E GUIDA

In condizioni normali, ruotando la chiave


di avviamento in posizione MAR, la spia accensione che potrebbe provocare
elevate emissioni allo scarico, possi- Se, ruotando la chiave di av-
si accende, ma deve spegnersi a motore viamento in posizione MAR,
avviato. bile perdita di prestazioni, cattiva gui-
dabilità e consumi elevati. la spia U non si accende op-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Se la spia rimane accesa o si accende du- pure se, durante la marcia, si


SPIE

rante la marcia, segnala un non perfetto Su alcune versioni il display visualizza il accende a luce fissa o lampeggiante (su
funzionamento dell’impianto di iniezione messaggio dedicato. alcune versioni unitamente al messag-
con possibile perdita di prestazioni, catti- gio visualizzato dal display), rivolgersi
In queste condizioni si può proseguire la il più presto possibile alla Rete Assi-
va guidabilità e consumi elevati. marcia evitando però di richiedere sforzi stenziale Fiat. La funzionalità della spia
Su alcune versioni il display visualizza il mes- gravosi al motore o forti velocità. L’uso U può essere verificata mediante ap-
saggio dedicato. prolungato della vettura con spia accesa posite apparecchiature dagli agenti di
fissa può causare danni. Rivolgersi il più controllo del traffico. Attenersi alle nor-
In queste condizioni si può proseguire la
MANUTENZIONE

presto possibile alla Rete Assistenziale Fiat. me vigenti nel Paese in cui si circola.
marcia evitando però di richiedere sforzi
E CURA

La spia si spegne se il malfunzionamento


gravosi al motore o forti velocità. Rivol- scompare, ma il sistema memorizza co-
gersi in ogni caso al più presto alla Rete munque la segnalazione.
Assistenziale Fiat.
❒ a luce lampeggiante: segnala la possibi-
DATI TECNICI

lità di danneggiamento del catalizzato-


re (vedere “Sistema EOBD” nel capi-
tolo “Plancia e comandi”).
ALFABETICO
INDICE

144
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 145

AIR BAG LATO AVARIA SISTEMA ABS RISERVA CARBURANTE


“ >

E COMANDI
ç

PLANCIA
PASSEGGERO (giallo ambra) (giallo ambra)
DISINSERITO
(giallo ambra) Ruotando la chiave in posizio- Ruotando la chiave in posizio-
ne MAR la spia si accende, ma deve spe- ne MAR la spia si accende, ma deve spe-
La spia “ si accende disinserendo l’air bag gnersi dopo alcuni secondi. gnersi dopo alcuni secondi.

SICUREZZA
frontale lato passeggero. La spia si accende quando il sistema è inef- La spia si accende quando nel serbatoio
Con air bag frontale passeggero inserito, ficiente o non disponibile. In questo caso sono rimasti circa 7 litri di carburante.
ruotando la chiave in posizione MAR, la l’impianto frenante mantiene inalterata la
AVVERTENZA Se la spia lampeggia, signi-

AVVIAMENTO
spia “ si accende a luce fissa per circa 4 propria efficacia, ma senza le potenzialità

E GUIDA
offerte dal sistema ABS. Procedere con fica che è presente un’anomalia nell’im-
secondi, lampeggia per i successivi 4 se- pianto. In tal caso rivolgersi alla Rete As-
condi dopodiché si deve spegnere. prudenza e rivolgersi appena possibile al-
la Rete Assistenziale Fiat. sistenziale Fiat per la verifica dell’impianto
stesso.

E MESSAGGI
Su alcune versioni il display visualizza il mes-
saggio dedicato.

SPIE
ATTENZIONE
La spia “ segnala inoltre
eventuali anomalie della

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


spia ¬. Questa condizione è segna-
lata dal lampeggio intermittente del-
la spia “ anche oltre i 4 secondi. In
tal caso la spia ¬ potrebbe non se-
gnalare eventuali anomalie dei siste-

E CURA
mi di ritenuta. Prima di proseguire
contattare la Rete Assistenziale Fiat
per l’immediato controllo del sistema.

ALFABETICO
INDICE
145
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 146

PRERISCALDO PRESENZA ACQUA AVARIA SISTEMA


Y
E COMANDI
c
PLANCIA

m CANDELETTE
(versioni Multijet -
NEL FILTRO GASOLIO
(versioni Multijet -
PROTEZIONE
VETTURA - FIAT CODE
giallo ambra) giallo ambra) (giallo ambra)
AVARIA PRERISCALDO
SICUREZZA

Ruotando la chiave in posizione MAR la Ruotando la chiave in posizione MAR la


CANDELETTE spia si accende, ma deve spegnersi dopo spia deve lampeggiare una sola volta e poi
(versioni Multijet - giallo alcuni secondi. spegnersi.
ambra)
La spia si accende quando c’è acqua nel fil- La spia accesa a luce fissa, con chiave in
AVVIAMENTO

Preriscaldo candelette tro del gasolio. posizione MAR, indica una possibile ava-
E GUIDA

Ruotando la chiave in posizione MAR, la ria (vedere “Il sistema Fiat Code” nel ca-
Su alcune versioni il display visualizza il mes- pitolo “Plancia e comandi”).
spia si accende; si spegne quando le can- saggio dedicato.
delette hanno raggiunto la temperatura AVVERTENZA L’accensione contempo-
ranea delle spie U e Y indica l’avaria
IN EMERGENZA E MESSAGGI

prestabilita. Avviare il motore immediata-


SPIE

mente dopo lo spegnimento della spia. del sistema Fiat CODE.


AVVERTENZA Con temperatura am- La presenza di acqua nel cir- Se con motore in moto la spia Y lam-
biente elevata, l’accensione della spia può cuito di alimentazione, può peggia, significa che la vettura non risulta
avere una durata quasi impercettibile. arrecare gravi danni al siste- protetta dal dispositivo blocco motore
ma d’iniezione e causare irre- (vedere “Il sistema Fiat Code” nel capito-
Avaria preriscaldo candelette lo “Plancia e comandi”).
golarità nel funzionamento del moto-
La spia lampeggia in caso di anomalia al- re. Nel caso la spia c si accenda (su al- Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat per
MANUTENZIONE

l’impianto di preriscaldo candelette. Ri- cune versioni unitamente al messaggio far eseguire la memorizzazione di tutte le
volgersi il più presto possibile presso la
E CURA

visualizzato dal display) rivolgersi il più chiavi.


Rete Assistenziale Fiat. presto possibile presso la Rete Assi-
Su alcune versioni il display visualizza il mes- stenziale Fiat per l’operazione di spur-
saggio dedicato. go. Qualora la stessa segnalazione av-
DATI TECNICI

venga immediatamente dopo un rifor-


nimento, è possibile che sia stata in-
trodotta acqua nel serbatoio: in tal ca-
so spegnere immediatamente il moto-
re e contattare la Rete Assistenziale
ALFABETICO

Fiat.
INDICE

146
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 147

è
AVARIA LUCI ESTERNE SEGNALAZIONE Avaria sensore pioggia

E COMANDI
PLANCIA
(giallo ambra) GENERICA La spia si accende quando viene rilevata
La spia si accende, su alcune (giallo ambra) un’anomalia al sensore pioggia. Rivolgersi
versioni, quando viene rilevata alla Rete Assistenziale Fiat.
una anomalia ad una delle seguenti luci: La spia si accende in concomitanza dei se- Il display visualizza il messaggio dedicato.

SICUREZZA
guenti eventi.
– luci di posizione
Avaria sensore pressione Avaria sensori di parcheggio
– luci stop (di arresto) (dove previsto)
olio motore
– luci retronebbia

AVVIAMENTO
La spia si accende quando viene rilevata La spia si accende quando viene rilevata

E GUIDA
– luci di direzione un’anomalia al sensore pressione olio mo- un’anomalia ai sensori di parcheggio. In
tore. Rivolgersi il più presto possibile alla questo caso rivolgersi alla Rete Assisten-
– luci targa. Rete Assistenziale Fiat per far eliminare l’a- ziale Fiat. Su alcune versioni, il display vi-
L’anomalia riferita a queste lampade po- nomalia. sualizza un messaggio dedicato.

E MESSAGGI
trebbe essere: la bruciatura di una o più

SPIE
Avaria sistema monitoraggio
lampade, la bruciatura del relativo fusibi- Avaria luci esterne
le di protezione oppure l’interruzione del pressione pneumatici
collegamento elettrico. Vedere quanto descritto per la spia 6. (dove previsto)

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Su alcune versioni si accende in alternati- Interruttore inerziale blocco La spia si accende quando viene rilevata
va la spia è. carburante intervenuto un'anomalia al sistema di monitoraggio
pressione pneumatici T.P.M.S. (dove pre-
Su alcune versioni il display visualizza il mes- La spia si accende quando l’interruttore visto).
saggio dedicato. inerziale blocco carburante interviene.
In questo caso rivolgersi appena possibile

E CURA
Il display visualizza il messaggio dedicato. alla Rete Assistenziale Fiat.
Nel caso in cui vengano montate una o più
LUCI RETRONEBBIA ruote sprovviste di sensore, si accenderà
4 (giallo ambra) la spia sul quadrante fino a quando non sa-
ranno ripristinate le condizioni iniziali.
La spia si accende attivando le Il display visualizza il messaggio dedicato.
luci retronebbia posteriori.

ALFABETICO
INDICE
147
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 148

Trappola particolato AVARIA SISTEMA ESP USURA PASTIGLIE


á
E COMANDI
d
PLANCIA

h intasata (versioni (giallo ambra) FRENO (giallo ambra)


Multijet)
Ruotando la chiave in posizio- La spia si accende sul quadran-
Ruotando la chiave in posizione MAR la ne MAR la spia si accende, ma deve spe- te se le pastiglie freno anteriori risultano
gnersi dopo alcuni secondi. usurate; in tal caso provvedere alla sosti-
SICUREZZA

spia si accende, ma deve spegnersi dopo


alcuni secondi. La spia si accende quando tuzione appena possibile.
Se la spia non si spegne, o se rimane ac-
la trappola per il particolato è intasata e cesa durante la marcia unitamente all’ac- Su alcune versioni il display visualizza un
il profilo di guida non consente l’attiva- censione del led sul pulsante ASR OFF, messaggio dedicato.
zione automatica della procedura di rige-
AVVIAMENTO

rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.


E GUIDA

nerazione.
Su alcune versioni il display visualizza un
Nota L’accensione di questa spia non im- messaggio dedicato. AVARIA HILL HOLDER
*
plica un malfunzionamento della vettura.
Tuttavia, a causa di un eccessivo accumu- Nota Il lampeggio della spia durante la (giallo ambra)
IN EMERGENZA E MESSAGGI

lo di particolato nell’apposito filtro, si ri- marcia indica l’intervento del sistema ESP.
SPIE

chiede di portare il veicolo ad una data Ruotando la chiave in posizione


velocità, indispensabile per avviare la fase MAR la spia si accende, ma deve spegnersi
rigenerativa del filtro. La spia si spegnerà dopo alcuni secondi.
automaticamente quando la fase di rige-
nerazione sarà avvenuta. L’accensione della spia indica una avaria
al sistema Hill Holder. In questo caso ri-
Il display visualizza il messaggio dedicato. volgersi, il più presto possibile, alla Rete
Assistenziale Fiat.
MANUTENZIONE

Su alcune versioni si accende in alternati-


E CURA

va la spia á.
Su alcune versioni il display visualizza un
messaggio dedicato.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

148
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 149

VERIFICA PRESSIONE Verifica pressione pneumatici Insufficiente pressione pneumatici


n

E COMANDI
PLANCIA
PNEUMATICI (dove La spia si accende sul quadrante per iden- La spia si accende sul quadrante se la pres-
previsto) (giallo ambra) tificare il pneumatico sgonfio. sione di uno o più pneumatici scende al di
INSUFFICIENTE Nel caso in cui due o più pneumatici ri- sotto di una soglia prestabilita. In questo
PRESSIONE sultassero sgonfi il display visualizzerà le modo il sistema T.P.M.S. avvisa il condu-

SICUREZZA
PNEUMATICI indicazioni relative a ciascun pneumatico cente segnalando la possibilità di pneuma-
in successione. tico/i pericolosamente sgonfio/i e quindi di
(dove previsto) una probabile foratura.
(giallo ambra) In questo caso si consiglia di procedere
AVVERTENZA Non proseguire la mar-

AVVIAMENTO
PRESSIONE al ripristino, al più presto possibile dei
cia con uno o più pneumatici sgonfi poi-

E GUIDA
PNEUMATICI NON corretti valori di pressione (vedere para-
grafo “Pressioni di gonfiaggio a freddo” nel ché la guidabilità della vettura può essere
ADATTA ALLA capitolo “Dati Tecnici”). compromessa. Arrestare la marcia evi-
VELOCITÀ tando di frenare e sterzare bruscamente.
(dove previsto) Sostituire immediatamente la ruota con

E MESSAGGI
(giallo ambra) il ruotino di scorta (ove previsto) o prov-

SPIE
vedere alla riparazione mediante l’appo-
Ruotando la chiave in posizione MAR la sito kit (vedere paragrafo “Sostituzione di
spia si accende, ma deve spegnersi dopo una ruota” nel capitolo “In emergenza”) e

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


alcuni secondi. rivolgersi il più presto possibile alla Rete
Assistenziale Fiat.

ALFABETICO E CURA
INDICE
149
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 150

E COMANDI
PLANCIA Pressione pneumatici non adatta ATTENZIONE LUCI DI POSIZIONE
alla velocità
Disturbi a radio frequenza 3 E ANABBAGLIANTI
(verde)
Se si prevede di effettuare un viaggio ad particolarmente intensi pos-
una velocità superiore di 160 km/h, si ren- sono inibire il corretto funzionamen- FOLLOW ME HOME
de necessario gonfiare maggiormente i to del sistema T.P.M.S. (verde)
SICUREZZA

pneumatici in conformità a quanto ripor- Tale condizione verrà segnalata al


tato nel paragrafo “Pressioni di gonfiag- conducente tramite un messaggio Luci di posizione e anabbaglianti
gio”. (dove previsto).
Tale segnalazione scomparirà auto- La spia si accende attivando le luci di po-
Nel caso in cui il sistema T.P.M.S. (dove sizione oppure anabbaglianti.
AVVIAMENTO

maticamente non appena il disturbo


previsto) rilevi che la pressione di uno o
E GUIDA

a radiofrequenza cesserà di pertur- Follow me home


più pneumatici risulti non adatta per la ve- bare il sistema.
locità alla quale si sta procedendo si ac- La spia si accende quando viene utilizzato
cenderà la spia (unitamente al messaggio questo dispositivo (vedere “Follow me ho-
visualizzato sul display) (vedere quanto ri-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

me” nel capitolo “Plancia e comandi”).


portato al paragrafo “Insufficiente pres-
SPIE

sione pneumatici” in questo capitolo) che Il display visualizza il messaggio dedicato.


rimarrà accesa fino a quando la velocità
della vettura non tornerà al di sotto di una
soglia prestabilita.
AVVERTENZA In questa condizione ri-
durre immediatamente la velocità poichè
l’eccessivo riscaldamento del pneumatico
MANUTENZIONE

potrebbe compromettere irrimediabil-


E CURA

mente le prestazioni e la durata, nonchè


in caso limite potrebbe portare fino alla
scoppio dello stesso.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

150
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 151

LUCI FENDINEBBIA INDICATORE DI REGOLATORE DI


5 D Ü

E COMANDI
PLANCIA
(verde) DIREZIONE DESTRO VELOCITÀ COSTANTE
(verde - intermittente) (CRUISE CONTROL)
La spia si accende attivando le (dove previsto) (verde)
luci fendinebbia anteriori. La spia si accende quando la leva di co-

SICUREZZA
mando luci di direzione (frecce) viene spo- Ruotando la chiave in posizione MAR la
stata verso l’alto o, assieme alla freccia si- spia si accende, ma deve spegnersi dopo
nistra, quando viene premuto il pulsante alcuni secondi.
luci di emergenza.
La spia sul quadrante si accende unita-

AVVIAMENTO
mente al messaggio visualizzato dal display,

E GUIDA
ruotando la ghiera del Cruise Control in
posizione ON.
INDICATORE DI INSERIMENTO Su alcune versioni il display visualizza un

E MESSAGGI
messaggio dedicato.
DIREZIONE SINISTRO CITY SERVOSTERZO

SPIE
(verde - intermittente) ELETTRICO
“DUALDRIVE” (verde)
La spia si accende quando la leva di co-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


mando luci di direzione (frecce) viene spo- L’indicazione CITY si accende quando vie- LUCI ABBAGLIANTI
stata verso il basso o, assieme alla freccia
destra, quando viene premuto il pulsante
ne inserito il servosterzo elettrico “Dual-
drive” mediante pressione del relativo pul-
1 (blu)

luci di emergenza. sante di comando. Premendo nuovamen- La spia si accende attivando le


te il pulsante l’indicazione CITY si spegne. luci abbaglianti.

ALFABETICO E CURA
INDICE
151
139-152 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 152

E COMANDI
PLANCIA POSSIBILE PRESENZA SISTEMA ASR (versioni con display VELOCITÀ LIMITE SUPERATA
GHIACCIO SU STRADA multifunzionale)
Il display visualizza il messaggio dedicato
(versioni con display quando la vettura supera il valore di velo-
multifunzionale) Il sistema ASR è disinseribile mediante la cità limite impostato (vedere “Display mul-
pressione del pulsante ASR OFF. tifunzionale” nel capitolo “Plancia e co-
SICUREZZA

Quando la temperatura esterna raggiunge Il display visualizza il messaggio dedicato mandi”).


o scende sotto i 3° C l’indicazione della per informare l’utente dell’avvenuto di-
temperatura esterna lampeggia per se- sinserimento del sistema; contempora-
gnalare la possibile presenza di ghiaccio su neamente si accende il led sul pulsante
strada.
AVVIAMENTO

stesso.
E GUIDA

Il display visualizza un messaggio dedicato. Premendo nuovamente il pulsante ASR


OFF il led sul pulsante si spegne ed il di-
LIMITATA AUTONOMIA splay visualizza un messaggio dedicato per
(versioni con display informare l’utente dell’avvenuto reinseri-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

multifunzionale) mento del sistema.


SPIE

Il display visualizza il messaggio dedicato per


informare l’utente che l’autonomia della
vettura è scesa al di sotto di 50 km.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

152
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 153

IN EMERGENZA

E COMANDI
PLANCIA
In situazione di emergenza si consiglia di telefonare al numero verde reperibile sul
Libretto di Garanzia. Risulta inoltre possibile connettersi al sito www.fiat.com

SICUREZZA
per ricercare la Rete Assistenziale Fiat più vicina.

AVVIAMENTO
E GUIDA
AVVIAMENTO DEL MOTORE ........................................ 154
SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA ................................. 155
KIT DI RIPARAZIONE RAPIDA PNEUMATICI

E MESSAGGI
FIX & GO automatic ........................................................... 161

SPIE
SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA ............................ 166
SOSTITUZIONE LAMPADA ESTERNA ......................... 168

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


SOSTITUZIONE LAMPADA INTERNA ........................ 173
SOSTITUZIONE FUSIBILI .................................................. 175
RICARICA DELLA BATTERIA .......................................... 183

E CURA
SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA ............................. 184
TRAINO DELLA VETTURA .............................................. 185

ALFABETICO
INDICE
153
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 154

E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO Per effettuare l’avviamento procedere co-
me segue:
DEL MOTORE
❒ collegare i morsetti positivi (segno + in
AVVIAMENTO DI EMERGENZA prossimità del morsetto) delle due bat-
terie con un apposito cavo;
Se la spia Y sul quadro strumenti ri-
SICUREZZA

mane accesa a luce fissa, rivolgersi im- ❒ collegare con un secondo cavo il mor-
mediatamente alla Rete Assistenziale setto negativo (–) della batteria ausilia-
Fiat. ria con un punto di massa E sul motore
o sul cambio della vettura da avviare;
AVVIAMENTO

AVVIAMENTO CON BATTERIA fig. 1 F0M0414m


E GUIDA

AUSILIARIA fig. 1 ❒ avviare il motore;


Se la batteria è scarica, è possibile avvia- ATTENZIONE ❒ quando il motore è avviato, togliere i
re il motore utilizzando un’altra batteria, cavi, seguendo l’ordine inverso rispet-
Questa procedura di avvia- to a prima.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

con capacità uguale o poco superiore ri- mento deve essere eseguita
spetto a quella scarica.
SPIE

da personale esperto poiché manovre Se dopo alcuni tentativi il motore non si


scorrette possono provocare scariche avvia, non insistere inutilmente ma rivol-
elettriche di notevole intensità. Inoltre gersi alla Rete Assistenziale Fiat.
il liquido contenuto nella batteria è ve-
lenoso e corrosivo, evitarne il contat-
to con la pelle e gli occhi. Si racco-
manda di non avvicinarsi alla batte-
ria con fiamme libere o sigarette ac-
MANUTENZIONE

cese e di non provocare scintille.


E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

154
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 155

AVVERTENZA Non collegare diretta- AVVIAMENTO CON MANOVRE SOSTITUZIONE

E COMANDI
PLANCIA
mente i morsetti negativi delle due batte- AD INERZIA
rie: eventuali scintille possono incendiare DI UNA RUOTA
il gas detonante che potrebbe fuoriuscire Deve assolutamente essere evitato l’av-
dalla batteria. Se la batteria ausiliaria è in- viamento mediante spinta, traino oppure
sfruttando le discese. Queste manovre po- INDICAZIONI GENERALI
stallata su un’altra vettura, occorre evita-

SICUREZZA
re che tra quest’ultima e la vettura con trebbero causare l’afflusso di carburante L’operazione di sostituzione ruota ed il
batteria scarica vi siano parti metalliche ac- nella marmitta catalitica e danneggiarla ir- corretto impiego del cric e della ruota di
cidentalmente a contatto. reparabilmente. scorta richiedono l’osservanza di alcune
AVVERTENZA Fino a quando il motore precauzioni che vengono di seguito elen-

AVVIAMENTO
non è avviato, il servofreno ed il servo- cate.

E GUIDA
sterzo non sono attivi, quindi è necessa-
rio esercitare uno sforzo sul pedale del
freno e sul volante, di gran lunga superio-
re all’usuale.

E MESSAGGI
SPIE
ATTENZIONE
Segnalare la presenza della
vettura ferma secondo le di-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


sposizioni vigenti: luci di emergenza,
triangolo rifrangente, ecc. È oppor-
tuno che le persone a bordo scenda-
no, specialmente se la vettura è mol-
to carica, ed attendano che si com-
pia la sostituzione sostando fuori dal

E CURA
pericolo del traffico. Tirare il freno a
mano.

ALFABETICO
INDICE
155
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 156

E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE ATTENZIONE È opportuno sapere che:
La ruota di scorta in dota- Il cric serve solo per la sosti- ❒ la massa del cric è di 1,76 kg;
zione è specifica per la vet- tuzione di ruote sulla vettu- ❒ il cric non richiede nessuna regolazio-
tura; non adoperarla su veicoli di mo- ra a cui è in dotazione oppure su vet- ne;
dello diverso, nè utilizzare ruote di ture dello stesso modello. Sono asso-
SICUREZZA

soccorso di altri modelli sulla propria lutamente da escludere impieghi di- ❒ il cric non è riparabile: in caso di guasto
vettura. Le colonnette ruota sono versi come ad esempio sollevare vet- deve essere sostituito con un altro ori-
specifiche per la vettura: non adope- ture di altri modelli. In nessun caso, ginale;
rarle sui veicoli di modello diverso nè utilizzarlo per riparazioni sotto la vet-
❒ nessun utensile al di fuori della sua ma-
AVVIAMENTO

utilizzare bulloni di altri modelli. tura. Il non corretto posizionamento


novella di azionamento, è montabile sul
E GUIDA

del cric può provocare la caduta del-


la vettura sollevata. Non utilizzare il cric.
cric per portate superiori a quella in-
dicata sull’etichetta che vi si trova ap-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

plicata.
SPIE

ATTENZIONE
Fare riparare e rimontare la
ruota sostituita il più presto
possibile. Non ingrassare i filetti dei
bulloni prima di montarli: potrebbe-
ro svitarsi spontaneamente.
ATTENZIONE
Un montaggio errato della
MANUTENZIONE

coppa ruota, può causarne


E CURA

il relativo distacco quando la vettu-


ra è in marcia. Non manomettere as-
solutamente la valvola di gonfiaggio.
Non introdurre utensili di alcun ge-
DATI TECNICI

nere tra cerchio e pneumatico. Con-


trollare regolarmente la pressione dei
pneumatici e della ruota di scorta at-
tenendosi ai valori riportati nel capi-
tolo “Dati tecnici”.
ALFABETICO
INDICE

156
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 157

Procedere alla sostituzione ruota ❒ indossare il giubbotto catarinfrangente

E COMANDI
PLANCIA
operando come segue: (obbligatorio per legge) prima di scen-
dere dalla vettura;
❒ fermare la vettura in posizione che non
costituisca pericolo per il traffico e per- ❒ aprire il portellone del bagagliao e sol-
metta di sostituire la ruota agendo con levare il tappeto di rivestimento o to-

SICUREZZA
sicurezza. Il terreno deve essere pos- gliere il Cargo box (dove previsto);
sibilmente in piano e sufficientemente
compatto;
❒ spegnere il motore e tirare il freno a

AVVIAMENTO
mano;

E GUIDA
❒ inserire la prima marcia o la retromar-
cia;

E MESSAGGI
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE
F0M0188m
fig. 2

❒ svitare il dispositivo di bloccaggio A-

E CURA
fig. 2;
❒ prelevare il contenitore portattrezzi C-
fig. 2 e portarlo accanto alla ruota da
sostituire;
❒ prelevare la ruota di scorta B-fig. 2;

ALFABETICO
INDICE
157
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 158

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0M0362m
fig. 3
E GUIDA

❒ allentare di circa un giro i bulloni di fis-


saggio, utilizzando la chiave in dotazio-
ne E-fig. 3; per vetture dotate di cer-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

chi in lega, scuotere la vettura per fa-


SPIE

F0M0191m
fig. 4
cilitare il distacco del cerchio dal moz-
zo della ruota; ❒ azionare il dispositivo F-fig. 4 in mo- ❒ inserire la manovella L-fig. 4 per per-
do da distendere il cric, sin quando la mettere l’azionamento del cric e solle-
parte superiore del cric G-fig. 4 si in- vare la vettura, sino a quando la ruota
serisce correttamente all’interno del di- si alza da terra di alcuni centimetri;
spositivo di ritenuta H-fig. 4;
❒ avvisare le eventuali persone presenti
MANUTENZIONE

che la vettura sta per essere sollevata;


E CURA

occorre pertanto scostarsi dalle sue im-


mediate vicinanze ed a maggior ragione
avere l’avvertenza di non toccarla fino
DATI TECNICI

a quando non sarà nuovamente riab-


bassata;
ALFABETICO
INDICE

158
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 159

RIMONTAGGIO RUOTA

E COMANDI
PLANCIA
NORMALE
Seguendo la procedura precedentemen-
te descritta, sollevare la vettura e smon-
tare la ruota di scorta.

SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0192m F0M0194m
fig. 5 fig. 6

E GUIDA
❒ per versioni dotate di coppa ruota, to- ❒ montare la coppa ruota facendo coin-
gliere la coppa ruota dopo aver svitato i cidere il foro con la mezzaluna con il
3 bulloni che la fissano ed infine svitare bullone già imboccato mediante la chia-

E MESSAGGI
il quarto L-fig. 5 bullone ed estrarre la ve in dotazione;

SPIE
ruota; ❒ avvitare i bulloni di fissaggio;
❒ assicurarsi che la ruota di scorta sia, sul-
❒ azionare la manovella L-fig. 4 del cric

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


le superfici di contatto con il mozzo, pu-
lita e privo di impurità che potrebbero, in modo da abbassare la vettura ed
successivamente, causare l’allentamen- estrarre il cric;
to dei bulloni di fissaggio; ❒ mediante l’utilizzo della chiave in dota-
❒ montare la ruota di scorta inserendo zione, serrare a fondo i bulloni, passan-
il primo bullone per due filetti nel foro do alternativamente da un bullone a quel-

E CURA
più vicino alla valvola; lo diametralmente opposto, secondo
l’ordine numerico illustrato in fig. 6;
❒ se si sostituisce una ruota in lega, si con-
siglia, nel caso si voglia alloggiarla tem-
poraneamente nel vano ruota di scor-
ta, di posizionarla capovolta con la par-
te estetica rivolta verso l’alto.

ALFABETICO
INDICE
159
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 160

E COMANDI
PLANCIA Versioni con cerchi in acciaio Versioni con cerchi in lega Ad operazione conclusa
Procedere come segue: Procedere come segue: ❒ sistemare la ruota di scorta nell’appo-
sito vano ricavato nel bagagliao;
❒ assicurarsi che la ruota di uso normale ❒ inserire la ruota sul mozzo e, median-
sia, sulle superfici di contatto con il te l’utilizzo della chiave in dotazione av- ❒ reinserire nel proprio contenitore C-
mozzo, pulita e priva di impurità che vitare i bulloni; fig. 2 il cric parzialmente aperto for-
SICUREZZA

potrebbero, successivamente, causare zandolo leggermente nella propria se-


l’allentamento dei bulloni di fissaggio; ❒ abbassare la vettura ed estrarre il cric; de in modo da evitare eventuali vibra-
❒ montare la ruota di uso normale inse- ❒ mediante l’utilizzo della chiave in dota- zioni durante la marcia;
zione, serrare a fondo i bulloni secon- ❒ reinserire gli attrezzi utilizzati nelle se-
AVVIAMENTO

rendo il primo bullone per 2 filetti nel


do l’ordine rappresentato figura.
E GUIDA

foro più vicino alla valvola di gonfiaggio; di relative ricavate nel contenitore;
❒ montare la coppa ruota, facendo coin- ❒ sistemare il contenitore C-fig. 2, com-
cidere il foro con la mezzaluna con il pleto di attrezzi, nella ruota di scorta;
bullone già imboccato quindi inserire gli
IN EMERGENZA E MESSAGGI

altri 3 bulloni; ❒ avvitare il dispositivo A-fig. 2 di bloc-


SPIE

caggio contenitore attrezzi;


❒ mediante l’utilizzo della chiave in dota-
zione, avvitare i bulloni di fissaggio; ❒ riposizionare il tappeto di rivestimento
nel vano bagagli o il Cargo box (dove
❒ abbassare la vettura ed estrarre il cric; previsto).
❒ mediante l’utilizzo della chiave in dota-
zione, serrare a fondo i bulloni secon-
do l’ordine numerico precedentemen-
MANUTENZIONE

te illustrato.
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

160
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 161

KIT DI RIPARAZIONE

E COMANDI
PLANCIA
RAPIDA PNEUMATICI
FIX & GO automatic

SICUREZZA
Il kit di riparazione rapida pneumatici
Fix & Go automatic è ubicato nel baga-
gliaio.
Il kit fig. 7 comprende:

AVVIAMENTO
F0M0198m F0M0199m
fig. 7 fig. 8
❒ una bomboletta A contenente il liqui-

E GUIDA
do sigillante, dotata di:
❒ un paio di guanti protettivi reperibili nel Nel contenitore (alloggiato nel bagliaio
– tubo di riempimento B; vano laterale del compressore stesso; sotto il tappeto di rivestimento) del kit di
riparazione rapida sono reperibili anche

E MESSAGGI
– bollino adesivo C recante la scritta ❒ adattatori, per il gonfiaggio di elementi il cacciavite e l’anello di traino.

SPIE
“max. 80 km/h”, da apporre in po- diversi.
sizione ben visibile dal conducente
(su plancia portastrumenti) dopo la
riparazione pneumatico;

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


ATTENZIONE
❒ pieghevole informativo (vedere fig. 8), Consegnare il pieghevole al
utilizzato per un pronto uso corretto personale che dovrà maneg-
del kit di riparazione rapida e successi- giare il pneumatico trattato con il kit
vamente consegnato al personale che di riparazione pneumatici.
dovrà maneggiare il pneumatico trat-

E CURA
tato;
❒ un compressore D-fig. 7 completo di
manometro e raccordi, reperibile nel
vano;

ALFABETICO
INDICE
161
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 162

ATTENZIONE È NECESSARIO SAPERE CHE:


E COMANDI In caso di foratura, provoca-
PLANCIA

ta da corpi estranei, è possi- In caso di danni al cerchio Il liquido sigillante del kit di riparazione ra-
bile riparare pneumatici che ruota (deformazione del ca- pida è efficace per temperature esterne
abbiano subito lesioni fino ad nale tale da provocare perdita d’aria) comprese tra –20 °C e +50 °C.
un diametro massimo pari a 4 mm sul non è possibile la riparazione. Evita- Il liquido sigillante è soggetto a scadenza.
SICUREZZA

battistrada e sulla spalla del pneuma- re di togliere corpi estranei (viti o


tico. chiodi) penetrati nel pneumatico.
AVVIAMENTO
E GUIDA

ATTENZIONE ATTENZIONE
Non è possibile riparare le- Non azionare il compresso-
sioni sui fianchi del pneuma- re per un tempo superiore a
20 minuti consecutivi. Pericolo di sur-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

tico. Non utilizzare il kit riparazione


rapida se il pneumatico risulta dan- riscaldamento. Il kit di riparazione ra-
SPIE

neggiato a seguito della marcia con pida non è idoneo per una riparazio-
ruota sgonfia. ne definitiva, pertanto i pneumatici
riparati devono essere utilizzati solo
temporaneamente.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

162
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 163

ATTENZIONE Sostituire la bomboletta con-

E COMANDI
PLANCIA
La bomboletta contiene gli- tenente il liquido sigillante
cole etilenico. Contiene latti- scaduto. Non disperdere la
ce: può provocare una reazione aller- bomboletta ed il liquido sigil-
gica. Nocivo per ingestione. Irritante lante nell’ambiente. Smaltire confor-

SICUREZZA
per gli occhi. Può provocare una sen- memente a quanto previsto dalle nor-
sibilizzazione per inalazione e contat- mative nazionali e locali.
to. Evitare il contatto con gli occhi, con
la pelle e con gli indumenti. In caso di

AVVIAMENTO
contatto sciacquare subito abbon- fig. 9 F0M0363m

E GUIDA
dantemente con acqua. In caso di in-
gestione non provocare il vomito,
sciacquare la bocca e bere molta ac- PROCEDURA DI GONFIAGGIO
qua, consultare subito un medico. Te-

E MESSAGGI
nere fuori dalla portata dei bambini. Il

SPIE
prodotto non deve essere utilizzato da ATTENZIONE
soggetti asmatici. Non inalarne i va- Indossare i guanti protettivi
pori durante le operazioni di inseri- forniti in dotazione al kit di

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


mento e aspirazione. Se si manifesta- riparazione rapida pneumatici.
no reazioni allergiche consultare subi-
to un medico. Conservare la bombo-
letta nell’apposito vano, lontano da
fonti di calore. Il liquido sigillante è ❒ Azionare il freno a mano. Svitare il
soggetto a scadenza. cappuccio dalla valvola del pneumatico,

E CURA
estrarre il tubo flessibile di riempimen-
to A-fig. 9 ed avvitare la ghiera B sul-
la valvola del pneumatico;

ALFABETICO
INDICE
163
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 164

E COMANDI
PLANCIA ❒ se il pneumatico è stato gonfiato alla
pressione prescritta nel paragrafo
“Pressione di gonfiaggio” del capitolo
“Dati Tecnici”, ripartire subito;
SICUREZZA

ATTENZIONE
Applicare il bollino adesivo
in posizione ben visibile dal
AVVIAMENTO

F0M0202m F0M0364m
fig. 10 fig. 12
E GUIDA

conducente, per segnalare che il


pneumatico è stato trattato con il kit
Per ottenere una lettura più precisa, si di riparazione rapida. Guidare con
consiglia di verificare il valore della pres- prudenza soprattutto in curva. Non
sione sul manometro F-fig. 10 con il
IN EMERGENZA E MESSAGGI

superare gli 80 km/h. Non accelera-


compressore spento; re e frenare in modo brusco.
SPIE

❒ se entro 5 minuti non si raggiunge la


pressione di almeno 1,5 bar, disinne-
stare il compressore dalla valvola e dal-
la presa di corrente, quindi spostare ❒ dopo aver guidato per circa 10 minuti
la vettura in avanti di circa 10 metri, per fermarsi e ricontrollare la pressione del
F0M0203m distribuire il liquido sigillante all’interno pneumatico; ricordarsi di azionare
fig. 11
del pneumatico e ripetere l’operazione il freno a mano;
MANUTENZIONE

di gonfiaggio;
E CURA

❒ assicurarsi che l’interruttore D-fig. 10


del compressore sia in posizione 0 ❒ se anche in questo caso, entro 5 minu-
(spento), avviare il motore, inserire la ti dall’accensione del compressore, non ATTENZIONE
spina E-fig. 11 nella presa di corrente si raggiunge la pressione di almeno 1,8 Se la pressione è scesa al di
DATI TECNICI

più vicina e azionare il compressore bar, non riprendere la marcia perché il sotto di 1,8 bar, non prose-
portando l’interruttore D-fig. 10 in po- pneumatico risulta troppo danneggia- guire la marcia: il kit di riparazione
sizione I (acceso). Gonfiare il pneuma- to ed il kit di riparazione rapida non è rapida Fix & Go automatic non può
tico alla pressione prescritta nel para- in grado di garantire la dovuta tenuta, garantire la dovuta tenuta, perché il
grafo “Pressione di gonfiaggio” del ca- rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat; pneumatico è troppo danneggiato.
ALFABETICO

pitolo “Dati Tecnici”. Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.


INDICE

164
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 165

❒ se invece viene rilevata una pressione

E COMANDI
PLANCIA
di almeno 1,8 bar, ripristinare la cor-
retta pressione (con motore acceso e
freno a mano azionato) e riprendere la
marcia;

SICUREZZA
❒ dirigersi, guidando sempre con molta
prudenza, alla più vicina Rete Assisten-
ziale Fiat.

AVVIAMENTO
F0M0365m F0M0206m
fig. 13 fig. 14

E GUIDA
ATTENZIONE SOLO PER CONTROLLO E PROCEDURA PER LA
RIPRISTINO PRESSIONE SOSTITUZIONE
Occorre assolutamente co-

E MESSAGGI
municare che il pneumatico Il compressore può essere utilizzato an- DELLA BOMBOLETTA

SPIE
è stato riparato con il kit di ripara- che per il solo ripristino della pressione. Per sostituire la bomboletta procedere
zione rapida. Consegnare il pieghe- Disinnestare l’attacco rapido e collegarlo come segue:
vole al personale che dovrà maneg- direttamente alla valvola del pneumatico
❒ disinserire l’innesto A-fig. 14;

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


giare il pneumatico trattato con il kit fig. 13; in questo modo la bomboletta non
di riparazione pneumatici. sarà collegata al compressore e non verrà ❒ ruotare in senso antiorario la bombo-
iniettato il liquido sigillante. letta da sostituire e sollevarla;
❒ inserire la nuova bomboletta e ruotar-
la in senso orario;

E CURA
❒ collegare alla bomboletta l’innesto A e
inserire il tubo trasparente B nell’ap-
posito vano.

ALFABETICO
INDICE
165
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 166

E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE ATTENZIONE
DI UNA LAMPADA Modifiche o riparazioni del-
l’impianto elettrico (centra-
line elettroniche) eseguite in modo
INDICAZIONI GENERALI non corretto e senza tenere conto
SICUREZZA

❒ Quando una lampada non funziona, pri- delle caratteristiche tecniche dell’im-
ma di sostituirla, verificare che il fusi- pianto, possono causare anomalie di
bile corrispondente sia integro: per l’u- funzionamento con rischi di incendio.
bicazione dei fusibili fare riferimento al
AVVIAMENTO

paragrafo “Sostituzione fusibili” in que-


E GUIDA

sto capitolo;
ATTENZIONE
❒ prima di sostituire una lampada verifi- Le lampade alogene conten-
care che i relativi contatti non siano os- gono gas in pressione, in ca-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

sidati; so di rottura è possibile la proiezio-


SPIE

❒ le lampade bruciate devono essere so- ne di frammenti di vetro.


stituite con altre dello stesso tipo e po-
tenza;
❒ dopo aver sostituito una lampada dei fa- AVVERTENZA Sulla superficie interna del
ri, verificare sempre l’orientamento per faro può apparire un leggero strato di ap-
motivi di sicurezza. pannamento: ciò non indica un’anomalia, F0M0207m
è infatti un fenomeno naturale dovuto al- fig. 15
MANUTENZIONE

la bassa temperatura e al grado di umidità


B Lampade a baionetta: per estrarle dal
E CURA

dell’aria; sparirà rapidamente accendendo


Le lampade alogene devono i fari. La presenza di gocce all’interno del relativo portalampada, premere il
essere maneggiate toccando faro indica infiltrazione d’acqua, rivolger- bulbo, ruotarlo in senso antiorario,
esclusivamente la parte me- si alla Rete Assistenziale Fiat. quindi estrarlo.
tallica. Se il bulbo trasparente
DATI TECNICI

viene a contatto con le dita, riduce l’in- C Lampade cilindriche: per estrarle,
tensità della luce emessa e si può anche TIPI DI LAMPADE svincolarle dai relativi contatti.
pregiudicare la durata della lampada Sulla vettura sono installate differenti tipi D-E Lampade alogene: per rimuovere la
stessa. In caso di contatto accidentale, di lampade: lampada svincolare la molla di bloc-
ALFABETICO

strofinare il bulbo con un panno inumi- caggio dalla sede relativa.


INDICE

dito di alcool e lasciar asciugare. A Lampade tutto vetro: sono inserite a


pressione. Per estrarle occorre tirare.

166
153-186 PuntoN 1ed IT 14-05-2009 8:51 Pagina 167

Lampade Rif. figura Tipo Potenza

E COMANDI
PLANCIA
Abbaglianti D H4 55W
Anabbaglianti D H4 60W

SICUREZZA
Posizioni anteriori A W5W 5W
Luci fendinebbia (dove previste) – H3 55W
Indicatori di direzione anteriori B PY21W 21W

AVVIAMENTO
E GUIDA
Indicatori di direzione laterali A WY5W 5W
Indicatori di direzione posteriori B P21W 21W
Posizioni posteriori B R5W 5W

E MESSAGGI
SPIE
Stop (luci di arresto) B P21/5W 5W
3° stop (luce di arresto supplementare) B – 2,3W

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Luci retromarcia – P21W 21W
Luci retronebbia – P21W 21W
Luci targa A W5W 5W
Plafoniera anteriore con trasparente basculante C C10W 10W

E CURA
Plafoniera anteriore con luci spot C C10W 10W
Plafoniera posteriore C C10W 10W
Luce bagagliaio A W5W 5W
Plafoniera luce di cortesia C C5W 5W

ALFABETICO
INDICE
167
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 168

E COMANDI
PLANCIA
SOSTITUZIONE
LAMPADA ESTERNA
Per il tipo di lampada e relativa potenza
consultare il paragrafo precedente “Sosti-
SICUREZZA

tuzione di una lampada”.


AVVIAMENTO

F0M0178m F0M0179m
fig. 16 fig. 17
E GUIDA

GRUPPI OTTICI ANTERIORI LUCI POSIZIONE fig. 17


fig. 16 Per sostituire la lampada, procedere co-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

I gruppi ottici anteriori contengono le lam- me segue:


SPIE

pade delle luci di posizione, anabbaglianti, ❒ rimuovere il tappo in gomma A, inse-


abbaglianti e di direzione. rito a pressione, agendo nel senso in-
La disposizione delle lampade del gruppo dicato dalla freccia;
ottico è la seguente: ❒ premere in contrapposizione sulle alet-
A luci di posizione te B quindi sfilare il portalampada;
B luci anabbaglianti/abbaglianti (biluce) ❒ estrarre la lampada C e sostituirla;
MANUTENZIONE

C indicatori di direzione (frecce) ❒ inserire nuovamente il portalampada


E CURA

quindi rimontare il tappo A assicuran-


dosi del corretto bloccaggio.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

168
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 169

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0180m F0M0261m F0M0181m
fig. 18 fig. 19/a fig. 19/b

E GUIDA
LUCI ANABBAGLIANTI/ INDICATORI DI DIREZIONE ❒ estrarre la lampada D spingendola leg-
ABBAGLIANTI fig. 18 germente e ruotandola in senso antio-
rario (bloccaggio a “baionetta”) quindi

E MESSAGGI
Per sostituire la lampada, procedere co- Anteriori fig. 19/a - 19/b
sostituirla;

SPIE
me segue: Per sostituire la lampada, procedere co-
me segue: ❒ rimontare il coperchio/portalampada C
❒ rimuovere il tappo in gomma A, inse- ruotando in senso orario assicurando-
rito a pressione, agendo nel senso in- ❒ sterzare la ruota destra/sinistra verso

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


si del corretto bloccaggio;
dicato dalla freccia; l’esterno;
❒ richiudere lo sportello B-fig. 19/a quin-
❒ scollegare il connettore elettrico cen- ❒ ruotare il dispositivo di bloccaggio A- di ruotare il dispositivo di bloccaggio A.
trale e sganciare la molletta fermalam- fig. 19/a come indicato dalla freccia,
pada; quindi utilizzare lo sportello di acces-
so B;

E CURA
❒ estrarre la lampada B e sostituirla;
❒ rimontare la nuova lampada facendo ❒ rimuovere il coperchio portalampada
coincidere le sagome della parte me- C-fig. 19/b ruotando in senso antiora-
tallica con le scanalature ricavate sulla rio;
parabola del faro;
❒ riagganciare la molletta fermalampada
quindi ricollegare il connettore elettrico;

ALFABETICO
❒ rimontare il tappo A assicurandosi del

INDICE
corretto bloccaggio.

169
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 170

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0M0182m F0M0223m
fig. 20 fig. 21
E GUIDA

Laterali fig. 20 LUCI FENDINEBBIA


Per sostituire la lampada, procedere co- (dove previsto)
IN EMERGENZA E MESSAGGI

me segue: Per la sostituzione delle lampade luci fen-


SPIE

❒ agire sul trasparente A in modo da dinebbia anteriori A-fig. 21 occorre re-


comprimere la molletta interna B, quin- carsi presso la Rete Assistenziale Fiat.
di sfilare il gruppo verso l’esterno;
❒ ruotare in senso antiorario il porta-
lampada C, estrarre la lampada D in-
serita a pressione e sostituirla; fig. 22 F0M0184m
MANUTENZIONE

❒ rimontare il portalampada C nel tra-


E CURA

sparente ruotandolo in senso orario; GRUPPI OTTICI POSTERIORI


fig. 22-23
❒ rimontare il gruppo assicurandosi del-
lo scatto di bloccaggio della molletta in- I gruppi ottici posteriori contengono le
terna B. lampade delle luci di posizione, stop e di
DATI TECNICI

direzione.
La disposizione delle lampade del grup-
po ottico è la seguente:
ALFABETICO

B indicatori di direzione (frecce)


INDICE

C luci di posizione
D luci di posizione/stop (biluce).
170
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 171

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0208m F0M0209m
fig. 24 fig. 25

E GUIDA
❒ estrarre la lampada da sostituire B, C LUCI RETROMARCIA fig. 25
oppure D spingendola leggermente e
ruotandola in senso antiorario (bloc- Per la sostituzione della lampada luce re-

E MESSAGGI
caggio a “baionetta”) quindi sostituirla; tromarcia A occorre recarsi presso la Re-

SPIE
te Assistenziale Fiat.
❒ rimontare il portalampada ed avvitare
le viti E;

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


❒ ricollegare il connettore elettrico, ri-
posizionare correttamente il gruppo al-
la carrozzeria della vettura quindi avvi-
fig. 23 F0M0185m
tare le viti di fissaggio A.

E CURA
Per sostituire una lampada procedere co- LUCI RETRONEBBIA fig. 24
me segue:
Per la sostituzione della lampada luce re-
❒ aprire il portellone posteriore quindi tronebbia A posteriore occorre recarsi
svitare le due viti di fissaggio A; presso la Rete Assistenziale Fiat.
❒ scollegare il connettore elettrico cen-
trale quindi estrarre il gruppo traspa-
rente verso l’esterno;
❒ svitare le viti E ed estrarre il portalam-

ALFABETICO
INDICE
pade;

171
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 172

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0M0210m F0M0211m F0M0212m


fig. 26 fig. 27 fig. 28
E GUIDA

LUCI 3° STOP fig. 26-27 ❒ agendo in modo contrapposto sulle


alette D-fig. 27 estrarre il portalam-
Per sostituire una lampada procedere co- pade;
IN EMERGENZA E MESSAGGI

me segue:
SPIE

❒ estrarre la lampada montata a pressio-


❒ aprire il portellone posteriore; ne e sostituirla.
❒ rimuovere i tappi A-fig. 26 in gomma;
❒ premere sui dispositivi di bloccaggio B-
fig. 26 ed estrarre il gruppo traspa-
rente C-fig. 27; F0M0233m
fig. 29
❒ scollegare il connettore elettrico;
MANUTENZIONE
E CURA

LUCI TARGA fig. 28-29


Per sostituire una lampada procedere co-
me segue:
❒ agire nel punto indicato dalla freccia e
DATI TECNICI

rimuovere il gruppo trasparente A-


fig. 28;
❒ sostituire la lampada fig. 29 svincolan-
dola dai contatti laterali accertandosi che
ALFABETICO

la nuova lampada risulti correttamente


INDICE

bloccata tra i contatti stessi;


❒ rimontare il gruppo trasparente mon-
tato a pressione.
172
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 173

SOSTITUZIONE

E COMANDI
PLANCIA
LAMPADA INTERNA
Per il tipo di lampada e relativa potenza
consultare il paragrafo “Sostituzione di una

SICUREZZA
lampada”.

PLAFONIERA ANTERIORE

AVVIAMENTO
Per sostituire le lampade, procedere co- fig. 30 F0M0213m
fig. 32 F0M0214m

E GUIDA
me segue:
❒ agire nei punti indicati dalle frecce e ri-
muovere la plafoniera A-fig. 30;

E MESSAGGI
❒ aprire lo sportellino di protezione B;

SPIE
❒ sostituire le lampade C-fig. 31 svinco-
landole dai contatti laterali accertando-
si che le nuove lampade risultino cor-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


rettamente bloccate tra i contatti stessi;
❒ richiudere lo sportellino B-fig. 31 e fis-
sare la plafoniera A-fig. 30 nel proprio fig. 31 F0M0234m
fig. 33 F0M0235m
alloggiamento accertandosi dell’avvenu-
to bloccaggio.

E CURA
PLAFONIERA POSTERIORE ❒ sostituire la lampada F-fig. 33 svinco-
(dove previsto) landola dai contatti laterali accertandosi
che la nuova lampada risulti corretta-
Per sostituire le lampade, procedere co- mente bloccata tra i contatti stessi;
me segue:
❒ chiudere lo sportellino di protezione E-
❒ agire nei punti indicati dalle frecce e ri- fig. 33 e reinserire la plafoniera D-fig.
muovere la plafoniera D-fig. 32; 32 nel proprio alloggiamento accer-
❒ aprire lo sportellino di protezione E- tandosi dell’avvenuto bloccaggio.

ALFABETICO
fig. 33;

INDICE
173
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 174

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO

F0M0215m F0M0216m F0M0217m


fig. 34 fig. 35 fig. 36
E GUIDA

PLAFONIERA DI CORTESIA ❒ rimontare la plafoniera A inserendola


fig. 34 nella sua corretta posizione prima da un
lato e quindi premendo sull’altro lato fi-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Per sostituire la lampada procedere come no ad avvertire lo scatto di bloccaggio.


SPIE

segue:
❒ estrarre la plafoniera A-fig. 34 facen-
do leva nel punto indicato dalla freccia.
LUCI POZZANGHERA
(dove previsto) fig. 36
F0M0229m
Per sostituire la lampada, procedere co- fig. 37
PLAFONIERA BAGAGLIAIO
MANUTENZIONE

me segue:
fig. 35
E CURA

❒ estrarre la plafoniera spingendo con un ❒ rimontare la plafoniera inserendola pri-


Per sostituire la lampada, procedere se- cacciavite sulla molletta A-fig. 36; ma dal lato D-fig. 36 e quindi pre-
gue: mendo sull’altro lato fino ad avvertire
❒ premere lateralmente sullo schermo
❒ aprire il portellone bagagliaio; lo scatto di blocco della molletta.
DATI TECNICI

della lampada B-fig. 37 in corrispon-


❒ estrarre la plafoniera A facendo leva nel denza dei due perni di fissaggio e ruo-
punto indicato dalla freccia. tarlo;
❒ aprire la protezione B e sostituire la ❒ sostituire la lampada C-fig. 37 inseri-
ALFABETICO

lampada inserita a pressione; ta a pressione;


INDICE

❒ richiudere la protezione B sul traspa- ❒ riposizionare lo schermo incastrando i


rente; due perni di fissaggio;

174
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 175

SOSTITUZIONE ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
FUSIBILI Se un fusibile generale di
protezione (MEGA-FUSE,
MIDI-FUSE, MAXI-FUSE) interviene
GENERALITÀ rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.

SICUREZZA
I fusibili proteggono l’impianto elettrico in-
tervenendo in caso di avaria od interven-
to improprio sull’impianto stesso.

AVVIAMENTO
Quando un dispositivo non funziona, oc- fig. 38 F0M0236m ATTENZIONE

E GUIDA
corre pertanto verificare l’efficienza del re- Prima di sostituire un fusibi-
lativo fusibile di protezione: l’elemento le, accertarsi di aver tolto la
conduttore A- fig. 38 non deve essere in- Non sostituire mai un fusibi- chiave dal dispositivo di avviamento
terrotto. In caso contrario occorre sosti- le guasto con fili metallici o e di aver spento e/o disinserito tutti

E MESSAGGI
tuire il fusibile bruciato con un altro aven- altro materiale di recupero. gli utilizzatori.

SPIE
te lo stesso amperaggio (stesso colore).
B fusibile integro fig. 38

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


C fusibile con elemento conduttore in- ATTENZIONE
terrotto fig. 38. Non sostituire in alcun caso
un fusibile con un altro aven-
te amperaggio superiore; PERICOLO
DI INCENDIO.
ATTENZIONE

E CURA
Nel caso il fusibile dovesse
ulteriormente interrompersi,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.

ALFABETICO
INDICE
175
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 176

E COMANDI
PLANCIA ACCESSO AI FUSIBILI
I fusibili della vettura sono raggruppati in
tre centraline, ubicate su plancia porta-
strumenti, nel vano motore e all’interno 7 6 5 4 3 2 1
del bagagliaio (lato sinistro).
SICUREZZA

Centralina su plancia
portastrumenti fig. 40
Per accedere alla centralina portafusibili su 14 13 12 11 10 9 8
AVVIAMENTO
E GUIDA

plancia portastrumenti, occorre svitare le


viti A-fig. 39 e rimuovere la copertura.
F0M0415m
fig. 40
IN EMERGENZA E MESSAGGI
MANUTENZIONE SPIE
E CURA

F0M0016m
fig. 39
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

176
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 177

Centralina vano motore fig. 42

E COMANDI
PLANCIA
Per accedere alla centralina portafusibili
ubicata accanto alla batteria, occorre ri-
muovere il relativo coperchio di prote-
zione fig. 41.

SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA E MESSAGGI
SPIE
F0M0416m
fig. 41

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


F0M0417m
fig. 42

ALFABETICO E CURA
INDICE
177
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 178

E COMANDI
PLANCIA Centralina vano bagagli fig. 44
Per accedere alla centralina portafusibili
ubicata sul lato sinistro del vano bagagli,
occorre aprire l’apposito sportellino di
ispezione (come illustrato in fig. 43).
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

F0M0372m
fig. 44

F0M0246m
fig. 43
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

178
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 179

TABELLA RIASSUNTIVA FUSIBILI

E COMANDI
PLANCIA
Centralina plancia portastrumenti fig. 40

UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE

SICUREZZA
Luce anabbagliante destro 1 7,5
Luce anabbagliante sinistro, correttore, correttore assetto proiettore 8 7,5
Alimentazione INT/A per bobine teleruttori su centralina fusibili motore

AVVIAMENTO
E GUIDA
e bobine teleruttori su centralina body computer 13 5
Luce plafoniera anteriore, luce plafoniera posteriore, luci su pantine,
luci Ingombro porte, luce bagagliaio 2 5

E MESSAGGI
Alimentazione + batteria per presa di diagnosi EOBD, centralina

SPIE
climatizzatore automatico, sirene allarme, autoradio, centralina convergence 5 10
Alimentazione INT per quadro strumento, interruttore su pedale stop
(contatto N.O.), luce terzo stop 11 5

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Motorini blocco/sblocco porte, motorini attivazione dead lock, motorino
sblocco portellone 4 20
Elettropompa lavacristallo/lavalunotto 6 20
Motorino alzacristallo su porta anteriore lato guida 14 20

E CURA
Motorino alzacristallo su porta anteriore lato passeggero 7 20
Alimentazione INT per illuminazione plancette comandi, centralina parcheggio,
centralina rilevazione pressione pneumatici, movimentazione specchi elettrici esterni,
sensore pioggia, centralina tetto elettrico, presa infotelematica my-port 12 5
Centralina air bag 9 7,5
Quadro strumento 3 5

ALFABETICO
Alimentazione INT per interruttore su pedale stop (contatto NC),

INDICE
interruttore su pedale frizione, gruppo riscaldatore interno, centralina convergence,
sistema predisposizione autoradio 10 5

179
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 180

E COMANDI
PLANCIA Centralina vano motore fig. 42

UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE


Elettropompa lavaproiettore 09 20
SICUREZZA

Avvisatore acustico monotonale 10 10


Carichi secondari sistema controllo motore 11 10
AVVIAMENTO

Luce abbagliante sinistro, luce abbagliante destro 14 15


E GUIDA

Riscaldatore supplementare PTC1 15 30


Centralina controllo motore, teleruttore gestione sistema controllo motore,
centralina controllo cambio robotizzato, teleruttore gestione avviamento
IN EMERGENZA E MESSAGGI

cambio robotizzato, leva selettore cambio robotizzato 16 5


SPIE

Centralina controllo motore (alimentazione di potenza) 17 10


Centralina controllo motore, teleruttore gestione sistema controllo motore 18 5
Compressore condizionatore 19 7,5
Lunotto termico 20 30
MANUTENZIONE
E CURA

Elettropompa carburante su serbatoio 21 15


Carichi primari (bobine e iniettori) sistema controllo motore Fire 22 10
DATI TECNICI

Carichi primari (bobine e iniettori) sistema controllo motore bipower, carichi primari
(centralina controllo motore) sistema controllo motore versione 1.3 Multijet euro 4 22 15
Carichi primari (centralina controllo motore) sistema controllo motore
versione 1.3 Multijet euro 5, carichi primari (centralina controllo motore)
ALFABETICO

sistema controllo motore versione 1.6 Multijet 22 20


INDICE

180
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 181

E COMANDI
PLANCIA
UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE
Centralina controllo sistema frenante BSM (centralina e gruppo elettrovalvole) 23 20

SICUREZZA
Centralina sistema guida elettrica ESP (alimentazione +chiave),
centralina sistema freno NFR (alimentazione +chiave), sensore imbardata su tunnel 24 5
Luce fendinebbia sinistro, luce fendinebbia destro 30 15

AVVIAMENTO
E GUIDA
Centralina controllo cambio robotizzato 84 10
Elettrovalvole gestione sistema metano impianto CNG 84 10
Presa di corrente (predisposizione) 85 –

E MESSAGGI
SPIE
Presa di corrente abitacolo, accendisigari 86 15
Luce retromarcia, bobine teleruttori su centralina fusibili motore, debimetro,

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


sensore presenza acqua nel gasolio 87 5
Sbrinatore su specchio esterno lato guida, sbrinatore su specchio esterno passeggero 88 7,5

ALFABETICO E CURA
INDICE
181
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 182

E COMANDI Centralina vano bagagli fig. 44


PLANCIA

UTILIZZATORI FUSIBILE AMPERE


Sistema apertura elettrica tetto apribile 17 20
SICUREZZA

Centralina gestione sistema allarme 14 7,5


Disponibile 01 –
AVVIAMENTO

Disponibile 03 –
E GUIDA

Movimentazione elettrica lombare su sedile anteriore lato guida 04 10


Centralina amplificatore audio sistema HI FI branded 15 15
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Sistema alzacristallo (motore, centralina di controllo) su porta lato destro 10 20


SPIE

Altoparlante subwoofer su fiancata posteriore lato destro 16 10


Termoforo riscaldatore su sedile anteriore lato guida 08 10
Sistema gancio traino (sede predisposta per montaggio fusibile in after market) 07 –
Presa di corrente nel vano bagagliaio 05 15
MANUTENZIONE
E CURA

Sistema alzacristallo (motore, centralina di controllo) su porta lato sinistro 11 20


Centralina rilevazione pressione pneumatici TPMS 13 5
Termoforo riscaldatore su sedile anteriore lato passeggero 09 10
DATI TECNICI

Disponibile 06 –
Disponibile 02 –
ALFABETICO
INDICE

182
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 183

RICARICA DELLA ❒ terminata la ricarica, spegnere l’appa- ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
recchio prima di scollegarlo dalla bat-
BATTERIA teria; Il liquido contenuto nella
batteria è velenoso e corro-
AVVERTENZA La descrizione della pro- ❒ ricollegare il morsetto al polo negati- sivo, evitare il contatto con la pelle
cedura di ricarica della batteria è riporta- vo della batteria. e gli occhi. L’operazione di ricarica

SICUREZZA
ta unicamente a titolo informativo. Per l’e- della batteria deve essere effettuata
secuzione di tale operazione, si racco- in ambiente ventilato e lontano da
manda di rivolgersi alla Rete Assistenzia- fiamme libere o possibili fonti di scin-
le Fiat. tille, per evitare il pericolo di scoppio

AVVIAMENTO
e d’incendio.

E GUIDA
Si consiglia una ricarica lenta a basso am-
peraggio per la durata di circa 24 ore. Una
carica rapida con correnti elevate po-
trebbe danneggiare la batteria.

E MESSAGGI
Per effettuare la ricarica, procedere come

SPIE
segue:
❒ scollegare il morsetto dal polo negati-
vo della batteria;

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


❒ collegare ai poli della batteria i cavi del-
l’apparecchio di ricarica, rispettando le
polarità;
❒ accendere l’apparecchio di ricarica;

ALFABETICO E CURA
INDICE
183
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 184

E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE SOLLEVAMENTO
Non tentare di ricaricare DELLA VETTURA
una batteria congelata: oc-
corre prima sgelarla, altrimenti si cor- Nel caso in cui si rendesse necessario sol-
re il rischio di scoppio. Se vi è stato levare la vettura, recarsi presso la Rete As-
SICUREZZA

congelamento, occorre far controlla- sistenziale Fiat, che è attrezzata di ponti


re la batteria prima della ricarica, da a bracci o sollevatori da officina.
personale specializzato, per verifica-
re che gli elementi interni non si sia- La vettura deve essere sollevata solo la-
teralmente disponendo l’estremità dei
AVVIAMENTO

no danneggiati e che il contenitore fig. 45 F0M0366m


E GUIDA

non si sia fessurato, con rischio di fuo- bracci od il sollevatore da officina nelle zo-
riuscita di acido velenoso e corrosivo. ne illustrate in figura.
AVVERTENZA Per le versioni Sport, in
caso di sollevamento laterale con solle-
vatore di officina, prestare attenzione du-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

rante a non danneggiare le minigonne.


MANUTENZIONE SPIE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

184
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 185

TRAINO DELLA AGGANCIO DELL’ANELLO

E COMANDI
PLANCIA
DI TRAINO fig. 46-47
VETTURA
Procedere come segue:
L’anello di traino, fornito in dotazione con ❒ sganciare il tappo A;
la vettura è ubicato nel contenitore degli ❒ prelevare l’anello di traino B dal pro-

SICUREZZA
attrezzi, sotto il tappeto di rivestimento prio supporto;
nel bagagliaio.
❒ avvitare a fondo l’anello sul perno fi-
lettato posteriore od anteriore.

AVVIAMENTO
F0M0243m
fig. 46

E GUIDA
ATTENZIONE
Durante il traino ricordarsi

E MESSAGGI
che non avendo l’ausilio del

SPIE
servofreno e del servosterzo per fre-
nare è necessario esercitare un mag-
gior sforzo sul pedale e per sterzare è

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


necessario un maggior sforzo sul vo-
lante. Non utilizzare cavi flessibili per
effettuare il traino, evitare gli strap-
pi. Durante le operazioni di traino ve- fig. 47 F0M0238m

rificare che il fissaggio del giunto alla


vettura non danneggi i componenti a

E CURA
contatto. Nel trainare la vettura è ob-
bligatorio rispettare le specifiche nor-
me di circolazione stradale, relative sia
al dispositivo di traino, sia al compor-
tamento da tenere sulla strada.

ALFABETICO
INDICE
185
153-186 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:19 Pagina 186

E COMANDI ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE


PLANCIA

Durante il traino della vet- Prima di effettuare il traino I ganci traino anteriore e po-
tura non avviare il motore. disinserire il bloccasterzo (ve- steriore devono essere utiliz-
dere paragrafo “Dispositivo di avvia- zati unicamente per operazioni di soc-
mento” nel capitolo “Plancia e co- corso sul piano stradale. È consentito
SICUREZZA

mandi”). Durante il traino ricordarsi il traino per brevi tratti mediante im-
che non avendo l’ausilio del servofre- piego di apposito dispositivo confor-
ATTENZIONE no e del servosterzo per frenare è ne- me al codice della strada (barra rigi-
Prima di avvitare l’anello pu- cessario esercitare un maggior sforzo da), movimentazione veicolo sul pia-
AVVIAMENTO

lire accuratamente la rela- sul pedale e per sterzare è necessario no stradale per preparazione al trai-
E GUIDA

tiva sede filettata. Prima di iniziare un maggior sforzo sul volante. Non uti- no o al trasporto mediante carro at-
il traino della vettura accertarsi inol- lizzare cavi flessibili per effettuare il trezzi. I ganci NON DEVONO essere
tre di aver avvitato a fondo l’anello traino, evitare gli strappi. Durante le utilizzati per operazioni di recupero
nella relativa sede. operazioni di traino verificare che il fis- veicolo al di fuori del piano stradale
IN EMERGENZA E MESSAGGI

saggio del giunto alla vettura non dan- o in presenza di ostacoli e/o per ope-
SPIE

neggi i componenti a contatto. Nel razioni di traino mediante funi o altri


trainare la vettura, è obbligatorio ri- dispositivi non rigidi.
spettare le specifiche norme di circo- Rispettando le condizioni di cui sopra,
lazione stradale, relative sia al dispo- il traino deve avvenire con i due veicoli
sitivo di traino, sia al comportamen- (trainante e trainato) il più possibile
to da tenere sulla strada. allineati sullo stesso asse di mezzeria.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

186
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 187

MANUTENZIONE E CURA

E COMANDI
PLANCIA
MANUTENZIONE PROGRAMMATA ........................... 188
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA ...... 189

SICUREZZA
CONTROLLI PERIODICI .................................................. 193
UTILIZZO GRAVOSO DELLA VETTURA ..................... 193
VERIFICA DEI LIVELLI ........................................................ 194

AVVIAMENTO
E GUIDA
FILTRO ARIA ........................................................................ 200
FILTRO ANTIPOLLINE ...................................................... 200
BATTERIA .............................................................................. 201

E MESSAGGI
SPIE
RUOTE E PNEUMATICI .................................................... 203
TUBAZIONI IN GOMMA ................................................. 204

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


TERGICRISTALLO/TERGILUNOTTO ........................... 204
CARROZZERIA ................................................................... 206
INTERNI ................................................................................. 208

ALFABETICO E CURA
INDICE
187
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 188

E COMANDI
PLANCIA
MANUTENZIONE AVVERTENZA I tagliandi di Manutenzio- AVVERTENZA Si consiglia di segnalare su-
ne Programmata sono prescritti dal Co- bito alla Rete Assistenziale Fiat eventuali
PROGRAMMATA struttore. La mancata esecuzione degli piccole anomalie di funzionamento, sen-
stessi può comportare la decadenza della za attendere l’esecuzione del prossimo ta-
Una corretta manutenzione è determi- garanzia. gliando.
nante per garantire alla vettura una lunga
SICUREZZA

vita in condizioni ottimali. Il servizio di Manutenzione Programmata Se la vettura viene usata frequentemente
viene prestato da tutta la Rete Assisten- per il traino di rimorchi, occorre ridurre
Per questo Fiat ha predisposto una serie ziale Fiat, a tempi prefissati. l’intervallo tra una manutenzione pro-
di controlli e di interventi di manutenzio- grammata e l’altra.
ne ogni 30.000 chilometri. Se durante l’effettuazione di ciascun in-
AVVIAMENTO

tervento, oltre alle operazioni previste, si


E GUIDA

La manutenzione programmata non esau- dovesse presentare la necessità di ulteriori


risce tuttavia completamente tutte le esi- sostituzioni o riparazioni, queste potran-
genze della vettura: anche nel periodo ini- no venire eseguite solo con l’esplicito ac-
ziale prima del tagliando dei 30.000 chilo- cordo del Cliente.
IN EMERGENZA E MESSAGGI

metri e successivamente, tra un tagliando


SPIE

e l’altro, sono pur sempre necessarie le


ordinarie attenzioni come ad esempio il
controllo sistematico con eventuale ripri-
stino del livello dei liquidi, della pressione
dei pneumatici ecc...
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

188
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 189

PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA VERSIONI BENZINA

E COMANDI
PLANCIA
I tagliandi devono essere effettuati ogni 30.000 km
Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180

SICUREZZA
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale
regolazione pressione ● ● ● ● ● ●
Controllo funzionamento impianto di illuminazione

AVVIAMENTO
(fari, indicatori di direz., emergenza, vano bagagli, abitacolo,

E GUIDA
spie quadro strumenti, etc) ● ● ● ● ● ●
Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli ● ● ● ● ● ●
Controllo condizioni e usura pattini freni a disco anteriori ● ● ● ● ● ●

E MESSAGGI
SPIE
Controllo condizioni e usura guarnizioni freni
a tamburo posteriori ● ● ●
Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria,

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni
(scarico - alimentaz. combust.- freni), elementi in gomma
(cuffie, manicotti, boccole, etc.) ● ● ● ● ● ●
Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule,
pulizia e lubrificazione leverismi ● ● ● ● ● ●

E CURA
Controllo tensione ed eventuale regolazione cinghia/e comando
accessori (versioni 1.2 - 1.4 riscaldato) ● ●
Controllo visivo condizioni cinghia/e comando accessori ● ●
Sostituzione cinghia/e comando accessori ●
Controllo, eventuale regolazione corsa leva freno a mano ● ● ● ● ● ●

ALFABETICO
INDICE
Controllo, eventuale regolazione gioco punterie ● ● ●
(esclusa versione 1.4 16V)

189
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 190

E COMANDI
PLANCIA
Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180
Controllo emissioni gas di scarico ● ● ● ● ● ●
Sostituzione cartuccia filtro aria ● ● ●
SICUREZZA

Ripristino livello liquidi (raffred. motore, freni,


batteria, lavacristallo, etc.) ● ● ● ● ● ●
Controllo condizioni cinghia comando distribuzione ● ●
AVVIAMENTO

Controllo funzionalità sistemi controllo motore


E GUIDA

(mediante presa di diagnosi) ● ● ● ● ● ●


Sostituzione candele di accensione ● ● ● ● ● ●
Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (*) ●
IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

Sostituzione olio motore e filtro olio (oppure ogni 24 mesi) ● ● ● ● ● ●


Sostituzione liquido freni (oppure ogni 24 mesi) ● ● ●
Sostituzione filtro antipolline (oppure ogni 24 mesi) ● ● ● ● ● ●

(*) Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia comando distribuzione deve essere sostituita ogni 4 anni per impieghi severi
(climi freddi, uso cittadino, lunghe permanenze al minimo, zone polverose) o comunque ogni 5 anni
MANUTENZIONE
E CURA

Nel caso la vettura sia utilizzata prevalentemente su percorsi urbani e comunque con un chilometraggio annua-
le inferiore ai 10.000 km è necessario sostituire olio motore e filtro ogni 12 mesi.
DATI TECNICI

Per la versione 1.4 T-JET 120 CV, al fine di garantire la corretta funzionalità ed evitare seri danni al motore, ri-
sulta fondamentale:
- utilizzare eslusivamente candele specificamente certificate per motore T-JET, dello stesso tipo e della stessa mar-
ALFABETICO

ca (vedere quanto descritto al paragrafo “Motore”);


INDICE

- rispettare rigorosamente l’intervallo di sosituzione candele previsto nel Piano di Manutenzione Programmata;
- si consiglia di rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.

190
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 191

PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA VERSIONI GASOLIO

E COMANDI
PLANCIA
I tagliandi devono essere effettuati ogni 30.000 km
Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180

SICUREZZA
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale
regolazione pressione ● ● ● ● ● ●
Controllo funzionamento impianto illuminazione
(fari,indicatori di direzione,emergenza,vano bagagli,abitacolo,

AVVIAMENTO
vano portaoggetti,spie quadro strumenti, ecc.) ● ● ● ● ● ●

E GUIDA
Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli ● ● ● ● ● ●
Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo/tergilunotto ● ● ● ● ● ●

E MESSAGGI
Controllo condizioni ed usura pattini freni a disco anteriori

SPIE
e funzionamento segnalatore usura pattini ● ● ● ● ● ●
Controllo condizioni ed usura pattini freni a disco posteriori ● ● ● ● ● ●

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Controllo condizioni e usura guarnizioni freni
a tamburo posteriori (versione 1.3 Multijet) ● ● ●
Controllo visivo condizioni ed integrità: esterno carrozzeria,
protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle tubazioni
(scarico-alimentazione combustibile-freni), elementi in gomma

E CURA
(cuffie, manicotti, boccole, ecc.) ● ● ● ● ● ●
Controllo stato pulizia serrature, cofani, motore e baule, pulizia
e lubrificazione leverismi ● ● ● ● ● ●
Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi
(freni/frizione idraulica, lavacristalli, batteria, raffreddamento
motore, ecc.) ● ● ● ● ● ●

ALFABETICO
Controllo ed eventuale regolazione corsa leva freno a mano ● ● ● ● ● ●

INDICE
Controllo emissioni/fumosità allo scarico ● ● ● ● ● ●
Controllo visivo condizioni cinghie comando accessori ● ●
191
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 192

E COMANDI
PLANCIA Migliaia di chilometri 30 60 90 120 150 180
Controllo funzionalita' sistemi controllo motore
(mediante presa diagnosi) ● ● ● ● ● ●
Sostituzione cinghia/e comando accessori ●
SICUREZZA

Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (*)


(versione 1.6 Multijet) ●
Sostituzione filtro combustibile ● ● ●
AVVIAMENTO
E GUIDA

Sostituzione cartuccia filtro aria ● ● ●


Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni Multijet senza DPF)
(oppure ogni 24 mesi) ● ● ● ● ● ●
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Sostituzione olio motore e filtro olio (versioni Multijet con DPF) (**)
SPIE

(oppure ogni 24 mesi)


Sostituzione liquido freni (oppure ogni 24 mesi) ● ● ●
Sostituzione filtro antipolline (oppure ogni 24 mesi) ● ● ● ● ● ●

(*) Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia comando distribuzione deve essere sostituita ogni 4 anni per
MANUTENZIONE

impieghi severi (climi freddi, uso cittadino, lunghe permanenze al minimo) o comunque ogni 5 anni.
E CURA

(**) L’olio motore ed il filtro vanno sostituiti all’accensione della spia sul quadro strumenti (vedere capitolo “Spie e messaggi”) o
comunque ogni 24 mesi.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

192
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 193

CONTROLLI UTILIZZO GRAVOSO ❒ controllo stato pulizia serrature co-

E COMANDI
PLANCIA
fano motore e baule, pulizia e lubrifi-
PERIODICI DELLA VETTURA cazione leverismi;
Ogni 1.000 km o prima di lunghi viaggi Nel caso la vettura sia utilizzata prevalen- ❒ controllo visivo condizioni: motore,
controllare ed eventualmente ripristinare: temente in una delle seguenti condizioni cambio, trasmissione, tratti rigidi e

SICUREZZA
particolarmente severe: flessibili delle tubazioni (scarico - ali-
❒ livello liquido di raffreddamento mo- mentazione carburante - freni) ele-
tore; ❒ traino di rimorchio o roulotte; menti in gomma (cuffie - manicotti -
❒ livello liquido freni; ❒ strade polverose; boccole ecc.);

AVVIAMENTO
❒ livello liquido lavacristallo; ❒ tragitti brevi (meno di 7-8 km) e ripe- ❒ controllo stato di carica e livello li-

E GUIDA
tuti e con temperatura esterna sotto quido batteria (elettrolito);
❒ pressione e condizione dei pneuma-
tici;
zero; ❒ controllo visivo condizioni cinghie co-
❒ motore che gira frequentemente al mandi accessori;

E MESSAGGI
❒ funzionamento impianto di illumina- minimo o guida su lunghe distanze a ❒ controllo ed eventuale sostituzione

SPIE
zione (fari, indicatori di direzione, bassa velocità (esempio consegne
emergenza, ecc.); filtro antipolline;
porta a porta) oppure in caso di lun-
❒ funzionamento impianto tergi/lavacri- ga inattività; ❒ controllo ed eventuale sostituzione

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


stallo e posizionamento/usura spazzo- filtro aria.
❒ percorsi urbani;
le tergicristallo/tergilunotto;
è necessario effettuare le seguenti verifi-
Ogni 3.000 km controllare ed eventual- che più frequentemente di quanto indica-
mente ripristinare: livello olio motore. to nel Piano di Manutenzione Program-
mata:

E CURA
Si consiglia l’uso dei prodotti della FL
Selenia, studiati e realizzati espressa- ❒ controllo condizioni e usura pattini
mente per le vetture Fiat (vedere la tabella freni a disco anteriori;
“Rifornimenti” nel capitolo “Dati tecnici”).

ALFABETICO
INDICE
193
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 194

E COMANDI
PLANCIA
VERIFICA DEI LIVELLI

ATTENZIONE
Non fumate mai durante in-
SICUREZZA

tervento nel vano motore:


potrebbero essere presenti gas e va-
pori infiammabili, con rischio di in-
cendio.
AVVIAMENTO
E GUIDA

Attenzione, durante i rabboc-


chi, a non confondere i vari ti-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

pi di liquidi: sono tutti incom-


SPIE

patibili fra di loro e si potreb- F0M0418m


be danneggiare gravemente la vettura. fig. 1 - Versioni 1.2 e 1.4 8V

1. Liquido raffreddamento motore


2. Batteria
3. Liquido lavacristallo
MANUTENZIONE

4. Liquido freni
E CURA

5. Olio motore.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

F0M0419m
fig. 2a - Versione 1.4 16V

194
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 195

1. Liquido raffreddamento motore

E COMANDI
PLANCIA
2. Batteria
3. Liquido lavacristallo
4. Liquido freni

SICUREZZA
5. Olio motore.

AVVIAMENTO
E GUIDA E MESSAGGI
SPIE
F0M0420m
fig. 2b - Versione 1.4 T-JET

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


1. Olio motore
2. Liquido raffreddamento motore
3. Liquido lavacristallo
4. Liquido freni

E CURA
5. Batteria
6. Filtro gasolio.

ALFABETICO
INDICE
F0M0421m
fig. 3 - Versione 1.3 Multijet

195
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 196

E COMANDI
PLANCIA 1. Olio motore
2. Liquido raffreddamento motore
3. Liquido lavacristallo
4. Liquido freni
SICUREZZA

5. Batteria
6. Filtro gasolio
7. Astina controllo livello olio motore.
AVVIAMENTO
E GUIDA IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

F0M0422m
fig. 4 - Versione 1.6 Multijet
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

196
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 197

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0149m F0M0319m F0M0423m
fig. 5 - Versioni 1.2 e 1.4 8V fig. 6b - Versione 1.4 T-JET fig. 8 - Versione 1.6 Multijet

E GUIDA
CONSUMO OLIO MOTORE
Indicativamente il consumo massimo di olio

E MESSAGGI
motore è di 400 grammi ogni 1000 km.

SPIE
Nel primo periodo d’uso della vettura il
motore è in fase di assestamento, pertan-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


to i consumi di olio motore possono es-
sere considerati stabilizzati solo dopo aver
percorso i primi 5.000 ÷ 6.000 km.
fig. 6a - Versioni 1.4 16V F0M0268m
fig. 7 - Versione 1.3 Multijet F0M0150m AVVERTENZA Il consumo dell’olio di-
pende dal modo di guida e dalle condizio-
ni di impiego della vettura.

E CURA
OLIO MOTORE fig. 5,6,7 e 8 Se il livello dell’olio è vicino o addirittura
sotto il riferimento MIN, aggiungere olio AVVERTENZA Dopo aver aggiunto o so-
Il controllo del livello dell’olio deve esse- attraverso il bocchettone di riempimen- stituito l’olio, prima di verificarne il livello,
re effettuato, con vettura in piano, alcuni to A, fino a raggiungere il riferimento fare girare il motore per alcuni secondi ed
minuti (circa 5) dopo l’arresto del moto- MAX. attendere qualche minuto dopo l’arresto.
re.
Il livello dell’olio non deve mai superare
Il livello dell’olio deve essere compreso fra il riferimento MAX.
i riferimenti MIN e MAX sull’asta di con-
trollo B.

ALFABETICO
INDICE
L’intervallo tra MIN e MAX corrispon-
de a circa 1 litro di olio.

197
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 198

E COMANDI L’olio motore usato e il filtro L’impianto di raffreddamen-


PLANCIA

dell’olio sostituito contengo- to motore utilizza fluido pro-


no sostanze pericolose per tettivo anticongelante PARA-
l’ambiente. Per la sostituzio- FLU UP. Per eventuali rab-
ne dell’olio e dei filtri consigliamo di ri- bocchi utilizzare fluido dello stesso ti-
SICUREZZA

volgersi alla Rete Assistenziale Fiat, che po contenuto nell’impianto di raffred-


è attrezzata per smaltire olio e filtri damento. Il fluido PARAFLU UP non
usati nel rispetto della natura e delle può essere miscelato con qualsiasi al-
norme di legge. tro tipo di fluido. Se si dovesse verifi-
care questa condizione evitare assolu-
AVVIAMENTO

F0M0424m
fig. 9
E GUIDA

tamente di avviare il motore e contat-


tare la Rete Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE LIQUIDO IMPIANTO
RAFFREDDAMENTO MOTORE
Con motore caldo, agite con
IN EMERGENZA E MESSAGGI

molta cautela all’interno del fig. 9 ATTENZIONE


SPIE

vano motore: pericolo di ustioni. Ri- Il livello del liquido deve essere control- L’impianto di raffreddamen-
cordate che, a motore caldo, l’elet- lato a motore freddo e deve essere com- to è pressurizzato. Sostituire
troventilatore può mettersi in movi- preso tra i riferimenti MIN e MAX visi- eventualmente il tappo solo con un
mento: pericolo di lesioni. Attenzione bili sulla vaschetta. altro originale, o l’efficienza dell’im-
a sciarpe, cravatte e capi di abbiglia- pianto potrebbe essere compromes-
mento non aderenti: potrebbero es- Se il livello è insufficiente, versare lenta- sa. Con motore caldo, non togliere il
sere trascinati dagli organi in movi- mente, attraverso il bocchettone A della tappo della vaschetta: pericolo di
mento. vaschetta, una miscela al 50% di acqua de- ustioni.
MANUTENZIONE

mineralizzata e di liquido PARAFLU UP


E CURA

della FL Selenia, fino a quando il livello è


vicino a MAX.
La miscela di PARAFLU UP ed acqua
Non aggiungere olio con ca- demineralizzata alla concentrazione del
DATI TECNICI

ratteristiche diverse da quel- 50% protegge dal gelo fino alla tempera-
le dell’olio già esistente nel tura di –35°C.
motore.
Per condizioni climatiche particolarmente
severe, si consiglia una miscela del 60% di
ALFABETICO
INDICE

PARAFLU UP e del 40% di acqua demi-


neralizzata.

198
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 199

Controllare il livello del liquido attraver-

E COMANDI
PLANCIA
so il serbatoio.

ATTENZIONE

SICUREZZA
Non viaggiare con il serba-
toio del lavacristallo vuoto:
l’azione del lavacristallo è fonda-
mentale per migliorare la visibilità.

AVVIAMENTO
F0M0154m F0M0155m
fig. 10 fig. 11

E GUIDA
LIQUIDO LAVACRISTALLO/ NOTA Pulire accuratamente il tappo del
LAVALUNOTTO fig. 10 serbatoio A e la superficie circostante.

E MESSAGGI
Per aggiungere liquido, togliere il tappo A. All'apertura del tappo prestare la massima
ATTENZIONE

SPIE
attenzione affinché eventuali impurità non
Usare una miscela di acqua e liquido TU- Alcuni additivi commerciali entrino nel serbatoio.
TELA PROFESSIONAL SC35, in que- per lavacristallo sono in-
ste percentuali: Per il rabbocco utilizzare, sempre, un im-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


fiammabili. Il vano motore contiene
parti calde che a contatto potrebbe- buto con filtro integrato a maglia minore
30% di TUTELA PROFESSIONAL o uguale a 0,12 mm.
SC35 e 70% d’acqua in estate. ro innescare incendio.
AVVERTENZA Il liquido freni assorbe l’u-
50% di TUTELA PROFESSIONAL midità pertanto, se il veicolo viene usato
SC35 e 50% d’acqua in inverno. prevalentemente in zone ad alta percen-

E CURA
In caso di temperature inferiori a –20°C, tuale di umidità atmosferica, il liquido de-
LIQUIDO FRENI fig. 11 ve essere sostituito più spesso di quanto
usare TUTELA PROFESSIONAL
SC35 puro. Svitare il tappo A: controllare che il liqui- indicato sul “Piano di Manutenzione Pro-
do contenuto nel serbatoio sia al livello grammata”.
massimo.
Il livello del liquido nel serbatoio non de-
ve superare il riferimento MAX.
Evitare che il liquido per fre-

ALFABETICO
Se si deve aggiungere liquido si consiglia di ni, altamente corrosivo, vada

INDICE
utilizzare il liquido freni riportato nella ta- a contatto con le parti verni-
bella "Fluidi e lubrificanti" (vedere capitolo ciate. Se dovesse succedere,
"Dati tecnici"). lavare immediatamente con acqua.
199
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 200

E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE FILTRO ARIA FILTRO ANTIPOLLINE
Il liquido freni è velenoso e
altamente corrosivo. In caso Per la sostituzione del filtro aria occorre Per la sostituzione del filtro antipolline oc-
di contatto accidentale lavare imme- rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. corre rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
diatamente le parti interessate con
SICUREZZA

acqua e sapone neutro, quindi effet-


tuare abbondanti risciacqui. In caso
di ingestione rivolgersi immediata-
mente ad un medico.
AVVIAMENTO
E GUIDA

ATTENZIONE
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Il simbolo π , presente sul


SPIE

contenitore, identifica i li-


quidi freno di tipo sintetico, distin-
guendoli da quelli di tipo minerale.
Usare liquidi di tipo minerale dan-
neggia irrimediabilmente le speciali
guarnizioni in gomma dell’impianto
di frenatura.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

200
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 201

BATTERIA CONTROLLO DELLO STATO ATTENZIONE

E COMANDI
PLANCIA
DI CARICA E DEL LIVELLO
Il funzionamento con il livel-
La batteria della vettura è del tipo a “Ri- ELETTROLITO lo del liquido troppo basso,
dotta manutenzione”: in normali condi- Le operazioni di controllo vanno esegui- danneggia irreparabilmente la batte-
zioni d’uso non richiede rabbocchi dell’e- te, nei tempi e nei modi descritti nel pre- ria e può giungere a provocarne l’e-

SICUREZZA
lettrolito con acqua distillata. sente Libretto di Uso e Manutenzione, splosione.
esclusivamente da personale specializzato.
Le eventuali operazioni di rabbocco de-
vono essere eseguite esclusivamente da

AVVIAMENTO
personale specializzato ed avvalendosi del-
SOSTITUZIONE DELLA

E GUIDA
la Rete Assistenziale Fiat.
BATTERIA
In caso di necessità occorre sostituire la
batteria con un’altra originale avente le

E MESSAGGI
ATTENZIONE medesime caratteristiche.

SPIE
Il liquido contenuto nella Nel caso di sostituzione con batteria aven-
batteria è velenoso e corro- te caratteristiche diverse, decadono le sca-
sivo. Evitatene il contatto con la pel- denze manutentive previste nel “Piano di

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


le o gli occhi. Non avvicinarsi alla bat- Manutenzione Programmata”.
teria con fiamme libere o possibili
fonti di scintille: pericolo di scoppio e Per la manutenzione della batteria occor-
incendio. re quindi attenersi alle indicazioni fornite
dal Costruttore della batteria stessa.

ALFABETICO E CURA
INDICE
201
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 202

ATTENZIONE AVVERTENZA La batteria mantenuta per


E COMANDI Un montaggio scorretto di ac-
PLANCIA
lungo tempo in stato di carica inferiore al
cessori elettrici ed elettronici Quando si deve operare sul- 50% si danneggia per solfatazione, ridu-
può causare gravi danni alla la batteria o nelle vicinanze, cendo la capacità e l’attitudine all’avvia-
vettura. Se dopo l’acquisto proteggere sempre gli occhi con ap- mento.
della vettura si desidera installare de- positi occhiali.
SICUREZZA

gli accessori (antifurto, radiotelefono, Inoltre risulta maggiormente soggetta al-


ecc...) rivolgersi alla Rete Assistenziale la possibilità di congelamento (può già ve-
Fiat, che saprà suggerire i dispositivi più rificarsi a –10° C). In caso di sosta pro-
idonei e soprattutto consigliare sulla lungata, fare riferimento al paragrafo “Lun-
necessità di utilizzare una batteria con CONSIGLI UTILI PER
AVVIAMENTO

ga inattività della vettura”, nel capitolo


E GUIDA

capacità maggiorata. PROLUNGARE LA DURATA “Avviamento e guida”.


DELLA BATTERIA
Qualora, dopo l’acquisto della vettura, si
Per evitare di scaricare rapidamente la bat- desiderasse installare a bordo degli ac-
teria e per preservarne la funzionalità nel cessori elettrici che necessitano di ali-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Le batterie contengono so- tempo, seguire scrupolosamente le se- mentazione elettrica permanente (allarme,
SPIE

stanze molto pericolose per guenti indicazioni: ecc.) oppure accessori comunque gravan-
l’ambiente. Per la sostituzio- ti sul bilancio elettrico, rivolgersi presso la
ne della batteria, consigliamo ❒ parcheggiando la vettura, assicurarsi che
porte, cofani e sportelli siano ben chiu- Rete Assistenziale Fiat, il cui personale
di rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat, qualificato, oltre a suggerire i dispositivi
che è attrezzata per lo smaltimento nel si per evitare che rimangano accese, al-
l’interno dell’abitacolo, delle plafoniere; più idonei appartenenti alla Lineaccessori
rispetto della natura e delle norme di Fiat, ne valuterà l’assorbimento elettrico
legge.
❒ spegnere le luci delle plafoniere inter- complessivo, verificando se l’impianto elet-
ne: in ogni caso la vettura é provvista di trico della vettura è in grado di sostene-
MANUTENZIONE

un sistema di spegnimento automatico re il carico richiesto, o se, invece sia ne-


E CURA

delle luci interne; cessario integrarlo con una batteria mag-


ATTENZIONE giorata.
❒ a motore spento, non tenere disposi-
Se la vettura deve restare tivi accesi per lungo tempo (ad es. au- Infatti, alcuni di questi dispositivi conti-
DATI TECNICI

ferma per lungo tempo in toradio, luci di emergenza, ecc.); nuano ad assorbire energia elettrica anche
condizioni di freddo intenso, smonta- a motore spento, scaricando gradualmen-
re la batteria e trasportarla in luogo ❒ prima di qualsiasi intervento sull’im- te la batteria.
riscaldato, altrimenti si corre il rischio pianto elettrico, staccare il cavo del po-
che congeli. lo negativo della batteria;
ALFABETICO

❒ serrare a fondo i morsetti della batteria.


INDICE

202
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 203

RUOTE E PNEUMATICI ❒ il pneumatico invecchia anche se usato

E COMANDI
PLANCIA
poco. Screpolature nella gomma del
Controllare ogni due settimane circa e pri- battistrada e dei fianchi sono un segna-
ma di lunghi viaggi la pressione di ciascun le di invecchiamento. In ogni caso, se i
pneumatico, compreso il ruotino di scor- pneumatici sono montati da più di 6 an-
ni, è necessario farli controllare da per-

SICUREZZA
ta: tale controllo deve essere eseguito con
pneumatico riposato e freddo. sonale specializzato. Ricordarsi anche
di controllare con particolare cura il
Utilizzando la vettura, è normale che la ruotino di scorta;
pressione aumenti; per il corretto valore
❒ in caso di sostituzione, montare sem-

AVVIAMENTO
relativo alla pressione di gonfiaggio del fig. 14 F0M0160m

E GUIDA
pneumatico vedere il paragrafo “Ruote” pre pneumatici nuovi, evitando quelli di
nel capitolo “Dati tecnici”. provenienza dubbia;
AVVERTENZE
Un’errata pressione provoca un consumo ❒ sostituendo un pneumatico, è oppor-
❒ Possibilmente, evitare le frenate bru- tuno sostituire anche la valvola di gon-

E MESSAGGI
anomalo dei pneumatici fig. 14: sche, le partenze in sgommata ed urti fiaggio;

SPIE
A pressione normale: battistrada unifor- violenti contro marciapiedi, buche stra-
memente consumato. dali od ostacoli di varia natura. La mar- ❒ per consentire un consumo uniforme
cia prolungata su strade dissestate può tra i pneumatici anteriori e quelli po-
B pressione insufficiente: battistrada par-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


danneggiare i pneumatici; steriori, si consiglia lo scambio dei
ticolarmente consumato ai bordi. pneumatici ogni 10-15 mila chilometri,
❒ controllare periodicamente che i pneu- mantenendoli dallo stesso lato vettura
C pressione eccessiva: battistrada parti- matici non presentino tagli sui fianchi,
colarmente consumato al centro. per non invertire il senso di rotazione.
rigonfiamenti o irregolare consumo del
I pneumatici vanno sostituiti quando lo battistrada. Nel caso, rivolgersi alla Re-

E CURA
spessore del battistrada si riduce a 1,6 te Assistenziale Fiat;
mm. In ogni caso, attenersi alle normati- ❒ evitare di viaggiare in condizioni di so-
ve vigenti nel Paese in cui si circola. ATTENZIONE
vraccarico: si possono causare seri dan-
ni a ruote e pneumatici; Ricordate che la tenuta di
strada della vettura dipende
❒ se si fora un pneumatico, fermarsi im- anche dalla corretta pressione di gon-
mediatamente e sostituirlo, per evitare fiaggio dei pneumatici.
di danneggiare il pneumatico stesso, il
cerchio, le sospensioni e lo sterzo;

ALFABETICO
INDICE
203
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 204

E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE TUBAZIONI IN TERGICRISTALLO/
Una pressione troppo bassa GOMMA TERGILUNOTTO
provoca il surriscaldamento
del pneumatico con possibilità di gra- Per la manutenzione delle tubazioni fles-
vi danni al pneumatico stesso. sibili in gomma dell’impianto freni e di ali- SPAZZOLE
SICUREZZA

mentazione, seguire scrupolosamente Pulire periodicamente la parte in gomma


quanto riportato sul “Piano di Manuten- usando appositi prodotti; si consiglia
zione Programmata” in questo capitolo. TUTELA PROFESSIONAL SC 35.
L’ozono, le alte temperature e la prolun-
AVVIAMENTO

Sostituire le spazzole se il filo della gom-


E GUIDA

ATTENZIONE gata mancanza di liquido nell’impianto pos- ma è deformato o usurato. In ogni caso, si
Non effettuate lo scambio in sono causare l’indurimento e la rottura consiglia di sostituirle circa una volta l’an-
croce dei pneumatici, spo- delle tubazioni, con possibili perdite di li- no.
standoli dal lato destro della vettura quido. È quindi necessario un attento con-
trollo. Alcuni semplici accorgimenti possono ri-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

a quello sinistro e viceversa. durre la possibilità di danni alle spazzole:


SPIE

❒ in caso di temperature sotto zero, ac-


certarsi che il gelo non abbia bloccato
la parte in gomma contro il vetro. Se
necessario, sbloccare con un prodot-
ATTENZIONE to antighiaccio;
Non effettuare trattamenti
di riverniciatura dei cerchi ❒ togliere la neve eventualmente accu-
MANUTENZIONE

ruote in lega che richiedono utilizzo mulata sul vetro: oltre a salvaguardare
le spazzole, si evita di sforzare e surri-
E CURA

di temperature superiori a 150°C. Le


caratteristiche meccaniche delle ruo- scaldare il motorino elettrico;
te potrebbero essere compromesse. ❒ non azionare il tergicristallo sul vetro
asciutto.
DATI TECNICI

ATTENZIONE
Viaggiare con le spazzole del
tergicristallo consumate rap-
ALFABETICO

presenta un grave rischio, perché ri-


INDICE

duce la visibilità in caso di cattive


condizioni atmosferiche.

204
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 205

E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0161m F0M0162m F0M0163m
fig. 15 fig. 16 fig. 17

E GUIDA
Sostituzione spazzole tergicristallo Sostituzione spazzola SPRUZZATORI
fig. 15 del tergilunotto fig. 16

E MESSAGGI
Istruzioni per sfilare la spazzola: Procedere come segue: Cristallo anteriore (lavacristallo)

SPIE
fig. 17
❒ sollevare il braccio A del tergicristallo ❒ sollevare la copertura A e smontare il
dal parabrezza; braccio dalla vettura, svitando il dado B Se il getto non esce, verificare innanzitut-
che lo fissa al perno di rotazione; to che sia presente il liquido nella va-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


❒ ruotare la spazzola B di 90° intorno al schetta del lavacristallo (vedere paragrafo
perno C, presente sulla parte finale del ❒ posizionare correttamente il braccio “Verifica dei livelli” in questo capitolo).
braccio; nuovo e stringere a fondo il dado;
Controllare successivamente che i fori d’u-
❒ sfilare la spazzola dal perno C. ❒ abbassare la copertura. scita non siano otturati, eventualmente di-
Istruzioni per infilare la spazzola: sotturarli usando uno spillo.

E CURA
❒ infilare il perno C nel foro presente nel-
la parte centrale della spazzola B;
❒ risistemare il braccio con spazzola sul
parabrezza.

ALFABETICO
INDICE
205
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 206

E COMANDI
PLANCIA
CARROZZERIA ❒ spruzzatura di materiali plastici, con fun-
zione protettiva, nei punti più esposti:
sottoporta, interno parafanghi, bordi,
PROTEZIONE CONTRO GLI ecc;
AGENTI ATMOSFERICI ❒ uso di scatolati “aperti”, per evitare
SICUREZZA

Le principali cause dei fenomeni di cor- condensazione e ristagno di acqua, che


rosione sono dovute a: possono favorire la formazione di rug-
gine all’interno.
❒ inquinamento atmosferico;
AVVIAMENTO

fig. 18 F0M0164m ❒ salinità ed umidità dell’atmosfera (zo- GARANZIA ESTERNO VETTURA


E GUIDA

ne marine, o a clima caldo umido); E SOTTOSCOCCA


Cristallo posteriore (lavalunotto) ❒ condizioni ambientali stagionali. La vettura è provvista di una garanzia con-
fig. 18 tro la perforazione, dovuta a corrosione,
Non è poi da sottovalutare l’azione abra-
IN EMERGENZA E MESSAGGI

I getti del lavalunotto sono fissi. siva del pulviscolo atmosferico e della sab- di qualsiasi elemento originale della strut-
tura o della carrozzeria.
SPIE

bia portati dal vento, del fango e del pie-


Il cilindretto portagetti è ubicato sopra il trisco sollevato dagli altri mezzi.
cristallo posteriore. Per le condizioni generali di questa garan-
Fiat ha adottato sulla vostra vettura le mi- zia, fare riferimento al Libretto di Garanzia.
gliori soluzioni tecnologiche per proteg-
gere efficacemente la carrozzeria dalla cor- CONSIGLI PER LA BUONA
rosione. CONSERVAZIONE DELLA
CARROZZERIA
Ecco le principali:
MANUTENZIONE
E CURA

❒ prodotti e sistemi di verniciatura che Vernice


conferiscono alla vettura particolare re-
sistenza alla corrosione e all’abrasione; La vernice non ha solo funzione estetica
ma anche protettiva della lamiera.
❒ impiego di lamiere zincate (o pretrat-
DATI TECNICI

tate), dotate di alta resistenza alla cor- In caso di abrasioni o rigature profonde, si
rosione; consiglia quindi di provvedere subito a far
eseguire i necessari ritocchi, per evitare for-
❒ spruzzatura del sottoscocca, vano mo- mazioni di ruggine. Per i ritocchi della ver-
tore, interni passaruote ed altri ele- nice utilizzare solo prodotti originali (ve-
ALFABETICO
INDICE

menti con prodotti cerosi dall’elevato dere “Targhetta di identificazione vernice


potere protettivo; carrozzeria” nel capitolo “Dati tecnici”).

206
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 207

La normale manutenzione della vernice Non lavare la vettura dopo una sosta al Vetri

E COMANDI
PLANCIA
consiste nel lavaggio, la cui periodicità di- sole o con il cofano motore caldo: si può
pende dalle condizioni e dall’ambiente d’u- alterare la brillantezza della vernice. Per la pulizia dei vetri, impiegare deter-
so. Ad esempio, nelle zone con alto inqui- genti specifici.
namento atmosferico, o se si percorrono Le parti in plastica esterne devono esse-
re pulite con la stessa procedura seguita Usare panni ben puliti per non rigare i ve-
strade cosparse di sale antighiaccio è bene tri o alterarne la trasparenza.

SICUREZZA
lavare più frequentemente la vettura. per il normale lavaggio della vettura.
Evitare il più possibile di parcheggiare la AVVERTENZA Per non danneggiare le re-
Per un corretto lavaggio della vettura pro- sistenze elettriche presenti sulla superfi-
cedere come segue: vettura sotto gli alberi; le sostanze resi-
nose che molte specie lasciano cadere cie interna del lunotto posteriore, strofi-

AVVIAMENTO
❒ se si lava la vettura in un impianto au- conferiscono un aspetto opaco alla ver- nare delicatamente seguendo il senso del-

E GUIDA
tomatico asportare l’antenna dal tetto nice ed incrementano le possibilità di in- le resistenze stesse.
onde evitare di danneggiarla; nesco di processi corrosivi.
Vano motore
❒ bagnare la carrozzeria con un getto di AVVERTENZA Gli escrementi di uccelli

E MESSAGGI
acqua a bassa pressione; devono essere lavati immediatamente e Alla fine di ogni stagione invernale effet-
tuare un accurato lavaggio del vano mo-

SPIE
con cura, in quanto la loro acidità è par-
❒ passare sulla carrozzeria una spugna ticolarmente aggressiva. tore, avendo cura di non insistere diret-
con una leggera soluzione detergente tamente con getto d’acqua sulle centrali-
risciacquando di frequente la spugna; ne elettroniche e di proteggere adegua-

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


❒ risciacquare bene con acqua ed asciu- tamente le prese d’aria superiori, per non
gare con getto d’aria o pelle scamo- rischiare di danneggiare il motorino del
sciata. I detersivi inquinano le acque. tergicristallo. Per questa operazione, ri-
Effettuare il lavaggio della vet- volgersi ad officine specializzate.
Durante l’asciugatura, curare soprattutto
tura solo in zone attrezzate AVVERTENZA Il lavaggio deve essere ese-

E CURA
le parti meno in vista, come vani porte, co-
fano, contorno fari, in cui l’acqua può ri- per la raccolta e la depurazio- guito a motore freddo e chiave d’avvia-
stagnare più facilmente. Si consiglia di non ne dei liquidi impiegati per il lavaggio mento in posizione STOP. Dopo il la-
portare subito la vettura in ambiente chiu- stesso. vaggio accertarsi che le varie protezioni
so, ma lasciarla all’aperto in modo da fa- (es. cappucci in gomma e ripari vari) non
vorire l’evaporazione dell’acqua. siano rimosse o danneggiate.

Proiettori anteriori
AVVERTENZA Nell'operazione di pulizia

ALFABETICO
INDICE
dei trasparenti in plastica dei proiettori an-
teriori, non utilizzare sostanze aromatiche
(ad es. benzina) oppure chetoni (ad es.
acetone).
207
187-208 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:20 Pagina 208

E COMANDI
PLANCIA
INTERNI SEDILI E PARTI IN TESSUTO AVVERTENZA Non utilizzare alcool o
benzine per la pulizia del vetro del quadro
Eliminare la polvere con una spazzola mor- strumenti.
Periodicamente verificare che non siano bida o mediante un aspirapolvere. Per una
presenti ristagni d’acqua sotto i tappeti migliore pulizia dei rivestimenti in velluto
(dovuti al gocciolio di scarpe, ombrelli, si consiglia di inumidire la spazzola. VOLANTE / POMELLO LEVA
SICUREZZA

ecc.) che potrebbero causare l’ossidazio- CAMBIO RIVESTITI


ne della lamiera. Strofinare i sedili con una spugna inumi- IN VERA PELLE
dita in una soluzione di acqua e detergen-
te neutro. La pulizia di questi componenti deve es-
sere effettuata esclusivamente con acqua
AVVIAMENTO

e sapone neutro.
E GUIDA

ATTENZIONE
Non utilizzare mai prodotti I rivestimenti tessili della vo- Non usare mai alcool e/o prodotti a base
infiammabili come etere di stra vettura sono dimensio- alcolica.
petrolio o benzina rettificata per la nati per resistere a lungo al-
Prima di utilizzare prodotti commerciali
IN EMERGENZA E MESSAGGI

pulizia delle parti interne vettura. Le l'usura derivante dall'utilizzo


specifici per la pulizia degli interni di au-
SPIE

cariche elettrostatiche che vengono normale del mezzo. Pur tuttavia è as-
solutamente necessario evitare sfrega- toveicoli assicurarsi, attraverso un’atten-
a generarsi per strofinio durante l’o- ta lettura delle indicazioni riportate sul-
perazione di pulitura, potrebbero es- menti traumatici e/o prolungati con ac-
cessori di abbigliamento quali fibbie l’etichetta dei prodotti, che gli stessi non
sere causa di incendio. contengano alcool e/o sostanze a base al-
metalliche, borchie, fissaggi in Velcro e
simili, in quanto gli stessi, agendo in colica.
modo localizzato e con una elevata Se durante le operazioni di pulitura del cri-
pressione sui filati, potrebbero provo- stallo parabrezza con prodotti specifici per
MANUTENZIONE

care la rottura di alcuni fili con conse- vetri gocce dello stesso si depositano ac-
E CURA

ATTENZIONE guente danneggiamento della fodera. cidentalmente sul volante / pomello è ne-
Non tenere bombolette ae- cessario rimuoverle all’istante e procede-
rosol in vettura: pericolo di re successivamente a lavare l’area inte-
PARTI IN PLASTICA ressata con acqua e sapone neutro.
scoppio. Le bombolette aerosol non
DATI TECNICI

devono essere esposte ad una tem- Si consiglia di eseguire la normale pulizia del- AVVERTENZA Si raccomanda, in caso di
peratura superiore a 50° C. All’inter- le plastiche interne con un panno inumidito utilizzo di bloccasterzo al volante, la massi-
no della vettura esposta al sole, la in una soluzione di acqua e detergente neu- ma cura nella sua sistemazione al fine di evi-
temperatura può superare abbon- tro non abrasivo. Per la rimozione di mac- tare abrasioni della pelle di rivestimento.
ALFABETICO

dantemente tale valore. chie grasse o resistenti, utilizzare prodotti


INDICE

specifici per la pulizia di plastiche, privi di sol-


venti e studiati per non alterare l’aspetto ed
il colore dei componenti.
208
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 209

D AT I T E C N I C I

E COMANDI
PLANCIA
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE ..................................... 210
CODICI MOTORE - VERSIONI CARROZZERIA ....... 212

SICUREZZA
MOTORE ............................................................................... 213
ALIMENTAZIONE ............................................................... 215
TRASMISSIONE .................................................................... 215

AVVIAMENTO
E GUIDA
FRENI ...................................................................................... 216
SOSPENSIONI ...................................................................... 216
STERZO ................................................................................. 216

E MESSAGGI
SPIE
RUOTE ................................................................................... 217
DIMENSIONI ........................................................................ 221

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


PRESTAZIONI ...................................................................... 222
PESI .......................................................................................... 223
RIFORNIMENTI ................................................................... 225
FLUIDI E LUBRIFICANTI ................................................... 226

E CURA
CONSUMO DI CARBURANTE ....................................... 228
EMISSIONI DI CO2 ............................................................. 229

ALFABETICO
INDICE
209
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 210

E COMANDI
PLANCIA
DATI PER H Peso massimo autorizzato sul secon-
do asse (posteriore).
L’IDENTIFICAZIONE
I Tipo motore.
Si consiglia di prendere nota delle sigle di L Codice versione carrozzeria.
identificazione. I dati di identificazione
SICUREZZA

stampigliati e riportati dalle targhette so- M Numero per ricambi.


no i seguenti: N Valore corretto del coefficiente di fu-
❒ Targhetta riassuntiva dei dati di identi- mosità (per motori a gasolio).
ficazione.
AVVIAMENTO

F0M0368m
fig. 1
E GUIDA

❒ Marcatura dell’autotelaio.
❒ Targhetta di identificazione vernice car- TARGHETTA RIASSUNTIVA DEI
rozzeria. DATI DI IDENTIFICAZIONE fig. 1
IN EMERGENZA E MESSAGGI

❒ Marcatura del motore. È applicata sul lato sinistro del pavimento


SPIE

posteriore nel vano bagagli e riporta i se-


guenti dati:
B Numero di omologazione.
C Codice di identificazione del tipo di
veicolo.
D Numero progressivo di fabbricazione
MANUTENZIONE

dell’autotelaio.
E CURA

E Peso massimo autorizzato del veico-


lo a pieno carico.
F Peso massimo autorizzato del veico-
DATI TECNICI

lo a pieno carico più il rimorchio.


G Peso massimo autorizzato sul primo
asse (anteriore).
ALFABETICO
INDICE

210
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 211

MARCATURA DEL MOTORE

E COMANDI
PLANCIA
È stampigliata sul blocco cilindri e riporta
il tipo e il numero progressivo di fabbri-
cazione.

SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0M0167m F0M0168m
fig. 2 fig. 3

E GUIDA
TARGHETTA DI MARCATURA
IDENTIFICAZIONE VERNICE DELL’AUTOTELAIO fig. 3

E MESSAGGI
CARROZZERIA fig. 2 È stampigliata sul pianale dell’abitacolo, vi-

SPIE
È applicata sul montante esterno del por- cino al sedile anteriore destro.
tellone (lato sinistro) del vano bagagli e ri- ❒ tipo del veicolo (ZFA 199000);
porta i seguenti dati:

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


❒ numero progressivo di fabbricazione
A Fabbricante della vernice. dell’autotelaio.
B Denominazione del colore.
C Codice Fiat del colore.
D Codice del colore per ritocchi o ri-

E CURA
verniciatura.

ALFABETICO
INDICE
211
209-229 PuntoN 1ed IT 2-09-2008 12:12 Pagina 212

E COMANDI
PLANCIA
CODICI MOTORE - VERSIONI CARROZZERIA

Versioni Codice Codice versione carrozzeria


SICUREZZA

tipo motore 3 porte 5 porte


4 posti 5 posti

1.2 199A4000 199AXA1A 00E 199AXA1A 00D 199BXA1A 01


AVVIAMENTO
E GUIDA

1.4 350A1000 199AXB1A 02E 199AXB1A 02D 199BXB1A 03


1.4 16V 199A6000 199AXG1B 13B 199AXG1B 13 199BXG1B 14
1.4 T-JET 198A4000 199AXMIA 25B 199AXMIA 25 199BXMIA26
IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

1.3 Multijet 70 CV (Õ) 199AXP1A 29B 199AXP1A 29 199BXP1A 30


199B2000 199AXP1A 29D (*) 199AXP1A 29C (*) 199BXP1A 30C (*)
1.3 Multijet 75 CV 199A2000 199AXC1A 04C 199AXC1A 04 199BXC1A 05
199AXR1B 31B (❍) 199AXR1B 31 (❍) 199BXR1B 32 (❍)
1.3 Multijet 85 CV (Õ) 223A9000 199AXR1A 33B (❒) 199AXR1A 33 (❒) 199BXR1A 34 (❒)
MANUTENZIONE

199AXR1B 31D (❍) (*) 199AXR1B 31C (❍) (*) 199BXR1B 32C (❍) (*)
E CURA

199AXD1A 11B (❒) 199AXD1A 11 (❒) 199BXD1A 12 (❒)


1.3 Multijet 90 CV 199A3000 199AXD1B 06C (❍) 199AXD1B 06 (❍) 199BXD1B 07 (❍)
DATI TECNICI

199AXD1B 06E (*) 199AXD1B 06D (*) 199BXD1B 07B (*)


1.6 Multijet 120 CV 955A3000 199AXS1B 35B (❍) (*) 199AXS1B 35 (❍) (*) 199BXS1B 36 (❍) (*)

(❒) Versione con cambio a cinque marce


ALFABETICO

(❍)
INDICE

Versione con cambio a sei marce


(*) Versione con DPF
(Õ) Per versioni/mercati ove previsto
212
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 213

MOTORE

E COMANDI
PLANCIA
GENERALITÀ 1.2 1.4 1.4 16V 1.4 T-JET

SICUREZZA
Codice tipo 199A4000 350A1000 199A6000 198A4000
Ciclo Otto Otto Otto Otto
4 in linea 4 in linea

AVVIAMENTO
Numero e posizione cilindri 4 in linea 4 in linea

E GUIDA
Diametro e corsa stantuffi mm 70,8 x 78,86 72 x 84 72 x 84 72,0 x 84,0

Cilindrata totale cm3 1242 1368 1368 1368

E MESSAGGI
Rapporto di compressione 11,1:1 11,1:1 10,8:1 9,8:1

SPIE
Potenza massima (CEE) kW 48 57 70 88
CV 65 77 95 120

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


regime corrispondente giri/min 5500 6000 6000 5000
Coppia massima (CEE) Nm 102 115 125 206
kgm 10,4 11,7 12,9 21
regime corrispondente giri/min 3000 3000 4500 1750

E CURA
Candele di accensione NGK NGK NGK NGK
ZKR7A-10 ZKR7A-10 ZKR7A-10 IKR9F8
Carburante Benzina verde Benzina verde Benzina verde Benzina verde
senza piombo senza piombo senza piombo senza piombo
95 RON 95 RON 95 RON 95 RON
(Specifica EN228) (Specifica EN228) (Specifica EN228) (Specifica EN228)

ALFABETICO
INDICE
213
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 214

E COMANDI
PLANCIA

GENERALITÀ 1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.6 Multijet
70 CV (*) 75 CV 85 CV (*) 90 CV 120 CV
SICUREZZA

Codice tipo 199B2000 199A2000 223A9000 199A3000 955A3000


Ciclo Diesel Diesel Diesel Diesel Diesel
4 in linea 4 in linea 4 in linea
AVVIAMENTO

Numero e posizione cilindri 4 in linea 4 in linea


E GUIDA

Diametro e corsa stantuffi mm 69,6 x 82 69,6 x 82 69,6 x 82 69,6 x 82 79,5 x 80,5


3
Cilindrata totale cm 1248 1248 1248 1248 1598
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Rapporto di compressione 17,6:1 17,6:1 17,6:1 17,6:1 16,5:1


SPIE

Potenza massima (CEE) kW 51 55 62 66 88


CV 70 75 85 90 120
regime corrispondente giri/min 4000 4000 4000 4000 3750
Coppia massima (CEE) Nm 190 190 200 200 320
kgm 19,4 19,4 20,4 20,4 32,6
regime corrispondente giri/min 1750 1750 1750 1750 1750
MANUTENZIONE
E CURA

Candele di accensione – – – – –

Carburante Gasolio per Gasolio per Gasolio per Gasolio per Gasolio per
DATI TECNICI

autotrazione autotrazione autotrazione autotrazione autotrazione


(Specifica EN590) (Specifica EN590) (Specifica EN590) (Specifica EN590) (Specifica EN590)

(*) Per versioni/mercati ove previsto


ALFABETICO
INDICE

214
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 215

ALIMENTAZIONE

E COMANDI
PLANCIA
1.2 - 1.4 - 1.4 16V 1.4 T-JET 1.3 Multijet - 1.6 Multijet

SICUREZZA
Alimentazione Iniezione elettronica Iniezione elettronica Iniezione diretta
Multipoint Multipoint sequenziale fasata Multijet “Common Rail”
a controllo elettronico
con turbo intercooler

AVVIAMENTO
E GUIDA
ATTENZIONE

E MESSAGGI
Modifiche o riparazioni dell’impianto di alimentazione eseguite in modo non corretto e senza tenere conto

SPIE
delle caratteristiche tecniche dell’impianto, possono causare anomalie di funzionamento con rischi di incendio.

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


TRASMISSIONE

E CURA
1.2 1.4 1.3 Multijet 75CV 1.3 Multijet 90CV 1.4 16V - 1.4 T-JET
1.6 Multijet
Cambio di velocità A cinque marce avanti più retromarcia con A cinque o sei marce A sei marce avanti più
sincronizzatori per l’innesto delle marce avanti avanti più retromarcia retromarcia con
con sincronizzatori per sincronizzatori per
l’innesto delle marce l’innesto delle marce
avanti avanti

ALFABETICO
Frizione Autoregistrante con pedale senza corsa a vuoto

INDICE
Trazione Anteriore

215
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 216

E COMANDI
PLANCIA
FRENI
1.2 1.4 - 1.4 16V - 1.4 T-JET 1.3 Multijet 1.6 Multijet
Freni di servizio:
SICUREZZA

– anteriori a disco (autoventilanti per le versioni ove previsto)


– posteriori a tamburo oppure a disco (ove previsto)
Freno di stazionamento comandato da leva a mano, agente sui freni posteriori
AVVIAMENTO
E GUIDA

AVVERTENZA Acqua, ghiaccio e sale antigelo sparsi sulle strade si possono depositare sui dischi freno, riducendo l’efficacia
frenante alla prima frenata.
IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

SOSPENSIONI
1.2 1.4 - 1.4 16V- 1.4 T-JET - 1.3 Multijet - 1.6 Multijet

a ruote indipendenti tipo Mc Pherson a ruote indipendenti tipo Mc Pherson


Anteriori con barra stabilizzatrice
MANUTENZIONE
E CURA

Posteriori ad assale torcente con ruote interconnesse

STERZO
DATI TECNICI

1.2 1.4 1.4 16V 1.3 Multijet 1.3 Multijet 1.6 Multijet
1.4 T-JET 75CV 90CV 120CV
Tipo a pignone e cremagliera con servosterzo elettrico
ALFABETICO
INDICE

Diametro di sterzata
(tra marciapiedi) m 10,9

216
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 217

RUOTE RUOTA DI SCORTA

E COMANDI
PLANCIA
Cerchio in acciaio stampato.
CERCHI E PNEUMATICI Pneumatico Tubeless.
Cerchi in acciaio stampato oppure in lega. ASSETTO RUOTE

SICUREZZA
Pneumatici Tubeless a carcassa radiale. Sul
libretto di Circolazione sono inoltre ri- Convergenza
portati tutti i pneumatici omologati. anteriore totale: 1 ± 1 mm
AVVERTENZA Nel caso di eventuali di- Convergenza

AVVIAMENTO
scordanze tra “Libretto di uso e manu- posteriore totale: 1,7 ± 2 mm fig. 4 F0M0169m

E GUIDA
tenzione” e “Libretto di circolazione” oc- I valori si riferiscono a vettura in ordine di
corre considerare solamente quanto ri- marcia. LETTURA CORRETTA
portato su quest’ultimo. DEL PNEUMATICO fig. 4

E MESSAGGI
Per la sicurezza di marcia è indispensabi- Esempio: 175/65 R 15 84T

SPIE
le che la vettura sia dotata di pneumatici
della stessa marca e dello stesso tipo su 175 = Larghezza nominale (S, distanza in
tutte le ruote. mm tra i fianchi).

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


AVVERTENZA Con pneumatici Tubeless 65 = Rapporto altezza/larghezza (H/S)
non impiegare camere d’aria. in percentuale.
R = Pneumatico radiale.
15 = Diametro del cerchio in pollici
(Ø).

E CURA
84 = Indice di carico (portata).
T = Indice di velocità massima.

ALFABETICO
INDICE
217
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 218

E COMANDI
PLANCIA Indice di velocità massima Indice di carico (portata) LETTURA CORRETTA
Q = fino a 160 km/h. 70 = 335 kg 81 = 462 kg DEL CERCHIO fig. 4

R = fino a 170 km/h. 71 = 345 kg 82 = 475 kg Esempio: 6J x 15 ET43

S = fino a 180 km/h. 72 = 355 kg 83 = 487 kg 6 = larghezza del cerchio in pollici 1.


SICUREZZA

T = fino a 190 km/h. 73 = 365 kg 84 = 500 kg J = profilo della balconata (risalto la-
terale dove appoggia il tallone del
U = fino a 200 km/h. 74 = 375 kg 85 = 515 kg pneumatico) 2.
H = fino a 210 km/h. 75 = 387 kg 86 = 530 kg 15 = diametro di calettamento in pol-
AVVIAMENTO
E GUIDA

lici (corrisponde a quello del


V = fino a 240 km/h. 76 = 400 kg 87 = 545 kg pneumatico che deve essere
77 = 412 kg 88 = 560 kg montato) 3 = Ø.
Indice di velocità massima
per pneumatici da neve 78 = 425 kg 89 = 580 kg ET43 = campanatura ruota (distanza tra
IN EMERGENZA E MESSAGGI

il piano di appoggio disco/cerchio


SPIE

QM + S = fino a 160 km/h. 79 = 437 kg 90 = 600 kg e mezzeria cerchio ruota).


TM + S = fino a 190 km/h. 80 = 450 kg 91 = 615 kg
HM + S = fino a 210 km/h.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

218
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 219

Versione Cerchi (*) Pneumatici Ruotino di scorta (ç)

E COMANDI
PLANCIA
in dotazione da neve Cerchio (*) Pneumatico
6J X 15'' - ET 43 175/65 R15 84T 175/65 R15 84T (M+S)
185/65 R15 88T 175/65 R15 84T
1.2 6J X 15'' - ET 43 185/65 R15 88T (M+S) 6J X 15'' - ET 43
185/65 R15 88T

SICUREZZA
6J X 16'' - ET 45 195/55 R16 87H 195/55 R16 87H (M+S)

6J X 15'' - ET 43 175/65 R15 84T 175/65 R15 84T (M+S)


175/65 R15 84T
1.4 6J X 15'' - ET 43 185/65 R15 88T 185/65 R15 88T (M+S) 6J X 15'' - ET 43
185/65 R15 88T

AVVIAMENTO
6J X 16'' - ET 45 195/55 R16 87H 195/55 R16 87H (M+S)

E GUIDA
6J X 15'' - ET 43 185/65 R15 88T 185/65 R15 88T (M+S)
1.4 16V 6J X 16'' - ET 45 195/55 R16 87H 195/55 R16 87H (M+S) 6J X 15'' - ET 43 185/65 R15 88T
6,5J X 17'' - ET 46 205/45 R17 88V

E MESSAGGI
SPIE
6J X 15'' - ET 43 185/65 R15 88H 185/65 R15 88T (M+S)
1.4 T-JET 6J X 16'' - ET 45 195/55 R16 87H 195/55 R16 87H (M+S) 6J X 15'' - ET 43 185/65 R15 88H
6,5J X 17'' - ET 46

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


205/45 R17 88V

6J X 15'' - ET 43 175/65 R15 84T 175/65 R15 84T (M+S)


6J X 15'' - ET 43 185/65 R15 88T 185/65 R15 88T (M+S) 175/65 R15 84T
1.3 Multijet 75 CV 6J X 15'' - ET 43
6J X 16'' - ET 45 195/55 R16 87H 195/55 R16 87H (M+S) 185/65 R15 88T
6J X 17'' - ET 46

E CURA
205/45 R17 88V

6J X 15'' - ET 43 185/65 R15 88T 185/65 R15 88T (M+S)


1.3 Multijet 90 CV 6J X 16'' - ET 45 195/55 R16 87H 195/55 R16 87H (M+S) 6J X 15'' - ET 43 185/65 R15 88
6,5J X 17'' - ET 46 205/45 R17 88V

6J X 15'' - ET 43 185/65 R15 88H 185/65 R15 88H (M+S)


1.6 Multijet 120CV 6J X 16'' - ET 45 195/55 R16 87H 195/55 R16 87H (M+S) 6J X 15'' - ET 43 185/65 R15 88H

ALFABETICO
6,5J X 17'' - ET 46 205/45 R17 88V

INDICE
(*) Interasse delle colonnette 100 mm e colonnette M12 x 1,5 utilizzare solo ruote previste per questa vettura.
(ç) A seconda degli allestimenti, il ruotino di scorta ha un pneumatico 175/65 R15 84T ed un cerchio 6Jx15”- ET43. In tal caso
il pneumatico 175/65 R15 84T presenta le stesse caratteristiche del ruotino di scorta: i testi e le avvertenze riportate al para-
grafo “Sostituzione di una ruota” fanno pertanto riferimento al pneumatico 175/65 R15 84T. 219
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 220

E COMANDI
PLANCIA PRESSIONE DI GONFIAGGIO A FREDDO (bar)

Versioni 1.2 1.4 1.4 16V 1.4 T-JET 1.3 Multijet 75 CV 1.3 Multijet 90 CV 1.6 Multijet
Ant. Post. Ant. Post. Ant. Post. Ant. Post. Ant. Post. Ant. Post. Ant. Post.
SICUREZZA

175/65 R15 84T


A medio carico 2,2 2,1 2,2 2,1 – – – – 2,4 2,1 – – – –
A pieno carico 2,2 2,2 2,2 2,2 – – – – 2,5 2,2 – – – –
AVVIAMENTO

185/65 R15 88T


E GUIDA

A medio carico 2,2 2,0 2,2 2,0 2,2 2,0 – – 2,3 2,1 2,3 2,1 – –
A pieno carico 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 – – 2,3 2,3 2,3 2,3 – –
IN EMERGENZA E MESSAGGI

185/65 R15 88H


SPIE

A medio carico – – – – – – 2,2 2,0 – – – – 2,4 2,2


A pieno carico – – – – – – 2,2 2,2 – – – – 2,4 2,2
195/55 R16 87H
A medio carico 2,2 2,0 2,2 2,0 2,2 2,0 2,2 2,0 2,3 2,1 2,3 2,1 2,4 2,2
A pieno carico 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,4 2,4 2,4 2,4 2,6 2,4
MANUTENZIONE

205/45 R17 88V


E CURA

A medio carico – – – – 2,4 2,2 2,4 2,2 2,4 2,2 2,4 2,2 2,6 2,3
A pieno carico – – – – 2,4 2,4 2,4 2,4 2,5 2,4 2,5 2,4 2,8 2,5
Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comunque il corretto valore a
DATI TECNICI

pneumatico freddo.
Con pneumatici da neve il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per i pneumatici in dotazione.
In caso di marcia a velocità superiori di 160 km/h, gonfiare i pneumatici ai valori previsti per le condizioni di pieno carico.
In presenza di sistema T.P.M.S. il valore della pressione deve essere + 0,1 bar rispetto al valore prescritto.
Il sistema T.P.M.S. non è previsto per il pneumatico 175/65 R15 84T
ALFABETICO
INDICE

220
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 221

DIMENSIONI

E COMANDI
PLANCIA
Le dimensioni sono espresse in mm e si ri-
feriscono alla vettura equipaggiata con
pneumatici in dotazione.

SICUREZZA
L’altezza si intende a vettura scarica.

Volume bagagliaio

AVVIAMENTO
Capacità con vettura scarica

E GUIDA
(norme V.D.A.) ........................... 275 dm3
Capacità con schienale e sedile
fig. 5 posteriore abbattuto ................. 638 dm3

E MESSAGGI
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE
F0M0369m

E CURA
Versioni A B C D E F G H
3 - 5 porte

1.2 - 1.4 - 1.4 16V


1.4 T-JET
1.3 Multijet 4030 875 2510 645 1490 1473 1687 1466
1.6 Multijet

ALFABETICO
INDICE
AVVERTENZA A seconda della dimensione dei cerchi/pneumatici, risultano possibili piccole variazioni di misura.

221
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 222

E COMANDI
PLANCIA
PRESTAZIONI
Velocità massime ammissibili dopo il primo periodo di uso della vettura in km/h.

VERSIONI BENZINA
SICUREZZA

1.2 1.4 1.4 16V 1.4 T-JET

155 165 178 195


AVVIAMENTO
E GUIDA

VERSIONI MULTIJET
1.3 Multijet 75 CV 1.3 Multijet 90 CV 1.6 Multijet (*)
IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

165 175 190

(*) In allestimento SPORT è possibile un leggero incremento della velocità massima.


MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

222
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 223

PESI

E COMANDI
PLANCIA
Versioni benzina 1.2 1.4 1.4 16V 1.4 T-JET

Pesi (kg) 3 porte 3 porte 5 porte 3 porte 3 porte 5 porte 3 porte 3 porte 5 porte 3 porte 3 porte 5 porte

SICUREZZA
4 posti 5 posti 5 posti 4 posti 5 posti 5 posti 4 posti 5 posti 5 posti 4 posti 5 posti 5 posti

Peso a vuoto
(con tutti i liquidi,

AVVIAMENTO
serbatoio carburante

E GUIDA
riempito al 90% e
senza optional): 1015 1015 1030 1025 1025 1040 1060 1060 1075 1155 1155 1170

Portata utile (*)

E MESSAGGI
compreso il conducente: 480 560 560 480 560 560 480 560 560 480 560 560

SPIE
Carichi massimi
ammessi (**)

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


– asse anteriore: 850 850 850 850 850 850 850 850 850 950 950 950
– asse posteriore: 850 850 850 850 850 850 850 850 850 850 850 850
– totale: 1495 1575 1590 1505 1585 1600 1540 1620 1635 1635 1715 1730

Carichi trainabili
– rimorchio frenato: 900 900 900 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000

E CURA
– rimorchio non frenato: 400 400 400 400 400 400 400 400 400 400 400 400

Carico massimo sul tetto: 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75 75

Carico massimo sulla


sfera (rimorchio frenato): 60 60 60 60 60 60 60 60 60 60 60 60

(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conse-

ALFABETICO
guentemente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.

INDICE
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.

223
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 224

E COMANDI
PLANCIA Versioni Multijet 1.3 Multijet 75 CV 1.3 Multijet 90 CV 1.6 Multijet
Pesi (kg) 3 porte 3 porte 5 porte 3 porte 3 porte 5 porte 3 porte 3 porte 5 porte
4 posti 5 posti 5 posti 4 posti 5 posti 5 posti 4 posti 5 posti 5 posti
Peso a vuoto (con tutti i liquidi,
SICUREZZA

serbatoio carburante riempito al


90 % e senza optional): 1090 1090 1105 1130 1130 1145 1205 1205 1220
Portata utile (*) compreso il conducente: 480 560 560 480 560 560 480 560 560
AVVIAMENTO
E GUIDA

Carichi massimi ammessi (**)


– asse anteriore: 950 950 950 950 950 950 1000 1000 1000
– asse posteriore: 850 850 850 850 850 850 850 850 850
– totale: 1570 1650 1665 1610 1690 1705 1685 1765 1780
IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

Carichi trainabili
– rimorchio frenato: 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000 1000
– rimorchio non frenato: 400 400 400 400 400 400 400 400 400
Carico massimo sul tetto: 75 75 75 75 75 75 75 75 75
Carico massimo sulla sfera
(rimorchio frenato): 60 60 60 60 60 60 60 60 60
MANUTENZIONE
E CURA

(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conse-
guentemente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
DATI TECNICI

rispetto dei carichi massimi ammessi.


ALFABETICO
INDICE

224
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 225

RIFORNIMENTI

E COMANDI
PLANCIA
1.2 1.4 1.4 16V 1.4 1.3 1.3 1.6 Combustibili prescritti
T-JET Multijet Multijet Multijet e lubrificanti originali
75 CV 90 CV 120 CV

SICUREZZA
Serbatoio del carburante: litri 45 45 45 45 – – – Benzina verde senza piombo
compresa una riserva di: litri 5÷7 5÷7 5÷7 5÷7 – – – non inferiore a 95 R.O.N.
(Specifica EN 228)

AVVIAMENTO
Serbatoio del carburante: litri – – – – 45 45 45 Gasolio per autotrazione

E GUIDA
compresa una riserva di: litri – – – – 5÷7 5÷7 5÷7 (Specifica EN 590)
Impianto Miscela di acqua e liquido di
raffreddamento motore: litri 5,27 5,27 5,27 6,0 7,3 7,4 5,7 PARAFLU UP al 50% (❒)

E MESSAGGI
SPIE
Coppa del motore: litri 2,4 2,4 2,75 2,75 – – – SELENIA K.P.E.
Coppa del motore e filtro: litri 2,6 2,6 2,9 3,3 – – –
Coppa del motore: litri – – – – 3,0 3,0 4,3 SELENIA WR

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Coppa del motore e filtro: litri – – – – 3,2 3,2 4,6
Scatola del cambio/ TUTELA CAR TECHNYX
differenziale: kg 1,5 (▲) 1,5 (▲) 1,65 (▲) 1,7 (▲) 1,7 (▲) 2,0 (❍) 2,0 (❍) (▲)
(*) (**) TUTELA CAR MATRYX
(❍)

E CURA
Circuito freni idraulici: kg 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 TUTELA TOP 4
Recipiente liquido Miscela di acqua e liquido
lavacristallo, lavalunotto: litri 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 TUTELA
con lavafari: litri 4,5 4,5 4,5 4,5 4,5 4,5 4,5 PROFESSIONAL SC 35
(*) Valore valido anche per la versione 1.3 Multijet 90CV con cambio a cinque marce

ALFABETICO
(**) Versione con cambio a sei marce

INDICE
(❒) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLU UP e del 40% di acqua demi-
nineralizzata.

225
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 226

E COMANDI
PLANCIA
FLUIDI E LUBRIFICANTI

CARATTERISTICHE E PRODOTTI CONSIGLIATI


SICUREZZA

Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e lubrificanti Fluidi e lubrificanti Intervallo di


per un corretto funzionamento della vettura originali sostituzione

Lubrificanti per Lubrificante totalmente sintetico di gradazione SELENIA K P.E. Secondo Piano di
AVVIAMENTO

motori a benzina SAE 5W- 40 ACEA C3. Manutenzione


E GUIDA

Contractual Technical
Qualificazione FIAT 9.55535-S2 Reference Programmata
N° F603.C07
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Lubrificanti per Lubrificante totalmente sintetico di gradazione SELENIA WR P.E. Secondo Piano di
Manutenzione
SPIE

motori a gasolio SAE 5W- 30. Contractual Technical


Qualificazione FIAT 9.55535-S1 Reference Programmata
N° F510.D07

Per le motorizzazioni diesel, in casi di emergenza ove non siano disponibili i prodotti originali, sono accettati lubrificanti con presta-
zioni minime ACEA C2; in questo caso non sono garantite le prestazioni ottimali del motore e se ne raccomanda appena possibile la
sostituzione con i lubrificanti consigliati presso la Rete Assistenziale Fiat.
MANUTENZIONE

L’utilizzo di prodotti con caratteristiche inferiori rispetto a ACEA C3 e ACEA C2 potrebbe causare danni al motore non coperti da
garanzia.
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE

226
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 227

Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e lubrificanti Fluidi e lubrificanti Applicazioni

E COMANDI
PLANCIA
per un corretto funzionamento della vettura originali
Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W- 85. TUTELA CAR Cambio e differenziale
Qualificazione FIAT 9.55550-MX3 TECHNYX meccanico (versioni
Contractual Technical benzina e versione 1.3

SICUREZZA
Reference N° F010.B05 Multijet 75 CV)
Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W-85. TUTELA CAR Cambio e differenziale
Qualificazione FIAT 9.55550-MZ1 MATRYX meccanico
Contractual Technical (versioni 1.3 Multijet 90

AVVIAMENTO
Reference N° F108.F02 CV e 1.6 Multijet)

E GUIDA
Lubrificanti e grassi Grasso al bisolfuro di molibdeno per elevate TUTELA ALL STAR Giunti omocinetici
per la trasmissione temperature di utilizzo. Contractual lato ruota
del moto Qualificazione FIAT 9.55580. Consistenza NL.GI. 1-2 Technical Reference
N° F702.G07

E MESSAGGI
Grasso specifico per giunti omocinetici a basso TUTELA Giunti omocinetici

SPIE
coefficiente di attrito. STAR 700 lato differenziale
Qualificazione FIAT 9.55580. Consistenza NL.GI. 0-1 Contractual Technical (escluse versioni
Reference N° F701.C07 1.6 Multijet)

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


Grasso sintetico a base di poliurea per alte temperature. TUTELA STAR 325 Giunti omocinetici
Qualificazione FIAT 9.55580. Consistenza NL.GI. 2 Contractual Technical lato differenziale
Reference N° F301.D03 (versioni 1.6 Multijet)
Fluido sintetico F.M.V.S.S. n° 116 DOT 4, ISO 4925 TUTELA TOP 4 Freni idraulici e comandi
Liquido per freni SAE J1704, CUNA NC 956- 01. Contractual Technical idraulici frizione
Qualificazione FIAT 9.55597 Reference N° F001.A93

E CURA
Protettivo con azione anticongelante di colore rosso a base PARAFLU UP (*) Circuiti di raffredda-
Protettivo di glicole monoetilenico inibito con formulazione organica. Contractual Technical mento. Percentuale di
per radiatori Supera le specifiche CUNA NC 956-16, ASTM D 3306. Reference N° F101.M01 impiego: 50% acqua 50%
Qualificazione FIAT 9.55523 PARAFLU UP (❒)
Additivo per gasolio anticongelante con azione protettiva TUTELA DIESEL ART Da miscelare al gasolio
Additivo carburante per motori Diesel Contractual Technical 25cc per 10 litri
Reference N° F601.L06
Liquido per Miscela di alcoli, acqua e tensioattivi CUNA NC 956-II TUTELA PROFES- Da impiegarsi puro o

ALFABETICO
Qualificazione FIAT 9.55522. SIONAL SC 35 diluito negli impianti

INDICE
lavacristallo/ Contractual Technical tergilavacristalli
lavalunotto Reference N° F201.D02
(*) AVVERTENZA Non rabboccare o miscelare con altri liquidi aventi caratteristiche diverse da quelle descritte.
(❒) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% di PARAFLU UP e del 40% di acqua demineralizzata.
227
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 228

E COMANDI
PLANCIA
CONSUMO ❒ ciclo extraurbano: viene effettuata una AVVERTENZA Tipologia di percorso, si-
guida che simula l’utilizzo di circolazio- tuazioni di traffico, condizioni atmosferi-
DI CARBURANTE ne extraurbana della vettura con fre- che, stile di guida, stato generale della vet-
quenti accelerazioni in tutte le marce; tura, livello di allestimento/dotazioni/ac-
I valori di consumo carburante, riportati la velocità di percorrenza varia da 0 a cessori, utilizzo del climatizzatore, carico
nelle seguenti tabelle, sono determinati 120 km/h; della vettura, presenza di portapacchi sul
SICUREZZA

sulla base di prove omologative prescrit- tetto, altre situazioni che penalizzano la
te da specifiche Direttive Europee. ❒ consumo combinato: viene determina- penetrazione aerodinamica o la resisten-
to con una ponderazione di circa il 37% za all’avanzamento portano a valori di con-
Per la rilevazione del consumo vengono del ciclo urbano e di circa il 63% del ci-
seguite le seguenti procedure: sumo diversi da quelli rilevati.
AVVIAMENTO

clo extraurbano.
E GUIDA

❒ ciclo urbano: inizia con un avviamento


a freddo quindi viene effettuata una gui-
da che simula l’utilizzo di circolazione
urbana della vettura;
IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE

Consumi secondo la direttiva 2004/3/CE (litri x 100 km)

Versioni Urbano Extraurbano Combinato


1.2 7,5 4,9 5,9
1.4 7,5 5,0 5,9
MANUTENZIONE
E CURA

1.4 16V 8,2 4,6 5,9


1.4 T-JET 8,7 5,4 6,6
DATI TECNICI

1.3 Multijet 70 CV
1.3 Multijet 85 CV (5 marce) 5,5 3,7 4,4
1.3 Multijet 85 CV (6 marce)
1.3 Multijet 75 CV 6,2 3,5 4,5
ALFABETICO
INDICE

1.3 Multijet 90 CV (5 marce) 5,9 3,7 4,5


1.3 Multijet 90 CV (6 marce)
1.6 Multijet 120 CV 5,9 4,1 4,8
228
209-229 PuntoN 1ed IT 6-08-2008 9:39 Pagina 229

EMISSIONI DI CO2

E COMANDI
PLANCIA
I valori di emissione di CO2, riportati nella seguente tabella, sono riferiti al consumo combinato.

SICUREZZA
Versioni Emissioni di CO2
secondo la direttiva 2004/3/CE (g/km)
1.2 139

AVVIAMENTO
1.4 139

E GUIDA
1.4 16V 139
1.4 T-JET 155

E MESSAGGI
SPIE
1.3 Multijet 70 CV
1.3 Multijet 85 CV (5 marce) 115
1.3 Multijet 85 CV (6 marce)

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


1.3 Multijet 75 CV
1.3 Multijet 90 CV (5 marce) 119
1.3 Multijet 90 CV (6 marce)
1.6 Multijet 120 CV 126

ALFABETICO E CURA
INDICE
229
230-240 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:21 Pagina 230

E COMANDI I N D I C E A L FA B E T I C O
PLANCIA

ABS ...................................................... 90 – avviamento con manovre – sostituzione ................................... 201


ad inerzia ........................................ 155 Bloccasterzo ........................................ 12
Accendisigari ........................................ 73
SICUREZZA

– avviamento d’emergenza ............ 154 Bloccaporte .......................................... 70


Accessori acquistati dall’utente ....... 104
– dispositivo di avviamento ........... 12 Bracciolo................................................ 72
Air bag frontali .................................... 121
– procedura per versioni
AVVIAMENTO

Air bag laterali ..................................... 124 Brake Assist (assistenza frenate


E GUIDA

a benzina ........................................ 128 di emergenza) ................................... 91


Alette parasole .................................... 74
– procedura per versioni
Allarme ................................................. 10 a gasolio .......................................... 129 Cambio
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Alzacristalli ............................................ 80 – riscaldamento del motore – uso del cambio manuale ............. 132
SPIE

Ampliamento bagagliaio .................... 84 appena avviato ............................... 130 Candele


Appoggiatesta – spegnimento del motore ............ 130 – tipo .................................................. 213
– anteriori .......................................... 38 Avviamento e guida ............................ 127 Carburante
– posteriori ....................................... 38 – indicatore del livello .................... 16
Bagagliaio ............................................ 83
Asportazione cappelliera .................. 85 – Sistema blocco
– apertura d’emergenza
MANUTENZIONE

Assetto ruote ...................................... 217 carburante ...................................... 70


E CURA

del portellone ................................ 83


ASR ........................................................ 93 Cargo box ............................................ 85
– apertura e chiusura
– inserimento/disinserimento......... 93 del portellone................................. 83 Carrozzeria
DATI TECNICI

Attrezzi in dotazione ......................... 157 – ampliamento .................................. 84 – manutenzione ................................ 206


Autoradio ............................................. 102 Batteria – codici versioni ............................... 212
Autotelaio (marcatura) ...................... 211 – avviamento con batteria Cassetto portaoggetti ........................ 71
ALFABETICO

Avviamento del motore ausiliaria .......................................... 154 Catene da neve ................................... 137
INDICE

– avviamento con – controllo stato di carica .............. 201 Cerchi ruote


batteria ausiliaria ........................... 154 – ricarica della batteria ................... 183 – lettura corretta del cerchio ....... 218
230
230-240 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:21 Pagina 231

Chiave con telecomando .................. 8 Dati tecnici ........................................... 209 – orientamento del fascio

E COMANDI
PLANCIA
– Sostituzione pila chiave Dead lock (dispositivo) ..................... 78 luminoso.......................................... 88
con telecomando .......................... 9 Diffusori aria abitacolo ...................... 42 – Regolazione fari all’estero .......... 89
– Sostituzione cover Fiat CODE (Il sistema) ...................... 6
Dimensioni ........................................... 221

SICUREZZA
telecomando .................................. 9
Display digitale .................................... 17 Filtro antipolline .................................. 200
Chiave meccanica ............................... 10
– Menu di setup ............................... 18 Filtro aria .............................................. 200
Chiavi .................................................... 8
Display multifunzionale ...................... 22 Fix&Go automatic .............................. 161

AVVIAMENTO
Cinture di sicurezza

E GUIDA
– Pulsanti di comando ..................... 22 Fluidi e lubrificanti .............................. 228
– avvertenze generali ...................... 113
– Menu di setup ............................... 23 Follow me home (dispositivo) ......... 59
– impiego ........................................... 110
Display multifunzionale Freni

E MESSAGGI
– limitatori di carico ........................ 112
– caratteristiche ............................... 216

SPIE
– manutenzione ................................ 115 riconfigurabile .................................... 25
– Pulsanti di comando ..................... 25 – livello del liquido ........................... 199
Climatizzatore automatico
Freno a mano ...................................... 131

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


bi-zona................................................. 51 – Menu di setup ............................... 26
Climatizzatore manuale ..................... 45 Dispositivo di avviamento ................. 12 Frizione ................................................. 215
Code Card ........................................... 8 Dispositivo di emergenza blocco Funzioni display ................................... 28
Cofano motore ................................... 86 porte posteriori ............................... 79 Fusibili (sostituzione) ......................... 175

E CURA
Consumi Dispositivo sicurezza bambini .......... 79 – Tabella riassuntiva ......................... 179
– carburante ...................................... 228
EOBD (sistema) ................................. 94 Impianto di predisposizione
– olio motore ................................... 197
ESP (sistema) ....................................... 91 radionavigatore.................................. 103
Contagiri ............................................... 15
Emissioni di CO2 ................................ 229 Impianto di riscaldamento/
Cric ........................................................ 156 ventilazione ....................................... 43
Cruise Control (regolatore Equipaggiamenti interni ..................... 71
Inattività della vettura ........................ 138

ALFABETICO
di velocità costante) ........................ 63

INDICE
Fari ....................................................... 88 Indicatori di direzione
Dati per l’identificazione .................. 210 – correttore assetto fari ................ 88 – comando ........................................ 59
231
230-240 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:21 Pagina 232

E COMANDI
PLANCIA – sostituzione lampada Lavalunotto Luci esterne ......................................... 58
anteriore ........................................ 169 – comando ........................................ 62 Luci parcheggio ................................... 69
– sostituzione lampada Limitatori di carico ............................. 112 Luci plafoniera anteriore
laterale ............................................ 170
Livelli ..................................................... 194 – comando ........................................ 65
SICUREZZA

– sostituzione lampada
Livello liquido freni ............................. 199 – sostituzione lampade ................... 173
posteriore ...................................... 170
Livello liquido impianto Luci plafoniere posteriori
Indicatore livello carburante ............ 16
di raffreddamento motore ............. 198
AVVIAMENTO

Indicatore liquido – comando ........................................ 66


E GUIDA

Livello liquido lavacristallo/


raffreddamento motore ................. 16 – sostituzione lampade ................... 173
lavalunotto/lavafari ........................... 199
In emergenza ....................................... 153 Luci posizione
Livello olio motore ............................ 197
In sosta .................................................. 131
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Luce bagagliaio .................................... 174 – comando ........................................ 58


SPIE

Installazione gancio di traino ............ 135


Luce cortesia – sostituzione lampada
Interni .................................................... 208 anteriore ........................................ 168
– pulsante di comando .................... 67
Isofix (seggiolino) ................................ 120 – sostituzione lampada
– sostituzione lampada ................... 174
Kit fumatori ..................................... 73-74 posteriore ...................................... 170
Luce pozzanghera porta
Luci fendinebbia
Lampada (sostituzione di una) – sostituzione lampada ................... 174
MANUTENZIONE

– indicazioni generali ....................... 166 Luce retromarcia ................................ 171 – pulsante di comando .................... 68
E CURA

– tipi di lampade ............................... 166 Luci abbaglianti – sostituzione lampada ................... 170
Lampeggi ............................................... 58 – comando ........................................ 58 Luci retronebbia
DATI TECNICI

Lavacristallo – lampeggi .......................................... 58 – pulsante di comando .................... 69


– comando ........................................ 60 – sostituzione lampada ................... 169 – sostituzione lampada ................... 171
– livello del liquido ........................... 199 Luci anabbaglianti Luci targa .............................................. 172
ALFABETICO

Lavafari – comando ........................................ 58 Luci terzo stop .................................... 172


INDICE

– comando ........................................ 62 – sostituzione lampada ................... 169 Lunga inattività della vettura ............ 138
Lavaggio intelligente ........................... 61 Luci di emergenza ............................... 68 Lunotto termico .................. 44-49-57-69
232
230-240 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:21 Pagina 233

Manutenzione e cura ........................ 187 Pneumatici Quadro strumenti ............................. 13

E COMANDI
PLANCIA
– Controlli periodici ........................ 193 – in dotazione ................................... 219
– Manutenzione programmata ...... 188 – lettura corretta
Regolatore di velocità costante
(Cruise Control) .............................. 63
– Piano di manutenzione del pneumatico ............................. 217

SICUREZZA
Regolazione sedili ............................... 36
programmata ................................. 189 – manutenzione ................................ 203
– Utilizzo gravoso della vettura..... 193 Regolazione volante ........................... 39
– pressione di gonfiaggio ................ 220
Motore .................................................. 213 Rifornimento della vettura ............... 105
– sostituzione ................................... 155

AVVIAMENTO
Riscaldamento e ventilazione ........... 41

E GUIDA
– codice di identificazione .............. 212 Pneumatici da neve ............................ 137
– dati caratteristici ........................... 213 Riscaldatore supplementare ............. 57
Porta bicchieri - porta lattine .......... 73
– marcatura ....................................... 211 Ruota
Porta guanti .......................................... 72

E MESSAGGI
My port ................................................. 103 – assetto ruote ................................. 217

SPIE
Porta schede - porta CD .................. 73 – di scorta ......................................... 217
Olio motore Portapacchi/portasci............................ 87 – sostituzione ................................... 155

DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA


– caratteristiche tecniche ............... 228 Porte ..................................................... 77
– consumo ......................................... 197 Portellone bagagliaio .......................... 83 Sedili
– verifica del livello .......................... 194 – pulizia .............................................. 208
Posacenere............................................ 74
– regolazione .................................... 36
Pesi ....................................................... 223 Predisposizione per montaggio

E CURA
seggiolino “Isofix Universale” ........ 120 – ribaltamento
Plafoniere (sedili posteriori) .......................... 84
– anteriori .......................................... 65 Presa di corrente ................................ 74
Seggiolini
– posteriore ...................................... 66 Prestazioni ............................................ 222 (idoneità per l’utilizzo) .................... 115
– plafoniera bagagliaio ..................... 67 Pressione dei pneumatici .................. 220 Seggiolino “Isofix Universale” .......... 120
– plafoniera di cortesia ................... 67 Pretensionatori ................................... 112 Sensore pioggia ................................... 61
Protezione dell’ambiente .................. 107

ALFABETICO
– plafoniera luci pozzanghera ........ 67 Sensori parcheggio ............................. 100

INDICE
Plancia e comandi ............................... 5 Pulizia cristalli ...................................... 60 Servosterzo .................................... 69-95
Plancia portastrumenti ...................... 5 Pulsanti di comando ........................... 68 Sicurezza ............................................... 109
233
230-240 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:21 Pagina 234

E COMANDI
PLANCIA Sicurezza bambini (dispositivo) ...... 79 Strumenti di bordo ............................ 15 Trasportare bambini
Simbologia ............................................ 6 in sicurezza ........................................ 115
Tachimetro Trip computer ..................................... 34
Sistema ABS ......................................... 90 (indicatore di velocità) ................... 15
Sistema ASR ......................................... 93 Tubazioni in gomma ........................... 204
Tappo serbatoio combustibile ......... 106
SICUREZZA

Sistema blocco carburante ............... 70 Targhette Uso del cambio manuale ................. 132
Sistema EOBD ..................................... 94 – dati identificazione ....................... 210
Sistema ESP .......................................... 91 Vano motore
AVVIAMENTO

– vernice carrozzeria ...................... 211


E GUIDA

Sistema Fiat CODE ............................ 6 Vani porta bicchieri ............................ 73


Tergicristallo
Sistema Hill Holder ............................ 92 Vani portaoggetti ................................ 71
– comando ........................................ 60
Sistema S.B.R. ...................................... 111 Velocità massime ................................ 222
– spazzole .......................................... 204
IN EMERGENZA E MESSAGGI

Sistema T.P.M.S. .................................. 97 Ventilazione abitacolo ........................ 43


SPIE

– spruzzatori ..................................... 205


Sistema vivavoce con Verifica dei livelli ................................. 194
Tergilunotto
riconoscimento vocale e Vernice .................................................. 206
– comando ........................................ 62
tecnologia Bluetooth® ...................... 103 Vetri (pulizia) ....................................... 207
– spazzole .......................................... 204
Sollevamento della vettura ............... 184 Volante (regolazione) ........................ 39
– spruzzatori ..................................... 206
Sospensioni .......................................... 216
Tetto apribile ....................................... 75
MANUTENZIONE

Sostituzione ruota .............................. 155


E CURA

– Manovra di emergenza ................ 76


Spazzole tergicristallo Traino della vettura ........................... 185
e tergilunotto .................................... 204
Traino di rimorchi .............................. 134
DATI TECNICI

Specchi retrovisori
– installazione gancio
– esterni ............................................. 40 di traino .......................................... 135
– interno ............................................ 39 Trappola del particolato ................... 108
ALFABETICO

Spie e messaggi .................................... 139 Trasmettitori radio e


INDICE

Sportello combustibile ....................... 106 telefoni cellulari ................................ 104


Sterzo ..................................................... 216 Trasmissione ........................................ 215
234
230-240 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:21 Pagina 235

DISPOSIZIONI PER TRATTAMENTO VEICOLO A FINE CICLO VITA


Da anni Fiat sviluppa un impegno globale per la tutela e il rispetto dell’Ambiente attraverso il miglioramento continuo dei processi
produttivi e la realizzazione di prodotti sempre più “ecocompatibili”. Per assicurare ai clienti il miglior servizio possibile nel rispet-
to delle norme ambientali e in risposta agli obblighi derivanti dalla Direttiva Europea 2000/53/EC sui veicoli a fine vita, Fiat offre la
possibilità ai suoi clienti di consegnare il proprio veicolo* a fine ciclo senza costi aggiuntivi.
La Direttiva Europea prevede infatti che la consegna del veicolo avvenga senza che l’ultimo detentore o proprietario del veicolo stes-
so incorra in spese a causa del suo valore di mercato nullo o negativo. In particolare, in quasi tutti i Paesi dell’ Unione Europea, fi-
no al 1 Gennaio 2007 il ritiro a costo zero avviene solo per i veicoli immatricolati dal 1 Luglio 2002, mentre dal 2007 il ritiro avvie-
ne a costo zero indipendentemente dall’anno di immatricolazione a condizione che il veicolo contenga i suoi componenti essenzia-
li (in particolare motore e carrozzeria) e sia libero da rifiuti aggiunti.
Per consegnare il suo veicolo a fine ciclo senza oneri aggiuntivi può rivolgerSi o presso i nostri concessionari o ad uno dei centri di
raccolta e demolizione autorizzati da Fiat. Tali centri sono stati accuratamente selezionati al fine di garantire un servizio con ade-
guati standard qualitativi per la raccolta, il trattamento e il riciclaggio dei veicoli dismessi nel rispetto dell’Ambiente.
Potrà trovare informazioni sui centri di demolizione e raccolta o presso la rete dei concessionari Fiat e Fiat Veicoli Commerciali o
chiamando il numero verde 00800 3428 0000 o altresì consultando il sito internet Fiat.
230-240 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:21 Pagina 236
230-240 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:21 Pagina 237
230-240 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:21 Pagina 238

NOTE
230-240 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:21 Pagina 239
230-240 PuntoN 1ed IT 31-07-2008 15:21 Pagina 240

PRESSIONE DI GONFIAGGIO A FREDDO (bar)

Versioni 1.2 1.4 1.4 16V 1.4 T-JET 1.3 Multijet 75 CV 1.3 Multijet 90 CV 1.6 Multijet
Ant. Post. Ant. Post. Ant. Post. Ant. Post. Ant. Post. Ant. Post. Ant. Post.

175/65 R15 84T


A medio carico 2,2 2,1 2,2 2,1 – – – – 2,4 2,1 – – – –
A pieno carico 2,2 2,2 2,2 2,2 – – – – 2,5 2,2 – – – –

185/65 R15 88T


A medio carico 2,2 2,0 2,2 2,0 2,2 2,0 – – 2,3 2,1 2,3 2,1 – –
A pieno carico 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 – – 2,3 2,3 2,3 2,3 – –

185/65 R15 88H


A medio carico – – – – – – 2,2 2,0 – – – – 2,4 2,2
A pieno carico – – – – – – 2,2 2,2 – – – – 2,4 2,2

195/55 R16 87H


A medio carico 2,2 2,0 2,2 2,0 2,2 2,0 2,2 2,0 2,3 2,1 2,3 2,1 2,4 2,2
A pieno carico 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,4 2,4 2,4 2,4 2,6 2,4

205/45 R17 88V


A medio carico – – – – 2,4 2,2 2,4 2,2 2,4 2,2 2,4 2,2 2,6 2,3
A pieno carico – – – – 2,4 2,4 2,4 2,4 2,5 2,4 2,5 2,4 2,8 2,5
Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto. Ricontrollare comunque il corretto valore a pneumatico freddo.
Con pneumatici da neve il valore della pressione deve essere +0,2 bar rispetto al valore prescritto per i pneumatici in dotazione.
In caso di marcia a velocità superiori di 160 km/h, gonfiare i pneumatici ai valori previsti per le condizioni di pieno carico.
In presenza di sistema T.P.M.S. il valore della pressione deve essere + 0,1 bar rispetto al valore prescritto.
Il sistema T.P.M.S. non è previsto per il pneumatico 175/65 R15 84T

SOSTITUZIONE OLIO MOTORE


1.2 1.4 1.4 16V 1.4 T-JET 1.3 Multijet 75 Ch 1.3 Multijet 90 Ch 1.6 Multijet
litri kg litri kg litri kg litri kg litri kg litri kg litri kg
Coppa motore e filtro 2,6 2,25 2,6 2,25 2,9 2,55 3,3 2,9 3,2 2,75 3,2 2,75 4,18 3,49

RIFORNIMENTO CARBURANTE (litri)


1.2 - 1.4 - 1.4 16V - 1.4 T-JET - 1.3 Multijet 75 CV - 1.3 Multijet 90 CV - 1.6 Multijet
Capacità serbatoio 45
Riserva 5÷7
Rifornire le vetture con motore a benzina unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano (RON) non inferiore a 95 (Specifica EN 228).
Rifornire le vetture con motore a gasolio unicamente con gasolio per autotrazione (Specifica EN590).
Fiat Group Automobiles S.p.A. - Customer Services - Technical Services - Service Engineering - Largo Senatore G. Agnelli, 5 - 10040 Volvera - Torino (Italia) - Stampato n. 603.81.465 - 07/2008 - 1a edizione

Potrebbero piacerti anche