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(senza attrito)
C:\users\rivola\Didattic\FORLI\MaM\Dispense\06Statica_Meccanismi.doc 6–1
ANALISI STATICA GRAFICA DI UNA PIATTAFORMA DI SOLLEVAMENTO
(senza attrito)
L’attuazione è realizzata mediante un martinetto idraulico, costituito dai membri (5) e (6). Il fluido
in pressione, inviato nella camera inferiore del cilindro (6), agisce sul pistone collocato all’estremità
dello stelo (5), provocandone la fuoriuscita dal cilindro. A sua volta, lo stelo spinge sul membro (4)
attraverso la coppia in E, costringendolo a ruotare intorno all’asse della coppia D: ciò produce il
sollevamento della pedana (1).
Q
e
A B
d
• ‚
ƒ „
E G
y
a g l
…
F f
q †
ˆ ‡
D x C H
c
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Analisi statica grafica
Q g h
e f •
R 13 ƒ
• ‚
„
ƒ „
Q R 21
R 31
‡
ìïQe = R21 ( e + f ) Q R R
í Þ = 21 = 31
ïîQf = R31 ( e + f ) e+ f e f
R 43 R 73
R 13
n m
‚
R 24
‚
ƒ
„ R 34
ˆ
„ …
R 24 F
ˆ
R 34
S S
R 84
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ANALISI STATICA GRAFICA
DEL MECCANISMO PER L’AZIONAMENTO DI UNA PORTA INDUSTRIALE
(senza attrito)
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C:\users\rivola\Didattic\FORLI\MaM\Dispense\06Statica_Meccanismi.doc 6–5
ANALISI STATICA DI UNA PRESSA DA BANCO
(senza attrito)
Occorre applicare una forza di serraggio nota Q mediante il membro (2). L’attuazione è realizzata
mediante una leva manuale (membro (3)) nel cui punto D l’operatore applica la forza incognita P.
La direzione della velocità del punto D può essere facilmente determinata individuando il centro di
istantanea rotazione assoluto C31 del membro (3). Si noti infatti che di due punti della leva, A e B,
sono note le direzioni della velocità: la velocità di A è ortogonale alla congiungente O con A,
mentre il punto B trasla in direzione verticale.
Una volta scelto di applicare la forza P nella direzione di VD, la forza può essere determinata tramite
analisi cinematica, al fine di valutare il rapporto di velocità tra VB e VD, o un’analisi statica (per via
grafica o analitica).
D D
VD
VD
3 a
3
A A P
P
2 2
C31 C31
B B
4 4
Q Q
O O
1 1
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ANALISI STATICA GRAFICA DEL MANOVELLISMO
(senza attrito)
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ANALISI STATICA GRAFICA DEL MANOVELLISMO
(con attrito)
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ANALISI STATICA ANALITICA DI UN SISTEMA ARTICOLATO
(senza attrito)
Nel meccanismo rappresentato in figura, sullo spintore 1 agisce la forza resistente nota Q.
Si determini la coppia M da applicare al bilanciere 3.
ìa cosj1 + b cos j 2 = s
ovvero: í
î a sin j1 + b sin j 2 = h
ì- W a sin j1 - W 2b sin j 2 = s&
Derivando si ottiene: í 1
î W1a cos j1 + W 2 b cos j 2 = 0
W1a cos j1
W2 = -
da cui risulta: b cos j 2
s& = VB = -W1a(sin j1 - cosj1 tan j 2 )
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ANALISI STATICA GRAFICA DI UN MECCANISMO CAMMA-BILANCIERE
(con attrito)
Per la soluzione occorre determinare i versi delle velocità assolute e relative dei membri.
Per farlo è utile ricorrere ai centri di istantanea rotazione. Ad esempio, una volta individuato C12 si
nota come questo sia interno ai due centri assoluti; pertanto le due velocità angolari W 2 e W1 hanno
verso opposto. La velocità angolare relativa W 21 avrà quindi lo stesso verso di W 2. E’, infatti:
r r r
W 21 = W 2 - W1
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ANALISI STATICA GRAFICA DI UN SISTEMA ARTICOLATO
(con attrito)
C:\users\rivola\Didattic\FORLI\MaM\Dispense\06Statica_Meccanismi.doc 6 – 11
PARTENZA DI UN AUTOVEICOLO
a
&x&MAX = f a g dove: f a = tgj a e p = a+b
p - fa h
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AUTOVEICOLO IN SALITA
Si consideri un autoveicolo a trazione posteriore che percorre una strada in salita con
al traino un tiro T.
Sia m la sua massa e h l’altezza sul suolo del gancio di traino. Noto l’angolo di attrito
di aderenza ja tra il suolo e la ruota posteriore, si determini il tiro massimo
applicabile al gancio di traino in condizioni limiti di aderenza supponendo il moto
uniforme.
SOLUZIONE
GRAFICA
Si osservi che se la
pendenza diventa troppo
elevata, il tiro massimo
assume verso concorde con
quello del moto, ovvero non
si può trainare nulla ed
occorre spingere il veicolo.
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AUTOVEICOLO IN DISCESA
SOLUZIONE
GRAFICA
Si osservi che se la
discesa supera una
certa pendenza, alle
ruote posteriori è
necessario applicare
una coppia frenante.
C:\users\rivola\Didattic\FORLI\MaM\Dispense\06Statica_Meccanismi.doc 6 – 14